45 10 8 Coop.Ar con 6 3 2 Carta da parati Elettro-utensili 1...

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Coop.Ar e Colorificio Toscano, un accordo oramai consolidato nel tem- po, visto che il Toscano fu il primo partner del colore a credere nel progetto della Cooperativa. Non solo: “Il dott. Luciano Brunori, l’agente del Colorifio Toscano per il Lazio, è stato uno dei promotori per la fonda- zione della Coop.Ar”, racconta il signor Gilberto Corami, amministratore dele- gato della stessa cooperativa, ripercor- rendo il primo incontro che avvenne 28 anni or sono, fra lui, il sig. Giovanni Fa- brizi ed il sig. Franco Belli, insieme al dott. Brunori, presso un ristorante della Capitale. Colorificio Toscano oggi è parte del Gruppo Junghanns, una delle più importanti realtà italiane nel mondo del colore. Fondata negli anni ‘20 da Giovanni Junghanns, l’azienda co- nosce un grande sviluppo con l’ingresso del figlio Hans, creatore di impor- tanti innovazioni come Acolor, il primo coloran- te concentrato, e successi- vamente con il lancio di Colorstudio, il primo si- stema tintometrico pro- fessionale in Italia. sure. Tutto questo ci ha permesso, come sem- pre, di essere puntuali al 100% nei paga- menti concordati, come possono testimo- niare tutte le aziende con cui abbiamo dei rapporti. E di questi tempi non è poco. Direi proprio di no. Innanzi tutto la qualità, visto che il Toscano presentava una serie di prodotti di fascia medio-alta e con un punto di for- za dato dal Morgan’s Paint, che faceva testo su tutte le altre tinte lavabili, per quanto riguarda il mercato del Lazio. Il nostro rapporto non è mai venuto meno, anche se non ha avuto lo sviluppo fatto da un altro colorificio, venuto in un secondo tempo. Come proseguiranno le sinergie e la collaborazione fra voi nel futu- ro? Riallacciandomi a quanto detto precedentemente, debbo riconosce- re che il sig. Lo Forte, attuale Di- rettore Commer- ciale dell’azienda, ha compreso perfettamente tutte le proble- matiche avvenute in questo lungo periodo di tempo e, tenendo conto anche della crisi attuale, ha stipulato con noi un accordo migliorativo, sia sul fattore economico, sia riguardo le variabili connesse alla vendita, quindi un maggior supporto ed una mag- giore informazione sui prodotti con stru- menti idonei. Sicuramente tutto questo ci permet- terà un maggior sviluppo e consumo dei prodotti a marchio Toscano, visto che presso di noi c’è ampia possibilità di espansione, infatti lo stesso Toscano rappresenta un fatturato pari solamente al 7% del nostro mercato del colore. Mi sembra che anche questo nuovo accordo sia un’altra tes- sera del mosaico Coop.Ar riguar- do l’espansione in altre regioni. E’ d’accordo? Sono pienamente d’accordo su que- sto punto ed è stato perfettamente recepito con pronta volontà dal Sig. Lo Forte, che ha dato la sua disponibilità a supportarci in questo nostro disegno di espan- sione verso altre regio- ni italiane. Questa è stata una delle ragioni che ci ha portato, da parte di entrambi, a ra- tificare il nuovo accordo. Data anche l’attuale crisi, come si sta comportando il mercato dei colori? La crisi c’è e non ci può nascondere, anche se per noi il fatturato del colore ha avuto un miglioramento nel 2009 , parlan- do di Coop.Ar naturalmente. Mentre una forte diminuzione si è avuta sui pavi- menti, da noi trattati, anche perché parlia- mo di prodotti di alto valore commerciale. Dobbiamo dire che il proble- ma principale in questo momento è la liquidità, visto che i tutti i nostri soci hanno difficoltà ad incassare. Però la Coop.Ar serve anche questo! Già all’inizio del 2008 avevamo previsto uno scenario simile ed abbiamo preso le nostre giuste contromi- La crescita del gruppo passa anche attraverso l’acquisizione di importanti marchi storici quali Toscano, Rossetti e Paramatti che uniti a Vip, il marchio d’origine dell’azienda, forma- no oggi un formida- bile poker vincente. L’azienda è anche pro- tagonista di rilievo nel mondo dell’edili- zia professionale, con linee di prodotti spe- cifici ed un sistema tintometrico dedicato. Il Colorificio To- scano, nasce a Pisa nel 1924 creata da Alfred Houlston Morgan, intra- prendente chimico di origine inglese. In oltre 80 anni di storia l’azien- da ha conosciuto una crescita costante grazie alla vastissima gamma di prodotti, gran parte dei quali marcati Mor- gan’s un nome ricono- sciuto nel settore come sinonimo di alta qualità. L’impulso deci- sivo che ne ha fatto un protagonista sul piano nazionale, coincide con l’ingresso nel gruppo J Colors nel 1998, che ha permesso l’introduzione del sistema tintometrico TONATO- NE PRO- GRESS, il completamento della gamma pro- dotti e l’ingresso nel mondo dell’edilizia professionale con il mar- chio MORGAN’S PRO. Un legame storico quello fra Coop.Ar e Colorificio Toscano. Quali sono le caratteristiche di questo accordo così duraturo? L ’A.D. sig. Gilberto Corami, il presidente dott. Alessandro Carucci Coop.Ar La Qualità è il primo valore per l’espansione commerciale di un prodotto . con Colorificio Colorificio Toscano Toscano Coop.Ar e Colorificio Toscano Un accordo importante nel tempo COOP.AR Colori (dati in percentuale) 45 10 8 6 6 3 1 2 2 3 2 12 Pavimenti Cornici Siliconi/Colle Carta da parati Polveri Elettro-utensili Antinfortunistica Cura pavimenti Battiscopa Pompe Airless Complementari PRODOTTI VENDUTI interno magazzino Info via delle Capannelle 104, 00178 Roma tel. 06 7223569 - 06 72901192 Sede e Direzione Generale: Soc.Coop. fax. 06 7223561 e-mail: [email protected] www.gruppocoopar.it COOP.AR Contatti layout design di Eleonora Diquattro testo di Simone Corami In alto il magazzino della Coop.Ar Sotto il dott. Lo Forte Direttore Commerciale A sinistra brochure Cart Klimt Colorificio Toscano Sotto il Tintometro Morgan Pro Sotto la mazzetta “Tinte Forti” Toscano

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Coop.Ar e Colorificio Toscano, un accordo oramai consolidato nel tem-po, visto che il Toscano fu il primo partner del colore a credere nel progetto della Cooperativa. Non solo: “Il dott. Luciano Brunori, l’agente del Colorifio Toscano per il Lazio, è stato uno dei promotori per la fonda-zione della Coop.Ar”, racconta il signor Gilberto Corami, amministratore dele-gato della stessa cooperativa, ripercor-rendo il primo incontro che avvenne 28 anni or sono, fra lui, il sig. Giovanni Fa-brizi ed il sig. Franco Belli, insieme al dott. Brunori, presso un ristorante della Capitale.

Colorificio Toscano oggi è parte del Gruppo Junghanns, una delle più importanti realtà italiane nel mondo del colore. Fondata negli anni ‘20 da Giovanni Junghanns, l’azienda co-nosce un grande sviluppo con l’ingresso del figlio Hans, creatore di impor-tanti innovazioni come Acolor, il primo coloran-te concentrato, e successi-vamente con il lancio di Colorstudio, il primo si-stema tintometrico pro-fessionale in Italia.

sure. Tutto questo

ci ha permesso, come sem-pre, di essere puntuali al 100% nei paga-menti concordati, come possono testimo-niare tutte le aziende con cui abbiamo dei rapporti.

E di questi tempi non è poco.Direi proprio di no.

Innanzi tutto la qualità, visto che il Toscano presentava una serie di prodotti di fascia medio-alta e con un punto di for-za dato dal Morgan’s Paint, che faceva testo su tutte le altre tinte lavabili, per quanto riguarda il mercato del Lazio. Il nostro rapporto non è mai venuto meno, anche se non ha avuto lo sviluppo fatto da un altro colorificio, venuto in un secondo tempo.

Come proseguiranno le sinergie e la collaborazione fra voi nel futu-ro?Riallacciandomi a quanto detto precedentemente, debbo riconosce-re che il sig. Lo Forte, attuale Di-rettore Commer-ciale dell’azienda, ha compreso perfettamente tutte le proble-matiche avvenute in questo lungo periodo di tempo e, tenendo conto anche della crisi attuale, ha stipulato con noi un accordo migliorativo, sia sul fattore economico, sia riguardo le variabili connesse alla vendita, quindi un maggior supporto ed una mag-giore informazione sui prodotti con stru-menti idonei.

Sicuramente tutto questo ci permet-terà un maggior sviluppo e consumo dei prodotti a marchio Toscano, visto che presso di noi c’è ampia possibilità di espansione, infatti lo stesso Toscano rappresenta un fatturato pari solamente al 7% del nostro mercato del colore.

Mi sembra che anche questo nuovo accordo sia un’altra tes-sera del mosaico Coop.Ar riguar-do l’espansione in altre regioni. E’ d’accordo?

Sono pienamente d’accordo su que-sto punto ed è stato perfettamente recepito con pronta volontà dal Sig. Lo Forte, che ha dato la sua disponibilità a supportarci in

questo nostro disegno di espan-sione verso altre regio-ni italiane. Questa è stata una delle ragioni che ci ha portato, da parte di entrambi, a ra-tificare il nuovo accordo.

Data anche l’attuale crisi, come si sta comportando il mercato dei colori?

La crisi c’è e non ci può nascondere, anche se per noi il fatturato del colore ha avuto un miglioramento nel 2009, parlan-do di Coop.Ar naturalmente. Mentre una forte diminuzione si è avuta sui pavi-menti, da noi trattati, anche perché parlia-

mo di prodotti di alto valore commerciale. Dobbiamo dire che il proble-

ma principale in questo momento è

la liquidità, visto che i tutti i nostri soci hanno

difficoltà ad incassare. Però la Coop.Ar serve anche questo! Già all’inizio del 2008 avevamo previsto uno scenario simile ed abbiamo preso le nostre giuste contromi-

La crescita del gruppo passa anche attraverso l’acquisizione di importanti marchi storici quali Toscano, Rossetti e Paramatti che uniti a Vip, il marchio d’origine dell’azienda, forma-no oggi un formida-bile poker vincente.

L’azienda è anche pro-tagonista di rilievo nel mondo dell’edili-zia professionale, con linee di prodotti spe-cifici ed un sistema tintometrico dedicato.

Il Colorificio To-scano, nasce a Pisa nel 1924 creata da Alfred Houlston Morgan, intra-prendente chimico di origine inglese. In oltre 80 anni di storia l’azien-da ha conosciuto una crescita costante grazie alla vastissima gamma di prodotti, gran parte dei quali marcati Mor-gan’s un nome ricono-sciuto nel settore come sinonimo di alta qualità.

L’impulso deci-sivo che ne ha fatto un protagonista sul piano

nazionale, coincide con l’ingresso nel

gruppo J Colors nel 1998, che ha permesso l’introduzione del sistema tintometrico TONATO-NE PRO-

GRESS, il completamento

della gamma pro-dotti e l’ingresso

nel mondo dell’edilizia professionale con il mar-

chio MORGAN’S PRO.

Un legame storico quello fra Coop.Ar e Colorificio Toscano. Quali sono le caratteristiche di questo accordo così duraturo?

L ’A.D. sig. Gilberto Corami,

il presidente dott. Alessandro Carucci

““ ““Coop.Ar

La Qualità è il primo valore

per l’espansione commerciale di un

prodotto.

conColorificioColorificio

ToscanoToscano

Coop.Ar e Colorificio ToscanoUn accordo importante nel tempo

COOP.AR

2

Colori

(dati in percentuale)

45108663

12

23212

Pavimenti

Cornici

Siliconi/Colle

Carta da parati

Polveri

Elettro-utensili

Antinfortunistica

Cura pavimenti

Battiscopa

Pompe Airless

Complementari

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Sotto la mazzetta “Tinte Forti” Toscano