400+ A cura di Tommaso Nastasi e Rossana De Lorenzi, su un ......In copertina: 400+ (2011) A cura di...

In copertina:

400+ (2011)

A cura di Tommaso Nastasi e Rossana De Lorenzi, su un’idea ispirata da 6 miliards d’Autres, un progetto di Yann Arthus Bertrand

Il progetto UNISTEM 2011 - RM, Percorsi romani sulle cellule staminali nasce con l’idea di accompagnare un gruppo di studenti dell’area romana verso una partecipazione attiva all’evento L’Italia unita dalla Scienza, un evento organizzato dal Centro Interdipartimentale UniStem dell’Università di Milano, in collaborazione con le Università di Firenze, Roma “La Sapienza” e Torino.

Al progetto romano hanno partecipato in totale 400 studenti provenienti da due licei scientifici, due licei classici, un liceo classico-linguistico ed un liceo artistico, per un ciclo di attività che li ha visti coinvolti per la metà dell’anno accademico.

Questo libretto vuole essere un’introduzione delle opere realizzate dagli studenti del Liceo Artistico Ripetta di Roma, ma è soprattutto il riconoscimento del prezioso lavoro di squadra portato avanti con passione e spirito critico da tutti gli studenti che hanno partecipato al progetto e dai loro insegnanti.

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Percorsi rom

ani sulle cellule staminali

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ORGANIZZATO DA:

Università degli Studi di Roma La SapienzaGilberto Corbellini

Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN)Anna Pascucci

con il generoso sostegno di:

Fondazione “Antonio Ruberti”Roma

European Molecular Biology LaboratoryEuropean Learning Laboratory for the Life SciencesRossana De LorenziTommaso Nastasi

Centro Interdipartimentale di Ricerca sulle Cellule StaminaliUniversità degli Studi di Milano

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Liceo Scientifico Statale “Stanislao Cannizzaro”, RomaProf.ssa Rosalba GiustiProf.ssa Daniela Scarino

Cadeddu MatteoChiodo ErikaDe Serio MartinaDell’aira DanieleDeriu SimoneDi Giorgi FrancescoD’orrico AlessandroFettucciari Lorenzo

Fiacco FedericoFortuna VanessaGabbianelli AlessiaGarzelli LauraIannotta FrancescoModesti GiuliaOttaviani Patrizio

Cardilli FrancescaConsoli GregorioCovelli ValeriaD’alessandro MartinaFederici LeonardoForconi ValentinaGiacinti Ginevra

Giancola ValerioMagretti GianmarcoMarcello GianmarcoMarinuzzi AlessandroMignone LorenzoPedone LorenzoPietrangeli Claudia

Pisani Brajon Maria LuisaPola RobertaRuta RiccardoTregua AndreaTruzzi CamillaUgolini SimoneVozzo Luca

Alesini IreneBartolone MartinaBertuccio MarcoBianchi EdoardoCaldare Eduard MadalinCecchitelli MartaDe Bernardinis SimoneDella Gatta Luigi

Gallo FlaviaGiugno GiuliaGregori LorenzoGrossi AlessandroLeone MatteoLivoli MatteoPalmari Diego

Pantaleone Luis ClaudioPorto AndreaProietti FrancescaQuacivi LudovicaRadighieri FrancescoVaccari RenzoVellucci Laura

Ardito EleonoraBertucci FedericoCampagna AlbertoDe Santis ValentinaDi Giulio FrancescoGiorgiantoni Giovanni

Giovannini IlariaMarceddu EleonoraPaglialunga MartinaPalombelli TommasoPennacchini EdoardoPuglisi Gianmarco

Quartullo EleonoraScarpitta GianmarcoSerra Eva ImanSette DanieleSiracusa Federico

3 A

Pennacchiotti EleonoraRuggiero MicolSardellitto FedericoSbardella AlessandroStinellis FedericoTognolatti LudovicaVisconti Vittorio

3 D3 C

3 B

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REALIZZATO DA:

Liceo Classico e Linguistico Statale “Gaio Valerio Catullo”, Monterotondo (RM)Prof.ssa Marina GabucciProf.ssa Maria Elisabetta Ricordi

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4 BL

1 A

Aureli VeronicaBaccarelli AlessandraCarosi NadiaD’angelo RebeccaDe Angelis AlessandroD’erasmo LudovicaDi Francesco MichelaFarina Giada

Frasca CarlottaFrezza MaurizioGiaffreda AdrianoGiancarli LucaGorini FabiolaLo Savio GiorgioMartich Marieclaire

Baranello MichelaBastioni EdoardoBenedetti MarikaColardo FrancescaIalungo SimonaIommi Beatrice

Izzo IereneLeonardi AlessandraPetrocchi CristinaPiersanti VeronicaRoban Elena RoxanaSavi Giulia

Tammaro ValentinaTraicheril Sonia ThomasVadala’ LudovicaVargas Loayza JoselynVergara AgneseZattolo Chiara

De Dominicis ChiaraDe Matteis EmanuelaDi Buò GloriaDi Carlo SerenaFederici CamillaGiannotti LeonardoGomez Agudelo Giacomo

Gramuglia Maria FrancescaImperi FrancescaManzo EdoardoMontagnoli GiadaPacetti BenedettaPassi FrancescaPatrizi Annarita

Piccione ClaudiaProfeta EricaRipepi GiuliaSabbatini FrancescaSalvi ChiaraTrovarelli EdoardoViarengo Davide

Barbero MarcoBizzarri MilenaCambise FrancescaCapone FrancescoCasciani Enea

Chiara Romina AlisaD’alessio BiancaDelle Grotti GabrieleGianllonardo SimoneLo Porto Angelo

Mascaro MartinaMauro AngelaPasquini GinevraSbergamo MariannaScandi Matteo

Mayarì Oliva Neiler Zenaida

Murè MarziaRizzo LudovicaRossi SaraTassini CarolaVenneri Ludovioca

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REALIZZATO DA:

Liceo Classico Statale “Terenzio Mamiani”, RomaProf.ssa Mirella CinacchiProf.ssa Simona CiriaciProf.ssa Mariada Muciaccia

Biagioni LorenzoCamponovo AliceCarino FilippoColapietro Francesca

RomanaConsorti GiuliaDi Pietro MatteoFrangipane MariannaFurlan MargheritaGamucci Michele

Garavani ValentinoGasparrini Jacopo

ErnestoGiordano BrunaGiordano LucaGuglielmi Francesco Saverio

Loiudice GabrieleMalavasi Chiara

Achille Francesco MariaBaldi LorenzoBartuli PietroBiagioni DavideBuonfiglio Antonio

RobertoBuscajoni LuisaCasale Valentina

Cerocchi PaoloColalucci DarioFerretti Benedetta MariaIannetti GloriaLiotta ElenaLo Bianco FrancescaNaim Michelangelo

Nissim RuggeroOrlandini TommasoOttolini LaviniaSchisano MicheleTosi PaolaVargiu EugenioVitelli Andrea

Aureli SerenaBiafora Filippo GiovanniBirindelli RiccardoBovo MarcoCardellini FlaminiaDi Giulio ValerioFabiano Guendalina

Falcitelli FilippoGraziani GiulioLeuzzi GiuliaLivdi Fulvia SaraMacchi LorenzoMarafelli Francesco

Mbongo Aurora ChantalNevi PaolaPalombelli AlessandroPatane’ LucaQuell DariaViola Alberto

1 L

Mazuy MarthaPalomba RiccardoPianetti AndreaRosselli EvelinaRossi ElenaScoppola GiacomoTorrioli FrancescoZielinski Konrad Zoppo Andrea

2 G2 L

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REALIZZATO DA:

Liceo Scientifico Statale“Augusto Righi”, RomaProf.ssa Claudia FantaccioneProf.ssa Maria Grazia Imbesi

4 D

3 M

Bertoldi FrancescoBoccaforno FrancescaD’urbano SaraFantacone FulvioFavale MatteoFogli AdrianoGalli Maria CostanzaGandelli Tommaso

Iezza MiriamKaniadakis AntonioLollo LudovicaMariani SilviaMazzeo AdolfoMerlina AndreaMoroni Lucrezia

Benedetti GiovanniCantini Nicolo’Carboni DamianoCastelli Gattinara Di Zubiena FrancescoCavacece FabioCavaterra Giulia

Censori JacopoIngrao CostanzaIppolito MarcoKatz JonathanNardi MyrlandePuglielli TitoQuercia Alessio

Tabucol GraziellaTagliaferri CamillaTasinato GiuliaTurcanu Cristiana ElenaZazzara CaterinaZirilli Luciano

Pietrolucci AndreaRavagnani ValentinoRimicci AndreaSementini Sergio MariaStrazza FrancescoTerranova GiorgiaValletta Guido LorenzoVerrilli Elina

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REALIZZATO DA:

Liceo Artistico Statale“Ripetta”RomaProf.ssa Teresa BaldassarraProf. Roberto DottoriniProf.ssa Annamaria Viligiardi

Bilotti Ruggi D’aragona Lavinia

Cammerata ErikaConte BeatriceDe Pascale BiancaEne Roxana Florina

Franco SalvatoreFratini AriannaGastaldi PriscillaGrussu ValeriaGuidi BenedettaLinkowski Carolina

Macrina RossellaRossi LudovicaScarpa DelfinaTrani ChiaraVacca Veronica

Beltrani AlessiaCasi AriannaChilla LucaDa Massa Carrara AliceFilomarino AmbraGarbuio AlessandroGrillo Federica

Lanuza Brenda LeeMastini ViolaMazza JessicaMonaco JleniaNarvaez Cardenas

Johamy NatalyParmeggiani Celeste

Pisani GinevraRecchia ManuelSacco SilviaSassanelli Mariagiulia

LilianSaturno MiryamSopranzi Valentina

3 D3 C

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REALIZZATO DA:

Liceo Classico Statale“Torquato Tasso”RomaProf.ssa Rossella CasalinoProf.ssa Antonella Forgelli

2 E

1 B

2 B

2 D

Abbadessa GiacomoAlleva PietroBeretta LudovicaBuratti GinevraCantone Giulia VaninaDi Tommaso ValerioD’orazio LorenzoFolena CamillaFranco Matteo

Fronterrè AliceFronterrè ViolaGrilli Di Cortona SofiaGrillo FrancescoLodolo TommasoLucia AndreaMagnani EmiliaMartini SimoneMarzullo Chiara

Amabile ElenaAngrisani CeciliaAutore LiviaBaroni Edoardo Vittorio Bruno PiergiorgioBurattini PaoloCioffi Eliana

Dettori GiuliaDi Giampietro CristianaEl Shall AmiraFabiani BiancaFioretti GinevraGeppert CostanzaGuelfi Fabiola

Pompili CeciliaPisoni LorenzoPorzio DavideResidori SilviaSantoni SerenaSforza IlariaSilvani Lorenzo

Barlassina BeatriceBrini CostanzaCarignani LisaCati RiccardoCatte FrancescoCintio LorenzoCruciani SoniaDoglio Carolina

Fracchiolla MatildeGeresia LucaKishk Fuad Mohamed I.A.Lo Sterzo TommasoMasi FabianaMingrone FrancescaPozzati RiccardoRazzi Marta

Riva ValentinaRomeo GaiaRosati RiccardoRufini EmmaStazi GiacomoStella FlaviaTamassia SaraVariali Sara

Alcudia John DomenicBergonzi LucaBiffoni FedericoBonavena CaterinaCocco Irene BakhitaDe Franceschi CostanzaDe Rinaldis Mattia

D’elia CarlottaDelli Paoli ClaudioGiordano FernandaLanza MariannaLevantesi AriannaMontagnoli Giulia

Moro Emilia FrancescaPeana Pietro GiuseppePopoli NiccolòSerlupi Crescenzi

CamillaSinnl GiuliaTaradash Giacomo

Murizzi LeonardoOrsi Jacopo MariaOrrù AlicePacifici FlaminiaPatino GiuliaPettinati GiulioPisoni ElenaSiciliano ChiaraSteiner RebeccaZampa Michele

IL PROGETTO

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UniStem, il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulle Cellule Staminali dell’Università degli Studi di Milano, organizza dal 2009 una giornata dedicata agli studenti delle scuole superiori, per avvicinare i giovani al mondo della ricerca e illustrare loro non solo le sfide conoscitive della scienza, ma anche i modi, gli ambienti e i contesti sociali in cui i ricercatori svolgono il loro lavoro. Si tratta di un’attività che risponde alle sollecitazioni che provengono soprattutto dalla Comunità Europea di dedicare una parte dei finanziamenti per la ricerca, e del tempo, per diffondere il senso culturale dell’attività scientifica, per stimolare le vocazioni giovanili a intraprendere la carriera di ricercatore e per far circolare informazioni utili a illuminare le controversie che spesso, nei mezzi di informazione, tendono a essere usate per gettare ombre sul ruolo della scienza e degli scienziati nella società moderna.

Quest’anno, UniStem ha proposto a colleghi delle università di Torino, Firenze e Roma Sapienza di organizzare in collaborazione l’iniziativa, il 18 marzo. Saranno complessivamente oltre duemila, da oltre 50 licei e istituti tecnici d’Italia, gli studenti che assisteranno a quattro convegni che si svolgeranno in collegamento tra loro e saranno trasmessi in streaming, dove parleranno scienziati impegnati nella ricerca sulle staminali, ma anche nella comunicazione scientifica più in generale.

A Roma, la Sapienza ha coinvolto lo European Learning Laboratory for the Life Sciences (ELLS), dell’EMBL di Monterotondo, l’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali e la Fondazione Antonio Ruberti in un’attività

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preliminare con le scuole che parteciperanno al convegno che si terrà nell’Aula Magna del Rettorato. L’attività è stata guidata da Rossana De Lorenzi e Tommaso Nastasi.

Abbiamo provato a fornire a insegnanti e studenti delle scuole superiori di Roma che hanno aderito all’attività, una

serie di approcci problematici al tema della ricerca sulle cellule staminali, tra cui gli insegnanti e le classi potessero scegliere sulla base di un interesse funzionale al loro percorso didattico. In altre parole, a mettere a disposizione delle competenze accademiche e di didattica delle scienze per rispondere a interessi maturati spontaneamente nei riguardi del

tema staminali. I risultati dell’esperienza sono stati decisamente soddisfacenti su tutti i piani. Per cui il lavoro fatto con le scuole romane, merita di essere analizzato, da parte nostra che l’abbiamo concepito e realizzato, e ulteriormente sviluppato perché forse le modalità e i contenuti dell’offerta, ma forse soprattutto i modi di interazione tra mondo accademico e della ricerca e scuole superiori potrebbero costituire un modello di collaborazione, ai fini di migliorare la percezione della scienza e del suo mondo in giovani che stanno per diventare a tutti gli effetti i futuri cittadini della società della conoscenza

Gilberto CorbelliniSapienza Università Roma

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Nel panorama delle iniziative di “divulgazione” che per decenni hanno infiammato studenti ed insegnanti non c’è più tempo per gli “eventi”. La scuola italiana ha bisogno di azioni di “diffusione della cultura scientifica” condotte con metodo, rigore, continuità, appropriazione progressiva curvata allo sviluppo cognitivo dell’allievo e alle esigenze formative degli insegnanti. Sono “processi”, “percorsi” non “eventi” condotti giorno dopo giorno, con il tempo e nel tempo è un alzare pietra su pietra per “scoprire il mistero”, cambiando il punto di vista, ascoltando, individuando le domande giuste e disegnando possibili investigazioni nella ricerca delle risposte, provando, discutendo i risultati, traendo conclusioni e “facendo scoperte”.

E’ tratteggiato qui, nelle sue linee essenziali l’approccio metodologico basato sul “inquiry”, tanto simile ai processi che si innescano nella mente dello scienziato nel suo lavoro di investigazione nella scienza. Insegnare la Scienza con l’inquiry è il riferimento che ormai da anni viene additato in molte parti del pianeta come una delle vie maestre e che con una denominazione, quella dell’IBSE - Inquiry Based Science Education, che sottintende un più ampio impianto metodologico - inizia a far capolino anche in Italia con alcuni progetti di cooperazione

europea.Per lavorare però

secondo l’IBSE a scuola gli insegnanti vanno formati e affiancati, gli studenti vanno magistralmente stimolati. E’ quello che è accaduto in questo progetto.

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Le interazioni tra il mondo di chi “fa la scienza”, chi la insegna, chi deve sviluppare metodologie e strumenti per farla “com-prendere” non sono quindi né ovvie né stigmatizzate , non sono né possono essere più quelle di sempre, né possono essere sorrette da un

entusiastico spontaneismo seppure apprezzabile una tantum.I codici e gli strumenti comunicativi e formativi dei ragazzi

non sono più quelli dei loro insegnanti, spesso neppure quelli degli scienziati. E la diversità viene vissuta come distanza, come altro e la risonante fertile interazione degli attori, insegnanti e allievi, nel percorso scolastico diventa sempre più rara.

Ben consapevoli di tutto ciò, punto di partenza essenziale nel processo di formazione ed appropriazione che si è voluto pianificare in questo progetto è stata appunto la frantumazione delle barriere comunicative affiancate da un accurato disegno popolato di materiali, attori e azioni scandite nelle fasi del progetto. Un “patto formativo” che è stato condiviso da tutti gli attori sin dall’inizio, sono stati scelti gli interlocutori, i ruoli, i modi, i tempi, le strategie.

Un pittore direbbe l’idea, la tecnica, i colori, i pieni e i vuoti…Non è mai facile scegliere, non è mai facile impostare,

ma molto più difficile è mantenere il “patto” capace di essere flessibile quanto l’intelligenza e l’esperienza detta senza mai tradirlo. I risultati ci rendono “confidenti” del mantenimento del patto iniziale.

Anna PascucciAssociazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali

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L’insegnamento delle Scienze nella società contemporanea, sempre più legata al progresso sicentifico e tecnologico, significa oggi contribuire alla formazione di futuri cittadini attenti, partecipi e consapevoli. Tuttavia, le risorse a volte limitate a disposizione dell’istruzione pubblica, il gap che esiste tra chi “fa scienza” e chi la scienza insegna ed un approccio spesso poco dialettico che emerge dal mondo della comunicazione non riescono a fornire adeguate risposte al desiderio di conoscenza delle giovani generazioni.

L’idea del progetto romano nasce dal tentativo di sperimentare metodi didattici innovativi e di comprovata efficacia per affrontare un tema scientifico attuale, complesso e controverso come la ricerca sulle cellule staminali.

Abbiamo affiancato insegnanti e studenti delle scuole secondarie superiori in un processo di apprendimento basato sull’ “inquiry” – o indagine – sulla collaborazione a distanza e sull’utilizzo di strumenti multimediali a scopo didattico. In questo progetto romano abbiamo inoltre volutamente creato non un momento di incontro ma piuttosto un percorso, che desse il

tempo ai partecipanti di articolare dubbi e curiosità e di elaborare le informazioni ricevute.

Il tema centrale delle cellule staminali è stato scorporato in quattro aree tematiche (Bioetica, Terapeutica, Storico/Speculativa e

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Sperimentale) e ogni classe ha scelto un’area tematica da approfondire attraverso cicli di attività dentro e fuori la scuola, con il supporto di insegnanti e organizzatori. Il progetto si è avvalso di una forte componente interattiva,

sia nella struttura delle attività sia nell’utilizzo di strumenti multimediali e di networking a distanza.

La fase finale ha infatti visto studenti impegnati ad approfondire le stesse aree tematiche, interagire di persona e a distanza allo scopo di condividere risorse, scambiarsi opinioni e collaborare alla preparazione di un elaborato finale per ogni area tematica. Gli studenti hanno scelto liberamente i contenuti e le forme che meglio si adattassero alla loro interpretazione e rielaborazione dell’argomento ed alle doti creative dei singoli. In questa fase l’utilizzo di social network è stato fondamentale per lo scambio e la condivisione tra gli studenti, che hanno mostrato una grande disinvoltura nell’utilizzare strumenti informatici per partecipare a discussioni e approfondimenti.

Il risultato è una sorprendente collezione di materiale frutto della dedizione, la passione e la motivazione degli studenti e dei loro insegnanti. E la componente artistica di questo progetto, in questo opuscolo rappresentata dalle produzioni degli studenti del Liceo Artistico Ripetta, sottolinea la bellezza che caratterizza questa esperienza.

Tommaso NastasiRossana De Lorenzi

European Molecular Biology Laboratory (EMBL)European Learning Laboratory for the Life Sciences (ELLS)

LE OPERE

Alessia BELTRANI

La vita è come un soffio che ci sfugge dalle mani.

UniStem 2011 - RM Percorsi romani sulle cellule staminali

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UniStem 2011 - RM

Lavinia BILOTTI

Chicchi di speranza come granelli di sabbia.

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Percorsi romani sulle cellule staminali

Erika CAMMERATA

Le cellule staminali sono come infiniti fiori di vita, aprono tristi cassetti donando gioia e speranza.

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Arianna CASI

Perché? Ci si chiede… perché non vita ma morte…ancora morte caro Giordano!

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Rigenerando il nostro punto di vista, riusciremo tutti a vedere oltre?

Luca

CHIL

LA

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Beatrice CONTE

Uomo manipolato tra natura e artificio così come la manipolazione genetica o cellulare.

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Alice DA MASSA CARRARA

Dal buio ti ridarò la luce.

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Bianca DE PASCALE

Rosso fluorescente. Per rappresentare una stilizzazione di cellule staminali.

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L’uomo si sforza di gestire la vita attraverso l’indagine conoscitiva: la scienza. La speranza di molti…

Ambra

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OMARIN

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Salvatore FRANCO

La vita è un’esplosione di colori e le staminali possono diventare qualcosa come fa l’artista con la tela bianca.

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Arianna FRATINI

Rappresentazione stilizzata di cellule staminali, con colori molto vivi per colpire l’occhio e la mente.

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Maria Laura GALVIATI

Cellule: materia vivente capace di ricreare, generare e moltiplicarsi come un fiore che può nascere dal nulla.

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Alessandro GARBUIO

C’è chi alla fede incoerentemente preferisce la vita. Costrizione morale = costrizione papale

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UniStem 2011 - RM

Priscilla GASTALDI

Cellule staminali sotto forma di spruzzi di colore. L’esplosione è infatti la mia interpretazione della vita e delle cellule che lavorano per rigenerarla.

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Valeria GRUSSO

ying yang skeletrons. Dualismo tra ricerca scientifica e problematica bioetica.

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Benedetta GUIDI

La mano in una doppia elica del DNA di cellule staminali per indicare la loro potenzialità.

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Brenda Lee LANUZA

La vita è come un pendolo che oscilla fra morale e scienza.

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Carolina LINKOWSKI

Arcobaleno. Cellule staminali come arcobaleno della scienza.

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Rossella MACRINA

Cellule staminali e H2O come fonte di vita!

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Viola MASTINI

Le cellule possono trasformarsi in ciò che si vuole per le nostre malattie. Ma in nome di Dio le ricerche sono bloccate a un eterno Medioevo.

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Jessica MAZZA

Conservare anche l’ultima parte di vita… unica speranza.

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Ylenia MONACO

La moralità uccide.

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Cardenas NARVAEZ

Nell’infinito, tra mille corpi materiali e immateriali immobili e incorrompibili l’incontro con le cellule che mi hanno sorpresa. Lì ho capito l’immoralità delle nostre idee.

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Celeste PARMEGIANI

E’ un tocco fatale a volte la vita… tutto può essere in mano ad un gesto: la donazione di qualche cellula può essere un atto d’amore per nascere di nuovo.

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Ginevra PISANI

Per chi non può vedere, per chi non può parlare… c’è ancora chi non vuole ascoltare. Ma ci sarà sempre qualcuno che continua a cercare perché… chi RIcerca… trova!

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Manuel RECCHIA

La vita nasce dalla fantasia. Ed ecco che siamo tutti diversi.

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Ludovica ROSSI

Fantasmi spargono cellule per la rigenerazione dell’uomo.

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UniStem 2011 - RM

Ene ROXANA

Cellule staminali embrionali che prendono strade diverse.

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Silvia SACCO

Tutto inizia in una molteplice unità… in un vortice di colori… in un insieme di sogni… per dare vita ad una sola speranza.

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UniStem 2011 - RM

Lilian SASSANELLI

Aspettando le staminali.

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Miryam SATURNO

Inesorabilmente scorre, riaffiora e si ricrea dal niente.

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UniStem 2011 - RM

Delfina SCARPA

L’origine della vita attraverso una pittura materica.

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Valentina SOPRANZI

Mitosi

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Chiara TRANI

La vita nascosta da maschere che ci rendono apparentemente uguali.

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Veronica VACCA

L’unione fa la forza.

Ringraziamenti

La realizzazione di questo progetto non sarebbe stata possibile senza il sostegno e contributo di tanti, a cui rivolgiamo il nostro più sentito ringraziamento.

Sapienza Universita’ di Roma ed il suo Rettore Prof. Luigi Frati

European Molecular Biology Laboratory (EMBL) e il suo direttore Prof. Nadia Rosenthal

Associazione Nazionale degli Insegnanti di Scienze Naturali (ANISN)

Fondazione Antonio Ruberti

UniStem, Centro Interdipartimentale per la ricerca sulle cellule staminali

SGP - Master in comunicazione delle scienze biomediche della Sapienza Museo di storia della medicina della Sapienza

Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di Biologia Cellulare (CNR-IBC)

European Mouse Mutant Archive (EMMA)

Eurostemcell

Liceo “Stanislao Cannizzaro” e il suo Preside Prof. Antonino Micalizzi

Liceo “Gaio Valerio Catullo” e il suo Preside Prof. Guido Bussani

Liceo “Terenzio Mamiani” e il suo Preside Prof. Carlo Mari

Liceo “Augusto Righi” e il suo Preside Prof. Monica Galloni

Liceo “Ripetta” e il suo Preside Prof. Anna Cochetti

Liceo “Torquato Tasso” e il suo Preside Prof. Maria Letizia Terrinoni

Gli insegnanti dei licei che hanno partecipato al progetto, Proff. Teresa Baldassarra, Rossella Casalino, Mirella Cinacchi, Simona Ciriaci, Roberto Dottorini, Claudia Fantaccione, Antonella Forgelli, Marina Gabucci, Rosalba Giusti, Maria Grazia Imbesi, Mariada Muciaccia, Maria Elisabetta Ricordi, Daniela Scarino e Annamaria Viligiardi

In particolare, per le attività condotte con gli studenti e il supporto scientifico, logistico, grafico e tecnico-informatico:

Dr. Marcello Raspa, Dr. Elisabetta Curzio e Dr. Renata Paoletti (EMMA)

Dr. Daniel Bilbao, Dr. Giulia Bolasco e Dr. Daniela Cornacchia (EMBL)

Dr. Brandon Doe, Dr. Francesco Chiani e Dr. Alessia Gambadoro (CNR-IBC)

Dr. Mauro Capocci e Prof.ssa Isabella Saggio (Sapienza Università di Roma)

Prof.ssa Maria Conforti, Dr. Alessandro Aruta e Dr. Elisabetta Sirgiovanni (Sapienza Università di Roma)

Prof. Antonio Musarò (Sapienza Università di Roma) Prof. Massimo Dominici (Università di Modena e Reggio Emilia) Prof.ssa Gabriella Minchiotti (CNR, Napoli)

Sig.ra Giuseppina Petrocelli (Affari Generali, Sapienza Università di Roma)

Paolo Mariani (Area InfoSapienza - Settore sistemi centrali e per l’office automation, Sapienza Università di Roma)

Patrizia, Carmela e Stefano per il supporto tecnico informatico presso i licei Mamiani, Catullo e Tasso

Per l’illustrazione delle opere, l’autore della fotografia Giorgio Tonti e l’Arch. Eva Tonti

Ognuno dei 400 studenti che hanno partecipato al progetto

Stampato presso la tipografiaPrint Company S.r.l.,

Monterotondo (RM), Italia

Finito di stamparenel mese di Marzo 2011

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