8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera...

33
8 settembre 2008 8 settembre 2008 La didattica tra La didattica tra intelligenze multiple intelligenze multiple e linguaggi dell’arte e linguaggi dell’arte Prima parte Prima parte Piera Bagnus Piera Bagnus

Transcript of 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera...

Page 1: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

8 settembre 20088 settembre 2008

La didattica tra La didattica tra intelligenze multiple e intelligenze multiple e

linguaggi dell’artelinguaggi dell’artePrima partePrima parte

Piera BagnusPiera Bagnus

Page 2: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

L’intelligenzaL’intelligenzaSecondo un’ottica evoluzionista, intesa Secondo un’ottica evoluzionista, intesa

come strumento in grado di migliorare come strumento in grado di migliorare l’adattamento all’ambiente, può esser l’adattamento all’ambiente, può esser definita come la definita come la capacità di risolvere capacità di risolvere nuovi problemi, oppure di trovare nuovi problemi, oppure di trovare soluzioni innovative per problemi già notisoluzioni innovative per problemi già noti..

L’elemento “L’elemento “novitànovità” è rilevante, perché la ” è rilevante, perché la semplice applicazione di regole non semplice applicazione di regole non basta. (limite dell’intelligenza artificiale)basta. (limite dell’intelligenza artificiale)

Page 3: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Rispetto ai calcolatori l’intelligenza umana è Rispetto ai calcolatori l’intelligenza umana è

capace di fare un “capace di fare un “saltosalto” logico, pervenendo ” logico, pervenendo

a risultati che non sono completamente a risultati che non sono completamente

deducibili dagli elementi e dalle regole deducibili dagli elementi e dalle regole

iniziali.iniziali.

L’intelligenza dunque non sarebbe del tutto L’intelligenza dunque non sarebbe del tutto

indipendente dall’indipendente dall’intuizioneintuizione, la cui , la cui

caratteristica fondamentale è proprio quella caratteristica fondamentale è proprio quella

di non seguire i percorsi della logica formale. di non seguire i percorsi della logica formale.

Page 4: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Dal QI alle Intelligenze multipleDal QI alle Intelligenze multiple

Se il Se il QIQI (rapporto tra età mentale ed età (rapporto tra età mentale ed età cronologica) cronologica) può dare un’idea, seppur molto può dare un’idea, seppur molto ristretta, di quale possa essere il rendimento di un ristretta, di quale possa essere il rendimento di un alunno a scuola, alunno a scuola, non dice quasi nulla di come non dice quasi nulla di come può funzionare l’intelletto umanopuò funzionare l’intelletto umano una volta una volta che l’alunno esce dalla scuola.che l’alunno esce dalla scuola.

Il QI non è in grado di conoscere ed analizzare Il QI non è in grado di conoscere ed analizzare l’ampio spettro delle capacità umane.l’ampio spettro delle capacità umane.

Tradizionalmente Tradizionalmente nella definizione del QInella definizione del QI si si considerano solo considerano solo due intelligenzedue intelligenze: quella : quella linguisticalinguistica e quella e quella logico-matematica.logico-matematica.

Page 5: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

HOWARD GARDNERHOWARD GARDNER

Psicologo americano che oltre ad aver Psicologo americano che oltre ad aver elaborato la elaborato la teoria delle intelligenze teoria delle intelligenze multiplemultiple si è occupato dello sviluppo delle si è occupato dello sviluppo delle capacità artistiche nei bambini e capacità artistiche nei bambini e dell’ideazione di strumenti per migliorare dell’ideazione di strumenti per migliorare l’apprendimento e la creativitàl’apprendimento e la creatività

Page 6: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Le 9 intelligenzeLe 9 intelligenze1. 1. Intelligenza logico-matematicaIntelligenza logico-matematica, abilità , abilità implicata nel confronto e nella valutazione di implicata nel confronto e nella valutazione di oggetti concreti o astratti, nell'individuare relazioni oggetti concreti o astratti, nell'individuare relazioni e principi. e principi.

2. 2. Intelligenza linguisticaIntelligenza linguistica, abilità che si esprime , abilità che si esprime nell'uso del linguaggio e delle parole, nella nell'uso del linguaggio e delle parole, nella padronanza dei termini linguistici e nella capacità di padronanza dei termini linguistici e nella capacità di adattarli alla natura del compito. adattarli alla natura del compito.

3. 3. Intelligenza spazialeIntelligenza spaziale, abilità nel percepire e , abilità nel percepire e rappresentare gli oggetti visivi, manipolandoli rappresentare gli oggetti visivi, manipolandoli idealmente, anche in loro assenza. idealmente, anche in loro assenza.

Page 7: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

4. 4. Intelligenza musicaleIntelligenza musicale, abilità che si rivela nella , abilità che si rivela nella composizione e nell'analisi di brani musicali, composizione e nell'analisi di brani musicali, nonché nella capacità di discriminare con nonché nella capacità di discriminare con precisione altezza dei suoni, timbri e ritmi. precisione altezza dei suoni, timbri e ritmi.

5. 5. Intelligenza cinesteticaIntelligenza cinestetica, abilità che si rivela nel , abilità che si rivela nel controllo e nel coordinamento dei movimenti del controllo e nel coordinamento dei movimenti del corpo e nella manipolazione degli oggetti per fini corpo e nella manipolazione degli oggetti per fini funzionali o espressivi. funzionali o espressivi.

6. 6. Intelligenza interpersonaleIntelligenza interpersonale, abilità di , abilità di interpretare le emozioni, le motivazioni e gli stati interpretare le emozioni, le motivazioni e gli stati d'animo degli altri. d'animo degli altri.

Page 8: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

7. 7. Intelligenza intrapersonaleIntelligenza intrapersonale, abilità di , abilità di comprendere le proprie emozioni e di incanalarle comprendere le proprie emozioni e di incanalarle in forme socialmente accettabili.in forme socialmente accettabili.

A questi tipi di intelligenza, Gardner ha aggiunto A questi tipi di intelligenza, Gardner ha aggiunto successivamente un'ottava intelligenza, quella successivamente un'ottava intelligenza, quella naturalisticanaturalistica, relativa , relativa al riconoscimento e la al riconoscimento e la classificazione di oggetti naturaliclassificazione di oggetti naturali, ipotizzando , ipotizzando inoltre la possibilità dell'esistenza di una nona inoltre la possibilità dell'esistenza di una nona intelligenza, l'intelligenza intelligenza, l'intelligenza esistenzialeesistenziale, che , che riguarderebbe la riguarderebbe la capacità di riflettere sulle capacità di riflettere sulle questioni fondamentali concernenti l'esistenza e questioni fondamentali concernenti l'esistenza e più in generale nell'attitudine al ragionamento più in generale nell'attitudine al ragionamento astratto per categorie concettuali universali.astratto per categorie concettuali universali.

Page 9: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

L’intelligenza emotivaL’intelligenza emotivaGià descritta da Gardner nelle forme intra ed Già descritta da Gardner nelle forme intra ed

interperonale, è sostenuta dai risultati della interperonale, è sostenuta dai risultati della neurofisiologianeurofisiologia come mostra il portoghese come mostra il portoghese Damasio.Damasio.

La maggior parte delle nostre scelte non sono il La maggior parte delle nostre scelte non sono il risultato di un’attenta disamina razionale dei risultato di un’attenta disamina razionale dei pro e contro offerti dalle diverse alternative. pro e contro offerti dalle diverse alternative. Interviene una componente emotiva a Interviene una componente emotiva a determinare una sorta di determinare una sorta di scorciatoiascorciatoia capace di capace di farci raggiungere una soluzione adeguata in farci raggiungere una soluzione adeguata in tempi più brevi. tempi più brevi.

Page 10: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Antonio DamasioAntonio DamasioParte dal presupposto che Parte dal presupposto che non si possa studiare il cervello non si possa studiare il cervello

senza tener conto dell’organismosenza tener conto dell’organismo a cui appartiene a cui appartiene e dei suoi e dei suoi rapporti con l’ambienterapporti con l’ambiente..

L’errore di Cartesio: la razionalità non solo si trova al di sopra L’errore di Cartesio: la razionalità non solo si trova al di sopra dell’aspetto biologico, ma anche a partire da esso.dell’aspetto biologico, ma anche a partire da esso.

Specie di fronte a problemi complessi le persone fanno Specie di fronte a problemi complessi le persone fanno riferimento agli esiti delle precedenti esperienze in cui riferimento agli esiti delle precedenti esperienze in cui riconoscono delle riconoscono delle analogieanalogie. Tali esperienze hanno infatti . Tali esperienze hanno infatti lasciato delle tracce, che Damasio chiama lasciato delle tracce, che Damasio chiama marcatori somaticimarcatori somatici, , delle vere “etichette” legate a dei precisi stati corporei.delle vere “etichette” legate a dei precisi stati corporei.

I processi decisionali sarebbero quindi condizionati da risposte I processi decisionali sarebbero quindi condizionati da risposte somatiche emotive avvertite, a livello consapevole oppure no, somatiche emotive avvertite, a livello consapevole oppure no, come indicatori della bontà e meno di una determinata come indicatori della bontà e meno di una determinata prospettiva.prospettiva.

Page 11: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Daniel GolemanDaniel GolemanDistingue due sottocategorie:Distingue due sottocategorie:

- COMPETENZE PERSONALICOMPETENZE PERSONALI riguardano riguardano la capacità di cogliere i diversi aspetti della la capacità di cogliere i diversi aspetti della propria vita emozionalepropria vita emozionale

- COMPETENZE SOCIALICOMPETENZE SOCIALI sono relative sono relative alla maniera con cui comprendiamo gli altri e alla maniera con cui comprendiamo gli altri e ci rapportiamo ad essici rapportiamo ad essi

Page 12: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

INTELLIGENZA EMOTIVA PERSONALEINTELLIGENZA EMOTIVA PERSONALE

Comprende la Comprende la consapevolezza di séconsapevolezza di sé che che aiuta a identificare le emozioni negative, aiuta a identificare le emozioni negative, dando loro un nome ed indagandone le dando loro un nome ed indagandone le cause.cause.

Permette un’Permette un’autovalutazioneautovalutazione obiettiva delle obiettiva delle proprie capacità e dei propri limiti, così da proprie capacità e dei propri limiti, così da facilitare il perseguimento di mete facilitare il perseguimento di mete realistiche, utilizzando poi le risorse più realistiche, utilizzando poi le risorse più adeguate per raggiungerle.adeguate per raggiungerle.

Page 13: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Anche l’Anche l’autocontrolloautocontrollo fa parte delle fa parte delle

competenze personali. Implica la capacità di competenze personali. Implica la capacità di

dominare le proprie emozioni non per dominare le proprie emozioni non per

soffocarle, ma per esprimerle in modi soffocarle, ma per esprimerle in modi

socialmente accettabili.socialmente accettabili.

Inoltre trova posto qui la capacità di alimentare Inoltre trova posto qui la capacità di alimentare

la propria la propria motivazionemotivazione anche di fronte a anche di fronte a

difficoltà o momenti difficili. Essa è formata difficoltà o momenti difficili. Essa è formata

da componenti quali l’da componenti quali l’ottimismoottimismo e lo e lo spirito di spirito di

iniziativainiziativa..

Page 14: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

L’INTELLIGENZA EMOTIVA SOCIALEL’INTELLIGENZA EMOTIVA SOCIALEComprende l’insieme delle caratteristiche che ci Comprende l’insieme delle caratteristiche che ci

permettono di relazionarci positivamente con gli altri permettono di relazionarci positivamente con gli altri e di interagire in modo costruttivo con essi.e di interagire in modo costruttivo con essi.

Uno degli aspetti fondamentali è l’Uno degli aspetti fondamentali è l’empatiaempatia..Anche la Anche la comunicazionecomunicazione, ovvero la capacità di , ovvero la capacità di

inviare dei messaggi coerenti tra linguaggio verbale inviare dei messaggi coerenti tra linguaggio verbale e linguaggi non verbali.e linguaggi non verbali.

Secondo Goleman Secondo Goleman l’intelligenza emotiva si può l’intelligenza emotiva si può svilupparesviluppare allenando la propria capacità di cogliere allenando la propria capacità di cogliere sentimenti ed emozioni (propri ed altrui) ed sentimenti ed emozioni (propri ed altrui) ed indirizzandoli in senso costruttivo. L’intelligenza indirizzandoli in senso costruttivo. L’intelligenza legata al QI tende a stabilizzarsi invece intorno ai 16 legata al QI tende a stabilizzarsi invece intorno ai 16 anni (per poi iniziare un inesorabile anni (per poi iniziare un inesorabile decadimento……………………….!!!!)decadimento……………………….!!!!)

Page 15: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

LA TEORIA TRIARCHICA LA TEORIA TRIARCHICA DI STERNBERGDI STERNBERG

Sternberg studia l’intelligenza dal punto di Sternberg studia l’intelligenza dal punto di vista vista dell’elaborazione dell’informazionedell’elaborazione dell’informazione in compiti complessi.in compiti complessi.

Prendendo in esame degli items usati nei Prendendo in esame degli items usati nei test, egli ha isolato alcune componenti test, egli ha isolato alcune componenti fondamentali dell’intelligenza, ovvero i fondamentali dell’intelligenza, ovvero i processi e le strategie mentali utilizzate processi e le strategie mentali utilizzate nell’esecuzione ditali compiti.nell’esecuzione ditali compiti.

Page 16: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

L'L'intelligenza analiticaintelligenza analitica comprende la capacità di analizzare comprende la capacità di analizzare suddividendo in parti e scendendo nei dettagli, di valutare, di suddividendo in parti e scendendo nei dettagli, di valutare, di esprimere giudizi, operare confronti tra elementi diversi. Tale esprimere giudizi, operare confronti tra elementi diversi. Tale forma di intelligenza sarebbe anche coinvolta quando forma di intelligenza sarebbe anche coinvolta quando ricerchiamo il significato di una parola o di una frase, quando ricerchiamo il significato di una parola o di una frase, quando affrontiamo test matematici; essa permette buoni risultati nei affrontiamo test matematici; essa permette buoni risultati nei compiti scolastici tradizionali. compiti scolastici tradizionali.

L'L'intelligenza creativaintelligenza creativa, legata all'intuizione, si realizza , legata all'intuizione, si realizza nella capacità di inventare, di scoprire, di immaginare, nella capacità di inventare, di scoprire, di immaginare, ipotizzare, di affrontare con successo situazioni insolite per le ipotizzare, di affrontare con successo situazioni insolite per le quali le conoscenze e le abilità esistenti si mostrano quali le conoscenze e le abilità esistenti si mostrano inadeguate. A differenza dell'intelligenza analitica, che inadeguate. A differenza dell'intelligenza analitica, che implica risposte determinate, l'intelligenza creativa è aperta a implica risposte determinate, l'intelligenza creativa è aperta a più possibilità di soluzione. più possibilità di soluzione.

L'L'intelligenzaintelligenza praticapratica comprende invece la capacità di comprende invece la capacità di usare strumenti, applicare procedure e porre in atto progetti, usare strumenti, applicare procedure e porre in atto progetti, saper organizzare e pianificare, dimostrare come si fa, ecc.saper organizzare e pianificare, dimostrare come si fa, ecc.

Page 17: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Da un punto di vista pedagogico, la teoria Da un punto di vista pedagogico, la teoria triarchica dell'intelligenza comporta triarchica dell'intelligenza comporta l'adozione di una l'adozione di una prospettiva prospettiva costruttivistacostruttivista poiché considera poiché considera l'apprendimento come un l'apprendimento come un processo attivo processo attivo di costruzione della conoscenzadi costruzione della conoscenza da parte da parte del soggetto, secondo lo stile tipico che del soggetto, secondo lo stile tipico che lo caratterizza.lo caratterizza.

Page 18: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

FEUERSTEINFEUERSTEINEbreo nato in Romania e deportato nel 1944 in un Ebreo nato in Romania e deportato nel 1944 in un

campo di concentramento.campo di concentramento.Dopo esser fuggito si rifugiò in Israele dove si dedicò Dopo esser fuggito si rifugiò in Israele dove si dedicò

all’educazione degli adolescenti scampati alle all’educazione degli adolescenti scampati alle persecuzioni nazistepersecuzioni naziste e che, per i traumi subiti, e che, per i traumi subiti, evidenziavano evidenziavano carenze cognitivecarenze cognitive analoghe a quelle di analoghe a quelle di persone affette da grave insufficienza mentale.persone affette da grave insufficienza mentale.

Con i suoi collaboratori Feuerstein mise a punto un Con i suoi collaboratori Feuerstein mise a punto un sistema di valutazione dinamica del potenziale di sistema di valutazione dinamica del potenziale di apprendimentoapprendimento (LPAD) ed un (LPAD) ed un programma di programma di arricchimento strumentale arricchimento strumentale (PAS), cioè di intervento (PAS), cioè di intervento cognitivo.cognitivo.

Page 19: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

La modificabilità La modificabilità cognitivacognitiva

Secondo Feuerstein le facoltà intellettive possono essere Secondo Feuerstein le facoltà intellettive possono essere accresciute non solo nell’età evolutiva, ma durante tutto accresciute non solo nell’età evolutiva, ma durante tutto l’arco della vita.l’arco della vita.

Nelle sviluppo cognitivo un ruolo fondamentale lo riveste la Nelle sviluppo cognitivo un ruolo fondamentale lo riveste la mediazione socialemediazione sociale. L’apprendimento non ha luogo tanto in . L’apprendimento non ha luogo tanto in seguito all’esposizione diretta del soggetto agli stimoli, ma seguito all’esposizione diretta del soggetto agli stimoli, ma piuttosto attraverso l’azione di un mediatore.piuttosto attraverso l’azione di un mediatore.

Feuerstein ha individuato Feuerstein ha individuato 12 principi di mediazione12 principi di mediazione, cioè 12 , cioè 12 tipologie di comportamento che l’insegnante dovrebbe tipologie di comportamento che l’insegnante dovrebbe utilizzare consapevolmente per costruire un rapporto utilizzare consapevolmente per costruire un rapporto educativo significativo con l’allievo.educativo significativo con l’allievo.

La mediazione ha come obiettivo finale quello della La mediazione ha come obiettivo finale quello della modificabilità cognitivamodificabilità cognitiva..

Page 20: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

La didattica tra La didattica tra intelligenze multiple e intelligenze multiple e

linguaggi dell’artelinguaggi dell’arteSeconda parteSeconda parte

Piera BagnusPiera Bagnus

Page 21: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

ARTE(TERAPIA) A ARTE(TERAPIA) A SCUOLASCUOLA

Forma di educazione alla sensibilità ed alla Forma di educazione alla sensibilità ed alla percezionepercezione

Tecnica per l’attivazione e la valorizzazione Tecnica per l’attivazione e la valorizzazione delle risorse e delle potenzialitàdelle risorse e delle potenzialità

Aumenta l’autostimaAumenta l’autostima Promuove una maggiore conoscenza di se Promuove una maggiore conoscenza di se

stessistessi Facilita l’elaborazione dei vissuti e delle Facilita l’elaborazione dei vissuti e delle

emozioniemozioni

Page 22: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Il concetto di Il concetto di CURA CURA ((e di e di TERAPIATERAPIA))

MedicaMedica LegaleLegale EducativaEducativa

HeideggerHeidegger: : prendersi curaprendersi cura

averaver cura cura

Page 23: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

Così intese, e liberate da ogni Così intese, e liberate da ogni rischio di medicalizzazione, rischio di medicalizzazione, le le tecniche dell’arte-terapiatecniche dell’arte-terapia

rappresentano rappresentano un’un’opportunitàopportunità

di arricchimentodi arricchimento per la pratica educativo-per la pratica educativo-didattica degli insegnanti.didattica degli insegnanti.

Page 24: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

EMISFERO SINISTRO

Pensiero logico

Competenza linguistica

Analisi

EMISFERO DESTRO

Pensiero analogico

Competenze spaziali

Sintesi

Page 25: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

TERAPIE ESPRESSIVETERAPIE ESPRESSIVE

Consistono in un processo estetico ed un percorso Consistono in un processo estetico ed un percorso educativo/terapeuticoeducativo/terapeutico

Tramite l’utilizzo di Tramite l’utilizzo di mediatori artisticimediatori artistici e e strategie strategie tipiche della comunicazione non verbale tipiche della comunicazione non verbale si si pongono come obiettivipongono come obiettivi

1.1. la creazione di opere con finalità estetichela creazione di opere con finalità estetiche

2.2. la promozione e lo sviluppo del potenziale la promozione e lo sviluppo del potenziale comunicativo/espressivo delle personecomunicativo/espressivo delle persone

Page 26: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

RELAZIONE EDUCATIVA

PROCESSO CREATIVO

RELAZIONE TERAPEUTICA

PRENDERSI CURALAVORARE SULLA RELAZIONE

AREA POTENZIALE Winnicottiana

Page 27: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

LABORATORIO ESPRESSIVOLABORATORIO ESPRESSIVOStrumento di accoglienza per gli alunniStrumento di accoglienza per gli alunni

Occasione di incontro, dialogo ed integrazione fra Occasione di incontro, dialogo ed integrazione fra diversitàdiversità, finalizzato alla costruzione ed evoluzione , finalizzato alla costruzione ed evoluzione di un gruppo. di un gruppo.

In particolare, per gli In particolare, per gli alunni in difficoltàalunni in difficoltà e/oe/o disabilidisabili, il , il

laboratorio espressivo offre maggiori opportunità per laboratorio espressivo offre maggiori opportunità per

il miglioramento della conoscenza e stima di sé, per il miglioramento della conoscenza e stima di sé, per

lo sviluppo delle capacità personali e della massima lo sviluppo delle capacità personali e della massima

autonomiaautonomia

Page 28: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

OBIETTIVIOBIETTIVI attivare e potenziare la sensibilità percettiva tattile, visiva, attivare e potenziare la sensibilità percettiva tattile, visiva,

uditiva, motoriauditiva, motoria riconoscere ed utilizzare pratiche comunicative non verbaliriconoscere ed utilizzare pratiche comunicative non verbali conoscere tecniche e strumenti ed il loro relativo utilizzoconoscere tecniche e strumenti ed il loro relativo utilizzo potenziare le abilità individualipotenziare le abilità individuali migliorare l’autonomia operativamigliorare l’autonomia operativa raggiungere una più personale capacità creativaraggiungere una più personale capacità creativa sviluppare l’attitudine ad esplorare, ricercare, progettaresviluppare l’attitudine ad esplorare, ricercare, progettare stimolare ed esercitare l’attitudine criticastimolare ed esercitare l’attitudine critica conquistare un maggior senso d’identitàconquistare un maggior senso d’identità sapersi porre nelle relazioni in modo più equilibrato e sapersi porre nelle relazioni in modo più equilibrato e

soddisfacentesoddisfacente facilitare processi integrativi nel gruppo classe stimolando la facilitare processi integrativi nel gruppo classe stimolando la

capacità di ascolto, di comprensione, di collaborazionecapacità di ascolto, di comprensione, di collaborazione favorire la socializzazione e la responsabilizzazionefavorire la socializzazione e la responsabilizzazione

Page 29: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

- DISEGNODISEGNO

- SUONOSUONO

- MANIPOLAZIONE DELLA CRETAMANIPOLAZIONE DELLA CRETA

- SCRITTURA CREATIVASCRITTURA CREATIVA

- POESIAPOESIA

- DANZADANZA

- TEATROTEATRO

Page 30: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

TRE MOMENTITRE MOMENTI

ACCOGLIENZA

PRODUZIONE ARTISTICA

VERBALIZZAZIONE

Page 31: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

L’INSEGNANTEL’INSEGNANTE

Lavora sulla relazione con e tra gli alunniLavora sulla relazione con e tra gli alunni Accoglie, rispetta, rispecchia, amplifica i Accoglie, rispetta, rispecchia, amplifica i

messaggimessaggi Dev’essere consapevole della Dev’essere consapevole della

coevoluzione dei partecipanti e degli coevoluzione dei partecipanti e degli osservatoriosservatori

Page 32: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008

RIASSUMENDORIASSUMENDOIl Il laboratorio espressivolaboratorio espressivo è un è un

luogo fisico/simbolico cheluogo fisico/simbolico che

stimola la creatività, consente di sperimentare la libertà di stimola la creatività, consente di sperimentare la libertà di espressione,espressione,

di gioco e di comunicaredi gioco e di comunicare

ed in cui tutto ciò che avviene assume un significato che va ed in cui tutto ciò che avviene assume un significato che va analizzato e condiviso per facilitare la consapevolezza di sé, analizzato e condiviso per facilitare la consapevolezza di sé,

lo sviluppo emotivo, la costruzione dell’identità, la lo sviluppo emotivo, la costruzione dell’identità, la socializzazione e la collaborazione nel gruppo valorizzando, socializzazione e la collaborazione nel gruppo valorizzando,

nel contempo, le attitudini individuali. nel contempo, le attitudini individuali.

Page 33: 8 settembre 2008 La didattica tra intelligenze multiple e linguaggi dellarte Prima parte Piera Bagnus.

Piera Bagnus 8 settembre 2008Piera Bagnus 8 settembre 2008