A cura di Veronica Casarin Rinascita Rossoblù · A concludere l’evento una foto di gruppo con il...

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A cura di Veronica Casarin Rinascita Rossoblù: la presentazione in piazza a Palombara Sabina 04 Settembre 2017 Una nuova pagina dello sport palombarese sta per essere scritta: venerdì 1° set- tembre si è svolto in piazza levento Rinascita Rossoblù”, condotto da Francesca Di Giorgio e dove protagoniste sono state le due società del paese, CreCas Città di Palombara e Real Palombara 1923. Grazie a Giovanni Lucci, al sottoscritto e all Am- ministrazione Comunale, dopo anni di divisione, siamo riusciti a condividere un progetto unico che la prossima stagione si concretizzerà in una fusio- ne tra le due societàha cominciato il patron del CreCas Fabrizio Valentini. “Questo ci permetterà di avere ununica realtà e di realizzare il sogno di molti: far diventare Palombara il punto di riferimen- to della Sabina Romana, con l Eccellenza, il Setto- re Giovanile e la Scuola Calcio”. Unire le forze è di vitale importanza. Io sarò uno degli elementi della società che si metterà a disposizione per questo progettoha continuato il Responsabile della Scuola Calcio Antonio Cerini. “Credo che sia fondamen- tale e necessario per lo sviluppo e per la socializzazione dei bambini di Palombara, quindi sono consapevole della responsabilità che abbiamo e daremo sempre il massimo impegno affinché i bambini possano trarne beneficio ed insegnamento, sia sotto laspetto sociale che tecnico”. Intervento del sindaco di Palombara, Avv. Alessandro Palombi Dalla parte del Real, a prendere la parola Francesco Romani, che ha sostituito il Presidente Giovanni Luc- ci, assente per motivi di lavoro, e il Direttore Tecnico Massimiliano Do- minici. “Mi auguro che questo sia un nuovo inizio per Palombara perché in questi anni ci sono stati dei problemi procurati dalluno e dallaltro e le colpe sono nostre”, ha dichiarato Romani. Le nostre colpe sono purtroppo rica- dute sui bambini, quindi abbiamo fatto un passo indietro tutti e ci siamo rimessi in gioco. Cercheremo già da questanno di mettere in pratica la collaborazione e, co- sa mai successa, ci alleneremo nello stesso campo, negli stessi orari, nello stesso giorno, insieme”. Quando mi è stata proposta questa collaborazione dai due Presidenti sono stato ben felice”, ha aggiunto Dominici. Anche se io non sono di Palombara ormai sto qui da molto tempo, ho giocato qui e conoscendo il mister Cerini che mi ha allena- to, sono ben disposto a collaborare con la società, i ragazzi ed i bambini. Non si può predicare la socializzazione se cè divisione. Il Patron Fabrizio Valentini e il nostro Presidente Giovanni Lucci hanno delle prospettive importanti, perché fare una fusione, unire le forze, avere una Prima Squadra in Eccellenza, uno dei massi- mi campionati regionali dove i ragazzi avranno uno sbocco, è importante per tutti”. A svelare le prime novità, che si aggiungono allaffiliazione alla A.S. Roma, alla collaborazione con la ASD Imparando Academy e con una Scuola di calcio in in- glese, è patron Valentini: In virtù del bene di Palombara, con Giovanni abbiamo anche deciso di poter intraprendere da questanno una squadra di Terza Categoria ed una squadra di Calcetto serie D - che già cè - per dare lopportunità, a tutti quei ragazzi di Palombara di potersi cimentare nel gioco più bello del mondo. Perché mandarli fuori? Egiusto che anche loro rimangano nel loro comune a svolgere la La neonata collaborazione è suggellata dal Sindaco Alessandro Palombi: “Sono emozionato perché oggi è il coronamento di un lavoro iniziato insieme a Fabrizio Valentini, con il quale avevamo parlato già da lunghissimo tempo, fin da prima dellinsediamento della mia Amministrazione. Eda molto che si parla della possibili- tà di una fusione tra queste due società, una fusione che è importante perché fa sì che le energie dello sport palombarese possano confluire in un progetto unico. Io vedo in questo il primo passo verso uno dei sogni che vorrei realizzare in questa Amministrazione, cioè la nascita a Palombara Sabina di una Polisportiva, ed il fatto che ci sia oggi ununica società calcistica può essere sicuramente desempio per ”. (Impaginazione: Angelo Gomelino)

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A cura di Veronica Casarin

Rinascita Rossoblù: la presentazione in piazza a Palombara Sabina

04 Settembre 2017

Una nuova pagina dello sport palombarese sta per essere scritta: venerdì 1° set-tembre si è svolto in piazza l’evento “Rinascita Rossoblù”, condotto da Francesca Di Giorgio e dove protagoniste sono state le due società del paese, CreCas Città di Palombara e Real Palombara 1923.

“Grazie a Giovanni Lucci, al sottoscritto e all’Am-ministrazione Comunale, dopo anni di divisione, siamo riusciti a condividere un progetto unico che la prossima stagione si concretizzerà in una fusio-ne tra le due società” ha cominciato il patron del CreCas Fabrizio Valentini. “Questo ci permetterà di avere un’unica realtà e di realizzare il sogno di molti: far diventare Palombara il punto di riferimen-to della Sabina Romana, con l’Eccellenza, il Setto-re Giovanile e la Scuola Calcio”.

Unire le forze è di vitale importanza. Io sarò uno degli elementi della società che si metterà a disposizione per questo progetto” ha continuato il Responsabile della Scuola Calcio Antonio Cerini. “Credo che sia fondamen-tale e necessario per lo sviluppo e per la socializzazione dei bambini di Palombara, quindi sono consapevole della responsabilità che abbiamo e daremo sempre il massimo impegno affinché i bambini possano trarne beneficio ed insegnamento, sia sotto l’aspetto sociale che tecnico”.

Intervento del sindaco di Palombara, Avv. Alessandro Palombi

“Dalla parte del Real, a prendere la parola Francesco Romani, che ha sostituito il Presidente Giovanni Luc-ci, assente per motivi di lavoro, e il Direttore Tecnico Massimiliano Do-minici. “Mi auguro che questo sia un nuovo inizio per Palombara perché in questi anni ci sono stati dei problemi procurati dall’uno e dall’altro e le colpe sono nostre”, ha dichiarato Romani. “Le nostre colpe sono purtroppo rica-

dute sui bambini, quindi abbiamo fatto un passo indietro tutti e ci siamo rimessi in gioco. Cercheremo già da quest’anno di mettere in pratica la collaborazione e, co-sa mai successa, ci alleneremo nello stesso campo, negli stessi orari, nello stesso giorno, insieme”.

“Quando mi è stata proposta questa collaborazione dai due Presidenti sono stato ben felice”, ha aggiunto Dominici. “Anche se io non sono di Palombara ormai sto qui da molto tempo, ho giocato qui e conoscendo il mister Cerini che mi ha allena-to, sono ben disposto a collaborare con la società, i ragazzi ed i bambini. Non si può predicare la socializzazione se c’è divisione. Il Patron Fabrizio Valentini e il nostro Presidente Giovanni Lucci hanno delle prospettive importanti, perché fare una fusione, unire le forze, avere una Prima Squadra in Eccellenza, uno dei massi-mi campionati regionali dove i ragazzi avranno uno sbocco, è importante per tutti”.

A svelare le prime novità, che si aggiungono all’affiliazione alla A.S. Roma, alla collaborazione con la ASD Imparando Academy e con una Scuola di calcio in in-glese, è patron Valentini: “In virtù del bene di Palombara, con Giovanni abbiamo anche deciso di poter intraprendere da quest’anno una squadra di Terza Categoria ed una squadra di Calcetto serie D - che già c’è - per dare l’opportunità, a tutti quei ragazzi di Palombara di potersi cimentare nel gioco più bello del mondo. Perché mandarli fuori? E’ giusto che anche loro rimangano nel loro comune a svolgere la

La neonata collaborazione è suggellata dal Sindaco Alessandro Palombi: “Sono emozionato perché oggi è il coronamento di un lavoro iniziato insieme a Fabrizio Valentini, con il quale avevamo parlato già da lunghissimo tempo, fin da prima dell’insediamento della mia Amministrazione. E’ da molto che si parla della possibili-tà di una fusione tra queste due società, una fusione che è importante perché fa sì che le energie dello sport palombarese possano confluire in un progetto unico. Io vedo in questo il primo passo verso uno dei sogni che vorrei realizzare in questa Amministrazione, cioè la nascita a Palombara Sabina di una Polisportiva, ed il fatto che ci sia oggi un’unica società calcistica può essere sicuramente d’esempio per ”.

(Impaginazione: Angelo Gomelino)

tutte le altre realtà sportive che possono capire come unire le forze, unire le ri-sorse, sia l’unica soluzione in un momento di difficoltà”

Il Sindaco, poi, ha risposto alla stampa sul futuro dello Stadio: “Il Torlonia è già un impianto importante, ha l’erba sintetica e ci consentirebbe già l’accesso a ca-tegorie superiori, se non per ciò che riguarda l’adeguamento delle tribune. Quello è uno degli obiettivi che questa Amministrazione potrebbe sviluppare ma è ovvio che in questa fase le P.A. hanno enormi difficoltà economiche e senza riuscire ad ottenere fondi da enti superiori o accedere al Credito Sportivo, sarà difficilissi-mo prevedere delle opere nell’immediatezza”.

Sulla stessa linea il vice sindaco Elisabetta Ce-sari, che si appella alla collaborazione di tutti i componenti della società e delle famiglie affin-ché il progetto possa evolversi in positivo.

La prima parte della presentazione si chiude con l’augurio del patron Valentini rispetto alla crescita del Settore Giovanile: “Vogliamo svilup-pare il settore

giovanile e costruirci tutti in casa. Piano piano, mattone su mattone, vorremmo ar-rivare a delle categorie molto più ambizio-se. Certo, siamo coscienti che non siamo pronti per l’Elite, ma è meglio essere i pri-mi degli ultimi che gli ultimi dei primi. Ci interessa crescere, ma con molta calma, con molta tranquillità, poi quando saremo pronti sicuramente faremo un salto di categoria per andare a prenderci quello che desideriamo. Sognare è ammesso e se con la fusione portiamo due Regio-

nali a casa, sarebbe già una vittoria stu-penda”.

Il saluto dei bambini della Scuola Calcio e degli Allievi Fascia B 2002 (in partenza per il ritiro di Pescasseroli) lascia spazio alla rosa della Prima Squadra, presenta-ta all’americana e introdotta da mister Marco Scorsini: “Noi ci impegneremo

per onorare al massimo questa maglia e far rispettare il nome CreCas Città di Pa-lombara ovunque andremo. Il Campionato è difficile, ma a noi interessa dare delle soddisfazioni alla società, che ha fatto dei grandissimi sacrifici e soprattutto, il mio augurio è di vedere il Torlonia con tantissi-me persone di Palombara”.

Dopo l’intervento di capitan Simone Calabresi, che fa un grande in bocca al lupo a tutti sperando di regalare gioie ai tifosi rossoblù, mister Scorsini ha aggiunto: “Sono orgoglioso dei miei ragazzi. Si parla di ‘Rinascita’: noi sia-mo ripartiti dal gruppo storico dello scorso anno ed abbiamo costruito una squadra che possa dare delle soddisfa-zioni alla cittadina ed alla società. Ho avuto la fortuna di allenare in entrambi i gironi di Eccellenza e, se devo essere sincero, questa è una squadra che può fare bene. E’ chiaro che è una squadra nuova, quindi necessita del tempo per andare a pieni giri, però non ci poniamo limiti. Non amo fare proclami, non lo fa-cevo neanche da calciatore e dico solo che il mio più grande pregio è l ’umiltà e vorrei che questa squadra avesse questa dote. Giudico questo Campionato di Eccellenza come una mini Serie D, perché è composto da squadre importanti, anche retrocesse dalla Serie D, e da piazze molto ambiziose che hanno fatto investimenti importanti. Sarà un campionato duro ed equilibrato: per gli addetti ai

lavori saranno tutte grandissime partite, per noi saranno dolori”.

A concludere l’evento una foto di gruppo con il Presidente Marco Ferramini che ha con-segnato al mister e ad alcuni giocatori le maglie rossoblù per i loro bambini.

A fargli eco il diesse Nicola Costanzo: “Quest’anno sarà difficile, con un girone al-quanto ostico. Siamo una squadra strutturata bene e penso che insieme alla società ed al mister abbiamo creato un buon gruppo che