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quotidiano l’informazione free press Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002 Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] www.quiquotidiano.it IN DISTRIBUZIONE GRATUITA TUTTI I GIORNI TRANNE LA DOMENICA E LUNEDÌ Anno 9 n. 153 - Martedì 7 settembre 2010 - San Grato d’Aosta NUOVA EDIZIONE Corso Mazzini, 627 - VASTO (Ch) - Tel. 0873.391378/43 Catering Alimentare - Vasto Alimenta Successi www.quiquotidiano.it - L’informazione online anche per i non vedenti Viale Dalmazia, 90 - Vasto Marina - tel. 0873 802239 APERTO TUTTI I GIORNI - WWW.TRATTORIATOSCANAVASTO.IT Nei giorni scorsi è stato rin- novato il consiglio d’ammini- strazione della Pulchra spa, la società mista comunale af- fidataria del servizio di net- tezza urbana. A dire il vero, però, non è stato rinnovato un bel niente, nonostante le pres- sioni fatte esercitare da terze persone sul sindaco Lapenna da un tristemente noto perso- naggio locale. Indotto da questi a richiedere l’azzeramento del consiglio d’amministrazione, il sindaco ci ha provato, bongré malgré, ma dopo due tentativi andati in malora ha dovuto alla fine mettere la coda tra le gam- be e rinunciare a fare il regalo al manovratore occulto, dell’in- serimento in quell’organismo di persone amiche e fedeli a lui fedeli ( al manovratore, ovvia- mente!). La veemenza con cui alcuni giornali locali hanno attaccato la Pulchra e l’orga- nigramma uscente nei giorni precedenti la data di convoca- zione del consiglio ha poi con- fermato il teorema: quando il manovratore vuole qualcosa fa abbaiare i suoi cani da guar- dia, i quali sono in verità sol- tanto poveri bastardini e non molossi intelligenti, e mobilita come d’abitudine i soliti gior- nalisti al suo servizio per am- plificarne i latrati. Il Consiglio d’amministrazione della Pul- chra è quindi per fortuna salvo da ogni infiltrazione sospetta e ne siamo doppiamente contenti anche per la batosta inferta a Lapenna, il quale si sta rive- lando sempre più inaffidabile e forse anche troppo fragile, diciamo così, ma un consiglio vogliamo darlo lo stesso ai suoi componenti: trasmettano in consiglio comunale un’ap- posita relazione in cui si dia una volta per tutte puntuale risposta alle calunnie ed alle illazioni diffuse ad arte riguar- do alla gestione della Società mista. Sarà il modo giusto per fare chiarezza e per far capire a tutti che la Pulchra, inventata sì è vero da Tagliente! si muove secondo criteri di correttezza, efficacia ed efficienza e che ha da anni risolto problemi che altri comuni sono ancora ben lontani dal risolvere. Sulla Notizia Tutto il mondo si sta mobilitando al grido di: “Salviamo la vita a Sakineh!”. Sajjad Ghader- zadeh, il figlio della donna condannata a morte per lapidazione a Tabriz, in Iran, per aver com- messo reato di adulterio e per dubbie respon- sabilità nell’omicidio del marito, rivolge un ap- pello anche al Papa, Benedetto XI, e al governo italiano nella speranza che possano interveni- re direttamente per salvare la vita alla propria madre. Sono state tante le richieste di clemenza invia- te all’ayatollah Ali Khamenei e al presidente Ahmadinejad, ma nessuna di queste ha otte- nuto alcuna risposta. Tacciono, essi tacciono. La legge iraniana va avanti inesorabilmente e, complice la mancanza di certezza nei tempi e nei modi, Sakineh potrebbe essere giustiziata in qualsiasi momento, anche oggi. Continua a pag. 2 Tutto il mondo grida: “Salviamo Sakineh” Benedetto XVI, Governo italiano e intellettuali contro la condanna a morte della donna iraniana Settembre 2010. Le scuole se- condarie di II grado cominciano con una novità assoluta: l’avvio delle certificazioni di compe- tenze per il primo biennio del- le Superiori. Esso viene inteso come attestazione per l’assol- vimento del ciclo decennale dell’obbligo. Sicché, dall’a.s. 2011-2012, in forza dell’attua- zione del D. M. 139/2007 (con le recentissime Indicazioni nazio- nali e con i Profili), verrà rila- sciata per la prima volta certi- ficazione a) sulla progettazione per assi culturali; b) sul rag- giungimento delle competenze di cittadinanza. Per la prima volta, insomma, la valutazione non dovrà essere più condotta sulla mera acquisizione delle conoscenze ma sulla loro capa- cità d’uso da parte degli alunni. Continua a pag. 2 Certificazioni di competenza e assi culturali nella Secondaria di II grado La Riforma della scuola ai blocchi di partenza di Luigi Murolo Pulchra... delle mie brame Tentativi sospetti intorno alla società mista SAN SALVO Pagina 5 Successo del Cicloturismo 1500 biciclette per ripristinare il territorio

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Successo del Cicloturismo 1500 biciclette per ripristinare il territorio Tentativi sospetti intorno alla società mista NUOVA EDIZIONE Certificazioni di competenza e assi culturali nella Secondaria di II grado Pagina 5 CIRC. ISTONIENSE, 40 / VASTO (CH) di Luigi Murolo Catering Alimentare - Vasto Alimenta Successi Viale Dalmazia, 90 - Vasto Marina - tel. 0873 802239 Anno 9 n. 153 - Martedì 7 settembre 2010 - San Grato d’Aosta Corso Mazzini, 627 - VASTO (Ch) - Tel. 0873.391378/43

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Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected]

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Nei giorni scorsi è stato rin-novato il consiglio d’ammini-strazione della Pulchra spa, la società mista comunale af-fidataria del servizio di net-tezza urbana. A dire il vero, però, non è stato rinnovato un bel niente, nonostante le pres-sioni fatte esercitare da terze persone sul sindaco Lapenna da un tristemente noto perso-naggio locale. Indotto da questi a richiedere l’azzeramento del consiglio d’amministrazione, il sindaco ci ha provato, bongré malgré, ma dopo due tentativi andati in malora ha dovuto alla fine mettere la coda tra le gam-be e rinunciare a fare il regalo al manovratore occulto, dell’in-serimento in quell’organismo di persone amiche e fedeli a lui fedeli ( al manovratore, ovvia-mente!). La veemenza con cui alcuni giornali locali hanno

attaccato la Pulchra e l’orga-nigramma uscente nei giorni precedenti la data di convoca-zione del consiglio ha poi con-fermato il teorema: quando il manovratore vuole qualcosa fa abbaiare i suoi cani da guar-dia, i quali sono in verità sol-tanto poveri bastardini e non molossi intelligenti, e mobilita come d’abitudine i soliti gior-nalisti al suo servizio per am-plificarne i latrati. Il Consiglio d’amministrazione della Pul-chra è quindi per fortuna salvo da ogni infiltrazione sospetta e ne siamo doppiamente contenti anche per la batosta inferta a Lapenna, il quale si sta rive-lando sempre più inaffidabile e forse anche troppo fragile, diciamo così, ma un consiglio vogliamo darlo lo stesso ai suoi componenti: trasmettano in consiglio comunale un’ap-posita relazione in cui si dia una volta per tutte puntuale risposta alle calunnie ed alle illazioni diffuse ad arte riguar-do alla gestione della Società mista. Sarà il modo giusto per fare chiarezza e per far capire a tutti che la Pulchra, inventata sì è vero da Tagliente! si muove secondo criteri di correttezza, efficacia ed efficienza e che ha da anni risolto problemi che altri comuni sono ancora ben lontani dal risolvere.

Sulla Notizia

Tutto il mondo si sta mobilitando al grido di: “Salviamo la vita a Sakineh!”. Sajjad Ghader-zadeh, il figlio della donna condannata a morte per lapidazione a Tabriz, in Iran, per aver com-messo reato di adulterio e per dubbie respon-sabilità nell’omicidio del marito, rivolge un ap-pello anche al Papa, Benedetto XI, e al governo italiano nella speranza che possano interveni-re direttamente per salvare la vita alla propria madre. Sono state tante le richieste di clemenza invia-te all’ayatollah Ali Khamenei e al presidente Ahmadinejad, ma nessuna di queste ha otte-nuto alcuna risposta. Tacciono, essi tacciono. La legge iraniana va avanti inesorabilmente e, complice la mancanza di certezza nei tempi e nei modi, Sakineh potrebbe essere giustiziata in qualsiasi momento, anche oggi.

Continua a pag. 2

Tutto il mondo grida:“Salviamo Sakineh”

Benedetto XVI, Governo italiano e intellettualicontro la condanna a morte della donna iraniana

Settembre 2010. Le scuole se-condarie di II grado cominciano con una novità assoluta: l’avvio delle certificazioni di compe-tenze per il primo biennio del-le Superiori. Esso viene inteso come attestazione per l’assol-vimento del ciclo decennale

dell’obbligo. Sicché, dall’a.s. 2011-2012, in forza dell’attua-zione del D. M. 139/2007 (con le recentissime Indicazioni nazio-nali e con i Profili), verrà rila-sciata per la prima volta certi-ficazione a) sulla progettazione per assi culturali; b) sul rag-

giungimento delle competenze di cittadinanza. Per la prima volta, insomma, la valutazione non dovrà essere più condotta sulla mera acquisizione delle conoscenze ma sulla loro capa-cità d’uso da parte degli alunni.

Continua a pag. 2

Certificazioni di competenza e assi culturali nella Secondaria di II grado

La Riforma della scuolaai blocchi di partenza

di Luigi Murolo

Pulchra...delle mie brame

Tentativi sospetti intorno alla società mista

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martedì7 settembre 2010 2

Avvicendamento al Circomare di Vasto

Buon vento in poppa,comandante Daniele Di Fonzo

'Buon vento in poppa', l'augu-rio, ed una sentita frase di Gio-vanni Verga ne 'I Malavoglia': "Il mare non ha paese nemme-no lui, ed è di tutti quelli che lo stanno ad ascoltare, di qua e di là, dove nasce e muore il

sole". Così, nella conclusione di un breve video riepilogativo dell'attività trasmesso alla fine della cerimonia, si è concluso giovedì scorso a Palazzo d'Ava-los il passaggio di consegne tra vecchio e nuovo comandante

dell'Ufficio Circondariale Ma-rittimo di Punta Penna di Va-sto, rispettivamente i tenenti di vascello Fabio Occhinegro e Daniele Di Fonzo. I due ufficia-li hanno concretizzato il ceri-moniale al cospetto del capita-no di fregata Giuseppe Famà, comandante della Capitaneria di Porto di Ortona, agli uomi-ni del Circomare ed a diverse autorità presenti all'interno del cortile della storica resi-denza marchesale. Tra gli altri, presenti il capitano di vascello Pietro Verna, vertice della Di-rezione Marittima di Abruzzo e Molise e il prefetto Vincenzo Greco. Verna ha conferito ad un emozionatissimo Occhine-gro un elogio formale per “le non comuni capacità organiz-

zative e gestionali” e “per aver innalzato i livelli qualitativi” dell’attività del Circomare di Vasto. Occhinegro, negli ulti-mi due anni in zona e da ieri in servizio alla Direzione Ma-rittima di Ancona, si è det-to orgoglioso dell'esperienza maturata a Vasto, unitamente ad un gruppo "splendido, che mi onoro di aver diretto. Par-ticolarmente emozionato an-che il suo successore Daniele Di Fonzo, 39 anni, pescarese (esperienze alle Capitanerie di Porto di Ancona e San Bene-detto del Tronto) che assume a Punta Penna il suo primo inca-rico di comando. Pure Di Fonzo ha sottolineato la valenza di un "organico preparato e di alto livello”.

Ecco, dunque, la novità meto-dologica su cui dovrà misurarsi il corpo docente. La società del-la conoscenza non si basa sulla semplice sommatoria delle no-zioni (di per sé mutabili e ve-loci come la circolazione delle informazioni). Ciò che conta è la modalità di apprendimento delle stesse e la capacità continua di innovarle e migliorarle. Non esi-ste un’informazione al di fuori delle procedure che la configu-

Per fermare l’imminente ese-cuzione serve una grande mo-bilitazione internazionale. Sol-lecitazione che sta avvenendo proprio in questi giorni, da tutte le parti del mondo, alla quale partecipano anche per-sonaggi conosciuti, dal mondo dello spettacolo a quello del-lo sport; da Carla Bruni, mo-glie del presidente francese Sarkozy – appellata da alcuni giornali iraniani, per questo motivo, come una prostituta e degna di essere uccisa – al calciatore italiano Francesco Totti, ma anche esponenti del modo intellettuale dell’area magrebina, come la poetessa libanese Joumana Haddad, la

rano (e qui va detto che il primo biennio avrà una certificazione omogenea per tutta la seconda-ria di II grado, declinata secon-do le specificità di ogni ordine). Ciò che, in buona sostanza, dovrà avvenire nella nuova scuola è la valutazione della forma in cui essa si determina. Questa forma coincide con il dispiegarsi del-le competenze. Competenze che richiedono flessibilità, concetto che nella pedagogia di Gregory Bateson rinvia a quello di «po-

tenziale non impegnato di cam-biamento».Riusciranno i docenti a sapersi confrontare con questi aspetti didattici che son venuti via via emergendo dal mosaico di Ber-linguer e Moratti, dal cacciavite di Fioroni, dal patchwork della Gelmini? Riusciranno i genitori a saper cogliere il senso di questa profonda innovazione e aiutare la scuola nel raggiungimento di tale ammodernamento? E gli stu-denti? La posta in gioco è altissi-

ma. Sarà di sicuro interessante notare quale delle parti in causa si porrà alla guida di siffatto pro-cesso. Ma assi culturali e compe-tenze di cittadinanza troveranno il punto ottimale di attuazione solo se le singole scuole sapran-no utilizzare la prevista quota di autonomia (20/30 % del monte ore) in un Piano dell’Offerta For-mativa del tutto rispondente alle reali esigenze del territorio. Al di fuori di questo orizzonte ci si troverà di fronte all’aumento

crescente della forbice tra richie-ste della società della conoscenza e istituzioni formative. Le prove Invalsi tenderanno sempre più a registrare il divario di sistema tra nord, centro e sud. Proprio per evitare questo gap, le scuole do-vranno giocoforza attrezzarsi ai nuovi impegni.Come dice l’adagio, il buon giorno si vede dal mattino. E da quanto è dato di intendere, il 1° settembre di quest’anno non è sembrato, poi, essere del tutto nuvolo.

scrittrice Sahar Tawfiq, la gior-nalista marocchina del “Sole 24 Ore” Karima Moual che, a pro-posito della lapidazione, dice: “È realtà che non si può tollerare”. Impegnate in questa battaglia a favore della vita di Sakineh ci sono anche Mahnaz Afkhami, ex ministro degli Affari fem-minili del governo di Teheran e scrittrice, la giornalista di ori-gine siriana Layla Joude che, a proposito, dice: “È giusto che noi intellettuali portiamo avanti queste battaglie”. E poi, ancora, la giornalista di origini palesti-nesi, Iman Sabbah, che tuona nel dire che non si può tacere quando i diritti fondamentali vengono negati alle donne, ma

anche agli uomini come il di-ritto più essenziale, quello alla vita. Tutte prese di posizioni, queste, molto dure e dirette con-tro il governo di Ahmadinejad che, però, tace. Proclami di di-fesa della Sakineh che stanno producendo una grande eco in Iran e che trovano, di contro, risposte scomposte, scorrette e minacciose di diversi giornali del regime iraniano, primo tra tutto dell’ultra-conservatore Kayhan. Sono convinto – nel mentre scrivo questo articolo e spero che la vita della donna iraniana possa essere salvata - nel dire che l’evoluzione verso una società civile passa inelut-tabilmente attraverso l’eman-

cipazione delle donne, dare ad esse quello che in questi secoli è stato negato. Quella di Saki-neh – se la situazione si chiu-derà positivamente come molti sperano - potrebbe essere una breccia verso qualcosa di di-verso, di migliore, verso una società più civile e aperta. Pari diritti e pari doveri, ovunque e per chiunque. Le donne sono il punto nodale per questo cam-biamento perché sono custodi della famiglia, perché sono in prima linea nell’educazione dei figli, nella costruzione del loro avvenire, quindi rappresentano il vero filo diretto tra il presente e il futuro.

Roberto De Ficis

La Riforma della scuola ai blocchi di partenza

Tutto il mondo grida: “Salviamo Sakineh”

Dalla Prima

Dalla Prima

Il generale di divisione Mas-simo Del Casale, assumerà il prossimo 27 settembre il comando e la guida della Ac-cademia Militare di Modena. Questo è solo l’ultimo, per ora, di una serie di incarichi prestigiosi che il nostro con-cittadino ha ricevuto, sempre, evidentemente, con esiti parti-colarmente convincenti. Nato a Vasto nel 1955, e nominato ufficiale al termine degli studi presso l’Accademia di Modena nel 1976, compie una rapida carriera costellata di incari-chi di grande responsabilità quali il comando del secondo reggimento Granatieri di Sar-degna, Capo di Stato Maggiore della Brigata Multinazionale in Bosnia Herzegovina, Capo dell’ufficio del Capo di Stato Maggiore Esercito. Ora que-sto nuovo incarico con la re-sponsabilità di formare i nuovi ufficiali dell’esercito italiano, quelli stessi che si sono distinti in tutti i teatri del mondo per le grandi capacità umane e pro-fessionali.

MassimilianoDel Casalealla guida

dell’AccademiaMilitare

di Modena

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martedì7 settembre 2010 3

Un campo di calcio realizzato, ma mai entrato ‘in funzione’ e i ragazzi del quartiere ancora costretti a giocare per stra-da. Il quartiere in questione è quello di San Michele, a Vasto, uno di quelli che negli ultimi anni ha conosciuto un’espan-sione edilizia e residenziale tra le maggiori e più signfi-cative. La crescita delle case, spesso spuntate letteralmente come ’funghi’, non è stata però accompagnata, gradualmente, dall’insediamento di struttu-re e servizi utili ai numerosi ’nuovi residenti’. La fetta di territorio considerata è piut-tosto estesa e arriva fin nella zona dell’ipermercato Piane-ta ‘abbracciando‘ parte della circonvallazione Istoniense e la stessa via San Michele che taglia buona parte dell‘abitato meridionale. Il completamen-to di via Alborato, poco più a nord ovest, e la costruzione della nuova chiesa della co-munità, quella di Santa Maria del Sabato Santo, danno conto

di un’attività ancora in pieno corso sotto certi aspetti. Le esi-genze, però, sono ancora tante. Specie per quanto riguarda spazi ed aree da mettere a di-sposizione dei tanti bimbi e ragazzi della zona. Il campo ci-tato è stato costruito nell’am-bito di quelle operazioni di co-siddetto ’scomputo degli oneri di urbanizzazione’ da parte di imprese costruttrici. Ed è pas-sato non poco tempo dalla sua effettiva realizzazione. Resta, però, inutilizzabile, recintato e ormai circondato da erbacce ed incuria. E’ troppo chiedere un’accelerazione per l’effetti-va disponibilità?

MT

Tra incuria ed erbacce nel quartiere di San Michele

Il campo inutilizzato:a quando la disponibilità?

Per giovanie ragazzi:

un’opportunitànegata

A distanza di un paio di mesi al-meno, restano ancora appese ai fili della linea elettrica diverse paia di scarpe, in viale Dalma-zia all’altezza dell’Hotel Bristol e in via Corfù nella zona della pista di pattinaggio del lungo-mare Duca degli Abruzzi a Vasto Marina. La ‘tendenza’ è quella del cosiddetto ‘Shoefiti’ o ‘scar-pe volanti‘, ovvero la pratica di legare tra di loro i lacci di due scarpe e poi di scagliarle in aria nell’intento di farle restare ap-pese ai fili in questione. Ci sono interpretazioni, le più disparate, per dare un ‘senso‘ a questo fe-nomeno. Alcune anche inquie-tanti, riconducibili allo spaccio di sostanze stupefacenti o alla presenza di bande giovanili. Se-condo alcuni appendere le scar-pe ai fili indica la realtà di luoghi dove è diffusa l’attività di spac-cio o consumo di droghe, anche pesanti. Secondo altri, invece, si tratta di una pratica tipica delle bande giovanili per commemo-

rare un loro membro vittima di un omicidio (non è certo il caso di Vasto Marina) o per delimitare i loro confini, o ad uso di segnale di posti dove è possibile compie-re furti in diversi momenti della giornata, a seconda del tipo di calzature che vengono lanciate (scarpe da tennis soprattutto). Non mancano ‘etichettature’ più “leggere”: un imminente matri-monio o addirittura l’annuncio della prima esperienza sessua-le. Infine, non è trascurabile la possibile incidenza della noia in questa attività, del ‘divertimen-to’ magari agevolato da qualche bicchiere di troppo o, perché no, anche della voglia di sbarazzar-si di qualche paia di scarpe or-mai ‘logoro’ o ‘sorpassato’ dalla moda. Detto questo qualcuno si chiede: “Ma non sarebbe il caso di toglierle quelle scarpe? Ci vuole troppo ad un’autoscala del Comune compiere un inter-vento del genere?”

Mi.Ta.

Striscione sul ponte che si af-faccia al centro storico e vo-lantini sui parcometri per pro-testare contro la decisione del comune di aumentare le zone di parcheggio a pagamento. L’azione è stata messa in atto nella notte dall’associazione CasaPound Italia.“Già avevamo avuto modo di protestare contro le strisce blu” - spiega la sezione locale di Ca-saPound Italia” – “ritenute ille-gittime dallo stesso codice della strada e ora consideriamo la decisione dell’amministrazione comunale un’azione che andrà a discapito non solo dei com-mercianti del centro storico ma di tutti i cittadini vastesi”. Per questo CasaPound Italia chiede che vengano rispettate le dovu-te proporzioni tra i parcheggi

liberi e quelli a pagamento e che i concittadini non siano ob-bligati a pagare un “pizzo” per accedere al tanto amato centro storico. Proporzioni tra l’altro rese obbligatorie dallo stesso codice della strada (art.7 com-ma 8). Inoltre, la Cassazione ha dichiarato nulle le multe agli automobilisti che parcheggiano nelle aree a pagamento se nelle vicinanze non è stato predispo-sto anche un parcheggio libero.“Per questi motivi” – continua CasaPound Vasto – “chiediamo che vengano ridimensionate le aree di parcheggio a pagamen-to. E’ inaccettabile consideran-do anche il particolare periodo di crisi economica, che venga inflitto un altro colpo ai cittadi-ni vastesi e ai commercianti del centro storico”.

Ancora appese le“scarpe volanti”

In viale Dalmazia, a distanza di mesi

il Comune non interviene per rimuoverle

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Qui... a VastoEvEnti - SpEttacoli - MoStrE - appuntaMEnti

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Fino alle 19 - Oratorio Salesiano - Goicolando on the road - Laboratorio di giocoleria in stradaDalle 15.00 alle 19.00 - Zona San Lorenzo - Goi-chinsieme - Torneo polisportivo per ragazzi della III media a cura dell’Opera Salesiana Don BoscoFesta di San Lorenzo martire- seguire i manifesti

Sala “R. Mattioli” - Personale di S. Lelievre organiz-zata dall’ARCI, a cura di M. Montanaro

Ore 9,00 - Circolo Bocciofilo - San Domenico Savio - Gara di Bocce Lui e Lei e 4 salti in famiglia

Festa di San Lorenzo martire- seguire i manifesti

martedì7 settembre 2010 4

Cara Alice, mi ero avviata per tempo anche perché i nostri auguri dovevano arrivare lì vicino ancona, ma non avevo tenuto conto le chiusure per ferie estive… Spero siano ugualmente graditi e ti ripeto le stesse parole che hanno detto a me: “Ad Alice con la tua serenità, la tua dolcezza e la tua simpatia hai dato tante soddisfazioni e lasciato un segno nei cuori dei tuoi familiari che ti ado-rano.D’ora in avanti lascerai un segno nel mondo. Sempre più grande, sempre più bella, sempre più intelligente… Augu-ri per un diciottesimo compleanno di felicità e prosperità. Rimani sempre come sei! Tanti auguri da Deborah e tutti gli zii e i cugini di Vasto.

Tanti auguri Alice!

Rena d’estate di G.F. Pollutri

No, grazie!Se queste sono le diversità proposte da

“Vasto Film Festival” edizione 2010

Dopo che il nostro Sindaco, dal palco al Cortile del D’Avalos, ha concluso in modo stentoreo che “è stato un successo”, ovviamente, a “criticare” pensavo che saremmo stati in tanti, ciascuno per un suo motivo. In realtà, battuta a parte di Del Borrello che annun-ciava per l’anno prossimo una star ollivudiana, appena dopo che il sindaco si era detto fiero che al Cine Festival erano state abolite “le sfilate”, sgombrate le piazze e ritirati gli schermi, il tutto è come piombato in un silenzio che fa sospettare che pur con il presunto stimolo delle diversità, tolto il gradito passatempo di una serata al cinema all’aperto d’estate, non si è festival-mostrato nulla di spe-ciale e di granché originale. Eppure, qualche noterella su cose per nulla marginali alla vita associata, tema su cui si è avventurata una ‘intellettualità’ sfacciatamente di sinistra, bisognava farle.Diciamo di Elio Germano, premiato e celebrato giovane attore.“Non si capisce - mi diceva il mio amico Giovanni, passeggiando in Centro - perche un ragazzotto di 30anni, sia pur premiato per una sua “recita”, solo perché invitato a dire con un microfono sot-to il naso, si senta di per sé autorizzato a disquisire se sia me-glio l’Italia o i suoi governanti, per affermare, come la sinistra che l’aveva invitato voleva o si aspettava, che poi gli attuali sono quelli della peggior specie”. “Come dire… - aggiungeva - se sia opportuno che un giornalista faccia esprimere sulla qualità della sanità pubblica, …un noto bagnino di successo (detto l’indigeno) che imperversa in riva alla Marina”. Un modo certo ‘diverso’ per intendere le competenze. A parlare invece di Cultura, quella cosa che - come l’informazione - dice che è oggi a rischio e mortificata, ci ha pensato il simpa-tico e bravo attore Ennio Fantastichini, protagonista dell’ultimo dibattito in Cortile, dopo un compiaciuto ingresso …da papa sino al palco. Avrei voluto chiedere, a lui e a quelli che ripetutamente hanno applaudito, se sia la stessa cosa dire di Cultura e riferirsi, tacitamente, a richieste di Sovvenzioni pubbliche e provvidenze da fornire senz’altro al mondo dello Spettacolo. Dirlo chiaramen-te sarebbe stato più onesto, ma forse meno capace di suscitare battimani. La scelta del Cartellone ovviamente è stata fatta per illustrare e mostrare “le diversità”. Ognuno ha le sue opinioni e l’incaricata ha naturalmente usato il suo discernimento al riguardo, ma pur accettando il condizionamento o la direttiva di un’Amministrazio-ne di sinistra, e da chiedersi se si può pensarla ‘diversamente’ su valori etico-sociali fondamentali, soprattutto con riferimento alla “educazione” da dare ai minori. Se la risposta è che la loro tutela e educazione comprende anche l’attenzione a ciò che a essi diciamo o mostriamo, allora non si capisce se sia stato opportuno portare in piazza, aperta a tutti e dunque anche ai minori, films che hanno proiettato sul grande schermo ripetute scene di ordinaria malavi-ta con turpiloquio annesso, di sesso esplicito, di sesso con stupro, di violenza “di Stato” gratuitamente data per ‘normale’, come quel-la esercitata in Commissariato sull’arrestato di turno. Se “Diversità” significa proporre dei disvalori etici come “altri” va-lori, nascosti e da “rivendicare”, io credo che a tale operazione occorra opporre un netto e chiaro: No, grazie! Non dico altro.

ha chiosato di Michele Marisi – frutto del lavoro e dell’impe-gno di tutti noi ragazzi che da 36 anni ci mettiamo a servizio degli studenti e delle fami-glie vastesi per aiutare loro a risparmiare nell’acquisto dei testi scolastici.” Il Mercatino del Libro di Testo Usato, unico nella Città del Vasto, permette di acquistare libri delle scuole superiori al 50 % del prezzo di copertina ma anche di poter vendere i propri ricavandone l’intero introito e dunque sen-za che il Mercatino tratten-ga alcuna somma. “Il nostro è un lavoro che facciamo gratis ma con dedizione, passione e spirito di servizio. Un grazie da parte di un nostro fruitore – ha detto – vale più di qual-siasi somma di denaro. Il no-

Prosegue il Mercatino del Li-bro di Testo Usato a cura dei giovani de Il Popolo della Li-bertà e di altri movimenti gio-vanili di centrodestra presso la sede del Pdl in Corso Garibal-di, 41 a Vasto. A snocciolare i numeri delle prime due setti-mane è Marco di Michele Ma-risi, Coordinatore regionale di Azione Studentesca e Respon-sabile di Giovani In Movimen-to, sodalizio che raggruppa tutti i giovani del centrodestra vastese. “Nelle prime due set-timane del Mercatino abbia-mo catalogato oltre 3mila libri portati da circa 200 persone. Oltre 300, invece, le persone venute da noi ad acquistare testi scolastici. Visti i dati delle prime due settimane, possia-mo già parlare di successo –

stro Mercatino è ormai una tradizione consolidata a Vasto ed è punto di riferimento an-che per il Vastese e le vicine regioni. Quest’anno – ha detto Marco di Michele Marisi – ci raggiungono famiglie da Vasto, San Salvo, Cupello, Monteodo-risio, Scerni, Casalborbordino, Gissi, Fresagrandinaria, Li-scia, Dogliola, Palmoli ed altri paesi del Vastese ma anche da Termoli e dalla Provincia di Isernia.” Il Mercatino del Libro di Testo Usato prosegue fino al 27 settembre, precisando che dal 20 al 27 settembre avver-rà principalmente la restitu-zione dei soldi e dei libri non venduti. Gli orari: dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00, ed il sa-bato dalle 10:00 alle 12:00.

Ogni anno l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese di Guardiagrele individua un tema intorno al quale si sviluppa un Concorso Nazionale riservato agli stu-denti degli Istituti Statale d’Ar-te ed alle Scuole di Oreficeria. Il tema individuato per l’attua-le 40a edizione è stato “Ce-lebriamo i 150 anni dell’Unità dell’Italia”. Il 1o premio asso-luto, consistente in una borsa lavoro - stage formativo - per la sezione orafi - è stata asse-gnata all’alunna Selene Lan-dolfi dell’Istituto Statale d’Arte “L. Valerio Pudente” di Vasto. Il lavoro realizzato è consistito in

un distintivo commemorativo, correlato di elaborato grafico-progettuale che illustra gli ideali storici dell’unità d’Italia, dove le note musicali dell’In-no d’Italia di Goffredo Mameli si modellano in una singolare plasticità. L’Inno di Goffredo Mameli ha ispirato il percorso grafico per la realizzazione del distintivo. Le note che si posa-no sul pentagramma e gli anni di ricorrenza ne hanno esaltato gli ideali componendo una pre-cisa identità creativa. Il verbale di premiazione precisa questa motivazione con la seguente dicitura: “l’alunna ha dimo-strato una originale ideazione

e una buona sensibilità nel-la modellazione, sopperendo egregiamente ai limiti imposti dalle minute dimensioni”. Il Dirigente scolastico Prof. Roc-co Di Scipio, associandosi alle congratulazioni espresse dal Presidente dell’Ente Mostra Artigianato Artistico Abruzze-se di Guardiagrele, Dott. Gian-franco Marsibilio, ringrazia anche le insegnanti di proget-tazione Prof.ssa Annamaria Scopa e di laboratorio Prof.ssa Marisa Di Biase per il brillan-te risultato ottenuto ed auspica che il premio sia di stimolo per tutti gli alunni dell’Istituto Sta-tale d’Arte.

Alla quarantesima mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese di Guardiagrele

Brillante affermazionedell’Istituto Statale d’arte di Vasto

Prosegue il mercatino del libro usatoIn due settimane boom di libri catalogati e acquistati

PESCE FRESCOVasto (CH) - Via Michetti, 50 - Tel. 345 6074298

Chiuso il lunedì

SAN SALVOquotidiano

l’informazione free press

martedì7 settembre 2010 5

Esprime soddisfazione il presidente del gruppo sportivo Bcc Valle del Tri-gno Antonio Di Nardo per i buoni riscontri del campio-nato nazionale di Cicloturi-smo organizzato nel Vastese nella giornata di domenica. Straordinario il colpo d’oc-chio offerto sulle strade di San Salvo, Vasto, Cupello e Monteodorisio dai 1.500 ci-cloamatori che hanno pre-so parte all’appuntamento, giunti in zona da tutta Ita-lia. La partenza, poco prima delle 9, è avvenuta dal lun-gomare di San Salvo Marina. Da qui un percorso di com-plessivi 71 chilometri che ha toccato i territori comunali di San Salvo appunto, Vasto, Cupello e Monteodorisio con arrivo fissato nuovamente sul lungomare sansalvese. Una buona occasione, oltre che sportiva, pure di promo-zione per il territorio.

Lettera in redazione

E’ incredibile, paradossale e cruento pensare te, la donna più lu-minosa e sorridente che io conoscessi, oscurata da un dolore cosi atroce, che nessun altro potrebbe superare.Improvvisamente Denis è diventato un sogno, non è più realtà, ma tu mia cara Cristina devi evitare di impazzire di dolore,perché alla tragedia se ne aggiungerebbe un’altra:e la tua esistenza si frantumerebbe e Denis dal cielo non potrebbe più ammirarla ne più sorriderti. Lui, invece vive in un mondo più bello del nostro dove la sua pre-senza è vicina ad esseri soprannaturali che tutti noi, un giorno raggiungeremo.Pensalo mentre ti guarda e ti rimprovera di essere dannata, per-ché cosi facendo tu non potrai mai raggiungerlo in paradiso dove lui si trova.La filosofia trova tanti mezzi per sopravvivere ai dolori mate-riali; Per Aristotele con la “Metempsicosi” ogni uomo quando muore si rincarna con la sua anima in un altro essere vivente e forse Denis è diventato un gabbiano, che si appoggia sugli scogli del nostro mare ed ora vola libero e felice.Tu se vorrai potrai vederlo sempre.Le tue lacrime, le troppe lacrime che hanno offuscato i tuoi occhi se scompariranno ti faranno scoprire cieli lontani, ma miracolo-samente vicini al tuo cuore di mamma ed ogni attimo il suo bat-tito farà eco con quello di Denis che sarà con te in ogni momento, ma soprattutto quando tornerai a ballare per lui.Con grande affetto

Angiolina Balduzzi.

“A Maria Cristina mamma di Denis”

E’ iniziata la campagna tessera-mento 2010/2011 presso l’Inter Club San Salvo. Dopo l’indimen-ticabile stagione appena tra-scorsa, i responsabili del Club auspicano un aumento di soci, specialmente ora che ricorre il 50esimo di fondazione del so-dalizio sansalvese. Il costo della tessera Senior (dai 14 anni com-piuti) è di 20 euro, mentre quella Junior (fino a 13 anni) presup-

pone un contributo di 10 euro. Insieme alla tessera, saranno consegnati dei gadget esclusivi e, da quest’anno, il tesseramento sarà indispensabile per parteci-pare a tutte le trasferte in pro-gramma. Il calendario dell’Inter Club prevede escursioni a San Siro per le partite di Champions League e per le seguenti partite di campionato: Inter-Juventus (2 ottobre), Inter-Milan (14 no-

vembre), Inter-Roma (6 feb-braio 2011) e Inter-Catania (22 maggio, ultima di campionato). Le iscrizioni si eseguono presso la sede (Bar Meeting), in Via A. Doria n. 4 a San Salvo Marina, oppure al Bar da Nicola, in Via Ripalta n. 16 a San Salvo. Per Info: www.interclubsansalvo.it.gg, [email protected], telefono348.6400717.

Successo del Cicloturismo1500 biciclette per ripristinare il territorio

Campagna tesseramento 2010-2011 allo Juventus Club “Gaetano Scirea” di San Sal-vo-Vasto che ha la nuova sede presso il ristorante Il Panfilo di San Salvo Marina, dove si potranno seguire tutte le par-tite della Juventus. La quo-ta è di 25 euro per gli adulti e 15 per donne e bambini: ai tesserati sarà consegnata una maglietta personalizzata con il nuovo logo del club. Le iscrizioni si effettuano pres-so la sede, il Bar Shangai di Vasto e l’Immobiliare Nuo-vo Millennio di San Salvo. Per informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica [email protected] o telefona-re al 320.4403220. Frattanto, i responsabili del club fanno sapere che si sono attivati per il rilascio della “Tessera del Tifoso”, da quest’anno obbli-gatorio, quindi, con le nuo-ve normative, sarà possibile fornire i biglietti soltanto ai

possessori della Tessera Doc e Juventus Premium Mem-ber, i cui nomi saranno comu-nicati alla Società Juventus che si occuperà del rilascio delle tessere. E’ opportuno, di conseguenza, visti i tempi necessari per il rilascio, circa 40 giorni, aderire da subito al programma della “Tessera del Tifoso”, il cui costo è di 10 euro, esclusi quelli per boni-fici e raccomandate. Saranno prese in considerazione le richieste complete della se-guente documentazione car-tacea inviata a mezzo posta: 2 foto-tessera, fotocopie fronte/retro, possibilmente su foglio unico, della carta d’identità e del codice fiscale o tessera sa-nitaria, il modulo di richiesta compilato e firmato che sarà inviato a chi richiede il tesse-ramento al club e versamen-to della quota alle coordinate che saranno comunicate sem-pre in occasione del tessera-mento.

Juventus Club San Salvo

Iniziata la campagnadi tesseramento

Inter Club San Salvo

Gadget e trasferte in programmaper i nuovi tesserati

Foto Ercole D’Ercole

Foto Ercole D’Ercole

S.M. Marmi s.r.l. di Scanzano Maurizio e Moscufo Emilio

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CULTURAquotidiano

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martedì7 settembre 2010 7martedì

7 settembre 2010 6

MULTISALA DEL CORSOVasto - corso Europa

- Karate Kid di Harald Zwart con Jackie Chan, Taraji P.

Henson, Jaden Smith.

-Somewhere di S. Coppola con Elle Fanning e Stephen

Dorff

- I Mercenari di Sylvester Stallone con Jet Li, Mickey

Rourke e Jason Statham

- Giustizia Privata di F. Gary Gray con Annie Corley,

Colm Meaney, Gerard Butler, Jamie Foxx, Bruce McGill

- L’Apprendista stregone ddi Jon Turteltaub con Nico-

las Cage, Alfred Molina, Monica Bellucci, Alice Krige

CINEMA GLOBOVasto - Via Michetti

- SHREK E VISSERO FELICI E CONTENTI: 3D

di M. Mitchell

Numeri UtiliCarabinieri 112 - Polizia 113

Vigili del Fuoco 115Capitaneria di Porto 0873.30340

Pronto Soccorso 118 Municipio 0873.3091Polizia Municipale 0873.380486

Soccorso ACI 803 116 Polizia Autostradale 0873.346208

Continua con successo la col-laborazione tra il paroliere vastese Leano Di Giacomo e il cantante Gianni Drudi: di quest’ultimo è in circolazione, da alcuni giorni, il nuovo cd dal titolo “Prendi la pecora”, distri-buito dalla It-Why, che con-tiene sei brani inediti e dodici successi del passato, tra questi una scritta dal vastese Di Gia-como. “Fa spicco - si legge in una nota - quello che è il nuo-vo tormentone estivo, appun-to “Prendi la pecora”, con un video clip girato in campagna e al mare che sta ottenendo un buon successo di pubblico; oltre 100.000 le visite su You Tube. Gli altri brani sono “La gatta che chatta”, un merengue sfrenato (il testo è di Leano Di

Giacomo, www.myspace.com/leanodigiacomo, autore di di-versi lavori discografici di Dru-di), “Occhi di tigre”, un rock, quindi le canzoni “Le donne Rino”, dedicato al cantautore Rino Gaetano, del quale Drudi vinse il premio dedicato pro-prio a lui negli anni ’90, nella vicina Termoli, la provocante

“La danza del serpente” e “Don Cirillo”, il prete campagnolo interpretato da un goliardico Drudi. Tra i successi di qualche tempo fa, ricordiamo “Il ballo del Pinguino”, la mitica “Fiky Fiky” remixata da un team di dj, “Garbino” e “Macaregna che Carogna”, interpretata con il cantore sardo Benito Urgu.

Leano Di Giacomoe i successi di Gianni Drudi

Il Comitato organizzatore del Pre-mio Nazionale “Histonium”, pre-sieduto dal cav. Giuseppe Catania e coordinato dal fondatore e segreta-rio generale Luigi Alfiero Medea, ha scelto le persone che, il prossimo 25 settembre, a Vasto, presso il Liceo Scientifico “Raffaele Mattioli”, rice-veranno il “Premio Cultura 2010”, riservato a docenti universitari, a giornalisti e scrittori che, in am-bito nazionale o regionale, si sono distinti sulle più importanti proble-matiche religiose e sociali d’oggi, e a personalità del mondo del volon-tario, particolarmente impegnate per un’autentica solidarietà per gli altri, a cominciare dagli “ultimi”. L’ambito riconoscimento andrà a mons. Angelo Spina, vescovo di Sulmona-Valva e delegato re-gionale del laicato e della cultura

all’interno della Conferenza Epi-scopale Abruzzese-Molisana, oltre che fine poeta e scrittore, al dott. Gianni Oliva, professore ordinario di Letteratura italiana presso la Fa-coltà di Lettere dell’Università “G. D’Annunzio” di Chieti e direttore del Centro Europeo di Studi Ros-settiani, a don Antonio Sciortino, direttore di “Famiglia Cristiana”, uno dei settimanali più diffusi nelle famiglie italiane, e al dott. Carlo Di Cicco, uno dei più preparati e com-petenti giornalisti “vaticanisti” e at-tuale vice-direttore del quotidiano “L’Osservatore Romano”. “Il Comitato ha deciso, inoltre, – dice Medea – di assegnare alla poetessa, giornalista e operatrice culturale di Milano, prof.ssa Ninnj Di Stefano Busà, il Gran Trofeo della Cultura “Lucio Valerio Pudente”, istituito per ricordare il concittadino vaste-se di appena 13 anni che, nel 106 d.C., ebbe la palma della vittoria in un certame poetico in Campidoglio; l’Histonium d’Oro andrà al diretto-re della Casa Circondariale di Va-sto, dott. Carlo Brunetti, esperto in Criminologia, specialista in Diritto e Proceduta Penale e impegnato da anni nell’approfondimento e nella divulgazione scientifica della “Pe-dagogia Penitenziaria”; l’Histonium d’Oro della solidarietà all’Associa-zione “Ricoclaun Vasto Onlus”, nel-la persona della presidente Rosaria Spagnuolo, e il Trofeo per meriti artistici (Trofeo della Bagnante) al giovane “duo” di Lanciano Sarah Rulli (flauto) e Alessio Fratoni (fi-sarmonica).

Michele Del Piano

Rassegna presieduta e coordinata da Catania e Medea

Histonium: i premiatidella XXV edizione

so un ottimo successo. Dalle 5.30 in poi con gli happy hours in versione “hit parade”. La

Serata col botto per il lido Aca-pulco di Vasto marina. La not-te di ferragosto ha segnato un risultato storico per il lido pre-sieduto da Massimo Di Lorenzo. La serata è partita con la clas-sica cena dello stabilimento e continuata fino alle prime luci del mattino a ritmo di musica mixata dal deejay Luigi Cicchi-ni griffato Goha’ Staff a.d. La serata è partita con il concerto degli amici della Differenza, i quali, a loro volta hanno riscos-

collaborazione Lido Acapulco – Goha’ Staff Vasto si consolida sempre con il progetto artistico partito 3 anni fa e in crescita giorno dopo giorno. La direzione artistica, Gohà Staff, quest’estate ha inanellato preziose collaborazioni e dire-zioni uniche quali INPISCINA a Petacciato, Il Corallino a Tori-no Di Sangro, MARNI BEACH a Pescara, PARCO DEI CIGNI, Sambuceto e tutti i drink bar della zona. Il sodalizio diretto

da Luigi Fioravante, Luigi Cic-chini e Francesco Bevilacqua è già pronto a stilare quello che sarà il progetto per la stagione invernale ormai alle porte. Un ringraziamento particolare a Massimo Di Lorenzo e a tutti i collaboratori che hanno reso possibile questo risultato sen-za tralasciare il meraviglioso pubblico che, sia da sotto l’om-brellone che dalle strade, ha dato un magnifico apporto alla causa.

LIDO ACAPULCO: UNA STAGIONE HIT!Massimo di Lorenzo manda in archivio una delle stagioni più divertenti degli ultimi anni.

Aperti la domenica a PRANZO,e tutti i giorni su prenotazione

SPORTquotidiano

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martedì7 settembre 2010 7martedì

7 settembre 2010 6

La Moto 2 del Campionato del Mondo, ormai, parla solo spa-gnolo grazie a Toni Elias (Mori-waki) che ha vinto anche il Gran Premio di San Marino, undice-simo appuntamento per la cate-goria mono marca. Sul circuito di Misano Adriatico, l’indiscus-so leader della classifica iridata, forte il giorno prima anche della conquista della pole position, ha centrato la sua quarta vittoria consecutiva, la sesta stagionale; ha preceduto per 1”969 il con-nazionale Julian Simon (Suter) e di 11”917 lo svizzero Thomas Luthi (Moriwaki). Quarto po-sto, a 15”409, per Simone Corsi (Motobi). Niente da fare per il pilota vastese Andrea Iannone, costretto al ritiro per un proble-ma tecnico, quando mancavano 3 giri al termine della gara che è stata funestata da un grave incidente al giapponese Sho-ya Tomizawa (Suter), caduto al 12esimo giro e investito dalle moto del sammarinese Alex De Angelis (Motobi) e del britanni-co Scott Redding (Suter) che lo seguivano a distanza ravvicina-ta, volati per aria anche loro. Le

tre moto sono andate distrutte, mentre il giapponese è stato portato via dal centro della pi-sta, immobilizzato su una barel-la, in attesa dell’arrivo dell’am-bulanza. Non c’è stato nulla da fare, purtroppo; vergognoso il fatto che chi di dovere non ha

annullato la prova proseguita come se nulla fosse accaduto. Scattato in testa nei primi giri, Andrea Iannone è stato costret-to a scontare un “ride through” per partenza anticipata, quindi è scivolato all’ultimo posto per rimontare fino alla 18esima po-

sizione, poi lo stop forzato per problemi alla moto. L’abruzzese è sceso dal secondo al quarto posto nella classifica mondiale, guidata sempre più nettamente da Elias con 211 punti, davanti a Simon (128), Luthi (124), Ian-none (119) e Corsi (97). (mdp)

MOTOMONDIALE - Scoppia la polemica al Gran Premio di San Marino

Iannone costretto al ritiroGara funestata dalla morte del giovane giapponese Shoya Tomiizawa

La prima squadra, agli ordini di coach Giuseppe Della Goden-za, è già al lavoro da due set-timane, in vista dell’inizio del campionato nazionale di Serie C Dilettanti, previsto a ottobre. Nel frattempo, stanno per ini-ziare anche le attività del set-tore giovanile del club vastese, a cominciare dagli atleti del minibasket che torneranno a riunirsi mer-coledì 15 e venerdì 17 settem-bre con i seguenti orari: ore 15 per nate/i nel 2003 e 2004; ore 16 per nate/i nel 2001 e 2002; ore 17 per nate/i nel 2000. Come riferito dall’addetto stampa del sodalizio biancorosso, France-sco Tomassoni, sono state già spedite le lettere-invito a tutti i bambini interessati. Quanti volessero avvicinarsi alla pal-lacanestro, invece, troveranno le informazioni del caso presso il PalaBCC, dalle ore 19 alle ore 20. (mdp)

BIOFOX VASTO

Al PalaBccil settoregiovanileal lavoro

Direttore ResponsabileGiuseppe Tagliente

Direttore di RedazioneElio Bitritto

Capo RedattoreRosa MilanoRedazione

Michele Del Piano - Stefano Lanzano Nino Cannizzaro - Chiara Iacovitti

Francesco Paolo MannaRoberto De Ficis

PubblicitàGiuseppe Giannone 333 3799353Matilde Mastronardi 320 2730383

Editoriale QuiquotidianoCorso Italia, 1 - VASTO

[email protected]: Norma Carusi

StampaTipografia Poligrafica Ruggiero Avellino

Registrato al Tribunale di Vaston. 102 del 22/06/2002

quotidianol’informazione free pressInizia male la Virtus Cupello il

suo primo campionato di Eccel-lenza, sconfitta (1-0) in casa dal Francavilla che ha pescato i tre punti dopo appena un minu-to di gioco, grazie a Cozzolino. Una doccia fredda e inaspet-tata perché gli ospiti sono stati bravi solo per il fatto che hanno approfittato di una distrazione della difesa locale che, eviden-temente, è stata poco attenta nei confronti di una squadra che, pur senza far vedere gran-di cose, almeno per gli invidia-bili trascorsi, ha disputato co-munque la sua partita ma deve anche ringraziare l’arbitro, al-quanto permissivo specialmen-te nel primo tempo, perché non

ha concesso ai ragazzi di mister Carosella un evidente rigore, al 39’ della ripresa, per un fallo di mano di Di Candia. La reazio-ne dei padroni di casa non si è fatta attendere nei secondi 45’, solo che il pallone si è rifiuta-to di entrare in rete almeno in tre occasioni, in altre, invece, è stata decisiva pure una mag-giore esperienza dei giallorossi di mister Mecomonaco. Dopo il vantaggio del Francavilla, Di Martino poteva pareggiare al 4’, ma il pallone è terminato di poco sulla traversa e lo stesso è accaduto al 6’ con Della Penna che ha sfiorato il palo. Al 15’ è bravo il portiere del Cupello a evitare il raddoppio degli ospi-

ti, quando Cozzolino e Contini si sono resi pericolosi in area. Dopo 20’, il giallorosso Contini si è visto parare il tiro con le mani dal bravo portiere Danie-le. Nella ripresa, l’estremo di-fensore ospite ha neutralizza-to (2’) un tiro centrale di Della Penna, su punizione. Il Cupello prende in mano la partita e va vicino al gol con Salvato, al 13’ e 26’, e Di Martino che fa trema-re il portiere avversario al 38’. Un giro di lancette e c’è il fallo di mano che non vede l’arbitro, quindi niente rigore, e per la Virtus svanisce il sogno di pa-reggiare, anche al 42’, quando Pollutri crossa per Di Martino che manda fuori di poco. Per

la squadra di mister Carosella, insomma, è stata una gara sfor-tunata.

Michele Del Piano

La Virtus Cupello perdein casa con il Francavilla

All’insegna del gioco e dello sport. Con questo messaggio il Judo Club Vasto, di cui è re-sponsabile e insegnante tec-nico Aniello Vastola, ha an-nunciato l’apertura dei corsi “judoka”, che avranno inizio a partire dal 14 settembre, presso il Centro Sportivo San Gabriele, nei giorni martedì e venerdì dalle 17.00 alle 20.00.Per informazioni: 0873/391260

Al Centro Sportivo San Gabriele

Corsi di Judo a Vasto

L’Associazione Culturale Enogastronomica

EREDI DI TRIMALCIONEorganizza per i propri iscritti cene convivialisul TRABOCCOcon degustazionedei prodotti tipici della costa vasteseIscrizioni, prenotazioni e informazioni 333 4109289 - 334 3023251