a La Gazzetta della Scuola NUMERO 1/94 C · scuola. Anche il vecchio Dirigente della scuola, cioè...

4
DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI ISCHIA - 1° CIRCOLO tare dei bellissimi par- chi giochi per bambini o ragazzi così tutti a- vrebbero un posto sicu- ro e pulito in cui ritro- varsi soprattutto nelle giornate primaverili ed estive. Sarebbe bello, anche, se nel parco ci fosse un campo da cal- cio e da basket da poter utilizzare in comune tra tutti quelli che come me amano lo sport. Ci vorrebbero delle panchine dove le mamme possono seder- si e controllare i loro bambini mentre gioca- no. La cosa più im- portante e che nessuno inquinanti, ma solo quelli biodegradabili e chiederei al sindaco di fare una legge dove si multano le persone che buttano le cose in mare. Io, Alessandro Rando, per non inqui- nare il mare farei co- struire una nave che giri per tutta l’isola e che prenda la spazzatura per poi portarla in un luogo lontano. Io ad esempio proporrei che la dome- nica tutti camminassero a piedi. Io per migliorare l’isola d’ Ischia utiliz- zerei le pinete abban- donate per farle diven- (Continua da pagina 7) rovini o rompi i giochi, le panchine e i campet- ti. Forse sarebbe u- tile un custode, ma dob- biamo essere noi ragaz- zi per primi a prenderci cura degli spazi comu- ni. Io sono d’accordo con ciò che ha detto il nostro ospite, perché anch’io, andando in pi- neta, ho trovato tanti ri- fiuti. Da questo incon- tro ho capito che biso- gna rispettare l’ambiente in cui vivia- mo, perché è casa no- stra. L’incontro con il giornalista è stato vera- Siamo su internet : http:// www.1circolodidatticoischia.it e blog: tcostagliola.mdl2.com Dirigente Scolastico dott.ssa Lidia Gentile D . S . G . A. Rag. Luigia Maria Di Meglio Art Director dott.ssa Maria Costagliola di Fiore Impaginazione e grafica m./o Raffaele Brischetto Direttrice Giada Ferrandino 5 a B vicedirettrice Paola Zabatta 4 a A Caporedattore Marco Delizia 5 a A Vice caporedattore Elia Cuomo 5 a A Fotografi Isabella Sollino 4 a B Emanuele Di Leva 4 a D Mariette Esposito 5 a B Luca Sol 4 a D Carmen Distinto 5 a C Collaboratori Manuela Esposito 3 a C Elisa Zhang 3 a C Giorgia Mazzella 3 a FB Alice Manzi Ilaria Pinto 3 a B Silvana Di Meglio 3 a B Alessandro Rando 3 A Lucia Di Iorio 3 A Ludovica Stilo 4 a C Giovan Giuseppe Mazzella 4 a C Silvio Mattera 3 a FB Nicola Stella 3 a FB Elisa Conte Piricelli Debora 5 a D mente interessante e pia- cevole. Ringrazio tantissi- mo il signor Mazzella per averci spiegato tutte queste cose, che io non sapevo ancora . Grazie ai maestri che hanno organizzato questo incontro meravi- glioso! Alessia Pipicelli Alice Manzi Ludovica Stilo Alessandro Rando Debora Piricelli Lucia Di Iorio Nicola Stella Silvana Di Meglio Giovan Giuseppe Mazzella Silvio Mattera Il giorno 2 marzo 2017 nel teatro del Poli- funzionale, c’è stata la prima delle tante mani- festazioni che si faran- no, sugli 80 anni della scuola “Guglielmo Marconi”. In questo incon- tro hanno partecipato molte persone che in questi 80 anni hanno lavorato oppure anche persone che anni fa era- no studenti in questa scuola. La prima fila era formata da ex insegnan- ti che combattono per rimanere in vita, soprat- tutto una donna di no- vanta anni, a cui sono stati fatti i complimenti (Continua a pagina 2) INTERVISTA ALLA DIRIGENTE E AL MAESTRO DI MUSICA La nostra caris- sima Dirigente affer- ma che l’obiettivo del- la nostra scuola è cre- are un ambiente favo- revole per sviluppare il potenziale di cia- scun alunno. Il “Progetto Senza Zaino” è stato appreso in questa scuola perché esso rende ogni alunno protagonista della fase di apprendimento di conseguenza insegna ad essere più autono- mi nello svolgere le a- zioni come: l’agora’, esprimere le emozio- ni, completare le atti- vità senza che le mae- stre debbano interve- nire. Il suo lavoro è effettivamente un po’ (Continua a pagina 4) Sommario: Intervista al giornalista Giovan Giuseppe Mazzella 3 Giro dell’isola d’Ischia 4 Intervista al maestro Giovanni Di Meglio 6 Cruciverba sulla festa del papà 6 Cruciverba su San Giovan Giuseppe 7 DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI ISCHIA - 1° CIRCOLO La Gazzetta della Scuola VENERDÌ 21 APRILE 2017 ANNO XIV - NUMERO 1/94 Notizie di rilievo: Gli 80 anni della scuola “Guglielmo Marconi” Intervista alla Dirigente Intervista al maestro di musica Intervista al giornalista Giov. Gius. Mazzella Giro dell’isola d’Ischia Intervista al maestro Giovanni Di Meglio

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DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI ISCHIA - 1 ° CIRCOLO

tare dei bellissimi par-

chi giochi per bambini

o ragazzi così tutti a-

vrebbero un posto sicu-

ro e pulito in cui ritro-

varsi soprattutto nelle

giornate primaverili ed

estive.

Sarebbe bello,

anche, se nel parco ci

fosse un campo da cal-

cio e da basket da poter

utilizzare in comune tra

tutti quelli che come me

amano lo sport.

Ci vorrebbero

delle panchine dove le

mamme possono seder-

si e controllare i loro

bambini mentre gioca-

no.

La cosa più im-

portante e che nessuno

inquinanti, ma solo

quelli biodegradabili e

chiederei al sindaco di

fare una legge dove si

multano le persone che

buttano le cose in mare.

Io, Alessandro

Rando, per non inqui-

nare il mare farei co-

struire una nave che giri

per tutta l’isola e che

prenda la spazzatura per

poi portarla in un luogo

lontano.

Io ad esempio

proporrei che la dome-

nica tutti camminassero

a piedi.

Io per migliorare

l’isola d’ Ischia utiliz-

zerei le pinete abban-

donate per farle diven-

(Continua da pagina 7) rovini o rompi i giochi,

le panchine e i campet-

ti.

Forse sarebbe u-

tile un custode, ma dob-

biamo essere noi ragaz-

zi per primi a prenderci

cura degli spazi comu-

ni.

Io sono d’accordo

con ciò che ha detto il

nostro ospite, perché

anch’io, andando in pi-

neta, ho trovato tanti ri-

fiuti.

Da questo incon-

tro ho capito che biso-

gna rispettare

l’ambiente in cui vivia-

mo, perché è casa no-

stra.

L’incontro con il

giornalista è stato vera-

Siamo su internet : http:// www.1circolodidatticoischia.it

e blog: tcostagliola.mdl2.com

Dirigente Scolastico

dott.ssa Lidia Gentile

D . S . G . A.

Rag. Luigia Maria Di Meglio

Art Director

dott.ssa Maria Costagliola di Fiore

Impaginazione e grafica

m./o Raffaele Brischetto

Direttrice

Giada Ferrandino 5a B

vicedirettrice

Paola Zabatta 4a A

Caporedattore

Marco Delizia 5a A

Vice caporedattore

Elia Cuomo 5a A

Fotografi

Isabella Sollino 4a B

Emanuele Di Leva 4a D

Mariette Esposito 5a B

Luca Sol 4a D

Carmen Distinto 5a C

Collaboratori

Manuela Esposito 3a C

Elisa Zhang 3a C

Giorgia Mazzella 3a FB

Alice Manzi

Ilaria Pinto 3a B

Silvana Di Meglio 3a B

Alessandro Rando 3 A

Lucia Di Iorio 3 A

Ludovica Stilo 4a C

Giovan Giuseppe Mazzella 4a C

Silvio Mattera 3a FB

Nicola Stella 3a FB

Elisa Conte

Piricelli Debora 5a D

mente interessante e pia-

cevole.

Ringrazio tantissi-

mo il signor Mazzella

per averci spiegato tutte

queste cose, che io non

sapevo ancora .

Grazie ai maestri

che hanno organizzato

questo incontro meravi-

glioso!

Alessia Pipicelli

Alice Manzi

Ludovica Stilo

Alessandro Rando

Debora Piricelli

Lucia Di Iorio

Nicola Stella

Silvana Di Meglio

Giovan Giuseppe

Mazzella

Silvio Mattera

Il giorno 2 marzo 2017 nel teatro del Poli-funzionale, c’è stata la prima delle tante mani-festazioni che si faran-no, sugli 80 anni della scuola “Guglielmo Marconi”.

In questo incon-tro hanno partecipato molte persone che in questi 80 anni hanno

lavorato oppure anche persone che anni fa era-no studenti in questa scuola.

La prima fila era formata da ex insegnan-ti che combattono per rimanere in vita, soprat-tutto una donna di no-vanta anni, a cui sono stati fatti i complimenti

(Continua a pagina 2)

INTERVI STA ALLA D IR IGENTE

E AL MAESTRO DI MUS ICA

La nostra caris-

sima Dirigente affer-

ma che l’obiettivo del-

la nostra scuola è cre-

are un ambiente favo-

revole per sviluppare

il potenziale di cia-

scun alunno.

Il “Progetto

Senza Zaino” è stato

appreso in questa

scuola perché esso

rende ogni alunno

protagonista della fase

di apprendimento di

conseguenza insegna

ad essere più autono-

mi nello svolgere le a-

zioni come: l’agora’,

esprimere le emozio-

ni, completare le atti-

vità senza che le mae-

stre debbano interve-

nire.

Il suo lavoro è

effettivamente un po’

(Continua a pagina 4)

Sommario:

Intervista al giornalista Giovan Giuseppe Mazzella

3

Giro dell’isola d’Ischia 4

Intervista al maestro

Giovanni Di Meglio

6

Cruciverba sulla festa

del papà

6

Cruciverba su San

Giovan Giuseppe

7

DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI ISCHIA - 1 ° CIRCOLO

La Gazzetta della Scuola VENERDÌ 21 APRILE 2017

ANNO XIV -

NUMERO 1/94

Notizie di rilievo:

Gli 80 anni della scuola “Guglielmo Marconi”

Intervista alla Dirigente

Intervista al maestro di musica

Intervista al giornalista Giov. Gius. Mazzella

Giro dell’isola d’Ischia

Intervista al maestro Giovanni Di Meglio

Page 2: a La Gazzetta della Scuola NUMERO 1/94 C · scuola. Anche il vecchio Dirigente della scuola, cioè Franco De Stefa-no, è stato molto emo-zionato nel partecipare a questa manifestazio-ne.

Erano presenti per

“LA GAZZETTA DEL-

LA SCUOLA” la Di-

rettrice: Giada Fer-

randino 5a B, la vi-

cedirettrice: Paola

Zabatta 4a A e i fo-

tografi: Isabella Sol-

lino 4a B e Mariette

Esposito 5a B

dalla nostra Dirigente scolastica: Lidia Gentile.

La Dirigente ha i-niziato con i ringrazia-menti per i ragazzi che hanno aiutato a rendere possibile quella manife-stazione e a tutti i mae-stri che aiutano sempre sia lei che la scuola.

La Dirigente ha fatto salire sul palco il vicesindaco Enzo Fer-randino per ringraziarlo, dato che il comune ha sempre aiutato la scuola con il suo nuovo proget-to di apprendimento sco-lastico.

Il vicesindaco ha ringraziato e portato i saluti del sindaco Giosi Ferrandino.

Poi il vicesindaco ha fatto i complimenti a tutti quelli che hanno a-iutato a fare questa stu-

penda manifestazione. La Dirigente ha

ringraziato e ha detto che senza il suo prede-cessore Franco de Stefa-no, cioè il passato della scuola, lei non sarebbe riuscita a realizzare tutto questo e ha chiesto un applauso per lui.

Poi un vecchio a-lunno Nunzio Albanelli, Dirigente scolastico in pensione ha raccontato tutte le sue storie da a-

(Continua da pagina 1) lunno e ha spiegato a tutti che non era un bravo ragazzo.

Dopo di

lui ha parla-

to Lucia

Annicelli di-

rettrice della biblioteca

Antoniana, che ci ha

spiegato tante cose sul-

la scuola.

Per esempio nei libri il primo insegnan-te di Ischia viene trova-to solo nel 1807.

Dopo tutti i rin-graziamenti, dopo tutti i discorsi e dopo tutte le storie sulla scuola hanno fatto vedere un video che fa capire che giocando si impara, e questo è proprio l’obiettivo del progetto Senza Zaino.

Questo progetto è stato i-deato da un Diri-gente Sco-lastico to-scano, cio-è Marco Orsi. La cosa più emo-zionante per qual-

che ex insegnante sono state delle foto di tutti gli 80 anni della scuo-la.

Per molti non solo questo è stato im-portante, ma tutta la manifestazione coordi-nata e moderata dal giornalista Ciro Cena-tiempo.

Hanno parteci-pato alla manifestazio-ne anche Ugo Rizzo, Formatore e Giovanni

Di Meglio, Docente di Scuola Primaria

Alcune giornali-ste della scuola hanno fatto del-le interviste a varie persone come il maestro Salvatore Cena-tiempo.

Lui ha spiegato che quando i suoi alunni andavano alla cattedra per esporre gli studi che dovevano fare co-me compiti, se non sa-pevano cosa dire gli dava una piccola spinta col piede per fargli ca-pire che andava male, e ovviamente ci ha spie-gato che per lui è fanta-stico andare ad una manifestazione della scuola.

Anche il vecchio Dirigente della scuola, cioè Franco De Stefa-

no, è stato molto emo-zionato nel partecipare a questa manifestazio-ne.

Tra tante perso-ne in quella sala non si

REDAZIONE

Pagina 2

LA GAZZETTA DELLA SCUOLA

vedeva neanche una faccia triste, infatti non potevi non vedere solo facce felici.

Giada Ferrandino classe 5a B

degradabile mentre gli al-

tri paesi si.

Per due cose fon-

damentali Giovan Giu-

seppe Mazzella ha lottato:

l’inquinamento e la spaz-

zatura.

Questo è il messag-

gio che ci ha lasciato, evi-

tare l’inquina-mento ma-

rino e avere l’isola pulita.

Ci ha chiesto, inol-

tre, se noi abbiamo il co-

raggio di andare dal sin-

daco a chiedergli perché

solo noi rispettiamo

questa regola.

Anche noi bam-

bini, alunni dell’istituto

“Marconi”,sotto suo

consiglio, vorremmo

scrivere una lettera al

sindaco di Ischia, chie-

dendo maggior rispetto

per i nostri fondali.

Dopo l’intervista

anche io mi sono fatta

un’idea su come si po-

trebbero tenere puliti i

fondali.

Si potrebbero fa-

re dei cartelli e metter-

li : sulle navi , vicino le

spiagge e in qualsiasi

posto per non fare in-

quinare la mia città

perché vivere in un

mondo pulito fa bene a

tutti noi , quindi ricor-

diamoci di non buttare

l’immondizia nell’ ac-

qua.

Secondo me la

proposta è molto giusta

perché la nostra isola è

piena di turisti, ma se

non manterremo il ma-

re pulito prima o poi

nessuno verrà più qui

in vacanza.

Mi arrabbio mol-

to quando vedo le per-

sone che sporcano la

spiaggia o il mare get-

tando rifiuti e vorrei

più controlli con delle

multe perché forse solo

così quelle persone che

non rispettano l’am-

biente non lo faranno

più.

Io per evitare

l’inquinamento cerche-

rei di tenere sempre le

spiagge pulite e farei

fare più controlli per le

persone che lasciano la

spazzatura ovunque e

fuori orario stabilito; in

più farei aggiungere

dei cestini per le strade,

perché mi capita spesso

di non trovarne.

Io per salvare il

mare non metterei più

in commercio i saponi

(Continua a pagina 8)

Pagina 7

ANNO XIV - NUMERO 1/94

CRUCIVERBA SU SAN GIOVAN GIUSEPPE DELLA CROCE -

1

2

1

3

4

2

3

4

ORIZZONTALI

1 Lo è della chiesa di Ischia.

2 Alcuni frati sono francescani……

3 Sono conservate nella chiesa di Sant' Antonio.

4 C'è una sua cappella.

VERTICALI

1 Santo del cinque marzo.

2 Carlo …….. Calosirto.

3 Anno di morte millesettecentotrenta……

4 Si festeggia la prima domenica di…….

Ischia, dopo averlo a-

scoltato e avergli pro-

messo di provvedere

non ha ancora prov-

veduto.

Alcune persone

buttano la spazzatura

per strada invece di

buttarla nei vari cesti-

ni.

Ci ha spiegato

che noi italiani non u-

tilizziamo sapone bio-

(Continua da pagina 5)

Page 3: a La Gazzetta della Scuola NUMERO 1/94 C · scuola. Anche il vecchio Dirigente della scuola, cioè Franco De Stefa-no, è stato molto emo-zionato nel partecipare a questa manifestazio-ne.

Per comprendere

bene come viene utiliz-

zata la palestra della

nostra scuola, ho inter-

vistato il maestro Gio-

vanni, insegnante di

educazione fisica.

D.- Com’è orga-

nizzata la palestra?

R.- L’orario della

palestra è organizzato

in modo che tutte le

classi a turno vanno in

palestra.

D.- Come si fa?

R.- Si va in pale-

stra, in compagnia dell’

insegnante di educazio-

ne fisica.

D.-Ai bambini

piacciono gli esercizi

che gli fate fare?

R.- A tutti i bam-

bini piacciono gli eser-

cizi che si fanno in pa-

lestra, perché risultano

sempre divertenti e

mai noiosi.

D.- C’è una re-

gola di come si devono

vestire i bambini per

andare in palestra?

R.- In palestra si

va con la tuta e le scar-

pette da ginnastica.

D.- Quali esercizi

vengono svolti in pale-

stra?

R.- Gli esercizi

sono tanti: camminare,

saltare nei cerchi, sulle

basi, saltare gli ostaco-

li, strisciare sotto al

tunnel, rotolare o fare

la capriola sul tappeto,

palleggiare tra gli osta-

coli e tirare la palla nel

canestro, saltare con la

corda, correre nei sac-

chi, tirare la fune…

Sia nel plesso di

Ischia Porto sia in

quello di Fondo Bosso

vengono degli esperti

di motoria insieme agli

insegnanti per farci im-

parare nuovi esercizi e

giochi.

Sono certa che

questa breve intervista

ci fa comprendere me-

glio l’utilità della pale-

stra per noi bambini.

Ringrazio il mae-

stro Giovanni per

l’attenzione che mi ha

dedicato.

Isabella Sollino

Classe 4ª B

Intervista al maestro Giovanni Di Meglio

Pagina 6

LA GAZZETTA DELLA SCUOLA

CRUCIVERBA SULLA FESTA DEL PAPA’ -

1

1 Orizzontali

1 Il papà lo è dei suoi figli…

2 2 Il papà ci parla in modo…

2 3 Il papà è un grande…

4 Il 19 marzo è la sua festa.

3

Verticali

3 1 Per i figli il papà è…

2 Con i figli il papà è…

4 3 Il papà è sempre…

Nello scorso

incontro ha

partecipato

un ospite

speciale: il

giorna lis ta

Giovan Giu-

seppe Maz-

zella, nonno di uno dei

redattori.

All’incontro con

il giornalista

Giovan Giu-

seppe Mazzel-

la, noi, bambi-

ni aspiranti

giornalisti, ab-

biamo rivolto

delle domande,

per esempio:

Perché lei scri-

ve? Su quale

giornale lei

scrive gli arti-

coli? Da quan-

do lei ha iniziato a scri-

vere i suoi articoli? Ed

ancora altre …

Infatti è venuto a

farci visita il giorno

09/03/17 all’incontro

del giornalino e ci ha

raccontato che era co-

mandante di nave pri-

ma di fare il giornalista

e iniziare a scrivere

sul giornale “Il Gol-

fo”.

Questo gli ha

permesso di viaggiare

in tutto il mondo.

Poi ha incontrato

una donna, l’ha sposa-

ta e sono nati i figli e

così ha rinunciato alla

navigazione per dedi-

carsi alla famiglia.

Ebbe l’idea di a-

prire un’agenzia im-

mobiliare che chiamò

“Mizar” e solo dopo è

diventato giornalista.

Ha iniziato a scri-

vere perché voleva che

le persone non litigas-

sero.

Quando è torna-

to, la nostra isola era

molto diversa da quan-

do era partito: mare in-

quinato, boschi e terre-

ni sporchi e rifiuti dap-

pertutto.

(Continua a pagina 5)

MAZZELLA

GIOVAN GIUSEPPE

Pagina 3

ANNO XIV - NUMERO 1/94

Page 4: a La Gazzetta della Scuola NUMERO 1/94 C · scuola. Anche il vecchio Dirigente della scuola, cioè Franco De Stefa-no, è stato molto emo-zionato nel partecipare a questa manifestazio-ne.

complicato, necessita

di una pianificazione

nelle procedure e nella

distribuzione di compi-

ti.

Ella ha descritto

il suo lavoro con un so-

lo aggettivo: ENTU-

SIASMANTE.

Per lei

l’emozione più forte,

più intensa è: vedere i

bambini.

La cosa strana,

ma bella è che

lei prima di es-

sere Dirigente

insegnava; si,

proprio cosi, è diventa-

ta Dirigente per caso.

Marco Delizia

Classe 5aA

Il giorno 30 novem-

bre 2016 ho approfon-

dito la storia del mae-

stro Claudio nella

scuola Guglielmo Mar-

coni.

Il maestro mi ha

detto che lui lavora in

questa scuola per fare

un progetto di musica.

(Continua da pagina 1) Lavora qui, con i

bambini da sette anni.

Mi ha spiegato che il

suo lavoro è bello e an-

che appassionante, per-

ché la musica da felicità

e lui vuole rendere i

bambini felici quando

cantano e suonano, que-

sto è anche il suo obiet-

tivo.

Il maestro ha detto

che non sa dire se il suo

lavoro è complicato, pe-

rò sa per certo che non è

facile, perché la musica

come ogni materia è una lin-

gua: forse una delle più belle.

Ha spiegato a me e a i miei

compagni di classe, che secon-

do il suo parere nella scuola ci

sono da cambiare le continue

riforme scolastiche del gover-

no che non sempre danno ri-

sultati soddisfacenti che ri-

chiedono tutti gli insegnanti.

Ha detto anche che il suo

lavoro è descrivibile con

l’aggettivo: ALLEGRO.

Giada Ferrandino classe

5ª B

Ci ha mostrato

alcune parti del suo

corpo e fuori il porto

di Casamicciola abbia-

mo potuto vedere il

grande Tifeo disteso.

Abbiamo fatto il

giro dei vari comuni e

visto ciò che li rappre-

senta.

Sono rimasta in-

cantata dalla grotta del

Mago e della storia del

vecchio e delle tre fan-

ciulle.

Durante il giro

abbiamo ammirato una

grande roccia a forma

di piede e un’altra a

forma di un grande ve-

liero.

La guida ci ha

spiegato anche la leg-

genda degli elefanti e

mostrato una bellissi-

ma roccia che aveva la

forma di una testa di e-

lefante con la probosci-

Nei primi giorni

di scuola siamo andati

a fare il giro dell’isola

in barca.

Abbiamo visto il

Castello Aragonese, il

Fungo di Lacco Ameno

e tanti altri posti.

La guida ci ha

spiegato la storia del

grande gigante Tifeo ,

che fu condannato a

sorreggere il peso

dell’isola d’Ischia.

de.

L’isola, vista da

una barca è molto bel-

la.

Ho potuto vedere

anche i segni che ha la-

sciato il vulcano im-

pressi nella montagna.

Ho visto la Ma-

donnina che si affac-

ciava sul pizzo di una

roccia.

Abbiamo fatto u-

na sosta a Sant’Angelo

e nel ritornare a Ischia

ci è stato spiegato che

quando i Romani sbar-

carono sull’isola, la

chiamarono “Aenaria“.

È stata una espe-

rienza bellissima.

GIRO DELL’ISOLA

D’ISCHIA

Pagina 4

LA GAZZETTA DELLA SCUOLA

tanto l’isola e

quando era giova-

ne, d’estate andava

alla spiaggia di

Cartaromana a fare

il bagno con i suoi

amici e cugini.

Mettevano un

fazzoletto pieno di

molliche sull’acqua

e con il pane attira-

vano tantissimi

gamberetti affama-

ti.

L’acqua era così

limpida e trasparen-

te che i gamberetti

venivano a galla.

Il signor

Mazzella ha il desi-

derio che il mare

dell’isola ritorni ad

essere limpido e

pulito perciò è ne-

cessario un depura-

tore.

Il giornalista

ci ha raccontato di

un suo progetto per

ridurre

l’inquinamento del

mare.

Si è recato

dai vari sindaci dei

comuni dicendo

che non si doveva-

no più usare deter-

sivi inquinanti, per-

ché arrivavano fino

al mare e moriva la

vegetazione mari-

na.

Il Sindaco di

(Continua a pagina 7)

Oggi scrive arti-

coli di informazione su

eventi organizzati

sull’isola, partecipa a

mostre e si occupa di

tematiche ambientali,

infatti lui ha organizza-

to un incontro con tutti

i sindaci dell’isola per

realizzare un depurato-

re.

Ha iniziato a scri-

vere 30 anni fa’ e i

suoi articoli li scrive al

computer di casa sua e

li invia al giornale tra-

mite email.

Per questo ha de-

ciso di scrivere articoli

su un giornale letto da

molti ischitani per far

capire a tutti che

l’inquinamento è un

grave danno per Ischia,

per i nostri mari, per il

nostro verde, per il tu-

rismo e soprattutto per

la nostra salute.

I suoi articoli

parlano principalmente

delle nostra isola e di

quali rimedi si possono

adottare per renderla

sempre più pulita, ordi-

nata e poco inquinata.

Inoltre il signor

Mazzella ci ha spiegato

cosa significa la parola

deontologia, cioè un

insieme di doveri e re-

gole sia etiche, che mo-

rali che regolano la

professione del giorna-

lista

Mi ricordo che il

giornalista ammirava

(Continua da pagina 3)

Pagina 5

ANNO XIV - NUMERO 1/94