Creato PREGHIERA ECUMENICA 7 Settembre 2014 Da Stampare

download Creato PREGHIERA ECUMENICA 7 Settembre 2014 Da Stampare

of 9

Transcript of Creato PREGHIERA ECUMENICA 7 Settembre 2014 Da Stampare

PREGHIERA ECUMENICA

Custodi del Creato per la salute dellambiente in cui viviamo

7 SETTEMBRE 2014Parco delle Torrate - ChionsCanto di inizio: FRATELLO SOLE

INTRODUZIONE

C. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.T. Amen.

C. Benedetto il nostro Dio, in ogni tempo;ora e sempre e nei secoli dei secoli.

T. Benediciamo insieme Dio per il dono della sua presenza e della creazione, casa abitabile e ricca di beni. Lodiamo il Signore Dio nostro, che ha fatto con sapienza tutte le cose.

Intervento di Padre Igor Baranovschidella Chiesa ortodossa rumena

MOMENTO PENITENZIALEDalla Dichiarazione Congiunta di PAPA FRANCESCO e del PATRIARCA ECUMENICO BARTOLOMEO I (Domenica, 25 maggio 2014) L. () Il futuro della famiglia umana dipende anche da come sapremo custodire, in modo saggio ed amorevole, con giustizia ed equit, il dono della creazione affidatoci da Dio. Riconosciamo dunque pentiti lingiusto sfruttamento del nostro pianeta, che costituisce un peccato davanti agli occhi di Dio. Ribadiamo la nostra responsabilit e il dovere di alimentare un senso di umilt e moderazione, perch tutti sentano la necessit di rispettare la creazione e salvaguardarla con cura. Insieme, affermiamo il nostro impegno a risvegliare le coscienze nei confronti della custodia del creato; facciamo appello a tutti gli uomini e donne di buona volont a cercare i modi in cui vivere con minore spreco e maggiore sobriet, manifestando minore avidit e maggiore generosit per la protezione del mondo di Dio e per il bene del suo popolo.

Preghiamo affinch lo Spirito ci aiuti a trasformare il nostro pentimento in lode allAltissimo.

SALMO 65 (a cori alterni)

Per te il silenzio e lode, o Dio, in Sion, a te si sciolgono i voti. A te, che ascolti la preghiera, viene ogni mortale.Pesano su di noi le nostre colpe, ma tu perdoni i nostri delitti.

Beato chi hai scelto perch ti stia vicino: abiter nei tuoi atri. Ci sazieremo dei beni della tua casa, delle cose sacre del tuo tempio.

Con i prodigi della tua giustizia, tu ci rispondi, o Dio, nostra salvezza, fiducia degli estremi confini della terra e dei mari piu lontani.

Tu rendi saldi i monti con la tua forza, cinto di potenza. Tu plachi il fragore del mare, il fragore dei suoi flutti, il tumulto dei popoli.

Gli abitanti degli estremi confini sono presi da timore davanti ai tuoi segni: tu fai gridare di gioia le soglie delloriente e delloccidente.

Tu visiti la terra e la disseti, la ricolmi di ricchezze.Il fiume di Dio e gonfio di acque; tu prepari il frumento per gli uomini.

Cosi prepari la terra: ne irrighi i solchi, ne spiani le zolle, la bagni con le piogge e benedici i suoi germogli.

Coroni lanno con i tuoi benefici, i tuoi solchi stillano abbondanza. Stillano i pascoli del deserto e le colline si cingono di esultanza.

I prati si coprono di greggi, le valli si ammantano di messi: gridano e cantano di gioia!

Gloria al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo,come era in principio ed ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen.

MOMENTO DELLASCOLTO

Il Signore ascolta il gemito del creato e ad esso promette la sua liberazione. Ascoltiamo assieme la sua promessa di pace.

Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Romani (8,19-24 a)

Io penso che le sofferenze del tempo presente non siano assolutamente paragonabili alla gloria che Dio manifester verso di noi. Tutto l'universo aspetta con grande impazienza il momento in cui Dio mostrer il vero volto dei suoi figli. Il creato stato condannato a non aver senso, non perch l'abbia voluto, ma a causa di chi ve lo ha trascinato. Vi per una speranza: anch'esso sar liberato dal potere della corruzione per partecipare alla libert e alla gloria dei figli di Dio. Noi sappiamo che fino ad ora tutto il creato soffre e geme come una donna che partorisce. E non soltanto il creato, ma anche noi, che gi abbiamo le primizie dello Spirito, soffriamo in noi stessi perch aspettiamo che Dio, liberandoci totalmente, manifesti che siamo suoi figli. Perch vero che siamo salvati, ma soltanto nella speranza.

Canto al vangelo

Alleluia Cercate prima di tutto il regno di Dio, e ogni cosa vi sar data in aggiunta.

Dal Vangelo secondo Matteo (6,25-34)

Perci io vi dico: non preoccupatevi troppo del mangiare e del bere che vi servono per vivere, o dei vestiti che vi servono per coprirvi. Non forse vero che la vita pi importante del cibo e il corpo pi importante del vestito? Guardate gli uccelli del cielo: essi non seminano, non raccolgono e non mettono il raccolto nei granai. Eppure il Padre vostro che in cielo li nutre! Ebbene, voi non valete forse pi di loro?E chi di voi con tutte le sue preoccupazioni pu vivere un giorno pi di quel che stabilito?Anche per i vestiti, perch vi preoccupate tanto? Guardate come crescono i fiori dei campi: non lavorano, non si fanno vestiti. Eppure vi assicuro che nemmeno Salomone, con tutta la sua ricchezza, ha mai avuto un vestito cos bello! Se dunque Dio rende cos belli i fiori dei campi che oggi ci sono e il giorno dopo vengono bruciati, a maggior ragione procurer un vestito a voi, gente di poca fede!Dunque, non state a preoccuparvi troppo, dicendo: "Che cosa mangeremo?, che cosa berremo?, come ci vestiremo?. Sono gli altri, quelli che non conoscono Dio, a cercare sempre tutte queste cose. Il Padre vostro che in cielo sa che avete bisogno di tutte queste cose.Voi invece cercate prima il regno di Dio e fate la sua volont: tutto il resto Dio ve lo dar in pi. Perci, non preoccupatevi troppo per il domani: ci pensa lui, il domani, a portare altre pene. Per ogni giorno basta la sua pena.

Commento di mons. Giuseppe Pellegrini

Canto: LA VERA GIOIA

Aldo Casonato del Gruppo Corale Ecumenico introduce la preghiera centrale nella vita di tutti i cristiani.

Tutti: Padre nostro, che sei nei cieli,sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,sia fatta la tua volont come in cielo anche in terra.Dacci oggi il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiticome anche noi li rimettiamo ai nostri debitori,e non indurci in tentazione ma liberaci dal Male.Tuo il regno, la potenza e la gloria nei secoli dei secoli. Amen.

Riti Conclusivi e Invio

Rappresentanti:Dio vi benedica con ogni benedizione del cielo, e vi renda puri e santi ai suoi occhi; T. Amen effonda su di voi le ricchezze della sua gloria, vi ammaestri con le parole di verit, vi illumini col Vangelo di salvezza;T. Amen vi faccia lieti nella carit fraterna, vi preservi da ogni male e custodisca i nostri cuori nella sua pace.T. Amen

Canto finale:LODATE IL SIGNORE

8

Credo nella durata,credo nel crescere delle quercelento e sicuro,credo nella fedeltdi chi sta dentro un percorsoche tutto un adesso.Credo a chi lottaper un po di dignit e un po di cibo,a chi rimane semplicecome un albero nella tempesta,come una fogliache vibra sullalbero,come il primo fiore dellanno.Semplicemente fedelia curare ogni gemma,vegliare tenendo accesoil fuoco dinverno,dormire accantoal canto della Sua fonte.(Fraternit di Romena)