342 – · micetismo con sintomatologie gastrointestinali. Note Tutte le specie del genere Russula...

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Osvaldo e Rosario Tagliavini – 342 – RUSSULA ALUTACEA (Pers.: Fr.) Fries Cresce, in estate, nei boschi di latifoglie. Specie non molto comune. Cappello largo 7-20 cm., dapprima subgloboso, poi espanso con centro alquanto depresso. Cuticola annessa, con colori che vanno dal porpora al verdastro, al vinato, fino al bruno-cuoio e al bruno-olivastro. Lamelle rade, ventricose, furcato-anastomizzate, da gialle a leggermente ocracee. Gambo bianco o rosato, pieno, poi farcito. Carne bianca e soda. Odore lievemente fruttato, sapore mite. Spore giallo-ocracee in massa, ovoidali, subreticolate, 7,6-10 x 6,5-8,5 µm. Commestibile da cotta. Da cruda o insufficientemente cotta potrebbe procurare micetismo con sintomatologie gastrointestinali. Note Tutte le specie del genere Russula ritenute commestibili, vanno consumate dopo adeguata cottura. Fa ecce- zione la R. virescens che può essere consumata anche cruda, ma in modiche quantità. Secondo una vecchia consuetudine, sono da considerarsi commestibili quelle specie che, all’assaggio, risultano di sapore mite. Farebbero eccezione la R. olivacea, che ha procurato qualche caso d’intossicazione e, forse, questa specie. RUSSULA AMOENA Quélet Cresce, dall’estate all’inizio dell’autunno, sotto abete bianco e in boschi misti con castagno, ma anche sotto querce e faggi. Specie comune. Cappello largo 2-5 cm, tutto o in parte rosso-porpora, macchiato di violetto o viola- bluastro, orlo liscio. Lamelle intervenate, sottili, fragili, bianco-cremastre con il tagliente intero e, a volte, orlato di rosso, infine crema-ocracee. Gambo cilindraceo, forforaceo, biancastro con sfumature concolori, ma più chiare del cappello. Carne bianca con odore caratteristico di gamberetti cotti o di trimetilamina e sapore mite. Spore di colore crema in massa, obovoidi-allungate, verrucose, crestate, 6,3-8 x 5,5-6,3 µm. Commestibile. Note Si riconosce per l’odore di gamberetti cotti e, da adulto, di aringa.

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Page 1: 342 – · micetismo con sintomatologie gastrointestinali. Note Tutte le specie del genere Russula ritenute commestibili, vanno consumate dopo adeguata cottura. Fa ecce-zione la R.

Osvaldo e Rosario Tagliavini

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RUSSULA ALUTACEA (Pers.: Fr.) Fries

Cresce, in estate, nei boschi di latifoglie. Specie non molto comune.Cappello largo 7-20 cm., dapprima subgloboso, poi espanso con centro alquantodepresso. Cuticola annessa, con colori che vanno dal porpora al verdastro, al vinato,fino al bruno-cuoio e al bruno-olivastro.Lamelle rade, ventricose, furcato-anastomizzate, da gialle a leggermente ocracee.Gambo bianco o rosato, pieno, poi farcito.Carne bianca e soda. Odore lievemente fruttato, sapore mite.Spore giallo-ocracee in massa, ovoidali, subreticolate, 7,6-10 x 6,5-8,5 µm.Commestibile da cotta. Da cruda o insufficientemente cotta potrebbe procuraremicetismo con sintomatologie gastrointestinali.

NoteTutte le specie del genere Russula ritenute commestibili, vanno consumate dopo adeguata cottura. Fa ecce-zione la R. virescens che può essere consumata anche cruda, ma in modiche quantità. Secondo una vecchiaconsuetudine, sono da considerarsi commestibili quelle specie che, all’assaggio, risultano di sapore mite.Farebbero eccezione la R. olivacea, che ha procurato qualche caso d’intossicazione e, forse, questa specie.

RUSSULA AMOENA Quélet

Cresce, dall’estate all’inizio dell’autunno, sotto abete bianco e in boschi misti concastagno, ma anche sotto querce e faggi. Specie comune. Cappello largo 2-5 cm, tutto o in parte rosso-porpora, macchiato di violetto o viola-bluastro, orlo liscio. Lamelle intervenate, sottili, fragili, bianco-cremastre con il tagliente intero e, a volte,orlato di rosso, infine crema-ocracee.Gambo cilindraceo, forforaceo, biancastro con sfumature concolori, ma più chiaredel cappello.Carne bianca con odore caratteristico di gamberetti cotti o di trimetilamina e saporemite.Spore di colore crema in massa, obovoidi-allungate, verrucose, crestate, 6,3-8x 5,5-6,3 µm.Commestibile.

NoteSi riconosce per l’odore di gamberetti cotti e, da adulto, di aringa.

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RUSSULA AMOENICOLOR Romagnesi

Cresce, in diversi esemplari, in estate-autunno, sotto quercia. Specie non molto comune. Cappello largo 3-8 cm, prima convesso, poi disteso e, da adulto, depresso al cen-tro, con margine appena striato. Cuticola asciutta e vellutata, separabile per metà delraggio, opaca, a volte zigrinata di colore verde-viola-porpora.Lamelle untuose al tatto, non molto fitte, intercalate da qualche lamellula, da bian-che a paglierine, con filo cigliato. Gambo pieno e poi spugnoso, corto, ricurvo, attenuato verso la base, bianco, consfumature lilacine.Carne soda, compatta, bianca, con odore di Topinambur (o di aringa?) e saporemite. Spore di colore crema in massa, da subsferiche ad ellittiche, crestato-reticolate,6-8 x 6-7 µm.Commestibile scadente.

NoteSi riconosce, tra l’altro, grazie all’odore caratteristico che alcuni definiscono di Topinambur, altri di aringa.

RUSSULA AUREA Persoonsin. R. aurata With.: Fr.

Cresce nei boschi umidi di latifoglie e conifere, da fine primavera a fine estate.Specie comune.Cappello largo 4-12 cm, carnoso, sodo, convesso-appianato, a volte depresso, dicolore giallo o rosso-arancio, oppure rosso, maculato di giallo-limone, cuticola sepa-rabile lungo il margine che si presenta arrotondato e lievemente solcato negli esem-plari vecchi. Lamelle fitte o appena spaziate, alte, quasi libere, venoso-congiunte,pallide, poi paglierine, con tagliente giallo-vivo.Gambo irregolare, carnoso, pieno, poi farcito, più o meno rugoso, bianco o sfuma-to di giallo e macchiato di brunastro. Carne bianca, giallognola sotto la cuticola delcappello. Odore lieve. Sapore mite. Spore di colore giallo chiaro in massa, ovoidali,crestato-reticolate, 8-10 x 7-8 µm. Commestibile.

NoteSi può confondere con altre specie di Russula con lamelle più o meno gialle, ma nessuna di esse ha ilfilo giallo vivo. Nel senisese viene chiamata “ rissuc’dd’ “.

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RUSSULA CHLOROIDES Krombolz

Cresce, a gruppi di diversi esemplari, in estate-autunno, soprattutto nelle faggete.Specie comune. Cappello carnoso, lobato, largo 5-13 cm, da convesso a depresso, a imbutiforme,con margine involuto e, a volte, lobato, liscio. Cuticola separabile per la metà delraggio, feltrata, glabra, bianca nell’esemplare giovane, giallastra e colore ruggine inquello in età avanzata.Lamelle fitte e basse, intercalate da lamellule, intervenate, arcuate, a volte decorren-ti, di colore bianco o biancastro, sfumate di verde azzurrino. Gambo pieno, duro, corto e cilindrico, attenuato alla base, bianco, poi sporco digrigiastro.Carne spessa e dura, bianca con tendenza a sporcarsi di brunastro, a volte conqualche sfumatura verdastra. Odore di aringa e sapore dolce (piccante quello dellelamelle). Spore di colore bianco-crema o crema pallido in massa, subglobose-ovoi-dali, verrucose, 7-9,5 x 8,5-11 µm. Commestibile dopo lunga cottura.

NoteLa R. chloroides si distingue dalla R. delica per avere le lamelle sottili, più fitte e basse, e con sfumaturerosa-azzurro-verdastre.

RUSSULA CYANOXANTHA (Schaeffer) Fries

Cresce, in estate-autunno, nei boschi di aghifoglie e latifoglie. Specie comune.Cappello largo 5-15 cm, convesso-appianato, con orlo striato. Cuticola umida, par-zialmente separabile, con colori che vanno da viola-nerastro a viola-azzurro, a gri-gio-ardesia. Lamelle attaccate al gambo, bianche con riflessi glauchi, fitte, a voltebiforcate, grosse, lardacee ed elastiche alla pressione delle dita.Gambo pieno, spugnoso, cilindrico, robusto, bianco, con, a volte, sfumature violet-te. Carne soda, bianca, rosea o ametistina sotto la cuticola, che all’aria diventa len-tamente cinerognola. Sapore di nocciola. Odore lieve.Spore bianche in massa, ovoidali, verrucose, 6,5 x 5,1-7,4 µm.Commestibile.

NoteIl cappello di questa specie presenta una straordinaria variabilità cromatica. Si riconosce per la cuticolaasportabile in parte, con carne sottostante ametistina, lamelle lardacee che non si rompono. Attenzione anon confonderla con la R. olivacea, che non ha, però, le lamelle lardacee e bianche, ritenuta sospetta,perchè avrebbe procurato qualche caso di intossicazione gastro-intestinale.

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RUSSULA DELICA Fries

Cresce ubiquitario, seminterrato, dalla primavera all’autunno, in gruppi di più esem-plari. Specie comune e abbondante. Cappello largo 5-16 cm, duro e compatto, convesso con depressione centrale, bian-co o biancastro, poi screziato di ocraceo-chiaro e coperto di terriccio e foglie secche,col margine prima involuto e ondulato, poi, spesso e fessurato.Lamelle alquanto rade, grosse, spesso bifide, biancastre, poi colore crema conriflessi glauchi o verdastri.Gambo duro e corto, subconcolore al cappello, prima satinato, poi rugoso.Carne dura, bianca, lievemente bruno-rossiccia all'aria. Odore salmastro o fruttato nellelamelle del fungo giovane, di pesce in quelle del vecchio. Sapore acro-mite.Spore biancastre in massa, ellissoidali, 8-12 x 6,5-9 µm. Commestibile.

NoteÈ conosciuta col nome dialettale di “lardar’”, “pipirign’ o tarattuff’l’”. Viene confusa spesso con la R. chlo-roides che si riconosce per le lamelle più strette e per un piccolo alone verdastro posto in prossimitàdelle lamelle.

RUSSULA HETEROPHYLLA (Fr.: Fr.) Fries

Cresce, in estate-autunno, sotto latifoglie e, a volte, sotto conifere. Specie comune.Cappello largo 5-12 cm, convesso-depresso, con margine prima liscio e poi striato.Cuticola separabile per un breve tratto, verde, verde-oliva, verde-giallo, gelatinosa atempo umido, screpolata a tempo asciutto.Lamelle appena decorrenti sul gambo, fitte e sottili, bianche, a volte con iridescen-ze glauche, poi con macchie più o meno rugginose.Gambo bianco, con striature o reticolo, poi brunastro a partire dal piede, cilindricoe assottigliato in basso.Carne bianca ed elastica con odore grato, poco percettibile, e sapore mite.Spore bianche in massa, 5,4-8 x 4-5,5 µm.Commestibile.

NoteIl colore del cappello può presentarsi anche verde-azzurro, verde-nerastro, grigio-verde, citrino o vinosoa seconda delle varietà o forme.

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RUSSULA RISIGALLINA (Batsch) Saccardosin. R. chamaeleontina p.p.

Cresce, dall’estate all’autunno, nei boschi di latifoglie, ma soprattutto di conifere.Specie comune. Cappello poco carnoso e fragile, largo 2-6 cm, da convesso a spia-nato-depresso. Cuticola separabile fino al centro, di colore giallo o giallo-ocraceo orosa o arancione, talvolta giallastra al centro e rosa lungo il margine che si presentasottile e, molto presto, solcato. Lamelle da attenuate a libere, sottili, alte, alquanto spaziate, forcate e intervenate,inizialmente di colore giallo chiaro, poi giallo-oro. Gambo spugnoso e poi cavo, fragile, quasi cilindrico, svasato all’apice, ingrossato-attenuato alla base, finemente ruguloso, bianco, tendente a macchiarsi di giallo nel-l’esemplare vecchio. Carne fragile e sottile, bianca, ingiallente nel vecchio, primainodore, poi con un profumo di rose. Spore gialle in massa, arrotondato-ellittiche, verrucose, amiloidi, 7-9 x 6-7 µm.Commestibile.

NoteSi distingue per la carne fragilissima e di sapore mite, prima inodore, poi, nei vecchi esemplari, con unprofumo di rose, e per il colore giallo vivo delle spore in massa.

RUSSULA MELLIOLENS Quéletsin. R. elegans Bresadola

Cresce, in estate-autunno, nei boschi di aghifoglie e latifoglie. Specie comune.Cappello largo 6-15 cm, inizialmente subgloboso, poi emisferico, indi appianato edepresso al centro. Cuticola di colore rosso vivo, rosso carminio o anche roseo carico.Lamelle gialle a maturità, prima fitte, poi piuttosto rade.Gambo bianco con macchie rosee.Carne soda, bianca, con chiazze brunastre o giallognole. Odore di miele. Sapore mite.Spore di colore crema pallido in massa, punteggiato-reticolate, 8-11 x 8-9,5 µm.Commestibile.

NoteSi distingue per le lamelle che, a maturità, divengono gialle e per il netto odore di miele dei carpoforimaturi.

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