5 ALS - cardano.pv.it · INGLESE 2 MATEMATICA 3 7 INFORMATICA 2 FISICA 3 6 DISEGNO E STORIA...

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1 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ―G. CARDANO‖ 27100 PAVIA -. Via Verdi, 19 - ( 0382/302801-2-3 Fax 303160 e-mail [email protected] sito web www.cardano.pv.it DOC5 Ed1 -Aprile 2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SULL‘AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA 5 ALS nell‘a.s. 2015/16 Liceo delle Scienze Applicate

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1

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ―G. CARDANO‖

27100 PAVIA -. Via Verdi, 19 - ( 0382/302801-2-3 Fax 303160 e-mail [email protected] sito web www.cardano.pv.it

DOC5 Ed1 -Aprile 2016

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

SULL‘AZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

5 ALS

nell‘a.s. 2015/16

Liceo delle Scienze Applicate

2

INDICE

1. PROFILO PROFESSIONALE ........................................................................................................................ pag. 3 2. PROFILO DELLA CLASSE........................................................................................................................... pag. 4 2.1 Situazione di partenza del triennio ....................................................... pag.Errore. Il segnalibro non è definito.4 2.2 Composizione della classe ............................................................................................................................... pag. 4 2.3. Stabilità del corpo dei docenti ...................................................................................................................... pag. 5 2.4 Variabili che hanno inciso sul lavoro della classe in positivo o in negativo (partecipazione, impegno, rapporti con

le famiglie, autogestione) pag. 5 2.5 Debiti formativi e loro superamento ................................................................................................................. pag.6 2.6 Tempi programmati/effettivi per singola disciplina (fino al 15 maggio) ......................................................... pag. 6 3 OBIETTIVI RAGGIUNTI ............................................................................................................................... pag.7 3.1 Trasversali ....................................................................................................................................................... pag. 7 3.2 Specifici disciplinari ........................................................................................................................................ pag. 7 3.2.1 Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze competenze capacità). .............................................................. pag. 8 4. ATTIVITA‘ ..................................................................................................................................................... pag. 8 4.1 Strumenti di rilevazione diagnostica in ingresso ............................................................................................. pag. 8 4.2 Contenuti disciplinari ...................................................................................................................................... pag. 9 4.3. Attività integrative ........................................................................................................................................... pag. 9 4.3.1. Conferenze....................................................................................................................................................... pag. 9 4.3.2. Visite gudate ..................................................................................................................................................... pag.9 4.4 Attività di recupero/potenziamento .................................................................................................................. pag.9 4.5 Attività extracurricolari ................................................................................................................................... pag. 9 4.5.1 Esperienza di alternanza scuola-lavoro (Stages) ........................................................................................... pag. 10 4.5.2 Corsi di approfondimento .............................................................................................................................. pag. 10 4.5.3 Altre attività .................................................................................................................................................... pag.10 5. METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE ........................................... pag.10 5.1 Metodologie didattiche .................................................................................................................................. pag. 11 5.2 Strumenti didattici .......................................................................................................................................... pag.11 5.3 Misurazione del grado di apprendimento: proposta corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza ............ pag. 12 5.4 Modalità di verifica ....................................................................................................................................... pag. 12 5.5 Simulazioni di terza prova effettuate ............................................................................................................. pag. 13 5.5.1 Testi ............................................................................................................................................................... pag. 13 5.5.2 Valutazione ..................................................................................................................................................... pag.13 5.6 Criteri per l‘attribuzione del credito scolastico............................................................................................... pag.13

Allegato A: contenuti disciplinari……………………………………………………………………………………………….......... pag. 15

Allegato B: testi terze prove …………………………………………………………………………………………………………… pag. 50

Allegato C: griglie di valutazione ……………………………………………………………………………………………………….. pag.64

Allegato D: griglia valutazione CLIL ……………………………………………………………………………………………………. pag.67

3

1. PROFILO PROFESSIONALE

L'integrazione tra scienza e tecnologia caratterizza in modo specifico le nuove professionalità di livello

medio-alto che si stanno affermando nel quadro di un intreccio crescente tra le attività produttive ed i

servizi del terziario avanzato. Infatti il superamento delle tradizionali barriere tra "sapere" e "saper fare",

che è l'elemento più innovativo, si fonda proprio sullo studio di strutture logico/formali, sull'analisi di

sistemi e di modelli, sull'approfondimento di concetti, principi e teorie scientifiche e sulla conoscenza di processi tecnologici.

Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate ha una durata di 5 anni ed è suddiviso in due bienni e un

quinto anno, al termine del quale gli studenti sostengono l‘esame di stato e conseguono il DIPLOMA di

ISTRUZIONE LICEALE (TITOLO DI EQUIPOLLENZA: MATURITÀ SCIENTIFICA) che consente

l‘accesso a tutte le facoltà universitarie. Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate raccoglie l‘eredità

della sperimentazione ―scientifico-tecnologica‖ attiva nell‘Istituto Cardano da oltre quindici anni con

risultati di eccellenza testimoniati dai successi universitari dei nostri diplomati.

Il percorso del Liceo Scientifico fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi

afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche,

fisiche, chimiche, biologiche e all‘informatica e alle loro applicazioni. Guida lo studente ad

approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire

lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del

sapere, assicurando padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche

attraverso la pratica laboratoriale.

Qui di seguito è riportato il quadro orario del secondo biennio e del quinto anno :

2° biennio Classe 5° Modalità di valutazione

DISCIPLINE Classe 3° Classe 4°

Lingua e letteratura Italiana 4 4 4 Voto unico

Lingua inglese 3 3 3 Voto unico

Storia 2 2 2 Voto unico

Filosofia 2 2 2 Voto unico

Matematica 4 4 4 Voto unico

Informatica 2 2 2 Voto unico

Fisica 3 3 3 Voto unico

Scienze naturali

(scienze della terra, biologia e chimica)

5 5 5 Voto unico

Disegno e storia dell‘arte 2 2 2 Voto unico

Scienze motorie e sportive 2 2 2 Voto unico

Religione cattolica o attività alternative 1 1 1 Voto unico

Ore totali 30 30 30

4

2. PROFILO DELLA CLASSE

2.1 Situazione di partenza del triennio

La classe proviene dal biennio del Liceo delle Scienze Applicate, sezione A. La classe terza era

composta da 25 allievi, compreso uno studente turco che ha frequentato un anno scolastico in

Italia con Intercultura. In quarta un allievo ripetente si è aggiunto e un altro è stato respinto alla

fine dell‘anno scolastico. Uno se n‘è aggiunto in quinta, ripetente dalla quinta A.

2.2 Composizione della classe

n. Candidato

1 BONACINA ANDREA

2 BUNDA CLAUDIU ALEXANDRU

3 CESARI MASSIMILIANO

4 CHIARELLI JACOPO

5 CIPOLLARO SIMONE

6 CUCCARO FEDERICO

7 DUARTE MOURA DA COSTA FATELA LENITA

8 GIALDINI OSCAR GIUSEPPE

9 GIRANI ALICE

10 MANTIONE STEFANO

11 MAZZONI ALESSANDRO

12 MOIOLI GIOVANNI

13 MORDINI RICCARDO

14 MUSSIO FEDERICO

15 NOCERA LEONARDO

16 PATRIZIO ELIA

17 POLATTI MARINA

18 PORTESAN ALESSANDRO

19 POZZOZENGARO CRISTIAN

20 SALAROLI LORENZO LUIGI

5

21 SCARAFFIA VALENTINA

22 SPAGARINI DAVID

23 TAGGI VALERIO

24 EVENTUALE PRIVATISTA

2.3. Stabilità del corpo dei docenti nel triennio

Docente Materia continuità

GRIGNANI RICCARDO RELIGIONE Sì

LISCA ELENA ITALIANO Sì

LISCA ELENA STORIA Sì

MAGGI FABRIZIO INGLESE Sì

COLOMBI BENIAMINO MATEMATICA Solo terza

VALENTI ANNA MARIA MATEMATICA Quarta e quinta

STABILE MARGHERITA FILOSOFIA Terza e quarta

GANDINI ELENA FILOSOFIA Solo quinta

ADORNO ROSALBA INFORMATICA Solo terza

AROMATARIS GIUSEPPE INFORMATICA Quarta e quinta

VOLONTE‘ GIOVANNA SCIENZE INTEGRATE Solo terza

MALVANI OTTAVIA SCIENZE INTEGRATE Quarta e quinta

ANTONIOLI TERESA FISICA Sì

DE MATTEI LUCIANO LABORATORIO DI FISICA Sì

ORLANDI SILVANA DISEGNO E STORIA DELL‘ARTE Sì

SACCHI PIERANGELA SCIENZE MOTORIE Sì

2.4. Variabili che hanno inciso sul lavoro della classe in positivo o in negativo (partecipazione,

impegno, rapporti con le famiglie, autogestione) Gli allievi hanno mantenuto nel tempo un comportamento corretto e collaborativo,

consentendo un‘attività ordinata e proficua durante le lezioni; l‘impegno domestico di

rielaborazione e approfondimento personale dei contenuti non è stato, purtroppo, continuo e

soddisfacente. Un buon numero di allievi risulta carente in alcune materie, soprattutto dell‘area

scientifica.

6

2.5. Debiti formativi e loro superamento

Materia N° alunni con debito

Dalla terza alla quarta Dalla quarta alla quinta

ITALIANO 1

STORIA

1

INGLESE

2

MATEMATICA 3 7

INFORMATICA

2

FISICA 3 6

DISEGNO E STORIA DELL‘ARTE

SCIENZE NATURALI

1

2.6. Tempi programmati/effettivi per singola disciplina (fino al 15 maggio)

Disciplina Ore di lezione Percentuale di ore svolte rispetto

alla programmazione Programmate

(monte ore)

Effettuate al

15/5

RELIGIONE 33 26 79%

ITALIANO 132 108 83%

STORIA 66 63 95%

FILOSOFIA 66 49 74%

INGLESE 99 85 85%

MATEMATICA 132 119 90%

INFORMATICA 66 58 88%

SCIENZE NATURALI 165 130 79%

FISICA E

LABORATORIO

99 86 86%

DISEGNO E STORIA

DELL‘ARTE

66 58 87%

SCIENZE MOTORIE 66 58 87%

7

3. OBIETTIVI RAGGIUNTI

3.1 Trasversali

Obiettivo

(comportamentali e cognitivi)

Raggiunto da

a) ACQUISIZIONE DI UN METODO DI STUDIO Tutti La

maggioranza

Alcuni

Utilizzare autonomamente i libri di testo, i materiali didattici e gli

strumenti di laboratorio

x

Raccogliere, valutare e ordinare i dati in relazione ad uno specifico

obiettivo e trarre opportune deduzioni

x

Saper analizzare correttamente un problema e generalizzare la relativa

strategia risolutiva

x

B) SVILUPPO DELLE CAPACITA’ DI COMUNICAZIONE

Saper esporre in modo ordinato e coerente un argomento

x

Saper comprendere ed usare in modo appropriato il linguaggio

specifico delle discipline studiate

x

Saper comunicare le proprie idee sostenendo le proprie argomentazioni

in modo adeguato sia a livello espressivo che a livello logico

x

C) SVILUPPO DEL SENSO DI RESPONSABILITA’

Partecipare alla vita scolastica (individualmente e a gruppi) in modo

ordinato, pertinente e costruttivo.

x

Rispettare le persone con cui si collabora (insegnanti, compagni,

personale non docente)

x

Conoscere e rispettare il regolamento d‘Istituto

x

Rispettare le scadenze e le modalità del lavoro scolastico a cominciare

dall‘orario scolastico, dalla tempestiva e regolare esecuzione dei

compiti assegnati e del lavoro domestico, dalla disponibilità e dal

corretto utilizzo del materiale didattico

x

3.2 specifici disciplinari

Presentazione in quadro sinottico della situazione della classe in merito al raggiungimento degli

obiettivi disciplinari, che sono dettagliati nei singoli consuntivi delle attività e riportati nel punto 4

Conoscenze Obiettivi raggiunti da

Competenze Obiettivi raggiunti da

Capacità Obiettivi raggiunti da

8

Tutti

Almeno

metà Alcuni Tutti

Almeno

Metà Alcuni Tutti

Almeno

metà Alcuni

Lingua e

Letteratura

Italiane

X X X

Storia X X X

Lingua Inglese X X X

Matematica X X X

Filosofia X X X

Informatica X X X

Scienze naturali X X X

Fisica e

Laboratorio

X X X

Disegbno e

Storia dll‘Arte

X X X

Scienze Motorie X X X

Religione X X X

3.3 Obiettivi realizzati in termini di conoscenze, competenze e capacità

Vedi Allegato A

4. ATTIVITÀ

4.1 Strumenti di rilevazione diagnostica in ingresso

Colloqui, prove strutturate e semistrutturate, test pratici

4.2 Contenuti disciplinari e programmi

Vedi Allegato A

9

4.3. Attività integrative

4.3.1 Conferenze

Anno

scolastico

Argomento/destinazione N°

partecipanti

Ricaduta

2015/16 Il Vicino Oriente: un contesto segnato dalle tradizioni culturali e

dalle tensioni della politica e dell‘economia. Conferenza di F.M. Feltri

Tutta la classe buona

2015/16 La Trasgressione Adolescenziale ―Una rischiosa forma di

Comunicazione‖ Analisi e Suggerimenti

Tutta la classe buona

2015/16 Polimeri plastici Tutta la classe buona

4.3.2 Visite guidate

Anno scolastico Titolo/meta Studenti interessati

2013/14 SALISBURGO-VIENNA Intera classe

2014/15 VENEZIA Intera classe

2015/2016 GINEVRA Intera classe

2015/16 NAPOLI Intera classe

4.4 ATTIVITA‘ DI RECUPERO/POTENZIAMENTO

Sei ore di potenziamento di Matematica

4.5 Attività extracurricolari

4.5.1 Esperienza di alternanza scuola-lavoro (Stages)

Cognome e Nome Azienda Periodo

Mordini, Nocera Work Shadow Settembre 2015

Moioli Ditta Cerliani Giugno 2015

mmm

10

4.5.2 Altre attività

Anno scolastico Attività Studenti interessati

15/16 Olimpiadi della Matematica 2

2014/15 Olimpiadi della matematica 4

13/14 Olimpiadi della Matematica 3

15/16 Olimpiadi della Fisica 7

14/15 Olimpiadi della Fisica 4

13/14 Olimpiadi della Fisica 4

2013 /14 Progetto POF ― Scatti di Scienza ―

2

14/15 Olimpiadi di Italiano 1

2013 / 14 Scienza U18 Tutta la classe

14-15 Il Tempo e la Storia (Provincia di Pavia) 1

15/16 Olimpiadi di Filosofia 3

15/16 Progetto Palestra Aperta 1

5. METODOLOGIE DIDATTICHE E STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE

5.1 Metodologie didattiche

Italian

o St

o ria

Ingl

e se

Filo sofi

a

Matemat

i ca

Fis

i ca

Informat

i ca

Sc.

Nat

u rali

Dis.est

. arte

Sc.

Mot

o rie

Reli gion

e

Lezioni frontali x x x x x x x x x x x

Lezioni interattive

x

x

Problem solving

x x x X

x

Lavoro di gruppo

x x x

X

x

Discussioni x x x x x x x x

x

11

Attività

laboratorio/grafiche

x

x

x

Traduzioni/componiment

i

x

x

Ricerche/relazioni

x x x

x x

Attività di progetto

Conferenze

x

x

x

5.2 Strumenti didattici

Italiano Sto ria

Ingle se

Filo sofia

Matemati ca

Fisica Informati ca

Sc.

Natu rali

Dis. e

st.

arte

Sc.

Moto rie

Reli gione

Libro di testo x x x x x x

x x x x

Dispense, appunti x x x x x x x x x x

Lucidi/slides

x x

Audiocassette

Giornali/riviste

x x x

Documenti

x

x

x x x

x

Atlanti/Dizionari x

x

Videocassette/DVD

x x

x x x

x

Lab. linguistici

x

Laboratori

Inform./Elettronici

Manuali tecnici

x

Ricerche in Internet

x x

x x x

Attrezzature sportive

x

12

5.3 Misurazione del grado di apprendimento: proposta corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza

VOTI in

decimi (da POF)

VOTI in

quindicesimi (da normativa)

LIVELLO

2 1 Lo studente fornisce prestazioni nulle o pressoché nulle.

3 4 Lo studente fornisce prestazioni valutabili, ma molto lontane dagli obiettivi

minimi. La preparazione può considerarsi assente o da reimpostare

completamente.

4 6 Per raggiungere gli obiettivi minimi lo studente deve colmare gravi lacune

nelle conoscenze e/o correggere gravi errori nell‘applicazione.

5 8 Solo superficialità nelle conoscenze e/o incertezze nell‘applicazione e/o

imprecisioni espressive separano lo studente dal raggiungimento degli

obiettivi minimi.

6 10 Lo studente ha raggiunto gli obiettivi minimi, ma non si discosta da essi.

7 11-12 Lo studente ha raggiunto e consolidato gli obiettivi minimi, pur non

discostandosi sostanzialmente da essi.

8 13 Lo studente si discosta nettamente, nella prestazione, dagli obiettivi minimi

ma non raggiunge gli obiettivi massimi.

9 14 Lo studente ha di fatto raggiunto gli obiettivi massimi fissati, anche se

qualche imperfezione non consente di esprimere la valutazione massima.

10 15 Lo studente ha pienamente raggiunto gli obiettivi massimi fissati.

5.4 Modalità di verifica

modalità\materi

a

Itali

a no

St

o ria

Ingl

e se

Filo sofi

a

Matem

a tica

Fisic

a Inform

a tica

Sc.

Nat

u rali

Dis

. e

st.

arte

Sc.

Mot

o rie

Reli gion

e

Interrogazione x x x x x x x

Interrogazione

breve

x x

x

x

Produzione testi x

x

x x

x

x

Prove strutturate

x

x x

Prove

semistrutturate

x x x x x

x

Risoluzione

problemi

x x

x

13

Costruzione

modelli

Lavoro di

gruppo

x

x

Prove

laboratorio

x

Test sportivi

x

Giochi sportivi

di squadra

x

Quesiti a

risposta aperta

x x x x

x x x

5.5 Simulazioni di terza prova effettuate

Data Tipologia Tempo

assegnato

Numero

quesiti

Materie coinvolte

20/03/2016 Quesiti a risposta

singola

2 ore 12 Inglese, filosofia, Arte

Scienze naturali

10/05/16 Quesiti a risposta

singola

2 ore 12 Inglese, Informatica,

Fisica, Scienze

5.5.1 Testi Vedi allegati B

5.5.2 Griglie di valutazione Vedi allegati C

5.6 Criteri per l‘attribuzione del credito scolastico

Il credito scolastico viene assegnato, nella misura prevista dalle apposite tabelle contenute nel

Decreto Ministeriale n. 99 del 16 dicembre 2009, dal competente Consiglio di Classe, nella seduta

di scrutinio finale, su proposta del Coordinatore di classe, una volta esaminate le apposite schede

nelle quali ogni allievo del triennio avrà indicato e certificato le attività integrative extracurricolari

e/o formative, seguite nell‘anno scolastico corrente entro la fine delle lezioni, dalle quali ha tratto

significative competenze. Il Consiglio di Classe esprime un giudizio insindacabile, che terrà conto

degli elementi che seguono.

14

1. Media dei voti conseguiti nello scrutinio finale.

2. Comportamento complessivamente positivo dell‘allievo (frequenza – disciplina –

impegno – partecipazione).

3. Partecipazione ad attività formative, integrative ed extracurricolari, previste da Progetti

compresi nel POF dell‘Istituto, certificate e valutate dai competenti Coordinatori di

Progetto, per le quali viene indicato un monte ore non inferiore a venti.

4. Partecipazione con profitto alle lezioni di religione cattolica o, equivalentemente,

all‘attività alternativa.

5. Partecipazione, attestata da certificazione valutativa dalla quale si possano desumere le

competenze acquisite, ad attività formative presso Enti esterni, per le quali viene indicato

un monte ore non inferiore a trenta.

6. Acquisizione di certificazioni specifiche.

7. Selezione per la partecipazione alle gare esterne riconosciute dal MIUR.

8. Significativo scostamento della media dei voti dal minimo della fascia.

Per omogeneità di comportamento tra diversi Consigli di Classe, si conviene che il punteggio si

discosti dal minimo di fascia nella misura di un solo punto (come da normativa) se si verifica

almeno una delle seguenti condizioni

Ø media dei voti ≥ 0,5

Ø voto di religione o attività alternativa = ottimo

Ø partecipazione ad attività formative, integrative ed extracurricolari, previste da

progetti compresi nel POF dell‘Istituto, certificate e valutate dai competenti

Coordinatori di Progetto, per un numero complessivo di ore non inferiore a venti;

Ø partecipazione, attestata da certificazione valutativa dalla quale si possano

desumere le competenze acquisite, ad attività formative presso Enti esterni, per

un numero complessivo di ore non inferiore a trenta;

Ø acquisizione delle certificazioni specifiche;

Ø selezione per la partecipazione a gare esterne riconosciute dal MIUR.

In nessun caso il punteggio variabile, nelle singole fasce, verrà assegnato se l‘ammissione alla

classe successiva sarà attribuita in presenza di voti di consiglio

15

Allegati A

Religione

Docente: Riccardo Grignani

Libro di testo adottato: L. Solinas "Tutti i colori della vita"

OBIETTIVI DIDATTICI REALIZZATI (in termini di conoscenze e competenze)

OBIETTIVI DI CONOSCENZA Raggiunti da:

Tutti Almeno

metà

Alcuni

Conoscere ed analizzare il contributo del cristianesimo nei confronti

dei problemi etici.

X

Conoscere il valore della responsabilità dell'uomo verso la società ed i

propri simili.

X

OBIETTIVI DI COMPETENZA Raggiunti da:

Tutti Almeno

metà

Alcuni

Saper individuare la specificità dell'umanesimo integrale nell'agire

cristiano.

X

Etica cristiana: la vita umana e il suo rispetto. X

La sessualità: dimensione fondamentale della persona. X

Commento alla Donum Vitae. X

Bioetica: i valori fondamentali connessi con le tecniche di

procreazione artificiale umana, la contraccezione, il significato

dell'atto coniugale, interruzione di gravidanza.

X

Tossicodipendenza: la vita è un bene prezioso. X

Il percorso didattico ha seguito tematiche specifiche legate alla vita etico-morale dell' uomo.

Italiano

DOCENTE: Elena Lisca

16

LIBRO DI TESTO:

Armellini – Colombo LETTERATURA LETTERATURE Zanichelli

Antologia vol. E, F, G, H

Obiettivi didattici realizzati Raggiunti da

Tutti Almeno

metà

Alcuni

C

O

N

O

S

C

E

N

Z

E

Conoscere le linee fondamentali di svolgimento della

letteratura italiana dalla metà dell‘Ottocento al secondo

dopoguerra, il pensiero e l‘opera degli autori principali

X

Conoscere le caratteristiche del testo espositivo e

argomentativo nelle forme testuali proposte all‘Esame di

Stato ( analisi del testo, saggio breve e articolo di giornale)

X

C

O

Saper leggere e comprendere i testi letterari, riconoscere il

genere del testo e le sue specificità letterarie, collocarlo nel

contesto storico e culturale

X

17

M

P

E

T

E

N

Z

E

Saper impostare una comunicazione orale o scritta, sia di

argomento letterario che di altro genere, corretta e coerente

con l‘argomento; saper utilizzare la documentazione per la

stesura di un saggio breve o di un articolo di giornale

X

C

A

P

A

C

I

T

A

Saper presentare un‘opera letteraria tenendo presenti le

notizie storiche conosciute e le informazioni riscontrabili

nei testi esaminati

X

Formulare un proprio giudizio critico motivato sui testi e gli

argomenti letterari presentati.

X

Contenuti e tempi

L‘insegnamento di italiano nella classe quinta prevede lo studio della storia della letteratura

dall‘unità d‘Italia al secondo dopoguerra.

Dopo l‘iniziale ripresa del pensiero e dell‘opera di Giacomo Leopardi, sono stati presentati i

momenti salienti dello sviluppo letterario italiano dalla seconda metà dell‘Ottocento, con particolare

attenzione all‘evoluzione del linguaggio poetico e al mutato rapporto tra l‘individuo e la realtà,

dall‘oggettività del Verismo al relativismo novecentesco.

G. Leopardi Inquadramento storico letterario

Dai Canti L’infinito

La sera del dì di festa

18

A Silvia

Canto notturno di un pastore errante dell’Asia

La quiete dopo la tempesta

Il sabato del villaggio

A se stesso

La ginestra o il fiore del deserto

Dalle Operette morali Dialogo di un folletto e di uno gnomo

Dialogo della Natura e di un Islandese

Il secondo Ottocento

La cultura del positivismo; il naturalismo francese; il verismo italiano con particolare attenzione

all‘opera di Verga; cenni alla scapigliatura milanese; la reazione al verismo: il classicismo di

Carducci, l‘estetismo e il decadentismo di fine secolo

E. Zola Il romanzo sperimentale

Da L’assommoir La stireria

G. Verga Inquadramento storico

letterario

Da ―I Malavoglia” La prefazione

Da Vita dei campi Fantasticheria

Rosso Malpelo

La lupa

Da Novelle rusticane Libertà

La roba (fotocopia)

Lettura completa de I Malavoglia

Da Mastro don Gesualdo L’asta delle terre comunali (parte II, cap. I)

19

Morte di mastro don Gesualdo (parte II, cap. V)

G. Carducci, inquadramento storico letterario

Da Rime nuove Pianto antico

Il comune rustico

Congedo

Da Odi barbare Alla stazione in una mattina d’autunno

I.U. Tarchetti Succube di Fosca

A. A. Fogazzaro Marina di Malombra

C. Baudelaire Da Spleen e ideale L’albatro

Corrispondenze

Spleen

G. Pascoli Inquadramento storico letterario

Da Il Fanciullino Capitoli I, III, VIII, X, XI, XIV

Da Myricae Arano

Novembre

Lavandare

Temporale

X agosto

L’assiuolo

Da Canti di Castelvecchio Il gelsomino notturno

La mia sera

Da Poemi conviviali Alexandros

20

L‘estetismo in ―Il ritratto di Dorian Gray‖ di Oscar Wilde e ―A rebours‖ di J.K. Huysmans

G. D‘Annunzio Inquadramento storico letterario

Da Il piacere Don Giovanni e cherubino I, cap. I

La vita come opera d’arte I, cap. II

Il verso è tutto II, cap. I

Da Le Vergini delle Rocce Pochi uomini superiori

Difendete la bellezza

Da Alcyone La sera fiesolana

La pioggia nel pineto

Da Notturno Scrivo nell’oscurità

Il primo Novecento

Una nuova percezione della realtà; la stagione delle avanguardie; il romanzo novecentesco: nuove

tecniche narrative; la poesia novecentesca: il superamento della tradizione dai crepuscolari agli

ermetici

R. Musil Il filo del discorso

F. Kafka Da Il processo La fine

M. Proust Da Alla ricerca del tempo

perduto

Ad un tratto il ricordo m’è apparso

J. Joyce Da Ulisse Leopold Bloom

L. Pirandello Inquadramento storico letterario

Da L’umorismo Il sentimento del contrario

Non è una l’anima individuale

La vita e la forma

21

Da Novelle per un anno La carriola

La patente (fotocopia)

Il treno ha fischiato (fotocopia)

Lettura completa de Il fu Mattia Pascal

Da Uno, nessuno e centomila Quel caro Gengè II, 12

Letture antologiche da Sei personaggi in cerca d’autore, trama e significato dell‘opera

I. Svevo Inquadramento storico letterario

Da Senilità Prove per un addio

Da La coscienza di Zeno Prefazione cap. I

Il fumo cap. III

Lo schiaffo cap. IV

Proposta di matrimonio cap. V (fotocopia)

La salute di Augusta cap. VI

La vita è sempre mortale. Non sopporta cure cap. VIII

G. Gozzano Da I colloqui La signorina Felicita

A. Palazzeschi Da Poesie Lasciatemi divertire

S. Corazzini Da Piccolo libro inutile Desolazione del povero poeta sentimentale

M. Moretti Da Il giardino dei frutti A Cesena

F. T. Marinetti Manifesto del Futurismo

V. Majakovskij La guerra è dichiarata

U. Saba Da Canzoniere Città vecchia

A mia moglie (fotocopia)

Amai (fotocopia)

Goal (fotocopia)

22

La capra

Teatro degli Artigianelli

G. Ungaretti Inquadramento storico letterario

Da Allegria Commiato

Veglia (fotocopia)

I fiumi

Pellegrinaggio

Il porto sepolto (fotocopia)

Allegria di naufragi (fotocopia)

San Martino del Carso (fotocopia)

Fratelli (fotocopia)

Sono una creatura (fotocopia)

Soldati (fotocopia)

Vanità

Da Ragioni di una poesia Ritrovare un ordine

Da Sentimento del tempo L’isola

La madre

Da Il dolore Giorno per giorno

Mio fiume anche tu (parte prima, vv. 1-28)

E. Montale Inquadramento storico letterario

Dagli scritti in prosa Racconto di uno sconosciuto

Una totale disarmonia con la realtà

Farfalla di Dinard

Da Ossi di seppia I limoni

23

Non chiederci la parola

Spesso il male di vivere ho incontrato

Meriggiare pallido e assorto (fotocopia)

Forse un mattino andando

Cigola la carrucola

Da Le occasioni La casa dei doganieri

Non recidere, forbice, quel volto

Da La bufera e altro La frangia dei capelli

Piccolo testamento

Da Satura Ho sceso, dandoti il braccio

Da Diario del ’71 e del ‘72 Sulla spiaggia

Il secondo Novecento

In occasione dello svolgimento del capitolo di storia ―Lo sterminio degli ebrei‖ è stata presentata la

vicenda umana e la testimonianza di Primo Levi

Da Se questo è un uomo Una buona giornata

I sommersi e i salvati

Ottobre 1944

Breve presentazione del saggio I sommersi e i salvati (La memoria dell‘offesa, la zona grigia,

stereotipi)

Metodi di insegnamento

Lezione frontale, durante la quale gli allievi vengono spesso coinvolti a proporre interpretazioni e a

trarre conclusioni, nell‘intento di renderli partecipi allo svolgimento dell‘attività didattica.

Presentazione e spiegazione da parte del docente dei testi proposti per facilitarne lo studio personale

domestico.

Interrogazione come momento di esercizio e verifica dell‘apprendimento per tutta la classe.

Commento e discussione degli elaborati scritti.

Strumenti di lavoro

24

Manuali

Testi per la lettura personale

Strumenti di verifica

Per le prove scritte: analisi del testo, saggio breve/articolo di giornale, tema storico, tema di ordine

generale, secondo le modalità proposte per l‘Esame di Stato.

Per le valutazioni orali: interrogazioni a partire dalla spiegazione e dal commento dei testi presentati

in classe; eventuali test o questionari.

Criteri di valutazione

Per la valutazione delle interrogazioni orali sono stati considerati i seguenti parametri:

- pertinenza della risposta

- conoscenza dei contenuti (completezza delle informazioni)

- padronanza del mezzo espressivo

- organizzazione logica delle conoscenze

Per la valutazione delle prove scritte sono stati considerati i seguenti parametri:

- correttezza dell‘esposizione ortografica, morfologica, sintattica

- adeguatezza delle scelte lessicali e del registro linguistico

- pertinenza e completezza dei contenuti

- organicità delle argomentazioni

- presenza di contributi personali e originali

Storia

DOCENTE: Elena Lisca

LIBRO DI TESTO:

Feltri, Bertazzoni, Neri I GIORNI E LE IDEE SEI

volume 3a Il Novecento: dalla prima guerra mondiale al 1945

volume 3b Il Novecento: dalla guerra fredda alla globalizzazione

Obiettivi disciplinari raggiunti

Raggiunti da:

Tutti Almeno la

metà Alcuni

Conoscenze

25

Contenuti e tempi

L‘insegnamento della storia nella classe quinta prevede la presentazione degli eventi salienti

dall‘inizio del Novecento ai giorni nostri.

Lo svolgimento del programma ha seguito con particolare attenzione

- la crisi del ruolo dell'Europa nel contesto mondiale in relazione agli sviluppi e agli esiti delle due

guerre mondiali;

- il manifestarsi di fenomeni totalitari connessi al radicarsi delle società di massa;

- il processo di decolonizzazione e i problemi derivanti;

- l'evoluzione delle forme istituzionali nazionali e sovranazionali.

Primo quadrimestre

La prima guerra mondiale con particolare attenzione alla situazione italiana

Il comunismo in Russia

Il fascismo in Italia

Il nazionalsocialismo in Germania

Democrazia e liberalismo in Europa e negli Stati Uniti

Conoscere le linee fondamentali di svolgimento di fatti ed eventi dalla

prima guerra mondiale ai giorni nostri

X

Competenze

Saper riconoscere gli elementi fondamentali del periodo studiato;

collocare nel tempo avvenimenti e personaggi; analizzare un fatto o un

periodo nelle sue componenti, riconoscendo l‘insieme dei dati storici

come interdipendenti

X

Saper individuare negli eventi del passato fattori rilevanti di aspetti del

contesto storico attuale

X

Capacità

Formulare osservazioni e valutazioni su avvenimenti, istituzioni e

problemi

X

Maturare la consapevolezza della crescente complessità del contesto

storico dell‘ultimo secolo, in cui si moltiplicano le interazioni tra fattori

diversi e in cui è dunque problematico esprimere giudizi esaurienti e

definitivi.

X

26

La seconda guerra mondiale con particolare attenzione alla situazione italiana

Lo sterminio degli ebrei

Secondo quadrimestre

L‘ordine bipolare

La Chiesa cattolica

L‘Italia repubblicana (la nascita della Repubblica; gli anni Cinquanta e Sessanta: il miracolo

economico, la protesta studentesca, la nascita dei movimenti di estrema sinistra; gli anni di piombo:

il terrorismo di destra e di sinistra)

Il mondo islamico (cenni: il mondo arabo dopo la prima guerra mondiale; il sionismo e la nascita

dello Stato d‘Israele, le guerre arabo israeliane; l‘Egitto di Nasser e la crisi di Suez)

L‘Asia orientale (cenni: il processo di decolonizzazione in India e in Indocina; la guerra del

Vietnam; la nascita della Repubblica popolare cinese)

La periferia del mondo (cenni: per l‘Africa: l‘apartheid in Sud Africa; per l‘America latina: il caso

cileno)

Metodi di insegnamento

Lezione frontale, durante la quale lo studente viene spesso coinvolto a proporre interpretazioni e a

trarre conclusioni, nell‘intento di renderlo partecipe allo svolgimento dell‘attività didattica.

Strumenti di lavoro

Manuale in adozione

Strumenti di verifica

Interrogazioni, test o questionari a risposta aperta secondo la tipologia B della terza prova

dell‘Esame di stato.

Criteri di valutazione

Per la valutazione delle interrogazioni orali e delle prove scritte a risposte aperte sono stati

considerati i seguenti parametri:

- pertinenza della risposta

- conoscenza dei contenuti (completezza delle informazioni)

- utilizzo del lessico specifico

- organizzazione logica delle conoscenze

27

Inglese DOCENTE: Fabrizio Maggi

LIBRI DI TESTO:

M. Spiazzi M. Tavella M. Layton ―Performer Culture&Literature 1+2 ed. Zanichelli

M. Spiazzi M. Tavella M. Layton ―Performer Culture&Literature 3 ed. Zanichelli

Testo di lettura: Ernest Hemingway A Clean Well-Lighted Place

Obiettivi didattici realizzati Raggiunti

da

tutti almeno

dalla metà da

alcuni

Conoscenza: - dei diversi generi letterari, prosa, poetry, drama

x

- degli autori più rappresentativi dell‘800 e ‗900 della Gran Bretagna e

Stati Uniti. x

- dei contesti storico-culturali relativi agli autori trattati x

Capacità: - saper leggere e comprendere un testo letterario riconoscendone i tratti

distintivi (story, plot, narrator, point of view, characters, setting, theme,

context) (reading)

x

- saper leggere e comprendere un testo scientifico (reading)

x

- saper riferire in modo logico e coerente un argomento di letteratura

(speaking)

x

- saper scrivere correttamente una breve trattazione letteraria

(writing)

x

Competenza comunicativa - saper utilizzare la L2 in modo corretto per quanto concerne contenuto,

lessico. grammatica e pronuncia.

x

- saper utilizzare le proprie conoscenze letterarie per operare collegamenti

e confronti con la letteratura italiana.

x

PERCORSO DIDATTICO SEGUITO IN RAPPORTO AI CONTENUTI

L‘insegnamento della lingua inglese nella classe quinta, articolato su tre ore settimanali, si è

concentrato principalmente sullo studio della storia della letteratura inglese attraverso i poeti del

periodo romantico, gli autori più significativi dell‘ 800 e del ‗900 ed i relativi generi letterari: la

poesia come espressione dei poeti del Romanticismo, l‘evoluzione del romanzo nel periodo

Vittoriano , la ―Modern and Experimental Novel‖ del primo 900, il Dystopian novel e gli scrittori

americani più rappresentativi della prima metà del novecento.

Inoltre gli studenti hanno letto racconto di Hemingway A Clean Well-Lighted Place e sono in grado

di riassumerne il testo, rispondere alle domande , esporre e commentare .

.

28

CONTENUTI

The second generation of Romantic Poets

George Gordon Byron

Childe Harold‘s pilgrimage: Apostrophe to the ocean

The Napoleonic Wars

Percy Bysshe Shelly

Ode to the West Wind

The New Frontier The Beginning of an American Identity

Manifest Destiny

The Question of Slavery

The American Civil War

The Victorian Age (1837 –1901) The Victorian compromise.

The Early Victorian Novel

Charles Dickens Oliver Twist- Text: ―Oliver wants some more‖

The Role of the Woman: angel or pioneer

The British Empire

Thomas Hardy and the insensible chance Jude the Obscure: suicide

The late Victorian Novel and the theme of the double

Robert Louis Stevenson The Strange Case of Dr Jekyll and Mr. Hyde –Texts: ― The Story of the Door‖

New Aesthetic Theories

Aestheticism

Oscar Wilde The Dandy

The Edwardian Age Securing the vote for women

World War I

Ernest Hemingway

A farewell to Arms

The War Poets Wilfred Owen ― Dulce et Decorum est‖

Sigmund Freud: a window on the unconscious

David Herbert Lawrence

Sons and Lovers: The rose bush

29

Modernism

The modern novel

Joseph Conrad

Heart of darkness

Stream of Consciousness and the interior monologue

James Joyce Dubliners: Eveline

The Bloomsbury Group

Virginia Woolf

Mrs Dalloway: Clarissa and Septimus

The USA in the first decades of the 20 century A new generation of American writers

The Great Depression of the 1930s in the USA

The Dystopian Novel

George Orwell Nineteen Eighty-Four – Text: ―Big Brother is Watching You‖

The Theatre of the Absurd

Samuel Becket

Waiting for Godot

John Osborne and the Angry Young men

The Beat Generation

Jack Kerouac On the Road – Text: ―Into the West‖

CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione delle prove sia scritte che orali sono stati tenuti presenti i seguenti parametri:

a. il grado di pertinenza della risposta

b. il livello di conoscenza dei contenuti

c. il livello di comprensione del testo

d. l‘utilizzo corretto del lessico, grammatica e pronuncia

e. la strutturazione logica delle conoscenze e l‘organizzazione logica del discorso.

Contribuiscono a definire la valutazione: il grado di attenzione e la partecipazione al lavoro svolto

in classe.

CLIL

L‘insegnante di Scienze ha utilizzato la lingua inglese per insegnare questi argomenti: DNA –

RNA, Genes, Post-transcriptional modification, Restriction enzymes. E‘ stato visionato il video

―Extreme climates‖. Utile è stata la partecipazione di una studentessa del MIT di Boston che ha

affiancato l‘insegnate DNL in alcune ore di lezione. L‘esperienza CLIL ha richiesto tre mesi e al

termine gli student hanno svolto un test di verifica in lingua inglese.

30

FILOSOFIA

Docenti: Elena Gandini Libro di testo adottato: AA.VV. ―Il pensiero plurale‖ ed. Loescher

OBIETTIVI DIDATTICI REALIZZATI (in termini di conoscenze e competenze)

OBIETTIVI DI CONOSCENZA Raggiunti da:

Tutti Almeno

metà Alcuni

Conoscenza:

Conoscere il significato dei principali termini e concetti filosofici x

Conoscere le tematiche fondamentali x

Conoscere il pensiero, nelle sue linee portanti, degli autori di riferimento e del

contesto in cui si colloca x

OBIETTIVI DI COMPETENZA Raggiunti da:

Tutti Almeno

metà Alcuni

Capacità di:

Saper comporre un discorso organico e pertinente in cui i contenuti essenziali

siano ordinati logicamente e dotati di senso

x

Saper ricondurre le tesi particolari al pensiero complessivo di un autore e

viceversa

x

Saper individuare i rapporti che collegano un determinato tipo di pensiero al

contesto storico x

Saper confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi ad uno

stesso problema

x

Saper riconoscere i presupposti e/o le conseguenze implicite di una teoria

filosofica, socio-politica, scientifica

x

Sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, l‘attitudine

all‘approfondimento e alla discussione razionale, la capacità di argomentare

una tesi

x

Kant: · Dal periodo precritico al criticismo · La Critica della ragion pura Il Romanticismo e i fondatori dell‘idealismo: · Ficthe · Schelling

Hegel · I capisaldi del sistema hegeliano

31

· La Fenomenologia dello spirito · L‘Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio

La critica al sistema hegeliano · Kierkegaard: la legge dei tre stadi e il paradosso di Abramo · Schopenhauer · Henri Bergsonne: Un evoluzionismo spiritualistico

Dallo spirito all‘uomo · Feuerbach: il concetto di alienazione · Marx

La concezione materialistica della storia

Il Manifesto del partito comunista

Il capitale

Il prositvismo: Comte e la legge dei tre stadi La crisi delle certezze filosofiche:

Nietzsche e la concezione dell‘arte

L‘avvento della Psicanalisi: Freud e la scoperta dell‘inconscio

Metodi Lezione frontale; conversazioni guidate; lettura e analisi dei testi; costruzione di mappe concettuali, ricerche

individuali o di gruppo su particolari argomenti, discussioni su tematiche emerse nello svolgimento del

programma o proposte dagli studenti.

Strumenti Manuale in adozione Dispense dell‘insegnante Strumenti in rete per la filosofia Valutazione e verifiche Due verifiche sommative nel primo quadrimestre, 1 scritta con domande aperte e una orale; 1 verifica orali

ed una simulazione a domande aperte nel secondo. Criteri di valutazione Per la valutazione delle prove sono stati tenuti presenti i seguenti parametri: - il grado di pertinenza della risposta ; - il livello di conoscenza dei contenuti (quantità e qualità delle informazioni); - la strutturazione logica delle conoscenze e l‘organizzazione del discorso; - l‘utilizzo del lessico specifico. Contribuiscono a definire la valutazione, il grado di attenzione e partecipazione al lavoro svolto in classe e il

rispetto degli impegni funzionali al lavoro comune. Percorso didattico seguito in rapporto ai contenuti L‘insegnamento di filosofia nella classe quinta, articolato su due ore settimanali, ha previsto lo studio della

storia della filosofia dell‘800 e di alcuni suoi sviluppi nel ‗900. Dopo una fase di ripasso e di completamento, lo studio della filosofia si è concentrato sull‘acquisizione dei

fondamenti del pensiero kantiano, per completare la parte relativa al romanticismo con lo studio dettagliato

dei capisaldi della filosofia di Hegel; si sono poi analizzate le domande, le questioni, gli orientamenti di

pensiero e le soluzioni dei primi pensatori con cui si inizia a parlare di filosofia contemporanea, vissuti

nell‘Ottocento. Nell‘ultima parte dell‘anno l‘attenzione è stata rivolta all‘analisi della filosofia positiva e alla

importantissima scoperta dell‘inconscio da parte di Freud.

32

Matematica DOCENTE: Anna Valenti

Testo in adozione: Bergamini, Trifone, Barozzi “Manuale blu di matematica 2.0” vol. 5 Ed.

Zanichelli

IMPOSTAZIONE

Nel corso dell‘anno, l‘insegnamento della Matematica ha proseguito ed ampliato il processo di

preparazione scientifica e culturale degli alunni. Si è curato e cercato di sviluppare in particolare:

·l‘acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione,

·la capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi ( storico-naturale, formali,

artificiali);

·la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse;

·l‘attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via

acquisite.

L‘insegnamento è stato condotto per problemi : dall‘esame di una data situazione problematica,

gli alunni sono stati prima condotti a formulare una ipotesi di soluzione, poi a ricercare il

procedimento risolutivo, mediante le conoscenze già acquisite, ed infine ad inserire il risultato

ottenuto in un organico quadro teorico.

PROGRAMMA SVOLTO

Analisi infinitesimale

Elementi di topologia su R Intervalli, insiemi limitati e illimitati, estremo superiore ed estremo inferiore di un insieme;

massimo e minimo; intorni di un punto; punti isolati, punti di accumulazione di un insieme.

Funzioni reali con una variabile reale e loro proprietà Definizione, classificazione delle funzioni, campo di esistenza , funzioni periodiche, funzioni pari e

dispari, funzioni composte, funzioni monotone, funzioni invertibili.

Funzioni inverse delle funzioni circolari.

Limiti di una funzione Limite finito e infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito o infinito. Teoremi

fondamentali sui limiti di funzioni: unicità del limite, permanenza del segno e teorema inverso,

teorema del confronto. Operazioni sui limiti.

Funzioni continue e calcolo dei limiti Continuità di una funzione in un punto e in un intervallo. Continuità delle funzioni elementari.

Continuità delle funzioni composte. Continuità delle funzioni inverse. Calcolo di limiti e forme

indeterminate. Limiti notevoli. Infinitesimi, infiniti e loro confronto. Asintoti verticali, orizzontali

ed obliqui e loro ricerca.

Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi,

teorema di esistenza degli zeri (senza dimostrazione). Punti di discontinuità di una funzione. Studio

e grafico probabile di una funzione.

Le derivate Definizione di derivata e suo significato geometrico. Continuità e derivabilità. Derivate delle

funzioni elementari. Teoremi sul calcolo delle derivate e regole di derivazione. Derivata della

33

funzione composta. Derivata di . Derivata della funzione inversa. Derivate di ordine superiore al

primo. Differenziale di una funzione e sua interpretazione geometrica. Retta tangente al grafico di

una funzione. Casi di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale.

Applicazioni delle derivate alla fisica.

Calcolo differenziale Teoremi di Rolle e suo significato geometrico, di Lagrange e suo significato geometrico.

Conseguenze del teorema di Lagrange. Le funzioni crescenti e decrescenti e le derivate. Criterio di

derivabilità di una funzione in un punto. Teorema di Cauchy ( senza dimostrazione) . Teorema di

De L‘ Hospital ( senza dimostrazione).

Massimi e minimi assoluti e relativi. Ricerca dei massimi, dei minimi e dei flessi orizzontali con lo

studio del segno della derivata prima. Condizione sufficiente per i massimi e i minimi relativi.

Concavità, convessità, punti di flesso. La ricerca dei flessi con lo studio del segno della derivata

seconda.

Ricerca di massimi, minimi e flessi mediante le derivate successive.

Problemi di massimo e di minimo.

Studio del grafico di una funzione Trasformazione sui grafici di funzioni ( simmetrie assiali e centrali, traslazioni, dilatazioni ),

funzioni con valori assoluti, grafici deducibili.

Studi di funzione.

Deduzione dei grafici delle funzioni: dal grafico di una funzione a quello della sua derivata, dal

grafico della derivata a quello della sua funzione.

Applicazione dello studio di una funzione per risolvere equazioni parametriche.

Calcolo integrale Integrali indefiniti : primitiva di una funzione, integrale indefinito , proprietà dell‘integrale

indefinito. Integrali indefiniti immediati, integrali delle funzioni la cui primitiva è una funzione

composta. Integrazione delle funzioni razionali fratte, integrazione per sostituzione , integrazione

per parti .

Integrali definiti: trapezoide, integrale definito di una funzione positiva o nulla, definizione

generale di integrale definito. Proprietà dell‘integrale definito. Teorema della media e sua

interpretazione geometrica. La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale

(Torricelli-Barrow). Formula fondamentale del calcolo integrale e calcolo dell‘integrale definito.

Calcolo delle aree dei domini piani e dei volumi dei solidi di rotazione, volumi dei solidi con il

metodo delle sezioni.

Integrali impropri: integrale di una funzione con un numero finito di punti di discontinuità in ,

integrale di una funzione in un intervallo illimitato.

Analisi numerica Risoluzione approssimata di equazioni.

Separazione delle radici.

Esistenza e unicità della soluzione.

Metodo di bisezione.

Integrazione numerica: metodo dei rettangoli, metodo dei trapezi.

Equazioni differenziali Equazioni differenziali del primo ordine:

- equazioni differenziali lineari del primo ordine;

- equazioni differenziali a variabili separabili.

Problema di Cauchy.

Equazioni differenziali lineari del secondo ordine a coefficienti costanti

- omogenee;

- complete (con b=c=0).

34

Problemi che hanno come modello equazioni differenziali.

Geometria analitica nello spazio Distanza tra due punti nello spazio.

Punto medio di un segmento nello spazio.

Vettori nello spazio e operazioni con essi. Vettori paralleli e ortogonali nello spazio.

Equazione di un piano e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra piani.

Posizione reciproca di due piani.

Equazione di una retta e condizioni di parallelismo e perpendicolarità tra rette e tra retta e piano.

Distanza di un punto da una retta o da un piano.

Superficie sferica e sfera.

Distribuzioni di probabilità cenni

Criteri di valutazione Per la valutazione delle prove si è tenuto conto di:

-il livello di conoscenza dei contenuti

-la strutturazione logica delle proprie conoscenze e la capacità di organizzare il discorso o l‘

elaborato

-la capacità di effettuare collegamenti e di elaborare i contenuti

-l‘utilizzo del linguaggio scientifico

Costituiscono ulteriore elemento di valutazione:la partecipazione al lavoro scolastico, l‘interesse e

la continuità nella applicazione allo studio e il rispetto degli impegni funzionali al lavoro comune.

Distribuzione nel tempo delle verifiche:

Compiti in classe: due nel primo quadrimestre e tre nel secondo

Interrogazioni: almeno una per quadrimestre, più una o più prove scritte strutturate o un test.

Strumenti utilizzati per la verifica:

Compiti in classe

Interrogazioni

Interventi significativi dal posto, spontanei o sollecitati durante le lezioni

Test strutturati

Simulazione seconda prova scritta Esame di Stato

Fisica e Laboratorio Docenti: Teresa Antonioli e Luciano De Mattei

Libro di testo adottato: Ugo Amaldi ―L' Amaldi per i licei scientifici.blu‖ – Zanichelli

Obiettivi didattici realizzati

raggiunti da

tutti almeno

metà

alcuni

Definizione del vettore B e campi generati da particolari circuiti

Modello di funzionamento del motore elettrico

35

Forza di Lorentz, teorema di Gauss, circuitazione per il campo B

Campi elettrici e magnetici variabili. Induzione elettromagnetica

Circuiti in corrente alternata

Equazioni di Maxwell, onde elettromagnetiche

Fondamenti della relatività ristretta

Crisi della fisica classica, introduzione alla fisica quantistica

Competenze

Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse, riconoscendo

analogie e differenze, proprietà varianti ed invarianti

X

Applicare in contesti diversi le conoscenze acquisite X

Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. X

Comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie

indagini, i risultati raggiunti e il loro significato

X

Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione X

Conoscere, scegliere e gestire strumenti matematici adeguati e

interpretarne il significato fisico.

X

Capacità

Definire grandezze in modo operativo, associandole per quanto possibile

ad apparati di misura

X

Analizzare fenomeni individuando le variabili che li caratterizzano X

Stimare ordini di grandezza, mettere in atto le abilità operative connesse

con l‘uso degli strumenti

X

Esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici e

altra documentazione

X

PROGRAMMA SVOLTO

Interazioni magnetiche tra magneti, circuiti: esperienza di Oersted.

36

Determinazione della forza agente su un filo percorso da corrente immerso in un campo magnetico :

esperienza di Faraday.

Legge di Ampere e definizione dell‘unità di corrente.

Campo magnetico. Vettore B. Legge di Biot e Savart (dimostrazione)

Campo B di semplici circuiti in c.c (spira, solenoide)

Pricipio di funzionamento del motore elettrico in c.c.

Forza di Lorentz(dimostrazione)

Moto di cariche in campi elettrici e magnetici: selettore di velocità , effetto Hall, moto di una carica

in un campo magnetico uniforme, valore della carica specifica e/m di un elettrone (ricavare le

formule)

Campi non conservativi.

Flusso e circuitazione di B. Teorema di Gauss (dimostrazione) e Teorema di Ampère

(dimostrazione)

Determinazione della componente orizzontale del campo magnetico terrestre.

Campi elettrici e magnetici variabili. Induzione elettromagnetica. Mutua induzione e

autoinduzione.

Legge di Faraday-Neumann (dimostrazione).

Legge di Lenz e le correnti di Foucault

Densità di energia del campo B. (dimostrazione)

Corrente altrnata, grandezze efficaci.

Pricipio di funzionamento di un alternatore e di un trasformatore.

Circuiti RCL: impedenza e condizione di risonanza.

Campo elettrico indotto e calcolo della corrente di spostamento.

Equazioni di Maxwell.

Onde elettromagnetiche: caratteristiche, densità di energia, irradiamento e quantità di moto e

pressione di radiazione. (ricavare le formule)

Fondamenti della relatività ristretta: assiomi, relatività della simultaneità, dilatazione dei tempi

(orologio a luce), contrazione dele lunghezze.

Trasformazioni di Lorentz.

37

Espressione dell‘intervallo invariante in relatività: dimostrazione dell‘invarianza dell‘intervallo

Legge di composizione delle velocità.

Equivalenza massa energia

Energia totale, massa e quantità di moto relativistica.

Esperienza di Thomson. Misura del rapporto e/m. Esperienza di Millikan

Corpo nero e ipotesi di Planck. Legge di Wien

Ipotesi di Einstein per l'effetto fotoelettrico e relative misure ed analisi dei grafici.

Effetto Compton. (ricavare le formule)

La quantizzazione dell‘energia e modello dell'atomo di Bohr.

Livelli enrgetici dell‘elettrone nell‘atomo di idrogeno. (ricavare le formule)

Esperimento di Frank e Hertz.

MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE DI CONOSCENZE E CAPACITÀ

La verifica formativa è fornita:

dal contributo di ciascuno al dialogo didattico in classe (in particolare durante la discussione guidata

con il gruppo classe);

da colloqui informali coi singoli alunni;

dall‘analisi del comportamento di ciascuno durante le attività sperimentali;

dall‘analisi della risposta di ogni alunno alle eventuali proposte di attività di recupero.

La verifica sommativa è fornita:

almeno due prove scritte al quadrimestre (esercizi e problemi, trattazione sintetica di argomenti,

test, prove strutturate)

almeno una interrogazione orale o test a scelta multipla al quadrimestre;

Ulteriori elementi di giudizio potranno scaturire da:

lezioni dialogate e discussioni guidate;

relazioni scritte su ricerche teoriche;

analisi del comportamento durante le attività di laboratorio

Informatica Docente: Giuseppe Aromataris

Libro di testo adottato: ai ragazzi sono state fornite delle dispense scritte dal docente.

Obiettivi didattici realizzati Raggiunti da:

38

Tutti Almeno

metà

Alcuni

Conoscenze:

L‘apprendimento del corpo dei contenuti, quali ANALISI NUMERICA,

SISTEMA DI TRASMISSIONE DATI E RETI, MODELLO

STRATIFICATO DI RIFERIMENTO OSI, TRASMISSIONE DATI,

MICROCONTROLLORI E MICROPROCESSORI, può ritenersi acquisito

in modo omogeneo, senza grosse distinzione fra gli argomenti, da:

X

Competenze e Capacità:

Saper impostare ed implementare un algoritmo in ambiente

SCILAB/MATLAB

X

Conoscenza delle reti, sistemi e tecniche per la trasmissione e ricezione dati

X

Saper programmare un microcontrollore su scheda Arduino. X

CONTENUTI L‘insegnamento dell‘ informatica contempera diversi obbiettivi, tra cui:

La comprensione dei principali fondamenti teorici delle scienze dell‘informazione.

L‘acquisizione di strumenti dell‘informatica e l‘uso di tali strumenti per la soluzione di

problemi in particolare anche connessi allo studio di altre discipline.

Nel presente anno il percorso è ruotato intorno alle seguenti aree tematiche:

Analisi numerica in ambiente MATLAB/SCILAB

Reti di computer e Sistemi di trasmissioni dati

Programmazione di un microcontrollore Arduino

Metodi di insegnamento Lezione frontale.

Strumenti di lavoro PC e scheda Arduino UNO.

Tipologie di verifica Prove scritte, interrogazioni, valutazione del lavoro svolto al computer.

PROGRAMMA SVOLTO

ANALISI NUMERICA Ambiente di lavoro SCILAB (MATLAB): espressioni numeriche, variabili ed assegnazioni, costanti

predefinite, stringhe di caratteri, vettori, generazione automatica di vettori, operazioni principali sui

vettori, i singoli elementi dei vettori, il vettore trasposto, grafici, la struttura if, la struttura for, la

struttura while, il costrutto function. Il costrutto deff. Il debug del codice.

Programmi svolti: Metodo della bisezione per la ricerca approssimata degli zeri di una funzione;

Calcolo della derivata prima di una funzione sia mediante ciclo for che costrutto deff; Calcolo

39

dell'area sottesa da una funzione (Metodo dei rettangoli e dei trapezi) sia mediante ciclo for che

mediante uso dei metodi deff e sum. Moto parabolico.

SISTEMA DI TRASMISSIONE DATI E RETI Tipi di reti di calcolatori e scala dimensionale: Reti locali (LAN, WLAN), Reti metropolitane

(MAN), Reti geografiche (WAN).

Topologie di Reti: Stella, Anello, Bus.

Tipologie di trasmissione (unicast, multicast, broadcast)

Tipi di trasmissione (parallela, seriale, sincrona e asincrona)

Modalità di trasmissione (simplex, half duplex, full duplex)

IL MODELLO STRATIFICATO DI RIFERIMENTO OSI Descrizione sommaria dei sette livelli del modello OSI.

TRASMISSIONE DATI Segnali analogici e Modulazioni (ampiezza, frequenza e fase).

Segnali digitali e tipi di codifica (NRZ, RZ , Manchester)

Commutazione di circuito, pacchetto.

Funzionamento di un'antenna.

Diafonia

Mezzi trasmissivi elettrici, ottici e wire-less: doppino intrecciato, cavo coassiale, Fibre ottiche,

Wireless LAN, Satelliti.

Triangolazione GSM. Il GPS. La triangolazione satellitare.

MICROCONTROLLORI E MICROPROCESSORI Architetture e differenze tra un microcontrollore e un microprocessore.

Scheda Arduino UNO: Caratteristiche hardware. Programmazione mediante la IDE Arduino in

linguaggio C. Input e output digitali (digitalRead, digitalWrite). Funzionamento del convertitore

A/D. Input analogici (istruzione analogRead). Output analogici (istruzione analogWrite). Uscite

PWM. Prove di laboratorio: applicazioni con utilizzo LED, potenziometri, pulsanti.

Scienze integrate

Docente: Ottavia Malvani

Libri di testo adottati: Valitutti et al. - Dal carbonio agli OGM Plus – Chimica organica,

biochimica e biotecnologie Ed.Zanichelli

Bosellini - Dagli oceani perduti alle catene montuose. Bovolenta

editore.

Bosellini – Atmosfera, fenomeni meteorologici, geomorfologia

climatica. Bovolenta editore.

40

Obiettivi didattici realizzati Raggiunti da:

Tutti Almeno

metà

Alcuni

Interno della Terra e tettonica delle placche

Competenze:

Utilizzare le conoscenze derivate dalla tettonica delle placche

per fornire interpretazioni unificanti relative alle

manifestazioni più vistose della mobilità della crosta terrestre

Conoscenze:

La suddivisione della litosfera in placche

L'espansione dei fondali oceanici

I margini continentali

x

x

x

x

Atmosfera

Competenze:

Riconoscere l'atmosfera come l'interfaccia attraverso la quale

avvengono gli scambi di energia.

Riconoscere come la circolazione atmosferica distribuisca

l'energia su tutto il pianeta.

Individuare le conseguenze della dinamicità dell'atmosfera in

relazione ai climi e al modellamento della superficie terrestre.

Saper individuare le cause delle diverse forme di inquinamento

atmosferico.

Conoscenze:

Il bilancio termico e l'effetto serra.

x

x

x

x

x

x

41

La pressione atmosferica e i moti dell'aria.

La circolazione dell'aria.

I fenomeni meteorologici.

x

x

Biochimica e biotecnologie

Competenze:

Rappresentare la struttura delle biomolecole.

Saper descrivere le principali vie metaboliche.

Saper individuare i campi di interesse delle biotecnologie e le

principali tecniche utilizzate.

Riconoscere l‘importanza dei biomateriali.

Conoscenze:

Metabolismo di carboidrati, lipidi, amminoacidi.

Produzione di energia nelle cellule.

Tecnologia del DNA ricombinante.

Campo di applicazione dei biomateriali

x

x

x

x

x

x

x

x

PROGRAMMA SVOLTO

SCIENZE DELLA TERRA

L'interno della terra

La struttura stratificata della Terra

Crosta, mantello e nucleo.

Litosfera, astenosfera e mesosfera

Il calore interno della Terra

Origine del calore interno

Gradiente geotermico.

42

Il flusso di calore.

Il nucleo

La zona d'ombra.

Composizione del nucleo

Il mantello.

Composizione del mantello.

Correnti convettive nel mantello

La crosta

Il campo magnetico della Terra

Il paleomagnetismo

Le inversioni di polarità

Stratigrafia magnetica

La tettonica delle placche una teoria unificante

Concetti generali e cenni storici

Che cosa è una placca litosferica

I margini delle placche

Quando sono «nate» le placche.

Placche e moti convettivi

Il mosaico globale

Placche e terremoti

Placche e vulcani

vulcani legati alla subduzione

Vulcani legati alle dorsali oceaniche

Vulcani intraplacca

Vulcani esplosivi e vulcani effusivi

Tettonica delle placche e risorse naturali

Measurements of plate motion with geodesy

L'espansione del fondo oceanico

Le dorsali medio-oceaniche

Espansione del fondo oceanico

La struttura della crosta oceanica

43

Il meccanismo dell'espansione

Prove dell'espansione oceanica

Le anomalie magnetiche dei fondi oceanici

Età dei sedimenti oceanici

Il flusso di calore

Rapporto età-profondità della crosta oceanica

Le faglie trasformi

Punti caldi

I margini continentali

Tipi di margine continentale

Margini continentali passivi

Margini continentali trasformi

Margini continentali attivi

La fossa oceanica

La zona di subduzione

L'intervallo arco-fossa

L'arco magmatico

L'area di retroarco

Tipi di archi magmatici

Tettonica delle placche e orogenesi

Gli «oceani perduti»: le ofioliti

The Alpine-Hymalayan Orogeny

L’ATMOSFERA, FENOMENI METEOROLOGICI, GEOMORFOLOGIA CLIMATICA

Composizione e caratteristiche fisiche dell‘atmosfera

1 Composizione dell'atmosfera

Bassa e alta atmosfera.

La pressione atmosferica.

Suddivisione dell'atmosfera

Bilancio termico ed effetto serra

L'energia solare e l'atmosfera

L'effetto serra

44

La temperatura dell'aria

Riequilibrio termico della Terra

La temperatura atmosferica.

L'influenza del mare e della vegetazione sulla temperatura.

La pressione atmosferica e i moti dell'aria

Moti convettivi e pressione atmosferica C/16

Aree cicloniche e anticicloniche.

Circolazione dell'aria nella bassa e nell'alta troposfera e le correnti a getto

I venti.

Brezza di mare e di terra.

I monsoni.

I venti planetari

La circolazione nell'alta troposfera

Le correnti a getto.

L'acqua dall'idrosfera all'atmosfera

L'umidità dell'aria.

La nebbia e le nuvole

La forma delle nuvole.

Le precipitazioni e i regimi pluviometrici

Le precipitazioni atmosferiche

I temporali

The lighthening

Regimi pluviometrici.

Le perturbazioni delle medie latitudini e le previsioni del tempo

Le perturbazioni atmosferiche

Cicloni tropicali e tornado

Le previsioni del tempo

L'inquinamento atmosferico

L'inquinamento dell'atmosfera

45

Contaminanti nell'aria.

Le piogge acide

L'inquinamento radioattivo

Il «buco» nell'ozono

The pollution and the rain

Global temperature changing

Elementi e fattori del clima

Tempo e clima.

Fattori ed elementi climatici.

The weather: the hot

The heat and the body

The warming

Il sistema clima

Classificazione dei climi

- Classificazione dei climi secondo Kòppen

- Climi caldo-umidi.

- Climi aridi.

- Climi temperati caldi.

- Climi temperati freddi

- Climi nivali.

I climi d'Italia

The desert

The forest

Geomorfologia climatica

Morfologia del paesaggio e clima

Erosione e morfogenesi delle regioni caldo-umide

Erosione e morfogenesi delle regioni aride e semiaride

Erosione e morfogenesi delle fasce temperate

46

Erosione e morfogenesi delle zone periglaciali

DAL CARBONIO AGLI OGM

Biomateriali (cenni)

Polimeri

Materiali metallici

Materiali ceramici

Materiali compositi

Le basi della biochimica

Le biomolecole

I carboidrati

I lipidi

Gli amminoacidi, i peptidi e le proteine

La struttura delle proteine e la loro attività biologica

Gli enzimi: i catalizzatori biologici

Nucleotidi e acidi nucleici

Il metabolismo

Le trasformazioni chimiche all'interno di una cellula

Il metabolismo dei carboidrati

il metabolismo dei lipidi

Il metabolismo degli amminoacidi

Il metabolismo terminale

La produzione di energia nelle cellule

La regolazione delle attività metaboliche: il controllo della glicemia

Che cosa sono le biotecnologie

Una visione d'insieme sulle biotecnologie

La tecnologia delle colture cellulari

La tecnologia del DNA ricombinante

Il clonaggio e la clonazione

Recombinant DNA Technology

47

Organisms

Methods

Restriction Enzymes

DNA ligase

Molecular Cloning

PCR

Stem Cells

Embryonic Stem Cells

Adult Stem Cells

Induced Pluripotent Stem Cells

Microarray

Gene Expression

Genetic Mutations

cDNA

Reverse Transcriptase

RNA Splicing

The Reaction

Collect and Analyze Results

CLIL

Diurante il corso dell‘anno scolastico è stata utilizzata la lingua inglese per insegnare questi

argomenti: DNA – RNA, Genes, Post-transcriptional modification, Restriction enzymes. E‘ stato

visionato il video della BBC ―Extreme climates‖ e il film ―Into the Wild‖. Utile è stata la

partecipazione di una studentessa del MIT di Boston che ha affiancato l‘insegnate DNL in alcune

ore di lezione. L‘esperienza CLIL ha richiesto tre mesi e al termine gli student hanno svolto un test

di verifica in lingua inglese.

ATTIVITA‘ DI LABORATORIO E ALTRO

Piastre Petri: preparazione, crescita ed analisi di microrganismi

Allevamento dei bachi da seta

Film Into the wild, scritto e diretto da Sean Penn

Documentario della BBC sul clima

48

Disegno e storia dell’arte

Docente: Orlandi Silvana

Libro di testo adottato:

CIVILTA’ D’ARTE - Editore ATLAS - Autori DORFLES, PRINCI, VETTESE – V Volume

DISEGNO DEGLI ENTI GEOMETRICI FONDAMENTALI ALLA PROGETTAZIONE

Editore IL CAPITELLO – Autori GREPPIRI, LACCHIAS – Volume C

Obiettivi didattici realizzati PER STORIA DELL‘ARTE

Raggiunti da:

Tutti Almeno

metà Alcuni

Conoscenza degli stili architettonici e delle tecnologie edilizie dei

periodi presi in esame

x

Conoscenza dei movimenti artistici del ‗900 (pittura e scultura) x

Obiettivi didattici realizzati PER DISEGNO

Conoscenza dei componenti strutturali di un edificio, distribuzione degli

spazi, dei percorsi e loro funzionalità.

x

PROGRAMMA SVOLTO STORIA DELL‘ARTE:-Art Nouveau -Razionalismo -Le Corbusier -Architetti del cemento armato (Wright, Mies Van Der Rohe….) -Avanguardie artistiche di inizio ‗900: - Espressionismo - Cubismo - Metafisica - Dadaismo - Surrealismo - Astrattismo - Futurismo -Esperienze artistiche del secondo dopo guerra: - Action Painting - Pop Art - Arte Povera - Arte Concettuale - Body Art - Land Art - Graffiti - Scultura del ‗900: Inizio ‗900: - Picasso - Modigliani - Giacometti - Brancusi Fine ‗900: - Moore - Calder

49

- Cattelan - Architettura contemporanea: High Tech (Renzo Piano) Decostruttivismo (Ghery) DISEGNO: -Concetto di architettura -Parti componenti di un edificio (strutture portanti e portate, percorsi, impianti,

funzioni) Tavole: -Disegno architettonico (piante e prospetti) -Progettazione di un appartamento (modifiche di un appartamento dato tenendo

presente vincoli oggettivi, impiantistici e legislativi)

Scienze motorie DOCENTE: Pierangela Sacchi

CONTENUTI CONOSCENZE CAPACITA’ COMPETENZE VERIFICHE

TEST DI INGRESSO · Test di Cooper · Test forza arti

inferiori · Test forza arti

superiori · Test di rapidità

1 - Conosce il significato

dei test e le modalità di

esecuzione

1-Conosce la corretta

modalità di esecuzione

dei test

1 -Sa eseguire e

utilizzare i test Sa autovalutare le proprie

capacità in relazione a

parametri codificati Migliora i propri livelli

iniziali

Griglia di

valutazione con

tabella personale

RESISTENZA · Esercizi · Definizione e

funzione degli stessi

esercizi · Mezzi utili al

miglioramento

2 - Conosce i metodi per

sviluppare la qualità 2 -Sa effettuare attività

di resistenza 2 -Sa individuare attività specifiche in

relazione alle richieste

Prova pratica di

verifica di alcune

attività specifiche

FORZA E VELOCITA’ · Definizione delle

qualità · Definizione delle

esercitazioni · Esercizi di

potenziamento arti

superiori · Esercitazioni di

potenziamento degli

arti inferiori

3 -Conosce i metodi di

potenziamento dei vari

aspetti Conosce esercizi per

sviluppare i principali

distretti muscolari Conosce i principali

distretti muscolari

3 -Sa eseguire esercizi

idonei a sviluppare i

singoli distretti

muscolari

3 -Sa eseguire

correttamente gli esercizi

proposti Raggiunge livelli di

accettabile sufficienza Riconosce il proprio

livello di preparazione in

base a parametri

comparativi

Prove pratiche

COORDINAZIONE EQULIBRIO DESTREZZA

4 -Conosce i principali

esercizi 4 -Sa eseguire

globalmente le attività

proposte

4 -E‘ in grado di valutare

i propri livelli

psicomotori

Esercitazioni

pratiche

differenziate per

capacità

ATLETICA

LEGGERA · Corsa veloce · Salto in alto · Salto in lungo · Getto del peso · Lancio del disco · campestre

5 -Conosce globalmente le

singole discipline e il

regolamento federale

5-Sa individuare ed

eseguire globalmente

gli aspetti significativi

dei singoli gesti atletici

5 -Sa orientarsi

nell‘esecuzione di una

gara scolastica

Prove pratiche per

ogni singola

disciplina

GIOCHI DI SQUADRA 6 -Conosce le principali 6 -Sa muoversi in 6 -Applica i fondamentali Prove pratiche

50

· calcio a 5 · basket · pallavolo · rugby

regole Conosce globalmente i

vari ruoli e la tecnica

modo adeguato Collabora con i

compagni Sa gestire le singole

attività

di gioco sia individuali

sia di squadra individuali e di

squadra

TEORIA · regolamenti

federali dei

principali sport

individuali e di

squadra · le fonti energetiche · i muscoli

7 -Conosce globalmente

gli argomenti proposti

approfondendone alcuni

aspetti fondamentali

7 -Sa fare collegamenti

con le attività pratiche

Produzione multimediale (TESINA : capacità condizionali : la forza (generalità fisiologiche ed

applicazioni pratiche relative ad uno specifico gruppo di muscoli )

Allegato B Testi simulazioni terza prova INGLESE

Darwin, Charles Robert (1809-1882), British scientist, who laid the foundation of modern

evolutionary theory with his concept of the development of all forms of life through the slow-

working process of natural selection. His work was of major influence on the life and earth

sciences and on modern thought in general.

At the time, most geologists adhered to the so-called catastrophist theory that the earth had

experienced a succession of creations of animal and plant life, and that each creation had been

destroyed by a sudden catastrophe, such as an upheaval or convulsion of the earth's surface.

According to this theory, the most recent catastrophe, Noah's flood, wiped away all life except

those forms taken into the ark. The rest were visible only in the form of fossils. In the view of the

catastrophists, species were individually created and immutable, that is, unchangeable for all time.

After returning to England in 1836, Darwin read An Essay on the Principle of Population (1798)

by the British economist Thomas Robert Malthus, who explained how human populations remain

in balance. Malthus argued that any increase in the availability of food for basic human survival

could not match the rate of population growth. The latter, therefore, had to be checked by natural

limitations, such as famine and disease, or by social actions, such as war.

Darwin's theory of evolution by natural selection is essentially that, because of the food-supply

problem described by Malthus, the young born to any species compete intensely for survival.

Those young that survive to produce the next generation tend to embody favourable natural

variations (however slight the advantage may be)—the process of natural selection—and these

variations are passed on by heredity. Therefore, each generation will improve adaptively over the

preceding generations, and this gradual and continuous process is the source of the evolution of

species. Natural selection is only part of Darwin's vast conceptual scheme; he also introduced the

concept that all related organisms are descended from common ancestors. Moreover, he provided

additional support for the older concept that the earth itself is not static but evolving.

51

Read the passage and find the following information:

1. The main element of the catastrophic theory

2. T.R.Malthus‘s Principle of Population

3. Darwin's theory of evolution

SCIENZE INTEGRATE

…..........…............ V ALS 1 Marzo 2016

( C o g n o m e e n o m e )

SCIENZE Simulazione terza prova

1. Inquinanti atmosferici primari e secondari.

2. Spiega perchè l'età dei fondali oceanici non supera i 200 milioni di anni.

3. Quando si parla di bassa pressione atmosferica? Perchè è generalmente associata a brutto tempo?

FISICA

classe 5 A Liceo Scienze Applicate

Prova di: FISICA

Il candidato tratti le seguenti questioni in non più di dieci righe ciascuna:

1. Generatori e motori elettrici sono dispositivi progettati per trasformare in modo efficiente

energia meccanica in energia elettrica e viceversa.

Illustrare con uno schema uno di questi due dispositivi , descrivere il principio di

funzionamento e la legge fisica sui quali di basa, definendo le grandezze fisiche utilizzate.

2. Partendo dall'analisi dell'esperienza di laboratorio che evidenzia le caratteristiche del campo magnetico generato da un filo infinitamente lungo percorso da corrente costante e utilizzando il teorema di Ampere, si dimostri la legge di Biot e Savart.

3. Una sbarretta metallica scivola su un telaietto metallico ad U ( RCDS come da figura ). Il

52

sistema è disposto in un piano perpendicolare alle linee di forza di un campo B di intensità 0,5 T ed

entrante nel piano del foglio (completare il disegno con gli opportuni simboli).

Supponendo che la distanza fra i bracci RC e DS del telaietto sia di 10 cm, che la resistenza

del sistema sia praticamente costante e pari a 10 Ohm e che la sbarretta venga fatta

scivolare con la velocità di 0,5 m/s, si determini l’intensità della corrente indotta circolante,

il verso di tale corrente ed il valore della forza che si deve applicare alla sbarretta per

mantenerla in movimento in assenza di attriti.

C A R

v

D B S

INGLESE

Classe 5ALS Date 10 maggio 2016 Name ________________________________________

The Beat Generation was a group of authors whose literature explored and influenced American

culture in the post-World War II era.

The bulk of their work was published and popularized throughout the 1950s. Central elements of

Beat culture are rejection of standard narrative values, the spiritual quest, exploration of American

and Eastern religions, rejection of materialism, explicit portrayals of the human condition,

experimentation with psychedelic drugs, and sexual liberation and exploration. Allen Ginsberg's

Howl (1956), William S. Burroughs's Naked Lunch (1959) and Jack Kerouac's On the Road (1957)

are among the best known examples of Beat literature.[3]

Both Howl and Naked Lunch were the

focus of obscenity trials that ultimately helped to liberalize publishing in the United States.[4][5]

The

members of the Beat Generation developed a reputation as new bohemian hedonists, who celebrated

non-conformity and spontaneous creativity.

The core group of Beat Generation authors – Herbert Huncke, Allen Ginsberg, William S.

Burroughs, Lucien Carr, and Jack Kerouac – met in 1944 in and around the Columbia University

campus in New York City. Later, in the mid-1950s, the central figures (with the exception of

Burroughs and Carr) ended up together in San Francisco where they met and became friends of

figures associated with the San Francisco Renaissance. Jack Kerouac introduced the phrase "Beat

Generation" in 1948 to characterize a perceived underground, anti-conformist youth movement in

53

New York. The name arose in a conversation with writer John Clellon Holmes. Kerouac allows that

it was street hustler Herbert Huncke who originally used the phrase "beat", in an earlier discussion

with him. The adjective "beat" could colloquially mean "tired" or "beaten down" within the

African-American community of the period and had developed out of the image "beat to his socks"

but Kerouac appropriated the image and altered the meaning to include the connotations "upbeat",

"beatific", and the musical association of being "on the beat".

In the 1960s, elements of the expanding Beat movement were incorporated into the hippie and

larger counterculture movements. Neal Cassady, as the driver for Ken Kesey's bus, Further, was the

primary bridge between these two generations. Allen Ginsberg's work also became an integral

element of early 1960s hippie culture.

Provide information for the following issues:

1. Which are the main characteristics of Beat culture

2. The origin of the words ―Beat Generation‖

3. The relationship between Beat and the hippie world

SCIENZE INTEGRATE

…..........…............ V ALS 10 maggio 2016

( C o g n o m e e n o m e )

SCIENZE Simulazione terza prova

1. Il candidato descriva le caratteristiche e le differenze dei polisaccaridi amido, glicogeno e cellulosa.

2. Da dove proviene il lattato utilizzato dal fegato? Quale potrebbe essere il suo destino?

3. Le DNA polimerasi.

INFORMATICA

Si risponda alle seguenti richieste in massimo 10 righe.

1. Si dichiari inizio, fine e passo per il vettore delle x. Si scriva il codice per il calcolo della derivata

prima di y=f(x) mediante un ciclo for. Si concluda facendo il grafico sia di y che y'.

2. Si parli della modulazione di frequenza (FM).

3. Si parli della codifica RZ.

54

FILOSOFIA

1. La borghesia non può esistere senza rivoluzionare di continuo gli strumenti di produzione, quindi i

rapporti di produzione, quindi tutto l’insieme dei rapporti sociali …. Il continuo rivoluzionamento

della produzione, l’incessante scuotimento di tutte le condizioni sociali, l’incertezza e il movimento

eterni contraddistinguono l’epoca borghese da tutte le precedenti. (Manifesto del partito

comunista, K. Marx e F. Engels, Ed. Riuniti)

Nella prima parte del Manifesto si delinea una rappresentazione elogiativa della società borghese-

capitalistica. Indica i tratti salienti di questa analisi, soffermandoti sulla funzione rivoluzionaria attribuita da

Marx ed Engels alla borghesia (max 10 righe)

2. Quali sono le possibili vie per la liberazione dalla Volontà per Schopenhauer?

3. La LEGGE DEI TRE STADI nel pensiero di Comte

STORIA DELL‘ARTE

1) IL Surrealismo

2) Il Razionalismo

3) Scultori di inizio 900

Allegato C Griglie di valutazione

Griglia di valutazione della prima prova scritta TIPOLOGIA DELLA PROVA : ANALISI DEL TESTO

Indicatori Descrittori Misuratori Punti

1. Comprensione (capacità di sintesi e

correttezza delle

informazioni)

q esauriente e corretta q pressoché completa e corretta q sostanzialmente corretta pur con

qualche lacuna / imprecisione q con diverse imprecisioni e lacune q molto lacunosa e imprecisa

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff.

3 2.5 –

2.75 2

1.5 0.5

/ 3

2. Analisi dei livelli e degli

elementi del testo q esauriente q corretta q qualche imprecisione, ma

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

3 2.5 –

2.75

/ 3

55

complessivamente adeguata q qualche imprecisione / limitata q molte imprecisioni / molto

limitata

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff.

2 1.5 0.5

3. Interpretazione critica e

contestualizzazione q esauriente q corretta q qualche imprecisione, ma

complessivamente adeguata q qualche imprecisione / limitata q molte imprecisioni / molto

limitata

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff.

2 1.75 1.5

1.25 0.25

/ 2

4. Rispetto della consegna

(numero e correttezza delle

risposte)

q completo q pressoché completo q parziale ma complessivamente

adeguato q carente q molto scarso

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente Insufficiente

Nettamente insuff.

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

5. Struttura del discorso q coerente e coesa q quasi sempre coerente e coesa q schematica, ma nel complesso

organizzata q qualche incongruenza q disordinata /incoerente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

6. Sintassi q corretta con elementi di

complessità q semplice ma corretta q semplicistica / corretta, ma

faticosa q qualche errore non grave q pochi ma gravi errori / ripetuti

errori q molti errori / decisamente

scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff. Molto grav. insuff.

2 1.75 1.5

1.25 1

0.25

/ 2

7. Punteggiatura q pienamente corretta, accurata ed Ottimo/Eccellente 1 / 1

56

efficace q corretta, ma non sempre accurata q con qualche errore e incuria q imprecisa q con molte imprecisioni / scorretta

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

0.8 0.6 0.5

0.25

8. Ortografia q pienamente corretta q pochi e non gravi errori q qualche errore q molti errori /pochi ma gravi errori q moltissimi errori / decisamente

scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

9. Lessico e registro linguistico q adeguati e appropriati q quasi sempre adeguati e

appropriati q complessivamente adeguati, ma

con qualche imprecisione e

imperfezione q diverse improprietà e imprecisioni q gravemente inadeguati e

inappropriati

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

Valutazione complessiva

Totale punteggio

/ 15

Griglia di valutazione della prima prova scritta

TIPOLOGIA DELLA PROVA : SAGGIO BREVE

Indicatori Descrittori Misuratori Punti

1. Informazione / Utilizzazione dei

documenti

q ampia e articolata q esauriente q sostanzialmente corretta, pur con

qualche imprecisione od

omissione q superficiale / incompleta q molte imprecisioni / molto limitata

/ scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente Insufficiente Nettamente insuff.

4 2.75 -

3.75 2.5 1.5 0.5

/ 4

57

2. Interpretazione dei dati /

Considerazioni personali q accurate, articolate e approfondite q corrette q qualche imprecisione / limitata q molte imprecisioni / molto limitate q scorrette / non presenti

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente Insufficiente

Nettamente insuff.

2 1.75 1.5 1.25 0.25

/ 2

3. Rispetto della consegna q completo q pressoché completo q parziale, ma complessivamente

adeguato q carente q molto scarso o nullo

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente Insufficiente Nettamente insuff.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

4. Struttura del discorso q coerente e coesa q quasi sempre coerente e coesa q schematica, ma nel complesso

organizzata q qualche incongruenza q disordinata /incoerente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

5. Efficacia argomentativa q argomentazione ricca e articolata q argomentazione chiara e ordinata q argomentazione schematica q argomentazione poco evidente q argomentazione poco coerente q argomentazione inconsistente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff. Molto grav.insuff.

2 1.75 1.5 1.25

1 0.25

/ 2

6. Sintassi q corretta con elementi di complessità q semplice ma corretta q semplicistica / corretta, ma faticosa q qualche errore non grave q pochi ma gravi errori / ripetuti

errori q molti errori / decisamente scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff. Molto grav. insuff.

2 1.75 1.5 1.25

1 0.25

/ 2

58

7. Punteggiatura q pienamente corretta, accurata ed

efficace q corretta, ma non sempre accurata q con qualche errore e incuria q imprecisa q con molte imprecisioni / scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

8. Ortografia q pienamente corretta q con pochi e non gravi errori q con qualche errore q con molti errori /con pochi ma gravi

errori q con moltissimi errori / decisamente

scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

9. Lessico e registro

linguistico q adeguati e appropriati q quasi sempre adeguati e appropriati q complessivamente adeguati, ma con

qualche imprecisione e

imperfezione q diverse improprietà e imprecisioni q gravemente inadeguati e

inappropriati

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

Valutazione complessiva

Totale punteggio

/ 15

Griglia di valutazione della prima prova scritta TIPOLOGIA DELLA PROVA : ARTICOLO DI GIORNALE

Indicatori Descrittori Misuratori Punti

1. Informazione/ Utilizzazione dei

documenti

q ampia e articolata q esauriente q sostanzialmente corretta, pur con

qualche imprecisione od

omissione q superficiale / incompleta q molte imprecisioni / molto

limitata / scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente Insufficiente

Nettamente insuff.

3 2.5 –

2.75 2

1.5 0.5

/ 3

2. Rispetto della consegna

e delle regole

giornalistiche

q completo q pressoché completo q parziale, ma complessivamente

adeguato

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente

3 2.5 –

2,75 2

/ 3

59

q carente q molto scarso o nullo

Insufficiente Nettamente insuff.

1.5 0.5

3. Interpretazione dei dati

/ Considerazioni personali q accurate, articolate e approfondite q corrette q qualche imprecisione / limitata q molte imprecisioni / molto

limitate q scorrette / non presenti

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente Insufficiente Nettamente insuff.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

4. Struttura del discorso q coerente e coesa q quasi sempre coerente e coesa q schematica, ma nel complesso

organizzata q qualche incongruenza q disordinata /incoerente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

5. Efficacia argomentativa q argomentazione ricca e articolata q argomentazione chiara e ordinata q argomentazione schematica q argomentazione poco evidente q argomentazione poco coerente q argomentazione inconsistente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente

Insufficiente Nettamente insuff. Molto grav.insuff.

2 1.75 1.5 1.25

1 0.25

/ 2

6. Sintassi q corretta con elementi di

complessità q semplice ma corretta q semplicistica / corretta, ma

faticosa q qualche errore non grave q pochi ma gravi errori / ripetuti

errori q molti errori / decisamente scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff. Molto grav. insuff.

2 1.75 1.5 1.25

1 0.25

/ 2

7. Punteggiatura q pienamente corretta, accurata ed

efficace q corretta, ma non sempre accurata q con qualche errore e incuria q imprecisa q con molte imprecisioni / scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

8. Ortografia q pienamente corretta q pochi e non gravi errori q qualche errore q molti errori /pochi ma gravi errori q moltissimi errori / decisamente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

60

scorretta Insufficiente

Nettamente insuf.

9. Lessico e registro

linguistico q adeguati e appropriati q quasi sempre adeguati e

appropriati q complessivamente adeguati, ma

con qualche imprecisione e

imperfezione q diverse improprietà e imprecisioni q gravemente inadeguati e

inappropriati

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

Valutazione complessiva

Totale punteggio

/ 15

Griglia di valutazione della prima prova scritta TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA DI ARGOMENTO STORICO

Indicatori Descrittori Misuratori Punti

1. Pertinenza e

documentazione

storica

q documentazione ampia, articolata e

pertinente q documentazione esauriente e pertinente q documentazione pertinente e

complessivamente corretta, ma essenziale q documentazione superficiale e incompleta

e/o con qualche imprecisione, ma

complessivamente pertinente q documentazione con molte imprecisioni o

molto limitata o scorretta o poco

pertinente q documentazione non pertinente (fuori tema)

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff Molto grav. insuff

6 5 -

5.5 4 3 2 1

/ 6

2. Struttura del

discorso q coerente e coesa q quasi sempre coerente e coesa q schematica, ma nel complesso organizzata q qualche incongruenza q disordinata /incoerente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

3. Efficacia

argomentativa q argomentazione ricca e articolata q argomentazione chiara e ordinata q argomentazione schematica q argomentazione poco evidente q argomentazione poco coerente q argomentazione inconsistente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

2 1.75 1.5 1.25

1 0.25

/ 2

61

Nettamente insuff. Molto grav.insuff.

4. Sintassi q corretta con elementi di complessità q semplice ma corretta q semplicistica / corretta, ma faticosa q qualche errore non grave q pochi ma gravi errori / ripetuti errori q molti errori / decisamente scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff. Molto grav. insuff.

2 1.75 1.5 1.25

1 0.25

/ 2

5. Punteggiatura q pienamente corretta, accurata ed efficace q corretta, ma non sempre accurata q con qualche errore e incuria q imprecisa q con molte imprecisioni / scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

6. Ortografia q pienamente corretta q pochi e non gravi errori q qualche errore q molti errori /pochi ma gravi errori q moltissimi errori / decisamente scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

7. Lessico e registro

linguistico q adeguati e appropriati q quasi sempre adeguati e appropriati q complessivamente adeguati, ma con qualche

imprecisione e imperfezione q diverse improprietà e imprecisioni q gravemente inadeguati e inappropriati

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

8. Originalità Creatività

q contenuto critico q contenuto personale q contenuto essenziale q contenuto parziale q contenuto non rielaborato

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente Insufficiente

Nettamente

1 0.8 0.6 0.5 0.25

/ 1

62

insuff.

Valutazione complessiva

Totale punteggio

/ 15

Griglia di valutazione della prima prova scritta TIPOLOGIA DELLA PROVA : TEMA DI ORDINE GENERALE

Indicatori Descrittori Misuratori Punti

1. Pertinenza e

conoscenza

dell'argomento

q contenuto pertinente ed esauriente q contenuto pertinente e corretto q contenuto pertinente e complessivamente

corretto, ma essenziale q contenuto superficiale e incompleto e/o

con qualche imprecisione, ma

complessivamente pertinente q contenuto con molte imprecisioni o molto

limitato o scorretto o poco pertinente q contenuto non pertinente (fuori tema)

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff Molto grav. insuff

6 5 -

5.5 4 3 2 1

/ 6

2. Struttura del

discorso q coerente e coesa q quasi sempre coerente e coesa q schematica, ma nel complesso organizzata q qualche incongruenza q disordinata /incoerente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

3. Efficacia

argomentativa q argomentazione ricca e articolata q argomentazione chiara e ordinata q argomentazione schematica q argomentazione poco evidente q argomentazione poco coerente q argomentazione inconsistente

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff. Molto grav.insuff.

2 1.75 1.5

1.25 1

0.25

/ 2

4. Sintassi q corretta con elementi di complessità q semplice ma corretta q semplicistica / corretta, ma faticosa q qualche errore non grave q pochi ma gravi errori / ripetuti errori q molti errori / decisamente scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuff. Molto grav. insuff.

2 1.75 1.5

1.25 1

0.25

/ 2

63

5. Punteggiatura q pienamente corretta, accurata ed efficace q corretta, ma non sempre accurata q con qualche errore e incuria q imprecisa q con molte imprecisioni / scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

6. Ortografia q pienamente corretta q pochi e non gravi errori q qualche errore q molti errori /pochi ma gravi errori q moltissimi errori / decisamente scorretta

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

7. Lessico e registro

linguistico q adeguati e appropriati q quasi sempre adeguati e appropriati q complessivamente adeguati, ma con

qualche imprecisione e imperfezione q diverse improprietà e imprecisioni q gravemente inadeguati e inappropriati

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente

Insufficiente

Nettamente insuf.

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

8. Originalità Creatività

q contenuto critico q contenuto personale q contenuto essenziale q contenuto parziale q contenuto non rielaborato

Ottimo/Eccellente

Discreto/buono

Sufficiente Insufficiente

Nettamente insuff.

1 0.8 0.6 0.5

0.25

/ 1

Valutazione complessiva

Totale punteggio

/ 15

64

ESAME DI STATO 2016 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

(MATEMATICA) - COMMISSIONE

CANDIDATO _________________________________ CLASSE _________

VOTO _____/15

CIITERI PER LA VALUTAZIONE

Problemi

(Valore

massimo

attribuibile

75/150 per

ognuno)

Quesiti

(Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)

P.T.

1 2 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10

COMPRENSIONE E CONOSCENZA

Analisi della situazione problematica e

comprensione delle richieste,

Conoscenza di principi, teorie, concetti,

termini, regole, procedure, metodi e

tecniche

CAPACITA’ LOGICHE E RISOLUTIVE

Individuazione della strategia

risolutiva adeguata

Organizzazione e utilizzazione di

conoscenze e abilità per analizzare,

scomporre, elaborare.

CORRETTEZZA DEGLI SVOLGIMENTI

Correttezza nei calcoli,

nell’applicazione di tecniche e

procedure. Correttezza e precisione

nell’esecuzione delle rappresentazioni

grafiche

ARGOMENTAZIONE

Proprietà di linguaggio e completezza

nella giustificazione delle scelte o

strategie adottate

65

TToottaallii

TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN QUINDICESIMI

Punteggio 0-

3

4-

10

11-

18

19-

26

27-

34

35-

43

44-

53

54-

63

64-

74

75-

85

86-

97

98-

109

110-

123

124-

137

138-

150

Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

INDICATORI LIVELLI PUNTI DESCRIZIONE DEI LIVELLI

a) Pertinenza e conoscenza

dei contenuti

Nullo 2 Non tratta le richieste, per cui mancano gli

elementi essenziali alla valutazione

Gravemente

insufficiente

3 Commette gravi errori nella trattazione delle

richieste, che non comprende adeguatamente

Insufficiente 4 Superficiale comprensione delle richieste; il

contenuto risulta in più punti carente o errato

Sufficiente 5 Tiene conto delle richieste fondamentali ed

evidenzia conoscenze sufficienti, pur con

qualche incompletezza e/o imprecisione

Più che

sufficiente

6 Tiene conto delle richieste; le informazioni

fornite sono pienamente sufficienti

Buono 7 Tiene conto delle richieste; le informazioni

fornite sono adeguate

Ottimo 8 Espone in modo completo gli argomenti

denotando una solida conoscenza

b) Capacità di sintesi e

rielaborazione

Nullo 1 Non tratta le richieste, per cui mancano gli

elementi essenziali alla valutazione

Insufficiente 2 Struttura del discorso disordinata, scarsa capacità

di focalizzare i concetti principali

Sufficiente 3 La struttura del discorso è sufficientemente

organizzata, evidenti i concetti principali

Buono 4 Esposizione organizzata in una sintesi efficace

c) Padronanza del Gravemente 0 Non valutabile in quanto le richieste non sono

66

linguaggio specifico e

chiarezza espositiva

scorretto state trattate o al di sotto del livello comunicativo, con errori

gravi e diffusi

Improprio 1 Livello espressivo trascurato; scarso e/o

improprio l‘uso del lessico specifico

Appropriato 2 Forma espositiva chiara e nel complesso

corretta; adeguato, pur con qualche

imprecisione, l’uso del linguaggio specifico

Scorrevole 3 Forma espositiva corretta; uso pertinente del

lessico specifico

quesito Indicatore1 Indicatore2 Indicatore3 Punteggio parziale

1

2

3

Totale parziale ……………………………………. Punteggio prova (totale parziale / 3): …………………………. Approssimazione per eccesso se la prima cifra decimale e‘ maggiore o uguale a 5, altrimenti per difetto.

67

Allegato D SCHEDA DIDATTICA CLIL

Docente: ____________________ Disciplina coinvolta: __________________ Lingua: Inglese MATERIALE autoprodotto

già esistente

(_________________________________________________________________________________)

contenuti

disciplinari

DNA – RNA, Genes, Post-transcriptional modification, Restriction enzymes. E‘

stato visionato il video ―Extreme climates‖. Utile è stata la partecipazione di una

studentessa del MIT di Boston che ha affiancato l‘insegnate DNL in sei ore di

lezione. L‘esperienza CLIL ha richiesto tre mesi e al termine gli student hanno

svolto un test di verifica in lingua inglese.

modello

operativo X insegnamento gestito dal docente di disciplina X parzialmente insegnamento in co-

presenza

altro

metodologia /

modalità di

lavoro

Xfrontale individuale a coppie X in piccoli gruppi

X utilizzo di particolari metodologie didattiche: lezioni in inglese

risorse (materiali,

sussidi)

Video lezioni in inglese:

il video ―Extreme climates‖ della BBC e il fil ―Into the Wild‖

modalità e

strumenti di

verifica

Relazione finale in L2

modalità e

strumenti di

valutazione

Capacità di spiegar argomento scelto

La maggior parte degli allievi è in grado di utilizzare la lingua inglese per spiegare e

illustrare gli argomenti svolti in L2

modalità di

recupero

X non presenti presenti – quali

_________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

68

I DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V ALS

GRIGNANI RICCARDO

LISCA ELENA

MAGGI FABRIZIO

VALENTI ANNA MARIA

GANDINI ELENA

AROMATARIS GIUSEPPE

MALVANI OTTAVIA

ANTONIOLI TERESA

DE MATTEI LUCIANO

ORLANDI SILVANA

SACCHI PIERANGELA