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223 7. La rete ospedaliera nella Regione Molise. L’analisi della dotazione di posti letto e personale 7.1 Premessa La presente sezione del documento ha l’obiettivo di descrivere la rete ospedaliera esistente nel territorio della Regione Molise, secondo la ricognizione effettuata a partire dai relativi al 2002 e 2003. La riorganizzazione della rete di offerta ospedaliera è un elemento strategicamente prioritario dalla gestione sanitaria regionale, come rilevato nell’Allegato alla delibera n. 367 del 11-3.2002, “Linee guida per la programmazione sanitaria e per la gestione del sistema nelle more dell’approvazione del Piano”, in cui si sottolineano come criticità il livello di alcune prestazioni erogate (tassi di ospedalizzazione superiori a quelli obiettivo) e il sistema di risposta alla domanda di prestazioni ospedaliere (con la scarsa presenza delle attività di day hospital e di day surgery, di riabilitazione e di lungodegenza); oltre a “una rete ospedaliera per acuti eccedente le più recenti indicazioni normative nazionali, con prospettive di crescita per l’attivazione del presidio di Campobasso dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC); una elevata mobilità sanitaria in uscita, a causa della carenza di alte specializzazioni, dovuta alla dimensione del bacino d’utenza regionale; una elevata mobilità sanitaria in entrata, principalmente per la presenza di un IRCSS, che aumenterà con l’entrata in funzione del presidio dell’UCSC […]”. La dotazione complessiva di posti letto di cui disponeva la regione Molise è stata analizzata all’interno della ricerca Prometeo riferita all’anno 1999: i 5,3 p.l. per 1.000 abitanti risultavano superiori rispetto alla media nazionale di 5,1 posti letto per 1.000 abitanti, con una disomogeneità tra le ASL: a fronte dei 9,9 posti letto presenti nell’Asl Alto Molise, l’Asl Centro Molise disponeva di appena 4,4 posti letto per 1.000 abitanti. Per quanto riguarda la struttura dell’offerta, e quindi l’intensità assistenziale, l’analisi di Prometeo ha evidenziato una scarsa specializzazione dell’offerta: la disponibilità di letti per le specialità di base, 417,7 per 100.000 abitanti è nettamente superiore al dato nazionale di riferimento, contro 343,6 per 100.000; mentre per la riabilitazione e

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7. La rete ospedaliera nella Regione Molise. L’analisi della dotazione di posti letto e personale 7.1 Premessa

La presente sezione del documento ha l’obiettivo di descrivere la rete ospedaliera

esistente nel territorio della Regione Molise, secondo la ricognizione effettuata a

partire dai relativi al 2002 e 2003.

La riorganizzazione della rete di offerta ospedaliera è un elemento strategicamente

prioritario dalla gestione sanitaria regionale, come rilevato nell’Allegato alla delibera

n. 367 del 11-3.2002, “Linee guida per la programmazione sanitaria e per la gestione

del sistema nelle more dell’approvazione del Piano”, in cui si sottolineano come

criticità il livello di alcune prestazioni erogate (tassi di ospedalizzazione superiori a

quelli obiettivo) e il sistema di risposta alla domanda di prestazioni ospedaliere (con

la scarsa presenza delle attività di day hospital e di day surgery, di riabilitazione e di

lungodegenza); oltre a “una rete ospedaliera per acuti eccedente le più recenti

indicazioni normative nazionali, con prospettive di crescita per l’attivazione del

presidio di Campobasso dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC); una

elevata mobilità sanitaria in uscita, a causa della carenza di alte specializzazioni,

dovuta alla dimensione del bacino d’utenza regionale; una elevata mobilità sanitaria

in entrata, principalmente per la presenza di un IRCSS, che aumenterà con l’entrata

in funzione del presidio dell’UCSC […]”.

La dotazione complessiva di posti letto di cui disponeva la regione Molise è stata

analizzata all’interno della ricerca Prometeo riferita all’anno 1999: i 5,3 p.l. per

1.000 abitanti risultavano superiori rispetto alla media nazionale di 5,1 posti letto per

1.000 abitanti, con una disomogeneità tra le ASL: a fronte dei 9,9 posti letto presenti

nell’Asl Alto Molise, l’Asl Centro Molise disponeva di appena 4,4 posti letto per

1.000 abitanti.

Per quanto riguarda la struttura dell’offerta, e quindi l’intensità assistenziale, l’analisi

di Prometeo ha evidenziato una scarsa specializzazione dell’offerta: la disponibilità

di letti per le specialità di base, 417,7 per 100.000 abitanti è nettamente superiore al

dato nazionale di riferimento, contro 343,6 per 100.000; mentre per la riabilitazione e

224

lungodegenza la situazione è opposta (25,5 posti letto per 100.000 abitanti contro i

58,2 medi in Italia).

In particolare, l’Alto Molise risultava quella con il maggior numero di posti letto per

specialità di base (897,1 posti letto) e insieme con il minor numero di posti letto per

riabilitazione e lungodegenza (13,7 posti letto). La Centro Molise è ancora una volta

la Asl con il minor numero di posti letto, in questo caso destinati alle specialità di

base (315,4 posti letto).

I valori regionali sono superiori alla media nazionale anche per la terapia intensiva e

sub intensiva (15,5 posti letto per 100.000 abitanti contro i 13,3 per 100.000 abitanti

rilevati a livello nazionale). I dati massimi interessano l’Asl Pentria con 33,3 posti

letto per terapia intensiva e sub intensiva e l’Asl Centro Molise con 13,7 posti letto; i

dati minimi di contro si registrano nell’Asl Alto Molise (0,9 posti letto per 100.000

abitanti).

Infine, per quanto riguarda il tasso di utilizzazione dei posti letto, esso risulta a

livello provinciale superiore a quello medio italiano: 80,5 per cento a fronte del 76,4

per cento nazionale. In questo caso è l’Asl Centro Molise a registrare il livello

maggiore pari all’87,7 per cento (Prometeo, 2001).

Rispetto a tale quadro, nell’Allegato alla delibera n. 367 del 11-3.2002 si afferma

come, tra gli obiettivi del governo regionale del SSN, ci sia quello di ”riordinare la

rete dei servizi, al duplice fine di evitare duplicazioni e di specializzare, almeno in

parte, le diverse strutture; ?sfruttare le sinergie tra settore pubblico e privato, con

opportune forme di coordinamento delle attività e con lo strumento delle

sperimentazioni gestionali; garantire un equilibrato sviluppo dell’assistenza sanitaria

integrativa; ?ridurre i tempi e le liste di attesa per le prestazioni”; […], che, in linea

con gli obiettivi nazionali, va perseguito attraverso “un obiettivo di ristrutturazione

della rete ospedaliera di 5,5 p.l. per mille residenti, di cui 4,5 per acuti e 1 in

riabilitazione; l’attivazione del day hospital e l’attivazione dei posti letto in

lungodegenza e riabilitazione presso ogni presidio ospedaliero” (Attività sanitaria nel

Molise. Dati anno 2000. Regione Molise, Assessorato alle politiche sanitarie sociali,

Campobasso, 2003).

Si ricorda che, a seguito dell’accordo con la Regione Molise, a partire dall’ottobre

2003 – motivo per il quale non è riportato nella presente analisi – l’attivazione del

225

presidio di elevata specializzazione nel Campus di Ricerca Biomedica dell’UCSC di

Campobasso ha determinato l’attivazione di 40 p.l. nelle discipline oncologiche e di

20 p.l. nelle malattie cardiovascolari. Il protocollo tra Regione Molise e UCSC

prevede l’attivazione di ulteriori 120 p.l. entro la fine del 2006.

7.2 Materiali e metodi

Nella presente relazione si parla di Rete Ospedaliera comprendendo nella stessa non

solamente le strutture di ricovero facenti parte, come presidi, delle quattro ASL della

Regione Molise, ma anche gli IRCCS operanti (Neuromed di Pozzilli) e le cliniche

private “Villa Maria” di Campobasso e “Villa Esther” di Bojano. Come

precedentemente specificato, non vengono al momento conteggiati i p.l. presso il

Campus dell’UCSC.

Le informazioni contenute in questa sezione sono state fornite dalla Regione Molise -

Assessorato alle Politiche Sanitarie e Sociali, sia per quanto riguarda il dato 2003

(aggiornato al mese di aprile) che per il 2002. Sia la situazione dei posti letto che del

personale è ricavato dalla rilevazione realizzata attraverso i modelli HSP e 13,

mentre la situazione del personale deriva dai modelli HSP 16.

Per le elaborazioni riferite ad anni precedenti, si rinvia alla ricognizione effettuata

con la delibera di G.R. del 1492/2000 e al “Rapporto sull’attività sanitaria nel Molise

2000”, a cura dell’Assessorato regionale alle Politiche Sanitarie e Sociali.

La rappresentazione geografica della localizzazione delle strutture esaminate nel

presente Report, e comprendente anche la nuova struttura dell’UCSC è fornita nella

Figura 23 nell’Allegato 1.

226

7.3 La dotazione di posti letto

Le informazioni sulla dotazione di posti letto rilevata nella Rete Ospedaliera della

Regione Molise sono rappresentate nelle tabelle seguenti.

Il dato è stato suddiviso tra degenza ordinaria e degenza in day hospital. Inoltre, per

ognuna delle strutture censite (comprese le Case di Cura e l’IRCCS), le branche

specialistiche sono state confrontate, per valore assoluto, tra il 2002 e il 2003 (dato

riferito al mese di aprile).

Al momento della rilevazione fornita dalla regione Molise (aprile 2003) risultano 161

p.l. in trattamento diurno e 1623 in degenza ordinaria.

L’analisi della dotazione dei posti letto in day hospital evidenzia un incremento di 68

posti letto (40%) tra il 2002 e il 2003. Tale fenomeno ha interessato in maniera

sostanziale i presidi ospedalieri aziendali, mentre è da evidenziare la scomparsa di

tale tipologia assistenziale nell’unica clinica privata censita.

Tab.: Regione Molise. Rilevazione dei p.l. in day hospital nelle strutture ospedaliere.

Confronto tra gli anni 2002 e 2003.

Struttura 2003 2002 Diff. 2003-2002

Cardarelli 64 41 23

Agnone 9 10 -1

S Rosario 12 0 12

S. Tiomoteo 26 3 23

Veneziale 26 2 24

Vietri 18 6 12

Neuromed 6 6 0

Villa Esther 0 25 -25

Totale 161 93 68

227

Tab.: Rilevazione dei p.l. in day hospital presso l’Istituto di ricovero “Cardarelli” di

Campobasso (ASL Centro Molise). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni

2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-

CARDIOLOGIA 2 2 0

CHIRURGIA VASCOLARE 2 2 0

CHIRURGIA GENERALE 4 2 2

DERMATOLOGIA 1 1 0

GERIATRIA 2 2 0

DIABETOLOGIA ed ENDOCRINOL. 2 3 -1

DIABETOLOGIA PEDIATRICA ed 1 1

MALATTIE INFETTIVE 1 1 0

MEDICINA GENERALE 2 2 0

NEFROLOGIA 2 -2

NEONATOLOGIA 1 1 0

NEUROCHIRURGIA 2 2 0

OTORINO 4 2 2

OCULISTICA 4 4 0

ODONTOSTOMATOLOGIA 4 7 -3

ONCOLOGIA 7 1 6

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 3 2 1

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 2 2 0

PEDIATRIA 2 1 1

PSICHIATRIA 3 2 1

UROLOGIA 5 5

NEFRODIALISI 2 2

GASTROENTEROLOGIA 2 2

RIABILITAZIONE 6 6

TOTALE COMPLESSIVO 64 41 23

228

Tab.: Rilevazione dei p.l. in day hospital presso l’Istituto di ricovero “Ospedale

Civile” di Agnone (ASL Alto Molise). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni

2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-

2002

CHIRURGIA GENERALE 2 3 -1

MEDICINA GENERALE 1 1 0

OTORINO 1 1 0

OCULISTICA 2 2 0

ODONTOSTOMATOLOGIA 1 1

ONCOLOGIA 1 1

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 1 1 0

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 1 -1

PEDIATRIA 1 -1

TOTALE COMPLESSIVO 9 10 -1

229

Tab.: Rilevazione dei p.l. in day hospital presso l’Istituto di ricovero “SS. Rosario”

di Venafro (ASL Pentria). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni 2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-

2002

CHIRURGIA GENERALE 2 0 2

MEDICINA GENERALE 4 0 4

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 2 0 2

NEFRODIALISI 2 0 2

RIABILITAZIONE 2 0 2

TOTALE COMPLESSIVO 12 0 12

Tab.: Rilevazione dei p.l. in day hospital presso l’Istituto di ricovero “S. Timoteo” di

Termoli (ASL Basso Molise). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni 2002 e

2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-

2002

CARDIOLOGIA 2 2

CHIRURGIA GENERALE 3 3

MEDICINA GENERALE 3 3

OTORINO 1 1

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 3 3

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 3 3

PEDIATRIA 1 1

PSICHIATRIA 1 1

UROLOGIA 2 2

IMMUNOEMATOLOGIA 3 3 0

NEFRODIALISI 1 1

GASTROENTEROLOGIA 1 1

DIETOLOGIA E NUTRIZIONE 2 2

TOTALE COMPLESSIVO 26 3 23

230

Tab.: Rilevazione dei p.l. in day hospital presso l’Istituto di ricovero “Veneziale” di

Isernia (ASL Pentria). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni 2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-

2002

CARDIOLOGIA 1 0 1

CHIRURGIA GENERALE 4 0 4

MALATTIE INFETTIVE 1 0 1

MEDICINA GENERALE 4 0 4

OTORINO 2 0 2

ONCOLOGIA 4 2 2

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 2 0 2

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 2 0 2

PEDIATRIA 2 0 2

PSICHIATRIA 2 0 2

NEFRODIALISI 2 0 2

TOTALE COMPLESSIVO 26 2 24

231

Tab.: Rilevazione dei p.l. in day hospital presso l’Istituto di ricovero “Vietri” di

Larino (ASL Basso Molise). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni 2002 e

2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff.

2003-2002

CHIRURGIA GENERALE 2 2

DIABETOLOGIA ed ENDOCRINOL. 3 3 0

MEDICINA GENERALE 2 2

OCULISTICA 4 4

ONCOLOGIA 3 3 0

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 2 2

PEDIATRIA 1 1

NEFRODIALISI 1 1

TOTALE COMPLESSIVO 18 6 12

Tab.: Rilevazione dei p.l. in day hospital presso l’Istituto di ricovero “IRCSS

Neuromed” di Pozzilli (ASL Pentria). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni

2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-

2002

NEUROLOGIA 6 6 0

TOTALE COMPLESSIVO 6 6 0

232

Tab.: Rilevazione dei p.l. in day hospital presso l’Istituto di ricovero “Clinica Villa

Esther” di Bojano (ASL Centro Molise). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni

2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-

2002

CHIRURGIA GENERALE 0 15 -15

OCULISTICA 0 10 -10

TOTALE COMPLESSIVO 0 25 -25

Da tali dati emerge una rilevazione dei posti letto pari a 1633 (riabilitazione inclusa),

equivalenti a 5,02 posti per mille abitanti. È opportuno ricordare che la legge 16

novembre 2001 n.405 e segg. prevede una dotazione complessiva di posti letto pari a

5 per 1.000 abitanti, di cui l’1‰ riservato alla riabilitazione ed alla lungodegenza

post-acuzie prevedendo l’utilizzazione di posti letto ad un tasso non inferiore al 75%

medio annuo. Pertanto l’offerta complessiva della Regione Molise continua a

collocarsi lievemente al di sopra degli obiettivi proposti dalla normativa vigente.

L’attività di riordino tra il 2002 e il 2003 ha portato, ciononostante, ad un

incremento di 35 posti letto, all’interno di una più complessiva redistribuzione

all’interno delle singole strutture, con l’attivazione, prima evidenziata, di una quota

rilevante di posti letto in regime diurno.

L’analisi viene ora concentrata sulle singole strutture di offerta, con il confronto, per

le singole discipline, del dato del 2002 con quello del 2003.

233

Tab.: Regione Molise. Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso gli istituto di

ricovero. Analisi per specialità. Confronto tra gli anni 2002 e 2003.

STRUTTURA 2003 2002

Diff.

2003-

2002

OSPEDALE "CARDARELLI" 483 466 14

AGNONE 100 91 9

SS ROSARIO 150 150 0

S. TIMOTEO 236 256 -20

VENEZIALE 264 263 1

VIETRI 165 188 -23

NEUROMED POZZILLI 142 147 -5

VILLA ESTHER 45 30 15

VILLA MARIA 48 4 44

TOTALE 1633 1595 35

234

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero

“Cardarelli” di Campobasso (ASL Centro Molise). Analisi per specialità. Confronto

tra gli anni 2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002

Diff.

2003-

2002

ASTANTERIA 8 8 0

CARDIOLOGIA 10 8 2

CHIRURGIA GENERALE 78 76 2

CHIRURGIA VASCOLARE 10 8 2

GERIATRIA 20 21 -1

MALATTIE INFETTIVE 22 21 1

MEDICINA GENERALE 68 66 2

NEFROLOGIA 10 8 2

NEONATOLOGIA 8 7 1

NEUROCHIRURGIA 20 18 2

NIDO 20 20 0

OCULISTICA 15 13 2

ONCOLOGIA 7 13 -6

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 47 47 0

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 32 30 2

OTORINO 16 14 2

PEDIATRIA 15 13 2

PSICHIATRIA 15 14 1

TERAPIA INTENSIVA 6 6 0

TERAPIA INTENSIVA NEONATI 5 5 0

U.T.I.C. 6 6 0

UROLOGIA 45 43 2

DETENUTI 4 -4

TOTALE COMPLESSIVO 483 469 14

235

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero “Ospedale

Civile” di Agnone (ASL Alto Molise). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni

2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002

Diff.

2003-

2002

CHIRURGIA GENERALE 40 37 3

MEDICINA GENERALE 35 34 1

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 6 1 5

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 14 14 0

OTORINO 2 3 -1

PEDIATRIA 3 2 1

TOTALE COMPLESSIVO 100 91 9

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero “SS.

Rosario” di Venafro (ASL Pentria). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni

2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002

Diff.

2003-

2002

ASTANTERIA 8 8 0

CHIRURGIA GENERALE 28 28 0

MEDICINA GENERALE 53 53 0

NIDO 6 6 0

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 21 21 0

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 6 6 0

RIABILITAZIONE 20 20 0

TERAPIA INTENSIVA 8 8 0

TOTALE COMPLESSIVO 150 150 0

236

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero “S.

Timoteo” di Termoli (ASL Basso Molise). Analisi per specialità. Confronto tra gli

anni 2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002

Diff.

2003-

2002

ASTANTERIA 8 8 0

CARDIOLOGIA 20 20 0

CHIRURGIA GENERALE 32 32 0

LUNGODEGENTI 22 -22

MEDICINA GENERALE 32 32 0

NEONATOLOGIA 6 4 2

NIDO 8 8 0

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 32 32 0

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 32 32 0

OTORINO 12 12 0

PEDIATRIA 15 15 0

PSICHIATRIA 12 12 0

TERAPIA INTENSIVA 3 3 0

U.T.I.C. 9 9 0

UROLOGIA 15 15 0

TOTALE COMPLESSIVO 236 256 -20

237

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero

“Veneziale” di Isernia (ASL Pentria). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni

2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002

Diff.

2003-

2002

CARDIOLOGIA 9 9 0

CHIRURGIA GENERALE 66 66 0

MALATTIE INFETTIVE 9 9 0

MEDICINA GENERALE 65 65 0

NIDO 20 20 0

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 6 12 -6

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 27 27 0

OTORINO 11 12 -1

PEDIATRIA 20 20 0

PSICHIATRIA 12 12 0

TERAPIA INTENSIVA 4 6 -2

U.T.I.C. 5 5 0

UROLOGIA 10 10

TOTALE COMPLESSIVO 264 263 1

238

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero “Vietri” di

Larino (ASL Basso Molise). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni 2002 e

2003.

DISCIPLINA 2003 2002

Diff.

2003-

2002

ASTANTERIA 4 4 0

CHIRURGIA GENERALE 32 32 0

LUNGODEGENTI 22 -22

MEDICINA GENERALE 44 45 -1

NIDO 8 8 0

OCULISTICA 24 24 0

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 15 15 0

PEDIATRIA 8 8 0

RIABILITAZIONE 30 30 0

TOTALE COMPLESSIVO 165 188 -23

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero “IRCSS

Neuromed” di Pozzilli (ASL Pentria). Analisi per specialità. Confronto tra gli anni

2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-

2002

NEUROCHIRURGIA 25 30 -5

NEUROLOGIA 54 54 0

RIABILITAZIONE 56 56 0

TERAPIA INTENSIVA 7 7 0

TOTALE COMPLESSIVO 142 147 -5

239

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero “Clinica

Villa Esther” di Bojano (ASL Centro Molise). Analisi per specialità. Confronto tra

gli anni 2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-2002

CHIRURGIA GENERALE 21 21

MEDICINA GENERALE 24 30 -6

TOTALE COMPLESSIVO 45 30 15

Tab.: Rilevazione dei p.l. in regime ordinario presso l’Istituto di ricovero “Clinica

Villa Maria” di Campobasso (ASL Centro Molise). Analisi per specialità. Confronto

tra gli anni 2002 e 2003.

DISCIPLINA 2003 2002 Diff. 2003-2002

CHIRURGIA GENERALE 13 2 11

MEDICINA GENERALE 30 1 29

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 5 1 4

TOTALE COMPLESSIVO 48 4 44

240

7.4 La dotazione di personale negli istituti di ricovero

Vengono riportati i dati – relativi all’anno 2002 – riferiti al personale impiegato

presso gli istituti di ricovero pubblici operanti nel territorio regionale.

Il primo dato si riferisce alla ASL di collocazione della struttura e dimostra una

ripartizione nelle tre ASL Alto, Centro e Basso Molise di una quota di circa il 30%

del personale che a titolo amministrativo, tecnico, sanitario e religioso impiegato,

pari a 2.728 unità.

Tab.: Dotazione del personale ospedaliero suddiviso per ruolo e per ASL di

localizzazione della struttura di impiego nelle ASL del Molise nel 2002.

ASL Ammistr. Religioso Sanitario Tecnico Totale

5 -

144 38

187 ASL Alto

Molise 13,16 0 6,7 7,05 6,85

10 1

565 142

718

ASL Pentria 26,32 100 26,28 26,35 26,32

12 -

753 169

934 ASL Centro

Molise 31,58 0 35,02 31,35 34,24

11 -

688 190

889 ASL Basso

Molise 28,95 0 32 35,25 32,59

38 1

2.150 539

2.728

Totale 100 100 100 100 100

Circa l’11% del personale (289) è ausiliario specializzato, il 20,5% è composto da

personale medico (560), il 44,9% da personale infermieristico (1224).

241

Il dato viene poi riferito, per valore complessivo, nelle differenti strutture di offerta

pubbliche.

Tab.: Dotazione del personale ospedaliero pubblico suddiviso per struttura di

impiego nelle ASL del Molise nel 2002.

Istitituto di Ricovero N. %

Cardarelli 934 34,2

Vietri 331 12,1

S. Timoteo 558 20,5

Veneziane 470 17,2

Agnone 187 6,9

SS. Rosario 248 9,1

Totale 2.728 100,0

Tab.: Dotazione del personale ospedaliero suddiviso per ruolo e per struttura di

impiego nelle ASL del Molise nel 2002 (valori assoluti e frequenze per ruolo).

Istituto di ricovero Ammin. Relig. Sanit. Tecn. Totale

12 - 753 169 934

Cardarelli 31,6 0,0 35,0 31,4 34,24

1 - 250 80 331

Vietri 2,6 0,0 11,6 14,8 12,13

10 - 438 110 558

S. Timoteo 26,3 0,0 20,4 20,4 20,45

10 1 372 87 470

Veneziale 26,3 100,0 17,3 16,1 17,23

5 - 144 38 187

Agnone 13,2 0,0 6,7 7,1 6,85

- - 193 55 248

SS. Rosario 0,0 0,0 9,0 10,2 9,09

38 1 2.150 539 2.728

Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100

242

Analizzando il dato del personale sanitario pubblico disaggregato per struttura

pubblica, è possibile evidenziare come nell’Ospedale Cardarelli, il 9,7% del

personale è ausiliario specializzato (91), il 22,5% medico (210), mentre 402 sono gli

infermieri (43%).

Nell’Ospedale di Vietri, il 17,2% delle 311 unità di personale è ausiliario

specializzato (97), il 19,3% medico (64) e 145 sono gli infermieri (43%).

Nell’Ospedale S. Timoteo, invece, il 12,0% del personale è ausiliario specializzato

(67), il 19,3% medico (108) e 265 sono gli infermieri (47,5%).

Presso l’ Ospedale S. Timoteo, invece, il 6,4% del personale è ausiliario

specializzato (30), il 21,3% è personale medico (100) e 217 sono gli infermieri

(46,2%).

Nell’Ospedale Civile di Agnone, su 187 unità di personale impiegate, 16 sono gli

ausiliari specializzati (pari a circa l’8,6%), 32 sono i medici (17,1%) e 87 gli

infermieri (46,5%).

Infine, nell’Ospedale SS. Rosario di Venafro, su 248 impiegati, 28 sono gli ausiliari

(11,3%), 46 sono i medici (18,5%) e 108 gli infermieri (43,5%).