ABC del Counselling in medicina

AUTORIRAFFAELE ARIGLIANIMEDICO-PEDIATRADIRETTORE SCUOLA DI COUNSELLING IMR

DANIELA CONSALESPSICOLOGA PSICOTERAPEUTA

Informazioni sul corso

Il metodo didattico:

• Il corso punta, ad un coinvolgimento attivo del discente,sia sul piano cognitivo che su quello emozionale edesperenziale.

• I singoli capitoli sono suddivisi in paragrafi tematici, alfine di favorire la possibilità di realizzare il corso secondoun approccio stop and go, possibile proprio grazie al webe alla disponibilità 24/24h del materiale didattico

• L’obbligo di valutazione dell’apprendimento, tramite quizfinali, viene integrato con possibilità di autovalutazionedel discente, che favoriscono la conversione della teoriaalla propria pratica asaistenziale quotidiana

Il materiale didattico:

Il materiale didattico:

• le slide si alternano a brevi filmati, creando un percorsodidattico di facile fruibilità.

• ogni capitolo contiene una video lezione diapprofondimento

• letture di approfondimento vengono suggerite inbibliografia e con documenti allegati

• esercizi all’interno di molti dei percorsi di slidepermettono di rielaborare e personalizzare l’esperienzaformativa

BACKGROUND

BACKGROUND

• Dalla letteratura e dalla nostra ampia esperienza didattica sul campo (oltre 600 corsi residenziali sul counselling in Sanità negli ultimi 10 anni) appare sempre più urgente la necessità di integrare le competenze tecniche dei Medici e dei Pediatri delle cure primarie con abilità relazionali non solo teoriche ma soprattutto pratiche, che tengano conto della dimensione emotiva e motivazionale sia dei pazienti che degli stessi Medici.

• Il mutato contesto sociale e di riconoscimento di ruolo, leproblematiche di una medicina tradizionale giocata “indifesa” con modelli d’intervento paternalistici obsoleti, lepressioni sempre crescenti e le dinamiche di lavoro adalto carico burocratico e stressogeno: solo alcuni deimotivi che indicano la necessità di portare il MMG e il Pdfad approfondire le competenze di counselling sullarelazione d’aiuto.

BACKGROUND

BACKGROUND

• Altresì rifocalizzare l’organizzazione delle cure secondol’ottica Patient and Family Centered Care (PFCC) di cuitratteremo nel corso, si è dimostrato utile in molti studiscientifici per ottenere riduzione degli errori diagnostico-terapeutici, crescita della compliance al trattamento e delgradimento/soddisfazione sia del paziente che delSanitario, riduzione dei costi, delle denunce permalpractice, della pericolosa demotivazione all’impegno.

BACKGROUND

• L’approccio del counselling PFCC che caratterizza il Corso,integra e rende di immediata applicazione nel mondodelle cure primarie i tradizionali temi del counselling,superando l’ostacolo di una trattazione troppo teorica efornendo concreti strumenti di modelli relazionali dautilizzare nella pratica quotidiana.

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI

• Primo livello: Informazioni

• conoscenza del modello “semaforo relazionale”

• conoscenza dei processi di ascolto, assertività, prevenzione e gestione dei conflitti

• conoscenza del modello Patient and Family Centered Care (PFCC)

• conoscenza dei percorsi per prevenire burnout e favorire la resilienza

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI

• Secondo livello: comportamenti:

• saper attivare una relazione empatica con pazienti e familiari

• saper attivare una comunicazione efficace

• saper attivare una relazione di confronto e gestione dei conflitti

• saper attivare un colloquio PFCC e procedure PFCC

Capitoli del Corso

1.Relazione del Medico con se stesso

2.L’ascolto

3.La costruzione della cura

4.La comunicazione critica e il conflitto

5.Il modello Patient and Family Centered Care (PFCC)

6.Il dialogo PFCC

7.La prevenzione del Burnout

8.Lo sviluppo della Resilienza

Bibliografia

Bibliografia

• www.pfcc.org

• Committee on hospital care and institute for patient- and family-centered care. Patient- and fa- mily-centered care and the pediatrician’srole. Pediatrics 2012; 129 (2): 394-404

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• Mercer SW, Maxwell M, Heaney D, Watt GC: The consultation and relational empathy (CARE) measure: development and preliminary validation and reliability of an empathybasedconsultationprocessmeasure.FamilyPractice2004, 21:699-705.

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• Mercer SW, Mc Connachie A, Maxwell M, Heaney D, Watt GCM: Relevance and practical use of the Consultation and Relational Empathy (CARE) measure in general practice. FamilyPractice2005, 22:328-334.