AFGHANISTAN TREKKING NEL CORRIDOIO DI WAKHAN · escursioni più facili, ma non meno belle e...

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Un viaggio in una remota zona dell’Afghanistan, tanto remota da non essere mai stata coinvolta in conflitti che da sempre purtroppo devastano il resto del paese. Il “Tetto del mondo”, Bam-e Dunya come lo chiamano i locali, … o ancora il “Nodo del Pamir”, dove convergono alcune delle più alte catene montuose dell’Asia: l’Hindukush i, il Karakorum e il Kunlun. Si parte da Dushanbe, la capitale del Tajikistan fino a Ishkashhim lungo la Pamir Highway che costeggia il corso del fiume Panj, confine naturale con l’Afghanistan. Da qui si attraversa la frontiera Tajikistan – Afghanistan per fare ingresso nel mitico Corridoio del Wakhan afghano, la “zona cuscinetto” creata nell’Ottocento come risultato del “Grande Gioco” il conflitto sotterraneo tra Gran Bretagna e Russia per il controllo dell’Asia centrale. Dal villaggio di Sarhad, che si trova alla fine dell’unica strada carrozzabile della zona, si procede a piedi per un trekking di 11 giorni fino alle rive del lago Chakmaktyn a 4015 metri di altezza, tra le vette del Piccolo Pamir per degli straordinari incontri con le comunità dei pastori nomadi di etnia Wakhi e Kirghiza che da anni vivono isolati in un territorio indubbiamente meraviglioso ma al limite estremo per la sopravvivenza umana. Anno LXXXVI - N. 1 gennaio - febbraio 2017 NOTIZIARIO Club Alpino Italiano Sezione di . VARESE Direttore responsabile: Macchi Pietro Coordinamento redazionale: Damiano Noce Aut. Tribunale di Varese n..55 del 02.01.1952 Sede sociale: Via Speri della Chiesa Jemoli 12 (VA) Telefono/fax : 0332 289267 E-mail : [email protected] Sito WEB : www.caivarese.it Cod. Fiscale : 80008820120 Stampa : JOSCA s.n.c. Spedizione : in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46 art. 1, comma 2, DCB (VARESE) -Tariffa Associazioni Senza Fini di Lucro: “Poste Italiane s.p.a. “ Assessorato alla Cultura Realizzato con il contributo del Mercoledì 11 gennaio AFGHANISTAN TREKKING NEL CORRIDOIO DI WAKHAN Relatore: Matteo Crespi Di fronte a qualsiasi nuova avventura i sentimenti che affiorano sono contrastanti: ansia, emozione, incertezza, entusiasmo. Ma quello che prevale è la voglia di condividere una passione con quelle persone che, come te, amano la montagna in ogni sua forma. E allora diventa facile, perché la fatica e la sete durante la salita, lo stupore e la gioia della cima, la pioggia, la neve, il sole e il vento sono un vissuto che  accomuna giovani inesperti, senior ormai temprati, biker e alpinisti. E raccontarsi prende il sapore del vissuto, il gusto della continua voglia di scoprire. Vorrei che queste pagine, le nostre chat, il nostro sito, il nostro CAI Varese potesse far sentire, far trasparire quello che ognuno di noi porta con se nel proprio zaino in ogni suo passo sulle strade della vita dove le relazioni contano veramente.  BUON 2017 sempre in cammino! Aula Magna Università dell’Insubria Via Dunant, - Varese ore 21:15

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Un viaggio in una remota zona dell’Afghanistan, tanto remota da non essere mai stata coinvolta in conflitti che da sempre purtroppo devastano

il resto del paese. Il “Tetto del mondo”, Bam-e Dunya come lo chiamano i locali, … o ancora il “Nodo del Pamir”, dove convergono alcune delle più alte catene montuose dell’Asia: l’Hindukush i, il Karakorum e il Kunlun. Si parte da Dushanbe, la capitale del Tajikistan fino a Ishkashhim lungo la Pamir Highway che costeggia il corso del fiume Panj, confine naturale con l’Afghanistan. Da qui si attraversa la frontiera Tajikistan – Afghanistan per fare ingresso nel mitico Corridoio del Wakhan afghano, la “zona cuscinetto” creata nell’Ottocento come risultato del “Grande Gioco” il conflitto sotterraneo tra Gran Bretagna e Russia per il controllo dell’Asia centrale. Dal villaggio di Sarhad, che si trova alla fine dell’unica strada carrozzabile della zona, si procede a piedi per un trekking di 11 giorni fino alle rive del lago Chakmaktyn a 4015 metri di altezza, tra le vette del Piccolo Pamir per degli straordinari incontri con le comunità dei pastori nomadi di etnia Wakhi e Kirghiza che da anni vivono isolati in un territorio indubbiamente meraviglioso ma al limite estremo per la sopravvivenza umana.

Anno LXXXVI - N. 1 gennaio - febbraio 2017

NOTIZIARIO Club Alpino Italiano Sezione di . VARESE

Direttore responsabile: Macchi Pietro Coordinamento redazionale: Damiano Noce Aut. Tribunale di Varese n..55 del 02.01.1952 Sede sociale: Via Speri della Chiesa Jemoli 12 (VA) Telefono/fax : 0332 289267 E-mail : [email protected] Sito WEB : www.caivarese.it Cod. Fiscale : 80008820120 Stampa : JOSCA s.n.c. Spedizione : in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46 art. 1, comma 2, DCB (VARESE) -Tariffa Associazioni Senza Fini di Lucro: “Poste Italiane s.p.a. “

Assessorato alla Cultura

Realizzato con il

contributo del

Mercoledì 11 gennaio

AFGHANISTAN TREKKING NEL CORRIDOIO

DI WAKHAN Relatore: Matteo Crespi

Di  fronte  a  qualsiasi  nuova avventura  i  sentimenti  che affiorano  sono  contrastanti:  ansia,  emozione, incertezza, entusiasmo. Ma quello che prevale è  la voglia di condividere una passione  con quelle persone  che,  come  te, amano  la montagna  in ogni  sua  forma.  E  allora diventa  facile, perché  la  fatica e  la sete durante la  salita,  lo  stupore  e  la  gioia  della  cima,  la pioggia, la neve, il sole e il vento sono un vissuto che    accomuna  giovani  inesperti,  senior  ormai temprati, biker e alpinisti. E raccontarsi prende il sapore del vissuto, il gusto della continua voglia di scoprire. Vorrei che queste pagine, le nostre chat, il nostro sito,  il nostro CAI Varese potesse  far sentire,  far trasparire quello che ognuno di noi porta con se nel proprio  zaino  in ogni  suo passo  sulle  strade della vita dove le relazioni contano veramente.  BUON 2017 sempre in cammino! 

Aula Magna Università dell’Insubria

Via Dunant, - Varese ore 21:15

NOTIZIARIO SEZIONALE 2

Mercoledì 8 febbraio

ESCURSIONI TRA ACQUA E CIELO 55 itinerari e 4 trekking per tutti intorno ai laghi tra

Lombardia e Ticino 2016

Aula Magna

Università dell’Insubria Via Dunant, - Varese

ore 21.15

Tra Lombardia e Ticino, la zona che comprende il Lago di Como, il Lago Maggiore e il Lago di Lugano (oltre a vari bacini minori) offre agli appassionati di escursionismo un’ampia scelta di percorsi. Piacevoli passeggiate lungo le sponde di laghi e fiumi, panoramici itinerari di cresta e ascensioni alle vette calcaree delle Grigne: ogni escursionista può trovare i propri cammini ideali, alla scoperta delle testimonianze lasciate dalle popolazioni che nel corso dei secoli hanno colonizzato questi territori. Dopo due guide incentrate sull'escursionismo di scoperta, Sergio Papucci propone una scelta di escursioni più facili, ma non meno belle e originali: 55 itinerari e 4 trekking, quasi tutti ad anello, compresi tra i 300 e i 1000 m di dislivello, che si sviluppano intorno agli specchi d’acqua di questa zona. La guida si rivolge agli escursionisti che amano la montagna e desiderano viverla senza competizione, godendo appieno della natura, del silenzio e delle particolarità ambientali. È pensata per i gruppi che praticano l’escursionismo sociale, per chi si sta avvicinando al mondo della montagna o vi torna dopo un periodo di interruzione, e naturalmente per le famiglie. Oltre alla descrizione degli itinerari, non mancano note che suggeriscono nuove gite, luoghi di interesse storico-culturale da visitare o vette da raggiungere, per allungare e modificare il cammino a seconda delle proprie preferenze.

AUTORE

Sergio Papucci è nato a Capannori (LU) nel 1949 e vive vicino a Como. Laureato in fisica, insegnante, ha frequentato per trent'anni, come alpinista ed escursionista, le vette lombarde. Con Blu Edizioni ha pubblicato I più bei sentieri tra Lombardia e Ticino e I più bei sentieri della Lombardia Centrale

I FIUMI SOTTERRANEI DI SERAM Serata di eccezione il 23 febbraio 2017 alle ore 21.15 presso la Sala Montanari in Via Bersaglieri 1, gentilmente concessa dal Comune di Varese, nell'ambito dell'attività culturale sezionale. Andrea Benassi presenterà i risultati della fortunata spedizione svoltasi nell'estate 2016 nell'isola di Seram, Nuova Guinea, Indonesia. Immagini favolose per raccontare la discesa della Goa Atu Saka, la grotta più profonda d'Indonesia, 3,5 chilometri di esplorazione dei trafori idrogeologici del fiume Hanoe, e l'inizio delle esplorazioni del percorso sotterraneo del Fiume Aouk, uno dei più grossi del pianeta. Il fiume si inabissa nel sottosuolo in un luogo identificato con foto satellitari e raggiunto per la prima volta dal gruppo di esploratori provenienti da varie parti d'Italia. Le prime esplorazioni hanno permesso di percorrere il primo chilometro e mezzo circa di gallerie gigantesche, attraversate da una massa d'acqua di 60 mc al secondo. Al termine della serata verrà presentato il XXXIV corso di introduzione alle speleologia, organizzato dal Gruppo Speleologico CAI Varese, con il patrocinio del Parco del Campo dei Fiori.

Giovedì 23 febbraio

Sala Montanari Via Bersaglieri 1 - Varese

ore 21.15 In collaborazione con

Relatore: Andrea Benassi

NOTIZIARIO SEZIONALE 3

NOTIZIARIO SEZIONALE 4

Domenica 15 Gennaio

Gita a COURMAYEUR Giornaliero Festa Neve 30,00 €

Domenica 5 Marzo Gita in VIA LATTEA

Giornaliero 29,00 €

La quota comprensiva di viaggio A/R è: Soci € 24,00 - Non Soci € 30,00 Riduzione di € 3,00 per minori di 15 anni

Giovedì 16 - Domenica 19 Marzo WEEKEND in VAL DI FASSA

La quota comprensiva di viaggio A/R e trattamento di mezza pensione in hotel 3 stelle sono:

Soci € 230,00 - Non Soci € 250,00

NOTIZIARIO SEZIONALE 5

Iscrizioni presso: SEDE C.A.I.

Via Speri della Chiesa 12 VARESE Martedì e Venerdì dalle ore 21 alle 23

(Tel. e Fax 0332 289.267) Ulteriori informazioni sul sito

www.caivarese.it

A Pila è possibile partecipare anche come gitanti, questi i costi (viaggio A/R e assicurazione):

Partenza da VARESE - Piazzale Kennedy ore 6.00 precise

Transito da Solbiate Arno ore 6.10

N.B. Le quote comprendono lezioni, viaggio in bus granturismo e l’assicurazione CAI obbligatoria per tutti. Chi volesse sottoscrivere una assicurazione personale Infortuni e R.C. a parte, valida per attività personale per tutta la stagione (fino al 30 settembre 2017) per attività sciistica individuale può chiedere informazioni in sede. Il programma potrà subire variazioni in base all’innevamento o a giornate promozionali. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi in sede nelle serate di apertura. Le iscrizioni devono essere accompagnate da un acconto e si chiudono tassativamente il martedì precedente la gita

QUOTE ADULTI RAGAZZI

fino a 15 anni

SOCI 170 € 155 €

NON SOCI 200 € 185 €

Iscrizioni presso: SEDE C.A.I. - Via Speri della Chiesa 12 - VARESE - Martedì e Venerdì dalle ore 21 alle 23 (Tel. e Fax 0332 289.267)

1 Viaggio 4 Viaggi Adulti Soci 22€ 80€

Adulti Non Soci 28€ 108€ Ragazzi Soci 18€ 68€

Ragazzi Non Soci 24€ 92€

MAESTRI PROFESSIONISTI PER IMPARARE A SCIARE BENE

29 gennaio - 5 - 12 - 19 febbraio QUATTRO DOMENICHE - 12 ORE DI LEZIONE

CORSI DI SCI FUORI PISTA

E DI SNOW BOARD

CORSO PERFEZIONAMENTO

PER PRINCIPIANTI

N.B. Le quote comprendono l’assicurazione CAI obbligatoria per tutti. Chi volesse sottoscrivere una assicurazione personale Infortuni e R.C. a parte, valida per attività personale per tutta la stagione (fino al 30 settembre 2016) per attività sciistica individuale può chiedere informazioni in sede. Il programma potrà subire variazioni in base all’innevamento o a giornate promozionali. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi in sede nelle serate di apertura. Le iscrizioni devono essere accompagnate da un acconto e si chiudono tassativamente il martedì

precedente la gita.

PROGRAMMA GITE 2017

:ADULTI € 32, 00 -

(BAMBINI Fino a 8 anni - / / ) :nati dopo 1 12 2008 GRATIS

(RAGAZZI Fino a 14 anni – / / ) :nati dopo 1 12 2002 € ,26 00

NOTIZIARIO SEZIONALE 6

inizio fine 10 gennaio 2017 16 marzo 2017

nei giorni 1° turno 2° turno martedì 19.00—20.00 20.00—21.00 giovedì 19.00—20.00 20.00—21.00 Costo per n. lezioni soci non soci 20 (1 corso) 60,00 90,00 40 (2 corsi) 90,00 150.00

Per informazioni

ed iscrizioni : sede CAI

il Martedì e Venerdì

dalle ore 21 alle 23 Via Speri della Chiesa

Jemoli,12—Varese

oppure telefonare (identici orari)

allo 0332.289267 Affrettatevi!

Le iscrizioni saranno accettate fino al raggiungimento dei posti

disponibili Per i N on Soci sarà richiesto, in aggiunta, il Costo dell'assicurazione Infortuni ed R.C.

Saranno ammessi, come in passato, i mezzi corsi (ad esempio un giorno la settimana) con l'applicazione delle quote di iscrizione correttamente proporzionate.

All’atto dell’iscrizione dovrà essere rilasciata

“Autocertificazione di Stato Fisico Idoneo” allo

svolgimento dell’attività fisica non agonistica

Palestra “DANTE INFERIORE”

Tutti quanti carichi dal meraviglioso anno trascorso insieme, partiamo subito per una nuova avventura lunga un anno, con tante proposte nuove tutte da scoprire accanto ad appuntamenti tradizionali. Il Gruppo Alpinismo Giovanile dà il benvenuto al nuovo anno con una gita tra le nostre meravigliose Prealpi, che di questa stagione, se abbiamo fortuna, presentano una spolverata di neve che le fa apparire assolutamente irresistibili!!! Appuntamento per Domenica 22 Gennaio - meta c h e d e f i n i r e m o e comunicheremo via mail e sul sito sezionale in funzione al meteo e all'innevamento. Proseguiamo poi con una novità, proponiamo un mini fine settimana sulla neve, mini perchè cari ragazzi, si partirà il sabato dopo la scuola… Ci recheremo in una zona davvero meravigliosa, alla confluenza della Val Bregaglia con l'alta Engadina, quindi: Sabato 18 (pomeriggio) e Domenica 19 Febbraio - Maloja (Svizzera) Nella meravigliosa conca di Salecina presso l'omonima casa vacanze, liberi dall'inquinamento luminoso, immersi nella natura a partire da ciò che ci circonda a quello che gusteremo. La montagna in inverno, tra le tracce degli animali e tanto divertimento "bianco". Orari e info verranno comunicati come sempre via mail e sul sito sezionale. Vi aspettiamo come sempre numerosi!!!

Maloja in inverno

NOTIZIARIO SEZIONALE 7

Agende CAI 2017

Realizzata dalla Commissione Centrale per la Tutela dell’Ambiente Montano (T.A.M.), con oltre sessanta foto a colori di splendide inquadrature di paesaggi e animali, presenti sul territorio montano, da nord a sud dell’Italia. I contenuti culturali sono dedicati al Nuovo Bidecalogo, approvato in occasione del 150° di fondazione del CAI.

Presentazione di Vincenzo Torti, Presidente generale del CAI, che sottolinea l’importanza del lavoro svolto dalla Commissione Centrale per la Tutela dell’Ambiente Montano (T.A.M.).

Euro 15 (prenotabile in sezione)

Dopo la pausa invernale c’è già chi non resiste a rimettersi in sella però cercando temperature più miti e la vista del mare. Nel frattempo però tenetevi in forma e assicuratevi che la vostra MTB sia pronta per la nuova stagione. E anche quest’anno non mancherà il corso di cicloerscursionismo... tenetevi pronti e fate attenzione al prossimo notiziario!

PROSSIME USCITE 12 Febbraio 2017 - Parco del Beigua Anello del Santuario della Madonna della Guardia di Varazze da Cogoleto http://www.mappeliguria.com/MTB-SV-014-CogoletoSantGuardia.php La costa ligure con la sua morfologia variegata e mai monotona regala sempre bei percorsi come questo facile anello quasi interamente ciclabile, alle spalle di Varazze con meta il panoramico Santuario della Madonna della Guardia. Si pedala quasi costantemente con vista mare ai margini meridionali del Parco del Beigua. Distanza: 33 km Dislivello: +600 m

Incontri di Avvicinamento alla Montagna 2017

XXXIII Edizione

Anche quest'anno abbiamo il piacere di proporvi un ciclo di lezioni e uscite pratiche, per conoscere e apprezzare la montagna sotto molteplici aspetti, con escursioni in ambiente prealpino e uscite in ambiente innevato. Avventura, competenza e socialità!

Vi aspettiamo! le date di iscrizione e il programma dettagliato appariranno sul prossimo notiziario di marzo-aprile 2017.

I coordinatori Carlo Chiaravalli e Marco Silli (per info: [email protected] e [email protected])

Il corso di Alpinismo 2017 inizierà più tardi del solito, nella seconda metà di Aprile. Ci saranno anche altre novità, tra cui anche una pre-iscrizione on line.

Il programma verrà pubblicato a breve sul sito della Scuola e sul prossimo Notiziario.

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Le gite di

Gennaio e Febbraio

DOMENICA 15 GENNAIO 2017

ALPE CUVIGNONE mt. 960 e

MONTE NUDO mt. 1235 con partenza

da Arcumeggia mt. 570

Ritrovo e partenza: Piazzale Foresio h.7.30 Viaggio: con auto proprie Quote partecipazione: soci € 5; non soci € 13 Difficoltà: E Dislivello: ↑↓ 700 m (giro ad anello) Tempo di percorrenza: ↑ h. 3,30, ↓ h. 2,30 Informazioni e iscrizioni presso: Paolo Sonvico e Eleonora Franzetti Attrezzatura e abbigliamento: di bassa e media montagna, adatto alla stagione invernale Descrizione dell’itinerario

Classico itinerario della provincia di Varese che permette di raggiungere punti panoramici notevoli aperti verso il Lago Maggiore e la catena alpina (Poggiolo, Passo Cuvignone, Monte Nudo), interessanti luoghi legati alla storia locale (il paese

dipinto di Arcumeggia, la chieda di Sant’Antonio, Aga) e bellissimi boschi tutelati da un SIC appositamente istituito (SIC “Monti della Valcuvia”). Da Arcumeggia (m 570), lasciata l’auto presso la chiesa di Sant’Ambrogio, si segue la stradina asfaltata in direzione di Castelveccana; dopo circa 1 Km si scende verso sinistra (loc. Battistone) e si imbocca la stradina campestre che, ai piedi del versante Est del monte Nudo, conduce in b r e v e a l P a s s o d i Sant’Antonio (m 637); nei pressi l’antica e rustica chiesetta risalente all’XI secolo. Si prosegue lungo la strada per il passo del Cuvignone, che si abbandona dopo poco per prendere il sentiero che, con vedute via via più ampie verso il lago Maggiore, conduce all’Alpe Cuvignone attraversato bellissime faggete. Si sbuca al Rifugio Adamoli (m 970), e poco oltre si raggiunge il Poggiolo, spettacolare belvedere a picco sul lago. Dall’Alpe Cuvignone, passati accanto alla colonia alpina, un ripido sentierino conduce al panoramico poggio (detto “Punta Adamoli”, m 1100), ottimo punto di

sosta. Si scende in direzione Est, si raggiunge la stradina sterrata che conduce alla Cormeta, presso la vetta del Monte Crocione, e si prosegue lungo la strada forestale e il successivo sentierino di cresta verso la vetta del Monte Nudo (m 1 2 3 5 ) , m a s s i m a q u o t a dell’itinerario, sulla quale è posta una croce metallica. Dalla vetta, scendendo in direzione Sud, si attraversa l’antico alpeggio detto “Pozz Pian” (m 990) e, con un tratto in decisa discesa, si raggiunge il minuscolo paesino di Aga (m 520); poco lontano dal “centro storico” è l’antica chiesina di San Bernardino

SERATA IN FAMIGLIA

venerdì 13 gennaio

con proiezione di audiovisivi delle escursioni del 2016

e presentazione del programma

Panorama dal Cuvignone verso il lago 

NOTIZIARIO SEZIONALE 9

(XIII secolo). Il tratto di bosco compreso tra Pozz Pian ad Aga fa parte del SIC Monti della Valcuvia. Da Aga, con un ultimo tratto a mezza costa si ritorna ad Arcumeggia, sbucando accanto alla chiesa di Sant’Ambrogio.  

DOMENICA 29 GENNAIO 2017 CIASPOLATA IN VALLE BEDRETTO Canton Ticino - CH 

Viaggio: in autobus Difficoltà: EAI Informazioni e iscrizioni presso: Roberto Andrighetto Attrezzatura e abbigliamento: da escursionismo in ambiente invernale innevato con ghette, ciaspole, occhiali da sole. Ricordare documento valido per espatrio. Dettagli da definirsi (soggette a probabili variazioni). DOMENICA 12 FEBBRAIO 2017 CIASPOLATA IN VALLE COLLA Canton Ticino - CH Viaggio: con auto proprie Difficoltà: EAI Informazioni e iscrizioni presso: Roberto Andrighetto Attrezzatura e abbigliamento: da escursionismo in ambiente invernale innevato con ghette, ciaspole, occhiali

da sole. Ricordare documento valido per espatrio. Dettagli da definirsi (soggette a probabili variazioni). DOMENICA 26 FEBBRAIO 2017 Al cospetto del Cervino Traversata Chamois 1800 mt. - Cheneil 2100 m attraverso la Fontana Fredda 2500 m Valtournanche (AO) Ritrovo e partenza: piazzale Foresio ore 6 Viaggio: in autobus Quote partecipazione: soci € 25 + funivia € 2.50, non soci € 33 + € 2.50 Difficoltà: EAI Dislivello: ↑↓700 - 800 m ca (in funzione al punto di arrivo) Tempo di percorrenza: ↑↓ ore 3 – 2 ca Informazioni e iscrizioni presso: Roberto Andrighetto Attrezzatura e abbigliamento: da escursionismo in ambiente invernale innevato con ghette, ciaspole, occhiali da sole. Da Buisson prenderemo la funivia verso Chamois, ridente borgo alpino dove non circolano le auto, con vista sul Cervino. La traversata verso Cheneil si effettua attraverso il colle di Fontana Fredda (2472 m) da cui una breve risalita ci porta al frequentato santuario della Clavalitè. Da qui si scende verso la comba di Cheneil, avendo sempre di fronte la montagna più celebre dell’arco alpino. Una ciaspolata dai paesaggi suggestivi, ancorché in alcuni punti

r o v i n a t i d a l proliferare di impianti per lo sci alpino, lungo tracciati molto frequentati. SABATO 11 e DOMENICA 12 MARZO 2017 CIASPOLATA AL CHIAR DI LUNA - Cap. PRODOR mt.1750 da CARI' mt.1655 Canton Ticino - CH

Ritrovo e partenza: Piazzale Foresio ore 14.30 Quote partecipazione: soci 60 €, non soci 76 €. Tariffa comprensiva di trattamento di mezza pensione e viaggio. Viaggio: con auto proprie Difficoltà: EAI Dislivello: 1° giorno ↑100 mt. al rifugio, ↑↓200 mt. uscita serale, 2°giorno ↑500 mt, ↓600 Informazioni e iscrizioni presso: Laura Piccioli e Mariangela Berti Attrezzatura e abbigliamento: da escursionismo in ambiente invernale innevato con ghette, ciaspole, occhiali da sole, torcia frontale, sacco lenzuolo e quanto altro necessario alla permanenza in rifugio. Ricordare documento valido per espatrio. ATTENZIONE: LE ISCRIZIONI SONO ANTICIPATE AI GIORNI 24 E 28 FEBBRAIO E 3 MARZO Con versamento di CAPARRA. Week end con base alla capanna Prodor. Raggiungimento del rifugio nel pomeriggio di sabato e uscita serale nei dintorni al chiaro di luna, luna permettendo. Cena, pernottamento e prima colazione al rifugio. Domenica escursione al lago di Cari’ con colazione al sacco a carico dei partecipanti. Il rifugio è riservato per il nostro gruppo e gestito dalle responsabili della escursione.

Le mete invernali hanno sempre una buona dose di imprevisto e di sorpresa in funzione dello stato di innevamento e dei bollettini connessi al pericolo di valanghe. Non è possibile essere precisi e circostanziati su mete ed itinerari con il grande anticipo previsto dalla stampa di queste pagine. Informazioni più precise in sezione nelle serate di apertura che precedono le escursioni. Le mete possono perciò subire variazioni.

NOTIZIARIO SEZIONALE 10

Vista sul Cervino nella conca di Cheneil

Le gite di

Gennaio e Febbraio

1a GITA - Giovedì 2 febbraio Percorso naturalistico “Salvatore Furia” (Masciago) (VA) Ritrovo: Stadio ore 7.45 – Partenza ore 8.00 Mezzo di trasporto: auto proprie Difficoltà: T Dislivello: salita e discesa 350 m. Equipaggiamento: adeguato per la stagione, consigliati i bastoncini (portare torcia elettrica) Tempo di percorrenza: 4.30 ore complessive. Tipologia: Anello Accompagnatori: Rossi Sergio – Morandi Francesco Quota: Soci € 2, non Soci € 10. Percorso stradale: Varese – Brinzio – Masciago Primo. Note: Il percorso è caratterizzato da una ricca flora di sottobosco e di radura, dai resti della linea Cadorna e da due siti di rilevanza ambientale (sorgenti pietrificate masso erratico). Descrizione itinerario escursione: Dal comune Masciago Primo per sentiero si giunge alla prima tappa costituita dalle sorgenti pietrificate su roccia calcarea (travertino) si ha il fenomeno chiamato cars ismo. Riprendendo il sentiero si sale fino alla seconda tappa costituita dal masso erratico “Sass della Rassera”. Continuando il percorso si arriva alla strada militare dello sbarramento della Valcuvia (fortificazioni in galleria, trincee, capisaldi per l'artiglieria) (m.496). Si continua poi salendo attraverso il bosco fino ad arrivare al “Sass del Ciugheta” (mt.700) Madonna degli Alpini dove si pranza. Al ritorno si raggiunge la linea Cadorna per la visita (portare torcia elettrica). Si arriva a Masciago attraversando il Rio Valle del Pairolo. Tempo permettendo con breve deviazione si arriva al Belvedere

sul Rio Casc, scorcio del canyon dall'alto e della sua cascata. Saremo accompagnati da una geologa. 2a GITA - Giovedì 9 febbraio Anello di Santa Caterina del Sasso (VA) Ritrovo: Cimitero di Azzate ore 7.45 – Partenza ore 8.00. Mezzo di trasporto: auto proprie. Difficoltà: T Dislivello: salita e discesa 400 m. Equipaggiamento: adeguato per la stagione, consigliati i bastoncini. Tempo di percorrenza: 6.00 ore complessive. Tipologia: Anello Accompagnatori: Plebs Alfonso – Prevosti Alberto Quota: Soci € 3, non Soci € 11. Percorso stradale: Azzate – Travedona – Brebbia – Monvalle – Leggiuno – Parcheggio di fianco alla chiesa di Leggiuno. Note: Il percorso non presenta difficoltà di ordine tecnico se non nella sua lunghezza (km. 18). Descrizione itinerario escursione: Si parte dal parcheggio di fianco alla Chiesa di Leggiuno, il sentiero si sviluppa lungo la fascia costiera compresa tra Laveno e Monvalle passando per il promontorio del Sasso Moro sfiorando Arolo e passando per Cellina per poi toccare quello che si può considerare uno dei gioielli storico-architettonici della provincia di Varese e cioè l’Eremo di Santa Caterina del Sasso . Lasciata Santa Caterina si raggiunge il piccolo nucleo di Cerro col suo panoramico lungolago. Si ritorna quindi verso Leggiuno alternando come in tutto il resto del cammino piccoli tratti di strada asfaltata a tratti sentieristici. 3a GITA - Giovedì 16 febbraio Anello dei laghi di Ivrea (TO) Ritrovo: Stadio ore 7.00 – Partenza ore 7.15 Fermate: Cimitero di Azzate ore 7.30 Mezzo di trasporto: Pullman Difficoltà: E Dislivello: salita e discesa 450 m.

Equipaggiamento: adeguato per la stagione, consigliati i bastoncini Tempo di percorrenza: 4.00 ore complessive. Tipologia: Anello Accompagnatore: Pallaro Sergio - Plebs Alfonso Percorso Stradale: Varese – Biella – Mongrando –

Borgofranco – Chiaverano – Via Casale Bacciana. Descrizione itinerario escursione: Lasciato il bus imbocchiamo la stradina al centro che scende a fianco del cancello (palina indicante l’anello del Lago Sirio). Seguiamo le indicazioni per il Lago Sirio e le Terre Ballerine. Per apprezzare la particolarità di questa zona, dopo circa 15 minuti di cammino, arrivati al cartello dove spiega questo fenomeno bisogna percorrere per poche decine di metri il sentiero che scende a destra del cartello, qui si può trovare la zona “ballerina” dove il terreno elastico permette di “rimbalzare” come su un materasso. Ritornati sul sentiero, proseguiamo lungo la sterrata, per poi svoltare a destra seguendo le indicazioni per il Lago Pistono. Ci manteniamo sul sentiero alto, sopra il lago, con vista sul Castello di Montalto Dora, fino a raggiungere una locanda/ristorante. Lasciando il ristorante sulla sinistra percorriamo ora la strada asfaltata, oltrepassiamo il ponte e proseguiamo a sinistra sempre su asfalto. Ora la strada diventa ciottolato e proseguendo fino al culmine, nei pressi di un’area ristoro, scendiamo e imbocchiamo sulla destra la vecchia strada di salita al castello. La strada sale rapidamente passando poco distante dalle mura del Castello ed arrivati in cima al Monte di Maggio si può apprezzare un bel panorama. Qui faremo la pausa pranzo. Scendiamo poi lungo il sentiero fino ad un bivio dove, con un tornante, prendiamo il sentiero che scende a sinistra, e percorriamo in senso orario tutto l’anello del Lago Nero. Ripercorriamo un pezzo del sentiero dell’andata e ritorniamo al punto di partenza dove ci aspetta il Bus. 4a GITA - Giovedì 23 febbraio Anello di Crevoladossola (Sulle tracce dei mulattieri) (VCO)

CAI Varese

Gruppo Senior

Presentazione del programma

escursionistico 2017 …e non solo

Martedì

10 gennaio 2017

Sede

Anello di Santa Caterina

NOTIZIARIO SEZIONALE 11

Ritrovo: Stadio ore 7.15 – Partenza ore 7.30 Fermate: Cimitero di Azzate ore 7.45 Mezzo di trasporto: Pullman Difficoltà: E Dislivello: salita e discesa 200 m. Equipaggiamento: adeguato per la stagione, consigliati i bastoncini Tempo di percorrenza: 4.00 ore complessive. Tipologia: Anello Accompagnatore: Pallaro Sergio - Plebs Alfonso Percorso Stradale: Varese – A26 verso Gravellona Toce – Statale del Sempione – Uscita Crevoladossola – Parcheggio al Campo Sportivo. Note: Il percorso di oggi ci porta alla scoperta delle belle mulattiere lastricate che costituivano la Via del Gries, l’importante via commerciale tra i l m i l a n e s e e l a S v i z z e r a interna, strada che prende nome dal suo punto culminate: il Passo Gries (2479 m). Si tratta di un itinerario commerciale che congiungeva Milano a Berna: dalla Lombardia, passava per le zone del Lago Maggiore e dell’Ossola, raggiungeva il Vallese attraverso il Passo Gries e giungeva infine nell’Oberland Bernese. Verso i mercati d'oltralpe venivano trasportati sale, segale e frumento, riso, sete, spezie e in particolare vino, di cui la Val d'Ossola era una forte produttrice. Verso sud venivano portati sui mercati italiani: lo sbrinz (il più famoso formaggio elvet ico), best iame, trementina, pelli e lana oltre ad oggetti di artigianato ma anche prodotti di lusso come i cristalli di Engelberg. Descrizione itinerario escursione: Il percorso parte dalla Chiesa di Crevoladossola dove si possono

ammirare bellissime vetrate policrome, realizzate dalla bottega artigiana di Hans Funk (uno dei più importanti vetrai Bernesi dell’epoca), che giunsero a Crevola trasportate a dorso di mulo lungo la Via del Gries. Visitato l’interno della chiesa ed il Battistero che ancora conserva gli affreschi originali ed il fonte battesimale, si scende lungo stradine secondarie alla Centrale Enel progettata dall'architetto milanese Piero Portaluppi nel 1923 e completata nel 1925. Si prosegue a sinistra della Centrale e in breve potremo visitare l’antico torchio, o r a r i s t r u t t u r a t o d a p r i v a t o . Proseguiamo in direzione di Solaro dove inizia la bella mulattiera che, costeggiando il Fiume Toce, raggiunge le loca l i tà Canova (m. 340) . Proseguendo in direzione di Arzalo, sottopassato il viadotto, giungiamo al bivio per Oira e lasciando a sinistra il sentiero che sale a raggiungere la s t rada as fa l ta ta , p rosegu iamo costeggiando il fiume ed in breve perveniamo al bellissimo ponte ad arco in pietra che consente di superare il fiume e di arrivare a Pontemaglio (m. 360) il cui toponimo sembrerebbe derivare dall’esistenza di un antico maglio dedicato alla lavorazione del ferro e del ponte romanico che unifica le due sponde del Toce. L’agglomerato antico conserva strutture architettoniche che riportano gli stemmi della famiglia feudale De Rodis presenti anche nel pregevole oratorio di S. Croce. Terminata la visita alla frazione ritorniamo sui nostri passi che ci riportano al bivio per Oira, salendo a destra raggiungiamo la strada della Val Fo rmazza i n l o ca l i t à A r za l ö . Attraversata la strada, l’antica via Francisca sale gradatamente in direzione della Villa Superiore le cui abitazioni poste su di un elevato dosso, costruite con grossi blocchi di serizzo, inducono a supporre che si trattasse di un villaggio fortificato. Scendiamo sino al piazzale dove sorge la chiesa di Oira datata 1637 (l’unica della Diocesi di Novara dedicata a San Mattia). Oira, con clima mite anche d’inverno, si è conquistata l’appellativo di giardino dell’Ossola. Qui sostiamo sul sagrato per consumare il pranzo. (Vi è la possibilità, previa prenotazione all’atto dell’iscrizione di consumare un piatto caldo concordato al costo di € 15,00 presso il Ristorante “C’era una volta” posto appena sopra la Chiesa. Alla ripresa del cammino, si prende la mulattiera che risale nel bosco r a g g i u n g e n d o u n a z o n a c o n terrazzamenti realizzati con massi ciclopici. Il sentiero prosegue ampio fino poco oltre Preminoira, quindi si sale a Bisogno lungo la strada asfaltata, si attraversa il paesino e si scende all’oratorio con un bellissimo tratto di mulattiera a gradini scavati nella roccia.

Proseguiamo nel bosco a mezza costa fino ad incrociare le condotte forzate che superiamo su un ponticello di legno e quindi seguendo la mulattiera e i cartelli indicatori ritorniamo in centro a Crevoladossola e quindi al campo sportivo dove ci attende il pullman.

5a GITA - Giovedì 2 marzo Da Menaggio (CO) al Rogolone Ritrovo: Piazzale Stadio ore 6.45; partenza ore 7.00. Fermata: Cimitero Belforte ore 7.15. Mezzo di trasporto: pullman Difficoltà: E Tempo di percorrenza: ore 5.00 complessive. Dislivello: 500 m. in salita e discesa (comprensivi dei saliscendi). Tipo d’escursione: Anello. Equipaggiamento: di bassa montagna, necessari gli scarponi, consigliati i bastoncini. Accompagnatore: De Ambrogi Annibale Percorso stradale: Varese – Como – Menaggio (CO). Nota: Percorso nel Parco della Val Sanagra, interessante sotto l’aspetto storico e naturalistico. Il Rogolone e il Rogolino sono due querce (Quercus Petrae) monumentali, conosciute con le rispettive denominazioni locali di Rugulun e Rugulin. Il Rogolone, il cui tronco ha una circonferenza di 8 metri, ha oltre 300 anni (il Rogolino oltre 200). Il Rogolone è ritenuto il rovere più grande del Nord Europa (come certificato dall’Università di Losanna). Descrizione itinerario: Dal centro di Menaggio (206 m.) si sale ai resti del Castello (distrutto dalle Leghe Grigie nel 1523), del quale rimangono i muri perimetrali, e poi alla frazione di Loveno (283 m.), località di soggiorno ricca di antiche ville, fra le quali Villa Mylius Vigoni, di proprietà della Repubblica Federale Tedesca, sede di un’Associazione Culturale italo-tedesca, che organizza convegni ad alto livello. Si continua per la località di Piamuro (374 m.), “porta d’accesso” principale del Parco della Val Sanagra, si supera su di un ponte il torrente Sanagra, e si arriva alle case di Codogna (442 m.), capoluogo del comune di Grandola. Seguendo le frecce indicanti il Rogolone, per stradine campestri, attraversando lembi di bosco, si arriva all’ampio spazio (450 m.) al cui centro spicca la vetusta quercia con il più piccolo Rogolino. Per il ritorno, con un anello, procedendo fra i castagni, sulle pietre di un antico sentiero, si arriva alla frazione di Velzo (512 m.), da cui si scende a Codogna, per poi ritornare a Menaggio.

Anello di Crevoladossola

NOTIZIARIO SEZIONALE 12