DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI ISCHIA - 1 ° CIRCOLO
tare dei bellissimi par-
chi giochi per bambini
o ragazzi così tutti a-
vrebbero un posto sicu-
ro e pulito in cui ritro-
varsi soprattutto nelle
giornate primaverili ed
estive.
Sarebbe bello,
anche, se nel parco ci
fosse un campo da cal-
cio e da basket da poter
utilizzare in comune tra
tutti quelli che come me
amano lo sport.
Ci vorrebbero
delle panchine dove le
mamme possono seder-
si e controllare i loro
bambini mentre gioca-
no.
La cosa più im-
portante e che nessuno
inquinanti, ma solo
quelli biodegradabili e
chiederei al sindaco di
fare una legge dove si
multano le persone che
buttano le cose in mare.
Io, Alessandro
Rando, per non inqui-
nare il mare farei co-
struire una nave che giri
per tutta l’isola e che
prenda la spazzatura per
poi portarla in un luogo
lontano.
Io ad esempio
proporrei che la dome-
nica tutti camminassero
a piedi.
Io per migliorare
l’isola d’ Ischia utiliz-
zerei le pinete abban-
donate per farle diven-
(Continua da pagina 7) rovini o rompi i giochi,
le panchine e i campet-
ti.
Forse sarebbe u-
tile un custode, ma dob-
biamo essere noi ragaz-
zi per primi a prenderci
cura degli spazi comu-
ni.
Io sono d’accordo
con ciò che ha detto il
nostro ospite, perché
anch’io, andando in pi-
neta, ho trovato tanti ri-
fiuti.
Da questo incon-
tro ho capito che biso-
gna rispettare
l’ambiente in cui vivia-
mo, perché è casa no-
stra.
L’incontro con il
giornalista è stato vera-
Siamo su internet : http:// www.1circolodidatticoischia.it
e blog: tcostagliola.mdl2.com
Dirigente Scolastico
dott.ssa Lidia Gentile
D . S . G . A.
Rag. Luigia Maria Di Meglio
Art Director
dott.ssa Maria Costagliola di Fiore
Impaginazione e grafica
m./o Raffaele Brischetto
Direttrice
Giada Ferrandino 5a B
vicedirettrice
Paola Zabatta 4a A
Caporedattore
Marco Delizia 5a A
Vice caporedattore
Elia Cuomo 5a A
Fotografi
Isabella Sollino 4a B
Emanuele Di Leva 4a D
Mariette Esposito 5a B
Luca Sol 4a D
Carmen Distinto 5a C
Collaboratori
Manuela Esposito 3a C
Elisa Zhang 3a C
Giorgia Mazzella 3a FB
Alice Manzi
Ilaria Pinto 3a B
Silvana Di Meglio 3a B
Alessandro Rando 3 A
Lucia Di Iorio 3 A
Ludovica Stilo 4a C
Giovan Giuseppe Mazzella 4a C
Silvio Mattera 3a FB
Nicola Stella 3a FB
Elisa Conte
Piricelli Debora 5a D
mente interessante e pia-
cevole.
Ringrazio tantissi-
mo il signor Mazzella
per averci spiegato tutte
queste cose, che io non
sapevo ancora .
Grazie ai maestri
che hanno organizzato
questo incontro meravi-
glioso!
Alessia Pipicelli
Alice Manzi
Ludovica Stilo
Alessandro Rando
Debora Piricelli
Lucia Di Iorio
Nicola Stella
Silvana Di Meglio
Giovan Giuseppe
Mazzella
Silvio Mattera
Il giorno 2 marzo 2017 nel teatro del Poli-funzionale, c’è stata la prima delle tante mani-festazioni che si faran-no, sugli 80 anni della scuola “Guglielmo Marconi”.
In questo incon-tro hanno partecipato molte persone che in questi 80 anni hanno
lavorato oppure anche persone che anni fa era-no studenti in questa scuola.
La prima fila era formata da ex insegnan-ti che combattono per rimanere in vita, soprat-tutto una donna di no-vanta anni, a cui sono stati fatti i complimenti
(Continua a pagina 2)
INTERVI STA ALLA D IR IGENTE
E AL MAESTRO DI MUS ICA
La nostra caris-
sima Dirigente affer-
ma che l’obiettivo del-
la nostra scuola è cre-
are un ambiente favo-
revole per sviluppare
il potenziale di cia-
scun alunno.
Il “Progetto
Senza Zaino” è stato
appreso in questa
scuola perché esso
rende ogni alunno
protagonista della fase
di apprendimento di
conseguenza insegna
ad essere più autono-
mi nello svolgere le a-
zioni come: l’agora’,
esprimere le emozio-
ni, completare le atti-
vità senza che le mae-
stre debbano interve-
nire.
Il suo lavoro è
effettivamente un po’
(Continua a pagina 4)
Sommario:
Intervista al giornalista Giovan Giuseppe Mazzella
3
Giro dell’isola d’Ischia 4
Intervista al maestro
Giovanni Di Meglio
6
Cruciverba sulla festa
del papà
6
Cruciverba su San
Giovan Giuseppe
7
DIREZIONE DIDATTICA STATALE DI ISCHIA - 1 ° CIRCOLO
La Gazzetta della Scuola VENERDÌ 21 APRILE 2017
ANNO XIV -
NUMERO 1/94
Notizie di rilievo:
Gli 80 anni della scuola “Guglielmo Marconi”
Intervista alla Dirigente
Intervista al maestro di musica
Intervista al giornalista Giov. Gius. Mazzella
Giro dell’isola d’Ischia
Intervista al maestro Giovanni Di Meglio
Erano presenti per
“LA GAZZETTA DEL-
LA SCUOLA” la Di-
rettrice: Giada Fer-
randino 5a B, la vi-
cedirettrice: Paola
Zabatta 4a A e i fo-
tografi: Isabella Sol-
lino 4a B e Mariette
Esposito 5a B
dalla nostra Dirigente scolastica: Lidia Gentile.
La Dirigente ha i-niziato con i ringrazia-menti per i ragazzi che hanno aiutato a rendere possibile quella manife-stazione e a tutti i mae-stri che aiutano sempre sia lei che la scuola.
La Dirigente ha fatto salire sul palco il vicesindaco Enzo Fer-randino per ringraziarlo, dato che il comune ha sempre aiutato la scuola con il suo nuovo proget-to di apprendimento sco-lastico.
Il vicesindaco ha ringraziato e portato i saluti del sindaco Giosi Ferrandino.
Poi il vicesindaco ha fatto i complimenti a tutti quelli che hanno a-iutato a fare questa stu-
penda manifestazione. La Dirigente ha
ringraziato e ha detto che senza il suo prede-cessore Franco de Stefa-no, cioè il passato della scuola, lei non sarebbe riuscita a realizzare tutto questo e ha chiesto un applauso per lui.
Poi un vecchio a-lunno Nunzio Albanelli, Dirigente scolastico in pensione ha raccontato tutte le sue storie da a-
(Continua da pagina 1) lunno e ha spiegato a tutti che non era un bravo ragazzo.
Dopo di
lui ha parla-
to Lucia
Annicelli di-
rettrice della biblioteca
Antoniana, che ci ha
spiegato tante cose sul-
la scuola.
Per esempio nei libri il primo insegnan-te di Ischia viene trova-to solo nel 1807.
Dopo tutti i rin-graziamenti, dopo tutti i discorsi e dopo tutte le storie sulla scuola hanno fatto vedere un video che fa capire che giocando si impara, e questo è proprio l’obiettivo del progetto Senza Zaino.
Questo progetto è stato i-deato da un Diri-gente Sco-lastico to-scano, cio-è Marco Orsi. La cosa più emo-zionante per qual-
che ex insegnante sono state delle foto di tutti gli 80 anni della scuo-la.
Per molti non solo questo è stato im-portante, ma tutta la manifestazione coordi-nata e moderata dal giornalista Ciro Cena-tiempo.
Hanno parteci-pato alla manifestazio-ne anche Ugo Rizzo, Formatore e Giovanni
Di Meglio, Docente di Scuola Primaria
Alcune giornali-ste della scuola hanno fatto del-le interviste a varie persone come il maestro Salvatore Cena-tiempo.
Lui ha spiegato che quando i suoi alunni andavano alla cattedra per esporre gli studi che dovevano fare co-me compiti, se non sa-pevano cosa dire gli dava una piccola spinta col piede per fargli ca-pire che andava male, e ovviamente ci ha spie-gato che per lui è fanta-stico andare ad una manifestazione della scuola.
Anche il vecchio Dirigente della scuola, cioè Franco De Stefa-
no, è stato molto emo-zionato nel partecipare a questa manifestazio-ne.
Tra tante perso-ne in quella sala non si
REDAZIONE
Pagina 2
LA GAZZETTA DELLA SCUOLA
vedeva neanche una faccia triste, infatti non potevi non vedere solo facce felici.
Giada Ferrandino classe 5a B
degradabile mentre gli al-
tri paesi si.
Per due cose fon-
damentali Giovan Giu-
seppe Mazzella ha lottato:
l’inquinamento e la spaz-
zatura.
Questo è il messag-
gio che ci ha lasciato, evi-
tare l’inquina-mento ma-
rino e avere l’isola pulita.
Ci ha chiesto, inol-
tre, se noi abbiamo il co-
raggio di andare dal sin-
daco a chiedergli perché
solo noi rispettiamo
questa regola.
Anche noi bam-
bini, alunni dell’istituto
“Marconi”,sotto suo
consiglio, vorremmo
scrivere una lettera al
sindaco di Ischia, chie-
dendo maggior rispetto
per i nostri fondali.
Dopo l’intervista
anche io mi sono fatta
un’idea su come si po-
trebbero tenere puliti i
fondali.
Si potrebbero fa-
re dei cartelli e metter-
li : sulle navi , vicino le
spiagge e in qualsiasi
posto per non fare in-
quinare la mia città
perché vivere in un
mondo pulito fa bene a
tutti noi , quindi ricor-
diamoci di non buttare
l’immondizia nell’ ac-
qua.
Secondo me la
proposta è molto giusta
perché la nostra isola è
piena di turisti, ma se
non manterremo il ma-
re pulito prima o poi
nessuno verrà più qui
in vacanza.
Mi arrabbio mol-
to quando vedo le per-
sone che sporcano la
spiaggia o il mare get-
tando rifiuti e vorrei
più controlli con delle
multe perché forse solo
così quelle persone che
non rispettano l’am-
biente non lo faranno
più.
Io per evitare
l’inquinamento cerche-
rei di tenere sempre le
spiagge pulite e farei
fare più controlli per le
persone che lasciano la
spazzatura ovunque e
fuori orario stabilito; in
più farei aggiungere
dei cestini per le strade,
perché mi capita spesso
di non trovarne.
Io per salvare il
mare non metterei più
in commercio i saponi
(Continua a pagina 8)
Pagina 7
ANNO XIV - NUMERO 1/94
CRUCIVERBA SU SAN GIOVAN GIUSEPPE DELLA CROCE -
1
2
1
3
4
2
3
4
ORIZZONTALI
1 Lo è della chiesa di Ischia.
2 Alcuni frati sono francescani……
3 Sono conservate nella chiesa di Sant' Antonio.
4 C'è una sua cappella.
VERTICALI
1 Santo del cinque marzo.
2 Carlo …….. Calosirto.
3 Anno di morte millesettecentotrenta……
4 Si festeggia la prima domenica di…….
Ischia, dopo averlo a-
scoltato e avergli pro-
messo di provvedere
non ha ancora prov-
veduto.
Alcune persone
buttano la spazzatura
per strada invece di
buttarla nei vari cesti-
ni.
Ci ha spiegato
che noi italiani non u-
tilizziamo sapone bio-
(Continua da pagina 5)
Per comprendere
bene come viene utiliz-
zata la palestra della
nostra scuola, ho inter-
vistato il maestro Gio-
vanni, insegnante di
educazione fisica.
D.- Com’è orga-
nizzata la palestra?
R.- L’orario della
palestra è organizzato
in modo che tutte le
classi a turno vanno in
palestra.
D.- Come si fa?
R.- Si va in pale-
stra, in compagnia dell’
insegnante di educazio-
ne fisica.
D.-Ai bambini
piacciono gli esercizi
che gli fate fare?
R.- A tutti i bam-
bini piacciono gli eser-
cizi che si fanno in pa-
lestra, perché risultano
sempre divertenti e
mai noiosi.
D.- C’è una re-
gola di come si devono
vestire i bambini per
andare in palestra?
R.- In palestra si
va con la tuta e le scar-
pette da ginnastica.
D.- Quali esercizi
vengono svolti in pale-
stra?
R.- Gli esercizi
sono tanti: camminare,
saltare nei cerchi, sulle
basi, saltare gli ostaco-
li, strisciare sotto al
tunnel, rotolare o fare
la capriola sul tappeto,
palleggiare tra gli osta-
coli e tirare la palla nel
canestro, saltare con la
corda, correre nei sac-
chi, tirare la fune…
Sia nel plesso di
Ischia Porto sia in
quello di Fondo Bosso
vengono degli esperti
di motoria insieme agli
insegnanti per farci im-
parare nuovi esercizi e
giochi.
Sono certa che
questa breve intervista
ci fa comprendere me-
glio l’utilità della pale-
stra per noi bambini.
Ringrazio il mae-
stro Giovanni per
l’attenzione che mi ha
dedicato.
Isabella Sollino
Classe 4ª B
Intervista al maestro Giovanni Di Meglio
Pagina 6
LA GAZZETTA DELLA SCUOLA
CRUCIVERBA SULLA FESTA DEL PAPA’ -
1
1 Orizzontali
1 Il papà lo è dei suoi figli…
2 2 Il papà ci parla in modo…
2 3 Il papà è un grande…
4 Il 19 marzo è la sua festa.
3
Verticali
3 1 Per i figli il papà è…
2 Con i figli il papà è…
4 3 Il papà è sempre…
Nello scorso
incontro ha
partecipato
un ospite
speciale: il
giorna lis ta
Giovan Giu-
seppe Maz-
zella, nonno di uno dei
redattori.
All’incontro con
il giornalista
Giovan Giu-
seppe Mazzel-
la, noi, bambi-
ni aspiranti
giornalisti, ab-
biamo rivolto
delle domande,
per esempio:
Perché lei scri-
ve? Su quale
giornale lei
scrive gli arti-
coli? Da quan-
do lei ha iniziato a scri-
vere i suoi articoli? Ed
ancora altre …
Infatti è venuto a
farci visita il giorno
09/03/17 all’incontro
del giornalino e ci ha
raccontato che era co-
mandante di nave pri-
ma di fare il giornalista
e iniziare a scrivere
sul giornale “Il Gol-
fo”.
Questo gli ha
permesso di viaggiare
in tutto il mondo.
Poi ha incontrato
una donna, l’ha sposa-
ta e sono nati i figli e
così ha rinunciato alla
navigazione per dedi-
carsi alla famiglia.
Ebbe l’idea di a-
prire un’agenzia im-
mobiliare che chiamò
“Mizar” e solo dopo è
diventato giornalista.
Ha iniziato a scri-
vere perché voleva che
le persone non litigas-
sero.
Quando è torna-
to, la nostra isola era
molto diversa da quan-
do era partito: mare in-
quinato, boschi e terre-
ni sporchi e rifiuti dap-
pertutto.
(Continua a pagina 5)
MAZZELLA
GIOVAN GIUSEPPE
Pagina 3
ANNO XIV - NUMERO 1/94
complicato, necessita
di una pianificazione
nelle procedure e nella
distribuzione di compi-
ti.
Ella ha descritto
il suo lavoro con un so-
lo aggettivo: ENTU-
SIASMANTE.
Per lei
l’emozione più forte,
più intensa è: vedere i
bambini.
La cosa strana,
ma bella è che
lei prima di es-
sere Dirigente
insegnava; si,
proprio cosi, è diventa-
ta Dirigente per caso.
Marco Delizia
Classe 5aA
Il giorno 30 novem-
bre 2016 ho approfon-
dito la storia del mae-
stro Claudio nella
scuola Guglielmo Mar-
coni.
Il maestro mi ha
detto che lui lavora in
questa scuola per fare
un progetto di musica.
(Continua da pagina 1) Lavora qui, con i
bambini da sette anni.
Mi ha spiegato che il
suo lavoro è bello e an-
che appassionante, per-
ché la musica da felicità
e lui vuole rendere i
bambini felici quando
cantano e suonano, que-
sto è anche il suo obiet-
tivo.
Il maestro ha detto
che non sa dire se il suo
lavoro è complicato, pe-
rò sa per certo che non è
facile, perché la musica
come ogni materia è una lin-
gua: forse una delle più belle.
Ha spiegato a me e a i miei
compagni di classe, che secon-
do il suo parere nella scuola ci
sono da cambiare le continue
riforme scolastiche del gover-
no che non sempre danno ri-
sultati soddisfacenti che ri-
chiedono tutti gli insegnanti.
Ha detto anche che il suo
lavoro è descrivibile con
l’aggettivo: ALLEGRO.
Giada Ferrandino classe
5ª B
Ci ha mostrato
alcune parti del suo
corpo e fuori il porto
di Casamicciola abbia-
mo potuto vedere il
grande Tifeo disteso.
Abbiamo fatto il
giro dei vari comuni e
visto ciò che li rappre-
senta.
Sono rimasta in-
cantata dalla grotta del
Mago e della storia del
vecchio e delle tre fan-
ciulle.
Durante il giro
abbiamo ammirato una
grande roccia a forma
di piede e un’altra a
forma di un grande ve-
liero.
La guida ci ha
spiegato anche la leg-
genda degli elefanti e
mostrato una bellissi-
ma roccia che aveva la
forma di una testa di e-
lefante con la probosci-
Nei primi giorni
di scuola siamo andati
a fare il giro dell’isola
in barca.
Abbiamo visto il
Castello Aragonese, il
Fungo di Lacco Ameno
e tanti altri posti.
La guida ci ha
spiegato la storia del
grande gigante Tifeo ,
che fu condannato a
sorreggere il peso
dell’isola d’Ischia.
de.
L’isola, vista da
una barca è molto bel-
la.
Ho potuto vedere
anche i segni che ha la-
sciato il vulcano im-
pressi nella montagna.
Ho visto la Ma-
donnina che si affac-
ciava sul pizzo di una
roccia.
Abbiamo fatto u-
na sosta a Sant’Angelo
e nel ritornare a Ischia
ci è stato spiegato che
quando i Romani sbar-
carono sull’isola, la
chiamarono “Aenaria“.
È stata una espe-
rienza bellissima.
GIRO DELL’ISOLA
D’ISCHIA
Pagina 4
LA GAZZETTA DELLA SCUOLA
tanto l’isola e
quando era giova-
ne, d’estate andava
alla spiaggia di
Cartaromana a fare
il bagno con i suoi
amici e cugini.
Mettevano un
fazzoletto pieno di
molliche sull’acqua
e con il pane attira-
vano tantissimi
gamberetti affama-
ti.
L’acqua era così
limpida e trasparen-
te che i gamberetti
venivano a galla.
Il signor
Mazzella ha il desi-
derio che il mare
dell’isola ritorni ad
essere limpido e
pulito perciò è ne-
cessario un depura-
tore.
Il giornalista
ci ha raccontato di
un suo progetto per
ridurre
l’inquinamento del
mare.
Si è recato
dai vari sindaci dei
comuni dicendo
che non si doveva-
no più usare deter-
sivi inquinanti, per-
ché arrivavano fino
al mare e moriva la
vegetazione mari-
na.
Il Sindaco di
(Continua a pagina 7)
Oggi scrive arti-
coli di informazione su
eventi organizzati
sull’isola, partecipa a
mostre e si occupa di
tematiche ambientali,
infatti lui ha organizza-
to un incontro con tutti
i sindaci dell’isola per
realizzare un depurato-
re.
Ha iniziato a scri-
vere 30 anni fa’ e i
suoi articoli li scrive al
computer di casa sua e
li invia al giornale tra-
mite email.
Per questo ha de-
ciso di scrivere articoli
su un giornale letto da
molti ischitani per far
capire a tutti che
l’inquinamento è un
grave danno per Ischia,
per i nostri mari, per il
nostro verde, per il tu-
rismo e soprattutto per
la nostra salute.
I suoi articoli
parlano principalmente
delle nostra isola e di
quali rimedi si possono
adottare per renderla
sempre più pulita, ordi-
nata e poco inquinata.
Inoltre il signor
Mazzella ci ha spiegato
cosa significa la parola
deontologia, cioè un
insieme di doveri e re-
gole sia etiche, che mo-
rali che regolano la
professione del giorna-
lista
Mi ricordo che il
giornalista ammirava
(Continua da pagina 3)
Pagina 5
ANNO XIV - NUMERO 1/94
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