22 ottobre 2013fr. Peter Geremia

Anniversario dell’uccisione di Padre Fausto Tentorio (detto POPS = papà)E’ POSSIBILE LA GIUSTIZIA PER POPS - ???

Arakan, Nord Cotabato - 17 Ottobre 2013 - JPM DichiarazioneDopo quasi due anni dall’assassinio di Padre Fausto Pops Tentorio del Pime, il “Movimento per laGiustizia” per Pops (JPM) continua a chiedere che venga resa giustizia in tribunale a lui e ad altrevittime analoghe.

Le investigazioni ufficiali del NBI (Ufficio Nazionale Investigazione) sono state bloccate lo scorsoFebbraio 2012, dopo che questo Ente ha presentato accusa contro quattro sospettati: Jimmy eRobert Ato e Jose e Dimas Sumpulna. Quando abbiamo verificato i risultati delle indagini con lecomunità locali, è stato confermato che i fratelli Ato erano coinvolti, ma i Sampulna no. Abbiamopoi raccolto altre testimonianze a carico degli Ato ed anche del gruppo paramilitare Bagani. E’ statonecessario nascondere i nostri testimoni e le loro famiglie, oggetto di una serie di minacce da partedei Bagani. Il defunto segretario del DILG (Dipartimento Interni) Jesse Robredo ed il segretario delDOJ (Dipartimento Giustizia) Leila de Lima avevano promesso di completare e unificare leinvestigazioni, ma Robredo è morto poco dopo e DOJ non risponde alle nostre richieste.

Primo anniversario della morte di Padre PopsNel primo anniversario della morte di Pops molti chiedevano a gran voce giustizia sia nelle stradeche attraverso i media.

L’8 e il 9 novembre 2012 il Comitato per i Diritti Umani del Congresso ha tenuto un’udienzapubblica a Davao su alcuni “Omicidi Extragiudiziali” (EJK) a Mindanao, incluso il caso Pops.I nostri testimoni hanno riportato le loro testimonianze, ma gli alti ufficiali militari hanno affermatoche il gruppo Bagani non esiste: smentita assoluta e rifiuto a cooperare!Il Comitato per i Diritti Umani ha sottolineato il fallimento intenzionale dell’indagine, il rifiutodell’AFP (Forze Armate) del PNP (Polizia) di consentire che alcuni dei loro elementi fosseroindagati, il rigetto alla condivisione delle informazioni di intelligence sul gruppo Bagani, ed infine ilfatto che questi ultimi, all’epoca dell’omicidio di Padre Fausto, erano manovrati dalle Autoritàmilitari.Ciò, sta a significare che l’AFP ed il PNP si rifiutano di proteggere i civili come Padre Fausto? Inrealtà, pretendono l’impunità, di essere intoccabili, e di agire fuori o al di sopra della legge.

Ci siamo quindi rivolti al “Comitato per i Diritti Umani” CHR, che ha l’incarico di controllare tuttigli Enti governativi per verificare se proteggono realmente i diritti di tutti nel paese, compresi quellidei civili come Pops ed altre vittime EJK . Hanno proposto di svolgere un’inchiesta pubblica per

tentare di rompere il muro di smentite ed impunità. L’inchiesta del CHR, che ha avuto luogo aDavao i giorni 22, 23 e 24 maggio scorsi, si è svolta alla presenza del presidente del CHR LorettaAnn P. Rosales, di Jose Manuel S. Mamauag, e di altri.Nel corso dell’inchiesta sono stati focalizzati dai membri della Commissione alcuni quesitifondamentali:1. Chi in realtà ha ucciso Padre Pops? Chi è il mandante dell’omicidio?2. Quali sono i possibili motivi dell’uccisione di Padre Pops?3. Che direzione sta prendendo l’indagine e quanto sono progrediti i vari Enti governativi chese ne occupano?Fr. Peter Geremia, Pime, come primo testimone, espresse alcune delle aspettative di chiarimentoche ci si attendeva dalle indagini, e fece ai commissari alcune richieste per conto dei querelanti:a) Che la Commissione dei Diritti Umani CHR verifichi la validità della precedente indaginefatta dal NBI e procedere a ulteriori accertamenti come promesso da DOJ Usec. Francisco Baraan.b) Identificare chi sta bloccando o interferendo e dilazionando la registrazione del caso pressoil Tribunale;c) Stabilire una data limite per la registrazione in Tribunale prima del 17 ottobre 2013 (2°anniversario della morte di fr. Pops.)d) Identificare, smascherare e disarmare i Gruppi Armati Privati o Gruppi Paramilitari illegali,particolarmente il gruppo Bagani;

I commissari chiesero al NBI, perché avevano cessato le loro indagini e senza aver prodottoconclusioni credibili. Infatti tre dei loro testimoni chiave ritrattarono le loro testimonianze e dissero,sotto giuramento, che erano stati istruiti a dare false testimonianze da una persona misteriosaidentificata soltanto come “Loloy”. Gli agenti NBI, comandati dal Direttore Magno, non erano ingrado di spiegare chi era questo Loloy, anche se il Direttore Magno era stato visto a conversare conLoloy come fosse uno dei loro uomini.L’NBI comunque ammise che il caso, che essi avevano portato in Tribunale, non era ulteriormentecredibile a causa delle ritrattazioni. CHR Presidente Rosales chiese al capo del Task-Force “Fausto”Generale Camba di spiegare perché egli non avesse presentato alcun rapporto contenente datiaccertati dalla Task Force. Nessuna risposta. Apparve chiaro che la Task Force aveva fallito.La inchiesta del CHR confermò che i Bagani sono una creatura dei militari, come moltiplicatori diforza, che erano addestrati ed armati da loro , che agivano sotto il controllo di ufficiali dell’esercitoed erano pure usati dai politici. Il precedente Governatore MannyPinol dichiarò che quelli che affermano che i Bagani non esistono,dicono una enorme bugia, dato che egli era presente, comeGovernatore, quando il gruppo fu organizzato.Il Generale Sedillo, chiamato a rispondere, non fece alcuncommento.Dopo l’inchiesta del CHR, andai dal DOJ (Dipart.Giustizia) aManila. Sottosegretario Francisco Baraan mi diede copia delleLINEE GUIDA OPERATIVE DEL A.O. NO. 35, da cui riporto alcuni punti:“ …inoltre, per essere certi che le uccisioni degli attivisti politici e dei giornalisti sianoefficacemente indagate e perseguite in tribunale…Inoltre, sono state riportate e confermateviolazione dei Diritti Umani, nei riguardi di persone, nel corso degli anni, e questo è servito acreare la percezione di una cultura dell’impunità, mentre forze dello Stato e parastatali sono stateaccusate di imporre il silenzio, attraverso la violenza e l’intimidazione al legittimo dissenso, edall’opposizione sollevata da membri della società civile, da gruppi dedicati alla causa , damovimenti politici, da organizzazioni popolari e non governative, e da semplici cittadini… Inoltrela presente Amministrazione dichiara elemento di grande importanza politica il fatto che non ci siaspazio per tutte queste forme di violenza politica ed abusi della forza da parte di Agenti o elementidello Stato e, in vista di realizzare questi obiettivi, si impegna a costituire un lascito istituzionale

che porti alla istituzione di una struttura organizzativa efficiente, coerente e globalmente dedicataalla soluzione dei casi di violenza politica non risolti, come uccisioni extra giudiziali, rapimenti,tortura ed altre gravi violazioni del diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza delle persone….”Noi perciò ora promulghiamo quanto segue:1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9. “Gruppi Investigativi Speciali per i Casi non Risolti”( SITU)… “GruppiMisti di Magistrati e Investigatori” Nominati dal INTER AGENCY COM ( IAC)…..”USEC Baaran riaffermò che queste linee guida sarebbero state applicate al “caso Pops” come testper dimostrare che è possibile la giustizia per EJKs. Aggiunse che il “caso Pops” è stato ripreso inmano dopo mesi di inattività. Dimostrandosi sufficientemente credibile, il nuovo PubblicoMinistero Regionale, Fiscal Al Calica, convocò sia i testimoni che gli accusati per le udienzechiarificatrici, il 24 e il 31 luglio 2013. Il luogo di incontro fu la Parrocchia di Arakan, doveavvenne l’uccisione di Fr. POPS, in modo che si potesse avere anche una diretta visione del luogo.

E’ stato un grande spettacolo. I nostri testimoni furono portati dal loro nascondiglio con addossogiubbetti anti proiettile e circondati da guardie armate del WPP. (Programma ProtezioneTestimoni). Gli accusati arrivarono accompagnati da avvocati e da componenti dello Staff di unimportante politico.All’inizio dell’audizione i nostri testimoni erano un po’ spaventati e confusi vedendo gli accusatiliberi e circondati da molti sostenitori, mentre essi erano stati tenuti nascosti, come fossero deiprigionieri.Comunque ben presto le loro testimonianze furono convalidate. Successivamente i testimoni delNBI che avevano accusato i Sampulmas confermarono la loro ritrattazione, così che i Sampulmasfurono dichiarati innocenti.A questo punto gli accusati erano soltanto i fratelli Ato e i 5 Bagani, comandati da Jan Corbala,alias Comandante Irung,. Quando Jimmy Ato fu chiamato a testimoniare egli appariva molto adisagio.

Egli dichiarò che era stato torturato dalla NBI (Uff.Nazionale Investigazione) e costretto a firmarela sua prima deposizione, anche se la sua deposizione era stata firmata pure da suo padre, da suamoglie e dall’ avvocato che li assisteva. Può qualcuno crederlo?Il Pubblico Ministero gli diede 10 gg. di tempo per preparare la sua deposizione giurata.

Alla fine dell’udienza i nostri avvocati hanno chiesto una delibera che imponesse che i nuovi puntiessenziali per i casi EJKs venissero applicati immediatamente alla vicenda di Pops, così daincaricare investigatori speciali con l’autorità di convocare i militari che si occupano dei Bagani edei Politici a loro legati. Noi abbiamo anche altri testimoni pronti a rendere la loro testimonianza.

L’inchiesta pubblica da parte del CHR e le nuove direttive dell’A.O. 35, hanno suscitato aspettativeche finalmente possa giungere il momento della verità per il caso Tentorio. Ma mi ha sorpreso ilfatto che l’inchiesta del CHR non ci ha dato nessun risultato od indicazione ufficiale, ed a quantopare le nuove richieste non sono state ancora attuate.E’ questa un’altra serie di promesse senza esito?

Il Pubblico Ministero regionale Al Calica ha annunciato che presto prenderà la decisione in meritoalle imputazioni presentate, ma baserà le sue conclusioni solo sulle deposizioni già acquisite.Nuove testimonianze e nuove investigazioni potranno seguire successivamente.

Durante il periodo di Cory Aquino gli assassini di Padre Tullio Favali, del Pime, furono condannatial carcere a vita anche se il loro capo, comandante Bukay Manero, la persona più famosa tra imilitari durante la legge marziale, alla fine, dopo 23 anni di carcere, andò alla tomba di Padre Tullioe chiese perdono …Ora, sotto il figlio di Cory, che è l’attuale presidente, è possibile avere giustizia per Pops ed altrevittime EJK?Se non sarà possibile in tribunale, forse lo sarà nella corte dell’opinione pubblica?Lo sarà sicuramente nella corte di Dio.

Nel frattempo, è possibile che i testimoni spariscano, perché potrebbero essere eliminati o subirepressioni a ritrattare. I maestri del sistema dell’impunità possono essere uguali a quelli del sistemadi corruzione. Dureranno per sempre?

A due anni dall’uccisione di Padre Fausto, molti investigatori non sono in grado di indagare sulconto di appartenenti alle Forze dello Stato, che tuttora si stanno nascondendo sotto la praticadell’impunità, a sua volta effetto della legge marziale. Tanto spreco di denaro pubblico, tanti altricasi cui viene negata la possibilità di giustizia in tribunale!Ciò nonostante, noi continuiamo a cercare la giustizia perché “la verità ci farà liberi”.

Il nostro insistente grido di giustizia tiene vivi i nostri martiri e la lorocausa!