IL COMUNE COMUNICA

lunedì 30 marzo 2009

BENI CONFISCATI ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA: IN PUBBLICAZIONE IL BANDO

PER LA CONCESSIONE GRATUITA DEI PRIMI VENTI

È stato pubblicato questa mattina il bando per la concessione gratuita dei beni confiscati alla criminalità organizzata, attualmente di proprietà del Comune di Bari. Complessivamente sono venti gli immobili per i quali organizzazioni, enti, associazioni e comunità, associazioni ambientaliste, cooperative sociali, comunità terapeutiche e centri di recupero possono richiedere la concessione a titolo gratuito al fine di svolgervi attività di inclusione sociale.Si tratta di uno straordinario risultato delle azioni poste in essere dal Comune di Bari e dall’Agenzia per la lotta non repressiva alla criminalità organizzata: dopo più di dieci anni dalla definitività del provvedimento di confisca, finalmente la collettività potrà disporre di spazi strategici convertiti all’uso sociale.Il delicato ed articolato lavoro che ha portato a questo traguardo è cominciato nel settembre 2007 con la stipula del Protocollo d’Intesa tra Comune di Bari e Agenzia del Demanio, finalizzato a semplificare le procedure di assegnazione di dette unità immobiliari, ed è proseguito con le operazioni di sgombero degli immobili, avviate nell’ottobre 2008, che hanno riguardato numerosi beni ubicati su tutto il territorio cittadino.In seguito sono state effettuate tutte le verifiche tecnico - amministrative sui quarantaquattro immobili assegnati nella prima tranche al Comune per valutarne il reale stato di fatto, permettendo così all’Amministrazione di delineare un quadro conoscitivo preciso in relazione alla reale consistenza e alle condizioni effettive dei beni. Si è scoperto in questo modo che gli immobili nella realtà disponibili sono di numero inferiore ma di metrature più ampie rispetto alle previsioni.Questo primo bando, al quale seguiranno altri, rappresenta per la città di Bari una straordinaria occasione per rendersi protagonista di un atto di ripristino della legalità e di attenzione sociale, che si concretizza nel recupero di risorse e spazi strappati alla criminalità organizzata.“L’utilizzo sociale dei beni confiscati alle organizzazioni criminali - dichiara il sindaco di Bari Michele Emiliano - costituisce un passo decisivo nella lotta alla mafie perché di fatto sottrae alle organizzazioni criminali il frutto delle attività illecite, privandole di rilevanti risorse economiche. Inoltre l’acquisizione da parte del Comune di immobili confiscati riafferma concretamente sul territorio i valori della legalità, indebolendo il fenomeno di ‘affermazione sociale’ delle famiglie criminali agli occhi dei cittadini, e ricolloca nella disponibilità della comunità barese risorse importanti. Consentire che i cittadini si riapproprino di beni che sono appartenuti alla malavita per attuare progetti di interesse sociale significa praticare concretamente i principi di democrazia partecipata e di inclusione”.

Il bando, completo di allegati, è in pubblicazione su www.comune.bari.it (sezione Bandi).

Ufficio StampaComune di Bari

http://www.comune.bari.it