34...SIGMA-DAP, concernente la gestione della contabilità del materiale degli Istituti Penitenziari...

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CIRCOLARE N. 34 DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATO lSPE'I'TORATO GENERALE DEL BILANCIO UFFICIO IX Roma, II 2 on. ZOlO Prot, Nr. 81428 Allegati: l Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; Alle Amministrazioni centrali dello Stato; Agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali dello Stato; Alle Amministrazioni autonome dello Stato; All'Ufficio centrale di ragioneria presso l'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato; Alle Ragionerie territoriali dello Stato; Alla Banca d'Italia - Amministrazione Centrale - Servizio rapporti con il Tesoro; All'Agenzia inierregionale per ilfiume Po; Alla Corte dei conti; Alle Sezioni regionali della Corte dei conti; All'A vvocatura Generale dello Stato; Alle Avvocature distrettuali dello Stato; Agli Uffici territoriali del governo; Al Dipartimento delle Finanze; All'Agenzia delle entrate; All'Agenzia del demanio; All'Agenzia del territorio.' All'Agenzia delle dogane; A Equitalia S.p.A. Al Dipartimento del tesoro - Direzione V; Alle Direzioni territoriali dell'Economia e delle Finanze; Dipartimento dell'Amministrazione Generale. del Personale e dei Servizi; Alle Poste italiane S.p.A. OGGETI'O: chiusura delle contabilità dell'esercizio finanziario 2010, in attuazione delle vigenti disposizioni in materia contabile. e, per conoscenza: Alla Corte dei conti -Sezioni riunite in sede di controllo; Ai Commissari o Rappresentanti del Governo per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano; Alle Ragionerie delle Regioni a statuto ordinario, delle Regioni a statuto speciale e delle Province autonome di Trento e Bolzano; ---~ ---~-- ~--

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CIRCOLARE N 34

DIPARTIMENTO DELLA RAGIONERIA GENERALE DELLO STATOlSPEITORATO GENERALE DEL BILANCIO

UFFICIO IX

Roma II 2 on ZOlO

Prot Nr 81428Allegati l

Alla Presidenza del Consiglio dei MinistriAlle Amministrazioni centrali dello StatoAgli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni centrali dello StatoAlle Amministrazioni autonome dello StatoAllUfficio centrale di ragioneria pressolAmministrazione autonoma dei monopoli diStatoAlle Ragionerie territoriali dello StatoAlla Banca dItalia - Amministrazione Centrale- Servizio rapporti con il TesoroAllAgenzia inierregionale per ilfiume PoAlla Corte dei contiAlle Sezioni regionali della Corte dei contiAllA vvocatura Generale dello StatoAlle Avvocature distrettuali dello StatoAgli Uffici territoriali del governoAl Dipartimento delle FinanzeAllAgenzia delle entrateAllAgenzia del demanioAllAgenzia del territorioAllAgenzia delle doganeA Equitalia SpAAl Dipartimento del tesoro - Direzione VAlle Direzioni territoriali dellEconomia e delleFinanzeDipartimento dellAmministrazione Generaledel Personale e dei ServiziAlle Poste italiane SpA

OGGETIO chiusura delle contabilitagrave

dellesercizio finanziario 2010 in attuazione

delle vigenti disposizioni in materia contabile

e per conoscenza

Alla Corte dei conti -Sezioni riunite in sede dicontrolloAi Commissari o Rappresentanti del Governoper le Regioni a statuto speciale e le Provinceautonome di Trento e BolzanoAlle Ragionerie delle Regioni a statutoordinario delle Regioni a statuto speciale edelle Province autonome di Trento e Bolzano

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La presente circolare risponde allesigenza sempre piugrave avvertita di consentirecomportamenti univoci da parte degli Uffici preposti alle operazioni di chiusura delle scritturerelative allesercizio finanziario in gestione

A tal fme gli Uffici in indirizzo procederanno allespletamento delle attivitagrave perlesercizio 2010 avendo come riferimento le Istruzioni di cui all Allegato l nel qualevengono definiti gli adempimenti in materia di entrate e di spese noncheacute del patrimonio delloStato connessi con la chiusura dell esercizio di competenza delle Amministrazioni statali e delleTesorerie cosi come previsto dalla normativa contabile e dallart 193 3deg comma delleIstruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato per le operazioni di chiusura relative alla gestionedelle entrate delle spese e del patrimonio dello Stato nel rispetto della vigente normativacontabile

Si desidera tuttavia richiamare lattenzione su alcune disposizioni in particolare

Entrate

per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate gli Ufficiinteressati sono tenuti alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 deI vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato

Al fme di superare le difficoltagrave operative rappresentate dalle Ragionerie territoriali delloStato e dalla Banca dItalia e consentire quindi la corretta contabilizzazione delle entrateerariali si ritiene possibile derogare limitatamente alle operazioni di chiusura alla disposizionecontenuta nellart 62 delle Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato riguardante le rettifichee lannullamento delle quietanze - e consentire altresigrave che le modifiche di imputazione possanoessere eseguite anche in mancanza dell originale della quietanza

Per le operazioni di chiusura riguardanti lesercizio 2010 gli Uffici riscontranti (RTSUCB e UCR) continueranno ad avvalersi delle funzionalitagrave SlE - Sistema InformativoEntrate accessibile dallambiente intranet del Dipartimento della Ragioneria Generale delloStato

Spese

Ai rmi della predisposizioDe del celIOnDOunico che prevede lunificazione delpagamento delle competenze rISSeed accessorie ai sensi dellart 2 comma 197 legge19112009sono state inserite nelle istruzioni operative della presente circolare specificheindicazioni

Corre lobbligo di raccomandare alle Amministrazioni centrali noncheacute agli Ufficiperiferici competenti ad emettere aperture di credito a valere sui fondi assegnati ai sensi dellalegge 17 agosto 1960 n 908 di effettuare un oculato esame e vaglio dpi fabbisogni prima diconcedere lapertura di credito onde evitare che per effetto di errate previsioni a fme eserciziorimangano sulle aperture di credito cospicui fondi non utilizzati

La predetta raccomandazione a commisurare limporto delle aperture di credito alleeffettive necessitagrave dei funzionari delegati trae anche giustificazione - specialmente per i capitolicon gestione esclusivamente delegata - dal fatto che la riduzione piuttosto consistente degliordini di accreditamento comporta laccertamento di residui passivi non quantificabili in sede dibilancio di previsione con la determinazione di una massa spendibile di gran lunga superiore

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agli stanziamenti di cassa In tali casi gli stanziamenti di cassa del nuovo esercizio risulterebberoinsufficienti per lemissione di ordini di accreditamento in conto residui a fronte di mod 32 bisC G o di modo 62 CG

Va peraltro precisato che una valutazione piugrave attenta di tali necessitagrave consentirebbe dinon lasciare privo di fondi il capitolo interessato per le necessitagrave proprie delle Amministrazionicentrali e periferiche Analoghe considerazioni vanno svolte in ordine allapplicazione delledisposizioni recate dallart 2 della citata legge n 90811960

In particolare tale norma nel disporre che le Amministrazioni centrali possano ripartirein tutto o in parte le somme stanziate sui singoli capitoli di spesa tra i dipendenti Ufficiperiferici prevede la possibilitagrave di effettuare nel corso dellesercizio le variazioni che sirendessero necessarie alle ripartizioni medesime Ciograve ovviamente al fine di consentireladeguamento delle risorse in relazione alle effettive necessitagrave dei singoli Uffici e nelcontempo di evitare che da un lato rimangano somme non impegnate quindi destinate adeconomia di gestione e dallaltro che i fondi assegnati risultino insufficienti per far fronte aipagamenti di competenza di altri centri di spesa In proposito corre lobbligo di segnalare che neidecorsi esercizi finanziari in sede di bilancio consuntivo sui capitoli gestiti ai sensi dellamenzionata legge n 90811960 sono state rilevate numerose economie sulle quote distanzi amento assegnate a vari Uffici periferici mentre sugli stessi capitoli sono state registrateeccedenze di spesa sulle quote mantenute in gestione dalle corrispondenti Amministrazionicentrali

Al fine di evitare il ripetersi del problema segnalato si raccomanda a queste ultime diprocedere ove occorra nel corso dellesercizio ma in ogni caso non oltre la data di sistemazionedei titoli di spesa con le stesse modalitagrave previste per la ripartizione delle somme stanziate suisingoli capitoli alle variazioni che si rendessero necessarie quindi anche riducendo leassegnazioni degli Uffici periferici per la parte non impegnata ad integrazione della quota a sestesse riservata

Si reputa essenziale rivolgere invito agli Uffici periferici affincheacute comunichinotempestivamente alla propria Amministrazione centrale gli eventuali esuberi di assegnazioniricevute per consentire a ciascuna di esse di procedere alle conseguenti variazioni prima dellapredisposizione dei DAR di propria competenza Sempre per evitare che a fine eserciziorimangano sulle aperture di credito cospicui fondi non utilizzati e per ridurre al minimo laformazione dei residui passivi ed il trasporto al nuovo esercizio di ordinativi su ordini diaccreditamento egrave necessario che tutti gli uffici ed i funzionari preposti alla ordinazione eliquidazione delle spese adottino le opportune e tempestive misure percheacute la liquidazione ed ilpagamento delle medesime avvengano al piugrave presto senza attendere gli ultimi giornidellesercizio finanziario in corso

Si segnala inoltre la necessitagrave di effettuare la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati in esercizi precedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi presso laBanca dItalia Tali titoli emessi a carico del bilancio dello Stato rappresentano pagamenti chele Tesorerie hanno giagrave addebitato al conto disponibilitagrave per i quali le suddette Tesorerie nonpossono rendicontare fino a quando non egrave disponibile la nuova imputazione al bilancio per larelativa scritturazione in esito definitivo

La sistemazione contabile in parola dovragrave procedere a partire dai titoli di epoca piugraveremota secondo le indicazioni e la tempistica riportata nelle sopraindicate Istruzioni al titoloSPESE DA SISTEMARE lettera B Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

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statali periferici si precisa che lutilizzo di sonune accreditate su un capitolo per far fronte aspese di pertinenza di altro capitolo deve configurarsi esclusivamente come mera anticipazionedi cassa in attesa che vengano accreditati i fondi per ricostituire la disponibilitagrave dei capitoli inquestione

Saragrave pertanto cura del funzionario delegato richiedere tempestivamente alla propriaamministrazione centrale gli accreditamenti occorrenti al ripiano che dovranno ad ogni buonfine essere effettuati entro la chiusura dell esercizio di competenza

CIPatrimonio Il

Si richiamano le disposizioni in materia di rendicontazione patrimoniale recate dallalegge 3 aprile 1997 n 94 e quelle contenute negli articoli 13 e 14 del decreto legislativo n 279del 1997 noncheacute il decreto interministeriale 18 aprile 2002 pubblicato nella Gazzetta Ufficialen 24 del 30 gennaio 2003 relativo alla Nuova classificazione degli elementi attivi e passividel patrimonio dello Stato e loro criteri di valutazione

Le linee di fondo che sorreggono la rappresentazione del documento contabileconvergono sulla necessitagrave di rispondere alle leggi di riforma sotto il profilo di una sua maggioresignificativitagrave in riferimento alleconomicitagrave della gestione patrimoniale Come indicato poidalla circolare del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato n 13 del 12 marzo 2003il documento espone distintamente i conti accesi ai componenti attivi e passivi significativi delpatrimonio dello Stato raccordandoli alla classificazione delle poste attive e passive riportate nelSEC 95 (Regolamento n 2223196 del Consiglio del 25 giugno 1996 relativo al Sistema europeodei conti nazionali e regionali nella Comunitagrave)

Per quanto concerne i beni mobili ed immobili in particolare si ricorda che taleclassificazione non sostituisce la distinzione in categorie dei beni dello Stato ma egrave aggiuntivaad essa ciograve in quanto dovendosi esprimere una logica economica per la rappresentazionedellattivo patrimoniale si egrave reso necessario affiancare alla tradizionale distinzione incategorie la classificazione secondo i criteri dettati dal SEC 95

A ciograve si aggiunga che con lart 3 del suddetto decreto interministeriale sono stati definitii criteri di valutazione basati su principi di carattere economico degli elementi attivi e passividel patrimonio dello Stato Tali criteri ai sensi del citato articolo 14 comma 2 sono applicabilianche ai beni immobili demaniali di cui allart 822 cc suscettibili di utilizzazione economica

Riguardo poi alla chiusura delle contabilitagrave dei beni mobili di proprietagrave dello Stato varicordato che a seguito dellavvenuta integrazione con il SlRGS della procedurainformatizzata GBCO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili di cuialla circolare n 41 del 15 novembre 2002 i consegnatari che la utilizzano sono sollevatidallobbligo di inviare agli uffici riscontranti il prospetto delle variazioni annuali dei beni mobili- modo 98 CG noncheacute i relativi buoni di carico e scarico a conferma delle registrazionieffettuate pOI rimanendo a loro carico ladempimento della trasmissione della documentazionegiustificativa delle variazioni nella consistenza dei beni noncheacute dellamJosita comunicazione deldirigente responsabile degli acguisti o del titolare dellufficio periferico attestante leseguitavalidazione delle risultanze del mod 98 CG

Gli uffici riscontranti potranno operare la validazione delle risultanze contabili presential Sistema informativo verificate sulla base della documentazione ricevuta

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Sempre ritluardo alla chiusura delle contabilitograve dei beni mobUl di proprietagrave delloStlIto si richitrnra ladempimento del rinnovo inventariale da effettuoni con riferimento al 31dicembre 2010 disposto con la circo1llre26 gennaio 2010 n 4~

Si informa inoltre che in considergdone deDe disposizioni dettllte dalla circolare n 4del 260112010 per ladempimento del rinnovo inventarlale al 311212010 laoplicativo GeCoegrave stato aggiorlUlto con deDe moile funziolllllitagrave tra le quali la produzione del nuovoinventario - moti 94

Si rende noto che nel corso dellesercizio finanziario 2009 il Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato ha attivato il nuovo sistema in ambiente web denominatoSIGMA-DAP concernente la gestione della contabilitagrave del materiale degli Istituti Penitenziaridel Ministero della giustizia

Inoltre relatiVamente ai beni immobili lavvenuta integrazione dei sistemi informatividell Agenzia del Demanio e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato consente alSlRGS di ricevere teIematicamente le informazioni che andranno vistate dalle singoleRagionerie territoriali dello Stato e che determineranno ai fini della rendicontazionepatrimoniale le risultanze contabili connesse alle variazioni intervenute nella consistenzaimmobiliare

Infine per quanto attiene alla contabilizzazione e alle variazioni eventualmenteintervenute nella consistenza dei beni immobili appartenenti al demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica si ricorda lavvenuta introduzione del modello 91-DSA(circolare n 8 de111 febbraio 2009gt

000

In relazione poi alloperativitagrave delle procedure che attengono alla chiusura delle gestionida parte degli Uffici tenuti alla resa delle contabilitagrave viene altresigrave riportato nelle predetteIstruzioni il Calendario degli adempimenti per consentire il rispetto dei termini previsti perlespletamento degli adempimenti legati alle operazioni di chiusura delle suddette gestionicontabili

La presente circolare egrave disponibile nella specifica area accessibile attraverso il sitobullbullwwwrgsmefgovit

1TI~oni~~deIlO Stato

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ALLEGATO N 1

CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010

ISTRUZIONI OPERATIVE

E

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

Le modifiche o intearazlonl alle precedenti Istruzioni sono evidenziate in arassetto

ENTRTE

ADEMPIMENTI DA OSSERVARSI PER I VERSAMENTI DEI FONDI E LA RESA DELLACONTABIUTA

Nellambito del pagamento congiunto delle competenze fisse ed accessorie previstodallarticolo 2 comma 197 della legge 23 dicembre 2009 n 191 (legge Finanziaria 2010)come richiamato nella successiva parte riguardante ADEMPIMENTI DEL MESE DIDICEMBRE 2010 le Amministrazioni interessate verseranno sugli specificicapitoliarticoli istituiti nello stato di previsione dellentrata le somme rimaste da pagarealla fine dellesercizio a titolo di competenze accessorie per consentire nellannosuccessivo di effettuare la rlassegnazione nDaUnata al pagamento delle predettecompetenze non ancora erogate al personale interessato

Per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate si richiamanogli Uffici interessati alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 del vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato circa linvio ~il lO gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le varie Amministrazioni ed alDipartimento del tesoro dei prospetti o rendiconti riassuntivi con i conti e documenti prescritticon esclusione di quelli prodotti dal SIE e dal SIRGS come da istruzioni emanate dalMinistero del Tesoro - Ragioneria generale dello Stato - con le circolari n 1 dellO gennaio 1973e n 53 del 31 agosto 1973 per i capi dal I al X con circolare n 69 del 21 ottobre 1974 per icapi dallXI al xxvn e con circolare n 7 del 29 gennaio 1977 per il capo XXIX Per il capoXXXII dovragrave operarsi con le modalitagrave previste per le entrate gestite direttamente dalleAmministrazioni centrali

Ai fini di quanto sopra le Agenzie fiscali ed Equitalia SpA sono invitate ad intervenirepresso i propri agenti contabili in particolare presso gli agenti della riscossione dei tributiaffincheacute provvedano a rendere le proprie contabilitagrave amministrative entro i termini prescritti ed asanare le irregolaritagrave rilevate dalle Ragionerie territoriali dello Stato

Le stesse Ragionerie territoriali alla chiusura dellesercizio finanziario scaduti i terminiprevisti per la presentazione delle contabilitagrave in argomento provvederanno ad inoltrare alleAgenzie stesse lelenco degli agenti contabili inadempienti sia nella resa che nellaregolarizzazione dei conti

Per i versamenti risultanti dalle contabilitagrave amministrative si rinvia alle istruzionicontenute nella circolare della Ragioneria generale dello Stato n 57 dellIl luglio 1996 emanatain attuazione dellart 1 comma 1 del DM 4 aprile 1995 n 334 sulla semplificazione delleprocedure relative agli incassi ed ai pagamenti per conto dello Stato

Eventuali variazioni avvenute negli importi dei versamenti devono esseretempestivamente segnalate oltre che al Dipartimento del Tesoro - Direzione V (Ufficio I) agliUffici centrali del bilancio competenti

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Le prenotazioni di variazione ai versamenti saranno effettuate dagli Uffici centrali delbilancio e dalle Ragionerie territoriali dello Stato secondo le rispettive competenze seguendo leistruzioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - LGles

E da ricordare in merito alle operazioni relative alle variazioni da apportare aiversamenti che eacute stata eliminata la possibilitagrave di operare in casi eccezionali le eventualirettifiche di quietanza oltre il termine ordinario previsto per le prenotazioni da parte degli Ufficicentrali del bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato Pertanto i predetti Ufficidovranno inviare le prenotazioni per modifica di imputazione noncheacute per riduzione dellimportoo per annullamento delle quietanze di versamento esclusivamente tramite il SIE entro iitermine improrogabUe del 31 marzo 2011

Si richiama peraltro lattenzione sul disposto dellart 64 delle Istruzioni sul servizio ditesoreria dello Stato secondo il quale le quietanze provenienti dalla riduzione o annullamento deititoli dentrata rilasciati nel termine dellesercizio chiuso debbono essere emesse a data correntecon lannotazione laquoper il 31 dicembreraquo

Saragrave cura poi delle Tesorerie eseguire le variazioni prenotate entro il termineimprorogabile del 14 aprile 2011 e render le disponibili al SIE non oltre il 20 aprile 2011

Alla scadenza del termine per eseguire le variazioni gH UMd che hanno effettuato lerelative prenotazioni ne verificano lesito e qualora rilevino discordanze ne dannosegnalazione al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGEPA oltrecbegrave agliUMci centrali del bilancio e al Dipartimento del Tesoro secondo le rispettive competenze

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SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

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b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

29

12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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BA

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BA

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AA

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AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

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AA

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AA

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                            • Page 42
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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La presente circolare risponde allesigenza sempre piugrave avvertita di consentirecomportamenti univoci da parte degli Uffici preposti alle operazioni di chiusura delle scritturerelative allesercizio finanziario in gestione

A tal fme gli Uffici in indirizzo procederanno allespletamento delle attivitagrave perlesercizio 2010 avendo come riferimento le Istruzioni di cui all Allegato l nel qualevengono definiti gli adempimenti in materia di entrate e di spese noncheacute del patrimonio delloStato connessi con la chiusura dell esercizio di competenza delle Amministrazioni statali e delleTesorerie cosi come previsto dalla normativa contabile e dallart 193 3deg comma delleIstruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato per le operazioni di chiusura relative alla gestionedelle entrate delle spese e del patrimonio dello Stato nel rispetto della vigente normativacontabile

Si desidera tuttavia richiamare lattenzione su alcune disposizioni in particolare

Entrate

per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate gli Ufficiinteressati sono tenuti alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 deI vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato

Al fme di superare le difficoltagrave operative rappresentate dalle Ragionerie territoriali delloStato e dalla Banca dItalia e consentire quindi la corretta contabilizzazione delle entrateerariali si ritiene possibile derogare limitatamente alle operazioni di chiusura alla disposizionecontenuta nellart 62 delle Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato riguardante le rettifichee lannullamento delle quietanze - e consentire altresigrave che le modifiche di imputazione possanoessere eseguite anche in mancanza dell originale della quietanza

Per le operazioni di chiusura riguardanti lesercizio 2010 gli Uffici riscontranti (RTSUCB e UCR) continueranno ad avvalersi delle funzionalitagrave SlE - Sistema InformativoEntrate accessibile dallambiente intranet del Dipartimento della Ragioneria Generale delloStato

Spese

Ai rmi della predisposizioDe del celIOnDOunico che prevede lunificazione delpagamento delle competenze rISSeed accessorie ai sensi dellart 2 comma 197 legge19112009sono state inserite nelle istruzioni operative della presente circolare specificheindicazioni

Corre lobbligo di raccomandare alle Amministrazioni centrali noncheacute agli Ufficiperiferici competenti ad emettere aperture di credito a valere sui fondi assegnati ai sensi dellalegge 17 agosto 1960 n 908 di effettuare un oculato esame e vaglio dpi fabbisogni prima diconcedere lapertura di credito onde evitare che per effetto di errate previsioni a fme eserciziorimangano sulle aperture di credito cospicui fondi non utilizzati

La predetta raccomandazione a commisurare limporto delle aperture di credito alleeffettive necessitagrave dei funzionari delegati trae anche giustificazione - specialmente per i capitolicon gestione esclusivamente delegata - dal fatto che la riduzione piuttosto consistente degliordini di accreditamento comporta laccertamento di residui passivi non quantificabili in sede dibilancio di previsione con la determinazione di una massa spendibile di gran lunga superiore

2

agli stanziamenti di cassa In tali casi gli stanziamenti di cassa del nuovo esercizio risulterebberoinsufficienti per lemissione di ordini di accreditamento in conto residui a fronte di mod 32 bisC G o di modo 62 CG

Va peraltro precisato che una valutazione piugrave attenta di tali necessitagrave consentirebbe dinon lasciare privo di fondi il capitolo interessato per le necessitagrave proprie delle Amministrazionicentrali e periferiche Analoghe considerazioni vanno svolte in ordine allapplicazione delledisposizioni recate dallart 2 della citata legge n 90811960

In particolare tale norma nel disporre che le Amministrazioni centrali possano ripartirein tutto o in parte le somme stanziate sui singoli capitoli di spesa tra i dipendenti Ufficiperiferici prevede la possibilitagrave di effettuare nel corso dellesercizio le variazioni che sirendessero necessarie alle ripartizioni medesime Ciograve ovviamente al fine di consentireladeguamento delle risorse in relazione alle effettive necessitagrave dei singoli Uffici e nelcontempo di evitare che da un lato rimangano somme non impegnate quindi destinate adeconomia di gestione e dallaltro che i fondi assegnati risultino insufficienti per far fronte aipagamenti di competenza di altri centri di spesa In proposito corre lobbligo di segnalare che neidecorsi esercizi finanziari in sede di bilancio consuntivo sui capitoli gestiti ai sensi dellamenzionata legge n 90811960 sono state rilevate numerose economie sulle quote distanzi amento assegnate a vari Uffici periferici mentre sugli stessi capitoli sono state registrateeccedenze di spesa sulle quote mantenute in gestione dalle corrispondenti Amministrazionicentrali

Al fine di evitare il ripetersi del problema segnalato si raccomanda a queste ultime diprocedere ove occorra nel corso dellesercizio ma in ogni caso non oltre la data di sistemazionedei titoli di spesa con le stesse modalitagrave previste per la ripartizione delle somme stanziate suisingoli capitoli alle variazioni che si rendessero necessarie quindi anche riducendo leassegnazioni degli Uffici periferici per la parte non impegnata ad integrazione della quota a sestesse riservata

Si reputa essenziale rivolgere invito agli Uffici periferici affincheacute comunichinotempestivamente alla propria Amministrazione centrale gli eventuali esuberi di assegnazioniricevute per consentire a ciascuna di esse di procedere alle conseguenti variazioni prima dellapredisposizione dei DAR di propria competenza Sempre per evitare che a fine eserciziorimangano sulle aperture di credito cospicui fondi non utilizzati e per ridurre al minimo laformazione dei residui passivi ed il trasporto al nuovo esercizio di ordinativi su ordini diaccreditamento egrave necessario che tutti gli uffici ed i funzionari preposti alla ordinazione eliquidazione delle spese adottino le opportune e tempestive misure percheacute la liquidazione ed ilpagamento delle medesime avvengano al piugrave presto senza attendere gli ultimi giornidellesercizio finanziario in corso

Si segnala inoltre la necessitagrave di effettuare la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati in esercizi precedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi presso laBanca dItalia Tali titoli emessi a carico del bilancio dello Stato rappresentano pagamenti chele Tesorerie hanno giagrave addebitato al conto disponibilitagrave per i quali le suddette Tesorerie nonpossono rendicontare fino a quando non egrave disponibile la nuova imputazione al bilancio per larelativa scritturazione in esito definitivo

La sistemazione contabile in parola dovragrave procedere a partire dai titoli di epoca piugraveremota secondo le indicazioni e la tempistica riportata nelle sopraindicate Istruzioni al titoloSPESE DA SISTEMARE lettera B Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

3

statali periferici si precisa che lutilizzo di sonune accreditate su un capitolo per far fronte aspese di pertinenza di altro capitolo deve configurarsi esclusivamente come mera anticipazionedi cassa in attesa che vengano accreditati i fondi per ricostituire la disponibilitagrave dei capitoli inquestione

Saragrave pertanto cura del funzionario delegato richiedere tempestivamente alla propriaamministrazione centrale gli accreditamenti occorrenti al ripiano che dovranno ad ogni buonfine essere effettuati entro la chiusura dell esercizio di competenza

CIPatrimonio Il

Si richiamano le disposizioni in materia di rendicontazione patrimoniale recate dallalegge 3 aprile 1997 n 94 e quelle contenute negli articoli 13 e 14 del decreto legislativo n 279del 1997 noncheacute il decreto interministeriale 18 aprile 2002 pubblicato nella Gazzetta Ufficialen 24 del 30 gennaio 2003 relativo alla Nuova classificazione degli elementi attivi e passividel patrimonio dello Stato e loro criteri di valutazione

Le linee di fondo che sorreggono la rappresentazione del documento contabileconvergono sulla necessitagrave di rispondere alle leggi di riforma sotto il profilo di una sua maggioresignificativitagrave in riferimento alleconomicitagrave della gestione patrimoniale Come indicato poidalla circolare del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato n 13 del 12 marzo 2003il documento espone distintamente i conti accesi ai componenti attivi e passivi significativi delpatrimonio dello Stato raccordandoli alla classificazione delle poste attive e passive riportate nelSEC 95 (Regolamento n 2223196 del Consiglio del 25 giugno 1996 relativo al Sistema europeodei conti nazionali e regionali nella Comunitagrave)

Per quanto concerne i beni mobili ed immobili in particolare si ricorda che taleclassificazione non sostituisce la distinzione in categorie dei beni dello Stato ma egrave aggiuntivaad essa ciograve in quanto dovendosi esprimere una logica economica per la rappresentazionedellattivo patrimoniale si egrave reso necessario affiancare alla tradizionale distinzione incategorie la classificazione secondo i criteri dettati dal SEC 95

A ciograve si aggiunga che con lart 3 del suddetto decreto interministeriale sono stati definitii criteri di valutazione basati su principi di carattere economico degli elementi attivi e passividel patrimonio dello Stato Tali criteri ai sensi del citato articolo 14 comma 2 sono applicabilianche ai beni immobili demaniali di cui allart 822 cc suscettibili di utilizzazione economica

Riguardo poi alla chiusura delle contabilitagrave dei beni mobili di proprietagrave dello Stato varicordato che a seguito dellavvenuta integrazione con il SlRGS della procedurainformatizzata GBCO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili di cuialla circolare n 41 del 15 novembre 2002 i consegnatari che la utilizzano sono sollevatidallobbligo di inviare agli uffici riscontranti il prospetto delle variazioni annuali dei beni mobili- modo 98 CG noncheacute i relativi buoni di carico e scarico a conferma delle registrazionieffettuate pOI rimanendo a loro carico ladempimento della trasmissione della documentazionegiustificativa delle variazioni nella consistenza dei beni noncheacute dellamJosita comunicazione deldirigente responsabile degli acguisti o del titolare dellufficio periferico attestante leseguitavalidazione delle risultanze del mod 98 CG

Gli uffici riscontranti potranno operare la validazione delle risultanze contabili presential Sistema informativo verificate sulla base della documentazione ricevuta

4

Sempre ritluardo alla chiusura delle contabilitograve dei beni mobUl di proprietagrave delloStlIto si richitrnra ladempimento del rinnovo inventariale da effettuoni con riferimento al 31dicembre 2010 disposto con la circo1llre26 gennaio 2010 n 4~

Si informa inoltre che in considergdone deDe disposizioni dettllte dalla circolare n 4del 260112010 per ladempimento del rinnovo inventarlale al 311212010 laoplicativo GeCoegrave stato aggiorlUlto con deDe moile funziolllllitagrave tra le quali la produzione del nuovoinventario - moti 94

Si rende noto che nel corso dellesercizio finanziario 2009 il Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato ha attivato il nuovo sistema in ambiente web denominatoSIGMA-DAP concernente la gestione della contabilitagrave del materiale degli Istituti Penitenziaridel Ministero della giustizia

Inoltre relatiVamente ai beni immobili lavvenuta integrazione dei sistemi informatividell Agenzia del Demanio e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato consente alSlRGS di ricevere teIematicamente le informazioni che andranno vistate dalle singoleRagionerie territoriali dello Stato e che determineranno ai fini della rendicontazionepatrimoniale le risultanze contabili connesse alle variazioni intervenute nella consistenzaimmobiliare

Infine per quanto attiene alla contabilizzazione e alle variazioni eventualmenteintervenute nella consistenza dei beni immobili appartenenti al demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica si ricorda lavvenuta introduzione del modello 91-DSA(circolare n 8 de111 febbraio 2009gt

000

In relazione poi alloperativitagrave delle procedure che attengono alla chiusura delle gestionida parte degli Uffici tenuti alla resa delle contabilitagrave viene altresigrave riportato nelle predetteIstruzioni il Calendario degli adempimenti per consentire il rispetto dei termini previsti perlespletamento degli adempimenti legati alle operazioni di chiusura delle suddette gestionicontabili

La presente circolare egrave disponibile nella specifica area accessibile attraverso il sitobullbullwwwrgsmefgovit

1TI~oni~~deIlO Stato

5

ALLEGATO N 1

CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010

ISTRUZIONI OPERATIVE

E

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

Le modifiche o intearazlonl alle precedenti Istruzioni sono evidenziate in arassetto

ENTRTE

ADEMPIMENTI DA OSSERVARSI PER I VERSAMENTI DEI FONDI E LA RESA DELLACONTABIUTA

Nellambito del pagamento congiunto delle competenze fisse ed accessorie previstodallarticolo 2 comma 197 della legge 23 dicembre 2009 n 191 (legge Finanziaria 2010)come richiamato nella successiva parte riguardante ADEMPIMENTI DEL MESE DIDICEMBRE 2010 le Amministrazioni interessate verseranno sugli specificicapitoliarticoli istituiti nello stato di previsione dellentrata le somme rimaste da pagarealla fine dellesercizio a titolo di competenze accessorie per consentire nellannosuccessivo di effettuare la rlassegnazione nDaUnata al pagamento delle predettecompetenze non ancora erogate al personale interessato

Per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate si richiamanogli Uffici interessati alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 del vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato circa linvio ~il lO gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le varie Amministrazioni ed alDipartimento del tesoro dei prospetti o rendiconti riassuntivi con i conti e documenti prescritticon esclusione di quelli prodotti dal SIE e dal SIRGS come da istruzioni emanate dalMinistero del Tesoro - Ragioneria generale dello Stato - con le circolari n 1 dellO gennaio 1973e n 53 del 31 agosto 1973 per i capi dal I al X con circolare n 69 del 21 ottobre 1974 per icapi dallXI al xxvn e con circolare n 7 del 29 gennaio 1977 per il capo XXIX Per il capoXXXII dovragrave operarsi con le modalitagrave previste per le entrate gestite direttamente dalleAmministrazioni centrali

Ai fini di quanto sopra le Agenzie fiscali ed Equitalia SpA sono invitate ad intervenirepresso i propri agenti contabili in particolare presso gli agenti della riscossione dei tributiaffincheacute provvedano a rendere le proprie contabilitagrave amministrative entro i termini prescritti ed asanare le irregolaritagrave rilevate dalle Ragionerie territoriali dello Stato

Le stesse Ragionerie territoriali alla chiusura dellesercizio finanziario scaduti i terminiprevisti per la presentazione delle contabilitagrave in argomento provvederanno ad inoltrare alleAgenzie stesse lelenco degli agenti contabili inadempienti sia nella resa che nellaregolarizzazione dei conti

Per i versamenti risultanti dalle contabilitagrave amministrative si rinvia alle istruzionicontenute nella circolare della Ragioneria generale dello Stato n 57 dellIl luglio 1996 emanatain attuazione dellart 1 comma 1 del DM 4 aprile 1995 n 334 sulla semplificazione delleprocedure relative agli incassi ed ai pagamenti per conto dello Stato

Eventuali variazioni avvenute negli importi dei versamenti devono esseretempestivamente segnalate oltre che al Dipartimento del Tesoro - Direzione V (Ufficio I) agliUffici centrali del bilancio competenti

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Le prenotazioni di variazione ai versamenti saranno effettuate dagli Uffici centrali delbilancio e dalle Ragionerie territoriali dello Stato secondo le rispettive competenze seguendo leistruzioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - LGles

E da ricordare in merito alle operazioni relative alle variazioni da apportare aiversamenti che eacute stata eliminata la possibilitagrave di operare in casi eccezionali le eventualirettifiche di quietanza oltre il termine ordinario previsto per le prenotazioni da parte degli Ufficicentrali del bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato Pertanto i predetti Ufficidovranno inviare le prenotazioni per modifica di imputazione noncheacute per riduzione dellimportoo per annullamento delle quietanze di versamento esclusivamente tramite il SIE entro iitermine improrogabUe del 31 marzo 2011

Si richiama peraltro lattenzione sul disposto dellart 64 delle Istruzioni sul servizio ditesoreria dello Stato secondo il quale le quietanze provenienti dalla riduzione o annullamento deititoli dentrata rilasciati nel termine dellesercizio chiuso debbono essere emesse a data correntecon lannotazione laquoper il 31 dicembreraquo

Saragrave cura poi delle Tesorerie eseguire le variazioni prenotate entro il termineimprorogabile del 14 aprile 2011 e render le disponibili al SIE non oltre il 20 aprile 2011

Alla scadenza del termine per eseguire le variazioni gH UMd che hanno effettuato lerelative prenotazioni ne verificano lesito e qualora rilevino discordanze ne dannosegnalazione al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGEPA oltrecbegrave agliUMci centrali del bilancio e al Dipartimento del Tesoro secondo le rispettive competenze

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SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

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b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

27

Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

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BA

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AA

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AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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agli stanziamenti di cassa In tali casi gli stanziamenti di cassa del nuovo esercizio risulterebberoinsufficienti per lemissione di ordini di accreditamento in conto residui a fronte di mod 32 bisC G o di modo 62 CG

Va peraltro precisato che una valutazione piugrave attenta di tali necessitagrave consentirebbe dinon lasciare privo di fondi il capitolo interessato per le necessitagrave proprie delle Amministrazionicentrali e periferiche Analoghe considerazioni vanno svolte in ordine allapplicazione delledisposizioni recate dallart 2 della citata legge n 90811960

In particolare tale norma nel disporre che le Amministrazioni centrali possano ripartirein tutto o in parte le somme stanziate sui singoli capitoli di spesa tra i dipendenti Ufficiperiferici prevede la possibilitagrave di effettuare nel corso dellesercizio le variazioni che sirendessero necessarie alle ripartizioni medesime Ciograve ovviamente al fine di consentireladeguamento delle risorse in relazione alle effettive necessitagrave dei singoli Uffici e nelcontempo di evitare che da un lato rimangano somme non impegnate quindi destinate adeconomia di gestione e dallaltro che i fondi assegnati risultino insufficienti per far fronte aipagamenti di competenza di altri centri di spesa In proposito corre lobbligo di segnalare che neidecorsi esercizi finanziari in sede di bilancio consuntivo sui capitoli gestiti ai sensi dellamenzionata legge n 90811960 sono state rilevate numerose economie sulle quote distanzi amento assegnate a vari Uffici periferici mentre sugli stessi capitoli sono state registrateeccedenze di spesa sulle quote mantenute in gestione dalle corrispondenti Amministrazionicentrali

Al fine di evitare il ripetersi del problema segnalato si raccomanda a queste ultime diprocedere ove occorra nel corso dellesercizio ma in ogni caso non oltre la data di sistemazionedei titoli di spesa con le stesse modalitagrave previste per la ripartizione delle somme stanziate suisingoli capitoli alle variazioni che si rendessero necessarie quindi anche riducendo leassegnazioni degli Uffici periferici per la parte non impegnata ad integrazione della quota a sestesse riservata

Si reputa essenziale rivolgere invito agli Uffici periferici affincheacute comunichinotempestivamente alla propria Amministrazione centrale gli eventuali esuberi di assegnazioniricevute per consentire a ciascuna di esse di procedere alle conseguenti variazioni prima dellapredisposizione dei DAR di propria competenza Sempre per evitare che a fine eserciziorimangano sulle aperture di credito cospicui fondi non utilizzati e per ridurre al minimo laformazione dei residui passivi ed il trasporto al nuovo esercizio di ordinativi su ordini diaccreditamento egrave necessario che tutti gli uffici ed i funzionari preposti alla ordinazione eliquidazione delle spese adottino le opportune e tempestive misure percheacute la liquidazione ed ilpagamento delle medesime avvengano al piugrave presto senza attendere gli ultimi giornidellesercizio finanziario in corso

Si segnala inoltre la necessitagrave di effettuare la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati in esercizi precedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi presso laBanca dItalia Tali titoli emessi a carico del bilancio dello Stato rappresentano pagamenti chele Tesorerie hanno giagrave addebitato al conto disponibilitagrave per i quali le suddette Tesorerie nonpossono rendicontare fino a quando non egrave disponibile la nuova imputazione al bilancio per larelativa scritturazione in esito definitivo

La sistemazione contabile in parola dovragrave procedere a partire dai titoli di epoca piugraveremota secondo le indicazioni e la tempistica riportata nelle sopraindicate Istruzioni al titoloSPESE DA SISTEMARE lettera B Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

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statali periferici si precisa che lutilizzo di sonune accreditate su un capitolo per far fronte aspese di pertinenza di altro capitolo deve configurarsi esclusivamente come mera anticipazionedi cassa in attesa che vengano accreditati i fondi per ricostituire la disponibilitagrave dei capitoli inquestione

Saragrave pertanto cura del funzionario delegato richiedere tempestivamente alla propriaamministrazione centrale gli accreditamenti occorrenti al ripiano che dovranno ad ogni buonfine essere effettuati entro la chiusura dell esercizio di competenza

CIPatrimonio Il

Si richiamano le disposizioni in materia di rendicontazione patrimoniale recate dallalegge 3 aprile 1997 n 94 e quelle contenute negli articoli 13 e 14 del decreto legislativo n 279del 1997 noncheacute il decreto interministeriale 18 aprile 2002 pubblicato nella Gazzetta Ufficialen 24 del 30 gennaio 2003 relativo alla Nuova classificazione degli elementi attivi e passividel patrimonio dello Stato e loro criteri di valutazione

Le linee di fondo che sorreggono la rappresentazione del documento contabileconvergono sulla necessitagrave di rispondere alle leggi di riforma sotto il profilo di una sua maggioresignificativitagrave in riferimento alleconomicitagrave della gestione patrimoniale Come indicato poidalla circolare del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato n 13 del 12 marzo 2003il documento espone distintamente i conti accesi ai componenti attivi e passivi significativi delpatrimonio dello Stato raccordandoli alla classificazione delle poste attive e passive riportate nelSEC 95 (Regolamento n 2223196 del Consiglio del 25 giugno 1996 relativo al Sistema europeodei conti nazionali e regionali nella Comunitagrave)

Per quanto concerne i beni mobili ed immobili in particolare si ricorda che taleclassificazione non sostituisce la distinzione in categorie dei beni dello Stato ma egrave aggiuntivaad essa ciograve in quanto dovendosi esprimere una logica economica per la rappresentazionedellattivo patrimoniale si egrave reso necessario affiancare alla tradizionale distinzione incategorie la classificazione secondo i criteri dettati dal SEC 95

A ciograve si aggiunga che con lart 3 del suddetto decreto interministeriale sono stati definitii criteri di valutazione basati su principi di carattere economico degli elementi attivi e passividel patrimonio dello Stato Tali criteri ai sensi del citato articolo 14 comma 2 sono applicabilianche ai beni immobili demaniali di cui allart 822 cc suscettibili di utilizzazione economica

Riguardo poi alla chiusura delle contabilitagrave dei beni mobili di proprietagrave dello Stato varicordato che a seguito dellavvenuta integrazione con il SlRGS della procedurainformatizzata GBCO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili di cuialla circolare n 41 del 15 novembre 2002 i consegnatari che la utilizzano sono sollevatidallobbligo di inviare agli uffici riscontranti il prospetto delle variazioni annuali dei beni mobili- modo 98 CG noncheacute i relativi buoni di carico e scarico a conferma delle registrazionieffettuate pOI rimanendo a loro carico ladempimento della trasmissione della documentazionegiustificativa delle variazioni nella consistenza dei beni noncheacute dellamJosita comunicazione deldirigente responsabile degli acguisti o del titolare dellufficio periferico attestante leseguitavalidazione delle risultanze del mod 98 CG

Gli uffici riscontranti potranno operare la validazione delle risultanze contabili presential Sistema informativo verificate sulla base della documentazione ricevuta

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Sempre ritluardo alla chiusura delle contabilitograve dei beni mobUl di proprietagrave delloStlIto si richitrnra ladempimento del rinnovo inventariale da effettuoni con riferimento al 31dicembre 2010 disposto con la circo1llre26 gennaio 2010 n 4~

Si informa inoltre che in considergdone deDe disposizioni dettllte dalla circolare n 4del 260112010 per ladempimento del rinnovo inventarlale al 311212010 laoplicativo GeCoegrave stato aggiorlUlto con deDe moile funziolllllitagrave tra le quali la produzione del nuovoinventario - moti 94

Si rende noto che nel corso dellesercizio finanziario 2009 il Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato ha attivato il nuovo sistema in ambiente web denominatoSIGMA-DAP concernente la gestione della contabilitagrave del materiale degli Istituti Penitenziaridel Ministero della giustizia

Inoltre relatiVamente ai beni immobili lavvenuta integrazione dei sistemi informatividell Agenzia del Demanio e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato consente alSlRGS di ricevere teIematicamente le informazioni che andranno vistate dalle singoleRagionerie territoriali dello Stato e che determineranno ai fini della rendicontazionepatrimoniale le risultanze contabili connesse alle variazioni intervenute nella consistenzaimmobiliare

Infine per quanto attiene alla contabilizzazione e alle variazioni eventualmenteintervenute nella consistenza dei beni immobili appartenenti al demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica si ricorda lavvenuta introduzione del modello 91-DSA(circolare n 8 de111 febbraio 2009gt

000

In relazione poi alloperativitagrave delle procedure che attengono alla chiusura delle gestionida parte degli Uffici tenuti alla resa delle contabilitagrave viene altresigrave riportato nelle predetteIstruzioni il Calendario degli adempimenti per consentire il rispetto dei termini previsti perlespletamento degli adempimenti legati alle operazioni di chiusura delle suddette gestionicontabili

La presente circolare egrave disponibile nella specifica area accessibile attraverso il sitobullbullwwwrgsmefgovit

1TI~oni~~deIlO Stato

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ALLEGATO N 1

CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010

ISTRUZIONI OPERATIVE

E

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

Le modifiche o intearazlonl alle precedenti Istruzioni sono evidenziate in arassetto

ENTRTE

ADEMPIMENTI DA OSSERVARSI PER I VERSAMENTI DEI FONDI E LA RESA DELLACONTABIUTA

Nellambito del pagamento congiunto delle competenze fisse ed accessorie previstodallarticolo 2 comma 197 della legge 23 dicembre 2009 n 191 (legge Finanziaria 2010)come richiamato nella successiva parte riguardante ADEMPIMENTI DEL MESE DIDICEMBRE 2010 le Amministrazioni interessate verseranno sugli specificicapitoliarticoli istituiti nello stato di previsione dellentrata le somme rimaste da pagarealla fine dellesercizio a titolo di competenze accessorie per consentire nellannosuccessivo di effettuare la rlassegnazione nDaUnata al pagamento delle predettecompetenze non ancora erogate al personale interessato

Per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate si richiamanogli Uffici interessati alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 del vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato circa linvio ~il lO gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le varie Amministrazioni ed alDipartimento del tesoro dei prospetti o rendiconti riassuntivi con i conti e documenti prescritticon esclusione di quelli prodotti dal SIE e dal SIRGS come da istruzioni emanate dalMinistero del Tesoro - Ragioneria generale dello Stato - con le circolari n 1 dellO gennaio 1973e n 53 del 31 agosto 1973 per i capi dal I al X con circolare n 69 del 21 ottobre 1974 per icapi dallXI al xxvn e con circolare n 7 del 29 gennaio 1977 per il capo XXIX Per il capoXXXII dovragrave operarsi con le modalitagrave previste per le entrate gestite direttamente dalleAmministrazioni centrali

Ai fini di quanto sopra le Agenzie fiscali ed Equitalia SpA sono invitate ad intervenirepresso i propri agenti contabili in particolare presso gli agenti della riscossione dei tributiaffincheacute provvedano a rendere le proprie contabilitagrave amministrative entro i termini prescritti ed asanare le irregolaritagrave rilevate dalle Ragionerie territoriali dello Stato

Le stesse Ragionerie territoriali alla chiusura dellesercizio finanziario scaduti i terminiprevisti per la presentazione delle contabilitagrave in argomento provvederanno ad inoltrare alleAgenzie stesse lelenco degli agenti contabili inadempienti sia nella resa che nellaregolarizzazione dei conti

Per i versamenti risultanti dalle contabilitagrave amministrative si rinvia alle istruzionicontenute nella circolare della Ragioneria generale dello Stato n 57 dellIl luglio 1996 emanatain attuazione dellart 1 comma 1 del DM 4 aprile 1995 n 334 sulla semplificazione delleprocedure relative agli incassi ed ai pagamenti per conto dello Stato

Eventuali variazioni avvenute negli importi dei versamenti devono esseretempestivamente segnalate oltre che al Dipartimento del Tesoro - Direzione V (Ufficio I) agliUffici centrali del bilancio competenti

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Le prenotazioni di variazione ai versamenti saranno effettuate dagli Uffici centrali delbilancio e dalle Ragionerie territoriali dello Stato secondo le rispettive competenze seguendo leistruzioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - LGles

E da ricordare in merito alle operazioni relative alle variazioni da apportare aiversamenti che eacute stata eliminata la possibilitagrave di operare in casi eccezionali le eventualirettifiche di quietanza oltre il termine ordinario previsto per le prenotazioni da parte degli Ufficicentrali del bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato Pertanto i predetti Ufficidovranno inviare le prenotazioni per modifica di imputazione noncheacute per riduzione dellimportoo per annullamento delle quietanze di versamento esclusivamente tramite il SIE entro iitermine improrogabUe del 31 marzo 2011

Si richiama peraltro lattenzione sul disposto dellart 64 delle Istruzioni sul servizio ditesoreria dello Stato secondo il quale le quietanze provenienti dalla riduzione o annullamento deititoli dentrata rilasciati nel termine dellesercizio chiuso debbono essere emesse a data correntecon lannotazione laquoper il 31 dicembreraquo

Saragrave cura poi delle Tesorerie eseguire le variazioni prenotate entro il termineimprorogabile del 14 aprile 2011 e render le disponibili al SIE non oltre il 20 aprile 2011

Alla scadenza del termine per eseguire le variazioni gH UMd che hanno effettuato lerelative prenotazioni ne verificano lesito e qualora rilevino discordanze ne dannosegnalazione al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGEPA oltrecbegrave agliUMci centrali del bilancio e al Dipartimento del Tesoro secondo le rispettive competenze

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SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

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b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

27

Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

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AABABACA

CA

CA

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GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

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AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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statali periferici si precisa che lutilizzo di sonune accreditate su un capitolo per far fronte aspese di pertinenza di altro capitolo deve configurarsi esclusivamente come mera anticipazionedi cassa in attesa che vengano accreditati i fondi per ricostituire la disponibilitagrave dei capitoli inquestione

Saragrave pertanto cura del funzionario delegato richiedere tempestivamente alla propriaamministrazione centrale gli accreditamenti occorrenti al ripiano che dovranno ad ogni buonfine essere effettuati entro la chiusura dell esercizio di competenza

CIPatrimonio Il

Si richiamano le disposizioni in materia di rendicontazione patrimoniale recate dallalegge 3 aprile 1997 n 94 e quelle contenute negli articoli 13 e 14 del decreto legislativo n 279del 1997 noncheacute il decreto interministeriale 18 aprile 2002 pubblicato nella Gazzetta Ufficialen 24 del 30 gennaio 2003 relativo alla Nuova classificazione degli elementi attivi e passividel patrimonio dello Stato e loro criteri di valutazione

Le linee di fondo che sorreggono la rappresentazione del documento contabileconvergono sulla necessitagrave di rispondere alle leggi di riforma sotto il profilo di una sua maggioresignificativitagrave in riferimento alleconomicitagrave della gestione patrimoniale Come indicato poidalla circolare del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato n 13 del 12 marzo 2003il documento espone distintamente i conti accesi ai componenti attivi e passivi significativi delpatrimonio dello Stato raccordandoli alla classificazione delle poste attive e passive riportate nelSEC 95 (Regolamento n 2223196 del Consiglio del 25 giugno 1996 relativo al Sistema europeodei conti nazionali e regionali nella Comunitagrave)

Per quanto concerne i beni mobili ed immobili in particolare si ricorda che taleclassificazione non sostituisce la distinzione in categorie dei beni dello Stato ma egrave aggiuntivaad essa ciograve in quanto dovendosi esprimere una logica economica per la rappresentazionedellattivo patrimoniale si egrave reso necessario affiancare alla tradizionale distinzione incategorie la classificazione secondo i criteri dettati dal SEC 95

A ciograve si aggiunga che con lart 3 del suddetto decreto interministeriale sono stati definitii criteri di valutazione basati su principi di carattere economico degli elementi attivi e passividel patrimonio dello Stato Tali criteri ai sensi del citato articolo 14 comma 2 sono applicabilianche ai beni immobili demaniali di cui allart 822 cc suscettibili di utilizzazione economica

Riguardo poi alla chiusura delle contabilitagrave dei beni mobili di proprietagrave dello Stato varicordato che a seguito dellavvenuta integrazione con il SlRGS della procedurainformatizzata GBCO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili di cuialla circolare n 41 del 15 novembre 2002 i consegnatari che la utilizzano sono sollevatidallobbligo di inviare agli uffici riscontranti il prospetto delle variazioni annuali dei beni mobili- modo 98 CG noncheacute i relativi buoni di carico e scarico a conferma delle registrazionieffettuate pOI rimanendo a loro carico ladempimento della trasmissione della documentazionegiustificativa delle variazioni nella consistenza dei beni noncheacute dellamJosita comunicazione deldirigente responsabile degli acguisti o del titolare dellufficio periferico attestante leseguitavalidazione delle risultanze del mod 98 CG

Gli uffici riscontranti potranno operare la validazione delle risultanze contabili presential Sistema informativo verificate sulla base della documentazione ricevuta

4

Sempre ritluardo alla chiusura delle contabilitograve dei beni mobUl di proprietagrave delloStlIto si richitrnra ladempimento del rinnovo inventariale da effettuoni con riferimento al 31dicembre 2010 disposto con la circo1llre26 gennaio 2010 n 4~

Si informa inoltre che in considergdone deDe disposizioni dettllte dalla circolare n 4del 260112010 per ladempimento del rinnovo inventarlale al 311212010 laoplicativo GeCoegrave stato aggiorlUlto con deDe moile funziolllllitagrave tra le quali la produzione del nuovoinventario - moti 94

Si rende noto che nel corso dellesercizio finanziario 2009 il Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato ha attivato il nuovo sistema in ambiente web denominatoSIGMA-DAP concernente la gestione della contabilitagrave del materiale degli Istituti Penitenziaridel Ministero della giustizia

Inoltre relatiVamente ai beni immobili lavvenuta integrazione dei sistemi informatividell Agenzia del Demanio e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato consente alSlRGS di ricevere teIematicamente le informazioni che andranno vistate dalle singoleRagionerie territoriali dello Stato e che determineranno ai fini della rendicontazionepatrimoniale le risultanze contabili connesse alle variazioni intervenute nella consistenzaimmobiliare

Infine per quanto attiene alla contabilizzazione e alle variazioni eventualmenteintervenute nella consistenza dei beni immobili appartenenti al demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica si ricorda lavvenuta introduzione del modello 91-DSA(circolare n 8 de111 febbraio 2009gt

000

In relazione poi alloperativitagrave delle procedure che attengono alla chiusura delle gestionida parte degli Uffici tenuti alla resa delle contabilitagrave viene altresigrave riportato nelle predetteIstruzioni il Calendario degli adempimenti per consentire il rispetto dei termini previsti perlespletamento degli adempimenti legati alle operazioni di chiusura delle suddette gestionicontabili

La presente circolare egrave disponibile nella specifica area accessibile attraverso il sitobullbullwwwrgsmefgovit

1TI~oni~~deIlO Stato

5

ALLEGATO N 1

CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010

ISTRUZIONI OPERATIVE

E

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

Le modifiche o intearazlonl alle precedenti Istruzioni sono evidenziate in arassetto

ENTRTE

ADEMPIMENTI DA OSSERVARSI PER I VERSAMENTI DEI FONDI E LA RESA DELLACONTABIUTA

Nellambito del pagamento congiunto delle competenze fisse ed accessorie previstodallarticolo 2 comma 197 della legge 23 dicembre 2009 n 191 (legge Finanziaria 2010)come richiamato nella successiva parte riguardante ADEMPIMENTI DEL MESE DIDICEMBRE 2010 le Amministrazioni interessate verseranno sugli specificicapitoliarticoli istituiti nello stato di previsione dellentrata le somme rimaste da pagarealla fine dellesercizio a titolo di competenze accessorie per consentire nellannosuccessivo di effettuare la rlassegnazione nDaUnata al pagamento delle predettecompetenze non ancora erogate al personale interessato

Per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate si richiamanogli Uffici interessati alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 del vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato circa linvio ~il lO gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le varie Amministrazioni ed alDipartimento del tesoro dei prospetti o rendiconti riassuntivi con i conti e documenti prescritticon esclusione di quelli prodotti dal SIE e dal SIRGS come da istruzioni emanate dalMinistero del Tesoro - Ragioneria generale dello Stato - con le circolari n 1 dellO gennaio 1973e n 53 del 31 agosto 1973 per i capi dal I al X con circolare n 69 del 21 ottobre 1974 per icapi dallXI al xxvn e con circolare n 7 del 29 gennaio 1977 per il capo XXIX Per il capoXXXII dovragrave operarsi con le modalitagrave previste per le entrate gestite direttamente dalleAmministrazioni centrali

Ai fini di quanto sopra le Agenzie fiscali ed Equitalia SpA sono invitate ad intervenirepresso i propri agenti contabili in particolare presso gli agenti della riscossione dei tributiaffincheacute provvedano a rendere le proprie contabilitagrave amministrative entro i termini prescritti ed asanare le irregolaritagrave rilevate dalle Ragionerie territoriali dello Stato

Le stesse Ragionerie territoriali alla chiusura dellesercizio finanziario scaduti i terminiprevisti per la presentazione delle contabilitagrave in argomento provvederanno ad inoltrare alleAgenzie stesse lelenco degli agenti contabili inadempienti sia nella resa che nellaregolarizzazione dei conti

Per i versamenti risultanti dalle contabilitagrave amministrative si rinvia alle istruzionicontenute nella circolare della Ragioneria generale dello Stato n 57 dellIl luglio 1996 emanatain attuazione dellart 1 comma 1 del DM 4 aprile 1995 n 334 sulla semplificazione delleprocedure relative agli incassi ed ai pagamenti per conto dello Stato

Eventuali variazioni avvenute negli importi dei versamenti devono esseretempestivamente segnalate oltre che al Dipartimento del Tesoro - Direzione V (Ufficio I) agliUffici centrali del bilancio competenti

2

Le prenotazioni di variazione ai versamenti saranno effettuate dagli Uffici centrali delbilancio e dalle Ragionerie territoriali dello Stato secondo le rispettive competenze seguendo leistruzioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - LGles

E da ricordare in merito alle operazioni relative alle variazioni da apportare aiversamenti che eacute stata eliminata la possibilitagrave di operare in casi eccezionali le eventualirettifiche di quietanza oltre il termine ordinario previsto per le prenotazioni da parte degli Ufficicentrali del bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato Pertanto i predetti Ufficidovranno inviare le prenotazioni per modifica di imputazione noncheacute per riduzione dellimportoo per annullamento delle quietanze di versamento esclusivamente tramite il SIE entro iitermine improrogabUe del 31 marzo 2011

Si richiama peraltro lattenzione sul disposto dellart 64 delle Istruzioni sul servizio ditesoreria dello Stato secondo il quale le quietanze provenienti dalla riduzione o annullamento deititoli dentrata rilasciati nel termine dellesercizio chiuso debbono essere emesse a data correntecon lannotazione laquoper il 31 dicembreraquo

Saragrave cura poi delle Tesorerie eseguire le variazioni prenotate entro il termineimprorogabile del 14 aprile 2011 e render le disponibili al SIE non oltre il 20 aprile 2011

Alla scadenza del termine per eseguire le variazioni gH UMd che hanno effettuato lerelative prenotazioni ne verificano lesito e qualora rilevino discordanze ne dannosegnalazione al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGEPA oltrecbegrave agliUMci centrali del bilancio e al Dipartimento del Tesoro secondo le rispettive competenze

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SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

4

b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

27

Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

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AABABACA

CA

CA

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GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

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AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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Sempre ritluardo alla chiusura delle contabilitograve dei beni mobUl di proprietagrave delloStlIto si richitrnra ladempimento del rinnovo inventariale da effettuoni con riferimento al 31dicembre 2010 disposto con la circo1llre26 gennaio 2010 n 4~

Si informa inoltre che in considergdone deDe disposizioni dettllte dalla circolare n 4del 260112010 per ladempimento del rinnovo inventarlale al 311212010 laoplicativo GeCoegrave stato aggiorlUlto con deDe moile funziolllllitagrave tra le quali la produzione del nuovoinventario - moti 94

Si rende noto che nel corso dellesercizio finanziario 2009 il Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato ha attivato il nuovo sistema in ambiente web denominatoSIGMA-DAP concernente la gestione della contabilitagrave del materiale degli Istituti Penitenziaridel Ministero della giustizia

Inoltre relatiVamente ai beni immobili lavvenuta integrazione dei sistemi informatividell Agenzia del Demanio e del Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato consente alSlRGS di ricevere teIematicamente le informazioni che andranno vistate dalle singoleRagionerie territoriali dello Stato e che determineranno ai fini della rendicontazionepatrimoniale le risultanze contabili connesse alle variazioni intervenute nella consistenzaimmobiliare

Infine per quanto attiene alla contabilizzazione e alle variazioni eventualmenteintervenute nella consistenza dei beni immobili appartenenti al demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica si ricorda lavvenuta introduzione del modello 91-DSA(circolare n 8 de111 febbraio 2009gt

000

In relazione poi alloperativitagrave delle procedure che attengono alla chiusura delle gestionida parte degli Uffici tenuti alla resa delle contabilitagrave viene altresigrave riportato nelle predetteIstruzioni il Calendario degli adempimenti per consentire il rispetto dei termini previsti perlespletamento degli adempimenti legati alle operazioni di chiusura delle suddette gestionicontabili

La presente circolare egrave disponibile nella specifica area accessibile attraverso il sitobullbullwwwrgsmefgovit

1TI~oni~~deIlO Stato

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ALLEGATO N 1

CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010

ISTRUZIONI OPERATIVE

E

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

Le modifiche o intearazlonl alle precedenti Istruzioni sono evidenziate in arassetto

ENTRTE

ADEMPIMENTI DA OSSERVARSI PER I VERSAMENTI DEI FONDI E LA RESA DELLACONTABIUTA

Nellambito del pagamento congiunto delle competenze fisse ed accessorie previstodallarticolo 2 comma 197 della legge 23 dicembre 2009 n 191 (legge Finanziaria 2010)come richiamato nella successiva parte riguardante ADEMPIMENTI DEL MESE DIDICEMBRE 2010 le Amministrazioni interessate verseranno sugli specificicapitoliarticoli istituiti nello stato di previsione dellentrata le somme rimaste da pagarealla fine dellesercizio a titolo di competenze accessorie per consentire nellannosuccessivo di effettuare la rlassegnazione nDaUnata al pagamento delle predettecompetenze non ancora erogate al personale interessato

Per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate si richiamanogli Uffici interessati alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 del vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato circa linvio ~il lO gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le varie Amministrazioni ed alDipartimento del tesoro dei prospetti o rendiconti riassuntivi con i conti e documenti prescritticon esclusione di quelli prodotti dal SIE e dal SIRGS come da istruzioni emanate dalMinistero del Tesoro - Ragioneria generale dello Stato - con le circolari n 1 dellO gennaio 1973e n 53 del 31 agosto 1973 per i capi dal I al X con circolare n 69 del 21 ottobre 1974 per icapi dallXI al xxvn e con circolare n 7 del 29 gennaio 1977 per il capo XXIX Per il capoXXXII dovragrave operarsi con le modalitagrave previste per le entrate gestite direttamente dalleAmministrazioni centrali

Ai fini di quanto sopra le Agenzie fiscali ed Equitalia SpA sono invitate ad intervenirepresso i propri agenti contabili in particolare presso gli agenti della riscossione dei tributiaffincheacute provvedano a rendere le proprie contabilitagrave amministrative entro i termini prescritti ed asanare le irregolaritagrave rilevate dalle Ragionerie territoriali dello Stato

Le stesse Ragionerie territoriali alla chiusura dellesercizio finanziario scaduti i terminiprevisti per la presentazione delle contabilitagrave in argomento provvederanno ad inoltrare alleAgenzie stesse lelenco degli agenti contabili inadempienti sia nella resa che nellaregolarizzazione dei conti

Per i versamenti risultanti dalle contabilitagrave amministrative si rinvia alle istruzionicontenute nella circolare della Ragioneria generale dello Stato n 57 dellIl luglio 1996 emanatain attuazione dellart 1 comma 1 del DM 4 aprile 1995 n 334 sulla semplificazione delleprocedure relative agli incassi ed ai pagamenti per conto dello Stato

Eventuali variazioni avvenute negli importi dei versamenti devono esseretempestivamente segnalate oltre che al Dipartimento del Tesoro - Direzione V (Ufficio I) agliUffici centrali del bilancio competenti

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Le prenotazioni di variazione ai versamenti saranno effettuate dagli Uffici centrali delbilancio e dalle Ragionerie territoriali dello Stato secondo le rispettive competenze seguendo leistruzioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - LGles

E da ricordare in merito alle operazioni relative alle variazioni da apportare aiversamenti che eacute stata eliminata la possibilitagrave di operare in casi eccezionali le eventualirettifiche di quietanza oltre il termine ordinario previsto per le prenotazioni da parte degli Ufficicentrali del bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato Pertanto i predetti Ufficidovranno inviare le prenotazioni per modifica di imputazione noncheacute per riduzione dellimportoo per annullamento delle quietanze di versamento esclusivamente tramite il SIE entro iitermine improrogabUe del 31 marzo 2011

Si richiama peraltro lattenzione sul disposto dellart 64 delle Istruzioni sul servizio ditesoreria dello Stato secondo il quale le quietanze provenienti dalla riduzione o annullamento deititoli dentrata rilasciati nel termine dellesercizio chiuso debbono essere emesse a data correntecon lannotazione laquoper il 31 dicembreraquo

Saragrave cura poi delle Tesorerie eseguire le variazioni prenotate entro il termineimprorogabile del 14 aprile 2011 e render le disponibili al SIE non oltre il 20 aprile 2011

Alla scadenza del termine per eseguire le variazioni gH UMd che hanno effettuato lerelative prenotazioni ne verificano lesito e qualora rilevino discordanze ne dannosegnalazione al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGEPA oltrecbegrave agliUMci centrali del bilancio e al Dipartimento del Tesoro secondo le rispettive competenze

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SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

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b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

28

21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

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AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

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AA

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AA

zz

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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ALLEGATO N 1

CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010

ISTRUZIONI OPERATIVE

E

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

Le modifiche o intearazlonl alle precedenti Istruzioni sono evidenziate in arassetto

ENTRTE

ADEMPIMENTI DA OSSERVARSI PER I VERSAMENTI DEI FONDI E LA RESA DELLACONTABIUTA

Nellambito del pagamento congiunto delle competenze fisse ed accessorie previstodallarticolo 2 comma 197 della legge 23 dicembre 2009 n 191 (legge Finanziaria 2010)come richiamato nella successiva parte riguardante ADEMPIMENTI DEL MESE DIDICEMBRE 2010 le Amministrazioni interessate verseranno sugli specificicapitoliarticoli istituiti nello stato di previsione dellentrata le somme rimaste da pagarealla fine dellesercizio a titolo di competenze accessorie per consentire nellannosuccessivo di effettuare la rlassegnazione nDaUnata al pagamento delle predettecompetenze non ancora erogate al personale interessato

Per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate si richiamanogli Uffici interessati alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 del vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato circa linvio ~il lO gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le varie Amministrazioni ed alDipartimento del tesoro dei prospetti o rendiconti riassuntivi con i conti e documenti prescritticon esclusione di quelli prodotti dal SIE e dal SIRGS come da istruzioni emanate dalMinistero del Tesoro - Ragioneria generale dello Stato - con le circolari n 1 dellO gennaio 1973e n 53 del 31 agosto 1973 per i capi dal I al X con circolare n 69 del 21 ottobre 1974 per icapi dallXI al xxvn e con circolare n 7 del 29 gennaio 1977 per il capo XXIX Per il capoXXXII dovragrave operarsi con le modalitagrave previste per le entrate gestite direttamente dalleAmministrazioni centrali

Ai fini di quanto sopra le Agenzie fiscali ed Equitalia SpA sono invitate ad intervenirepresso i propri agenti contabili in particolare presso gli agenti della riscossione dei tributiaffincheacute provvedano a rendere le proprie contabilitagrave amministrative entro i termini prescritti ed asanare le irregolaritagrave rilevate dalle Ragionerie territoriali dello Stato

Le stesse Ragionerie territoriali alla chiusura dellesercizio finanziario scaduti i terminiprevisti per la presentazione delle contabilitagrave in argomento provvederanno ad inoltrare alleAgenzie stesse lelenco degli agenti contabili inadempienti sia nella resa che nellaregolarizzazione dei conti

Per i versamenti risultanti dalle contabilitagrave amministrative si rinvia alle istruzionicontenute nella circolare della Ragioneria generale dello Stato n 57 dellIl luglio 1996 emanatain attuazione dellart 1 comma 1 del DM 4 aprile 1995 n 334 sulla semplificazione delleprocedure relative agli incassi ed ai pagamenti per conto dello Stato

Eventuali variazioni avvenute negli importi dei versamenti devono esseretempestivamente segnalate oltre che al Dipartimento del Tesoro - Direzione V (Ufficio I) agliUffici centrali del bilancio competenti

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Le prenotazioni di variazione ai versamenti saranno effettuate dagli Uffici centrali delbilancio e dalle Ragionerie territoriali dello Stato secondo le rispettive competenze seguendo leistruzioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - LGles

E da ricordare in merito alle operazioni relative alle variazioni da apportare aiversamenti che eacute stata eliminata la possibilitagrave di operare in casi eccezionali le eventualirettifiche di quietanza oltre il termine ordinario previsto per le prenotazioni da parte degli Ufficicentrali del bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato Pertanto i predetti Ufficidovranno inviare le prenotazioni per modifica di imputazione noncheacute per riduzione dellimportoo per annullamento delle quietanze di versamento esclusivamente tramite il SIE entro iitermine improrogabUe del 31 marzo 2011

Si richiama peraltro lattenzione sul disposto dellart 64 delle Istruzioni sul servizio ditesoreria dello Stato secondo il quale le quietanze provenienti dalla riduzione o annullamento deititoli dentrata rilasciati nel termine dellesercizio chiuso debbono essere emesse a data correntecon lannotazione laquoper il 31 dicembreraquo

Saragrave cura poi delle Tesorerie eseguire le variazioni prenotate entro il termineimprorogabile del 14 aprile 2011 e render le disponibili al SIE non oltre il 20 aprile 2011

Alla scadenza del termine per eseguire le variazioni gH UMd che hanno effettuato lerelative prenotazioni ne verificano lesito e qualora rilevino discordanze ne dannosegnalazione al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGEPA oltrecbegrave agliUMci centrali del bilancio e al Dipartimento del Tesoro secondo le rispettive competenze

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SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

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b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

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AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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ENTRTE

ADEMPIMENTI DA OSSERVARSI PER I VERSAMENTI DEI FONDI E LA RESA DELLACONTABIUTA

Nellambito del pagamento congiunto delle competenze fisse ed accessorie previstodallarticolo 2 comma 197 della legge 23 dicembre 2009 n 191 (legge Finanziaria 2010)come richiamato nella successiva parte riguardante ADEMPIMENTI DEL MESE DIDICEMBRE 2010 le Amministrazioni interessate verseranno sugli specificicapitoliarticoli istituiti nello stato di previsione dellentrata le somme rimaste da pagarealla fine dellesercizio a titolo di competenze accessorie per consentire nellannosuccessivo di effettuare la rlassegnazione nDaUnata al pagamento delle predettecompetenze non ancora erogate al personale interessato

Per quanto riguarda la resa della contabilitagrave amministrativa delle entrate si richiamanogli Uffici interessati alla rigorosa osservanza degli articoli 254 e 257 del vigente Regolamentoper lamministrazione del patrimonio e per la contabilitagrave generale dello Stato circa linvio ~il lO gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le varie Amministrazioni ed alDipartimento del tesoro dei prospetti o rendiconti riassuntivi con i conti e documenti prescritticon esclusione di quelli prodotti dal SIE e dal SIRGS come da istruzioni emanate dalMinistero del Tesoro - Ragioneria generale dello Stato - con le circolari n 1 dellO gennaio 1973e n 53 del 31 agosto 1973 per i capi dal I al X con circolare n 69 del 21 ottobre 1974 per icapi dallXI al xxvn e con circolare n 7 del 29 gennaio 1977 per il capo XXIX Per il capoXXXII dovragrave operarsi con le modalitagrave previste per le entrate gestite direttamente dalleAmministrazioni centrali

Ai fini di quanto sopra le Agenzie fiscali ed Equitalia SpA sono invitate ad intervenirepresso i propri agenti contabili in particolare presso gli agenti della riscossione dei tributiaffincheacute provvedano a rendere le proprie contabilitagrave amministrative entro i termini prescritti ed asanare le irregolaritagrave rilevate dalle Ragionerie territoriali dello Stato

Le stesse Ragionerie territoriali alla chiusura dellesercizio finanziario scaduti i terminiprevisti per la presentazione delle contabilitagrave in argomento provvederanno ad inoltrare alleAgenzie stesse lelenco degli agenti contabili inadempienti sia nella resa che nellaregolarizzazione dei conti

Per i versamenti risultanti dalle contabilitagrave amministrative si rinvia alle istruzionicontenute nella circolare della Ragioneria generale dello Stato n 57 dellIl luglio 1996 emanatain attuazione dellart 1 comma 1 del DM 4 aprile 1995 n 334 sulla semplificazione delleprocedure relative agli incassi ed ai pagamenti per conto dello Stato

Eventuali variazioni avvenute negli importi dei versamenti devono esseretempestivamente segnalate oltre che al Dipartimento del Tesoro - Direzione V (Ufficio I) agliUffici centrali del bilancio competenti

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Le prenotazioni di variazione ai versamenti saranno effettuate dagli Uffici centrali delbilancio e dalle Ragionerie territoriali dello Stato secondo le rispettive competenze seguendo leistruzioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - LGles

E da ricordare in merito alle operazioni relative alle variazioni da apportare aiversamenti che eacute stata eliminata la possibilitagrave di operare in casi eccezionali le eventualirettifiche di quietanza oltre il termine ordinario previsto per le prenotazioni da parte degli Ufficicentrali del bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato Pertanto i predetti Ufficidovranno inviare le prenotazioni per modifica di imputazione noncheacute per riduzione dellimportoo per annullamento delle quietanze di versamento esclusivamente tramite il SIE entro iitermine improrogabUe del 31 marzo 2011

Si richiama peraltro lattenzione sul disposto dellart 64 delle Istruzioni sul servizio ditesoreria dello Stato secondo il quale le quietanze provenienti dalla riduzione o annullamento deititoli dentrata rilasciati nel termine dellesercizio chiuso debbono essere emesse a data correntecon lannotazione laquoper il 31 dicembreraquo

Saragrave cura poi delle Tesorerie eseguire le variazioni prenotate entro il termineimprorogabile del 14 aprile 2011 e render le disponibili al SIE non oltre il 20 aprile 2011

Alla scadenza del termine per eseguire le variazioni gH UMd che hanno effettuato lerelative prenotazioni ne verificano lesito e qualora rilevino discordanze ne dannosegnalazione al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGEPA oltrecbegrave agliUMci centrali del bilancio e al Dipartimento del Tesoro secondo le rispettive competenze

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SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

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b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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Le prenotazioni di variazione ai versamenti saranno effettuate dagli Uffici centrali delbilancio e dalle Ragionerie territoriali dello Stato secondo le rispettive competenze seguendo leistruzioni fornite dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - LGles

E da ricordare in merito alle operazioni relative alle variazioni da apportare aiversamenti che eacute stata eliminata la possibilitagrave di operare in casi eccezionali le eventualirettifiche di quietanza oltre il termine ordinario previsto per le prenotazioni da parte degli Ufficicentrali del bilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato Pertanto i predetti Ufficidovranno inviare le prenotazioni per modifica di imputazione noncheacute per riduzione dellimportoo per annullamento delle quietanze di versamento esclusivamente tramite il SIE entro iitermine improrogabUe del 31 marzo 2011

Si richiama peraltro lattenzione sul disposto dellart 64 delle Istruzioni sul servizio ditesoreria dello Stato secondo il quale le quietanze provenienti dalla riduzione o annullamento deititoli dentrata rilasciati nel termine dellesercizio chiuso debbono essere emesse a data correntecon lannotazione laquoper il 31 dicembreraquo

Saragrave cura poi delle Tesorerie eseguire le variazioni prenotate entro il termineimprorogabile del 14 aprile 2011 e render le disponibili al SIE non oltre il 20 aprile 2011

Alla scadenza del termine per eseguire le variazioni gH UMd che hanno effettuato lerelative prenotazioni ne verificano lesito e qualora rilevino discordanze ne dannosegnalazione al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGEPA oltrecbegrave agliUMci centrali del bilancio e al Dipartimento del Tesoro secondo le rispettive competenze

3

SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

4

b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

27

Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

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AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

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zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

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lA BA

BA

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AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

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GA

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GA

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BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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SPESE

TERMINI DI EMISSIONE DEI TITOli DI SPESA

A) Ordini di pagare

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di inoltrare gli ordini di pagare aicompetenti Uffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato entro e nonoltre il 6 dicembre 2010

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato potranno validare imandati informatici fino al 20 dicembre 2010

LIstituto incaricato del servizio di tesoreria accetteragrave i mandati igravenformatigravecigrave emessi inconto dellesercizio 2010 fino alla data ultima del 21 dicembre 2010 (cosl come dispone lart194 delle Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato approvate con Decreto del MinisterodellEconomia e delle Finanze del 29 maggio 2007)

Pertanto tenuto conto degli adempimenti connessi alla trasformazione degli ordini dipagare in mandati informatici e del calendario sopra indicato le Amministrazioni interessatedovranno necessariamente evitare linvio massiccio di ordini di pagare a chiusura di esercizioanticipando opportunamente lemissione di quelli per i quali egrave giagrave noto il nome dei creditorilesatto ammontare dei debiti e la scadenza degli stessi (ad esempio rate di ammortamentomutui pagamento di canoni e abbonamenti ecc)

B) Ordini di accreditamento e altri titoli di spesa

Le Amministrazioni centrali e periferiche avranno cura di far pervenire ai competentiUffici centrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato gli ordini di accreditamentoda accreditare in contabilitagrave speciale entro il termine del 9 dicembre 2010 per consentiredopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alle Tesorerie entro il 15 dicembre2010

Relativamente agli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria le stesseAmministrazioni centrali e periferiche avranno cura di farli pervenire ai competenti Ufficicentrali del bilancio ed alle Ragionerie territoriali dello Stato non oltre il termine del 30novembre 2010 per consentire dopo gli adempimenti di competenza il tempestivo inoltro alleTesorerie entro n 9 dicembre 2010 e la successiva emissione in tempo utile degli ordinativi edei buoni tratti sui titoli della specie da parte dei funzionari delegati

Si fa presente che entro il termine del 20 dicembre 2010 le Amministrazioni emittentidevono far pervenire alle Tesorerie gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto Entro il medesimo termine devono pervenire alle suddetteTesorerie anche

a) i titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili salvo che gli stessi non riguardino ilpagamento di retribuzioni o riversamento di ritenute

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b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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AABABACA

CA

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GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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b) gli ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoli emessi da Amministrazioniperiferiche compresi Quelli emessi su moli di spesa fissa

Le Tesorerie restituiranno alle Amministrazioni emittenti i titoli di spesa che dovesseropervenire dopo il suddetto termine del 20 dicembre 2010 Solo a seguito di specificasegnalazione per iscritto da parte dell Amministrazione emittente con la quale sianoesplicitati i motivi di indifferlbilitagrave dei pagamenti le Tesorerie procederanno egualmente _anche dODOil citato termine - allammissione a Pagamento di limitatissimi qnantitativi dititoli per i quali siano state ravvisate caratteristiche di urgenza AI riguardo si sottolineache le Amministrazioni dovranno attenersi scrupolosamente alle disposizioni contenutenella Cire RGS n 25 del 9 giUgnO2010 in materia di tenDini entro iguaii i titoli cartaceidebbono pervenire presso le Tesorerie

Le Tesorerie restituiranno in ogni caso i titoli di spesa emessi in conto esercizio 2010 epervenuti dopo la chiusura dello stesso

I buoni di prelevamento in contanti vanno pagati esclusivamente presso le Tesoreriequando lemissione avviene nel mese di dicembre

Si invitano i funzionari delegati che emettono entro Il mese di novembre 2010 buoni diprelevamento in contanti pagabili presso gli uffici delle Poste Italiane SpA di voleme curarela riscossione con ogni sollecitudine e si raccomanda alla suddetta Societagrave di procedere alpiugrave presto e comunque entro n mese di dicembre alla richiesta di rimborso di talipagamenti alla Tesoreria competente Al riguardo si evidenzia che in caso contrario lacontabilizzazione dei titoli in argomento da parte delle Tesorerie avverragrave necessariamentenellesercizio successivo con conseguenti riflessi sulla concordanza con le evidenzecontabili prodotte dai Funzionari Delegati

C) Decreti di assegnazione fondi

Le Amministrazioni centrali avranno cura di inoltrare ai competenti Uffici centrali delbilancio i decreti di assegnazione fondi emessi ai sensi della legge 17 agosto 1960 n 908Estensione alle Amministrazioni periferiche dello Stato della possibilitagrave di utilizzare taluneforme di pagamento giagrave esclusive dell Amministrazione centrale non oltre il termine del 22novembre 2010

Gli Uffici periferici destinatari dei predetti decreti provvederanno a trasmettere gliordini di pagare alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti entro il termine di cui alprecedente punto A)

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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

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AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

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CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

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Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

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BA

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AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

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MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

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PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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SPESE DA SISTEMARE

A) Riduzione ed annullamento degli ordini di accreditamento

Tutti i funzionari delegati a favore dei quali siano stati emessi nellesercizio ordini diaccreditamento dovranno inviare entro U 31 gennaio 2011 alle competenti Tesorerie unprospetto - in duplice copia - degli ordini di accreditamento rimasti in tutto od in parte inestintialla chiusura dellesercizio da cui risultino per ciascun ordine e distintamente per competenza eresidui il numero il capitolo limporto dellordine noncheacute limporto dei pagamenti effettuati ela somma rimasta da pagare sullordine medesimo

Le Ragionerie territoriali dello Stato che avessero necessitagrave di conoscere gli effettivicarichi dei funzionari delegati potranno chiedere le notizie occorrenti attraverso interrogazioni -via terminale - al SLRGS

I funzionari delegati in carica cosigrave come previsto dallart 333 del Regolamento dicontabilitagrave generale dello Stato (RD 23 maggio 1924 n 827 e successive modifiche eintegrazioni) dovranno attenersi scrupolosamente a quanto disposto dallart 60 e dallart 61 delregio decreto 18 novembre 1923 n 2440 e successive modifiche e integrazioni

In proposito si precisa

a) i funzionari delegati debbono presentare i rendiconti del n semestre entro il 2S gennaio2011

b) le somme prelevate in contanti per la parte eventualmente da trattenersi oltre il 31dicembre 2010 percheacute non utilizzata entro tale data debbono essere strettamente commisuratealle effettive esigenze Le quietanze concernenti il versamento di tali somme presso la Tesoreriaper la parte non ancora erogata entro n 31 marzo 2011 termine tassativo per la presentazionedel rendiconto suppletivo dovranno essere allegate al rendiconto medesimo Tale termine direndicontazione egrave tassativo anche per il funzionario delegato titolare di contabilitagrave speciale

Allo scOPOdi ridurre al minimo per quanto possibile le operazioni di riduzione e diannullamento delle aperture di credito si raccomanda a tutte le Amministrazioni di interessare ifunzionari delegati a richiedere i fondi soltanto nella nusura occorrente per far fronte alle speseche prevedono di potere con certezza pagare entro la chiusura dellesercizio 2010 tenendopresente i termini previsti per rinvio dei titoli di spesa alle Tesorerie di cui al precedenteTermini di emissione dei titoli di spesa Va altresl rispettato il criterio che gli ordini diaccreditamento sono da estinguersi secondo il loro ordine di emissione come dispone lart 59bis comma l della legge di contabilitagrave generaie istituito con lart 3 del DPR 30 giugno 1972n 627- modificato nei termini dalla legge n 468 del 1978 ( art 33 ) - distinguendo in taleordine di emissione gli ordini emessi in conto competenza da quelli emessi in conto residui eper Questi ultimi anche avuto riguardo allesercizio di provenienza dei residui di relativaimputazione

Ovviamente detta disposizione non egrave da applicarsi a quegli ordini di accreditamentoemessi allo scopo di dotare i funzionari delegati di fondi destinati a particolari e specifiche

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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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AABABACA

CA

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GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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erogazioni In tali casi le Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamentodovranno indicare sui titoli che trattasi di fondi destinati agli scopi sopra menzigraveonatigrave

Per la gestione dei fondi assegnati a caricomiddot del bilancio statale in favore delCommissario del Governo per la Regione Friuli-Venezia Giulia trova applicazione la legge 17agosto 1960 n 90S richiamata nellart 1 lettera c) del DPR 23 gennaio 1965 n 99concernente Norme di attuazione dello statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia

E da rammentare poi che in applicazione dellart 4 della legge 3 marzo 1960 n 169 ledisposizioni di cui allart 61 della legge di contabilitagrave generale - primo secondo e terzo comma- si applicano anche ai fondi accreditati a carico degli stanziamenti di bilancio nelle contabilitagravedei funzionari delegati delle diverse Amministrazioni dello Stato Inoltre a tali fondi siapplicano anche le disposizioni di cui allart 60 della vigente legge di contabilitagrave generale edellart 9 del DPR 3671994

Pertanto tali funzionari delegati sono tenuti al pari di tutti gli altri alla rigorosaosservanza delle citate disposizioni concernenti la presentazione dei rendiconti semestralirelativi agli ordinativi che hanno trovato estinzione sia nei semestri dellanno finanziario in cuilordine di accreditamento egrave stato disposto sia - fatta eccezione per la contabilitagrave in discorsodegli Enti militari come precisato nella parte riferita agli ADEMPIMENTI DELLETESORERIE (punto 2 relativo ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave specialI) - neirispettivi semestri dellanno seguente durante il quale comegrave noto potranno essere pagati i titolidella specie il cui importo non egrave stato riscosso entro lesercizio di emissione detti titoli verrannorendicontati dalle Tesorerie una volta che sia stata attribuita loro la nuova imputazione per ilnuovo esercizio

B) Spese in gestione ai funzionari delegati rimaste insolute

Entro il 31 gennaio 2011 i funzionari delegati dovranno inviare in doppio esemplareagli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato che hanno effettuato ilcontrollo preventivo sugli ordini di accreditamento gli elenchi modo 62 CG delle spesedelegate i cui ordini di accreditamento presentino una disponibilitagrave residua al 31 dicembre2010 da compilarsi distintamente per capitolo e per esercizio di imputazione al bilancio dellespese medesime e con lindicazione del numero degli ordini di accreditamento in tutto o in partenon utilizzati Un altro esemplare dei suddetti elenchi dovragrave essere inviato dai funzionaridelegati alle Amministrazioni che hanno emesso gli ordini di accreditamento

Pertanto i funzionari delegati ricevuti dalle Tesorerie i modelli 66T31ter CG relativiai buoni e agli ordinativi estinti nel mese di dicembre e i modelli 32 bis CG relativi agliordinativi inestinti al 31 dicembre 2010 e trasportati allesercizio 2011 provvederanno allacompilazione di distinti elenchi modelli 62 CG nel modo che segue

in un elenco saranno riportati gli ordinativi su ordini di accreditamento emessi entro il 31dicembre 2010 e non portati in uscita entro la stessa data dalle Tesorerie che sono quindi datrasportare allesercizio 2011 quali risultano dai modelli 32 bis CG - (cfr ADEMPIMENTIDEUE TESORERIE punto 1 relativo aifunzionari delegatO sul predetto elenco vanno indicatilimporto netto e quello delle relative ritenute erariali di ciascun ordinativo

in un altro elenco saranno riportate tutte le spese relative ad obbligazioni assunte per lequali alla data del 31 dicembre 2010 non egrave stato ancora emesso il relativo ordinativo di

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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

27

Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

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AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

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zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

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lA BA

BA

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AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

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GA

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GA

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BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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pagamento indicando limporto totale quale prodotto della loro sommatoria Questi ultimimodelli 62 CG devono essere quindi emessi solo per i fondi accreditati nellesercizio 2010 enon utilizzati entro il 31 dicembre dello stesso anno i modelli 62 CG in questione dovrannoessere corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singole somme da pagare

igravenfigravene un modello 62 CG va compilato per le eventuali ritenute erariali rimaste daversare relativamente a ordinativi estinti solo se trattasi di spese non riguardanti stipendi altriassegni fissi e pensioni (in proposito vedere piugrave avanti anche la lettera G)

Nel caso in cui la compilazione analitica del modo 62 CG dovesse risultareparticolarmente laboriosa e non determinante ai fini di specifiche esigenze di controllopotranno in via del tutto eccezionale indicare globalmente - in detti elaborati - limporto dellespese rimaste da pagare a fine esercizio precisando comunque i numeri degli ordini diaccreditamento ridotti

Si raccomanda una particolare attenzione nella compilazione dei predetti modelli tenutoconto che alla nuova imputazione nellesercizio 2011 degli ordinativi rimasti insoluti o scritturatiin conto sospeso (OA di 32 bis CG) e al pagamento delle spese insolute saragrave provvedutomediante distinti ordini di accreditamento in conto residui

Gli ordini di accreditamento emessi in conto residui nel prossimo esercizio per dare nuova imputazione agli anzidetti ordinativi rimasti insoluti (o scritturati in conto sospeso)saranno utilizzati esclusivamente per la regolarizzazione contabile degli ordinativi stessi

A tale fine i predetti ordini di accreditamento dovranno essere emessi utilizzando gliappositi moduli di QA di 32 bis CG come previsto dalla circolare RGS n 8 del 31 marzo2004

Tali moduli devono riportare i dati identificativi degli originari ordini di accreditamentodesumibili dai modelli 32 bis cG relativi allesercizio finanziario 2010 che la Banca dItaliatrasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio o alle Ragionerie territoriali dello Stato e aifunzionari delegati interessati Si ribadisce che limporto totale dellOrdine diAccreditamento per modello 32 bis cg deve essere riportato anche nella sommaprelevablle in buoni per consentire la regolarizzazione contabile di eventuali buoniscritturati in conto s~peso

Le Amministrazioni interessate avranno cura di emettere con ogni sollecitudine gli ordinidi accreditamento suddetti mentre i funzionari delegati da parte loro solleciteranno allepredette Amministrazioni lemissione degli ordini di accreditamento se non pervenuti alla datadel 31 agosto 2011

Le Tesorerie al ricevimento degli ordini di accreditamento provvederanno direttamentealla sistemazione degli ordinativi trasportati senza attendere dal funzionario delegato linvio deirelativi modelli 32 bis CG con gli estremi della nuova imputazione

Per la sistemazione contabile degli ordinativi emessi e pagati negli esercizi 2009 eprecedenti e tuttora scritturati al conto sospeso collettivi la Banca dItalia trasmetteragrave agliUffici centrali del bilancio presso le singole Amministrazioni O alle Ragionerie territoriali delloStato gli elenchi dei predetti ordinativi modo79 RTgt

8

In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

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AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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In proposito si richiama lattenzione delle Amministrazioni affincheacute provvedanotempestivamente allemissione degli ordini di accreditamento per la sistemazione contabile deipredetti ordinativi riportando nei moduli di OA di 32 bis CG i dati identificativi presenti neimodd 79 RT La Banca dItalia trasmetteragrave agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerieterritoriali dello Stato sopra citati gli elenchi (mod 79 RT) dei predetti ordinativi per i quali leAmministrazioni dovranno emettere improrogabilmente entro il 30 giUgnO 2011 i relativi ordinidi accreditamento segnalando al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - IGB -gli eventuali motivi ostativi allemissione di tali ordini di accreditamento

Si dovragrave aver cura di fare con detti elenchi laccertamento completo dei residui passiviriguardanti ciascun capitolo con lavvertenza che lammontare delle somme al lordo di eventualiritenute da comprendere negli elenchi modo 62 CGbull sia contenuto nei limiti delle riduzioni daapportare alle corrispondenti aperture di credito disposte nel corso dellesercizio fmanziarioscaduto a favore dei funzionari delegati

Quelle partite che per circostanze eventuali non potessero iscriversi negli elenchiprincipali inviati entro il mese di gennaio formeranno eccezionalmente oggetto di appositielenchi suppletivi il cui invio potragrave aver luogo fino al termine massimo del 16 febbraio 2011

La possibilitagrave di ricorrere ad elenchi suppletivi potragrave essere utilizzata per le ritenuteerariali da calcolarsi sugli importi degli ordinativi estinti nel mese di dicembre 2010 quando larelativa comunicazione della locale Tesoreria non perviene nei termini previsti

Negli eventuali casi in cui vengano emessi elenchi suppletivi i motivi eccezionali che negiustificano il ricorso dovranno essere indicati in calce agli stessi

TI suddetto termine del 16 febbraio 2011 dovragrave essere rigorosamente osservato essendoassolutamente indispensabile che le Amministrazioni centrali ricevano in tempo debito glielementi che loro occorrono per la compilazione del conto consuntivo

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato non prenderanno inconsiderazione le richieste contenute in elenchi modello 62 CGbull che in base al timbro postalerisultassero spediti oltre i termini piugrave sopra precisati e pertanto restituiranno ai funzionaridelegati i modelli di che trattasi ad eccezione del caso in cui i predetti modelli 62 CG siriferiscano a ordinativi emessi nellesercizio 2010 e trasportati allesercizio 2011

Negli elenchi 62 CGbull si specificheragrave in annotazione

1) se si tratta di spese derivanti o meno da obblighi contrattuali

2) distintamente per esercizio figravenanzigraveario la parte da soddisfare in contanti della sommacomplessiva delle spese pagabili con i fondi delle aperture di credito

Ai figravenigrave della regolazione di tutti gli ordinativi tratti sugli ordini di accreditamento siraccomanda anche ai funzionari delegati di effettuare tempestivamente gli adempimentirichiamati negli ADEMPIMENTI DEUE TESORERIE punto 1 relativo ai funzionaridelegati

9

C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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C) Trasporto degli ordini di accreditamento

Lart61-bis della legge di contabilitagrave generale istituito con lart 3 del DPR 30 giugno1972 n 627 prevede che laquogli ordini di accreditamento riguardanti le spese in conto capitaleemessi sia in conto competenza che in conto residui rimasti in tutto o in parte inestinti allachiusura dellesercizio possono essere trasportati interamente o per la parte inestinta alleserciziosuccessivo su richiesta del funzionario delegato La disposizione di cui al precedente commanon si applica agli ordini di accreditamento emessi sui residui che ai sensi dellart 36 terzocomma della vigente legge di contabilitagrave devono essere eliminati alla chiusura dellesercizioraquo

Ad evitare poi possibili incertezze si ricorda lattuale numerazione dei capitoli dellalaquospesaraquo

- dal D 1001 al 6999 Spese correnti

- dal n 7000 al 9499 Spese in conto capitale

- dal n 9500 al 9999 Rimborso di passivitagrave finanziarie

La facoltagrave del trasporto dei relativi ordini di accreditamento per etTetto della legge 23dicembre 2009 n 192 concernente il bilando di previsione dello Stato per lannofinanziario 2010 e bilancio pluriennale per il trlennio 2016-2012 del decreto del Ministrodelleconomia e delle finanze del 30 dicembre 2009 di ripartizione in capitoli dello stessobilancio egrave estesa - per quanto riguarda i Ministeri e nellambito delle relativenugrave8sionilprogrammilcentri di responsabilitagrave - anche ai seguenti capitoli di parte corrente

DIFESADifesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Fone Armate eapprovvigionamenti militari IBilancio e affari rmanziari 1170 1173Difesa e sicurezza del territorio I Funzioni non direttamente collegate ai compiti di difesamilitare I Segretariato generale 1346Difesa e sicurezza del territorio I Pianificazione generale delle Forze Armate eapprovvigionamenti militari I Segretariato generale 1322Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze navali I Marinamilitare 4415Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego delle forze aeree I Aeronauticamilitare 4570Difesa e sicurezza del territorio I Approntamento e impiego Carabinieri per la difesa e lasicurezza 4885

INFRASTRUTIURE ETRASPORTIOrdine pubblico e sicurezza I Sicurezza e controllo dei mari nei porti e sulle coste ICapitanerie di porto 21762179

Le Tesorerie ed i funzionari delegati ai fmi del trasporto si atterranno alle indicazionitrasmesse per via informatica dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato alla BancadItalia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il Tesoro

Per il trasporto di tali titoli trova applicazione il combinato disposto degli art 443comma 3D

444 e 448 del Regolamento di contabilitagrave generale dello Stato quali risultanomodificati con DPR n 402 del 21 ottobre 1989

IO

I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

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AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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I funzionari delegati dovranno far pervenire entro il termine ultimo del 12 gennaio2011 alle Tesorerie la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare Si fa rilevare checon la dematcria1izzazione dellordine di accreditamento non saragrave possibile per nessun motivodare corso alle richieste pervenute dopo il suddetto termine

Si raccomanda ai funzionari delegati il rispetto di tale termine onde consentire alleTesorerie di effettuare la segnalazione per via informatica del trasporto entro il previstotermine dell gennaio 2011

Si rammenta in proposito che non possono essere ulteriormente trasportati gli ordini diaccreditamento per i Quali il trasporto egrave giagrave avvenuto nellanno precedente

A seguito delle parifiche effettuate dalle Tesorerie con le scritture dei funzionari delegatiin ordine al movimento avvenuto sugli ordini di accreditamento e sulla base delle eventualirichieste di trasporto avanzate da detti funzionari lIstituto incaricato del servizio di tesoreriapredispone entro il 20 gennaio 2011 un flusso informatico contenente gli estremi identificatividi tali titoli da trasportare e ne cura linvio al SIRGS

I funzionari delegati solo dopo tale data potranno emettere sugli ordini di accreditamentotrasportati ordinativi e buoni di prelevamento

TISLRGS assegneragrave limputazione contabile per il nuovo esercizio finanziario a tuttigli ordini di accreditamento per i guali il funzionario delegato avragrave richiesto il trasporto allecompetenti Tesorerie entro e non oltre il termine del 12 gennaio 2011

Le Tesorerie una volta ricevute le informazioni da detto SIRGS notificheranno aifunzionari delegati gli estremi della nuova imputazione degli ordini di accreditamentotrasportati

D) Ordinativi su ordini di accreditamento ordinativi su contabilitagrave speciali ed ordini dipagamento di ruoli di spesa fissa non pagati entro il 31 dicembre 2010

Si premette che i funzionari delegati dovranno aver cura di emettere i titoli di spesa entroi termini di cui alla lettera B) dei bullbullTERMINI DI EMISSIONE DEI TITOLI DI SPESA al finedi consentirne lagevole pagamento da parte delle competenti Tesorerie non oltre il 31dicembre 2010 ultimo giorno lavorativo dellesercizio

TI trasporto degli ordinativi eventualmente rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 vieneeffettuato dalle competenti Tesorerie che non appena ricevuti i fondi in conto residui riportanola nuova imputazione sui singoli titoli in conto del nuovo esercizio Gli ordinativi che perqualunque ragione non debbano piugrave essere pagati sono richiesti dai funzionari delegati alleTesorerie per essere annullati

Per gli ordinativi tratti su contabilitagrave speciali rimasti insoluti alla fine dellesercizio leTesorerie dopo aver nuovamente effettuata la prenotazione sul modo 89 T comunicanoallAmministrazione emittente la nuova numerazione attribuita agli stessi per lesercizio 2011

Il

TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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TI trasporto degli ordini di pagamento cartacei su ruoli di spesa fissa inestinti allachiusura dellesercizio viene ugualmente effettuato dalle Tesorerie che provvederanno adapporre il nuovo codice sugli ordini medesimi

In considerazione del fatto che i capitoli di bilancio dellesercizio 2010 ai quali sonostati imputati gli ordini di pagamento di cui sopra potrebbero non essere vigenti nellesercizio20 Il per effetto di soppressione o rinumerazione dei capitoli le Tesorerie sono autorizzate ascritturare i predetti ordini di pagamento al conto sospeso collettivi in attesa che le Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze (DTEF) provvedano ad assegnare agli stessi lanuova imputazione al bilancio A tal fine le Tesorerie provvederanno a comunicare allepredetteDirezioni territoriali lelenco degli ordini di pagamento di cui sopra con lindicazione deirelativi codici meccanografici Le stesse avranno cura di effettuare tempestivamente gliadempimenti di propria competenza al fine di consentire alle Tesorerie di scritturare i predettititoli in esito definitivo e di rendicontarli alla Corte dei conti

E) Rimanenze di importi non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativialianno finanziario 2010

Ai sensi dellart 59 bis della legge di contabilitagrave generale dello Stato come egrave noto ifunzionari delegati hanno lobbligo di utilizzare interamente i fondi di ciascuna apertura dicredito prima di emettere ordinativi o buoni sulle successive aperture di credito I medesimifunzionari delegati qualora accertino al 20 dicembre 2010 una rimanenza di importi nonutigravelizzabili non superiori a euro 516 sui singoli ordini di accreditamento relativi allanno incorso dovranno provvedere entro 1131 dicembre 2010 al versamento della detta rimanenza conimputazione al capitolo laquoEntrate eventuali e diverseraquo del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

F) Applicazione dellan 37 della legge 30 marzo 1981 n 119 (legge finanziaria 1981)

Lart 37 della legge finanziaria 30 marzo 1981 n119 - da considerarsi di efficaciapermanente - dispone che le ritenute per imposte sui redditi delle persone fisiche noncheacute icontributi previdenziali ed assistenziali relativi a stipendi ed altri assegni fissi e pensionicorrisposti al personale statale in attivitagrave ed in quiescenza sono imputati alla competenza delbilancio dellanno fmanziario nel quale vengono effettuati i relativi versamenti

Pertanto sia le ritenute erariali che i contributi previdenziali e assistenziali - riguardantiesclusivamente le menzionate spese - rimasti da versare al 31 dicembre 2010 dovrannoimputarsi alla competenza dellanno 2011 Si raccomanda alle Amministrazioni centrali ed agliUffici scolastici regionali la scrupolosa osservanza di tale disposizione al fine di nondeterminare difficoltagrave nella gestione e nella contabilizzazione delle relative entrate

Non rientrano nella disposizione contenuta nel citato art 37 della legge finanziaria 1981gli ordinativi modo 31 C G tratti sugli ordini di accreditamento emessi nellanno 2010 e nonestinti entro il 31 dicembre dello stesso anno i quali trovano imputazione nellanno 2011logicamente per effetto del trasporto in conto residui Per questi ultimi il funzionario delegato

12

dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

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AA

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AA

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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dovragrave emettere il modo 62 C G per lammontare lordo della spesa Sul modo 32 - bis C G checontiene la nuova imputazione dei titoli che si trasportano dovragrave naturalmente essere espostolimporto netto TI modello 31-bis C G con il quale dovragrave essere regolata la relativa ritenutanel caso di versamento allerario verragrave imputato al-competente capitolo in conto residuimediante commutazione in quietanza di entrata questultima da imputarsi in conto competenza

Per quanto concerne i contributi previdenziali si raccomanda la scrupolosa osservanzadelle digravesposizionigrave emanate in attuazione della legge 8 agosto 1995 n 335

ADEMPIMENTI DELLE TESORERIE

I funzionari delegati trasmettono entro il 31 gennaio 2011 (come giagrave indicato nelleSPESE DA SISTEMARE) alle Tesorerie un elenco in duplice copia contenente il capitolo ilnumero limporto e limputazione a competenza o residui dei singoli ordini di accreditamentorimasti in tutto o in parte inestinti concernenti spese sia di parte corrente che in conto capitale inquanto non piugrave trasportabili noncheacute le somme che risultano pagate a valere sugli ordinimedesimi e quelle rimaste da pagare a chiusura dellesercizio

Le Tesorerie appongono poi sui predetti elenchi il visto di concordanza sulla base delleproprie risultanze e ne trattengono una copia Le medesime Tesorerie dopo gli adempimentiinerenti alla chiusura degli ordini di accreditamento noncheacute la riduzione o lannullamentodegli stessi rimasti pani almente o interamente inestinti entro cinque giorni dalla ricezione deidetti elenchi da parte dei funzionari delegati o al piugrave tardi entro il 20 aprile 2Oll trasmettono

bull agli Uffici di controllo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzionemod15 CG le schede modo 14 CGbull noncheacute una copia dei mod 34 CG bull relativi agli ordinidi accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

- allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale dello Stato competentedue copie del suddetto modo 34 CG di cui una da inoltrare alI Amministrazione che gestisce ilcapitolo

Qualora i funzionari delegati non provvedano a trasmettere entro il 1S aprile 2011lelenco predetto le Tesorerie - dopo gli adempimenti di chiusura degli ordini noncheacute lariduzione o lannullamento degli stessi - invieranno comunque agli Uffici di cui sopra imodelli

Per lAmministrazione dei monopoli di Stato le Tesorerie provvederanno a trasmettereallUfficio centrale di ragioneria i decreti di riduzione o di variazione modo 15 CGle schedemodo 14 CG noncheacute due copie del modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimastiin tutto o in parte inutilizzati

Una copia del predetto modo 34 CG verragrave trasmessa direttamente allAmministrazioneemittente

13

Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

14

Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

27

Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

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AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

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zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

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lA BA

BA

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AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

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GA

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GA

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BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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Si fa presente che per quanto concerne lAmministrazione dei monopoli di Stato siprovvederagrave con separata circolare da parte dei competenti uffici a impartire le occorrentiistruzioni per la chiusura delle contabilitagrave

Inoltre le medesime Tesorerie entro n lO febbraio 2011 dovranno trasmettere

l) ai funzionari delegati lelenco in doppio esemplare (mod 32-bis CG) degli ordinativi trattisugli ordini di accreditamento e rimasti insoluti al 31 dicembre 2010 Per detti ordinativi chesaranno frattanto trattenuti dalle Tesorerie ed il cui importo egrave stato giagrave compreso ( in base aglielementi contenuti nel modo 31-ter CG ) negli elenchi modo 62 CG verragrave successivamenteindicata la nuova imputazione per lesercizio 2011

Gli ordinativi stessi possono essere pagati dalle Tesorerie e dagli altri uffici pagatorianche prima che pervenga il nuovo ordine di accreditamento in conto residui al quale dovrannofar carico per lesercizio 2011 e prima che sia indicata la nuova imputazione Gli ordinativi cosigravepagati sono scritturati fra i pagamenti in conto sospeso e registrati definitivamente in uscita alricevimento dell ordine di accreditamento emesso a sistemazione dei predetti ordinativi

Gli ordinativi che per qualunque ragione non debbano piugrave essere pagati saranno daifunzionari delegati chiesti in restituzione alle Tesorerie per essere annullati Le stesse tesorerierestituiranno per lannullamento gli ordinativi emessi nellesercizio 2009 trasportati allesercizio2010 e non ancora estinti al 31 diceIIIgravebre 2010 noncheacute gli ordinativi in conto residui emessinellesercizio 2010 con la stampigliatura laquoda non trasportareraquo rimasti inestinti alla data del 31dicembre 2010

Per gli ordinativi che eventualmente non si rinvenissero le Tesorerie provvederanno allaloro elencazione in un apposito modello 32-bis CG da trasmettere ai funzionari delegaticorredata della dichiarazione di smarrimento datata e sottoscritta dal capo della Tesoreria salvole disposizioni di cui allarticolo 121 delle Istruzioni sui servizi di tesoreria dello Stato

2) ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per lannullamento gli ordinativi trattisulle stesse contabilitagrave rimasti inestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissioneper quanto concerne i titoli tratti su contabilitagrave speciali accese ad Enti militari vanno trasmessiper lannullamento quelli rimasti inestinti alla fine dello stesso esercizio di emissione

3) agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti una copiadei modelli 32-bis C G inviati ai funzionari delegati

Nel caso che le segnalazioni di cui agli elenchi modo 32- bis C G e 34 C G fosseronegative dovranno essere utilizzati gli appositi modo 108 C G da trasmettere in piegoraccomandato

Ad evitare la giacenza tra i pagamenti scritturati in conto sospeso di numerosi titolipagati nel corso dellesercizio finanziario di prossima chiusura ed allo scopo di limitare perquanto possibile il trasporto al nuovo esercizio di titoli di spesa si raccomanda alle Tesorerie diprovvedere affmcheacute entro il 31 dicembre 2010 siano portati in esito definitivo tutti iversamenti in titoli pagati dagli uffici delle Poste Italiane SpA e da eventuali altri ufficipagatori

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Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

29

12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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BA

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BA

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AABABACA

CA

CA

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                          • ENTRTE
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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                                                                                            • Table 1

Allo scopo poi di non ritardare la chiusura della contabilitagrave dei pagamenti si interessanole Tesorerie a rispondere sollecitamente ai rilievi relativi alle contabilitagrave dei titoli estinti especialmente a quelli relativi alle contabilitagrave delle spese fisse e delle pensioni

Le Tesorerie assegnatarie degli ordini di accreditamento sui quali siano stati emessibuoni modo 31 - bis CG o buoni speciali modello 31 - quater CG nei casi previstiprovvederanno a portare in esito definitivo i pagamenti effettuati sui buoni stessi previariduzione di essi ove non completamente estinti

Gli ordinativi modo 31 CG e gli ordini di prelievo modo 31-quinquies CG trattirispettivamente sugli ordini di accreditamento e sui buoni speciali modo 31-quater CG pagatinegli ultimi giorni di dicembre dagli uffici delle Poste italiane SpA e da altri uffici pagatorinoncheacute dalle Tesorerie diverse da quella assegnataria degli ordini di accreditamento e chequestultima non abbia potuto portare in uscita entro il 31 del mese saranno provvisoriamentescritturati fra i pagamenti in conto sospeso dalla Tesoreria che ne daragrave notizia ai funzionaridelegati mediante invio del modo32-bis CG in doppio esemplare come indicato al precedenten1)

Tali ordinativi e ordini di prelievo modo 31-quinquies CG dovranno essere trasportatidagli stessi funzionari delegati allesercizio 2011 e considerati come pagati nel corso di taleesercizio

A tale effetto i funzionari delegati ne daranno notizia immediata per mezzo di appositielenchi 62 CG di cui al precedente SPESE DA SISTEMARE allUfficio centrale del bilancioo alla Ragioneria territoriale dello Stato competente ove si tratti di ordinativi di pagamento datrasportare allesercizio 201 I mentre nel caso che si tratti di ordini di prelievo mod31-quinquiesCG anchessi da trasportare i funzionari interessati dovranno inviare i relativi elenchi alleRagionerie territoriali dello Stato competenti

In entrambi i casi poi non appena pervenuti gli ordini di accreditamento sui quali gliordinativi e gli ordini di prelievo anzidetti dovranno farsi gravare per lesercizio 2011 leTesorerie completeranno con lindicazione della nuova imputazione gli ordinativi e gli ordini diprelievo elencati nel modo32-bis CG dandone comunicazione al funzionario delegato

Per gli ordinativi tratti su ordini di accreditamento in limite di perenzigraveone estinti dagliuffici pagatori prima del 31 dicembre prossimo ma versati successivamente e quindi nonportati in uscita in tempo utile saragrave compilato e trasmesso in piego raccomandato un elenco indoppio esemplare (mod32-bis CG) munito di speciale annotazione intesa a porre in evidenza illoro tempestivo pagamento entro il 31 dicembre 2010 Procedura analoga a quella indicata pergli ordinativi tratti su ordini di accreditamento dovragrave eseguirsi per i buoni di prelevamento incontanti emessi nellesercizio 2010 e pagati entro il 31 dicembre 2010 ma versati presso laTesoreria successivamente a tale data Detti elenchi saranno inviati ai funzionari delegati di cuial precedente n 1) i quali dovranno comprendere il relativo importo negli appositi elenchi modo62 CG di cui alle SPESE DA SISTEMARE sub lettera B) affincheacute si possa far luogo allaconcessione delle aperture di credito alle quali gli ordinativi e gli eventuali buoni pagati intempo utile dagli uffici delle Poste Italiane spa bull non contabigraveligravezzati in uscita dalle Tesoreriedovranno far carico per lesercizio 2011 e provvedere alla nuova imputazione dei titolimedesimi

Le Tesorerie riporteranno sui singoli titoli la nuova imputazione mediante stampiglia

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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

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AA

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AA

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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SPESE FISSE E PENSIOM

ADEMPIMENTI DEUE DIREZIONI TERRITORIALI DEaECONOMIA E DEUE FINANZE

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno trasmettere entro il 17gennaio 2011 alla Sezione regionale della Corte dei Conti limitatamente ai capitoli degli Ufficiscolastici regionali ed al competente Ufficio di controllo della Corte dei Conti per capitoligestiti dalle Amministrazioni centrali gli elenchi modo 63 CG in un unico esemplarecompilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) distintamente per le rate o quote dirate di spese fisse e pensioni prescritte al 31 dicembre 2010

Per le rate di altre spese fisse che fanno capo al titolo delle spese correnti del bilancioperente al31 dicembre 2010 saranno compilati separati elenchi tenendo presente la disposizionedellart 36 della legge di contabilitagrave generale dello Stato

Per la gestione riguardante il Fondo edifici di culto gli elenchi modo 63 CG dellesomme prescritte andranno trasmessi esclusivamente dalle suddette DTEF interessate aipagamenti allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero dellinterno

Le Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze dovranno altresigrave trasmettereentro il 31 gennaio 2011 agli Uffici centrali del bilancio presso le Amministrazioni centrali ealle Ragionerie territoriali dello Stato delle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolasticiregionali gli elenchi compilati per ciascun capitolo di bilancio (anche se negativi) delle rate oquote di rate di spese fisse rimaste da pagare al31 dicembre 2010 i cui titoli di spesa siano statitrasportati Analoghi elenchi dovranno essere inviati allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze per le spese a carico del capitolo 2198 (politicheprevidenziali I Previdenza obbligatoria e complementare sicurezza sociale - trasferimenti aglienti ed organismi interessati I Interventi I Dipartimento del tesoro) dello stato di previsione dellostesso Ministero per lanno 2010 avente la seguente denominazione laquoPensioni privilegiatetabellari e decorazioni al valor militareraquo E consentito ove lindicazione nominativa di ciascunaquota o rata insoluta dovesse risultare molto laboriosa lindicazione complessiva della sommacorrispondente alle suddette rate o quote rimaste da pagare

Agli stessi Uffici centrali del bilancio deve essere inviata una copia dei modelli 63 CGrelativi alle quote perente di spese fisse non riguardanti capitoli attinenti a stipendi

Le DTEF provvederanno inoltre a comunicare tempestivamente alle Tesorerie icodici meccanografici e i corrispondenti capitoli cui imputare gli ordini di pagamento cartacei suruoli di spesa fissa inestinti alla chiusura dellesercizio 2010 non amena riceveranno il relativoelenco da parte delle medesime Tesorerie come precisato alla lettera D) del paragrafo SPESEDA SISTEMARE

16

ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

17

sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

29

12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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BA

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CA

CA

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AA

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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ADEMPIMENTI DEL MESE DI DICEMBRE 2010

Si premette che le Amministrazioni potranno emettere titoli di spesa per il nuovo esercizio

solamente dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili dell esercizio finanzigravearigraveo 2011

A) Ordini di pagare in conto dellesercizio 2011

GO Umcl centrali di BUanclo e le Ragionerie territoriali dello Stato potrannoregistrare a partire dal 22 dicembre 2010 nelle scritture del SIRGS ordini di pagare acarico dellesercizio finanziario 2011 dalla stessa data i relativi mandati infonnaticipotranno essere inviati alla Banca dItalia che li renderagrave disponibili per le Sezioni ditesoreria provinciale dal mese di gennaio 2011

B) Ordini di accreditamento in conto dellesercizio 2011

Gli ordini di accreditamento che vemmno emessi dalle Amministrazioni in contodellesercizio 2011 e che potranno essere registrati dagli Uffici centrali di bilancio e dalleRagionerie territoriali dello Stato dopo lavvenuta apertura alle scritture contabili delleserciziofinanziario 2011 saranno trasmessi ad iniziare dal giorno 29 dicembre 2010 alla BancadItalia che li renderagrave disponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011

C) Debito pubblico

Per lesatta imputazione dei pagamenti di debito pubblico si fa riferimento alla circolaren 1523 del 13 maggio 1981 con la quale la Direzione generale del debito pubblico (oraDipartimento del tesoro - Direzione il) ha comunicato le variazioni apportate con decretoministeriale del 9 aprile 1981 ai paragraf1229 230 231 delle Istruzioni generali sui servizi deldebito pubblico approvati con DM del 20 novembre 1963

Al riguardo si precisa che limputazione in conto competenza o in conto residui deipagamenti di debito pubblico deve essere effettuata in base alla data di scadenza delle rate diinteresse o di pagabilitagrave dei premi odi rimborsabilitagrave del capitale fatte salve le particolaridisposizioni dello stesso Dipartimento del Tesoro - Direzione TI - per limputazione in contocompetenza degli oneri derivanti da riaperture di tranches

Gli interessi i premi ed i capitali per il rimborso pagabili il l gennaio 2011 fanno partedella competenza dellesercizio finanziario 2011 in quanto solamente dalla predetta datadiventano esigibili

D) Somme rimaste da pagare per le competenze accessorie al personale

Le somme rimaste da pagare alla fine di ciascun esercizio finanziario a titolo dicompetenze accessorie al persouaie SODO versate a cura delle amministrazioni interessate

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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

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AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

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AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

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AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

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MATERIALE MULTIMEDIALE

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ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
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sullapposito capitoloarticolo dello stato di previsione dellEntrata del bilancio dello Statoistituito per ogni singola amministrazione In occasionedellemissione del pagamento dellecompetenze accessorierelativo allultima mensilitagrave erogata nel corso delleserciziociascuna amministrazione dovragrave provvedere a definire le economie da accertare allachiusura dellesercizio noncheacute le somme da versare in entrata occorrenti per ilpagamento nellesercizio successivo delle competenze accessorie al personale maturatenellesercizio corrente e non erogate

Ai seusi del decreto del Presidente delle Repubblica 10 novembre 1999 n 469articolo 2 comma 2 le risorse versate in entrata saranno riassegnate in conto competenzaal corrispondente capitolopiano gestionale della spesa dellesercizio successivo a seguitodi specifica richiesta dellamministrazione Interessata

Qualora non sia stato possibile seguire la suddetta procedura lamministrazionepotragrave comunque versare durante lesercizio successivo le somme rimaste da pagare suimedesimi capitolilarticoll di entrata del bRancio per la successiva riassegnazione alcapitolopiano gestionale della spesa bull

PRESCRIZIONE E PERENZIONEAMMINISTRATIVA

La legge 7 agosto 1975 n 428 per quanto concerne la prescrizione delle rate di stipendipensioni ed altri assegni dispone allart 2 che il primo comma dellart 2 del regio decreto -legge 19 gennaio 1939 n 295 sia sostituito dai seguenti

laquoLe rate di stipendio e di assegni equivalenti le rate di pensione e gli assegni indicati neldecreto -legge luogotenenziale 2 agosto 1917 n 1278 dovuti dallo Stato si prescrivono con ildecorso di cinque anni

TI termine di prescrizione quinquennale si applica anche alle rate e differenze arretratedegli emolumenti indicati nel comma precedente spettanti ai destinatari o loro aventi causa edecorre dal giorno in cui il diritto puograve essere fatto valereraquo

Per la prescrizione dei ratei di stipendi e pensioni rimasti insoluti a seguito del decessodegli aventi diritto si rinvia alle apposite istruzioni impartite dal Ministero del Tesoro -Direzione generale dei servizi periferici con le circolari n 4 del 5 novembre 1985 e n 23 del 5marzo 1986

Per quanto riguarda la perenzione occorre ricordare che il primo comma dellart 36 dellalegge di contabilitagrave generale tenuto conto dellart 39 della legge 7 agosto 1982 n 526 prevedequanto segue laquoi residui delle spese correnti non pagati entro il secondo esercizio successivo aquello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiamministrativi quelli concernenti spese per lavori forniture e servizi possono essere mantenutiin bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativostanziamento Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo

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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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Riguardo poi ai residui provenienti da spese in conto capitale si fa presente che il 2degcomma dellart 36 innanzi ricordato egrave stato da ultimo cosi modificato dalla legge 31 ottobre2002 n 246 di conversione del decreto bull legge 6 settembre 2002 n 194 Le somme stanziateper spese in conto capitale non impegnate alla chiusura-dellesercizio possono essere mantenutein bilancio quali residui non oltre lesercizio successivo a quello cui si riferiscono salvo che sitratti di stanziamenti iscritti in forza di disposizioni legislative entrate in vigore nellultimoquadrimestre dellesercizio precedente In tale caso il periodo di conservazione egrave protratto di unanno

Infine si ritiene opportuno ricordare che il successivo comma 7 abroga tutte ledisposizioni legislative che derogano all articolo 36 anzidetto e riduce ad un solo eserciziofmanziario il termine di cui all articolo 54 comma 16 della legge 44997

Per una corretta applicazione di tale norma si rinvia poi allannuale circolare delDipartimento della Ragioneria generale dello Stato concernente laccertamento dei residuipassivi alla chiusura dellesercizio

In merito allistituto della perenzione occorre inoltre ricordare la modifica apportatadallart 3 comma 36 della legge 24 dicembre 2007 n 244 (legge finanziaria 2008) al terzocomma dellart 36 della legge di contabilitagrave e precisamente laquoI residui delle spese in contocapitale derivanti da importi che lo Stato abbia assunto obbligo di pagare per contratto o incompenso di opere prestate o di lavori o di forniture eseguiti non pagati entro il terzo eserciziosuccessivo a quello in cui egrave stato iscritto il relativo stanziamento si intendono perenti agli effettiammigravenigravestrativigrave Le somme eliminate possono riprodursi in bilancio con riassegnazione aipertinenti capitoli degli esercizi successiviraquo Ovviamente seguono la stessa disciplina delle spesein conto capitale quelle spese correnti che in base a disposizioni contenute nella legge dibilancio o in leggi di carattere particolare sono soggetti al disposto del secondo e terzo commadellart 36 della legge di contabilitagrave

La perenzione non opera nei riguardi dei titoli di spesa che sigraveano stati giagrave estinti dalleTesorerie e si trovino tuttora contabilizzati tra i pagamenti in conto sospeso per mancanza dellanuova imputazione Per tali titoli gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali delloStato competenti dovranno provvedere con la massima sollecitudine alla loro sistemazione inmaniera da rendere possibile la scritturazione naturalmente detti titoli non potranno essererestituiti fino a quando non saranno prodotti in contabilitagrave

19

PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

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AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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PATRIMONIO

CONTABILlTA DEI BENI PATRIMONIAU E DEMANIAli

A) Contabilitagrave dei beni mobili patrimoniali

Come noto le contabilizzazioni di tutte le variazioni riguardanti i beni mobilipatrimoniali vengono effettuate nel rispetto del decreto interministeriale 18 aprile 2002 e dellacircolare n 1312003riguardante la ristrutturazione del Conto generale del patrimonio dello Statoin attuazione del decreto legislativo n 2791997 basata su una classificazione dei beni comeriportata nell allegato 1 al citato decreto interministeriale raccordata con quella fondata sullasuddivisione in categorie Inoltre sono da tenere presenti il DPR n 254 del 4 settembre2002 che ha introdotto il Regolamento concernente le gestioni dci consegnatari e dei cassieridelle amministrazioni dello Stato la relativa circolare n 32 del 13 giugno 2003 inerente agliadempimenti degli Uffici riscontranti e le successive istruzioni folDite con le circolari n 43del 12 dicembre 2006 n 30 dell8 ottobre 2007t n 23 del 30 giugno 2009t n 33 del 29dicembre 2009 e da ultimo n 4 del 26 gennaio 2010

Giova evidenziare altresigrave che il nuovo inventario modo 94 CG deve essere redattoin originale e due copie di cui una destinata a rimanere agli atti delltufficio delconsegnatario

Loriginale dellinventario unitamente alla copia del medesimo e a due esemplaridellapposito processo verbale dovragrave essere trasmesso entro il IS febbraio 2011 (inconcomitanza dellinvio del modo 98 CG) al competente ufficio riscontrante il qualedopo avere effettuato i controlli di pertinenza vi apporragrave il visto di concordanza o solo ilvisto nei casi in cui lo stesso ufficio riscontrante non sia in possesso di precedenti scritturerestituendo loriginale dellinventario e un esemplare del processo verbale allufficio diappartenenza del consegnatario

La copia dellinventario e laltro esemplare del processo verbale rimarranno agliatti dellutlido riscontrante

1) Contabilitagrave modelli 98 CO

nprospetto delle variazioni annuali dei beni mobili (mod 98 CO) deve essere prodottodai consegnatari in originale e copia (corredati dei buoni di carico e scarico - giagrave Mod 130POS - figlia con la relativa documentazione) entro il termine del IS febbraio 2011 alcompetente ufficio riscontrante (Ufficio centrale del bilancio o Ragioneria territoriale delloStato) come prescrive lart 19 comma 2 del citato decreto del Presidente della Repubblica n254 del 4 settembre 2002

In merito poi ai consegnatari che hanno emesso i modelli 98 CG e buoni di carico escarico (giagrave Mod 130 POS) per lesercizio 2010 utilizzando la procedura informatizzataOECO va aggiunto che gli stessi sono esonerati dallinviare i suddetti modelli ai competentiUffici riscontranti in quanto saranno questi ultimi Uffici che nel verificare per via telematica lescritture definitive dei consegnatari stessi potranno stamparli Ciograve stante nel rispetto di quantoprevisto dal citato DPR n 25412002 art 19 comma 2 si evidenzia che permane lobbligo peri consegnatari di trasmettere agli anzidetti Uffici riscontranti la documentazione giustificativadelle variazioni intervenute nella consistenza dei beni mobili in dotazione noncheacute lapposita

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comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

29

12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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BA

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BA

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CA

CA

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                          • ENTRTE
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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                                                                                            • Table 1

comunicazione del dirigente responsabile degli acquisti o del titolare dellufficio periferico dallaquale risulti la validazione delle risultanze contabili evidenziate nel modello 98 CG

Si richiama Pattenzione degli uffici riscontranti a verificare lesatta correlazione tracodice di amministrazione e capitoli di bilancio indicatimiddotnei buoni di carico e scarico (giagrave Mod130 PGS) soprattutto nei casi si fosse reso necessario il cambio di codice consegnatario nelsistema SIRGSlPatrimonio Infatti egrave sulla base di quanto aggiornato in questultimo sistema chela procedura GRCO opera consentendo ad uno stesso ufficio di emettere buoni su capitoli dibilancio di pertinenza di altra amministrazione

Va ricordato che i dati relativi ai modelli 98 CG che gli Uffici riscontrantiapproveranno attraverso le apposite funzioni del sistema GECO verranno trasferitiautomaticamente al SIRGS - nel rispetto dei previsti termini - per lavvenuta integrazione trai due sistemi Ciograve ovviamente si verificheragrave a condizione che le variazioni relative agli eserciziprecedenti risultino approvate dai competenti Uffici riscontranti Tale integrazione tra laltroconsente il controllo automatico della corrispondenza delle consistenze presenti nei dueambienti informatici segnalando - in caso di discordanza - resistenza di incongroenze nelrendiconto ed impedendo agli Uffici riscontranti lapposizione del visto e la conseguentetrasmissione dei dati al S1RGS

Gli Uffici riscontranti non potranno inserire nel SIRGS contabilitagrave validate suGECO e inviate in modalitagrave differente da quella telematica

Le Amministrazioni che non ricadono nellambito di applicazione del ricordatoRegolamento emanato con il DPR n 25412002 (art 2) sono tenute ai sensi dellart 19comma 6 a trasmettere il prospetto delle variazioni nella consistenza dei beni mobili aicompetenti Uffici centrali del bilancio per la formazione del Conto generale del patrimonio dicui allart 36 comma 3 della legge 31 dicembre 2009 n 196 e successive modificazioniavendo cura in ogni caso di fornire agli anzidetti Uffici gli elementi necessari perlindividuazione della classificazione SEC 9S dei beni in dotazione

Tuttavia considerato che le problematiche poste dallapplicazione del citato art 19comma 6 non risultano ancora del tutto superate gli Uffici periferici delle Amministrazioni perle quali permangono dette problematigraveche continueranno come per i trascorsi esercizi atrasmettere il prospetto in questione alle Ragionerie territoriali dello Stato competenti anche peril rendiconto dellesercizio 2010

Si ricorda che agli effetti della compilazione di tale Conto patrimoniale egrave necessarioche dal prospetti delle variazioni dei beni mobili risultino distintamente per ciascun Ufficiocategoria noncheacute relativi codici SEC 9S

le consistenze iniziali al IO gennaio 2010gli aumenti per nuovi acquisti con i fondi dellesercizio 2010 (competenza o residui) conspecificazione dei relativi capitoli di spesa e del corrispondente piano gestionale utilizzatogli aumenti per oggetti ricevuti dagli altri Ufficigli aumenti per prodotti di industrie (qualora risultino prodotti della lavorazione)gli aumenti per sopravvenienze (inclusi i beni acquistati negli anni precedenti e noncontabilizzati a suo tempo) e rettificazioni contabili e di valorele diminuzioni per vendite (indicando il capitolo dentrata e il corrispondente pianogestionale utilizzato)le diminuzioni per cessioni ad altri Uffici

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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

29

12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

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CA

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GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                          • ENTRTE
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                                                                                • zz
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le diminuzioni per impiego di dotazioni (qualora risultino materie prime impiegate nellalavorazione)le diminuzioni per dismissioni rettificazioni contabili e di valore e consumile diminuzioni per svalutazione anche a seguito di ammortamentole consistenze finali al 31 dicembre 2010

In particolare per unesatta rilevazione del punto di concordanza tra la situazionepatrimoniale e la situazione finanziaria prevista dallart 36 comma 3 della legge 31 dicembre2009 n 196 nel prospetto delle variazioni dei beni mobili i consegnatari dovranno assicurarsiper i beni acquistati o venduti rispettivamente assunti in consistenza o dismessi nell esercizioche i dati finanziari riportino lindicazione dei capitoli di spesa e di entrata presenti nel bilanciodell esercizio 2010 distintamente per competenza e residui noncheacute del piano di gestione diriferimento ovviamente occorreragrave verificare che tali dati corrispondano a pagamenti e ariscossioni avvenuti nellanno da rendicontare per i quali limpegno o laccertamento siano aquestultimo contestuali o precedenti (per i pagamenti o le riscossioni avvenuti in esercizianteriori a quello rendigravecontato come giagrave sopra segnalato egrave necessario che i relativi benivengano contabilizzati tra le sopravvenienze o le insussistenze senza operare alcuna distinzionetra competenza e residui)

Va da segrave che nei casi in cui tra la presa in carico del bene ed il connesso pagamentosia intervenuta la chiusura dellesercizio si renderagrave necessaria la registrazione di dettobene facendo riferimento al momento dellimpegno della spesa

Quanto alle vendite va segnalato che gli stessi consegnatari dovranno contabilizzare ilricavo quale movimento di entrata con lannotazione del capitolo risultante dalla quietanza diversamento mentre le differenze di valore in piugrave o in meno rispetto a quello dinventariodovranno essere riportate tra gli aumenti come rivalutazioni o tra le diminuzioni comesvalutazioni

Si ricorda che il codice SEC 95 egrave richiesto per tutti i beni soggetti allinventariazionecompresi quelli provenienti dall ex posta patrimoniale classificazione residuale indicata perciascuna delle categorie previste e introdotta a suo tempo in via provvisoria nel piano deiconti per comprendere la consistenza di tutti i beni precedentemente classificati soltanto percategoria fino al giugno 2003

In proposito si fa presente che gli automezzi ad uso specifico di cui alla tabella dellacircolare n 42010 relativa alle aliquote di ammortamento - costituiti in via esemplificativa damezzi stradali particolarmente attrezzati da destinare a specifici scopi ed esigenze (ambulanzeveicoli antincendio ecc) oppure da automezzi utilizzati per particolari attivitagrave (ruspe grumacchine escavatrici ecc) - vanno ricompresi nella classificazione SEC 95 altri mezzi ditrasporto

Si ritiene inoltre utile ricordare che per catalogare i beni dincerta collocazione sidovragrave ricorrere alla classificazione SEC 95 denominata altri beni materiali prodotti correlataalla categoria vn - altri beni non classificabili secondo quanto riportato nella tabella dicorrispondenza allegata alla presente circolare

Infine per i trasferimenti dei beni tra uffici statali dipendenti anche da Ministeri diversi siritiene opportuno richiamare lattenzione degli Uffici riscontranti sullobbligo che allacontabilitagrave del consegnatario dellufficio cedente sia allegata anche copia del buono di carico (oanalogo idoneo documento) rilasciato dal consegnatario dellufficio ricevente Ove a ciograve non siastato provveduto la registrazione contabile relativa all operazione di discarico non dovragrave essere

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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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AABABACA

CA

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GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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considerata ai fmi della immissione dei dati nel Sistema informativo fino a Quando la situazionenon saragrave stata regolarizzata

A tal fine i predetti Uffici avranno cura di assumere idonee iniziative secondo leistruzioni diramate con la citata circolare n 30 del 8 ottobre 2007

Per gli utenti del sistema OECO il trasferimento dei beni avverragrave con produzioneautomatica del relativo buono di carico (giagrave Mod 130 POS) sullufficio ricevente previaaccettazione dellelenco dei beni proposti ed inseriti nellapposito buono di scarico (giagrave Mod130 POS) provvisorio emesso dallufficio cedente Si raccomanda di utilizzare tale funzioneautomatica per il trasferimento dei beni tra uffici a fine anno e comunQue prima di effettuare leoperazioni di ammortamento

Gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerie territoriali dello Stato avranno cura per ilrispetto del termine del 15 febbraio 2011 di adottare opportune iniziative al fine di acquisire idati in tempo utile per la loro immissione nel Sistema informativo del Dipartimento dellaRagioneria generale dello Stato entro e non oltre n termine del 31 marzo 2011

Trascorsa tale data lo stesso Sistema informativo considereragrave laquo inadempienti raquo tutti gliuffici per i quali non risulti inserita la contabilitagrave

Al fine di ottenere una situazione reale circa il numero degli uffici inadempienti egravenecessario che anche i modelli 98 C Obull che non presentano variazioni in corso deserciziovengano inseriti nel Sistema informativo sgpra citato

Per Quanto attiene al procedimento che lufficio riscontrante egrave tenuto a seguire in casodi ritardata o mancata resa della contabilitagrave si rinvia alle istruzioni gperative fornite con lacircolare n 23 del 30 giUgnO2009

2) Rendiconti annuali dei beni durevoli aventi valore non superiore a cinquecento euro IVAcompresa e del materiale di facile consumo

Per completezza di trattazione si fa richiamo alladempimento previsto dallarticolo 22comma 4 del regolamento di cui al DPR n 25412002 in base al quale alla fine di ogniesercizio il dirigente responsabile degli acquisti di beni e servizi egrave tenuto a presentare al titolaredel centro di responsabilitagrave e allufficio riscontrante competente il rendiconto annuale delmateriale di facile consumo unitamente ad una relazione volta ad illustrare le modalitagrave diacquisizione del materiale stesso

Secondo quanto giagrave chiarito con la citata circolare n 4312006 si rammenta che dettoadempimento va assolto anche in relazione alla contabilitagrave dei cosiddetti beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro NA compresa in virtugrave delle attinenze con il regime giuridicodei beni di facile consumo

Analogamente alle contabilitagrave di chiusura dei beni mobili inventariati il termine discadenza per la presentazione dei rendiconti di cui trattasi ai competenti Uffici riscontranti egravefissato al 15 febbraio 2011

Per quanto concerne invece lo svolgimento del riscontro da parte dei predetti Ufficiconsiderato che i dati esposti nei rendiconti in argomento non confluiscono nelle risultanze delConto generale del patrimonio non viene stabilito un termine ultimativo Resta inteso ad ognimodo che detto riscontro dovragrave essere espletato in tempi congrui ai fini di un efficacevigilanza e comunque non oltre il primo semestre dell anno successivo alleserciziofinanziario di riferimento Nel caso di utilizzazione del sistema OECO bull gli uffici riscontranti

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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                          • ENTRTE
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                                                                                • zz
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possono visualizzare sul medesimo sistema anche le contabilitagrave relative ai beni durevoli e difacile consumo

Infine con riferimento agli adempimenti del rinnovo inventariale al 31 dicembre2010 relativamente ai beni in argomento si richiamano le indicazioni fomite al paragrafo45 della circolare n 42010

B) Contabilitagrave dei beni mobili demaniali

l) Beni mobili di valore culturale biblioteche ed archivi

Come egrave noto per effetto del 2deg comma dellart 7 del Regolamento di contabilitagravegenerale dello Stato (RD 23051924 n 827) sono da considerarsi immobili agli effettiinventariali i beni mobili demaniali di proprietagrave dello Stato consistenti in collezioni e raccoltedarte costituite da statue disegni stampe medaglie vasi ed oggetti di valore artistico e storicomanoscritti codici e libri di valore artistico ecc noncheacute le pinacoteche e le bibliotechepubbliche statali

Tali beni a seguito della classificazione introdotta con il suddetto decretointerministeriale 18 aprile 2002 vengono attualmente raggruppati nel Conto generale delpatrimonio dello Stato nelle seguenti poste

Beni storiciBeni artisticiBeni demo-etno-antropologiciBeni archeologiciBeni librariBeni archivisticiBeni paleontologiciOpere di restauro

Ciograve premesso si precisa che ai fini della loro contabigravelizzazigraveone nel suddetto Contopatrimoniale gli Istituti e gli Uffici centrali e periferici del Ministero per i beni e le attivitagraveculturali e del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricerca sono tenuti a compilare ilprospetto riassuntivo delle variazioni (rispettivamente il modello 15 e il modello 88) in ossequioalla vigente normativa (RD 26 agosto 1927 n 1917 e relative istruzioni del 31 maggio 1928)avendo cura di allegare a tali modelli un prospetto riepigravelogatigravevo circa gli elementi che attenganoalle variazioni avvenute per effetto della gestione del bilancio o per altre cause nella consistenzadei beni che abbiano come riferimento la corrispondente posta patrimoniale di cui sopra

In particolare gli stessi Uffici devono corredare tali prospetti di ogni notizia utile e piugraveprecisamente

per le operazioni in aumento distinguere gli importi dei beni acquistati con le disponibilitagravedi bilancio (indicando il capitolo di spesa competenza elo residui) da quelli di altraprovenienza per questi ultimi distinguere altresllimporto complessivo dei beni ricevuti indono di quelli rinvenuti a seguito di lavori di scavo dei beni ricevuti con autorizzazioni daaltri Uffici o a norma di legge e limporto complessivo delle sopravvenienze orettificazioni e delle eventuali rivalutazioni

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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

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AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

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AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

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AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

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BAAABA

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CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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per le operazioni In diminuzione distinguere limporto complessivo dei beni discaricaticondecreti ministeriali limporto complessivo delle insussistenze o rettificazioni noncheacutedei beni ceduti con autorizzazioni ad altri Uffici Per quanto riguarda i beni discaricati coni suddetti provvedimenti ministeriali si ricordamiddot di allegare alla contabilitagrave la copiaconforme del autorizzazione al discarico

E da precisare che i richiamati modelli 15 e 88 da trasmettere in triplice originale aicompetenti Uffici centrali dei suddetti Ministeri entro U 10 gennaio 2011 una voltariconosciutane la regolaritagrave vengono inviati debitamente firmati e in duplice originale aicoesistenti Uffici centrali del bilancio entro n 21 febbraio 2011 per consentire la successivaacquisizione al SIRGS non oltre il 31 marzo 2011

2) Stradeerrate e relativimaterialidesercizio

Per effetto del 30 comma sempre dellart 7 del Regolamento di contabilitagrave di Statosono altresigrave da considerare beni immobili agli effetti inventariali i beni demaniali costituitidalle strade ferrate possedute dallo Stato insieme al materiale mobile necessario per il loroesercizio gestite direttamente o affidate a terzi in concessione governativa

In relazione a tali beni la rendicontazione deve riguardare le risultanze della voce SEC95 Strade ferrate e relativi materiali di esercizio e degli allegati che la compongono fermorestando che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti egrave chiamato a predisporre comerichiesto dalla ripetuta circolare n 13 del 12 marzo 2003 modelli di rilevazione contabile cheattengono a tali beni per individuare e trasmettere al coesistente Ufficio centrale del bilancio leinformazioni necessarie per conoscere la loro consistenza patrimoniale e le variazioniintervenute nellesercizio 2010 qualora non si sia ancora provveduto saragrave necessario produrreun prospetto riepilogativo circa gli elementi che attengano alle variazioni avvenute per effettodel bilancio o per altre cause nella consistenza dei beni non ultimo 1adozione dei criteri divalutazione richiamati all art 3 del suddetto decreto interministeriale 18 aprile 2002

C) Contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali e demaniali

In ordine alle contabilitagrave dei beni immobili patrimoniali le Ragionerie territoriali delloStato dovranno riscontrare le predette contabilitagrave affluite per effetto dellintervenutaintegrazione direttamente dal Nuovo sistema gestionale (NOS) dell Agenzia del demanio aquello della Ragioneria generale dello Stato (SIRGS) assicurandosi sia che dette Filialiabbiano provveduto ad aggiornare i valori secondo le indicazioni contenute nellallegato 3costituente parte integrante del citato decreto interministeriale 18 aprile 2002 sia che abbianotrasmessa entro n termine ultimo del 20 gennaio 2011 alle medesime Ragionerie territorialidello Stato la relativa documentazione giustificativa di tutte le variazioni et1ettuate nelcorso dellintero esercizio

Analoghi adempimenti dovranno essere osservati con riferimento alle contabilitagravedei beni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibiU di utilizzazione economica aseguito dellavvenuta Integrazione tra i due cennati sistemi informativi anche per i datiinerenti a detti beni

Per quanto attiene alle modalitagrave di trasmissione dei documenti giustificativi delleutilizzazioni e delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobili di proprietagrave

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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

28

21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

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AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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dello Stato giova ricordare le nuove istruzioni impartite con la circolare D 27 del 21giugno 2010 concernente limpiego di supporti di memorizzazione diversi dal cartaceo

Le citate Filiali avranno sempre cura di inviare in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti entro i115 febbraio 2011 i modelli 91 (come modificati dallacircolare n 1312003 con linserimento di una colonna per lindicazione del codice SEC 95)concernenti le variazioni nella consistenza immobiliare per lanno 2010 unitamente al moda 16- riassunto delle scritture delle vendite

Si precisa che ciascun modello 91 deve essere corredato di una nota esplicativa dellevariazioni in aumento o in diminuzione onde consentire laggiornamento delle scritture tenutedalle Ragionerie tenitoriali dello Stato

Quanto sopra ovviamente vale anche in relazione al modello 91-0SA concernente ibeni appartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica Talemodello come noto egrave stato introdotto con la circolare n 8 dell Il febbraio 2009

Con loccasione si rammenta in via generale che nel Conto generale del patrimoniosono da includere i beni immobili demaniali suscettibili di utilizzazione economica ai quali pereffetto dellarticolo 14 comma 2 del decreto legislativo n 2791997 sono estesi criteri divalutazione basati su principi di carattere economico giusta art 3 del decreto interministeriale18 aprile 2002

Per quanto attiene la nota esplicativa posta a corredo del modello 91 o del modello 91-OSA si sottolinea che devono risultare chiaramente descritte con dettagliate indicazioni sia lecause delle variazioni sia le provenienze o destinazioni dei beni In particolare per lacontabigravelizzazigraveone delle variazioni riguardanti il carico derivante da lavori di manutenzionestraordinaria effettuati o da immobili costruiti dallAmministrazione della difesa e dal Ministerodelle infrastrutture e dei trasporti saragrave necessario che il carico in questione risulti anche daappositi elenchi da produrre contestualmente allUfficio centrale del bilancio presso leAmministrazioni predette e a quello presso il Ministero delleconomia e delle finanze

Per le operazioni di scarico poi oltre alle indicazioni delle cause e delle destinazioninoncheacute agli estremi delle leggi e dei provvedimenti formali che giustificano le operazioni discarico effettivo deve essere fornita ogni notizia utile ai fini della compilazione delle noteesplicative da introdurre nelle schede patrimoniali Egrave da precisare in particolare la necessitagrave diindicare i movimenti compensativi che si originano tra partite diverse per un cambio dicategoria o per un trasferimento tra lAmministrazione delleconomia e delle fmanze e quelledel Ministero della difesa o del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti

Inoltre va ricordato chenelle contabilitagrave di che trattasi dovranno essere riportati anche ivalori dei beni aggiornati secondo i nuovi criteri di valutazione stabiliti con il piugrave volte citatodecreto 18 aprile 2002

In ossequio alla circolare della Ragioneria generale dello Stato n 15 del 28 aprile 2005a supporto delle variazioni avvenute nella consistenza patrimoniale immobiliare i citati modelli91 e 91-0SA dovranno infine essere corredati delle copie degli atti posti in essere dalle Filialidell Agenzia del demanio in precedenza non trasmesse per giustificati motivi nel corsodellanno alle Ragionerie tenitoriali dello Stato competenti per territorio seguendo le modalitagravedi invio di cui alla Circolare RGS n 27 del 21 giugno 2010

Le Ragionerie tenitoriali dello Stato prima di aggiornare le scritture contabiliprovvedono a vistare entro n 31 marzo 2011 le predette contabilitagrave previo riscontro con i

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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

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Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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registri di consistenza gli schedari e il modo 23 bis a valore noncheacute con i dati relativi allevariazioni dei beni che lAgenzia del demanio faragrave confluire nel SIRGS Provvedono quindia compilare e a trasmettere entro U 15 aprile 2011 allUfficio centrale del bilancio presso ilMinistero delleconomia e delle finanze il prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSAallegando copia degli stessi debitamente documentato della nota esplicativa e del modo 16

A tale scopo vengono inviati alle Ragionerie territoriali dello Stato da parte dellUfficiocentrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze alcuni esemplari delpredetto prospetto riassuntivo secondo la classificazione dei beni medesimi disposta con decretomigravenigravesterigraveale 13 febbraio 1984 (Gazzetta Ufficiale n 87 del 28 marzo 1984)

LUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomia e delle finanze vigila eprovvede alla sistemazione definitiva delle variazioni ai fmi della produzione delle schedepatrimoniali

Per quanto conceme infine il raRR0rtofinanziario - patrimoniale in ordine alle vendite dibeni si richiama la scrupolosa osservanza delle disposizioni contenute nella circolare dellaRagioneria generale dello Stato n 78 del 14 dicembre 1970 In particolare egrave necessarioassicurare la concordanza per il mezzo ricavato dallErario per vendite effettuate nelleserciziotra

a) modo 91 nella colonna denominata prezzo ricavato dalla vendita dellesercizio in corso(colonna laquo12raquo) prezzo da documentare allegando copia della quietanza o evidenzainformatica della stessa

b) modo 16 rigo Bc) prospetto riepilogativo ultima colonna del quadro I e colonna 2 del quadro II

Per quanto riguarda il prezzo effettivamente riscosso nellesercizio la concordanzadovragrave essere assicurata tra

1 il modo 16 rigo P2 prospetto riassuntivo colonna 4 del quadro II3 modo91 informatico causali D lO e DII

Ove dette concordanze non si verifichino egrave necessario che siano chiariti i motivi delledifferenze particolarmente per quanto attiene alla riscossione di somme relative a beni venduti enon ancora discaricati come pure il discarico di immobili venduti il cui ricavo sia stato riscossonel corso di esercizi precedenti

Al fme di R0ter superare le difficoltagrave incontrate dalle Ragionerie territoriali dello Stato nelRarificare i dati contenuti nella contabilitagrave Ratrimoniale con quelli della contabilitagrave finanziaria -a seguito della modifica amgt0rtataal decreto legislativo 9 luglio 1997 n 237 dallart l comma1 lettera d) del decreto legislativo 19 novembre 1998 n 42b si rammenta che le Filialidell Agenzia del demanio avuta notizia dai competenti concessionari dellavvenuta riscossionedevono darne comunicazione alle Ragionerie territoriali interessate Rer le opoortuneregistrazioni contabili e per la determinazione della corrimondenza tra il conto finanziario equello patrimoniale secondo quanto a suo temW richiesto dalla Ragioneria generale dello Statocon nota n 21316 del 26 aprile 2000

27

Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

28

21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

29

12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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BA

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BA

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CA

CA

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                          • ENTRTE
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                                                                              • Titles
                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
                                                                                • zz
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                                                                                        • 38
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                                                                                            • Table 1

Tale adempimento si egrave reso necessario infatti a seguito del cennato intervento legislativoil Quale ha disposto che le entrate sono riscosse dagli agenti della riscossione (giagrave concessionaridel servizio di riscossione dei tributigt senza tenere conto del vincolo di awartenenza allacircoscrizione in cui ha sede lufficio finanziario competente consentendo cosi agli acquirentidei beni immobili dello Stato di poter versare il corrispettivo dovuto presso lagente dellariscossione di una provincia diversa da quella in cui egrave ubicato il cesectPite acquistato

Allo scopo di poter rispettare le prescrizioni dellarticolo 14 del DLgs n 2791997

e quindi di indudere nel Conto generale del patrimonio i beni immobili demanialisuscettibili di utilizzazione economica analogamente alle comunicazioni rese dalle filialidell Agenzia ~el demanio anche le Amministrazioni dello Stato limitatamente ai beni dipropria stretta pertinenza sono tenute entro n 15 febbraio 2011 a comunicare conapp~ita nota ai competenti uffici riscontranti per ciascun bene i dati concernenti ncodice SEC 95 nnumero dordine la descrizione ed nvalore

CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI

22 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali per linvio aicompetenti Uffici centrali del bilancio dei decreti di assegnazionefondi emessi ai sensi della legge 1781960 n 908

30 novembre 2010 Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinaria aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

6 dicembre 2010 Termine ultimo per linoltro agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti degli ordini di pagare daparte delle Amministrazioni centrali e periferiche

) dicembre 2010 - Termine ultimo da parte delle Amministrazioni centrali e perifericheper linvio degli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale aicompetenti Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territorialidello Stato

- Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla BancadItalia gli ordini di accreditamento di contabilitagrave ordinariagrave

15 dicembre 2010 Termine ultimo entro il quale il SLRGS trasmette alla Banca dItaliagli ordini di accreditamento di contabilitagrave speciale

20 dicembre 2010 - Termine ultimo per gli Uffici centrali del bilancio e le Ragionerieterritoriali dello Stato per validare imandati informatici

- Termine per linvio alle Tesorerie da parte delle Annninistrazioni

28

21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

29

12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

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AA

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CA

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GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
      • 34
      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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21 dicembre 2010

22 dicembre 2010

29 dicembre 2010

31 dicembre 2010

lO gennaio 2011

emittenti degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento per i qualipuograve essere operato il trasporto

- Termine anche per linvio alle Tesorerie dia) titoli tratti su ordini di accreditamento non trasportabili con

esclusione di quelli che riguardano il pagamento di retribuzionio il riversamento di ritenute o il versamento al bilancio delloStato delle rimanenze sugli ordini di accreditamento inferiori adeuro 516 (vedi Spese da sistemare lettera E)

b) ordinativi tratti sulle contabilitagrave speciali e tutti gli altri titoliemessi dalle Amministrazioni periferiche compresi quelliemessi su ruoli di spesa fissa

Termine ultimo per laccettazione dei mandati informatici in contodellesercizio 2010 da parte delle Tesorerie

Data di inizio della registrazione nelle scritture del sistema informativodella Ragioneria generale dello Stato degli ordini di pagare a caricodellesercizio 2011 da parte degli Uffici centrali del bilancio e delleRagionerie territoriali dello Stato competenti

Data di inizio della trasmissione alla Banca dItalia che li renderagravedisponibili per le Tesorerie dal mese di gennaio 2011 degli ordini diaccreditamento emessi dalle Amministrazioni in conto dell esercizio2011

- Termine ultimo entro il quale possono essere pagati gli ordinativilaquotrasportatiraquo emessi nellesercizio precedente

- Termine ultimo per laccettazione da parte degli Uffici centrali delbilancio e delle Ragionerie territoriali dello Stato di eventuali attidimpegno ad eccezione di quelli derivanti da leggi pubblicate nelmese di dicembre

- Termine per il versamento da parte dei funzionari delegati dellerimanenze uguali o inferiori ad Euro 516 con imputazione al capitoloEntrate eventuali e diverse del bilancio del Ministero su cui fannocarico gli ordini di accreditamento emessi

- Termine per linvio dei prospetti riassuntivi delle variazioni dei benimobili di valore culturale biblioteche ed archivi (modelli 15 e 88) aicompetenti Uffici centrali delle Amministrazioni per i beni e leattivitagrave culturali e dellistruzione universitagrave e ricerca - ex universitagrave ericerca da parte degli Istituti ed Uffici centrali e periferici

- Termine per linvio agli Uffici centrali del bilancio presso i variMinisteri ed al Dipartimento del tesoro - Direzione V (Ufficio I) dellacontabilitagrave amministrativa delle entrate da parte degli Ufficiriscontranti e delle Agenzie fiscali

29

12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

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33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

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GA

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AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

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AA

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lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

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BABABA

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AABABACA

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CADA

EAAAM

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AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

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MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

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PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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12 gennaio 2011

17 gennaio 2011

19 gennaio 2011

20 gennaio 2011

25 gennaio 2011

31 gennaio 2011

lO febbraio 2011

Termine ultimo per far pervenire alle Tesorerie da parte dei funzionaridelegati la richiesta per gli ordini di accreditamento da trasportare

bull Termine per linoltro alla Sezione regionale della Corte dei contilimitatamente ai capitoli degli Uffici scolastici regionali e alla Cortedei conti per le Amministrazioni centrali da Parte delle Direzioniterritoriali dellEconomia e delle Finanze degli elenchi modo 63 CGdelle spese fisse e pensioni prescritte alla chiusura dellesercizio

bull Termine previsto per la segnalazione via informatica da parte delleTesorerie del trasporto degli ordini di accreditamento

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie ai funzionari che hannoricevuto sub-anticipazioni dell elenco degli ordini di prelievo rimastiinestinti al 31 dicembre 2010

Termine ultimo per linvio da parte delle Filiali dell Agenzia delDemanio della documentazione giustificativa delle variazioni effettuateper i beni immobili nel corso dellintero esercizio

Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alleAmministrazioni e agli Uffici centrali del bilancio noncheacute alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconti delleaperture di credito relative al TI semestre

bull Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati alle Tesoreriedi un prospetto in duplice copia degli ordini di accreditamento intutto o in parte inestinti alla chiusura dellesercizio

- Termine per linoltro da parte dei funzionari delegati agli Ufficicentrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi 62 CG in doppio esemplare delle spesedelegate insoddisfatte al 31 dicembre 2010 e da trasportare al nuovoesercizio corredati dell elenco analitico dei creditori e delle singolesomme da pagare

bull Termine per linoltro da parte delle Direzioni territorialidellEconomia e delle Finanze agli Uffici centrali del bilancio pressole Amministrazioni centrali e alle Ragionerie territoriali dello Statodelle cittagrave capoluogo di regione per gli Uffici scolastici regionali deglielenchi delle rate o quote di rate delle spese fisse e pensioni rimasteda pagare al 31 dicembre 2010 e di quelle andate in perenzioneamministrativa alla stessa data

Termine per linoltro da parte delle Tesorerie

1 ai funzionari delegati dellelenco in doppio esemplare (mod32-bisCG) degli ordinativi tratti su ordini di accreditamento e rimastiinsoluti al 31 dicembre 2010 alla chiusura dellesercizio

2 ai funzionari delegati titolari di contabilitagrave speciali per

30

15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

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33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
      • 34
      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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15 febbraio 2011

lannullamento degli ordinativi tratti sulle stesse contabilitagrave rimastiinestinti alla fine dellesercizio successivo a quello di emissione e seriguardano ordinativi tratti su contabilitagrave speciali accesi ad Entimilitari di quelli inestinti alla middotfinedello stesso esercizio di emissione

3 agli Uffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali delloStato competenti dellelenco degli ordinativi tratti su ordini diaccreditamento rimasti insoluti

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari deiprospetti delle variazioni annuali dei beni mobili patrimoniali - modo98 CG ai competenti Uffici centrali del bilancio per gli ufficicentrali ed alle Ragionerie territoriali dello Stato per gli ufficiperiferici

Termine ultimo per linvio ai sensi dellart 19 comma 6 delDPR n 2542002 del prospetto delle variazioni nella consistenzadei beni mobili da parte dei soggetti obbllpti alla resa del contogiudiziale dei beni loro aftldatl noncheacute da parte degli uffici deiCOnsegnagravetari delle Amministrazioni dello Stato non ricadentinellambito di applicazione del citato DPR n 2542002

Termine ultimo per linvio da parte degli uffici dei consegnatari alcompetente ufficio riscontrante del nuovo inventario modo94 CG

Termine per linvio da parte del dirigente responsabile degliacquisti di beni e servizi agli Uffici centrali del bilancio e alleRagionerie territoriali dello Stato competenti dei rendiconticoncernenti il materiale di facile consumo e i beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine per linvio al competente ufficio riscontrante del verbaleinerente alle risultanze della ricognizione dei beni durevoli di valorenon superiore a cinquecento euro IVA compresa

Termine ultimo per linoltro da parte dei funzionari delegati agliUffici centrali del bilancio e alle Ragionerie territoriali dello Statocompetenti degli elenchi suppletivi delle spese delegateinsoddisfatte non iscritte per circostanze particolari negli elenchiprincipali modo62 CG inviati nel mese di gennaio

Termine ultimo per linvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91(come modificatidalla circolare D 1312003 con linserimento di una colonna perlindicazione del codice SEC 95) concernenti le variazioni annualialla consistenza immobiliare unitamente al modello 16 - riassuntodelle scritture delle vendite - da parte delle Filiali dell Agenzia deldemanio

Termine ultimo per rinvio in duplice copia alle Ragionerieterritoriali dello Stato competenti dei modelli 91-DSA (modellointrodotto dalla circolare n 812009) - concernenti le modifiche

31

21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

32

30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

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AA

AAAA

AA

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zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

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fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                          • ENTRTE
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                                                                                • zz
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21 febbraio 2011

31 marzo 2011

14 aprlle 2011

15 aprile 2011

20 aprile 2011

intervenute nella consistenza dei beni del demanio storico-artisticosuscettibili di utilizzazione economica - da parte delle Filialidell Agenzia del demanio

Termine ultimo per linvio di apposita nota alle Ragionerieterritoriali dello Stato ccedilompetenti da parte delle Filiali dell Agenziadel demanio dei dati relativi ai beni del demanio storico-artisticoconcernente in particolare il codice SEC 95 il numero dordine ladescrizione e il valore

Termine ultimo per linvio agli Uffici riscontranti da parte delleAmministrazioni della difesa e delle infrastrutture e dei trasporti deidati relativi ai beni demaniali di propria pertinenza suscettibili diutilizzazione economica

Tennine per rinvio agli Uffici centrali del bilancio presso leAmministrazioni per i beni e le attivitagrave culmrali e dellistruzionedelluniversitagrave e della ricerca dei prospetti riassuntivi dellevariazioni dei beni mobili demaniali di valore culturale bibliotecheed archivi (modelli 15 e 88)

Termine ultimo per linvio delle prenotazioni per modifica diimputazione noncheacute per riduzione dellimporto o per annullamentodelle quietanze di versamento tramite SIE

Termine ultimo per la presentazione del rendiconto suppletivo deifunzionari delegati

Termine ultimo per linserimento al SIRGS da parte degli ufficiriscontranti dei dati delle variazioni della consistenza dei benimobili

Tennine ultimo per le Tesorerie di eseguire le variazioni da apportare aiversamenti prenotate dagli Uffici centrali del bilancio e dalle Ragionerieterritoriali dello Stato

Termine per provvedere da parte delle Ragionerie territoriali dello Statoallinvio allUfficio centrale del bilancio presso il Ministero delleconomiae delle finanze del prospetto riassuntivo dei modelli 91 e 91-DSA conallegata copia dei modelli stessi debitamente documentati della notaesplicativa e del modo 16 relativi ai beni immobili patrimoniali

bull Termine ultimo per le Tesorerie per rendere disponibili al SIE levariazioni di entrata effettuate

bull Termine ultimo per la trasmissione da parte delle Tesorerie

1 agli Uffici di consrollo della Corte dei conti i decreti di variazione o di riduzione mod15 CG le schede modo 14 CG noncheacute una copia

dei modo 34 CG relativi agli ordini di accreditamento rimasti in tuttoo in parte inestinti

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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

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AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

38

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                        • Titles
                          • ENTRTE
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                                                                                • zz
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30 giugno 2011

2 allUfficio centrale del bilancio o alla Ragioneria territoriale delloStato competente due copie del suddetto modello 34 CG di cui una dainoltrare all Amministrazione che gestisce il capitolo

Termine ultimo per lemissione da parte delle Anuninistrazioni degliordini di accreditamento per la sistemazione contabile degli ordinativiemessi e pagati negli esercizi 2009 e precedenti e ancora scritturati alconto sospeso collettivi

bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull

33

MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                                • zz
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MODELLI RICBIAMATI NELLE ISTRUZIONI OPERATIVE E UFFICIPREPOSTI ALLA WRO EMISSIONE

MOlI14 c G (a cura delle Tesorerie)

Scheda prenotazione buoni e ordinativi su ordini di accreditamento

MOlI15 C G (a cura delle Tesorerie)

Decreto di riduzione degli ordini di accreditamento in tutto o in parte inestinti alla chiusuradell esercizio

MOlI15 Rag Cento(a cura del Ministero per i beni e le attivitll culturali)

Prospetto riassuntivo delle variazioni annuali dei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

MOlI16 (a cura delle Filiali deUAgenzia del Demanio)

Riassunto delle scritture delle vendite dei beni immobili

MOti23 bis (a cura delle Filiali dellAgenzia del Demanio)

Riepilogo a valore delle partite vigenti riguardanti beni immobili discaricate nellesercizio(appendice al modo23)

Mod 31 C G (a cura del Funzionario delegato)

Ordinativo di pagamento su ordine di accreditamento

Moti 3] - bis C G (a cura del Funzionario delegato)

Buono su ordine di accreditamento per prelevamento in contanti

Mod 66 TE] - ter C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi e dei buoni estinti tratti sullordine di accreditamento prodottoautomaticamente dalle stesse Tesorerie

Mod 3]- quater CG (a cura del Funzionario delegato)

Buono speciale su ordine di accreditamento

Mod 3] - quinquies CG (a cura del sub- funzionario delegato)Elenco di prelevamento su sub-anticipazione

Mod 32- bis C G (a cura delle Tesorerie)

Elenco degli ordinativi su ordine di accreditamento rimasti inestinti alla fine dellesercizio etrasportati allesercizio successivo

34

MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

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AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

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AA

AA

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lA

lA BA

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CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

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AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

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MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

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BA

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PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                                                                • bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull
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MOti 34 C G (a cura delle Tesorerie)Elenco degli ordini di accreditamento rimasti in tutto o in parte inestinti

Moti 62 C G (a cura del Funzionario delegato)

Elenco delle spese variabili dordine e obbligatorie insoddisfatte alla chiusura dellesercizio

Moti 63 C G (a cura delle Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze)

Elenco delle rate di spese fisse perente o prescritte alla chiusura dellesercizio

MOti 79 R T (a cura della Banca dItalia)

Elenco dei titoli pagati in conto sospeso in attesa di nuova imputazione

MOti 88 Rar Cento(a cura del Ministero dellistruzione delluniversitagrave e della ricercaProspetto riassuntivo delle variazioni annuali nei beni mobili demaniali di valore culturalebiblioteche ed archivi

Moti 89 T (a cura delle Tesorerie)

Schede di contabilitagrave speciale tenute dalla Banca dItalia

MOti 91 e MOti91 informatico (a cura delle Filiali dell Agenzia del Demanio)

Situazione dei beni immobili disponibili alla fine dellesercizio

Moti 91-DSA (a cura delle Filiali dellAgenzia del demanio)

Prospetto riassuntivo delle variazioni intervenute nella consistenza dei beni immobiliappartenenti al demanio storico-artistico suscettibili di utilizzazione economica

Mod 94 CG (a cura dellUmclo del CoDsegnatario)Inventario dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 98 C G - (a cura dellUfficio del Consegnatario)

Prospetto per laquocategoriaraquo e classificazione SEC 95 delle variazioni annuali nella consistenza deibeni mobili patrimoniali del singolo ufficio consegnatario

Buono di carico e scarico - giagrave Moti 130 PGS (a cura dellUfficio del Consegnatario)Modello per il carico e scarico dei beni mobili di proprietagrave dello Stato

MOti 100 T(a cura delle Tesorerie)Elenco dei titoli da trasportare e di quelli colpiti da perenzione distintamente per competenza eresidui

Moti108 CG (a cura delle Tesorerie)

Eventuali segnalazioni negative desunte dai modo 34 CG e modo 31-bis CG da comunicareallUfficio centrale del bilancio

35

ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

36

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

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GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

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AA

AA

AA

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BA

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AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

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BABABA

BA

BA

BA

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GA

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OA

BA

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CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

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PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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                  • E
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                                  • SPESE
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                                                                • bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull
                                                                    • Page 39
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                                                                        • I8T
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
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ABBREVIAZIONI

DAG bull Dipartimento dellAmministrazione Generale del Personale e dei Servizi

DeAR - Decreto accertamento residui passivi

DM - Decreto ministeriale

DP eR - Decreto del Presidente della Repubblica

DTEF - Direzioni territoriali dellEconomia e delle Finanze

GECO - Sistema informatico di gestione e controllo dei beni mobili

LGB - Ispettorato generale del bilancio

LGF bull Ispettorato generale di finanza

LGLCs - Ispettorato generale per linformatizzazione della contabilitagrave di Stato

IGePA - Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni

I8T - Istruzioni sul servizio di tesoreria dello Stato

NGS - Nuovo sistema gestionale (dell Agenzia del demanio)

RD - Regio decreto

RGS - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato

RTs - Ragioneria Territoriale dello Stato

SEC 95 - Sistema europeo dei conti 1995 (adottato con regolamento del ConsigliodellUnione european2223196 del 25 giugno 1996)

SEPA - Single euro payments area

SLE bull Sistema infonnativo entrate

SIGMA - DAP - Sistema informativo di gestione della contabilitagrave dei beni dei materiali e deiconti giudiziali degli Istituti penitenziari facenti capo al Ministero della giustizia - Dipartimentodell Amministrazione Penitenziaria e Dipartimento della Giustizia Minorile

SIRGS - Sistema informativo della Ragioneria generale dello Stato

UCB - Ufficio Centrale del Bilancio

UCR - Ufficio centrale di Ragioneria

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BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                          • ENTRTE
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                                                                • bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull
                                                                    • Page 39
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                                                                        • I8T
                                                                            • Page 42
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
                                                                                • zz
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                                                                                        • 38
                                                                                          • Tables
                                                                                            • Table 1

BENI MOBILI PATRIMONIALI

TABELLA DI CORRISPONDENZA TRA CATEGORIE E CLASSIFICAZIONE SEC 95

Clasalflcazlone SEC 95Categoria pabimoniale Iiv1 liv2 Iiv3 livA 1Iv5 Deecrlzlone

1

Beni mobili costituenti ladotazione degli uffici beni mobilidelle tIpogndle laboratoriofficine centri meccanograflclelettronici con relativi supporti epertinenze non aventi call1ltereribullbull rvato beni mobili di ufficiocoatituenti le doIazloni diambulatori di qualsiasi tipo

BA

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

AA

zz

HA

HA

HA

GA

zz

AA MOBILI ED ARREDI PER UFFICIO

MOBILI ED ARREDI PER ALLOGGI EPERTINENZE

MOBILI ED ARREDI PER LOCALI ADUSO SPECIRCO

2Libri e pubbampcazioni sia ufficiali(raccolta annua delle GazzelleUfliciall e degli 8tII normativldella Repubblica Italiana delbollettini ufficialI acc) aia nonufficiali costituenti la dotazionedelfufficlo (Non devono essereinventariati in questa categoriatutti I libri e le pubblicazioniacquistati per essere distribuitiagli impiegati quali strumento dilavoro Questi devono esaereIscritti nel registro dei beni difacile consumo)

BA

BA

BA

BA

AA

AA

AA

zz

AA

AA

AA

zz

lA

lA BA

BA

CA

AA MACCHINARI PER UFFICIO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 10CATEGORIA

3

Materiale scientifico dilaboratorio oggetti darte(quando non devono bullbullbullbullbullbullconsiderati Immobili agU effettiInventariali)j metalli preziosistrumenti musicali attrezzaturetecniche e didatticheAttrezzatura sanitariadiagnostica terapeuticadurevole per ambulatori medici

BABABA

BABABA

BA

BABABA

BA

BA

BA

AA

AA

AAAA

AAAA

AABABACA

CA

CA

zz

AAAAAA

AAAA

BA

BAAA

AA

AAAA

AA

zz

lA

zz

GA

GA

GA

GA

OA

BA

BA

CADA

EAAAM

ZA

AA UBRI E PUBBLICAZIONI

4Beni assegnati aDa conduzione difondi rustici Macchine estrumenti agricoli noncheacute glianimai adibiti alla coltura dei

BA M AA

AAAA

BA

AA

AAMAA

AA

BAAABA

MBA

CA

MATERIALE MULTIMEDIALE

CA ALTRI

BA

BAM

BA

zz ZC

PA

PA

BABAAA

ZBCLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 20 CATEGORIA

IMPIANTI E MACCHINARI PERLOCALI AD USO SPECIFICO

HARDWARE

ALTRI IMPIANTI E MACCHINARI

ATTREZZATURE

STRUMENTI MUSICALI

SOFTWAREORIGINALI DI OPERE ARTISTICHEE LETTERARIE NON SOGGETTE ATUTELA

MATERIALE PER LABORATORI

MATERIALE PER OFFICINE

PIETRE E METALLI PREZIOSI

OGGETTI DI ANTIQUARIATO

ALTRI OGGETTI DI VALORE

CLASSIFICAZIONE RESIDUALERELATIVA ALLA 30 CATEGORIA

AA ANIMALI

VIGNETI FRUTTETI ED ALTREPIANTAGIONI PERMANENTI

PROOOTIIINTERMEDI

37

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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    • Titles
      • 34
      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
                      • Page 7
                        • Titles
                          • ENTRTE
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                                  • SPESE
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                                                                • bullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbullbull
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                                                                                • BENI MOBILI PATRIMONIALI
                                                                                • zz
                                                                                • zz
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                                                                                            • Table 1

fondi Anlman di proprietagrave delloStato PROOOm IN CORSO DI

LAVORAZIONE RELATIVI ABA BA BA AA AA COLTIVAZIONI ED ALLEVAMENTI

PRODOTII IN CORSO DIBA BA BA AA BA LAVORAZIONE

ALTRI PRQOOm IN CORSO DIBA BA BA AA CA LAVORAZIONE

BA BA CA AA AA PRODOTII FINITI

CLASSIFICAZIONE RESI DUALEBA ZZ ZZ ZZ ZD RELATIVA ALLA 40 CATEGORIA

5 ATTREZZATURE E MACCHINARIBA AA AA GA FA PER ALTAl USI SPECIFICI

ALTRI MOBILI ED ARREDI PER USOBA AA AA HA DA SPECIFICO

BA AA AA MA AA ARMI LEGGERE

BA AA AA MA BA ARMI PESANTIAnnamentl strumenti protettivi BA AA AA MA CA MEZZI TERRESTRI DA GUERRAequlpagglamend ecc (Le divise

BA AA AA MA DA MEZZI AEREI DA GUERRAgli effetti di V88IIario le acarpeecc devono bullbullbullbull re contebilizzatl BA AA AA MA EA MEZZI NAVALI DA GUERRAnella categoria V fino a quando BA AA AA NA AA EQUIPAGGIAMENTI CIVILInon vengono immessi In U8Odivenendo In tal modo beni di

EQUIPAGGIAMENTI LOGISTICO-facile coneumo) BA AA AA NA BA MILITARI

BA AA AA NA CA VESTIARI CIVILI

BA AA AA NA DA VESTIARI MILITARI

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZE RELATIVA ALLA 50 CATEGORIA

6 MEZZI DJ TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA AA LEGGERI

MEZZI DI TRASPORTO STRADALIBA AA AA LA BA PESANTI

BA AA AA LA CA MEZZI DI TRASPORTO AEREIAutomezzi velivoli natanti ed

BA AA AA LA DA MEZZI DI TRASPORTO MARITIIMIaltri beni lecrttll nei pubbUciregistri BA AA AA LA EA ALTRI MEZZI DI TRASPORTO

CLASSIFICAZIONE RESIDUALEBA ZZ ZZ ZZ ZF RELATIVA ALLA 60 CATEGORIA

7Albi beni non classificabili BA AA AA CA AA ALTRI BENI MATERIALI PRODOTTI

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      • II 2 on ZOlO
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                • Titles
                  • CHIUSURA DELLE CONTARILITA DELLESERCIZIO FINANZIARIO 2010
                  • ISTRUZIONI OPERATIVE
                  • E
                  • CALENDARIO DEGLI ADEMPIMENTI
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                        • Titles
                          • ENTRTE
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                                                                                • zz
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