Ma.Gi.

La vita di

Madre

Giovanna...

nelle immagini...

Ad Assisi insieme a

Francesco e

Madre Giovanna 15 Dicembre 2012

Brevi note biografiche 1888 – Luisa Ferrari nasce a Reggio Emilia il 14 settembre; ultima dei sette figli del professore Giuseppe Ferrari e di Eurosia Salami. – Riceve il sacramento del Battesimo. 1897 – Riceve il sacramento della Confermazione. 1901 – Riceve la prima Comunione. 1908 – Vestizione nel Terz'Ordine Francescano. 1909 – Emette la Professione nel Terz'Ordine Francescano. 1913 – È nominata segretaria provinciale del Terz'Ordine Francesca-Francescano. 1920 – Emette i voti privati di castità, povertà, obbedienza nelle mani del suo direttore spirituale padre Davide da Savignano ofm cap. 1922 – Dà inizio alle "Poverelle del deserto" insieme a Margherita Ber-tolotti. – Viene eletta ministra provinciale del Terz'Ordine Francescano. 1929 – Nell'Oratorio del "Campo Volo" di Reggio Emilia, alla presenza di Padre Daniele da Torricella, ofm cap., al secolo Dario Coppini, avvie-ne il primo raduno e la consacrazione-offerta delle prime sette "Spose del Verbo". 1930 – Il 10 dicembre viene aperta la prima casa a Motta Filocastro (CZ): è la "Fondazione"! Madre Giovanna, trattenuta ancora in famiglia per le precarie condi-zioni di salute dei genitori, non può essere presente a tale evento. 1932 – Morte del padre, professore Giuseppe Ferrari. – A Sabbione (RE) viene aperta la casa che sarà per diversi anni la Casa Madre e la sede della formazione iniziale. 1933 – Morte della mamma, signora Eurosia Salami. – Madre Giovanna fa il suo ingresso nella comunità di Motta Filo-castro. – In seguito alla richiesta del vescovo, monsignor Giacomo Zaffra-ni, Madre Giovanna apre la casa di Villarotta (RE), diocesi di Guastalla. 1944 – A motivo della guerra la Madre è sfollata in Valtellina, a Sant'Antonio Morignone (SO); qui viene trasferito anche il Noviziato. 1945 – Madre Giovanna è a Mazzo di Valtellina in "esilio" ed in questo isolamento riceve la notizia della santa morte di Padre Daniele da Tor-

NOI VEGLIEREMO

Rit. Nella notte o Dio noi veglieremo con le lampade vestiti a festa presto arriverai e sarà giorno.

- Rallegratevi in attesa del Signore,

improvvisa giungerà la sua voce

Quando Lui verrà sarete pronti

e vi chiamerà amici per sempre. Rit.

- Raccogliete per il giorno della vita

dove tutto sarà giovane in eterno

Quando Lui verrà sarete pronti

e vi chiamerà amici per sempre. Rit.

O Verbo Eterno,

Tu che spesso rendi feconda la lingua dei fanciulli, erudisci la mia lingua e spargi sul mio labbro

la grazia della tua misericordia. Concedimi la facilità di apprendere,

l'acume di intendere, la sottigliezza di approfondire,

la capacità di ritenere, la grazia di parlare e di scrivere.

Insegnami a cominciare, aiutami a continuare,

fa' che, con te, porti a termine. O Verbo Eterno,

insegnami la bontà, la saggezza e la scienza,

perché io ho creduto alla tua Parola.

Amen!

SERVO PER AMORE

Una notte di sudore sulla barca in mezzo al mare

e mentre il cielo s’imbianca già tu guardi le tue reti vuote.

Ma la voce che ti chiama un altro mare ti mostrerà

e sulle rive di ogni cuore le tue reti getterai.

Rit. Offri la vita tua come Maria ai piedi della croce e sarai servo di ogni uomo servo per amore sacerdote dell’umanità

Avanzavi nel silenzio fra le lacrime e speravi

che il seme sparso davanti a te cadesse sulla buona terra.

Ora il cuore tuo è in festa perché il grano biondeggia ormai

è maturato sotto il sole puoi riporlo nei granai. Rit.

PREGHIERA SEMPLICE (dopo la Comunione)

Dio fammi strumento della tua pace,

dove c’è odio portare l’amore;

dove c’è offesa donare il perdono,

dove c’è dubbio infondere fede;

ai disperati ridare speranza,

dove c’è il buio far sorgere il sole,

dov’è tristezza diffondere gioia,

donare gioia e tanto amore

gioia e amore, gioia e amore.

Dio fammi strumento della tua bontà,

dammi la forza di consolare i cuori;

non voglio avere ma solo donare,

capire e amare i miei fratelli;

solo se diamo riceveremo,

se perdoniamo avremo il perdono,

solo morendo rinasceremo,

rinasceremo, rinasceremo, rinasceremo, rinasceremo

ricella, ofm cap., avvenuta il 10 dicembre 1945. 1946 – Madre Giovanna ha la gioia di ricevere l'"Aggregazione" alla Famiglia francescana tramite l'OFM Cappuccini e di vedere riconosciu-ta l'indole francescana della sua nascente Famiglia. 1947 – L'Istituto delle Missionarie Francescane del Verbo Incarnato riceve l'approvazione diocesana, quindi il Proto-Decreto di Lode della Santa Sede e diventa di diritto pontificio. 1948 – Partono le prime quattro missionarie per l'America Latina. 1949 – Madre Giovanna trasferisce la Casa Madre e il Noviziato a Fie-sole, che diventa sede del Governo generale dell'Istituto. 1952 – Madre Giovanna fa visita alle prime comunità dell'Uruguay. 1961 – In occasione della seconda visita alle comunità di Uruguay e Cile, Madre Giovanna inaugura il Noviziato di Maldonado (Uruguay). 1966 – Nel mese di luglio Madre Giovanna è colpita da infarto e rima-ne ricoverata nella "Casa di Cura S. Chiara" a Firenze fino a dicembre. 1967 – Madre Giovanna gioisce per l'inaugurazione della Casa "Plantula mea" in Assisi, dove trasferisce il Noviziato. 1972 – L'Istituto riceve il decreto di Lode e con questo pieno ricono-scimento da parte della Chiesa diventa a tutti gli effetti di diritto pon-tificio. – Nel V Capitolo generale Madre Giovanna rinuncia, per l'età a-vanzata, ad essere rieletta Superiora generale. Ella continua la sua do-nazione alle "Figlie" quale Superiora generale emerita. 1981 – In occasione delle celebrazioni per il 50° di Fondazione dell'Isti-tuto, nel Capitolo generale Intermedio vengono redatte le Costituzioni rinnovate, alla luce del Concilio Ecumenico Vaticano II e del Capitolo speciale del 1969. – Madre Giovanna ha la gioia di ricevere le Costituzioni rinnovate ed approvate direttamente dalle mani di Sua Eminenza il Cardinale Eduardo Pironio, Prefetto della SCRIS, che presiede a Fiesole le cele-brazioni conlusive del 50° di Fondazione. 1984 – Madre Giovanna muore a Casa Madonna (Fiesole) il 21 dicem-bre. Il 23 dicembre si celebrano i solenni funerali nella cattedrale di Fiesole e il giorno successivo la salma è trasportata ad Assisi dove, do-

po la Celebrazione Eucaristica nella cattedrale di San Rufino, viene tumulata presso la cappella della Casa del Noviziato. E' la vigilia di Na-tale. 1992 – Nella solennità dell'Annunciazione del Signore, in cattedrale a Fiesole, avviene l'apertura del Processo di canonizzazione della serva di Dio Madre Giovanna Francesca dello Spirito Santo. 2006- Nella solennità dell'Annunciazione del Signore, nella stessa cat-tedrale a Fiesole, si chiude il Processo di canonizzazione a livello RICHIESTA DI GRAZIE PER INTERCESSIONE DELLA SERVA

DI DIO MADRE GIOVANNA FRANCESCA

O Dio, nostro Padre, fonte di ogni grazia, che ci hai chiamati alla gloria eterna in Cristo tuo Figlio

e che sostieni la nostra debolezza con la forza dello Spirito Santo:

ascolta la nostra preghiera. Tu che hai donato alla tua serva Madre Giovanna Francesca

la gioia di lodarti con tutta la vita, nel riconoscere e servire Gesù nei “piccoli” e nei poveri,

nell’essere fedele e obbediente alla Chiesa, nel corrispondere con generosità ai carismi ricevuti,

dona anche a noi di impegnarci per l’avvento del tuo Regno.

Nella speranza che Madre Giovanna Francesca sia già con te nella gloria,

concedici, per sua intercessione, la gioia della grazia che ti chiediamo.

Padre nostro, Ave Maria e Gloria.

Canti per la

Celebrazione Eucaristica

INNALZATE NEI CIELI

1. Innalzate nei cieli lo sguardo:

La salvezza di Dio è vicina.

Risvegliate nel cuore l’attesa,

Per accogliere il Re della gloria.

Rit. Vieni, Gesù; vieni Gesù, Discendi dal cielo, discendi dal cielo.

2. Sorgerà dalla casa di David

Il Messia da tutti invocato:

Prenderà da una vergine il corpo

Per potenza di Spirito Santo. Rit.

ED OGGI ANCORA

Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia < 2 volte

Ed oggi ancora, mio Signore, ascolterò la Tua parola

che mi guida nel cammino della vita.

Alleluia, alleluia, alleluia, alleluia < 2 volte

LA PACE DEL SIGNORE

La pace del Signore sia con te,

La pace del Signore dentro te,

La pace vera che il mondo non può dare,

La pace del Signore su di te. (3 Volte)