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3 regole per taglio capelli

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un taglio perfetto

VIDEO CORSI PROFESSIONALI ON-LINE

TAGLIO CAPELLI UOMO

semplici regole.seguendo

Come eseguire

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Indice Introduzione pag 6

Morfologia pag 7

Geometria del volto pag 9

L’Analisi pag 11

Geometria applicata - angoli e graduazioni pag 14

La postura del cliente pag 18

La posizione dell’operatore durante il taglio pag 19

Postura dell’operatore pag 20

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Morfologia

Lo studio anatomico, cioè lo studio delle proporzioni delle varie parti del corpo, ci consente di impostare correttamente, dal punto di vista estetico, il taglio o l’acconciatura da realizzare.Come per la struttura del corpo anche nei tratti del viso troviamo lineamenti diversi tra uomo e donna molto importante quindi è la morfologia, cioè lo studio delle proporzioni applicato al nostro lavoro.

In dettaglio, un viso rispetta le proporzioni classiche quando:• È perfettamente ovale• I due occhi hanno la stessa larghezza (dis. 1-A)• La loro larghezza equivale alla loro distanza (dis. 1-A)

Morfologia

Come eseguire un taglio perfettoseguendo 3 semplici regole

REGOLA NUMERO UNO: MORFOLOGIAREGOLA NUMERO DUE: GEOMETRIA APPLICATA

REGOLA NUMERO TRE: POSTURA

Introduzione

Per dare sfogo alla nostra creatività abbiamo bisogno di un metodo di lavoro che ci permetta di esprimerla al meglio.Questo ebook ti darà le regole di base per distinguerti dalla concorrenza, un metodo vincente che assieme ai video corsi on-line saranno le basi per il tuo successo.

3 Regole fondamentali:• Morfologia (per valutare e consigliare l’hair look più corretto).• Geometria applicata (per creare con precisione l’hair look migliore).• Postura (per guidare con sicurezza la tua tecnica e prevenire problemi di salute inerenti la nostra attività).

Ho voluto sposare un metodo, una filosofia, che mi desse le basi per esprimere la mia creatività, ecco perché ho scritto questo ebook. È stata una sfida che mi ha appassionato a tal punto da coinvolgere altri professionisti perché ora più che mai l’unione fa la forza.Spesso abbiamo trascurato il settore maschile nei nostri saloni, capirai quanto importante è questo businnes e imparerai a trasformarlo in un’arma vincente per la tua redditività.

Introduzione

dis. 1 - proporzioni del volto

A

A2B

D

C

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Geometria del volto• Sono posizionati esattamente al centro della testa• La distanza degli occhi corrisponde alla larghezza della base del naso (dis. 1-A2)• La distanza delle iridi equivale alla larghezza della bocca (dis. 1-B)• La parte esterna del padiglione auricolare è alla stessa altezza delle sopracciglia (dis. 1-C)• Il lobo è più o meno all’altezza dell’attaccatura inferiore del naso. (dis. 1-D)• I volti che non rispettano tali proporzioni avranno figure geometriche differenti. Confrontandoli tra di loro possiamo notare le differenze sostanziali sia anatomiche che del posizionamento dei volumi.• Ovviamente dovremmo valutare anche il profilo del viso: • Concavo (dis. 2) • Convesso (dis. 2)

pro�lo concavo

dis. 2 - profilo del volto

pro�lo convesso

viso quadrato viso romboidale

viso ovale viso rettangolare

Geometria del voltoMorfologia

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L’Analisi

Molto importante per una valutazione finale nel taglio è l’analisi, cioè la minuziosa osservazione di tutti quei particolari che ci aiutano a determinare la natura, la funzione e la correlazione tra i diversi elementi.

• Direzione della crescita (dis. 4)• Attaccature• Consistenza e struttura dei capelli• Densità• Basette• La conformazione del cranio ed i riferimenti somatici.

dis. 3 - geometrie del volto

viso circolare viso triangolare

AnalisiGeometria del volto

dis. 4 - direzione della crescita dei capelli

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Per una corretta comunicazione durante la spiegazione di un taglio è fondamentale conoscere i nomi delle varie parti del cranio e dei riferimenti somatici (dis. 5)

dis. 4 - esempi di direzioni naturali dis. 5 - conformazione del cranio e riferimenti somatici

zigomo

zona frontale

tempiaparietali

vertice

mastoide

zona ocipitale

mandibola

AnalisiAnalisi

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45°

Geometria applicata

Per dare sfogo alla nostra creatività abbiamo bisogno di un metodo di lavoro che ci permetta sempre di sapere cosa stiamo facendo e ovviamente di poter rifare il nostro capolavoro anche mesi più tardi quando il nostro cliente ce lo richiede.La geometria applicata ci permette di fare tutto questo seguendo delle semplici regole.Per una corretta comunicazione è indispensabile chiarire alcuni concetti di geometria che verranno utilizzati nell’esecuzione e spiegazione di un taglio.

Angoli e graduazioni:• Angoli: Immaginiamo un foglio di carta di grandezza limitata, esso rappresenta un piano alfa, ora disegniamo sul nostro foglio due semirette OA e OB, le due semirette hanno lo stesso vertice O. Osserviamo l’immagine e vediamo che esse dividono il piano in due parti che noi abbiamo indicato rispettivamente col colore bianco e col colore blu, esse rappresentano due angoli.Possiamo definire l’angolo come la parte di piano limitata da due semirette aventi la stessa origine.

• Graduazioni:La graduazione è la curvatura creata dalle due rette dell’angolo.

ANGOLO PIATTO (180°)

è dato dalle due rette messe sullo stesso piano emisura 90°+ 90° =180°

ANGOLO RETTO (90°)

è la metà di un angolo piatto

ANGOLO A 45°

è la metà di un angolo retto

0

A

B

180°

90°

Angoli e graduazioniGeometria applicata

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Come possiamo delimitare la zona di corona con la geometria applicata?Immaginiamo delle assi rette perpendicolari al centro testa, al mastoide e all’occipite; dagli angoli di intersezione di tali assi partono delle diagonali che proiettate sulla rotondità della testa ne delineano la zona di corona.

dis. 6 - delimitare la zona di corona

Zona di coronaAngoli e graduazioni

dis. 5 - posizioni angolari dei capelli

90°

90°

45°

Ecco alcuni esempi per valutare la misura dell’angolazione in rapporto alla rotondità della testa.

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Postura durante il taglioPostura del cliente

La postura:

La postura si può dividere in:• Postura del cliente• Posizione dell’operatore durante il taglio• Postura dell’operatore

Postura del cliente:

Il cliente durante il taglio dovrà assumere una posizione con la colonna vertebrale perfettamente retta, questo per evitare errori durante l’esecuzione del taglio. Ad esempio, se il nostro cliente da seduto incrocerà le gambe, l’asse (colonna vertebrale) si sposterà in maniera irregolare non permettendoci un taglio perfetto.

Posizione dell’operatore durante il taglio:

Regolare sempre la poltrona durante il lavoro in maniera da non piegare la schiena e di non caricare troppo le spalle.Tenere una posizione di guardia, portate la gamba destra (se siete destri) in avanti con il piede dritto piegando leggermente il ginocchio, la gamba sinistra fletterà anch’essa ma il piede sarà a 45°, le spalle si posizioneranno di conseguenza.Queste posizione ci permetterà di portare le ciocche, durante la fase di lavoro verso il centro del petto (ovviamente la posizione cambierà in base al taglio geometrico che andremo a fare).

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Postura dell’operatore:

Il nostro lavoro ci costringe a passare molte ore in piedi e questo può provocare patologie a carico della colonna vertebrale, qualora si assumano posizioni scorrette durante lo svolgimento dei propri compiti lavorativi. Nella posizione eretta, il corretto equilibrio della colonna riveste un’importanza fondamentale: le curve fisiologiche infatti tenderebbero ad accentuarsi per effetto della forza di gravità e del peso del corpo stesso. È quindi nostro compito conoscere e mantenere un buon allineamento del rachide, che permette di distribuire in modo idoneo i carichi sui dischi, sul bacino e sugli arti inferiori. La posizione eretta equilibrata si ottiene con naturalezza mantenendo il capo in linea con il busto (e non proteso in avanti, come spesso ci capita nel nostro lavoro) e le spalle in linea con i fianchi.

Postura dell’operatore

dis. 7 - corretta postura in piedi dis. 7 - corretta postura in piedi

Postura dell’operatore

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