Parallelamente a quanto sta avve-nendo negli ultimi anni nel campodell'ingegneria informatica, anche

quella che riguarda la componentisticaaudio di qualità presta sempre più atten-zione a una progettualità che investe nellamicronizzazione degli apparecchi senzaper questo sacrificare la bontà dell'ascol-to. In tal senso, l'azienda italiana Aeronha deciso di seguire questa nuova ten-denza, presentando lo scorso anno alMunich Hi-End Audio Show di Monaco diBaviera due apparecchi, il preamplificato-re DAC C-101 e il finale di potenza P 101.Per avere un'idea della compattezza diquesti apparecchi basta dire che comples-sivamente superano appena il chilo dipeso e che ognuno misura undici centi-metri di lunghezza e profondità, ossiacomponenti che potrebbero essere messiin una borsa, oltre che essere sistemati inqualunque punto della casa, visto che col-legati a un lettore digitale o analogico, oa un PC formano già di per sé un impian-to audio vero e proprio, predisposto perl'ascolto con cuffie di qualità o anche col-legati, alla bisogna, a un paio di diffusori.

I PRODOTTIIl signor Manrico Casagrande dellaAudio4, che distribuisce i prodottidell'Aeron, mi ha fatto avere questi due

HARDWARE: PREAMPLIFICATORE && FFINALE DDI PPOTENZA AERON C-101 & P-101

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AERONPRE C-101 &FINALE P-101KEN KESSLER

“...ottimo soprattuttose desiderate un

ascolto di qualità conle cuffie...”

Il C-101

‘piccoletti’ affinché facessi una debitaprova d'ascolto, valutandone le loro quali-tà, in quanto, come ha affermato lo stes-so patron dell'Audio4, le loro dimensioninon pregiudicano la qualità audio, alpunto di poterli definire componentistica‘micro Hi-End’. Ciò che colpisce, al di làdelle loro dimensioni da ‘puffo’, è soprat-tutto la notevolissima versatilità che offreil preamplificatore a valvole C-101, unavera e propria centrale di comando che,nelle vesti del DAC è in grado di converti-re file audio ad alta risoluzione PCM fino a384 kHz e Audio DSD fino a 128, consen-tendo di bypassare la scheda audio delcomputer/smartphone e del tablet

Android (OTG) o l'uscita cuffia e inviandol'audio digitale attraverso l'interfaccia USB.Con questo tipo di interfaccia digitale tra ilcomputer e il sistema musicale, la qualitàdel suono riesce a mantenere un livellopiù alto, non alterando la risoluzione delsegnale originale. Il preamplificatore,come si è già accennato, predispone diingressi analogici linea e phono MM e MC,oltre all'uscita per il subwoofer e per lacuffia. Inoltre, l'amplificazione, garantitada una valvola 12AU7, permette diretta-mente l'ascolto in cuffia.La parte frontale dell'apparecchio è con-trassegnata, oltre che dall'alloggio (sicuro)per la valvola, da una manopola per il

volume, da altre quattro manopole (quel-la per il controllo del bilanciamento deicanali audio e quelle per la regolazione dellivello degli alti, dei medi e dei bassi) e daiLED che riguardano il tipo di flusso audio(DSD e PCM), quelli relativi al campiona-

mento scelto e quelli sul tipo di ingressoche sta operando. Il pannello posterioreospita l'ingresso Phono, quello micro-USB,quello ottico S/PDIF, l'ingresso di linea,quello AUX e quello preposto per l'alimen-tatore DC 24V (in dotazione), oltre al

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HARDWARE: PREAMPLIFICATORE && FFINALE DDI PPOTENZA AERON C-101 & P-101

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Il C-101- rear view

Ingressi: USB in, SPDIF in, AUX in, Line in, Phono MM / MCUscite: cuffie, SPDIF, subwoofer, lineaSupporta DSD 2.8 / 5.6 MHz, PCM 384 KHz / 32 bit, DSD nativo o DoPModalità di trasferimento asincrona per riduzione jitter Funziona con Apple(con kit fotocamera) e Android (con cavo OTG)Controlli: toni Tri-Band, Bilanciamento, Loudness EQPotenza uscita cuffie (1 KHz 1 ch): 210 mW /16 ohm - 190 mW / 32 ohmImpedenza accettata cuffia: 16 - 600 ohmDAC: SABRE 9018Q2CValvola 12AU7Controllo del volume analogicoSupporta ASIOAlimentato a 24 V dall'alimentatore CAIndicatori LED per la riproduzione di DSD / PCM e Ingresso attivoFunzione di de-pop integrata per sopprimere il rumore durante l'accensionee lo spegnimento del PCMobile metallico di elevata fatturaRequisiti di sistema: Windows 10 / 8.x / 7, Vista 32/64-bit, XP 32bit, MACOSX, iOS e Android con driver audio USB - PC con USB 2.0Dimensioni: 115 x 117 x 49 mmPeso: 586 g

SPECIFICHE TECNICHE: C-101

selettore MM/MC per l'ingresso Phono el'uscita per il subwoofer. Inoltre, nella con-fezione è presente anche un CD che contie-ne i driver per il sistema Windows (Applenon richiede driver) e anche la versione diprova del software player JRiver, che puòessere aggiornato acquistando la licenzadel prodotto.Da parte sua, l'amplificatore P-101 in clas-se D è in grado di erogare una potenza di30 W per canale in uscita su diffusori a 8

Ohm. Dispone di controllo volume e di dueuscite cuffia separate per i modelli a bassae ad alta impedenza sul pannello anteriore,oltre alla presenza di un VU meter digitalea LED e di due interruttori, quello prepostoall'on/off dei diffusori e quello che riguardail Loudness (ossia per ascolti a basso volu-me). Il pannello posteriore, invece, ospita ilcommutatore di guadagno per l'ascolto incuffia, un ingresso e un'uscita di linea, l'in-gresso per l'alimentatore DC24V/5A (inclu-

so nella confezione) e l'uscita per i diffuso-ri esclusivamente passivi (non provate acollegare, ovviamente, dei diffusori attivi,altrimenti rischiereste di danneggiare seria-mente questi ultimi oltre al finale!).

LA PROVA D'ASCOLTODato il tipo di prodotti e le finalità di ascol-to, mirate principalmente a quello di un

impianto di scrivania, collegato al PC e a unbuon lettore da computer (nel mio casospecifico, il mini PC Minix deputato esclusi-vamente all'ascolto e l'ASUS ImpresarioSBW-S1 PRO), ho voluto saggiarne le qua-lità, utilizzando l'Aeron C-101 e P-101 condue ottime cuffie, una a bassa impedenza,la Meze 99 Classics, e l'altra ad alta impe-denza, l'immancabile Sennheiser HD 650,

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Ingresso: linea da 3,5 mmUscite: Diffusori stereo, Pre out, cuffia x 230 x 2 LED segnale livello (4 modalità)Interruttore Selezione Cuffia o diffusoriLoudness EQPotenza massima in uscita in Classe D: 50W + 50W (4ohm), 30W + 30W (8ohm)Potenza in cuffia: 270 mW / 16 ohm, 450 mW / 32 ohm a 1 kHzImpedenza accettata della cuffia: 16-600 ohmRisposta in frequenza: 20 Hz ÷ 20 kHz (±0,5 dB)Funzione de-pop integrataAlimentazione: 120 W (24 V / 5 A)Mobile metallico di elevata fatturaDimensioni: 115 x 136 x 39 mmPeso: 567 g

SPECIFICHE TECNICHE: P-101

HARDWARE: PREAMPLIFICATORE && FFINALE DDI PPOTENZA AERON C-101 & P-101

Il P-101

entrambe votate alla musica acustica,quindi principalmente classica e jazz. Ilsignor Manrico Casagrande mi avevainformato che i due apparecchi eranonuovi, quindi per sfruttarli al meglio li hofatti rodare per la canonica ventina di oreprima di passare all'ascolto. L'ascoltostesso è stato effettuato ascoltando imedesimi brani scelti sia con la cuffiaMeze sia con la Sennheiser per constata-re il tipo di resa audio a bassa e ad altaimpedenza. Inoltre, qualche titolo l'hoascoltato ricorrendo esclusivamenteall'Aeron C-101 in modalità amplificatorevalvolare per saggiarne la risposta senzala presenza del finale P-101.

Prima di tutto sono ricorso a due ottimeregistrazioni su dischetti digitali, una suCD e l'altra su SACD, entrambe dellaAudite; la prima con brani di musicasacra scritta dall'imperatore Leopoldo Id'Austria, eseguite dalla CappellaMurensis a dagli ottoni de Les CornetsNoirs, mentre la seconda riguardava ilsecondo volume dell'integrale deiQuartetti per archi di Beethoven, con ilQuartetto di Cremona eseguire ilQuartetto in Mi minore n. 2“Razumovsky” e quello in Mi bemollemaggiore op. 127. Fin dalle prime battu-te delle due registrazioni, mi sono resoconto dell'indubbia qualità sonora propo-sta dai due ‘piccoletti’, sebbene l'ascoltoin bassa e alta impedenza privilegiasse,di volta in volta, degli aspetti specifici. Selo Stabat Mater di Leopoldo I con la cuf-fia Sennheiser dava modo di avere unadinamica molto veloce, articolata, natu-rale (le sfumature corali potevano esserecolte perfettamente, così come gli armo-nici degli ottoni), con la Meze 99 Classicsa venire fuori era soprattutto il dettaglio,per come venivano scolpiti i timbri dellevoci femminili e di quelle maschili, conuna proiezione dell'equilibrio tonale dav-vero notevole rispetto alle dimensioni dei

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HARDWARE: PREAMPLIFICATORE && FFINALE DDI PPOTENZA

due apparecchi). Con l'ascolto dei duequartetti beethoveniani si è potuto valu-tare meglio la riproduzione dello spaziosonoro: lo SACD della Audite, infatti,vanta un respiro, una profondità spazialea dir poco coinvolgente (nell'ascolto incuffia si è praticamente all'interno dellariproduzione) che i due componenti microdell'Aeron hanno saputo ricreare moltobene. Proprio gli archi hanno dato modo di per-cepire la dolcezza, la rotondità del timbro,la loro dimensione setosa, esaltata dalfatto che i quattro componenti delQuartetto di Cremona suonano con altret-tanti strumenti di Stradivari, permettendodi recepire un suono potente e delicatoallo stesso tempo.

Confortato dall'esito iniziale dell'ascolto, aquel punto sono passato al piatto forte,ossia alcuni file audio in alta risoluzione.Sono partito da una gradevolissima e par-ticolare registrazione, quella dellaChandos 24/96 Studio Master con il FerioSaxophone Quartet che esegue trascrizio-ni di celebri brani barocchi come l'Ariatratta dalla Suite n. 3 BWV 1068 di JSBach e la Sarabanda dalla Suite n. 4 diHändel, così come alcuni passaggi dellaWater Music, sempre di quest'ultimo.Anche in questo caso la risposta da partedei due ‘piccoletti’ non si è fatta attende-re, nel senso che con le Sennheiser HD650 i quattro sax hanno manifestato un'ot-tima dinamica senza che l'evento sonorovenisse saturato (soprattutto sul registro

medio-alto), mentre con le Meze 99Classics se la dinamica non è stata altret-tanto esplosiva, in compenso il C-101 e il P-101 hanno permesso di focalizzare meglioil palcoscenico sonoro, il quale si è espan-so notevolmente.A questo punto, ho voluto ascoltare gli stes-si brani, sia con i dischetti sia con il file Hi-Res, utilizzando solo il preamplificatore DACC-101 in modalità amplificatore. Ebbene, ladifferenza si è sentita, visto che la dinamicaè risultata meno corposa e definita, cosìcome il dettaglio non è stato focalizzatopienamente (e questo si denota maggior-mente con il file Hi-Res), mentre il palcosce-nico sonoro si è presentato in modo piùristretto e indietreggiato, evidenziando comeil binomio pre-DAC/finale di potenza sia effet-

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Il P-101- rear view

tivamente indivisibile per ottenere i risultatimigliori.Tornando ai file audio Hi-Res, ho poi volu-to ulteriormente alzare l'asticella, utilizzan-do l'album Giant Steps di John Coltranedella HDTT e più precisamente nel campio-namento PCM 192 e DSD 128. Il risultatoè stato indubbiamente buono rispetto allepossibilità ‘fisiche’ dei due apparecchi, nelsenso che con questi campionamenti il C-

101 e il P-101 non hanno mostrato deipalesi limiti nella resa audio, ma ho soltan-to notato un velo di freddezza, come sefosse venuta meno la brillantezza e la mor-bida rotondità che avevo avvertito e con-statato fino a quel momento. Questo, però,non significa che a quei livelli i due prodottidella Aeron abbiano fallito, ma è ovvio che difronte ad apparecchi di ben altra levatura (e,beninteso, di ben altro prezzo) hanno evi-

denziato un limite più che altro strutturalecausato da quanto i campionamenti in que-stione richiedevano.

CONCLUSIONI

Prima di arrivare alle conclusioni, un'ultimaannotazione. Ho voluto usare la coppiadell'Aeron con un tablet Android che utiliz-zo solo come reader per le letture digitali,ascoltando i file Hi-Res della Chandos e ilCD e lo SACD della Audite convertiti inWAV. Beh, l'ascolto mi ha fatto capire chequesti due ‘piccoletti’ potrebbero essereportati anche in viaggio e ascoltati, colle-gati a un tablet o uno smartphone e a unbuon paio di cuffie perfino in albergo o inun altro luogo (tenendo conto che com-plessivamente, con i loro alimentatori, ilpeso sarebbe poco superiore ai tre chili),in quanto il risultato è stato anche in que-sto caso convincente. E tutto ciò a fronte di un costo complessi-vo inferiore ai novecento euro.

Che dire? Se volete un binomiopre+DAC/finale di qualità senza doversvenare il portafoglio e soprattutto sedesiderate un ascolto di qualità con lecuffie, ma non avete spazio a sufficienzasulla vostra scrivania o sul tavolino dellasala, il C-101 e il P-101 della Aeron devo-no essere presi seriamente in considera-zione. Piccoli, ma tosti! Andrea Bedetti

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