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ACCORDI REGIONALI DI

INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE

3° BANDO Attrazione di investimenti ad alto impatto

tecnologico e occupazionaleLegge regionale 14/2014

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INFRASTRUTTURE

ECONOMIA SOLIDA

COMPETENZE E CONOSCENZE

QUALITÀ DELLA VITA

POLITICHE, INCENTIVI, GOVERNANCE

LEGGE REGIONALE 14/2014 PER LA PROMOZIONE

DEGLI INVESTIMENTI

UNA RAGIONE IN PIÙ PER INVESTIRE IN EMILIA-ROMAGNA

http://www.investinemiliaromagna.eu/it/investire/start/15_buoni_motivi_per_investire_in_Emilia-Romagna.pdf

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Art. 1Obiettivi

Al fine di accrescere l’attrazione e la competitività del sistema economicodell’Emilia-Romagna e di raggiungere elevati livelli di sostenibilitàambientale e sociale dello sviluppo, concorrendo alla realizzazione dellastrategia europea per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, laRegione:• promuove il rafforzamento, l’innovazione, la specializzazione

intelligente e l’internazionalizzazione delle imprese e delle filiereproduttive;

• valorizza i progetti di ricerca e innovazione, la responsabilità socialed’impresa, l’imprenditorialità sociale e la partecipazione dei lavoratori;

• favorisce l’afflusso di investimenti nazionali ed esteri sul territorio e nelleimprese regionali.

LEGGE REGIONALE 14/2014 PER LA PROMOZIONE DEGLI INVESTIMENTI

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Accordo per l’Insediamento e lo Sviluppo (Art. 6)

Lo strumento principale previsto dalla legge è l’Accordo perl’Insediamento e lo Sviluppo, che viene firmato dalla Regione,dall’impresa proponente (una singola azienda o un’associazione), entilocali e altri stakeholder coinvolti nell’investimento.

LEGGE REGIONALE 14/2014 PER LA PROMOZIONE DEGLI INVESTIMENTI

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TIMINGACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO

DELLE IMPRESE

o 26 FEBBRAIO 2019 PUBBLICAZIONE DEL BANDO (Delibera Regionale n. 1071/2017)

PERIODO PER LA CANDIDATURA DELLE DOMANDA I FINESTRA:

• DAL 5 MARZO AL 30 APRILE 2019II FINESTRA:

• DAL 1 OTTOBRE AL 06 DICEMBRE 2019

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• FINALITA’

• REQUISITI MINIMI

• SOGGETTI BENEFICIARI

• TIPOLOGIE DI INTERVENTI AMMISSIBILI

• CRITERI E SPESE AMMISSIBILI PER CATEGORIE DI

AIUTO

• CONTACT POINT

PRESENTAZIONE3° BANDO LEGGE REGIONALE 14/2014 PER LA PROMOZIONE DEGLI INVESTIMENTI - ACCORDI

REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE

7 WWW.INVESTINEMILIAROMAGNA.EU

3° BANDO -ACCORDI

REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE

IMPRESE

FINALITA’

SOSTENERE PROGRAMMI DI INVESTIMENTO DI

INTERESSE REGIONALE E DI ELEVATO VALORE

STRATEGICO, TALI DA:

• accrescere la competitività e la capacità

innovativa delle filiere regionali;

• integrarsi col sistema regionale della ricerca e

della formazione avanzata;

• produrre significativi effetti occupazionali diretti

e indiretti, a livello quantitativo e qualitativo;

• generare positive ricadute sul territorio in

termini di impatto economico, di sostenibilità

ambientale e sociale.


REQUISITI MINIMI

IL NUOVO BANDO E’ APERTO A INVESTIMENTI :

• Con INVESTIMENTO IN R&S ≥ 1 MILIONE DI

EURO (500mila euro solo per imprese delle

industrie culturali e creative)

• Con almeno 20 ADDETTI AGGIUNTIVI rispetto al

31 12 2018 (almeno 10 solo per imprese delle

industrie culturali e creative) di cui almeno il 30%

deve essere laureato

3° BANDO -ACCORDI


IMPRESE


IMPATTO OCCUPAZIONALE e MASSIMO CONTRIBUTO

• 700MILA EURO PER PROGRAMMI CON IMPATTO

OCCUPAZIONALE COMPRESO TRA I 10 E 19 DIPENDENTI

AGGIUNTIVI (SOLO PER INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE)

• 1,5 MILIONI DI EURO PER PROGRAMMI CON IMPATTO


AGGIUNTIVI

• 4 MILIONI DI EURO PER PROGRAMMI CON IMPATTO


AGGIUNTIVI

• 7 MILIONI DI EURO PER PROGRAMMI CON IMPATTO

OCCUPAZIONALE DI ALMENO 150 DIPENDENTI

AGGIUNTIVI

3° BANDO -ACCORDI


IMPRESE


BENEFICIARI

o IMPRESE che esercitano attività di

PRODUZIONE DI BENI E SERVIZI

o IMPRESE APPARTENENTI AI SETTORI DELLE

INDUSTRIE CULTURALI E CREATIVE

(individuate nella priorità B della S3 della

Regione ER)

o possono essere NON ANCORA ATTIVE IN

REGIONE (che intendono investire in Emilia-

Romagna) o GIA’ PRESENTI IN REGIONE (con

almeno un’unità locale)

3° BANDO -ACCORDI


IMPRESE


TIPOLOGIE DI INTERVENTI

• RICERCA E SVILUPPO (la candidatura a questa categoria è obbligatoria per la partecipazione al bando)

• STRUTTURE DI RICERCA

• TUTELA DELL’AMBIENTE per interventi finalizzati all’efficienza energetica, alla cogenerazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili e per interventi per riciclo e riutilizzazione di rifiuti

• PROGETTI DI FORMAZIONE

• AIUTI ALL’ASSUNZIONE E ALL'OCCUPAZIONE di lavoratori svantaggiati e di lavoratori con disabilità

Solo per le imprese non ancora presenti in regione

• INVESTIMENTI PRODUTTIVI (per PMI e – nelle aree assistite – anche per grandi imprese)

• ACQUISTO DI SERVIZI DI CONSULENZA per le

Pmi, relativi ai nuovi investimenti

ACCORDI REGIONALI DI

INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE

IMPRESE

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IL NUOVO BANDO E’ APERTO A

INVESTIMENTI:

• CON INVESTIMENTO IN R&S ≥ 1

MILIONE DI EURO (500mila euro

solo per imprese delle industrie

culturali e creative)

• CON ALMENO 20 ADDETTI

AGGIUNTIVI (almeno 10 solo per

imprese delle industrie culturali e

creative), di cui ALMENO IL 30%

DEVE ESSERE LAUREATO

TIPOLOGIE DI PROGRAMMA

DI INVESTIMENTO

• RICERCA E SVILUPPO (la candidatura a questa categoria è obbligatoria per la partecipazione al bando)

• STRUTTURE DI RICERCA

• TUTELA DELL’AMBIENTE per interventi finalizzati all’efficienza energetica, alla cogenerazione alla produzione di energia da fonti rinnovabili e per interventi per riciclo e riutilizzazione di rifiuti

• PROGETTI DI FORMAZIONE

• AIUTI ALL’ASSUNZIONE E ALL'OCCUPAZIONE di lavoratori svantaggiati e di lavoratori con disabilità

Solo per le imprese non ancora presenti in regione

• INVESTIMENTI PRODUTTIVI (per PMI e – nelle aree assistite – anche per grandi imprese)

• ACQUISTO DI SERVIZI DI CONSULENZA per le

Pmi, relativi ai nuovi investimenti

3° BANDO PER GLI ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO

TIPOLOGIE DI INTERVENTI

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ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE

FOCUSALCUNI CRITERI DI VALUTAZIONE PER INVESTIMENTI

IN RICERCA E SVILUPPO

ADEGUATEZZA DEL PIANO

FINANZIARIO

GRADO DI INNOVAZIONE RISPETTO AL CONTESTO ESISTENTE

QUALITÀ TECNICO-

SCIENTIFICA, EFFICACIA,

PROSPETTIVE DI MERCATO

30

18

Max. Min.

30

18

Max. Min.

Consultare il bando per maggiori informazioni e per criteri legati ad altre tipologie di azioni

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SPESE AMMISSIBILI PER CATEGORIE DI

AIUTO

Consultare il bando per maggiori informazioni

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CATEGORIE DI AIUTO

A - REALIZZAZIONE DI INFRASTRUTTURE DI RICERCA

SP

ES

E A

MM

ISS

IBIL

I

• Opere e infrastrutture specifiche, ad eccezione di edificazione di nuovi immobili

• Impianti

• Attrezzature

• Programmi informatici

• Brevetti

• Licenze

• Know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie

• 50%

Contributo max 1 milione di euro

MA

SS

IMA

LI

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CATEGORIE DI AIUTO

B - RICERCA & SVILUPPO

SP

ES

E A

MM

ISS

IBIL

I

A. Nuovo personale di ricerca

B. Per personale adibito ad attività di ricerca, progettazione, sperimentazione (max 30% della somma delle spese n. D, E e F);

C. Personale adibito a funzioni di produzione, o personale di ricerca non laureato o con esperienza inferiore a 10 anni max 25% della spesa indicata al precedente punto B.;

D. Acquisto o locazione di nuove strumentazioni e impianti

E. Ricerca contrattuale

F. Realizzazione fisica di prototipi (max 20% della somma spese n. A., C., D., E).

Spese generali max15% del totale delle spese da A. a C

• Ricerca industriale: 50%

• Sviluppo sperimentale: 25%

Contributo Max 1,5 Milioni € per progettoMA

SS

IMA

LI

N.B. - L’importo minimo dell’investimento obbligatorio in Ricerca e Sviluppo è di un milione di euro (500mila euro solo per imprese appartenenti ai settori delle industrie culturali e creative)

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SP

ES

E A

MM

ISS

IBIL

I

• Le spese ammissibili si riferiscono a quanto previsto dalla Deliberazione di Giunta Regionale n.1568 del 2 novembre 2011 e dalla Deliberazione di Giunta Regionale n. 970 del 20 luglio 2015

• 50%

• +10% per svantaggiati o disabili

• +10-20% per PMI (max. 70%)

Contributo massimo 0,5 M€ per progetto di formazione

MA

SS

IMA

LI

CATEGORIE DI AIUTO

C - PROGETTI DI FORMAZIONE

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SP

ES

E A

MM

ISS

IBIL

I• Le spese ammissibili si riferiscono a quanto

previsto dalla Deliberazione di Giunta Regionale n.412 del 23 aprile 2015

CATEGORIE DI AIUTO

C - PROGETTI DI ASSUNZIONE DI LAVORATORISVANTAGGIATI E DI LAVORATORI CON DISABILITÀ

• 50% del costo salariale lordo se trattasi di lavoratore svantaggiato;

• 50% dei costi legati all’assistenza fornita al lavoratore svantaggiato;

• per 12 mesi (24 per lavoratori molto svantaggiati)Contributo massimo 1 milione € per impresa/anno

MASSIMALI - ASSUNZIONE DI LAVORATORISVANTAGGIATI

MASSIMALI - ASSUNZIONE DI LAVORATORIDISABILI

• 50 % del costo salariale lordo se trattasi di lavoratore disabile;

• 100% dei costi aggiuntivi finalizzati ad assistenza e sostegno al lavoratore disabile

Contributo massimo 1 milione € per impresa/anno

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SP

ES

E A

MM

ISS

IBIL

I

• Impianti (comprese le opere accessorie) e attrezzature destinati all’intervento specifico e volti ad adattare i metodi di produzione

• Programmi informatici

• Brevetti

• Licenze

• Know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi

• Servizi di consulenza connesse all’intervento per adattare i metodi produzione (solo per le PMI)

• Vedi le 2 slide successive

MA

SS

IMA

LI

CATEGORIE DI AIUTO

D - INVESTIMENTI PER LA TUTELA DELL’AMBIENTE

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FINALITÀ DELL’AIUTO INTENSITÀ MAX DELL’ AIUTO

Investimenti per l’efficienza

energetica*

30% grandi imprese

40%medie imprese

50% piccole imprese

+ 5% aree assistite**

Max 0,5 milioni di EUR per impresa e per progetto

Cogenerazione ad alto rendimento*

45% grandi imprese

55% medie imprese

65% piccole imprese



ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE

D - INVESTIMENTI PER LA TUTELA DELL’AMBIENTEMASSIMALI DI INVESTIMENTO (1)

* Il contributo va calcolato sul sovraccosto

** Vedere bando

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ACCORDI REGIONALI DI INSEDIAMENTO E SVILUPPO DELLE IMPRESE (ARIS)

D - INVESTIMENTI PER LA TUTELA DELL’AMBIENTEMASSIMALI DI INVESTIMENTO (2)

FINALITÀ DELL’AIUTO INTENSITÀ MAX DELL’ AIUTO

Investimenti per la produzione di

energia da fonti rinnovabili*

30%-45% grandi imprese

40%-55% medie imprese

50%-65% piccole imprese



Riciclo e riutilizzazione di rifiuti

(oltre lo stato dell’arte)*

35% grandi imprese

45% medie imprese

55% piccole imprese



* Il contributo va calcolato sul sovraccosto

** Vedere bando

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Investimenti produttivi (art 17 GBER)

20% per le piccole imprese

10% per le medie imprese

Max 1 milione di euro per impresa

Consulenze (art 18 GBER)

50% solo per le piccole e le medie imprese

Max 50.000, 00 euro per impresa

MA

SS

IMA

LI

CATEGORIE DI AIUTO

E-F - PER LE PMI: AIUTI AGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI E ALL’ACQUISIZIONE DI SERVIZI DI

CONSULENZA

N.B. – Questa categoria di aiuto è accessibile solo per le imprese non ancora presenti in Emilia-Romagna

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30% piccole imprese – max 1,5 million euro

20% medie imprese – max 1,5 milioni euro

10%: Grandi imprese – max 1,5 milione di euro

MA

SS

IMA

LI

CATEGORIE DI AIUTO

E - INVESTIMENTI PRODUTTIVI NELLE AREE ASSISTITE - SOLO PER NUOVI IMPIANTI (Art. 14 – GBER)

N.B. – Questa categoria di aiuto è accessibile solo per le imprese non ancora presenti in Emilia-Romagna

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CONTACT POINT

ERVET+39 051 6450411/29

[email protected]

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