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1 RIUNIONE CNI – AIPCR 8 luglio 2013 Trascrizione del Verbale Il Comitato Nazionale Italiano,CNI, dell’AIPCR, così composto per il quadriennio 2013-2016: dott. Gerardo MASTRANDREA, ing. Amedeo FUMERO, dott. Paolo Emilio SIGNORINI, ing. Sergio DONDOLINI, dott.ssa Margherita MIGLIACCIO, dott. Pietro CIUCCI, ing. Alfredo BAJO, dott. Domenico CROCCO, dott.ssa Maria Pia CERCIELLO, prof. Francesco PINNA, Provincia di CAGLIARI, Provincia di ALESSANDRIA, ing. Roberto ARDITI, ing. Massimo SCHINTU, ing. Gennarino TOZZI, prof. Pietro GIANNATTASIO, arch. Maura SABATO, prof. Vittorio NICOLOSI, è riunito il giorno 8 luglio 2013, alle ore 10,00, presso la Sala Biblioteca della sede di via Giuseppe Caraci n.36, Roma, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’ordine del giorno è il seguente: 1. Comunicazioni del Presidente 2. Nomina del Presidente, Vice Presidenti, Segretario Generale, Tesoriere Cassiere 3. Approvazione del Verbale della Seduta precedente 4. Approvazione dei bilanci: consuntivo 2012 e preventivo 2013 5. Risultati delle riunioni degli Organi internazionali AIPCR svoltesi a Lucerna nel settembre 2012 6. Celebrazione del Centenario dell’ingresso del Governo italiano fra i Soci dell’AIPCR: riunioni a Roma degli Organi internazionali AIPCR previste dal 4 all’8 novembre 2013 7. XIV Congresso internazionale della viabilità invernale: Andorra, 4-7 febbraio 2014 8. Attività del CNI 9. Varie ed eventuali Sono presenti alla riunione: Dott. Ciucci Pietro Ing. Signorini Paolo Emilio Ing. Dondolini Sergio Dott.ssa Migliaccio Maria Margherita Ing. Bajo Alfredo Dott. Crocco Domenico Dott.ssa Cerciello Maria Pia Prof. Pinna Francesco Ing. Schintu Massimo Prof. Nicolosi Vittorio Prof. Giannattasio Pietro Ing. Arditi Roberto

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RIUNIONE CNI – AIPCR 8 luglio 2013 Trascrizione del Verbale Il Comitato Nazionale Italiano,CNI, dell’AIPCR, così composto per il quadriennio 2013-2016: dott. Gerardo MASTRANDREA, ing. Amedeo FUMERO, dott. Paolo Emilio SIGNORINI, ing. Sergio DONDOLINI, dott.ssa Margherita MIGLIACCIO, dott. Pietro CIUCCI, ing. Alfredo BAJO, dott. Domenico CROCCO, dott.ssa Maria Pia CERCIELLO, prof. Francesco PINNA, Provincia di CAGLIARI, Provincia di ALESSANDRIA, ing. Roberto ARDITI, ing. Massimo SCHINTU, ing. Gennarino TOZZI, prof. Pietro GIANNATTASIO, arch. Maura SABATO, prof. Vittorio NICOLOSI, è riunito il giorno 8 luglio 2013, alle ore 10,00, presso la Sala Biblioteca della sede di via Giuseppe Caraci n.36, Roma, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’ordine del giorno è il seguente:

1. Comunicazioni del Presidente 2. Nomina del Presidente, Vice Presidenti, Segretario Generale, Tesoriere Cassiere 3. Approvazione del Verbale della Seduta precedente 4. Approvazione dei bilanci: consuntivo 2012 e preventivo 2013 5. Risultati delle riunioni degli Organi internazionali AIPCR svoltesi a Lucerna nel settembre

2012 6. Celebrazione del Centenario dell’ingresso del Governo italiano fra i Soci dell’AIPCR:

riunioni a Roma degli Organi internazionali AIPCR previste dal 4 all’8 novembre 2013 7. XIV Congresso internazionale della viabilità invernale: Andorra, 4-7 febbraio 2014 8. Attività del CNI 9. Varie ed eventuali

Sono presenti alla riunione: Dott. Ciucci Pietro Ing. Signorini Paolo Emilio Ing. Dondolini Sergio Dott.ssa Migliaccio Maria Margherita Ing. Bajo Alfredo Dott. Crocco Domenico Dott.ssa Cerciello Maria Pia Prof. Pinna Francesco Ing. Schintu Massimo Prof. Nicolosi Vittorio Prof. Giannattasio Pietro Ing. Arditi Roberto

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Il Dott Gerardo Mastrandrea ha delegato il Dott. Crocco, l’Ing. Amedeo Fumero ha delegato l’Ing. Dondolini, L’ing. Gennarino Tozzi ha delegato l’Ing. Arditi e infine l’Arch. Maura Sabato ha delegato la Dott.ssa Cerciello.

Sono altresì presenti la Prof.ssa Anna Giuseppa Rosso e la Dott.ssa Daniela Primicerio, rispettivamente Presidente e componente del Collegio dei Revisori del Cni Aipcr nonché il Rag. Osvaldo Pisano, commercialista. Assume la presidenza della riunione il dr. Pietro Ciucci. CIUCCI E’ la prima riunione del nuovo Comitato, in realtà le nomine sono arrivate con un certo ritardo rispetto ai tempi ordinari, perché c’è stato un doppio ricambio governativo. Devo dire che il Ministro LUPI è stato velocissimo e possiamo ringraziarlo. La composizione, fra l’altro, non è ancora completa perché mancano i nominativi delle persone che rappresentano la Provincia di Cagliari e la Provincia di Alessandria. Poiché questa, come ho già detto, è la prima riunione del Comitato rinnovato, do il benvenuto e formulo gli auguri di buon lavoro a tutti quanti i Componenti del Comitato, soprattutto ai nuovi che sono stati nominati per questa tornata 2013 / 2016 . Sono previste al Punto 2 dell’odg le elezioni del Presidente, vice Presidenti, Segretario Generale e Tesoriere Cassiere. Poiché per l’elezione alle cariche la delega non è ammessa, possiamo comunque procedere in quanto abbiamo 11 presenze fisiche. Lo statuto prevede un’elezione a scrutinio segreto. In proposito, prego il Dott. Crocco di esporre la sua proposta. CROCCO La proposta è questa, confermare Presidente il Dott. Ciucci, ed eleggere Vice Presidenti, l’Ing. Paolo Emilio Signorini e l’Ing. Massimo Schintu. Per la carica di Segretario Generale, presento la mia candidatura ed infine propongo che il geom. Gianfranco Manili sia confermato Tesoriere cassiere. CIUCCI Prima di operare con le schede elettorali, chiedo se c’è una convergenza su questo pacchetto. ARDITI Se non ci sono altre candidature, quanto proposto dal dr. Crocco va benissimo. CIUCCI Possiamo quindi considerare approvata all’unanimità la proposta del dr. Crocco. Il Punto 3 dell’odg prevede l’approvazione del verbale della seduta precedente (21 maggio 2012) Poiché non sono manifestati rilievi, il verbale è approvato all’unanimità. Il Punto 4 dell’odg. attiene all’approvazione dei Bilanci. Trattasi del consuntivo 2012 e del preventivo 2013. Il 2012 si chiude con leggero avanzo poiché si registrano entrate per € 106.000,00== e uscite per € 94.000,00=. Indica altresì una situazione articolata per la nostra liquidità, per il portafoglio titoli e conti correnti. La parola al Dott. Pisano che illustra nel dettaglio gli aspetti principali.

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PISANO Buongiorno a tutti i componenti del Comitato. Nella cartella consegnataVi, tra gli altri documenti, c'è un fascicolo che racchiude tutti i numeri del bilancio del CNI relativo all'esercizio 2012. Esso si compone di due parti. La prima essenzialmente di carattere finanziario, dove sono analiticamente indicate tutte le entrate e le uscite rispettivamente conseguite e sostenute dal Comitato nel corso dell'anno in esame. L'altra parte esprime la patrimonialità del Comitato e racchiude in essa le attività e le passività dello stesso. Passando all'analisi della situazione finanziaria risulta che il CNI ha introitato per le varie attività 106.820,80 euro (doc. 1), che, aggiunti ai fondi esistenti all'inizio dell'anno, hanno determinato una disponibilità complessiva di 762.929,24 euro (doc. 9), al netto delle uscite complessive ammontanti a 94.790,24 euro (doc. 2). Per quanto attiene alle entrate, c'è da dire che si è avuto un decremento del 5,53% rispetto al 2011, e questo sostanzialmente in relazione ai seguenti fatti principali: in primo luogo, quest'anno non ci sono state entrate residue per quote d'iscrizione e contributi per il Congresso Mondiale tenutosi in Messico nell'ottobre 2011; in secondo luogo, anche nel 2012 si è avuta una flessione (-12,63%) delle entrate riferite alle quote associative. Le uscite, ammontanti come detto a 94.790,24 euro, sono rappresentate per circa il 22% da spese sostenute per lo svolgimento di riunioni nazionali ed internazionali; un altro 62% circa delle uscite totali è rappresentato per circa 51.900,00 euro da compensi corrisposti a collaboratori interni al Comitato ed a professionisti che hanno affiancato il comitato stesso nelle varie attività svolte e per circa 7.000,00 da spese per il normale funzionamento del CNI. Altra voce presente nelle uscite, che corrisponde a poco più del 15%, è l'importo inerente il trasferimento alla Sede Centrale di Parigi del residuo debito della parte di quote associative dovute relativamente all’anno 2011, ammontante ad € 14.662,96. A tale proposito ricordo al Comitato che la somma da trasferire per il 2012 è pari a euro 13.500,98 (doc . 10 - pago 11), calcolata così come indicato direttamente dalla Sede Centrale. Ultima voce presente nelle uscite è rappresentata dalle spese bancarie e postali ammontanti ad €. 411,64. Dal raffronto con l’esercizio precedente si rileva che le disponibilità finanziarie (Doc. 11) aumentate di 11.030,56 euro, hanno registrato un incremento pari all’1,84%, ed ammontano a fine 2012 ad € 668.139,00. Per ciò che concerne la Situazione Patrimoniale (doc. 10 - pagg. 10 e 11) registriamo un attivo di 1.056.360,82 euro ed un passivo di 13.500,98 euro che, come detto, rappresenta il debito verso la Sede di Parigi per quote associative riscosse nel 2012. Il netto patrimoniale ammonta, quindi, a € 1.042.859,84, con un incremento rispetto al 2011 del 2,56%. Le voci di maggior rilevanza nell'attivo patrimoniale sono rappresentate dai crediti verso gli associati per quote 2012 e precedenti per circa il 36%, dai titoli in portafoglio per circa il 36%, dal numerario di tesoreria rappresentante circa il 27% e dalla valutazione del mobilio, attrezzature e rimanenze di atti e pubblicazioni rappresentanti il residuo 1%. Come negli scorsi esercizi, in sintonia con l'invito e la segnalazione del Collegio dei Revisori, si è provveduto a11'eliminazione dall'attivo patrimoniale dei crediti verso associati riferiti ad anni pregressi oltre il quinto, per ovvi motivi di prescrizione ed alla svalutazione dei beni strumentali e delle rimanenze degli atti e delle pubblicazioni, per effetto del deperimento conseguente al loro utilizzo.

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Come già detto, l'unica voce del passivo è rappresentata dal versamento da effettuare nel corso del 2013, per 13.500,98 euro, alla Sede di Parigi per quote associative riscosse nel 2012. Per quanto attiene al preventivo 2013 direi che lo stesso, essendo una mera previsione numerica, rispecchia un po' i valori della gestione ordinaria del 2012. Se il Presidente vuole aggiungere qualcosa in merito, gli passo immediatamente la parola, altrimenti passerei la parola alla Dott.ssa Rosso, Presidente del Collegio dei Revisori affinché possa attestare la verità di quanto esposto nei prospetti di bilancio. ROSSO Posso solo affermare che le cifre esposte nel rendiconto sono esattamente quelle che risultano dalle nostre contabilità. Ai documenti contabili è aggiunto come richiesto nella precedente seduta dal Presidente Ciucci, una nota che riguarda la movimentazione dei titoli nell’arco del 2012 con la documentazione che ha trasmesso la banca, l’origine dei versamenti delle cedole e l’indicazione dei titoli scaduti e di quelli rinnovati. Non solo, ma nella scorsa riunione il Comitato aveva chiesto un rendiconto specifico sulla gestione della partecipazione italiana al Congresso del Messico nel 2011, in ragione del fatto che poteva essere utile per avere un quadro di riferimento, per prevedere i costi di analoghe manifestazioni future. Tale rendiconto, articolato su tre esercizi, 2010-2011-2012, è stato allegato. PRIMICERIO Poiché il CNI intrattiene un rapporto di conto corrente ordinario con l’Istituto bancario Intesa SanPaolo ed altresì un portafoglio titoli ed un conto corrente con Allianz Bank, abbiamo già in passato suggerito di intrattenere un solo molteplice rapporto con Intesa SanPaolo, che ha un’Agenzia nella sede del Ministero (dove è ubicato l’ufficio CNI). Ciò al fine di semplificare la gestione, ridurre i costi e soprattutto conseguire un risparmio di tempo. CERCIELLO La scelta di affidarsi ad Allianz Bank per il portafoglio titoli e la relativa movimentazione è stata fatta a seguito di una ricerca sui costi di gestione, in esito alla quale Allianz ha offerto condizioni notevolmente più vantaggiose rispetto a Intesa SanPaolo. CIUCCI Effettivamente, mi pare di ricordare che una ricerca fosse stata fatta e che la scelta era ricaduta su Allianz Bank, per le ragioni predette. Ciò non toglie che si possa nuovamente richiedere ad Intesa SanPaolo un’offerta per compararla con i costi attuali per la gestione dei titoli. Ad ogni buon conto, occorre tenere presente che spostare i titoli non è facile, le banche normalmente mettono in opera ogni tipo di ostacolo. Io stesso ero favorevole al trasferimento, ma sono stato messo davanti ad una realtà penalizzante. PRIMICERIO Devo dire che Allianz Bank ha creato un po’ di problemi anche sulla contabilità che abbiamo richiesto.

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CIUCCI Quello che emerge in questa situazione di bilancio, è la difficoltà che abbiamo ad ottenere costantemente il pagamento delle quote associative. Presentiamo uno stato patrimoniale molto rotondo, che supera il milione, il quale, peraltro, ha al suo interno € 200.000,00 come crediti per quote associative pregresse mai riscosse. Senza contare le inadempienze annuali del Ministero che, sommate ai predetti crediti, fanno sì che si raggiunga un ammontare di circa € 400.000,00 assai difficilmente esigibili. PISANO Il nostro vero patrimonio attivo è costituito dalle disponibilità che abbiamo fra titoli e fondi presso la banca. Questi sono reali. CIUCCI In realtà il nostro stato patrimoniale è 670 – 680 mila € di depositi, che ha reso un utile di circa il 2 % nel 2012. Non si tratta di un utile rimarchevole poiché abbiamo forti limiti all’investimento: possiamo infatti acquistare solo titoli pubblici con dei rendimenti notoriamente limitati. CERCIELLO Certe volte è anche un bene: quando sono crollate le borse, noi siamo rimasti relativamente tranquilli. CIUCCI Parliamo ora del preventivo. PISANO Solitamente il preventivo è predisposto in base alla gestione ordinaria dell’anno precedente . Quello all’esame (pag.° 13) , iscrive entrate ed uscite per € 87.000,00 con un criterio di prudenzialità. SIGNORINI Rispetto alle quote di cui il Ministero è debitore, occorre osservare che più che di un debito si tratta di una compensazione con i servizi resi dal Ministero al CNI: ubicazione degli uffici, spese telefoniche, spese di manutenzione dei locali prestati, ecc. Sarebbe opportuno che, una volta per tutte, ai fini di una compensazione più corretta, si provvedesse a una valutazione in termini finanziari dei servizi in argomento.

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CIUCCI Giungere ad una valutazione tale da poter effettuare una esatta compensazione è indubbiamente di particolare difficoltà. Peraltro, la Segreteria può tentare di raggiungere questo obiettivo. CERCIELLO Nell’ambito di tale operazione, il Ministero potrebbe farsi carico anche delle spese postali, come era in passato. CIUCCI Se tutti i presenti sono d’accordo, possiamo considerare entrambi i bilanci approvati all’unanimità. Torniamo all’O.d.G., punto 5 del medesimo. La Dott.ssa Cerciello ci vuole illustrare i risultati delle assise degli organi internazionali Aipcr svoltesi nel settembre 2012. CERCIELLO Anche in sede Internazionale sono state rinnovate le cariche. Presidente è stato nominato il messicano Oscar DE BUEN in sostituzione di Anne Marie Leclerc canadese, in base ad un principio di rotazione dei rappresentanti dei Paesi soci. Tra i Membri del Comitato Esecutivo rinnovati, è stato nominato l’Ing. SCHINTU, e comunque l’Italia gode sempre di prestigio, vuoi per la tradizione ormai centenaria della partecipazione all’attività e alla cura dei rapporti con la Sede generale, vuoi per il significativo contributo finanziario. E’ stato approvato il Piano Strategico e il resto lo trovate all’interno delle cartelline distribuite. E’ una tradizione, che a mio avviso va conservata anche perché l’Associazione , supportata dalle Istituzioni, può dare molto alle stesse, ed è un peccato non sfruttare tali potenzialità. ROSSO Con riguardo all’aspetto finanziario, nella mia esperienza di componente, per otto anni, della Commissione Finanze della Sede di Parigi, ho constatato che il CNI è ogni anno fra i quattro o cinque Comitati Nazionali che versano alla Sede Generale l’importo più elevato. CIUCCI Per ciò che concerne l’attività scientifica, pochi Paesi hanno la partecipazione al nostro livello. Dobbiamo peraltro incrementare la partecipazione al nostro Comitato. C’è un po’ di distacco specie da parte degli Enti pubblici che, alle prese con problemi di quadratura dei bilanci, o non intendono associarsi, ovvero addirittura tagliano una spesa di poche centinaia di euro come quella rappresentata dalla quota di Socio Aipcr.

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SCHINTU

Ho trascorso tanti anni all’Aipcr svolgendo la mia attività nell’ambito dei Comitati Tecnici, (tra l’altro ho presieduto sempre il Comitato Trasporto Merci”) producendo, sempre in questo ambito, diversi Quaderni, realizzati con contributi dell’AISCAT che da sempre ha creduto nella missione dell’Associazione. Per approfondire l’aspetto che stiamo trattando, ritengo che al di là del contributo in denaro che ciascuno può dare all’AIPCR, la cosa realmente importante sia la strategia da seguire in ambito nazionale. Come accade nella maggior parte dei Paesi membri dell’AIPCR, sarebbe assolutamente necessaria una forte sinergia fra il Ministero delle Infrastrutture ed il Gruppo Italiano cosicché i rappresentanti del Dicastero che entrino a fare parte dei nostri Comitati Tecnici possano esprimere degli orientamenti precisi del Dicastero stesso. In buona sostanza, per poter conseguire dei risultati che siano confacenti alle esigenze anche italiane e non solo prendere ciò che ci viene “proposto” da chi opera in maniera strutturata all’interno dell’Associazione,è indispensabile che vi sia questa forte sinergia e partecipazione all’attività della stessa.

ARDITI

A mio avviso, l’Associazione va vista non come un’entità cui si debba versare fondi, ma come Organismo che fornisce da parte sua a noi soci un servizio atteso ed utile. Può diventare una grande leva, anche per le Amministrazioni, quindi, la possibilità di cooperare, all’interno dell’Associazione stessa, con le Università e con i grandi operatori nazionali ed internazionali, ed ottenere un concreto e pratico riscontro. Sono pertanto d’accordo con la strategia proposta dall’Ing. Schintu ed in tal senso sono a disposizione del Segretario Generale.

CIUCCI

E’ chiaro che il ragionamento è ampiamente condivisibile: il Socio contribuente, piccolo o grande che sia, deve necessariamente individuare una ricaduta e un vantaggio. L’Aipcr ed in CNI non devono restare un luogo astruso in cui si fanno discorsi teorici nei quali nessuno vede una ricaduta, per cui partecipare è un lusso. Questo richiede che sia dedicato un maggior tempo, e da parte del Ministero sia fornita maggior credibilità e attenzione al “ mandato a partecipare “ fornito ai propri rappresentanti, per una partecipazione alla vita del Comitato più coinvolta. Ciò al fine di approdare a un contenuto riconoscibile e quindi da questo far nascere ricadute vistose del tanto lavoro realizzato. Altrimenti, si finisce per produrre risultati quasi solo per chi lavora.

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NICOLOSI

In realtà il Ministero c’è e partecipa fattivamente. L’unica nota è che partecipa più in maniera passiva che proponente. Se fossero individuate tematiche rispetto alle quali il Ministero potesse trovare interesse, il Ministero stesso potrebbe ricavarne maggiore utilità e quindi maggiore coinvolgimento propositivo.

PRIMICERIO

L’ Aipcr è una delle poche istituzioni nelle quali esiste ancora una programmazione, che è una parola da dire molto sottovoce. E’ predisposto un quadriennale Piano Strategico con i relativi Temi e con gli oggetti ed i soggetti titolari. Questa è già una proposta in base alla quale il Ministero può presentare richieste, qualora necessiti di maggiori specificazioni, nell’ambito dei temi già attivi. CIUCCI

Con riguardo al punto 6 OdG relativo al Centenario dell’ingresso italiano tra i Soci dell’Aipcr, alle assise degli Organi Internazionali a Lucerna c’era stato l’auspicio che le successive riunioni del prossimo ottobre/novembre venissero tenute a Roma. Abbiamo già dato l’adesione, e si sta lavorando da tempo all’organizzazione per l’aspetto logistico e quant’altro. La sede prescelta è quella della Scuola Superiore di Polizia dove, stante l’ottimo rapporto con Anas e Aiscat, sono stati così gentili da mettere a disposizione gratuitamente, i locali. Mi sembra una buona cosa. E’ una sede comoda e funzionale. C’è da mettere a punto l’organizzazione di una accoglienza adeguata all’evento alla quale sta provvedendo la Dott.ssa Cerciello, che per tanti anni ha svolto l’attività di Vice Presidente, dando sempre un contributo continuo e positivo. Non è stata rieletta Vice Presidente, ma è mia intenzione riconfermare le funzioni che sta svolgendo, per cui la invito a continuare a seguire, su mia delega, l’organizzazione di questo incontro internazionale di novembre. CERCIELLO

Grazie Presidente. Sul punto 6 avete ampie relazioni nelle cartelline distribuite. Abbiamo scelto la Scuola della Polizia come Sede. La sala che si utilizzerà è quella grande quadrata , molto bella che ha accolto le riunioni dell’ONU: venne realizzata in occasione di un evento internazionale a cura del Ministero degli Esteri. E’ complesso organizzarvi la riunione del Consiglio. La sala ospita 120 persone aggiungendo sedie laterali. Se i partecipanti sono più numerosi, bisogna necessariamente utilizzare l’Auditorium “Vincenzo Parisi” al piano di sotto. Sono stati organizzati i servizi tecnici, interpretariato e catering ed i servizi di pulizia. Il programma prevede due serate conviviali da organizzare.

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Una a spese della Sede di Parigi, ed è quella che riguarda la sera del 6 novembre ( mercoledì) con i componenti del Consiglio e gli eventuali accompagnatori, con una presenza di circa 150 persone. Siamo riusciti ad avere dall’Open Colonna, ristorante sopra il Palazzo delle Esposizioni di Via Nazionale, un prezzo particolarmente vantaggioso € 55.00 a persona. Come “precena”, abbiamo pensato ad una visita alle vicine Scuderie del Quirinale, dove all’epoca ci sarà una mostra su Augusto. La sera precedente ( 5 novembre) a cura del nostro CNI, i componenti del Comitato Esecutivo, 50 / 60 persone circa, saranno ospiti per un’altra cena. A questo proposito le opzioni per la “location” sono 2. Una è il Chiostro del Bramante, dove ci sarà la Mostra su Cleopatra. In alternativa, e per non ripetere due serate consimili, potrebbe prevedersi un “precena” con l’ascolto di un concerto di musica classica nella Sala “Santa Cecilia” all’Auditorium e – a seguire - la cena al vicino Ristorante RED, per un costo di circa € 80.00 = a persona. Particolare che va rammentato: in quel periodo, presso l’Auditorium, si starà allestendo il Festival del Cinema di Roma, per cui l’eventuale “location” va prenotata in tempo o ci troveremo con i lavori in corso.

CIUCCI

Fra le due opzioni, preferirei il Chiostro del Bramante. A meno che l’Ing. Shintu trovi soluzione diversa all’alternativa Ristorante RED. Passiamo ora al punto 7 dell’OdG: prossimo Congresso di Andorra dedicato alla Viabilità Invernale. Dott.ssa Cerciello , mi pare che sino a venerdì non avevamo alcuna notizia circa gli eventuali, spazi da prenotare. CERCIELLO

Oggi sappiamo che il costo della superficie è di € 300,00 al mq - più IVA al 20 % - e conosciamo la pianta dell’area espositiva, con la suddivisione degli spazi da prenotare per gli stands. Nella zona centrale potrebbe essere prenotata un’area ancora libera per un totale di 72 mq., oppure uno spazio più piccolo di 52 mq. Sappiamo che l’Impresa GILETTA ha già prenotato una spazio.

CIUCCI

Prima di tutto dobbiamo decidere di partecipare all’expo di Andorra. A me sembra che per l’attività che svolgiamo sia importante la presenza a questo evento. Constato che sulla partecipazione siamo tutti d’accordo. Potremmo prenotare 36 mq. , ma mi sembra uno spazio troppo ridotto. CERCIELLO

Devo dire che il suolo, rispetto alla spesa complessiva per l’allestimento dello stand, è quello che costa meno.

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CIUCCI

Poiché uno spazio angusto non attira i visitatori, possiamo essere tutti d’accordo nella scelta di un’area di 72 mq. da prenotare , con ubicazione possibilmente centrale. Con riguardo all’attività svolta nell’ultimo anno dal CNI – Punto 8 dell’OdG - do la parola alla Dott.ssa Cerciello.

CERCIELLO

Il 2012 è iniziato con la nomina per un quadriennio dei Presidenti dei 17 Comitati Tecnici Internazionali, componenti dei quali sono i Presidenti dei nostri Comitati Tecnici Nazionali. Questi ultimi hanno partecipato a Parigi alle speciali riunioni programmatiche circa l’attività da svolgere nel quadriennio, in linea con i dettami del Piano Strategico. Con riguardo alla partecipazione italiana agli Organi internazionali, si fa presente che l’Ing. Roberto ARDITI è stato recentemente nominato Presidente di un organismo di nuova istituzione: trattasi del Gruppo di Studi 2- Sicurezza - , cui è affidata la missione di sviluppare lo studio ,e divulgare i risultati, in tema di individuazione delle criticità strutturali e funzionali, e dei modi per ovviare alle stesse, nella materia della sicurezza stradale. Il 22 giugno 2012 si è tenuto a Roma , presso il Centro Nazionale delle Ricerche il seminario “Sicurezza stradale: aspetti economici - Analisi costi / benefici per la sicurezza nei tunnels “ organizzato in collaborazione tra il CNI, e ITA_COSUF. L’iniziativa ha registrato una larga partecipazione ed ottenuto un successo considerevole. Ho partecipato al meeting svoltosi a Milano - 9 luglio - sul tema “Costruzioni e/o Concessioni” volto ad elaborare possibili strategie per il rilancio della realizzazione di infrastrutture stradali in Italia. Ho partecipato, altresì, come nelle precedenti edizioni, al meeting “Agristrade sulla viabilità invernale, svoltosi a Vienna dal 30 nov. al 2 dicembre; ovviamente ho pensato di promuovere , vista l’occasione, il XIV Congresso Internazionale della Viabilità Invernale di Andorra , febbraio 2014. Le riunioni dei Comitati Tecnici Nazionali si sono tenute con regolarità. Va registrato che in Italia sono state ospitate tre riunioni di Comitati internazionali: Comitato CT 3.3 “ Exploitation des Tunnels routieres” riunitosi a Roma il 2 ottobre; Comitato CT 1.2 “Financement”, accolto anch’esso a Roma nei giorni 8 e 9 ottobre; dove l’Ing. Massimo SCHINTU , oltre a porgere il saluto ai partecipanti, si è soffermato sugli aspetti del partenariato pubblico/privato nel settore stradale e sulla gestione della rete italiana autostradale a pagamento. Comitato CT 2.2 “Amélioration de la mobilité en milieu urbain” riunitosi a Bologna nei giorni 8 e 9 novembre; nell’occasione porge il saluto ai partecipanti il Segretario Generale , Ing. Michele MINENNA. La rappresentanza italiana del CNI in seno agli organi internazionali AIPCR – “Conseil, “Comité axécutif” , “Commissions” – ha partecipato alle asise degli Organi medesimi tenutesi a Lucerna nei giorni dal 23 al 26 ottobre ( già evidenziate al punto 4 dell’OdG.).

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CIUCCI

Stiamo terminando. Dobbiamo fare una riunione dei Soci italiani? Il Regolamento all’Art.15 dice che : “i Soci sono convocati in Assemblea ordinaria ogni anno, ed in ogni caso, in occasione dei Convegni nazionali. Potrebbe essere convocata in occasione delle riunioni di novembre presso la Scuola Superiore di Polizia. Poiché l’OdG è esaurito,dichiaro chiusa la seduta Ringraziamo tutti i Membri del CNI presenti; in particolare per il loro operato la Prof.ssa ROSSO e i componenti della Segreteria del CNI nelle persone di Daniela Pastore, Rodolfo Sanna e Gianfranco Manili. La riunione termina alle ore 12,45 .

Il Segretario Generale

Il Presidente

Gfm : verbale cni 8 luglio 2013