Settimanale di notizie assemblate e prelevate dalla carta stampata locale e non dal 7 Giugno al 14 Giugno 2009

«Abbiamo solo mezzo litro d’acqua» FRANCESCA RASPAVOLO Torre del Greco. L’ultimatum per i marittimi catturati l’11 aprile a bordo del Buccaneer è scaduto ma per fortuna i giovani sequestrati sono anco-ra vivi. All’indomani delle minacce lanciate dai pirati soma-li, Giovanni Vollaro - uno dei tre marinai della capitaneria di porto di Torre del Greco impiegati sul rimorchiatore del-la Micoperi - ha contattato i familiari per far sapere loro di non essere stato ucciso. La telefonata è arrivata nell’ap-partamento dei Vollaro in via Teatro intorno alle 9 e 30 di ieri mattina: a riceverla è stato il padre Pasquale. «Stiamo sopravvivendo con solo mezzo litro d’acqua al giorno e razioni ridottissime di cibo - le parole di dolore del giovane marittimo, da due mesi sotto la minaccia dei fucili - Nessu-no si sta attivando per salvarci la vita: parlano di trattative, ma la verità è che qui non si muove foglia». E ancora det-tagli sulla vita a bordo della nave sotto sequestro. «Siamo stremati. Ci fanno lavare con l’acqua di mare e fuori ci sono 50 gradi. Non ne possiamo più. Mangiamo pochissi-mo, le condizioni igieniche sono veramente pessime. Il caldo è asfissiante e l’acqua è davvero poca. Siamo stanchi ma soprattutto ci sentiamo abbandonati». Una testimo-nianza shock per i genitori di Giovanni e per la moglie Mariarca sebbene in questi due mesi di sofferenza si siano stati allenati a sopportare notizie forti. «Ma non fino a questo punto. Appena ha squillato il telefono ho avuto un tuffo al cuore: credevo che mi volessero dire qualcosa di brutto visto che era scaduto l’ultimatum. Poi ho sentito la voce di Gianni e ho ringraziato Dio - rivela il padre Pasquale - Mi aspettavo la solita chiamata, un minuto, massimo due. In-vece ho avuto modo di parlare con Giovanni per dieci minuti e di sentire cose che mi hanno angosciato. Ma la voce di mio figlio è il segnale che è vivo: questo è l’importante». «È vero - gli fa eco la moglie di Vincenzo Montella, Maria Rosaria - Il fatto che Giovanni abbia contattato i familiari equivale a dire che i pirati non li hanno uccisi. Ma quanto durerà ancora questa storia?». Per le famiglie Montella e Borrelli l’ultimo contatto con i propri figli risale addirittura al 24 aprile scorso, giorno nel quale i tre giovani a bordo del rimorchiatore furono costretti dai sequestratori a riferire ai familiari dell’ultimatum di tre giorni: 72 ore per concludere le trattative o i pirati avrebbero ucciso gli ostaggi «uno per uno, a caso». Da allora il silenzio più totale: nessuna telefonata a casa, nessuna notizia certa se non quella fornita dal comandante Iarloi al Corriere della Sera. Poi, ieri mattina, il barlume di speranza: la voce di Giovanni Vollaro re-sta infatti la testimonianza più diretta e fedele che neanche la seconda minaccia di morte è stata applicata dai corsa-ri. Anzi: il giovane di via Teatro ha anche raccontato che sei degli ostaggi sono stati sbarcati e portati sulla terra fer-ma. Nei dieci minuti di contatto con la famiglia a Torre del Greco, Giovanni Vollaro non ha potuto liberamente parlare della strategia dei pirati, ma soltanto ribadire che la situazione sul Buccaneer sta precipitando e che ormai è indi-spensabile l'intervento del governo italiano.7/6/09 il mattino

TORRE DEL GRECO Vigilanza - motociclisti nove po-sti di istruttore Nove posti di istruttori di vigilanza-motociclisti, per un incarico a tempo pieno e determinato: il Comune indice un concorso pubbli-co, per prova titoli e colloquio, la cui scadenza è fissata per il 29 giugno prossimo. I requisiti richiesti sono l’età non inferiore ai 20 anni e non superiore ai 30, il diploma di maturità, il possesso della patente A da almeno due anni, e della patente B. La domanda, in busta chiusa, dovrà essere indirizzata al «Comune di Torre del Greco 1 Area Supporto- Servizi Statali e Innovazione Tecnologi-ca, Palazzo Baronale, Largo Plebiscito, 80059 Torre del Greco». Per scaricare il bando e per ulteriori informazioni visitare il sito www.comune.torredelgreco.na.it.7/6/09 il mattino

Torre del Greco: Europee solo il 57% dei votanti alle urne. La Lega Nord esordisce con un migliaio di voti

Torre del Greco. La città conferma il dato della scarsa affluenza alle urne. 40.689 sono stati i cittadini recatisi a votare per il rin-novo del Parlamento europeo e per le provinciali. Solo il 57% degli aventi diritto. Il risultato locale è in linea con quello nazio-nale. Frena il Pdl, il Pd arretra rispetto alle politiche, ma non crolla, crescono la Lega e, soprattutto, l'Idv di Antonio Di Pietro. Interessante il confronto coi dati cittadini delle elezioni politiche del 2008, tenendo ovviamente in conto che si tratta, comunque, di elezioni che hanno avuto un’affluenza minore e di una tornata elettorale diversa. In città il PDL che lo scorso anno aveva porta-to a casa il 44,6%, ottiene con questo turno il 36,1%. Notevole flessione in totale accordo col dato su base nazionale. I proclami di consenso bulgaro fatti dall’attuale premier hanno probabil-mente indotto molti a ritenere superfluo il proprio voto. O forse è stata proprio la sovraesposizione del capo del PDL a creare un fenomeno di stanchezza, per cui mentre le varie destre europee mietono consensi, quella italiana ne perde. I voti lasciati per

strada sono stati raccolti dalla Lega, che ha incassato per l’impegno speso a favore del Nord. Paradossalmente an-che a Torre del Greco, il PDL si è visto portare via un 3,2% di preferenze accordate proprio alla Lega Nord. Dato che indica bene come la politica locale sia ormai diventata un affare di “nomi”, più che di programmi. Altrimenti non si capirebbe l’appeal che per i torresi potrebbe avere il partito per l’indipendenza della Padania.Il PD passa dal 27,4% al 25,7%. Italia dei Valori dal 6,7% al 12,4%, attestandosi come terza forza in ordine alle preferenze europee. La forte contrapposizione alla maggioranza di Governo, ha permesso al partito di Di Pietro - che 2 anni fa appoggiò as-sieme a Forza Italia, la candidatura dell’attuale sindaco Ciro Borriello – di raddoppiare il numero di voti nella città del corallo. Cala l’UDC, passando al 11,7% al 10,9%. Sinistra e libertà con 1330 voti raggiunge il 3,5% delle preferenze, mantenendosi appena un passo davanti il sorprendente piazzamento della Lega Nord, che col suo 3,2% ha potuto contare sul voto di 1203 torresi. Fa riflettere il dato della lista che accorpava Rifondazione comunista, Sinistra Euro-pea e Comunisti italiani, 2.8%. Che sommato al 3,5% di Sinistra e Libertà avrebbe dato un notevole 6,3% . La valu-tazione, fatta su base nazionale, avrebbe permesso alle sinistre radicali di superare agevolmente la soglia di sbarra-mento del 4%. Andrea Di Lecce 8/6/09 Capitolo primo (ndr) Da ricordare che le schede nulle o bianche sono state 3.184 ovvero il 7,82% un dato da non sottovalutare. In conclusione i 72 euro-seggi destinati all'Italia saranno così divisi:Pdl, dall'alto del 35,3%, conquista 29 poltrone, il Pd con il 26,59% ne ottiene 22. La Lega sarà rappresentata da 9 eurodeputati, mentre Idv e Udc avranno rispettivamen-te 7 e 5 eletti a Strasburgo. Fuori dal parlamento europeo i comunisti, i radicali e tutte le altre liste minori. Mancano ancora i 23.500 voti degli italiani all'estero per definire ufficialmente i 15 eurodeputati eletti nella circoscrizione meri-dionale (nella precedente tornata elettorale furono 18 gli eletti). Tuttavia, sebbene manchino i voti espressi nelle sedi consolari, il quadro degli eletti si va consolidando. Otto i deputati eletti col Pdl: il presidente del Consiglio Silvio Berlu-sconi è il più votato, con 709.229 preferenze. Seguono Matera (130.233), Mazzoni (113.730), Patriciello (112.379), Mastella (111.710), Rivellini (106.103), Baldassarre (104.047) e Silvestris (102.736). I primi tra i non eletti sono Tata-rella (92.320), Gargani (79.128) e Stasi (70.729).Quattro i deputati assegnati al Pd: il più votato è l'assessore regio-nale campano Andrea Cozzolino (136.859). Seguono Pittella (136.455), De Castro (111.882) e Pirillo (110.313). I primi tra i non eletti sono Sommese (95.049) e Lavarra (82.184).Due i deputati dell'Italia dei Valori che vanno a Bru-xelles: si tratta dell'ex pm Luigi De Magistris 135.963 e del leader dell'Idv Antonio Di Pietro (115.834). Segue Sonia Alfano (29.626). Un deputato va all'Udc, l'ex presidente del Consiglio Ciriaco De Mita che ha riportato 56.442 prefe-renze. Primo dei non eletti nel partito di Casini è Trematerra con 55.171 voti.

Torre del Greco:Alle provinciali cambia la musica ov-vero il responso elettorale. Una Torre a due marce

Consiglio Provinciale 2009 - TORRE DEL GRECO 107 sezioni 79 primo Collegio e 28 secondo Collegio Collegio Torre del Greco Centro 79 sezioni affluenza 57.434% Votanti 30809 Maschi 15111 Femmine 15698 Non Votanti 22833 Collegio Torre del Greco S.M.La Bruna/T. Annunziata 28 sezioni affluenza 52.653% Votanti 9865 Ma-schi 4960 Femmine 4905 Non Votanti 8871 Sinora solo numeri che evidenziano come il voto espresso dai torresi alle Europee,sia del tutto differente da quello espresso per le provinciali . Nelle 79 sezione della Circoscrizione di Torre Centro solo 68 voti fanno la differenza tra il PdL 4.816 voti e il PD 4.748 voti, che praticamente si contendono la leader ship cittadina,terzo come da risultato nazionale il sorprendente IdV con 3.937 voti,a seguire poi U.D.EUR con 2.745 voti,UDC 1.790,Libertas D.C con 1.695,Sinistra e Libertà con 1.124 Diametralmente opposto il dato dell’altra Torre o meglio dell’altra Circoscrizione

urne. La Lega Nord esordisce con un migliaio di voti

Torre del Greco (S.M.La Bruna )Torre Annunziata che premia con 3.041 voti l’UDC,seguito dal PdL con 1.777 vo-ti,terzo il PD con 1110 voti quarto il partito IDV con 597 torremare

Il Sindaco Borriello: “Straordinario successo” “Esprimo complimenti vivissimi a Luigi Cesaro, nuovo presidente della Provincia di Napoli per lo straordinario successo ottenuto. Un traguardo meritato, scaturito dalle notevoli ca-pacità di Cesaro nel proporre un programma politico forte e concreto. Un progetto condivi-so con pieno entusiasmo sia dalla coalizione che apprezzato dagli elettori”. Così Ciro Bor-riello, sindaco di Torre del Greco. “Sono certo che la futura Amministrazione - prosegue - saprà offrire prestigiose competenze e mirate strategie finalizzate alla realizzazione di una ampia rigenerazione e rivalutazione della Provincia. Sono altrettanto sicuro che finalmente il territorio riceverà la massima attenzione a favore del turismo, del mare e di tutte quelle problematiche strutturali afferenti soprattutto alla viabilità, all’urbanistica e all’edilizia scola-stica”. “A Torre del Greco - conclude Borriello - spero di vedere finalmente una scuola al-berghiera. Una sede ed un indirizzo di studi richiestissimi, proprio per l’alta vocazione im-prenditoriale ed artigianale, nonché per la presenza di importanti attività nel mondo della ristorazione torrese. Sarebbe la gioia di tantissimi giovani e genitori che da anni chiedono un simile istituto”. Comunicato stampa 9/6/09

Torre del Greco. Due incidenti. Un centauro perde la vita

Torre del Greco. Asfalto di sangue nella città co-rallina. La notte che è seguita all’ultimo giorno delle votazioni è costata la vita ad un giovane ragazzo di 22 anni, ed altri tre ragazzi sono rico-verati in condizioni molto gravi. Due incidenti nel giro di 5 ore. Valerio Giaffalli, viaggiava a bordo della sua moto in viale Europa verso le tre di not-te, ed aveva un passeggero, V.R stessa età, feri-to gravemente. La dinamica non è molto chiara e gli inquirenti stanno indagando. Secondo i primi accertamenti svolti dagli agenti di polizia, la moto con a bordo i giovani ventenni scendeva lungo Viale Europa e si è scontrata con un’automobile che viaggiava nella stessa direzione. L’auto, una Fiat Uno guidata da I.L. viaggiava a velocità mo-derata a stava per svoltare nella traversa di un’-autorimessa. A questo punto la dinamica diventa ancora più complicata visto che subito dopo l’im-patto l’automobile si è schiantata contro un albe-ro. Il conducente è ricoverato ma non sembra che abbia riportato eccessivi problemi. Per il guidatore della moto, Va-lerio non c’è stato niente da fare. Il ragazzo è originario di Santa Maria La Bruna, ma da tempo vive a Reggio Emilia. Il passeggero, V.R. è ferito in modo grave, ma vivo. Sembra, sempre secondo i primi accertamenti che i due portas-sero il casco. L’altro incidente, per fortuna non mortale, ma comunque abbastanza grave, è successo in via Naziona-le all’altezza del civico 52, nei pressi della cartolibreria Manzo. La dinamica sembra essere simile. Sul posto sono intervenuti i vigili urbani che hanno iniziato da subito i primi rilevamenti per accertare con precisione l’andamento dell’accaduto. L’incidente è accaduto alle 23 di sera. L’automobile, una Fiat Punto, viaggiava in direzione Torre del Greco, venendo da Torre Annunziata e la conducente aveva avviato un’operazione di manovra per fare un’inversio-ne. Nella stessa direzione della macchina viaggiava un motorino con a bordo le due vittime dell’incidente. Due mino-renni, che probabilmente andavano a velocità elevata, si sono schiantati nel marciapiede. In questo caso però è pos-sibile che lo scooter non sia stato toccato dall’automobile che stava facendo manovra. I due ragazzi, che probabil-mente si sono accorti in ritardo dell’inversione della Punto, hanno perso l’equilibrio ed il controllo del mezzo sbalzan-do dalla sella del motorino. I due minorenni portavano il casco, eppure le ferite riportate sono abbastanza gravi. La conducente: M.D.R., non ha riportato danni, visto che non ha subito alcun tamponamento. I ragazzini: A.A. del 1991 e D.M.R. del 1993 sono stati portati d’emergenza all’ospedale dall’autoambulanza. A.A si ritrova ora al Cardarelli, e l’altro ragazzo è ricoverato presso il nosocomio torrese Agostino Maresca. I due giovani centauri non sembrano es-sere in pericolo di vita, sebbene, abbiano riportato gravi lesioni interne. Uno dei due ragazzi è stato operato d’urgen-za alla milza e al fegato. Continuano le indagini da parte delle forze dell’ordine, sia per l’incidente di viale Europa, che di via Nazionale, per accertare eventuali responsabilità di tutti i soggetti coinvolti negli scontri. Incidenti che an-cora una volta sono costati la vita ad un giovane, ed un altro che sta combattendo tra la vita e la morte. Veronica Mosca Capitoloprimo 9/6/09 foto mattino

Elezioni provinciali, vincono Capone e Palomba Due consiglieri torresi volano in provincia

Torre del Greco - Cala il sipario sulle elezioni del 6 e del 7 giugno anche a Torre del Greco. Ormai è ufficiale: al palazzo della Provincia ci vanno Donato Capone dell'Udeur (con esattamente 2.743 preferenze intascate) e Giovanni Palomba dell'Italia dei Valori (con 3.937 voti). Nulla di fatto per la candidata Loredana Raia del partito Democratico e per Luigi Russo che ha concorso per il Pdl. Amaro in bocca anche per Filippo Colantonio e Vincenzo Maida, il primo in lista con l'Udc mentre il secondo con Italiani De Mondo di De Gregorio. A livello regionale, come anche a livello cittadino, è stato eletto Presidente della Provincia, al primo turno, Luigi Cesaro, candidato del Partito berlusconiano che ha ottenuto una soddisfa-cente vittoria contro Luigi Nicolais, candidato dell'opposizione . la torre 1905 9/5/09

Via Tironcelli, la terra di nessuno

Torre del Greco - Da alcuni giorni gli abitanti di via Tironcelli convivono con un cumulo di amianto nei pressi delle loro abitazioni,senza sapere a chi rivolgersi per farlo rimuovere. Via Tironcelli è una stradina che divide Torre del Greco ed Ercolano; quindi non è ben chiaro chi debba risolvere questa incresciosa quanto pericolosa situazione. Alcuni sostengono che la strada faccia parte del Comune di Ercolano, in quanto sovrastante il ponte autostradale, mentre altri sono certi che una parte della carreggiata faccia parte della città corallina e la parte opposta della città degli Scavi. La questione non è nuova; infatti quando avvengono degli incidenti stradali in quella zona i vigili urbani hanno difficoltà a capire a chi spetta intervenire. Fatto sta,che a qualunque città appartenga la strada il problema va risolto,ed anche al più presto visto che nelle vicinanze c’è anche un parco giochi per bambini. Inoltre i residenti la-mentano che con la chiusura della strada per lavori sono costretti a passare vicino ai tubi in questione. Andrea Scala

Torre del Greco. Multe per deposito selvaggio di rifiuti Controlli contro il deposito selvaggio della spazzatura. Multato un ex consi-gliere comunale, rappresentante di un comitato di quartiere cittadino.

Una efficace operazione degli agenti della polizia municipale appartenenti al nucleo pronto intervento, coordinati dal tenente Nunzio Calabrese, effettuata in questi giorni su tutto il territorio per contrastare quella illegalità, ma soprattutto quella inciviltà che nes-suno dovrebbe mai mostrare. I caschi bianchi ormai sono costantemente impegnati su una serie di iniziative per individuare i trasgressori che depositano i rifiuti fuori dai giorni e dalle ore stabilite nell’apposita ordinanza firmata dal sindaco Ciro Borriello che disci-plina nello specifico la raccolta differenziata. A presenziare alle verifiche sovente il pri-mo cittadino e l’assessore all’ambiente e al territorio Giuseppe Speranza. Tante, pur-troppo, ancora le infrazioni accertate. Nei pressi della zona portuale la polizia municipa-le ha elevato numerosi verbali da 50euro proprio per il mancato rispetto dell’ordinanza. A finire nella rete dei controlli perfino un ex consigliere comunale, attuale responsabile di un comitato di quartiere cittadino sorpreso dai vigili mentre depositava alcuni sac-

chetti della spazzatura che contenevano rifiuti indifferenziati depositati fuori dal giorno stabilito. Il cinquantenne, bec-cato in flagrante dalla polizia municipale, si è giustificato dicendo che si trattava di rifiuti che erano stati depositati da alcuni cittadini fuori dagli spazi previsti e che lui stesso stava raccogliendo per depositarli nei luoghi adibiti alla rac-colta! Le giustificazioni comunque non gli sono valse ad evitare la multa di 50euro prevista dall’ordinanza. Nel frat-tempo il bilancio delle contravvenzioni elevate dalla polizia municipale sale ad oltre 30 nelle ultime due settimane per un totale di circa 1500euro di multe. Sulla raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani il sindaco Ciro Borriello ha det-to che “l’Amministrazione sta mettendo in campo ogni possibile utile strategia affinché la città possa risultare assolu-tamente pulita. Per questo auspico fortemente di avere la collaborazione di tutti i cittadini, soprattutto di quelli che dovrebbero dare esempi di buon senso civico. Intanto, mi preme sottolineare che le verifiche continueranno in modo sempre più serrato, specialmente con l’approssimarsi della stagione estiva”.10/6/09 torresette

Torre del Greco. Il sindaco fa gli auguri ai neo eletti Il sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello, fa gli auguri ai neo eletti al Consiglio provinciale e ai neo parlamentari europei della Circoscrizione Sud. “Ritengo doveroso esprimere sia ai neo consiglieri eletti della Provincia di Napoli che ai neoparlamentari europei dell’area sud Italia i miei più sinceri complimenti, certo che sapranno felicemente interpretare il proprio ruolo. Anzi - afferma il primo cittadino - sono convinto che presteranno la dovuta attenzione alle complesse problematiche territoriali, nazionali ed internazionali. Con questo auspicio - prosegue - sono fiducioso di ottenere il dovuto interesse, in particolare per il territorio torrese. Un’area vastissima, con oltre 90mila abitanti e che da anni aspetta significativi interventi strutturali a sostegno dello sviluppo imprenditoriale di tante piccole e medie

imprese, molte delle quali operano anche in ambito della comunità europea”. Sono da affrontare, nello specifico di Torre del Greco – sottolinea Borriello - in modo serio le molteplici progettualità sovracomunali riguardanti la rigenera-zione dell’area portuale, la costruzione di una nuova viabilità, nell’ambito della cosiddetta zona rossa, la questione dell’ambiente e del turismo. Da molti anni l’economia è fortemente penalizzata a causa del divieto di balneazione per un lunghissimo tratto della costa vesuviana e, non per ultimo, la questione dell’edilizia civile e scolastica”. La città di Torre del Greco avrà in seno all´Assise provinciale di Napoli ben tre suoi "figli": Giovanni Palomba (IdV), Donato Ca-pone (Udeur) e Alfonso Ascione, quest´ultimo rappresentante del collegio Torre Annunziata-Santa Maria La Bru-na.10/6/09 torresette

Torre del Greco: Vince la Wisco Spa,il depuratore dei veleni si fà! E' accaduto quello che La Torre aveva ipotizzato,la Wisco Spa ha vinto il ricorso:il depuratore dei veleni si farà! Co-me abbiamo sempre sostenuto noi de La Torre,la difesa presentata dal comune di Torre del Greco era debo-le,c'erano anche altri argomenti su cui appellarsi e fortificare così il provvedimento .Ci è sembrato strano fin dall'ini-zio che si fossero adottate misure così deboli,nonostante le tante rassicurazioni dell'Ing. Capo Giovanni Salerno e del Sindaco Ciro Borriello. Ricordiamo che l'Ing. Salerno è stato socio della VAPA Depurazioni Srl,società che pro-babilmente avrebbe dovuto gestire l'eco mostro. Ricordiamo inoltre,che a far nascere l'impianto di depurazio-ne,rilasciando autorizzazioni in tempi record c'è lo zampino di dirigenti e politici locali ,provinciali e regionali. La sen-tenza è stata depositata il 14 maggio 2009 ma L'Amministrazione comunale ed il Sindaco Ciro Borriello hanno rite-nuto opportuno non comunicarlo alla cittadinanza. Ennesimo errore commesso dal Sindaco,quello di non avvisare la popolazione eppure della "trasparenza" lui e la sua troupe ne fanno una loro bandiera. Noi de La Torre insistiamo,il provvedimento non ci ha mai convinto e non abbiamo mai creduto alle rassicurazioni dell'Ing. Capo e del Sinda-co,abbiamo segnalato tante cose che non vanno,che sfociano nell'illegalità e che potevano essere inserite nell'atto. Oltre ad aver perso ,il Comune di Torre del Greco deve pagare alla Wisco Spa le spese di giudizio,che ammontano a 2.000.00 euro complessivi,e rischia la beffa,poiché la wisco Spa può chiedere i danni all'Amministrazione Comu-nale per i ritardi avuti .Depuratore industriale,Ospedale Maresca,marittimi ,litoranea,turismo,Polo Orafo,Palazzetto dello Sport ed altro ancora,solo danni e miraggi!! Tutto questo degrado esiste grazie alla mala politica e grazie ad un popolo,quello torrese(la quasi totalità) che subisce passivamente e che si sa solo lamentare senza rimboccarsi le maniche.www.latorre1905.it Antonio Civitillo 10/6/09

Torre del Greco. Eco-mostro. La Wisco vince il ricorso

Un altro pezzo si è posizionato nel puzzle del depuratore della città corallina. La Wisco ha vinto il ricorso al Tar presentato con-tro l’amministrazione per aver revocato l’autorizzazione paesag-gistica. I legali dell’azienda in questione dichiarano che il prov-vedimento varato dal sindaco Ciro Borriello non ha molta valen-za in quanto "si fonda sul travisamento di quanto disposto dalla Soprintendenza" e sulla "pretestuosità della motivazione dell’at-to". Di conseguenza hanno richiesto che la revoca venga annul-lata. E il Tar in questi giorni si è pronunciato positivamente. Quindi almeno per ora la Wisco è di nuovo in possesso dell’au-torizzazione paesaggistica per poter intervenire. I tempi però si preannunciano ancora lunghi. Rimane ancora in sospeso la questione della Conferenza di Servizi che si è tenuta lo scorso mese di febbraio. Una conferenza interlocutoria, dove la Com-missione Via richiese un nuovo studio di impatto ambientale. “E’ possibile – recitava chiaramente la nota della Commissione VIA – che si siano verificate variazioni sostanziali del quadro am-bientale, dall’espressione del primo giudizio di compatibilità, e pertanto richiede ai soggetti interessati tra cui l’Ammi-nistrazione Comunale, un aggiornamento dello Studio di Impatto con particolare riferimento al quadro ambientale medesimo”. Il sindaco Ciro Borriello, si impegnò a presentare al Settore Tutela dell’Ambiente della Regione Campa-nia, lo Studio di Impatto Ambientale richiesto dalla Commissione. Ed anche in questo caso la Wisco ebbe da ridire. Il delegato della società in questione, il Dottor Massimo Ceriachi, affermò che lo Studio di Impatto Ambientale, secon-do il decreto legislativo 152 del 2006, può essere presentato solo dalla ditta che propone i lavori. E da nessun altro Ente o Società. Uno Studio di Impatto, è stato già presentato a suo tempo, dalla Wisco ed ha ottenuto parere positi-vo dalla Regione. Un aggiornamento di tale documento significherebbe, sempre secondo la Wisco, travisare la nota della Commissione. Rimangono però i pareri negativi dell’Arpac e dell’Asl Na 5 in merito al depuratore. In quella sede quindi i lavori si chiusero attendendo un nuovo Studio di Impatto Ambientale, soprattutto alla luce delle autoriz-zazioni paesaggistiche rilasciate alla Wisco che erano sospese per via del ricorso. Ora le autorizzazioni sono di nuo-vo valide. Ed una delle soluzioni messe in campo per bloccare i lavori è stata bloccata. Ora bisognerà attendere il parere definitivo della Commissione Valutazione Impatto Ambientale. Veronica Mosca 11/6/09 capitolo primo

VESUVIO, LA SITUAZIONE RIMANE TRANQUILLA Dopo le frane delle scorsa settimana alla sommità del Gran Cono, l’Osservatorio vesuviano fa sapere che tutto è ritor-nato alla normalità. Il Vesuvio continua a dormire. A una settimana di distanza dalle scosse e dalle piccole frane sul Vesuvio, fanno sapere dall’Osservatorio vesuviano, la situa-zione è ritornata alla normalità. La scorsa settimana i si-smografi dell’osservatorio hanno registrato un aumento di attività sismica, del tutto impercettibile per la popolazione, accompagnato da piccole frane sul Vesuvio. Nessun colle-gamento con l’attività vulcanica il tutto è da imputare al pas-sare del tempo e all’erosione.«In realtà non si è trattato di nessun fenomeno straordinario- spiegano i ricercatori- le piccole scosse, avvertite solo dagli strumenti di controllo sono quotidiane, così come i fenomeni di erosione, accele-rati probabilmente dalle forti precipitazioni della scorsa setti-

mana». La frana più consistente ha interessato 8500 metri cubi di materiale stratificatosi nella parete interna del vul-cano. Il materiale, seppur friabile, essendo interno al Vesuvio, non mette, dunque, in pericolo i numerosi visitatori che ogni giorno arrivano alla sommità del Gran Cono. Niente panico, quindi e la tranquillità infusa dagli addetti ai lavori, è stata percepita dalla popolazione, che, infatti, non ha intasato i centralini dell’osservatorio. In ogni caso il Vesuvio resta il vulcano più pericoloso al mondo e come tale va monitorato costantemente. La Protezione civile ri-corda che il numero verde (800343435) è a disposizione, per qualsiasi chiarimento o rassicurazione, 24 ore su venti-quattro. Rachele Tarantino 11/06/2009 il mediano

CIRCOLO NAUTICO TORRE DEL GRECO, AL VIA I CORSI DI VELA PER RAGAZZI Aperte le iscrizioni ai corsi di vela full immersion riservati ai ragazzi dai 7 ai 14 anni. Piccoli velisti crescono al Circolo Nautico di Torre del Greco. Aperte le iscrizioni ai corsi di vela full immersion riservati ai ragazzi dai 7 ai 14 anni. Dal lunedì al venerdì, a partire dal 14 giugno, appuntamento con "Vieni in barca con noi", il corso per scoprire tecniche e segreti dello sport della vela con uscite in mare e gustosi momenti culinari. Sport, ag-gregazione e socializzazione, quindi, per trascorrere un'intera giornata in compagnia di istruttori e tanti nuovi e vecchi amici, lontano dai banchi di scuola. "Si tratta - spiega Gianluigi Ascione, direttore sportivo del Circolo Nautico di Torre del Greco - di un particolare momento di aggregazione e confronto per i ragazzi che possono stare insieme e trascorrere piacevoli momenti all'insegna della sana pratica sportiva".La segreteria del Circolo Nautico è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.00 alle ore 20.00. Il sabato dalle ore 10.00 alle 13.30.

Quattro Altari, la festa va a Montesarchio

FRANCESCA MARI Torre del Greco. Quattro Altari: la festa è rimandata a settembre. Dopo i fermenti dell'ultima tornata elet-torale, si torna a parlare dell'evento più atteso della città, anche in vista della cerimonia del Corpus Domini, che cade domenica prossima. Le ultime speranze dei cittadini che l'evento si potes-se fare a giugno, sono state deluse, e il Comune tratta con le associazioni del territorio per il recupero di una festa, prevista per settembre in versione economica. «Stiamo realizzando un programma - dice Liborio D'Urzo, assessore alla cultura - che prevede un ridimensionamento della festa al solo aspetto cultu-rale. Sarà concentrata solo nel centro storico, con la realizza-zione di altari animati, visite a siti archeologici e storico- artistici. Contiamo di annullare tutti i contorni inutili e degenerativi». In-tanto, sabato e domenica nella Casa del Fanciullo, adiacente alla Chiesa di Santa Maria del Principio, si terrà un convegno,

organizzato dalla Curia, sul «Passato e presente della festa dei Quattro Altari». Mentre Torre rimane a bocca asciut-ta, il Comune di Montesarchio, in provincia Benevento, invece, comincia oggi le celebrazioni per il Corpus Domini con la Festa degli Altari che si protrarrà fino a domenica. In questa occasione, assieme ai tradizionali altari esposti come ogni anno nella cittadina, sarà possibile ammirare, per la prima volta, un Tappeto di segatura e legno colorato,

fatto da un artista torrese, Rosario Garofalo, che ha realizzato, all’interno della Parrocchia di San Giovanni Battista, nella chiesa della SS. Annunziata in Piazza Umberto I, un “ Tappeto ” di segatura di legno colorata. “Il Trionfo dell’-Eucarestia e la Gloria di San Nicola” vedi foto è il titolo dell’opera, di circa 8 metri quadrati, Questa iniziativa rientra nel gemellaggio tra i comuni di Torre del Greco e Montesarchio, proposta dall'associazione culturale torrese Prome-teo, diretta da Francesco Manca. 11/6/09 il mattino

Turris:La crisi del secondo anno

A dodici mesi esatti dal suo insediamento,il presidente Gaglione si ritrova nelle stesse condizioni dei predecesso-ri:aiuti latitanti e impossibilità di allestire una Turris vincente. Sicuramente sulla panchina non siederà La Cava e i primi acquisti da fare sarebbero le riconferme. Gli svincoli automatici priveranno la Turris di diversi elementi,da Tor-tora a De Carlo fino ai giovani come Coppola. Per restare dovranno firmare di nuovo,visto che in cassaforte c'è ben poco. Almeno in via provvisoria. Senza soci,il presidente è sempre più intenzionato a varare una Turris di giovani. A meno che l'ex patron Gennaro Cirillo,passate le elezioni e digerita la delusione elettorale,non rientri effettivamente dalla porta principale...da tutto è 11/6/09

Torre del Greco. Università: tirocini al Comune

Il 5 giugno scorso è stata siglata, dal sindaco Ciro Borriello e dal rettore dell’Università degli Studi Suor Orsola Be-nincasa, prof. Francesco De Sanctis, una convenzione che dà la possibilità agli studenti di intraprendere percorsi formativi e di orientamento presso gli Uffici Comunali. In altre parole, gli studenti, compresi coloro che frequentano i corsi di diploma universitario, dottorati di ricerca e scuole o corsi di perfezionamento e specializzazione, potranno alternare allo studio momenti di conoscenza diretta del mondo del lavoro e, quindi, orientare le proprie scelte profes-sionali. Un protocollo d’intesa che va ad aggiungersi a quello già in essere, fin dal 2002, con l’Università degli Studi di Napoli Federico II. L’intesa, sottoscritta dai due Enti, ha la durata di un anno accademico e si rinnova tacitamente in assenza di atti interruttivi motivati.“La convenzione siglata con l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, insie-me a quella già esistente con l’Ateneo Federiciano – ha commentato il primo cittadino Ciro Borriello - consentirà a tantissimi studenti di vivere l’Istituzione comunale e di comprendere meglio le attività quotidiane che vengono svolte da amministratori e dirigenti. Infatti, l’apertura del Palazzo di Città, oltre a permetterci di realizzare diversi e innovativi rapporti di collaborazione tra l’Ente ed i suoi cittadini, rappresenta per gli studenti delle diverse Facoltà uno straordi-nario momento di formazione professionale”. Per ulteriori informazioni gli studenti interessati possono rivolgersi al-l’Ufficio Stampa del Comune di Torre del Greco, sito a Piazza Plebiscito – Palazzo Baronale tel. 081 8811081 – fax 081 8821715 e-mail stampa@comune.torredelgreco.na.it Giovedi 11 Giugno 2009

Torre del Greco. Mostra "Fumettorre" dal 13 giugno

Presso la scuola di 1° grado “Giacomo Leopardi”, sita in viale delle Mimose, 1 sarà possibile visitare la Mostra dei lavori realizzati dagli alunni delle scuole di ogni ordine e grado di Torre del Greco per i concorsi grafici: Fumettorre - Uno scatto sulla Città - Ridisegna la tua Città. La mostra resterà aperta dal giorno 13/6/ 2009 al 30/6/ 2009,dal lune-dì al sabato dalle ore 09.00 alle ore 13.00.

Torre del Greco: sindaco sceriffo. Caccia ai sacchetti fuorilegge. È solo colpa dei cittadini?

Torre del Greco. Millecinquecento euro di multa in sole due settimane per il mancato rispetto delle regole della raccolta differenziata. E’ que-sto uno dei dati che emerge da una recente comunicazione del primo cittadino. Sulla raccol-ta differenziata dei rifiuti solidi urbani il sindaco Ciro Borriello ha detto che “l’Amministrazione sta mettendo in campo ogni possibile utile stra-tegia affinché la città possa risultare assoluta-mente pulita. Per questo auspico fortemente di avere la collaborazione di tutti i cittadini, soprat-tutto di quelli che dovrebbero dare esempi di buon senso civico”.L’attuale governo si sta quindi impegnando affinché la città sia sempre pulita e sgombra da rifiuti, ma se la differenziata non decolla sembra che la colpa sia dei cittadini che non si impegnano a sufficienza, e non de-positano nei punti contrassegnati i sacchetti colorati. È semplicistico dare la colpa alla citta-dinanza per un intero sistema che non decolla.

Un sistema, che vale la pena ricordare, è partito da più di un anno, con vari cambiamenti in corso d’opera, ma che

non ha mai superato la soglia media del 30%. È possibile che ci sia qualcosa, o anche più di un qualcosa che nel sistema attuato dalla pubblica amministrazione, che non incentivi il cittadino ad impegnarsi a fondo. Le cause di questa disattenzione possono essere molteplici e sono sotto gli occhi di tutti. Prima tra tutte l’aumento considerevole della tassa sui rifiuti. Un aumento, che oltrepassando le motivazioni, è stato quasi del 90%. È ovvio pensare che la maggior parte dei cittadini corallini ha creduto superfluo impegnarsi ancora nella differenziata se quest’ultima non ha portato sensibili risparmi, ma ha addirittura inciso in mo-do cosi negativo sul bilancio familiare. Nell’immaginario colletti-vo, la differenziata, se condotta bene dovrebbe portare un ri-sparmio. Un circolo virtuoso che non si è verificato. Le cause di una cattiva riuscita della raccolta differenziata corallina non si fermano certamente alla Tarsu. Anche prima della polemica su-

gli aumenti Torre del Greco non era certamente un gioiello di pulizia. In molte strade del centro, in pieno giorno, è possibile notare sacchetti colorati che non sono stati raccolti. È ovvio che si tratta di sacchetti non depositati nelle aree giuste o nei giorni giusti. E questo va avanti da oltre un anno. È difficile pensare che il cittadino sia cosi limitato o incivile da non capire che è necessario raggiungere il punto di raccolta. È possibile che ci siano delle difficoltà di natura tecnica. Ad esempio, è facilmente ipotizzabile che i punti di raccolta siano troppo distanti tra di loro, e le per-sone sono costrette a fare molta strada. Altro punto da tenere in considerazione è una revisione delle tappe che compiono gli operatori per raccogliere i rifiuti. È come dire se la montagna non va da Maometto, è Maometto che va alla montagna. Può essere un buon suggerimento allargare i giri che devono compiere gli operatori e recarsi in quei punti dove è noto che i cittadini depositano la spazzatura e non lasciarla li per giorni e giorni. È ovvio che i cittadini devono essere più rispettosi del regolamento, ma è anche vero che se è giusto elevare le multe a chi trasgredisce è giusto anche raccogliere quella spazzatura non posizionata nelle giuste aree, perché non può assolutamente stare per strada. La disamina sulla questione spazzatura al di fuori delle aree preposte va ben oltre. Il primo cittadino si vanta ormai da tempo che la città sia pulita. Vero se per città si intendono le poche strade del centro. Perché non appena si gira l’angolo Torre del Greco non è il quadro di una città linda. Una delle tante zone che si possono pren-dere ad esempio è parco Borrelli, alle spalle di via Cesare Battisti. Alla fine del vialetto che porta nel rione è possibile vedere una vera e propria discarica a cielo aperto, cassonetti rivoltati e sacchetti di spazzatura che da settimane non vengono raccolti. Condizioni igieniche pessime. Un altro punto dove spesso si nota spazzatura in pieno giorno è situato nei pressi delle scale della villa comunale dove c’era il mercatino. Sulla destra sotto un cartello che porta la scritta: “questo muro è della casa di Dio non è una pattumiera” si ammira uno spettacolo variopinto di tanti sacchetti colorati che fanno bella mostra di se. E non è finita la lista sarebbe lunga dai vialetti del centro storico fino alla zona del rione Raiola. L’impegno dell’amministrazione comunale per il decollo della raccolta differenziata non sta portan-do i frutti sperati, è possibile quindi che il lavoro debba essere canalizzato in diverse direzioni e trovare soluzioni alternative per poter affermare davvero che la città ha un volto nuovo. Veronica Mosca Capitoloprimo 12/6/09

Il Sindaco Borriello: ”il depuratore non si farà, lo pos-so garantire” FRANCESCA MARI Torre del Greco. La Wisco spa, società proponitrice della costruzione di un depuratore indu-striale in viale Europa, nelle adiacenze delle Ferrovie dello Stato, ha vinto il ricorso al Tar presentato contro l’ammi-nistrazione per aver revocato l’autorizzazione paesaggistica. Le varie autorizzazioni erano state rilasciate dalla pre-cedente amministrazione Ciavolino, con l’intervento di alcuni dirigenti e politici provinciali e regionali. Dopo diverse contestazioni della popolazione, con manifestazioni in piazza e cortei per impedire la costruzione di un impianto di smaltimento di materie tossiche il sindaco Ciro Borriello ha presentato un provvedimento con la revoca dell’autoriz-zazione. I legali dell’ente privato, però, hanno rilevato che il provvedimento «si fonda sul travisamento di quanto di-sposto dalla Soprintendenza e sulla pretestuosità della motivazione dell’atto». È stato così richiesto l’annullamento della revoca e in questi giorni il Tar si è pronunciato a loro favore, così la Wisco è nuovamente in possesso dell’auto-rizzazione per poter procedere all’allestimento del depuratore. Il Comune, però, ha intenzione di continuare a batter-si per impedire la costruzione del «depuratore dei veleni»: «Fin quando resterò alla guida di questa amministrazione - ha detto il sindaco Ciro Borriello - il depuratore non si farà, lo posso garantire». Responsabili e tecnici del Comune inoltre, si stanno attivando per arrivare fino in fondo a questa guerra legale. «Riteniamo che il giudice di primo grado - ha detto to Giovanni Salerno, Ingegnere Capo del comune - non abbia valutato correttamente la situazione. Per questo siamo intenzionati a fare presto appello al consiglio di Stato». Rimangono ancora in sospeso, infatti, alcune questioni come la richiesta di un nuovo studio di impatto ambientale, presentata qualche mese fa dalla Commissione Via. Il sindaco si impegnò a presentare al settore Tutela dell’Ambiente della Regione Campania, lo Studio di Impatto ambientale richiesto dalla Commissione. Già allora la Wisco ha ricevuto parere positivo dalla Regione, ma i lavori si sono interrotti a causa del ricorso. Ora che questo ostacolo è stato superato, bisogna solo aspettare il parere definiti-vo della commissione Valutazione Impatto Ambientale. 12/6/09 il mattino

Posti auto ai disabili lidi balneari più sicuri FRANCESCA RASPAVOLO Torre del Greco. «E-state in sicurez-za in Litoranea». Fino a qualche giorno fa era soltanto una cam-pagna pubblicitaria per attirare turisti e bagnanti sul lungomare cittadino, ora invece diventa realtà. Dalla settimana prossima, infatti, per garantire serenità ai vacanzieri diversamente abili in Litoranea arrivano i posti auto riservati a disabili e motulesi. A prevederli il sindaco Ciro Borriello e l'assessore alle politiche so-ciali, Antonio Renzullo, che nei giorni hanno ordinato ai titolari dei complessi turistici di via Litoranea la realizzazione di parcheggi gratuiti e riservati per portatori di handicap. Il provvedimento del-l'amministrazione è rivolto ai proprietari del lido del Sole, la Con-chiglia, la Perla, il Tritone, le Sirene, il Gelsomino e la Sirenetta che, nel più breve tempo possibile, dovranno allestire un posto auto all'ingresso dello stabilimento con strisce gialle per diversa-mente abili. In tutto sette i parcheggi pensati per disabili e motule-si: ancora poco se si considera che i chilometri di spiaggia sono sette e i complessi turistici undici. «Ma è un buon inizio per garantire sicurezza in spiaggia a tutti i torresi», spiega l'assessore Antonio Renzullo. Ora i lidi della costa sono davvero pronti per l'estate: a fine maggio, infatti, gli undici stabilimenti cittadini furono tirati a lucido con tanto di pulizia delle spiagge e interventi di rinforzatura delle strutture in legno. «I lavori di disinfestazione e pulizia dell'arenile - afferma Gianni Pinto, presidente del comitato di quartiere Litoranea - hanno reso agibili le spiagge di gran parte degli stabilimenti di via Litoranea, che ora dopo tanto tempo si presentano in tutta la loro bellezza. Anche i proprietari dei vari lidi del lungomare sono intervenuti in prima persona, utilizzando sulla spiaggia macchine ad hoc per pulire la sabbia e consegnarla ai bagnanti in tutta sicurezza». Proble-mi rientrati anche al Lido del Sole, stabilimento parzialmente crollato in seguito alle forti mareggiate in inverno: agli inizi del mese, infatti, i tecnici comunali hanno nuovamente recintato l'area della frana mentre gli stessi responsabili dello stabilimento hanno trovato una momentanea sistemazione alle strutture per consentire l'esecuzione degli ultimi interventi di ripristino del marciapiede. Lavori che garantiranno anche al Lido del Sole l'apertura dei battenti per la bella stagione. 12/6/09 il mattino

Miss Magma festival, prorogate le iscrizioni ANIELLO SAMMARCO Torre del Greco. Una buo-na notizia per gli aspiranti cantanti e per le giovani bellezze. I responsabili di «Nuova Arcadia», l’asso-ciazione che organizza anche quest’anno Magma festival e Miss magma Vesuvio, hanno deciso di prorogare i termini di iscrizione alla doppia kermes-se. Una scelta questa che consentirà ai ragazzi che intendono prendere parte alla manifestazione di formalizzare la loro adesione entro il prossimo 22 giugno. Tempo insomma ancora poco più di una settimana prima che i giochi siano fatti e la macchi-na organizzativa si sia definitivamente messa in moto. Anche perché le tappe dal vivo e gli appunta-menti televisivi incombono. La prima notizia riguar-da comunque la decisione di prolungare i termini di

iscrizione. Una scelta dettata dalla necessità di lasciare spazio agli aspiranti concorrenti che non hanno avuto tempo in questi giorni di fine anno scolastico e di elezioni per aderire ai concorsi: «L’abbiamo fatto - spiega Luisa Serdonio, presidente dell’associazione Nuova Arcadia - soprattutto per venire incontro alle esigenze dei gruppi musicali. Chi decide di mettere su una band per partecipare alle nostre selezioni incontra ovviamente più difficoltà rispetto ai sin-goli e alle aspiranti miss. Per questo dieci giorni in più possono essere utili per recuperare gli elementi giusti e a for-malizzare l’iscrizione senza affanni». Aderire alle manifestazioni è semplicissimo: bisogna contattare il numero di telefono 3392993503. «Basta anche un sms - fa sapere ancora Luisa Serdonio - e poi i diretti interessati saranno richiamati direttamente da noi»: in alternativa sul sito internet www.nuovarcadia.it è possibile scaricare il modulo di iscrizione e ricevere le informazioni utili per partecipare alla doppia kermesse. Intanto, sono già ufficiali le prime date per le tappe dal vivo, il momento in cui gli iscritti ai due concorsi si confrontano con il pubblico e soprattutto con una giuria. Si parte da Torre del Greco, città dell’associazione che organizza Magma festival e Miss magma Vesuvio: il primo appuntamento è infatti fissato alla Tenuta degli antichi sapori di via Montedoro il prossimo 9 luglio. A fine luglio (domenica 26) la carovana itinerante si sposterà a Visciano, mentre la settimana successiva (2 agosto) è in pro-gramma la tappa di Nola. 12/6/09 il mattino

Torre del Greco: sequestrate due tonnellate di cozze Torre del Greco: sequestrate due tonnellate di cozze considerate pericolose per la salute umana sequestrate e nove commercianti ambulanti denunciati. E´ que-sto il bilancio di un´operazione condotta di concerto dagli uomini della Capitane-ria di porto di Torre del Greco (Napoli) e dai carabinieri della locale sezione nava-le. Con l´ausilio di dieci uomini e di mezzi in dotazione alla Capitaneria e ai cara-binieri, sono stati controllati numerosi punti vendita di mitili tra Torre del Greco e le vicine Ercolano e Portici. Nel corso dell´operazione di controllo sono state se-questrate circa due tonnellate di cozze poste in vendita al pubblico in cattivo sta-to di conservazione. In tutto sono stati nove gli ambulanti denunciati all´autorità´ giudiziaria per reati contro la salute. Le cozze, distrutte mediate affondamento al largo della citta´ vesuviana, spesso sono coltivate in acque demaniali senza le necessarie autorizzazioni e in dispregio delle normative nazionali e comunitarie. Venerdi 12 Giugno 2009 Metropolis

Torre del Greco. Il sindaco: "Lavoreremo per ridurre la Tarsu" “In merito all’aumento della Tarsu, ancora una volta mi preme ribadire che l’aumento è stato conseguente ad una legge nazio-nale, un provvedimento non certo voluto dall´Amministrazione Comunale. Per questi motivi abbiamo ritenuto necessario avvia-re una procedura d’urgenza con il solo ed esclusivo scopo di adottare ogni possibile e consentita iniziativa, affinché dal pros-simo 2010 la tassa per i servizi della nettezza urbana possa es-sere ridimensionata rispetto all´attuale costo”. Così Ciro Borriel-lo, sindaco di Torre del Greco. “Infatti, attraverso il regolamento adottato e che tra non molto troverà applicazione – prosegue – con l´autodenuncia da parte degli utenti inadempienti, la base contributiva, sin dall´anno 2009, verrà ampliata sia in rapporto all´evasione che in relazione all´elusione stessa. In questo mo-do, si crea giustizia sociale e civile, in quanto più utenti pagano il dovuto come per legge. Ed allora, anche se la spe-sa complessiva del servizio e smaltimento dei rifiuti solidi-urbani rimane invariata, la tassa diminuirà per tutti e tutti ne beneficeranno, anche coloro che negli anni pregressi hanno corrisposto il giusto importo. D’altronde, se gli utenti utilizzeranno questa considerevole opportunità offerta dall’Amministrazione sarà possibile un risparmio consistente per il quinquennio 2004 - 2008, con il pagamento del 50 % del capitale, senza corresponsione di sanzioni ed interes-si”. “Attualmente proseguono le verifiche sull’intero territorio e in questo prossimo scenario - conclude Borriello - sa-ranno emanate le debite e ancora più stringenti direttive dagli uffici competenti del Comune per scovare gli elusori ed evasori. In questo preciso quadro gli utenti che non adotteranno tali misure non avranno assolutamente scuse da accampare e pagheranno il 100% del dovuto, ovviamente maggiorato con le relative sanzioni ed interessi. Intanto, sulla raccolta differenziata dei rifiuti, desidero fortemente rinnovare l’auspicio che ogni singolo cittadino rispetti le regole. È l’unico sistema efficiente per vedere una città pulita”. Venerdi 12 Giugno 2009 fonte torresette foto la torre

Turris, programmi ridimensionati. Gaglione: "Squadra giovane" Programmi ridimensionati. Difficilmente la prossima Turris lotterà per i piani alti della classifica. La conferma arriva dalle dichiarazioni del presidente Rosario Gaglione: “I programmi per la prossima stagione? Sempre gli stessi, con una squadra giovane”. Dunque, addio sogni di gloria, perché la Torre del Greco sportiva si attendeva una svolta, in positivo. Invece si rischia di vivere l’ennesimo campionato anonimo. E come se non bastasse, non arrivano ancora segnali dall’amministrazione comunale per l’installazione del manto erboso sintetico, oltre ad una serie di accorgi-menti del Liguori resport 12/6/09

Turris, Tortora prepara l´addio: Forza e Coraggio e Casertana in agguato Con i programmi ridimensionati rispetto alle aspettative della piazza, la Turris rischia di perdere seriamente i pochi pezzi pregiati della rosa. Il calciatore più richiesto è si-curamente Pippo Tortora, forte dei suoi 18 centri in campionato, un risultato mai rag-giunto in carriera. Si è fatta avanti anche la Forza e Coraggio, che avrebbe formulato al bomber una maxi-offerta irrifiutabile. La squadra sannita, infatti, vuole costruire una rosa per puntare subito in alto, non a caso ha già contattato anche l’ex corallino Bal-do Somma, reduce da un girone di ritorno strepitoso col Sant’Antonio Abate, con die-ci gol all’attivo. Ritornando a Tortora, la Forza e Coraggio non è stata l’unica ad avvi-

cinare l’attaccante. C’è anche la Casertana di Vincenzo Feola che sarebbe disposta a fare carte false per aggiudi-carsi le prestazioni di Tortora. L’attaccante è in cima alla lista dell’allenatore casertano, che vuole puntare su un cal-ciatore esperto. Insomma, tutte offerte importanti per Pippo Tortora, che difficilmente la Turris potrà garantire al gio-catore. Stampa Daniele Di Martino

Torre del Greco, la decisione del Tar sul ricorso «Tassa rifiuti, l’aumento si paga»

FRANCESCA MARI Torre del Greco. Non esistono requisiti di urgenza per so-spendere il provvedimento dell'aumento della Tarsu dell'83%, quindi i cittadini pagheranno la tassa con la maggiorazio-ne. Questo è quanto ha deciso il Tar, in via preliminare, bloccando il ricorso pre-sentato dai comitati e dalle associazioni cittadine, rappresentativi di una grossa fetta della popolazione. Con la decisione presa dal Tribunale amministrativo regio-nale nel corso dell'udienza, presieduta da Fabio Donadono, in cui si è rilevata l'in-sussistenza delle ragioni presentate con-tro il provvedimento, l'imposta per i rifiuti

dovrà essere pagata con maggiorazione ancora per molto tempo, fino all'udienza definitiva. Il primo importo arriverà alle famiglie proprio in questi giorni. La rateizzazione della cifra in dieci parti agevola i cittadini, alleggerendo la quan-tità degli importi, ma non li sgrava dal peso di questa imposta mal sopportata, soprattutto, dopo le ultime decisioni del Tar. Lo scopo dell'istanza cautelare era di capire i danni che il provvedimento avrebbe arrecato ai contribuenti, e quindi sospenderlo se ce ne fosse stata la necessità. I ricorrenti, infatti, si erano appellati a una possibile errata inter-pretazione della norma che prevede l'inclusione dei costi di spazzamento all'interno della Tarsu. La normativa fa rife-rimento all'articolo 61 del Dlgs 507/93 che prevede che i Comuni, per un'esatta quantificazione del costo di gestione e smaltimento di rifiuti, possono dedurre lo spazzamento dal costo totale, per un importo non inferiore al 5% e non superiore al 15%. E il Comune di Torre del Greco nel suo regolamento si rifà a questa normativa, per cui il Tar non ha riscontrato anomalie. Mentre i Comuni di Napoli e Salerno, a sostegno delle tesi delle associazioni che hanno presentato il ricorso, non hanno incluso nei costi della Tarsu il servizio di spazzamento delle strade. «La nostra non è una guerra all'amministrazione - dichiara Antonio Cetronio, presidente del comitato La Rinascita - ma cerchiamo solo di far valere i diritti dei cittadini e di far chiarezza su un provvedimento che riteniamo, per certi versi, inesatto». Da parte sua l'amministrazione si ritiene in regola e, soprattutto, dalla parte del cittadino: «Noi stiamo solo applican-do la legge - afferma il sindaco Ciro Borriello - e, ciò nonostante, abbiamo messo in campo una serie di strategie per cercare di ridurre il costo della differenziata». Il mattino 13/6/09

Amministrazioni di centrosinistra, l’ora della riflessione ANIELLO SAMMARCO Torre del Greco. Non basta il pareggio in termini di eletti alla Provincia nei grandi comuni (due nel centrosinistra, altrettanti nel centrodestra) per salvare una coalizione che nella fascia stabiese- vesuviana non ha quasi mai avuto rivali. Il centrosinistra tra San Giorgio e Castellammare subisce una sconfitta difficile da di-gerire. Specie se si tiene conto che nei sei comuni, solo a Torre del Greco il sindaco (Ciro Borriello, ex Idv e oggi indipendente vicino al Pdl) non è espressione diretta dell'ex maggioranza di piazza Matteotti. Insomma, quello che scatta per le amministrazioni in carica è un preoccupante campanello d'allarme. Discorso a parte per Portici, andata al rinnovo del Consiglio in coincidenza con le Provinciali e capace di piazzare il sindaco al primo turno e anche l'uni-co consigliere Pd dell'area. È indubbio che Arturo Fomez abbia beneficiato dell'onda lunga che ha portato alla ricon-ferma di Vincenzo Cuomo. Il Pd ha conseguito grandi risultati anche a San Giorgio e Ercolano, dove erano impegna-ti due carichi da novanta: il sindaco Domenico Giorgiano e il vicesindaco Antonello Cozzolino. Per entrambi percen-tuali lusinghiere ma niente elezione alla Provincia. E nelle due realtà locali non sono poche le «ferite» aperte dall'ulti-ma tornata elettorale: anche se di poco, nella città di Troisi il Pdl ha comunque ottenuto più del Pd. Ma i veri proble-mi interni alla maggioranza si sono registrati a Ercolano: le provinciali hanno portato via al centrosinistra elementi importanti come l'ex presidente del consiglio comunale, Pasquale Simeone, e Ciro Bibiano, il primo candidatosi con la lista Cesaro e il secondo con l'Udc. Messi assieme Simeone e Bibiano hanno ottenuto quasi il 15%. Se si calcola che Cozzolino non è stato eletto per meno dell'1%, si capisce quale sia stata l'occasione sprecata. A Castellamma-re, dopo il deludente risultato di Sinistra e Libertà del sindaco Salvatore Vozza (candidato alle Europee), c’è chi chie-de la testa del primo cittadino. A Torre Annunziata non si segnalano particolari frizioni, anche se l'unico candidato eletto nel collegio che comprende anche Santa Maria La Bruna è un rappresentante di Torre del Greco, il riconfer-mato Alfonso Ascione (Udc). Città del corallo che, grazie alle elezioni di Donato Capone (Udeur) e Giovanni Palom-ba (Idv) piazza tre consiglieri nell'assise di Santa Maria La Nova. E anche per il sindaco Borriello, accusato dai delu-si (Luigi Russo del Pdl su tutti) di aver sostenuto il candidato della Democratizza Cristiana, Luigi Mele, si annunciano mesi di battaglie per gli equilibri. Primo cambiamento annunciato, la sostituzione dell'assessore dell'Mpa con quello di Italiani nel Mondo. 13/6/09 il mattino

Musica, danza e lingue straniere in scena i corti della D’Assisi FRANCESCO CATALANO Torre del Greco. Si chiuderà domani con la proiezione al cinema Corallo dei corto-metraggi realizzati dagli studenti l’anno scolastico dell’istituto comprensivo San Francesco d’Assisi. Un anno ricco di progetti e soddisfazioni per la scuola di viale Campania, da anni in prima linea in una delle zone più disagiate della città del corallo: «Oltre che un’a-genzia di formazione, la scuola deve essere un polo d’aggregazione sul territorio - commenta la preside Grazia Paolella - Stiamo cercando di promuo-vere programmi alternativi in grado di far emergere la creatività dei ragazzi. La risposta è senza dubbio positiva e notiamo un sempre maggiore coinvolgi-mento delle famiglie nelle iniziative della scuola». Con una platea scolastica che va dai 3 ai 14 anni, l’obiettivo della San Francesco d’Assisi è riuscire a organizzare interventi che appassionino studenti di varie fasce d’età: «Grazie a progetti come quello cinematografico - spiega la dirigente - gli studenti hanno trattato in maniera stimolante temati-che sociali e ambientali che riguardano la città. I risultati raggiunti sono ottimi: il sogno nel cassetto che vorremmo concretizzare nel prossimo anno scolastico è la realizzazione della sceneggiatura di un film che parli delle varie real-tà vissute dai ragazzi». L’adesione dell’istituto di viale Campania al progetto regionale «Scuole Aperte» ha consenti-to a studenti e docenti di cimentarsi in laboratori didattici indirizzati a un ampio ventaglio di proposte formative. Oltre al rafforzamento delle abilità di base in campo linguistico e logico-matematico, s’è lavorato sul potenziamento delle lingue straniere e sui laboratori di musica e danza. Da quest’anno inoltre, sono stati introdotti corsi di latino destinati ai ragazzi che intendono continuare il liceo. Il mattino 14/6/09

TORRE DEL GRECO «Ridisegna la tua città» premia-zioni alla media Leopardi Si è tenuta alla scuola media Giacomo Leopardi una interessan-te cerimonia di premiazione relativa al concorso «Fumettorre, ridisegna la tua città, uno scatto sulla città», organizzato dall’as-sessorato alle Politiche giovanili in collaborazione con il 36° di-stretto scolastico. «La finalità dell’iniziativa è stata quella di co-struire un colloquio di immagini e non solo con tutti i giovani del-le scuole torresi. Una sorta di dialogo nel diffondere il gusto del bello e l’amore per il proprio territorio, soprattutto nelle nuove generazioni». Così Olga Sessa, l’assessore al ramo, del comu-ne di Torre del Greco. Tantissimi i giovani che hanno aderito, dimostrando una sentita voglia di valorizzare il territorio e l’am-biente. Notevoli le capacità propositive dei partecipanti nel voler ridisegnare una nuova città. Oltre duecento gli elaborati esposti nell’atrio della scuola, 27 premiati tra elementari, medie e supe-riori, numerose le menzioni speciali. Alla manifestazione hanno presenziato numerose famiglie, nonché diversi diri-genti scolastici. Grande soddisfazione da parte di tutti i presenti e soprattutto dei ragazzi che hanno mostrato grande impegno ed entusiasmo per il concorso, invitando Olga Sessa, assessore alle Politiche giovanili a riproporre l’even-to. Il mattino 14/6/09

CONTATTI DEL PATRON CON CIRILLO E IOVANE PER IL RILANCIO Nuova Turris, Gaglione cerca soci Torre del Greco. Prima la società, poi la squadra. Rosario Gaglione non ha dubbi. Per pensare a costruire una com-pagine in grado di lottare per il ritorno nel calcio professionistico, il presidente ha bisogno di definire - ed in tempi rapidi - l'organico dirigenziale: da solo non può sostenere sacrifici economici importanti e quindi attende che i tanti contatti avviati nelle ultime settimane vadano a buon fine prima di sbilanciarsi sul futuro. Le prime due opzioni sull'a-genda dei lavori di Gaglione portano ad altrettanti volti noti ai tifosi della Turris: Gennaro Cirillo e Rino Iovane. Il pri-mo, impegnato nei giorni scorsi nella campagna elettorale per le elezioni europee, nelle ultime gare interne dei coral-lini si è rivisto al campo. Con tanto di codazzo di persone al seguito più o meno disinteressate. E soprattutto con un'onda di tifosi a cui l'accoppiata tra il «barone» e l'attuale massimo dirigente della Turris non dispiacerebbe. In fon-do è noto quanto abbia investito nei suoi anni da presidente Cirillo per provare, senza mai riuscirci, a costruire una

«corazzata» (come lui stesso l'aveva ribattezzata) che potesse puntare al salto di categoria. Gli era sempre manca-to, nelle due stagioni in cui è stato al timone della società corallina, un uomo in grado di tessere i rapporti con i tanti personaggi che ruotano attorno al mondo del pallone: Gaglione, di questo ne è convinta la piazza, potrebbe essere davvero il completamento di un progetto mai seriamente decollato. L'altra ipotesi, quella di Rino Iovane, dirigente prima nell'esperienza del Gaudianum Torrese e poi con la Turris fino all'era Maraniello, al momento sembra avere subito una frenata, anche perché lo stesso responsabile del consorzio Urbania - che in città gestisce il servizio di parcheggi a pagamento - sembra prima di tutto interessato a valutare l'organigramma dirigenziale e poi decidere se restare uno degli sponsor o impegnarsi in prima persona in società. Qualcuno vocifera che all'orizzonte ci sia anche una terza ipotesi, un imprenditore di fuori Torre con cui Gaglione avrebbe avviato più di qualche semplice contatto. Ma per ora conferme dirette non arrivano. Con questi chiari di luna, difficile parlare di mercato. A cominciare dall'a-spetto legato alla guida tecnica: dopo l'ultima buona stagione e viste le parole espresse a più riprese, La Cava sem-brava in pole position per la riconferma. Del resto il tecnico di Baiano aveva dichiarato di «stare attendendo risposte dal presidente Gaglione». Ma senza programmi definiti, anche la scelta dell'allenatore per il prossimo campionato tende a slittare, anche se nelle ultime ore le quotazioni di La Cava sono decisamente calate. L'ultimo aspetto è quel-lo del terreno di gioco: il disastroso manto erboso del Liguori tiene ancora banco. Non è un mistero che dirigenza e Comune si siano più volte confrontate sulla possibilità di realizzare un tappeto in erba sintetica. Anche il sindaco, Ciro Borriello, recentemente ha fatto una nuova apertura sul tema. Ma è sul piano economico che la vicenda si are-na. E ad oggi i lavori allo stadio non sono nemmeno cominciati. il mattino 14/6/09

Festa S.Antonio alla Nazionale:La processione e din-torni raccontati con l’ausilio delle foto