Affrontare la menopausa con serenità PHYTO SOYA · miological studies J. Nutr. Sci Vitaminol. 2006...

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la qualità l'efficacia e la sicurezza PHYTO SOYA ® PHYTO SOYA ® 35 mg/GIORNO VdC < 7 al giorno Peri menopausa VdC > 7 al giorno Menopausa Disturbi dell’equilibrio emozionale Osteoporosi VdC > 7 al giorno Menopausa Sovrappeso Disturbi del sonno Secchezza vaginale Menopausa PHYTO SOYA ® OMEGA 3 Vitamina D3 PHYTO SOYA ® GIORNO E NOTTE PHYTO SOYA ® GEL VAGINALE PHYTO SOYA ® INTENSO 70 mg/GIORNO VdC > 7 al giorno Menopausa Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari. DM 14.4.2008. Riproduzione anche parziale vietata. PHYTO SOYA FORMA UNITÀ CODICE ARKO CODICE EAN 17,5 mg Capsule 60 9103 0056 3 578830 132132 35 mg Capsule 60 9103 0055 3 578830 132118 Omega 3 Capsule 60 9103 0067 3 578830 112035 Giorno e Notte Capsule 60 9103 0088 3 578831 412080 Gel Vaginale Gel 8 9103 0072 3 578831 447020 Affrontare la menopausa con serenità PHYTO SOYA ® Il punto sugli isoflavoni di soia DAGLI STUDI EPIDEMIOLOGICI ALLE EVIDENZE CLINICHE SULL’EFFICACIA E LA SICUREZZA. Le differenze di alimentazione tra le donne asiatiche e quelle occidentali hanno evidenziato l’ importanza della soia nel diminuire i sintomi della menopausa (vampate di calore e altri) ( vedi riquadro in basso ). La soia, onnipresente nell’alimentazione delle popolazioni asiatiche, ed in parti- colare in Giappone, deve questa proprietà agli isoflavoni in essa contenuti. I più interessanti sono la Genistina e la Daizina. Questi due glicosidi sono idrolizzati a livello intestinale, e di conseguenza si trasformano in Genisteina e Daizeina, responsabili dell’azione modulatrice dei recettori estrogenici. La Daizeina segue un ciclo entero-epatico ed è metabolizzata in Equolo: un me- tabolita 20 volte più attivo della Genisteina. Queste conoscenze hanno permesso la messa a punto di Phyto Soya ® , un in- tegratore alimentare ricco in Daizina, il riferimento nel campo dei fitoestrogeni. Arkopharma ha condotto diversi studi internazionali, pubblicati con la collaborazione di medici di fama mondiale. Nel 2002 - Dimostrazione dell’azione di Phyto Soya sulle vampate di calore Nel 2004 - Dimostrazione dell’innocuità sull’endometrio e sul seno dopo 1 anno (EMEA) Nel 2007 - Dimostrazione dell’innocuità dopo 3 anni (EMEA) NOTA SUL TERMINE “FITOESTROGENI” Il termine non è adatto agli isoflavoni in quanto: - Gli isoflavoni non hanno una struttura steroidea. - Non sono quindi degli estrogeni. - Alcuni isoflavoni hanno un’azione modulatrice sui recettori β estrogenici. Il termine giusto da usare sarebbe dunque quello di SERM¹ (o se si preferisce di Fito SERM), o semplicemente di Isoflavoni. Il termine fitoestrogeni, infatti, viene abitualmente inteso come estrogeni o cura ormonale, rendendo difficile la comprensione al pubblico, generando inoltre confusione con la Terapia Or- monale Sostitutiva (TOS). Dati epidemiologici L’incidenza del cancro al seno è molto più bassa nei paesi asiatici (Giappone, Cina, Corea e Indonesia) che in occidente (7). Lo studio delle donne asiatiche emigrate negli USA è molto interessante: l’incidenza del cancro al seno è più bassa per le donne che sono emigrate ad un’età più avanzata che per le donne che sono emigrate da giovani (8). Rimane ad un tasso basso presso le donne che hanno conservato le loro abitudini alimentari (9) ed invece aumenta nel caso in cui le donne abbiano cambiato tipo di dieta (10). In questo ultimo caso, l’incidenza del cancro del seno diventa uguale a quello delle donne occidentali, sin dalla prima generazione di immigrati (11). ¹ Selective Estrogen Receptor Modulator Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari. DM 14.4.2008. Riproduzione anche parziale vietata. Bibliografia 1.KUIPER G.G., CARLSSON B.,GRADIEN K. ET COLL. Comparison of the ligand binding specifici- ty and transcript tissue distribution of estrogen re- ceptor and ß Endocrinology, 1997 ; 138 : 863-870. 2.TEMPFER CL.B., BENTZ E.K., LEODOLTER S. ET COLL. Phytoestrogens in clinical practice : a review of the literature Fertil. Steril. 2007 ; 87 : 1243-9 3. ROZENBAUM Henri In La Ménopause, 1 vol., Eska édit., Paris, 2008 : pp. 315-330 4. PARKIN D.M. Cancers of the breast endome- trium and ovary : geographic correlations Eur. J. Cancer Clin. Oncol. 1989 ; 25 : 1917-25 5. TEMPFER CL. B., FROESE G., HEINZE G. ET COLL. Side effects of phytoestrogens : a me- taanalysis of randomized trials American J. Med. 2009 ; 122 : 939-946 6.PALACIOS S., PORNEL B., VASQUEZ F. ET COLL. Long-term endometrial and breast safety of a specific, tandardized soy extract Climacteric 2010 ; Early Online 1-8 7. ROSE D.P., BOYAR A.P., WYNDER E.L. Inter- national comparisons of mortality rates for can- cer of the breast, ovary, prostate, and colon, and per capita food consumption Cancer 1986 ; 58 : 2363-71 8. ZIEGLER R.G., HOOVER R.N., PIKE M.C. ET COLL. Migration patterns and breast cancer risk in Asian-American women J. Nat. Cancer Inst., 1993 ; 85 : 1819-27 9. WU A.H., ZIEGLER R.G., NOMURA A.M. ET COLL. Soy intake and risk of breast cancer in Asians and Asian Americans. Am. J. Clin. Nutr., 1998 ; 68 (6 Suppl) : 1437S-43S. 10. LEE H.P., GOURLEY L., DUFFY S.W., ESTE- VE J., LEE J., DAY N.E. Dietary effects on breast- cancer risk in Singapore Lancet 1991 ; 337 : 1197- 200 11.SHIMIZU H., ROSS R.K., BERNSTEIN L., YA- TANI R., HENDERSON B.E., NACK T.M. Cancers of the prostate and breast among Japanese and white immigrants in Los Angeles Country. Br. J. Cancer., 1991, 63 : 963-966 12. QIN L., XU J., WANG P., HOSHI K. Soyfood intake in the prevention of breast cancer risk in women : a metaanalysis of observational epide- miological studies J. Nutr. Sci Vitaminol. 2006 ; 52 : 428-36 13. SHU X.O., JIN F., DAI Q. ET COLL. Soyfood intake during adolescence and subsequent risk of breast cancer among chinese women. Cancer Epidem. Biomarker Prev., 2001 ; 10 : 483-88. 14. WU A.H.., WAN P., HANKIN J., TSENG C.C., YU M.C., PIKE M.C. Adolescent and adult soy in- take and risk of breast cancer in Asian - Americans Gli isoflavoni hanno una maggiore affinità per i recettori β . La ripartizione dei recettori α e β spiega l’interesse di questi isoflavoni che non intera- giscono con l’utero. Possono essere usati anche nelle alterazioni prostatiche. IL CONFORT SESSUALE DELLA DONNA IN MENOPAUSA Durante la menopausa, le secrezioni delle donne diminuiscono. A livello ge- nitale c’è un’assenza di lubrificazione ed un’evoluzione verso un’atrofia vagi- nale, e con l’andare del tempo questa situazione può degenerare in dispa- reunia ovvero il dolore durante i rapporti sessuali: comincia un’evoluzione verso l’atrofia dei tessuti interni della vagina, con conseguente sensazione di secchezza e prurito. È consigliabile, quindi, oltre l’apporto regolare di Isoflavoni per os, l’uso di Phyto Soya ® gel Vaginale. È un gel lubrificante monouso da usare prima dei rapporti. È un DM di classe I. Capire il meccanismo d’azione Capire il meccanismo d’azione degli isoflavoni di soia degli isoflavoni di soia Note

Transcript of Affrontare la menopausa con serenità PHYTO SOYA · miological studies J. Nutr. Sci Vitaminol. 2006...

la qualità l'efficacia e la sicurezza PHYTO SOYA®

phyto soya®

35 mg/giorno

VdC < 7 al giornoPeri menopausa

VdC > 7 al giornoMenopausa

Disturbi dell’equilibrio emozionaleOsteoporosi

VdC > 7 al giornoMenopausaSovrappeso

Disturbi del sonno

Secchezza vaginaleMenopausa

phyto soya®

omega 3Vitamina D3

phyto soya®

giorno e nottephyto soya®

gel vaginalephyto soya®

intenso70 mg/giorno

VdC > 7 al giornoMenopausa

Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari. DM 14.4.2008. Riproduzione anche parziale vietata.

PHYTO SOYA FORMA UNITÀ CODICE ARKO CODICE EAN

17,5 mg Capsule 60 9103 0056 3 578830 132132

35 mg Capsule 60 9103 0055 3 578830 132118

Omega 3 Capsule 60 9103 0067 3 578830 112035

Giorno e Notte Capsule 60 9103 0088 3 578831 412080

Gel Vaginale Gel 8 9103 0072 3 578831 447020

la Qualità l'Efficacia e la Sicurezza

Affrontare la menopausa con serenità

PHYTO SOYA®

il punto sugli isoflavoni di soiaDagli stuDi epiDemiologici alle eviDenze cliniche sull’efficacia e la sicurezza.

Le differenze di alimentazione tra le donne asiatiche e quelle occidentali hanno evidenziato l’importanza della soia nel diminuire i sintomi della menopausa (vampate di calore e altri) (vedi riquadro in basso ).La soia, onnipresente nell’alimentazione delle popolazioni asiatiche, ed in parti-colare in Giappone, deve questa proprietà agli isoflavoni in essa contenuti. I più interessanti sono la Genistina e la Daizina. Questi due glicosidi sono idrolizzati a livello intestinale, e di conseguenza si trasformano in Genisteina e Daizeina, responsabili dell’azione modulatrice dei recettori estrogenici.La Daizeina segue un ciclo entero-epatico ed è metabolizzata in Equolo: un me-tabolita 20 volte più attivo della Genisteina.Queste conoscenze hanno permesso la messa a punto di Phyto Soya®, un in-tegratore alimentare ricco in Daizina, il riferimento nel campo dei fitoestrogeni.

arkopharma ha condotto diversi studi internazionali, pubblicati con la collaborazione di medici di fama mondiale.Nel 2002 - Dimostrazione dell’azione di Phyto Soya sulle vampate di caloreNel 2004 - Dimostrazione dell’innocuità sull’endometrio e sul seno dopo 1 anno (EMEA)Nel 2007 - Dimostrazione dell’innocuità dopo 3 anni (EMEA)

nota sul termine “fitoestrogeni”Il termine non è adatto agli isoflavoni in quanto:- Gli isoflavoni non hanno una struttura steroidea.- Non sono quindi degli estrogeni.- Alcuni isoflavoni hanno un’azione modulatrice sui recettori β estrogenici.Il termine giusto da usare sarebbe dunque quello di SERM¹ (o se si preferisce di Fito SERM), o semplicemente di Isoflavoni. Il termine fitoestrogeni, infatti, viene abitualmente inteso come estrogeni o cura ormonale, rendendo difficile la comprensione al pubblico, generando inoltre confusione con la Terapia Or-monale Sostitutiva (TOS).

Dati epidemiologiciL’incidenza del cancro al seno è molto più bassa nei paesi asiatici (Giappone, Cina, Corea e Indonesia) che in occidente (7). Lo studio delle donne asiatiche emigrate negli USA è molto interessante: l’incidenza del cancro al seno è più bassa per le donne che sono emigrate ad un’età più avanzata che per le donne che sono emigrate da giovani (8). Rimane ad un tasso basso presso le donne che hanno conservato le loro abitudini alimentari (9) ed invece aumenta nel caso in cui le donne abbiano cambiato tipo di dieta (10). In questo ultimo caso, l’incidenza del cancro del seno diventa uguale a quello delle donne occidentali, sin dalla prima generazione di immigrati (11).

¹ Selective Estrogen Receptor Modulator

Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari. DM 14.4.2008. Riproduzione anche parziale vietata.

Bibliografia1.KUIPER G.G., CARLSSON B.,GRADIEN K. ET COLL. Comparison of the ligand binding specifici-ty and transcript tissue distribution of estrogen re-ceptor and ß Endocrinology, 1997 ; 138 : 863-870.2.TEMPFER CL.B., BENTZ E.K., LEODOLTER S. ET COLL. Phytoestrogens in clinical practice : a review of the literature Fertil. Steril. 2007 ; 87 : 1243-93. ROZENBAUM Henri In La Ménopause, 1 vol., Eska édit., Paris, 2008 : pp. 315-3304. PARKIN D.M. Cancers of the breast endome-trium and ovary : geographic correlations Eur. J. Cancer Clin. Oncol. 1989 ; 25 : 1917-255. TEMPFER CL. B., FROESE G., HEINZE G. ET COLL. Side effects of phytoestrogens : a me-taanalysis of randomized trials American J. Med. 2009 ; 122 : 939-9466.PALACIOS S., PORNEL B., VASQUEZ F. ET COLL. Long-term endometrial and breast safety of a specific, tandardized soy extract Climacteric 2010 ; Early Online 1-87. ROSE D.P., BOYAR A.P., WYNDER E.L. Inter-national comparisons of mortality rates for can-cer of the breast, ovary, prostate, and colon, and per capita food consumption Cancer 1986 ; 58 : 2363-718. ZIEGLER R.G., HOOVER R.N., PIKE M.C. ET COLL. Migration patterns and breast cancer risk in Asian-American women J. Nat. Cancer Inst., 1993 ; 85 : 1819-27 9. WU A.H., ZIEGLER R.G., NOMURA A.M. ET COLL. Soy intake and risk of breast cancer in Asians and Asian Americans. Am. J. Clin. Nutr., 1998 ; 68 (6 Suppl) : 1437S-43S.10. LEE H.P., GOURLEY L., DUFFY S.W., ESTE-VE J., LEE J., DAY N.E. Dietary effects on breast-cancer risk in Singapore Lancet 1991 ; 337 : 1197-20011.SHIMIZU H., ROSS R.K., BERNSTEIN L., YA-TANI R., HENDERSON B.E., NACK T.M. Cancers of the prostate and breast among Japanese and white immigrants in Los Angeles Country. Br. J. Cancer., 1991, 63 : 963-96612. QIN L., XU J., WANG P., HOSHI K. Soyfood intake in the prevention of breast cancer risk in women : a metaanalysis of observational epide-miological studies J. Nutr. Sci Vitaminol. 2006 ; 52 : 428-3613. SHU X.O., JIN F., DAI Q. ET COLL. Soyfood intake during adolescence and subsequent risk of breast cancer among chinese women. Cancer Epidem. Biomarker Prev., 2001 ; 10 : 483-88. 14. WU A.H.., WAN P., HANKIN J., TSENG C.C., YU M.C., PIKE M.C. Adolescent and adult soy in-take and risk of breast cancer in Asian - Americans

Gli isoflavoni hanno una maggiore affinità per i recettori β.La ripartizione dei recettori α e β spiega l’interesse di questi isoflavoni che non intera-giscono con l’utero. Possono essere usati anche nelle alterazioni prostatiche.

il confort sessuale Della Donna in menopausaDurante la menopausa, le secrezioni delle donne diminuiscono. A livello ge-nitale c’è un’assenza di lubrificazione ed un’evoluzione verso un’atrofia vagi-nale, e con l’andare del tempo questa situazione può degenerare in dispa-reunia ovvero il dolore durante i rapporti sessuali: comincia un’evoluzione verso l’atrofia dei tessuti interni della vagina, con conseguente sensazione di secchezza e prurito.È consigliabile, quindi, oltre l’apporto regolare di isoflavoni per os, l’uso di Phyto soya® gel vaginale. È un gel lubrificante monouso da usare prima dei rapporti. È un Dm di classe i.

Capire il meccanismo d’azione Capire il meccanismo d’azione degli isoflavoni di soiadegli isoflavoni di soia

Note

phytosoya omega3 %rDa

olio di pesce 550 mg

di cui ePa / DHa 254 mg

vitamina D3 5 µg 100 %

phytosoya giorno&notte % rDa

caPsula giornoazione drenante

estratto di uva 50 mg

di cui resveratrolo 0.25 mg

mais (barbe) 50 mg

ortica 50 mg

caPsula notteazione rilassante

melissa 60 mg

magnesio 45 mg 12 %

vitamina B6 1.0 mg 71 %

Dose giornaliera (2 caps)

isoflavoni

phyto soya 17.5 mg 35 mg

phyto soya 35 mg 70 mg

phyto soya omega 3 70 mg

phytosoya giorno&notte 70 mg

Materiale scientifico destinato esclusivamente agli Operatori Sanitari. DM 14.4.2008. Riproduzione anche parziale vietata.

70 mgisoflavoni di soia

al giorno

3 formule

da 70 mg di isoflavoni

al giorno

1 formula

da 35 mg di isoflavoni

al giorno

La ricerca clinica realizzata con l’estratto standardizzato dell’Ipocotile di soia (Phyto Soya®) dimostra la totale innocuità dopo 3 anni di uso con 70 mg di isoflavoni al giorno.

enDometrio

L’incidenza del cancro dell’endometrio è bassa nei paesi in cui il consumo di Isoflavoni è elevato. La maggioranza degli autori è dell’avviso che alle dosi abi-tuali (<80 mg per gli integratori alimentari in Italia) l’uso degli isoflavoni non induca alcun rischio endometriale. Una pubblicazione del Prof. Palacios ha confermato che non vi è stata alcuna azione negativa dopo 3 anni di utilizzo. Lo studio pre-vedeva una biopsia endometriale ed una valutazione ecografica dello spessore della mucosa. Dopo 3 anni, le dimensioni sono identiche a quelle di partenza. La somministrazione giornaliera di 70 mg di Phyto Soya® per 3 anni non ha provocato iperplasie o neoplasie dell’endometrio.

seno

Densità mammografica

L’assunzione d’isoflavoni di soia non modifica la densità mammaria, fenomeno con-fermato dal recente studio realizzato dal Professor Palacios: dopo 3 anni di sommi-nistrazione ininterrotta la classifica ACR (American College of Radiologa), è rimasta invariata. Prova che gli isoflavoni assunti non hanno provocato alcun aumento della densità mammaria.

1) innocuità sul seno e sull’endometrio di PHYTO SOYA® è stata dimostrata dopo 3 anni di studio clinico.

Qualsiasi dubbio potesse venire a proposito dell’innocuità della somministrazione pluriennale di Phyto Soya® è stato definitiva-mente scartato dopo la pubblicazione degli ottimi risultati ottenuti in questi ultimi anni.Inoltre, recentemente sono state pubblicate delle meta analisi sulla soia o sugli isoflavoni di soia, Tempfer 2009(2); Shu 2009(3); Hooper 2010(4), confermando che non hanno alcun effetto sulla densità della mammella o sull’iperplasia dell’endometrio.

2) efficacia. Dopo 4 mesi il numero delle vampate di calore è diminuito me-diamente del 50%.

I miglioramenti si hanno già dopo 2 o 3 settimane, inoltre si è registrato: • Una diminuzione dell’insonnia• Un miglioramento dello stato depressivo• Una diminuzione dei dolori articolari

Drapier Faure E, Chantre P, Mares P., Effects of standard soy extract on hot flushes, a multicenter, double blind, randomized, placebo controlled study The Journal of The North American Me-nopause Society, Vol 9 No 5 pp 329-334.

La posologia di Phyto Soya® è sempre di 1 capsula la mattina ed 1 capsula la sera in modo tale da garantire una concentrazione plasmatica sufficiente per 24 ore.

Diverse formulazioni per un consiglio aDatto aD ogni cliente

Il consiglio si basa sulla sintomatologia osservata.

numero Di vampate Di calore giornaliere

Il sintomo più lamentato dalle donne in premenopausa o in menopausa sono le vampate di calore (VdC). Il numero di vampate di calore è quindi determinante per il consiglio del prodotto più adatto alla donna.Sotto le 7 VdC giornaliere si può considerare la sintomatologia come leg-gera, sopra si tratta invece di una forma severa.La posologia standard per Phyto Soya® è di 2 capsule al giorno ovvero di 70 mg d’isoflavoni al giorno, ripartite in due assunzioni.I primi effetti si notano generalmente nelle prime settimane e raggiungono la totale efficacia dopo 4 mesi. Diminuiscono le VdC, il peso si stabilizza, migliorano l’umore, il tono ecc.

phyto soya intenso > 1 capsula mattina e sera.Il primo consiglio sicuro per una donna in menopausa. I primi effetti si notano ge-neralmente nelle prime settimane e raggiungono la totale efficacia dopo 4 mesi. Diminuiscono le VdC, il peso si stabilizza, migliorano l’umore, il tono ecc.

phyto soya omega 3 > 1 capsula mattina e sera.Per una sintomatologia più severa con alterazione dell’umore (irritabilità impor-tante, ansia o inizio di depressione) e/o alterazioni importanti dell’equilibrio osseo. L’olio di pesce potrebbe non essere molto gradito all’inizio del trattamento (potreb-be rimanere il retrogusto di olio di pesce). È bene segnalarlo alla Cliente.

phyto soya giorno e notte > 1 capsula Giorno (colore avorio) la mattina e 1 capsula Notte (colore caramello) la sera.Quando, oltre alle vampate di calore, si presentano anche: aumento di peso e difficoltà all’addormentamento.

phyto soya 17,5 mg > 1 capsula mattina e sera.Quando invece la sintomatologia è più leggera (meno di 7 VdC al giorno) si può consigliare questo prodotto, tenendo conto che la saturazione dei recettori è più veloce con 70mg d’Isoflavoni al giorno che con 35mg. È spesso interessante cominciare comunque con il 35 mg per poi passare al 17,5 mg nei mesi successivi.

la qualità l'efficacia e la sicurezza PHYTO SOYA®

la qualità l'efficacia e la sicurezza PHYTO SOYA®

la qualità l'efficacia e la sicurezza PHYTO SOYA®

2 capsule al giorno

Gli studi clinici su Phyto SoyaGli studi clinici su Phyto Soya®®

Phyto SoyaPhyto Soya®®: l'esperto della menopausa: l'esperto della menopausa CCome consigliare Phyto ome consigliare Phyto SoyaSoya®®

Studi sull’innocuità effettuati secondo il protocollo dell’EMEA.

Struttura generaledegli isoflavoni

La Daizeina è la forma aglicone della Daizina presente negli isoflavoni di soia e liberata a livello intestinale. La Daizeina è capace di modulare l’attività dei recettori β estrogenici. È metabolizzata in Equolo.

le capsule possono essere assunte prima o durante i pasti. i glicosidi non sono idrolizzati

nello stomaco ma nell’intestino. consigliare sempre l’assunzione delle capsule con un abbondante

bicchiere d’acqua.

(*)

Menopausa, sintomatologia forte

Climaterio, sintomatologia semplice