Abilità di lettura:lettura e

comprensione

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Lettura:

• La decodifica: capacità di leggere a voce alta un testo, in modo corretto e veloce,

• La comprensione: capacità di rappresentarsi mentalmente il contenuto del testo.

decodifica = primo passo nella comprensione del testo scritto.

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’NA SANTARELLAda Mam’zelle Nitouche, di Weilhac e Milland,Commedia in tre atti

MICHELE (esce dalla prima a destra, con scopa in mano): E mò accummencia n’ata jurnata! Nun me ne fido proprio cchiù... Na vota me putevo sosere a chest’ora... ma mò nunlo pozzo fà cchiù... tengo sittant’anne, cinche mise e quatte juorne!... Eh!... E a chi lo cconto?... Appena me lagno nupoco, D.a Rachele, la Superiora, se fà afferrà chello d’è cane... «Mantenete pulito il convento... Alzatevi presto... » Eh! È na parola!... Io ajere mmatina me susette ambressa, ma pò... pe tramente me stevo vestenno me cuccajenterra!... Ch’aggia fà, quanno nun me fido?... Che songh’io?... (Guarda verso il giardino.) Sta facenno juorno... stutammo la lanterna... (Esegue.) Aissera nce lo ddicette a lo cunfessore: Io non me fido de fà sta vita... comme aggiafà?... «Agge pacienza,

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decodifica ≠ comprensione

Esempi:

• leggiamo a voce alta un testo teatrale

• testi tecnici, argomenti arcani:

– un contratto di vendita di un immobile,

– la descrizione del sistema operativo di un computer,

– il contratto online di un software.

Abbiamo una conoscenza minima dei termini, dei concetti chiave, delle conoscenze di background.

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Come si svolge la lettura

Osserviamo un lettore mentre legge

• sembra che gli occhi scorrano lungo il rigo da sinistra a destra,

• Invece non procedono in maniera continua e uniforme.

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Il tracciamento dei movimenti oculari - Eye tracking

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Laboratorio di Eye tracking al MPI - Max Planck Institute.http://www.mpi.nl/world/tg/eye-tracking/eye-tracking.html

Eye tracking

Usa due parametri principali:

• Il collocamento delle fissazioni

• La durata delle fissazioni.

Misuriamo se un lettore guarda (fissa) una parola e quanto a lungo lo fa.

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Eye tracking

Gli occhi alternano:

• periodi di fissazione (100-500 millisecondi)

• movimenti rapidi (saccadici) ogni 5-9 caratteri del testo.

Il movimento da sinistra a destra + passaggi di ritorno + regressioni all’indietro.

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Due protocolli

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• Il lettore poco abile: più fissazioni, di durata maggiore e molto irregolari nell’ordine.

• Ma ogni lettore può aver bisogno di compiere delle regressioni;

• quando ci rendiamo conto di non capire torniamo sui punti già letti per riesaminare il testo.

La scelta dei punti di fissazione riflette il processo di comprensione:• Fissiamo di più le parole-contenuto (sostantivi

e verbi),

• altre parole vengono fissate meno (articoli, congiunzioni),

• Le pause sono legate al significato del testo, alle parti più importanti,

• durante le pause vengono compiuti processi di tipo inferenziale per collegare i segmenti di testo (Just e Carpenter, 1980).

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Smilek, Carriere, Cheyne, 2010. Out of mind, out of sight: eyeblinking as indicator and embodiment of Mind Wondering, Psy. Science, 21, 786-789.

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Eye tracking

Non c’e’ solo l’eye tracking:

è recente, “invadente”;

altre misure sono più frequenti:

•lettura con valutazione correttezza e velocità

• pensiero a voce alta, rispondere a domande, test, ecc.

• L’eye tracking si usa anche per altri scopi

• http://www.google.it/images?q=eye%20tracking&um=1&ie=UTF-8&source=og&sa=N&hl=it&tab=wi&biw=1280&bih=675

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LETTURA STRUMENTALE

• consente l’accesso alla comprensione del testo scritto.

• traguardo importante dell’apprendimento.

• apprendimento complesso.

• Richiede abilità di natura visiva, fonologica e abilità di integrazione visivo -uditiva.

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Dislessiadifficoltà a effettuare una letturaaccurata e/o fluente

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LA COMPRENSIONE

Un processo attivo e costruttivo e dinamico.

Un compito di problem solving:

• il lettore usa indizi provenienti dal testo

• le sue conoscenze

• per avanzare delle ipotesi sul significato, sul contenuto di ciò che legge (o ascolta).

Tali ipotesi potranno essere confermate proseguendo nella lettura, oppure non confermate.

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Conoscenze preesistenti ed inferenze

“I due si guardarono nervosamente mentre si avvicinavano all’uomo che stava lì ad aspettarli. Egli si rivolse loro parlando per circa dieci minuti, ma parlò abbastanza forte, così che anche gli altri presenti nella stanza poterono sentire. Alla fine diede loro due oggetti, che gli erano stati dati, uno a ciascuno di loro. Dopo che egli ebbe pronunciato qualche altra parola, tutto ebbe fine. “

Con il velo di lei alzato, i due si baciarono si girarono e si affrettarono fuori dalla stanza, mentre tutti li seguirono festanti.

Cosa è uno schema?

La memoria trattiene

- informazioni fattuali, concetti (quante gambe ha un ragno.. La capitale del Perù..)

- “pacchetti” di concetti collegati e organizzati: gli schemi

cioe’ conoscenze generali su situazioni ed eventi

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Formazione dello schema

Uno schema viene acquisito dopo molte esposizioni ad eventi simili.

• Osservo tante volte un atto di compravendita: concetto COMPRARE,

• vado molte volte al ristorante: schema (o script) degli eventi tipici

• ho uno schema di viso, di naso e giù giù (o su su) a includere ogni livello di rappresentazione.

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Rumelhart: è come una commediaProtagonisti attori diversi ma la struttura non cambia

http://www.youtube.com/watch?v=_WreObIJNLw

Schema di COMPRARE

• 2 persone, denaro, mercanzia

• un’interazione..

Uso conchiglie o € ma lo schema è lo stesso.

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Uso principale dello schema: nel processo di comprensione.

• La comprensione di un testo è come un processo di produzione e verifica di ipotesi.

• Usiamo le conoscenze precedenti per interpretare quanto leggeremo.

• Leggo (analisi bottom-up) e cerco elementi familiari….

• … li trovo (interpretazione top-down)

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Il lettore comprende il testo quando:

• trova e usa degli schemi

• che spiegano in modo coerente tutti i dati.

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Comprendere. Produco e verifico ipotesi

• Business had been slow since the oil crisis.

• Nobody seemed to want anything really elegant anymore.

• Suddenly the door opened and a well-dressed man entered the showroom floor.

• John put on his friendliest and most sincere expression and walked towards the man.

Non capisco – non ho lo schema

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http://www.youtube.com/watch?v=lfC9KqZiick

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http://www.youtube.com/watch?v=SsHm_uRW3TI

Non capisco – non trovo lo schema• Se i palloncini scoppiassero il suono non raggiungerebbe più la

sua meta perché il tutto verrebbe a trovarsi troppo lontano dal piano giusto, anche una finestra chiusa impedirebbe al suono di arrivare dove deve arrivare poiché la maggior parte degli edifici tende ad essere bene isolata. Data che l’intera operazione dipende da un flusso continuo di elettricità, se il cavo si rompesse questo anche creerebbe dei problemi , naturalmente l’individuo potrebbe urlare, ma la voce umana non arriva così lontano. Un ulteriore problema è che una corda dello strumento potrebbe rompersi, se ciò succedesse non ci sarebbe più accompagnamento al messaggio. È chiaro che la situazione migliore chiederebbe una minor distanza, allora ci sarebbero meno problemi potenziali, meglio di tutto sarebbe se ci fosse contatto faccia a faccia.

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Giochiamo un pò

• Perche' i serpenti non mordono gli avvocati?

Cortesia professionale

• Era cosi' freddo l'inverno scorso che io ho visto un avvocato con le mani nelle sue stesse tasche.

(quale schema viene attivato?)

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Cambio le ipotesi

• Un avvocato vede un uomo

che bruca l’erba di un prato.

(aspettativa: avvocato cattivo)

• Ma che fa? Venga con me! Come posso aiutarla? Venga a casa mia!

(cambia l’aspettativa: lo vuole accogliere a casa)

• Ma ci sono anche mia moglie e i miei figli..

Non importa la mia villa ha un parco molto grande!

(devo cambiare ancora schema: tornare a quello originario)

3 tipi di barzellette che sfruttano la nostra tendenza a ricorrere a schemi:

• usano lo schema

• contraddicono lo schema

• lo forniscono (sennò non capirei)

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Non ho lo schema… poi..• Siamo all'inizio di febbraio e un tizio entrato in un

ufficio postale nota un signore che in un angolo riempie una pila di cartoline di San Valentino e dopo le mette in una busta insieme ad una buona dose di profumo. Il tizio, dopo averlo osservato per un po' di tempo, incuriosito, si presenta al signore e gli chiede cosa stia facendo.

• La risposta e' semplice: "Invio un migliaio di cartoline di San Valentino firmate con 'Indovina chi sono?' ". "Ma non capisco perche' " chiede il tizio. E l'uomo: "Beh, io sono un avvocato e sono specialista in cause di divorzio!"

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Quali sono gli schemi sottostanti?

• Carabinieri

• Informatici

• Psicologi

• Genovesi/scozzesi

• Polacchi?

• ……

• http://www.offthemark.com/psych.htm

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Funzioni dello schema

Durante la codifica ci consente di:

• trattare le informazioni nuove come se fossero almeno in parte già note.

• fare inferenze circa aspetti non espliciti del testo (ma implicati dallo schema)

• produrre delle aspettative.

– Faccia di lato -> so che ha 2 occhi

– Vedo una macchina -> so che ha il motore32

Schank - script

Mentre entrava nel ristorante, Giovanni si sentiva molto affamato. Si sedette al tavolo e notò che il cameriere era lì vicino. Si rese conto improvvisamente di aver scordato i suoi occhiali da lettura.

Uscì scontento: la Nouvelle Cousine non faceva per lui!

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Lo schema/script serve a fare inferenze:

micro-ragionamenti che riempiono le lacune del testo.

• Leggo: La mamma tagliò il pane.

Inferisco che ha usato un coltello – non c’e’ bisogno di scriverlo.

• Anche in: L’assassino sgozzò la vittima..

devo esplicitare lo strumento?

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Inferenze: automatiche

• Era tardi la notte quando un telefono suono’ e una voce grido’

• La spia tirò il documento segreto nel camino appena in tempo

• 30 secondi ancora e sarebbe stato troppo tardi.

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La spia brucio’ il documento segreto appena in tempo.

(era nel testo?)

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Inferenze prospettiche e retrospettive.

• Retrospettive (o inferenze ponte): necessarie alla comprensione perché consentono di collegare la frase che si sta leggendo a quanto è avvenuto in precedenza.

• La tempesta infuriò tutta la notte. La mattina seguente non fu possibile uscire di casa, se non con mezzi anfibi.

(occorre inferire che il temporale ha provocato un allagamento)

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Inferenze prospettiche (in avanti)

Non sono necessarie

Quando cominciò a piovere si accorse di aver lasciato a casa l’ombrello.

Il lettore può inferire che il protagonista si bagnerà o comprerà un ombrello.

Ma questa inferenza non è resa necessaria dal testo.

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• La ragazza bussò alla porta dietro alla quale il comitato esaminatore stava aspettando.

• Risuonò un forte “Si” , e lei entrò nella stanza.

• I membri del comitato erano seduti intorno a un grande tavolo

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La capacità di fare inferenze e di fare le inferenze giuste è diversa in

• bambini e adulti

• in buoni e cattivi lettori.

• Compiuto un ragionamento, non sempre siamo in grado di recuperare gli antecedenti e valutare la bontà dell’interpretazione.

• Non aggiorniamo la rappresentazione

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Leggo: un avvelenamentoPoi controllo?

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Come viene scelto ed attivato lo schema pertinente?

Analizziamo il testo per trovarvi degli indizi che consentano

di selezionare lo schema appropriato (processo bottom-up).

Queste aspettative dovrebbero essere continuamente verificate alla luce delle informazioni provenienti dal testo.

Inneschiamo un processo dall’alto (top-down) in cui le nostre aspettative guidano l’interpretazione di ciò che viene letto.

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Quando si sbaglia l’interpretazione?

• quando non si possiede lo schema adeguato

• il lettore ha lo schema appropriato, ma i suggerimenti testuali sono insufficienti per attivarlo

• il lettore trova una interpretazione ma non è quella intesa dall’autore

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• Sbaglio.. (non faccio le inferenze necessarie, uso schemi scorretti)

• Ma perche’ non rimedio?

• Perche’ elaboro i testi a pezzetti

• Elaboro superficialmente

• Non controllo di aver capito

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Shallow processing

• l’input linguistico non viene processato completamente e profondamente

• La gente non nota illusioni semantiche come:

How many animals of each type did

Moses put on the Ark?

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Shallow processing

• Molti lettori non cercano la corrispondenza totale tra le informazioni del testo e la rappresentazione in memoria

• "tollerano" un certo disaccordo,

• "saltano" le informazioni che contraddicono il resto del testo

• Trovano un certo accordo con la rappresentazione esistente.