4 Chiuso

7
più distante dall’avversario; • al cambio di senso, ricercato mediante finte o movimenti che permettano durante tale azione un efficace controllo e il manteni- mento della stessa sempre co- perta; L E P AROLE C HIAVE IL NUOVO CALCIO Giochi ed esercitazioni legati al carico di allenamento e a termini specifici 96 / IL NUOVO CALCIO a cura di ANDREA CRISTI ALLENATORE DEI GIOVANIS- SIMI REGIONALI DEL BOLO- GNA.DIPLOMATO ISEF E ALLENATORE DI BASE UEFA. DOCENTE PRESSO LA FACOLTÀ DI SCIENZE MOTORIE DI BO- LOGNA (CORSO DI CALCIO). MASSIMO DE PAOLI ALLENATORE DEI GIOVANIS- SIMI NAZIONALI DEL BRESCIA, CAMPIONE D’ITALIA NEL 2005-06 CON QUELLI DELL’INTER, IN POSSESSO DEL PATENTINO DI SECONDA CATEGORIA.LAUREATO IN ARCHITETTURA. L’ impossibilità di prose- guire una qualsiasi azione di gioco costituisce il principale significato di questa particolare parola chiave, la quale si differenzia dalle altre finora analizzate per non essere stretta- mente legata a un gesto tecnico, quanto piuttosto all’interruzione del progetto di gioco intrapreso. Immaginate un viaggiatore che in auto – per raggiungere una deter- minata destinazione in una città a lui sconosciuta – programmi il proprio navigatore inserendo tutti i dati per raggiungere il luogo pre- fissato. E immaginate che durante il percorso, a un certo punto, si trovi di fronte a un cartello di la- vori in corso (siamo spiacenti per l’inconveniente, ma “stiamo lavo- rando per voi”), ovvero… “chiuso, non puoi proseguire per questa strada”. Le reazioni princi- pali a questa situazione sono tre: la prima prevede lo spaesamento del guidatore dovuto alla situa- zione imprevista e la conseguente incapacità di reagire a una situa- zione nuova (stato d’ansia, timore, insicurezza). La seconda, invece, consiste nella ricerca, dopo aver verificato l’impossibilità di prose- guire, di un aiuto esterno (infor- mazioni a un passante, telefonata a un amico) e la terza situazione vede il viaggiatore che si orienta autonomamente, ri-progettando il percorso, ad esempio puntando su vie alternative. “Chiuso!” e strategie di gioco Gli obiettivi della progressione proposta sono quelli di sapersi orientare in presenza di situazioni impreviste e avere da ogni singolo giocatore comportamenti privi di paure e ansie, indirizzati alla ri- cerca di eventuali alternative. Per favorire tali atteggiamenti è neces- sario introdurre l’aspetto strate- gico del gioco; è chiaro che con giocatori in giovane età è consi- gliabile procedere per gradi, ini- ziando dapprima con pochi principi di gioco, per poi arric- chire con il tempo il bagaglio co- noscitivo relativo alle soluzioni strategiche. Nel nostro caso, il principio di gioco che correleremo alla parola “chiuso!” sarà rappre- sentato dall’ampiezza e in seguito dalla profondità. “Chiuso!” e ampiezza Nel calcio le situazioni che corri- spondono alla parola chiave “chiuso!” prevedono spesso una riduzione di spazio e tempo sul portatore di palla (pressione) ab- binata a un’azione difensiva volta ad aumentare la densità nei settori adiacenti alla sfera stessa (pres- sing). Per questo motivo è neces- sario associare alla parola “chiuso!” una serie di comporta- menti tecnico-tattici per evitare il pressing e la pressione avversaria. Per “battere” il pressing è utile che al “chiuso!” corrisponda la ri- cerca della massima ampiezza ri- spetto al possessore da parte di un suo compagno e successivamente il movimento, da parte di un terzo giocatore, da vertice basso, per evitare o rendere più difficoltoso il recupero della sfera e l’intercet- tamento della stessa da parte della squadra avversaria. È logico che in questo caso saranno abbinate altre due parole chiave (“am- piezza!” e “vertice!”). Per superare la pressione sul por- tatore, quest’ultimo deve essere in possesso di alcune competenze tecniche riferite: • alla guida della palla, ovvero controllare il pallone con il piede CHIUSO! IN PARTITA, ACCADONO SPESSO SITUAZIONI IN CUI OCCORRE RI- COMINCIARE L’AZIONE PERCHÉ BLOCCATI DAGLI AVVERSARI. COME SFRUTTARE UNO O DUE VERTICI PER FAR RIPARTIRE IL GIOCO E NON PERDERE IL POSSESSO. O DIVENTARE PERICOLOSI UGUALMENTE. TREDICI ESERCITAZIONI IN PROGRESSIONE PER I VOSTRI RAGAZZI. Foto: Italyphotopress

description

chiuso

Transcript of 4 Chiuso

Page 1: 4 Chiuso

più distante dall’avversario;• al cambio di senso, ricercatomediante finte o movimenti chepermettano durante tale azione unefficace controllo e il manteni-mento della stessa sempre co-perta;

LEPAROLECHIAVEILNUOVOCALCIOGiochi ed esercitazioni legati al carico di allenamento e a termini specifici

96 / IL NUOVO CALCIO

a cura di

ANDREA CRISTIALLENATORE DEI GIOVANIS-SIMI REGIONALI DEL BOLO-GNA. DIPLOMATO ISEF E

ALLENATORE DI BASE UEFA.DOCENTE PRESSO LA FACOLTÀ

DI SCIENZE MOTORIE DI BO-LOGNA (CORSO DI CALCIO).

MASSIMO DE PAOLIALLENATORE DEI GIOVANIS-SIMI NAZIONALI DEL BRESCIA,CAMPIONE D’ITALIA

NEL 2005-06 CON QUELLI

DELL’INTER, IN POSSESSO

DEL PATENTINO DI SECONDA

CATEGORIA. LAUREATO IN

ARCHITETTURA.

L’impossibilità di prose-guire una qualsiasi azionedi gioco costituisce il

principale significato di questaparticolare parola chiave, la qualesi differenzia dalle altre finoraanalizzate per non essere stretta-mente legata a un gesto tecnico,quanto piuttosto all’interruzionedel progetto di gioco intrapreso.Immaginate un viaggiatore che inauto – per raggiungere una deter-minata destinazione in una città alui sconosciuta – programmi ilproprio navigatore inserendo tuttii dati per raggiungere il luogo pre-fissato. E immaginate che duranteil percorso, a un certo punto, sitrovi di fronte a un cartello di la-vori in corso (siamo spiacenti perl’inconveniente, ma “stiamo lavo-rando per voi”), ovvero…“chiuso, non puoi proseguire perquesta strada”. Le reazioni princi-pali a questa situazione sono tre:la prima prevede lo spaesamentodel guidatore dovuto alla situa-zione imprevista e la conseguenteincapacità di reagire a una situa-zione nuova (stato d’ansia, timore,insicurezza). La seconda, invece,consiste nella ricerca, dopo aververificato l’impossibilità di prose-guire, di un aiuto esterno (infor-mazioni a un passante, telefonataa un amico) e la terza situazionevede il viaggiatore che si orientaautonomamente, ri-progettando ilpercorso, ad esempio puntando suvie alternative.

“Chiuso!”e strategie di giocoGli obiettivi della progressioneproposta sono quelli di sapersiorientare in presenza di situazioniimpreviste e avere da ogni singologiocatore comportamenti privi dipaure e ansie, indirizzati alla ri-cerca di eventuali alternative. Per

favorire tali atteggiamenti è neces-sario introdurre l’aspetto strate-gico del gioco; è chiaro che congiocatori in giovane età è consi-gliabile procedere per gradi, ini-ziando dapprima con pochiprincipi di gioco, per poi arric-chire con il tempo il bagaglio co-noscitivo relativo alle soluzionistrategiche. Nel nostro caso, ilprincipio di gioco che correleremoalla parola “chiuso!” sarà rappre-sentato dall’ampiezza e in seguitodalla profondità.

“Chiuso!”e ampiezzaNel calcio le situazioni che corri-spondono alla parola chiave“chiuso!” prevedono spesso unariduzione di spazio e tempo sulportatore di palla (pressione) ab-binata a un’azione difensiva voltaad aumentare la densità nei settoriadiacenti alla sfera stessa (pres-sing). Per questo motivo è neces-sario associare alla parola“chiuso!” una serie di comporta-menti tecnico-tattici per evitare ilpressing e la pressione avversaria.Per “battere” il pressing è utileche al “chiuso!” corrisponda la ri-cerca della massima ampiezza ri-spetto al possessore da parte di unsuo compagno e successivamenteil movimento, da parte di un terzogiocatore, da vertice basso, perevitare o rendere più difficoltosoil recupero della sfera e l’intercet-tamento della stessa da parte dellasquadra avversaria. È logico chein questo caso saranno abbinatealtre due parole chiave (“am-piezza!” e “vertice!”).Per superare la pressione sul por-tatore, quest’ultimo deve essere inpossesso di alcune competenzetecniche riferite:• alla guida della palla, ovverocontrollare il pallone con il piede

CHIUSO!IN PARTITA, ACCADONO SPESSO SITUAZIONI IN CUI OCCORRE RI-COMINCIARE L’AZIONE PERCHÉ BLOCCATI DAGLI AVVERSARI. COMESFRUTTARE UNO O DUE VERTICI PER FAR RIPARTIRE IL GIOCO E NONPERDERE IL POSSESSO. O DIVENTARE PERICOLOSI UGUALMENTE.TREDICI ESERCITAZIONI IN PROGRESSIONE PER I VOSTRI RAGAZZI.

Foto:Italyph

otop

ress

Page 2: 4 Chiuso

• alla capacità di effettuare corret-tamente un passaggio di scarico inampiezza, cioè giocare il pallonesul piede più distante del compa-gno.

Le competenze del secondo gio-

catore che ricerca la massimaampiezza sono duplici e riferitealla tattica individuale (disporsicorrettamente in massima am-piezza) e di natura tecnica perquanto riguarda la corretta rice-zione e il successivo passaggio o

al giusto stop e alla seguente con-duzione. Il terzo giocatore (ver-tice basso) deve trovare lacorretta posizione per ricevere ilpallone, ma soprattutto deveorientarsi per lo sviluppo delgioco.�

IL NUOVO CALCIO / 97

Parliamo di… CHIUSO!

È una parola chiave prevalentemente utilizzatanello sviluppo della fase offensiva, per definire sia iltipo di passaggio (1), sia i movimenti senza palla(2). Questa parola può avere anche correlazionecon gli spazi di gioco (3), i tempi (4) e le strategie(5). In fase difensiva può essere utilizzata per indi-care il giocatore su cui portare la marcatura o l’an-ticipo (6).

1 Chiuso: trasmissione della palla a un compagnoposto in ampiezza o dietro la linea della palla.

2Movimento in funzione del chiuso: azionesenza palla di un giocatore che si dirige, in am-piezza, verso la linea laterale per evitare l’eventualepressione del diretto avversario e favorire lo sca-rico da parte del compagno “chiuso”.

3 Chiuso in…: correlazione fra l’impossibilità diproseguire l’azione (chiuso) e lo spazio di gioco oc-cupato (chiuso in fascia, chiuso in castello).

4 I tempi del chiuso: il tempo del passaggio inampiezza (in fascia) o di scarico (zona centrale) è infunzione della presenza di un compagno in am-piezza o di un vertice dietro la linea della palla.

5 Chiuso in funzione della strategia: in fascia, èspesso correlato all’ampiezza. Nella zona centrale,invece è preferibile (giocata più rapida) associare al“chiuso!” un passaggio di scarico su un verticebasso.

6Marcare il chiuso: espressione per indicare a undifensore o a una linea difensiva la marcatura delgiocatore chiuso, ma anche la pressione sui gioca-tori avversari in grado di ricevere il passaggio discarico.

Page 3: 4 Chiuso

LEPAROLECHIAVEILNUOVOCALCIO

98 / IL NUOVO CALCIO

Livello 1: carico cognitivo basso e metabolicobasso.Obiettivo: utilizzare il piede di conduzione infunzione della posizione di un ipotetico av-versario.

ParametriSpazio di gioco: 12 x 8 metri. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti lavo-rano.Modalità di spostamento: vai e torna.Tipo di partenza: da fermo. Posizione di par-

tenza: frontale. Postura iniziale: in piedi. Faseiniziale: conduzione rettilinea. Fase centrale:cambio di senso. Fase finale: conduzione ret-tilinea.

Svolgimento: il giocatore parte in conduzionepuntando il paletto centrale; al colore chia-mato dal mister, esegue un cambio di senso,proteggendo la palla e rientrando nella posi-zione di partenza.

TIPOLOGIA B1

ESERCITAZIONI RITMICHE CON PALLA,TECNICA ANALITICA E APPLICATA

CHIUSO

Scheda 1

Livello 1: carico cognitivo basso e metabolicobasso.Obiettivo: utilizzare correttamente il piede diconduzione su linee diagonali, attaccando lospazio libero. Alla parola “chiuso!”, rientrare.

ParametriSpazio di gioco: 12 x 8 metri. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: 2 a 2.Modalità di spostamento: vai e torna. Tipo di

partenza: da fermo. Posizione di partenza:frontale. Postura iniziale: in piedi. Fase ini-ziale: conduzione diagonale della palla. Fasecentrale: cambio di senso. Fase finale: condu-zione diagonale e rientro.

Svolgimento: il giocatore parte in guida attac-cando lo spazio libero fra i paletti. Superatolo,esegue un cambio di senso e rientra nella po-sizione di partenza.

TIPOLOGIA B1

ESERCITAZIONI RITMICHE CON PALLA,TECNICA ANALITICA E APPLICATA

CHIUSO

Scheda 2

Livello 2: carico cognitivo medio e metabo-lico basso.Obiettivo: visualizzare la distanza del difen-sore relativo allo spazio attaccato.

ParametriSpazio di gioco: 15 x 10 metri. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti lavo-rano.Modalità di spostamento: vai e torna.Rapporto palla/giocatori: 1 a 2.Modalitàesecutive: con palla e con i piedi. Giocatori:A, FI guida oltre il primo spazio; FC visualiz-zazione; FF rientro con un cambio di senso,

difesa della palla e passaggio al compagno asostegno. D, FI corsa in avanzamento; FCpresa di posizione e chiusura dello spazio; FFrientro in corsa incrociata.

Svolgimento: A parte in conduzione dellapalla supera il primo spazio e cerca di conqui-stare più campo possibile; il difensore chiudelo spazio all’attaccante, il quale esegue uncambio di senso difendendo la palla e la tra-smette al compagno a sostegno (verticebasso).

TIPOLOGIA B1/B2

ESERCITAZIONI RITMICHE CON PALLA, TECNICA ANALITICA E APPLICATA;TATTICA INDIVIDUALE, FASE OFFENSIVA E DIFENSIVA

TEMPI DEL CHIUSO

Scheda 3

FI = fase iniziale.FC = fase centrale.FF = fase finale.A, B, C, D, A1… = giocatori.

LEGENDA

Page 4: 4 Chiuso

Le esercitazioni sul “Chiuso!”

Livello 2: carico cognitivo medio e metabo-lico basso.Obiettivo: tempi e modalità del chiuso e delvertice. Chiuso, cambio di senso e sposta-mento per favorire lo scarico.

ParametriSpazio di gioco: 15 x 10 metri. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti lavo-rano.Modalità di spostamento: vai e torna.Rapporto palla/giocatori: 1 a 2.Modalitàesecutive: con palla, con i piedi. Giocatori: A,FI guida oltre il primo spazio; FC visualizza-zione; FF rientro con un cambio di senso, di-

fesa della palla e passaggio al compagno a so-stegno. D, FI corsa in avanzamento; FC presadi posizione e chiusura dello spazio; FF rien-tro in corsa incrociata. A1:movimento in am-piezza sotto la linea della palla.

Svolgimento: A parte in conduzione, supera ilprimo spazio e cerca di conquistare piùcampo possibile; il difensore chiude lo spazioall’attaccante, che esegue un cambio di senso,difendendo la palla e trasmettendola al com-pagno a sostegno. Questo si muove in am-piezza nel ruolo di vertice basso. Variante: visono 2 giocatori D e partono in alternanza.

TIPOLOGIA B1/B2

ESERCITAZIONI CON LA PALLA, TECNICA ANALITICA E APPLICATA;TATTICA INDIVIDUALE, FASE OFFENSIVA E DIFENSIVA

TEMPI DEL CHIUSO

Scheda 4

Livello 2: carico cognitivo medio e metabo-lico basso.Obiettivo: visualizzare la scelta del difensoree decidere se trasmettere la palla in ampiezzao al vertice basso.

ParametriSpazio di gioco: 24 x 16 metri. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti lavo-rano.Modalità di spostamento: vai e torna.Rapporto palla/giocatori: 1 a 5.Modalitàesecutive: con palla e con i piedi. GiocatoriA1, FI guida; FC presa d’informazione, chiusoe cambio di senso; FF passaggio in ampiezza.D1, FI corsa in avanzamento; FC presa di po-

sizione e chiusura dello spazio. FF rientro incorsa incrociata. D2: attacco in ampiezza emarcamento del giocatore che può ricevere.A2, smarcamento sotto la linea della palla inzona centrale. A3, smarcamento sotto la lineadella palla in massima ampiezza.

Svolgimento: A conduce la palla attaccandolo spazio in profondità; il primo difensore lochiude costringendolo a retrocedere. Sul“chiuso!”, A2 ricerca una posizione centrale(vertice basso), A3 la massima ampiezza sottola linea della palla. D2 marca A2 in ampiezza.A gioca al compagno A3 (vertice basso).

TIPOLOGIA B2/B3

ESERCITAZIONI RITMICHE, TATTICA INDIVIDUALE, FASE OFFENSIVA E DIFENSIVA;DI REPARTO, FASE OFFENSIVA E DIFENSIVA

TEMPI DEL CHIUSO

Scheda 5

Livello 3: carico cognitivo medio e metabolicomedio/basso.Obiettivo: chiuso in funzione dei difensori odei centrocampisti, considerando il verticebasso.

ParametriSpazio di gioco: metà campo. Rapporto gruppiche lavorano e recuperano: tutti lavorano.Rapporto palla/giocatori: 1 a 4.Modalità ese-cutive: con palla e con i piedi.Giocatori: A, FIconduzione in fascia; FC chiuso e cambio disenso; FF passaggio al vertice basso. B, FI corsaincrociata sotto la linea della palla; FC controlloe conduzione; FF secondo passaggio al vertice

basso. C, FI corsa incrociata sotto la linea dellapalla; FC controllo e conduzione in diagonale;FF terzo passaggio in ampiezza. D, FI corsa inavanzamento; FC ricerca della massima am-piezza; FF ricezione in fascia e conduzione.

Svolgimento: il reparto difensivo esegue unoscorrimento da destra a sinistra, utilizzando laparola “chiuso!”. A conduce e, al chiuso, gioca aB posizionatosi sotto la linea della palla. B ri-ceve, conduce e, al “chiuso!”, trasmette a C (ver-tice basso). C conduce diagonalmente verso lafascia per trasmettere a D, che ricerca la mas-sima ampiezza e riceve in fascia. Poi fa ripartirelo scorrimento.

TIPOLOGIA B3

ESERCITAZIONI RITMICHE CON PALLA, TATTICA DI REPARTO,FASE OFFENSIVA E DIFENSIVA

CHIUSO, VERTICE, AMPIEZZA

Scheda 6

IL NUOVO CALCIO / 99

Page 5: 4 Chiuso

100 / IL NUOVO CALCIO

LEPAROLECHIAVEILNUOVOCALCIO

Livello 3: carico cognitivo medio e metabolicomedio/basso.Obiettivo: chiuso in funzione di difensori o deicentrocampisti considerando sia il vertice bassosia quello alto.

ParametriSpazio di gioco: metà campo. Rapporto gruppiche lavorano e recuperano: tutti lavorano. Rap-porto palla/giocatori: 1 a 4.Modalità esecutive:con palla e con i piedi.Giocatori: A, FI condu-zione in fascia; FC chiuso e cambio di senso; FFpassaggio al vertice basso. B, FI corsa incrociatasotto la linea della palla. FC controllo e condu-zione; FF secondo passaggio al vertice alto. C, FI

corsa in avanzamento sulla linea della palla; FCcorsa in avanzamento sopra la linea della palla;FF controllo.D, FImantenimento dell’ampiezza.FC corsa in avanzamento sulla linea della palla;FF corsa incrociata per diventare vertice basso.

Svolgimento: il reparto difensivo esegue unoscorrimento utilizzando la parola “chiuso!” dadestra a sinistra. A conduce, al “chiuso!” tra-smette a B sotto la linea della palla. B riceve,conduce e trasmette a C (vertice alto). C con-duce con D che dà inizialmente ampiezza perpoi gradualmente accentrarsi e, sul passaggio aC, ricerca con una corsa incrociata una posizioneda vertice basso.

TIPOLOGIA B3

ESERCITAZIONI RITMICHE CON PALLA, TATTICA DI REPARTO,FASE OFFENSIVA E DIFENSIVA

CHIUSO, VERTICE ALTO E VERTICE BASSO

Scheda 7

Livello 3: carico cognitivo medio e metabo-lico medio.Obiettivo: chiuso sulla catena. Chiuso sul-l’esterno basso, chiuso sull’esterno alto.

ParametriSpazio di gioco: 24 x 16 metri. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti lavo-rano.Modalità di spostamento: vai e torna.Rapporto palla/giocatori: 1 a 4.Modalitàesecutive: con palla e con i piedi.

Esercitazione 1, “chiuso sull’esterno basso”Giocatori: A, FI guida in fascia; FC chiuso ecambio di senso; FF passaggio di scarico alvertice basso. B FI conduzione; FC passaggiosul corto in castello; FF primo vertice in ca-stello, secondo vertice in costruzione perl’esterno basso. C, FI corsa in avanzamento,ampiezza e profondità; FC cambio di senso,

movimento sul corto in fascia; FF ricerca dellamassima ampiezza, posizionamento correttodel corpo per vedere palla e porta. D, FI corsain avanzamento in zona cieca; FC contromo-vimento sul corto in castello; FF controllo epassaggio di scarico al compagno in fascia.

Esercitazione 2, “Chiuso sull’esterno alto”Giocatori: A, FI guida della palla in fascia; FCpassaggio sul corto per C in fascia; FF verticein ampiezza. B, FI conduzione; FC passaggiosul corto in castello; FF primo vertice in co-struzione per l’esterno basso. C, FI corsa inavanzamento, ampiezza e profondità; FCcambio di senso e movimento sul corto in fa-scia; FF ricerca della massima ampiezza, rice-zione, chiuso e cambio di senso. D, FI corsa inavanzamento in zona cieca; FC contromovi-mento sul corto in castello; FF controllo e pas-saggio di scarico ad A in fascia.

TIPOLOGIA C

ESERCITAZIONI RITMICHEIN CASTELLO

CHIUSO IN FASCIA

Scheda 8

FI = fase iniziale.FC = fase centrale.FF = fase finale.A, B, C, D, A1… = giocatori.

LEGENDA

Foto:Italyph

otop

ress

Page 6: 4 Chiuso

IL NUOVO CALCIO / 101

Livello 3: carico cognitivo medio e metabo-lico basso.Obiettivo: chiuso sulla catena.

ParametriSpazio di gioco: metà campo. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti la-vorano. Rapporto palla/giocatori: 1 a 6; 1 a7.Modalità esecutive: con palla e con i piedi.

Svolgimento: la progressione si sviluppa indue situazioni. Nella prima, quattro giocatoriin attacco (esterno basso, esterno alto, cen-

trocampista e attaccante) giocano contro duedifensori (esterno e centrale difensivo). I 4elementi si trasmettono la palla; quando l’at-taccante si smarca sul corto, inizia la situa-zione di gioco cercando un eventualesviluppo dopo un chiuso sull’esterno basso.Nella seconda, si aumenta il numero dei gio-catori che difendono, aggiungendo un cen-trocampista. Dopo una serie di passaggi,l’attaccante, chiamando un corto in castello,fa partire l’azione ricercando uno sviluppodopo un eventuale chiuso sull’esterno alto obasso.

TIPOLOGIA D

ESERCITAZIONI IN CASTELLOE ZONA CIECA

MARCARE IN FASCIA

Scheda 9

Livello 3: carico cognitivo medio e metabo-lico medio.Obiettivo: chiuso sulla catena; chiuso, corto,lungo e vertice.

ParametriSpazio di gioco: metà campo. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti la-vorano. Rapporto palla/giocatori: 1 a 7.Mo-dalità esecutive: con palla e con i piedi.

Svolgimento: la progressione si sviluppa conuna situazione libera in fascia. Quattro gioca-tori in attacco (esterno basso, esterno alto,centrocampista e attaccante) giocano controtre difensori (esterno difensivo, centrale difen-sivo e centrocampista). Si parte con un at-tacco in fascia per creare sviluppi di gioco utilialla conquista di spazio in ampiezza e profon-dità. Il chiuso prevede la riorganizzazione perulteriori soluzioni, ricercando sempre due ver-tici in movimento, sul corto e sul lungo.

TIPOLOGIA E

ESERCITAZIONI A TEMAATTACCARE IN FASCIA

CHIUSO MARCARE IN FASCIA

Scheda 10

Livello 4: carico cognitivo alto e metabolicomedio.Obiettivo: sviluppi alternativi del gioco, cosafare dopo un “chiuso!” per raggiungere laporta, la linea di fondo, la zona cieca. Inseri-mento in castello del centrocampistaesterno.

ParametriSpazio di gioco: metà campo. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti la-vorano. Rapporto palla/giocatori: 1 a 8.Modalità esecutive: con palla e con i piedi.

Svolgimento: la progressione si sviluppa con

8 giocatori in fase offensiva contro 8 in fasedifensiva. Si parte passivamente per poi tra-sformare la difesa in attiva, aumentando ilcarico percettivo e cognitivo. L’azione iniziasulla fascia destra; al chiuso dell’esterno alto,la squadra deve ricercare due vertici: uno inampiezza, uno in zona centrale. Se la sferagiunge al centrocampista centrale (vertice),quello esterno opposto s’inserisce in castello,con la punta che ricerca ampiezza sul difen-sore attaccandolo alle spalle. All’inizio, lasquadra in fase offensiva non trova opposi-zione per apprendere i movimenti; poi i di-fensori diventano semi-attivi e attivi,limitando tempo e spazi.

TIPOLOGIA D-E

ESERCITAZIONI IN CASTELLO E ZONA CIECA;ESERCITAZIONI A TEMA

CHIUSO IN FASCIA

Scheda 11

Le esercitazioni sul “Chiuso!”

Page 7: 4 Chiuso

La prova del nove SI TRATTA DI UNA SERIE DI ESERCITAZIONI, GIÀ SPERIMENTATE NEL CORSO DELLA PROGRESSIONE, IN CUI VISPIEGHIAMO COSA OSSERVARE PER COMPRENDERE SE LA PROPOSTA È STATA METABOLIZZATA DAI GIOCATORI. È UN MOMENTO PER RIFLETTERE EDESAMINARE IL PROPRIO LAVORO, PER CAPIRE SE SI PUÒ PROSEGUIRE VERSO NUOVE DIFFICOLTÀ OPPURE SE È NECESSARIO UN PASSO INDIETRO.

LEPAROLECHIAVEILNUOVOCALCIOLe esercitazioni sul “Chiuso!”

A B C

PRIMO STEPI tempi e i movimenti sul chiusoI giocatori devono dimostrare di averappreso i tempi riferiti al chiuso e in se-guito quelli relativi ai due vertici, ilprimo in ampiezza e il secondo in zonacentrale.

SECONDO STEPMovimento in relazione al chiuso infasciaFase offensiva: creare i presupposti perricevere la palla dopo un “chiuso!”. Nellasituazione di “chiuso sull’esterno basso”,si può giocare a un vertice, in quella di“chiuso sull’esterno alto”, si ha la possi-bilità di avere due vertici in aiuto.

TERZO STEPGli spazi e il chiusoI giocatori devono dimostrare di aver ap-preso i tempi e gli spazi da occupare rela-tivi al chiuso in un contesto situazionale.

Livello 4: carico cognitivo alto e metabolicomedioObiettivo: sviluppi alternativi del gioco, cosafare dopo un chiuso per raggiungere la porta,la linea di fondo, la zona cieca. Taglio e inseri-mento in fascia.

ParametriSpazio di gioco: metà campo. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti lavo-rano. Rapporto palla/giocatori: 1 a 8.Moda-lità esecutive: con palla e con i piedi.

Svolgimento: la progressione si sviluppa con 8giocatori in fase offensiva contro 8 in fase di-

fensiva. Si parte passivamente per poi trasfor-mare la difesa in attiva, aumentando il caricopercettivo e cognitivo. L’azione inizia sulla fa-scia destra; al chiuso sull’esterno alto, la squa-dra deve ricercare due vertici, il primo inampiezza e il secondo in zona centrale. Con lapalla al centrocampista centrale (vertice), ilcentrocampista esterno opposto con un taglios’inserisce in zona cieca, mentre l’esternobasso in fascia. Il centrocampista serve in am-piezza l’esterno basso (cambio gioco) o in pro-fondità quello alto. All’inizio, la squadra in faseoffensiva non trova opposizione per appren-dere i movimenti; poi i difensori diventanosemi-attivi e attivi, limitando tempo e spazi.

TIPOLOGIA D-E

ESERCITAZIONI IN CASTELLO E ZONA CIECA;ESERCITAZIONI A TEMA

CHIUSO IN FASCIA

Scheda 12

Livello 5: carico cognitivo alto e metabolicoalto.Obiettivo: sviluppi alternativi alla parola“chiuso!” in fascia, all’interno del contesto digioco.

ParametriSpazio di gioco: 60 x 40 metri. Rapportogruppi che lavorano e recuperano: tutti lavo-rano. Rapporto palla/giocatori: 1 a 7.Moda-lità esecutive: con palla e con i piedi.

Svolgimento: il campo è composto di trespazi, una zona centrale e due zone franche(fasce laterali, larghe 5 metri). Si gioca unapartita 7>7. Nella zona centrale si preparano5 giocatori, mentre nei settori franchi si giocaun duello 1>1. L’obiettivo del gioco sarà laconquista della linea di fondo campo; alla pa-rola “chiuso!”, il giocatore sulla corsia esternadeve ritrovare le condizioni ideali per giocaremantenendo il possesso. I due vertici, uno inampiezza e uno in zona centrale, sono utiliper creare i presupposti relativi a un ulterioresviluppo del gioco.

TIPOLOGIA F

PARTITAA TEMA

CHIUSO IN FASCIA, GLI SVILUPPI

Scheda 13