3 ottobre 2018 - N. 22 fileuna crescita dei prezzi all’importazione allontanano l’obiettivo...

21
Mensile d’informazione per operare Mensile d’informazione per operare nelle Repubbliche dell'EAEC nelle Repubbliche dell'EAEC A cura di Intesa Sanpaolo con la collaborazione de Il Sole 24 ORE A cura di Intesa Sanpaolo con la collaborazione de Il Sole 24 ORE 3 ottobre 2018 - N. 22 3 ottobre 2018 - N. 22 Kazakhstan - Economia: aumento PIL sfiora il 4% Kazakhstan - Economia: aumento PIL sfiora il 4% annuo annuo Bielorussia – Finanza: BERS prevede crescita Bielorussia – Finanza: BERS prevede crescita portafoglio operazioni in rubli portafoglio operazioni in rubli Bielorussia – Aerospazio: entro 2018 pronto il Bielorussia – Aerospazio: entro 2018 pronto il progetto per un nuovo satellite progetto per un nuovo satellite Bielorussia – Agroindustria: decollano le prime Bielorussia – Agroindustria: decollano le prime esportazioni in direzione della Cina esportazioni in direzione della Cina Bielorussia – Motori: con la cinese Weichai, il Bielorussia – Motori: con la cinese Weichai, il gruppo MAZ potrà costruire i “suoi” motori gruppo MAZ potrà costruire i “suoi” motori Kazakhstan - Agroalimentare: Chaudhari produrrà Kazakhstan - Agroalimentare: Chaudhari produrrà paste alimentari paste alimentari Bielorussia - Auto: Geely aumenterà del 40% la Bielorussia - Auto: Geely aumenterà del 40% la produzione di vetture produzione di vetture Kazakhstan - Energia: ENI e General Electric Kazakhstan - Energia: ENI e General Electric investono nella filiera eolica investono nella filiera eolica Kazakhstan – Componentistica: Xinzhu Company Kazakhstan – Componentistica: Xinzhu Company avvia produzione supercondensatori avvia produzione supercondensatori Armenia - E commerce: un canale di accesso al Armenia - E commerce: un canale di accesso al mercato in significativa crescita mercato in significativa crescita Kirghizistan - Finanza: Asian Development Bank Kirghizistan - Finanza: Asian Development Bank vara nuovo programma quinquennale vara nuovo programma quinquennale Eurasia-Dogane: WCO riconosce le procedure del Eurasia-Dogane: WCO riconosce le procedure del nuovo codice doganale della Commissione EAEU nuovo codice doganale della Commissione EAEU

Transcript of 3 ottobre 2018 - N. 22 fileuna crescita dei prezzi all’importazione allontanano l’obiettivo...

Mensile d’informazione per operareMensile d’informazione per operarenelle Repubbliche dell'EAECnelle Repubbliche dell'EAEC

A cura di Intesa Sanpaolo con la collaborazione de Il Sole 24 OREA cura di Intesa Sanpaolo con la collaborazione de Il Sole 24 ORE

3 ottobre 2018 - N. 223 ottobre 2018 - N. 22

Kazakhstan - Economia: aumento PIL sfiora il 4%Kazakhstan - Economia: aumento PIL sfiora il 4%annuoannuo

Bielorussia – Finanza: BERS prevede crescitaBielorussia – Finanza: BERS prevede crescitaportafoglio operazioni in rubliportafoglio operazioni in rubli

Bielorussia – Aerospazio: entro 2018 pronto ilBielorussia – Aerospazio: entro 2018 pronto ilprogetto per un nuovo satelliteprogetto per un nuovo satellite

Bielorussia – Agroindustria: decollano le primeBielorussia – Agroindustria: decollano le primeesportazioni in direzione della Cinaesportazioni in direzione della Cina

Bielorussia – Motori: con la cinese Weichai, ilBielorussia – Motori: con la cinese Weichai, ilgruppo MAZ potrà costruire i “suoi” motorigruppo MAZ potrà costruire i “suoi” motori

Kazakhstan - Agroalimentare: Chaudhari produrràKazakhstan - Agroalimentare: Chaudhari produrràpaste alimentaripaste alimentari

Bielorussia - Auto: Geely aumenterà del 40% laBielorussia - Auto: Geely aumenterà del 40% laproduzione di vettureproduzione di vetture

Kazakhstan - Energia: ENI e General ElectricKazakhstan - Energia: ENI e General Electricinvestono nella filiera eolicainvestono nella filiera eolica

Kazakhstan – Componentistica: Xinzhu CompanyKazakhstan – Componentistica: Xinzhu Companyavvia produzione supercondensatoriavvia produzione supercondensatori

Armenia - E commerce: un canale di accesso alArmenia - E commerce: un canale di accesso almercato in significativa crescitamercato in significativa crescita

Kirghizistan - Finanza: Asian Development BankKirghizistan - Finanza: Asian Development Bankvara nuovo programma quinquennalevara nuovo programma quinquennale

Eurasia-Dogane: WCO riconosce le procedure delEurasia-Dogane: WCO riconosce le procedure delnuovo codice doganale della Commissione EAEUnuovo codice doganale della Commissione EAEU

EDITORIALE N.22EDITORIALE N.22

Kazakhstan - Economia: aumento PILsfiora il 4% annuo

Crescono interscambio, investimenti, produzioneCrescono interscambio, investimenti, produzionemanifatturiera, commercio e trasporti. Atteso un rilanciomanifatturiera, commercio e trasporti. Atteso un rilanciodell’edilizia residenziale grazie a un nuovo sistema di mutuidell’edilizia residenziale grazie a un nuovo sistema di mutuia tassi “calmierati. Inflazione attorno al 6% ma la Bancaa tassi “calmierati. Inflazione attorno al 6% ma la BancaCentrale resta vigile.Centrale resta vigile.

PilPil Nel corso dei primi 8 mesi dell’anno ha registrato una crescita pari al 3,8 per cento annuo risultante da unasignificativa accelerazione nel primo semestre (superiore al 4% annuo) seguita però da un parziale rallentamento inquesta seconda metà dell’anno. Secondo il ministro dell’economia, Timur Suleimenov, non sarebbero perdute tuttele speranze di chiudere l’anno con una crescita del 4% puntando a un andamento più sostenuto nei prossimi mesi,purché non si aggravino le tensioni commerciali nell’attuale contesto internazionale.

Produzione ed economia realeProduzione ed economia reale I segnali più convincenti provengono dalla ripresa dell’economia reale. Gliinvestimenti non finanziari sono saliti quasi del 21%, la produzione manifatturiera di oltre il 5% e quella minerariadel 5,5%. Nei settori manifatturieri gli incrementi più consistenti su base annua riguardano l’industria meccanica (+16% su base annua) e chimica (+ 11%). Più contenuto l’aumento complessivo dell’industria leggera (+ 2,3%) edell’attività di trasformazione metallurgica (+ 3,6%). Nell’attività edilizia l’aumento è limitato allo 0,8% annuo. Maun rilancio del settore è atteso dal programma di rilascio di mutui immobiliari a prezzo “calmierato” denominato 7-20-25 (tasso di interesse del 7%, anticipo del 20% del prezzo dell’immobile, ammortamento in 25 anni) destinatoa promuovere un maggior accesso alla proprietà dei cittadini che abbiano un reddito stabile. E’ supportato dallaBanca Centrale (National Bank of Kazakhstan) in collaborazione con i maggiori istituti di credito del Paese. Unadinamica superiore alla media si registra nell’attività commerciale (+ 5,8%) e nel settore trasporti (+ 4,8% su baseannua). L’andamento abbastanza deludente del raccolto si traduce in una crescita più contenuta (+ 2,4% annuo)del PIL agricolo.

OccupazioneOccupazione La conferma dei segnali di ripresa si è avuta anche sul fronte dell’occupazione con oltre 297 milanuovi posti di lavoro nei primi 7 mesi dell’anno. C’è stata anche una moderata crescita dei salari nominali pari al2,5%. Il salario medio giornaliero mensile resta comunque contenuto: ammonta a 153 mila tenge (445 dollari).

InterscambioInterscambio: nei primi 7 mesi del 2018 il dato è cresciuto del 20% su base annua per un ammontare complessivopari a 51,9 miliardi di dollari, con esportazioni pari a 34 miliardi, in aumento del 26%.

Tassi di interesse e InflazioneTassi di interesse e Inflazione National Bank of Kazakhstan in settembre ha confermato di voler mantenere i tassi diriferimento attorno al 9% annuo con uno spazio di variazione di +/- 1 punto percentuale. La Banca prevede chel’inflazione nei prossimi mesi si mantenga in un corridoio tra il 5 e il 7 per cento. All’interno di un quadro articolatodove, a fronte di aumenti contenuti nei prezzi di prodotti alimentari e servizi, si segnalano consistenti aumenti inquelli dei prodotti manifatturieri. Sono andamenti che in aggiunta all’indebolimento del tenge e alla possibilità di

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

1 / 20

una crescita dei prezzi all’importazione allontanano l’obiettivo dichiarato di un ulteriore calo del tasso di inflazioneal 4% annuo. E quindi, almeno nel breve periodo, anche quello di una riduzione dei tassi. Che anzi, se la pressionesui prezzi dovesse crescere in modo consistente, potrebbero subire una correzione al rialzo.

Riserve valutarieRiserve valutarie La contropartita finanziaria dell’azione di rilancio dell’economia tramite investimenti e spesapubblica si è tradotto in una diminuzione complessiva delle riserve del Paese su base annua pari al 3%. Checomunque, sommando la quota delle Banca Centrale e quella del Fondo Nazionale del Kazakhstan restanoassestate su livelli più che tranquillizzanti: oltre 90 miliardi di dollari. Per quanto riguarda la loro composizione neiprimi sei mesi di quest’anno c’è stata una diminuzione pari a 1,2 miliardi di dollari della componente valutaria, maanche una crescita di 2,2 miliardi per la componente aurea, imputabile quasi interamente alla crescita dei prezzidell’oro. L’azione di supporto statale al rilancio della domanda è stata quasi interamente a carico del Fondonazionale il cui patrimonio, in quattro anni, è sceso da 75,8 miliardi di dollari a 59,2 miliardi.

Finanza PubblicaFinanza Pubblica Il buon andamento dell’economia si è riflesso anche in un consistente aumento degli introiti dellaPubblica Amministrazione che stanno superando il bilancio di previsione del 2018 per un ammontare pari a 407miliardi di tenge. Sono quasi 1,2 miliardi di dollari di cui oltre 959 milioni a favore dell’amministrazione centrale eoltre 224 milioni a favore delle amministrazioni locali.

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

2 / 20

FINANZA E MERCATI N.22FINANZA E MERCATI N.22

Bielorussia – Finanza: BERS prevedecrescita portafoglio operazioni in rubli

L’annuncio a seguito di una visita effettuata in settembreL’annuncio a seguito di una visita effettuata in settembreda parte della Banca Europea di Ricostruzione e Sviluppo.da parte della Banca Europea di Ricostruzione e Sviluppo.La possibilità di finanziare le operazioni con raccolta sulLa possibilità di finanziare le operazioni con raccolta sulmercato locale allarga molto i campi di intervento. Possibilemercato locale allarga molto i campi di intervento. Possibileanche una presa di partecipazione in Belinvestbank che haanche una presa di partecipazione in Belinvestbank che haportato a termine con successo un processo diportato a termine con successo un processo diriorganizzazione sotto guida BERS , considerato come unriorganizzazione sotto guida BERS , considerato come un“progetto pilota” che il Governo di Minsk potrebbe“progetto pilota” che il Governo di Minsk potrebbeestendere anche ad altri Istituti di credito.estendere anche ad altri Istituti di credito.

In settembre si sono svolti degli incontri tra una delegazione di dirigenti della BERS (Banca Europea di Ricostruzionee Sviluppo) guidata da uno dei membri del Consiglio di Amministrazione, Anthony Bartzokas, per fare il punto sulnuovo approccio adottato a partire dal 2016 nei confronti della Bielorussia che prevede: - l’avvio di una raccolta invaluta locale tramite emissione diretta e indiretta di titoli per finanziare le operazioni della Banca. Svolta che, comespecificato dai dirigenti della missione, è stata resa possibile da una serie di fattori: ripresa economica e crescita delPIL, calo del tasso di inflazione e stabilizzazione del cambio, rapporto positivo di cooperazione con le Autoritàpolitiche del Paese. - il rafforzamento dei rapporti con una serie di banche locali, in particolare con Belinvestbankper supportare l’erogazione di credito sia ad aziende statali in fase di consolidamento/riorganizzazione in vista diuna privatizzazione, sia a PMI private purché con prospettive e fondamentali solidi e credibili

Bazorkas, che ha avuto modo di incontrare esponenti del Governo e dell’Amministrazione ma anche di visitarediverse banche e imprese, si è dichiarato particolarmente soddisfatto sia del livello di consapevolezza riguardo allesfide sul tappeto, da parte delle controparti, sia dei risultati operativi e raggiunti col nuovo approccio grazie anche auna efficace gestione delle operazioni in corso da parte della sede locale della Banca, diretta da AlexanderPivovarsky. Il risultato dovrebbe tradursi in una ulteriore crescita delle operazioni avviate fino alla soglia dei 700milioni di dollari (erano 500 milioni all’inizio del 2018). Tenuto conto anche del fatto che dall’inizio dell’anno sonoTenuto conto anche del fatto che dall’inizio dell’anno sonostate deliberate 16 nuove operazioni per un ammontare di 270 milioni.state deliberate 16 nuove operazioni per un ammontare di 270 milioni.

Tra le iniziative in fase di avvio l’emissione di prestiti sindacati in rubli per finanziare Belinvestbank e la società digestione del sistema idrico della capitale, Minsk Vodokanal. Ma, più in generale, senza entrare nei dettagli,Alexander Pavlov, responsabile BERS per il settore finanziario in Ucraina, Moldova e Bielorussia ha confermato diavere sotto esame diversi progetti in regime di partnership tra operatori pubblici e privati da finanziare con emissioniin rubli. “Questo approccio ci consente di attrarre capitali sul mercato locale e di estendere notevolmente il nostroportafoglio di interventi nel Paese sia nel settore creditizio che nell’ economia reale ed altre attività senza doverattivare complessi sistemi di copertura”, ha dichiarato. E’ da rilevare che dal 1992 ad oggi l’insieme deifinanziamenti BERS erogati alla Bielorussia per un totale di 95 progetti un focus settoriale su efficienza energetica,sistemi idrici e ammonta a oltre 2 miliardi di euro.

BelinvestbankBelinvestbank Entro la fine dell’anno la Banca emetterà un prestito sindacato per 50 milioni di euro sotto guidaBERS. La scelta non è casuale. Belinvestbank che è la sesta banca del Paese per volume di crediti erogati e numero diclienti, ha avviato, a partire dal 2016, sotto assistenza BERS, un programma di riorganizzazione che ha introdottoun approccio manageriale per obiettivi tuttora estraneo alla maggior parte degli istituti di credito del Paese, e che si

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

3 / 20

è estesa anche ai sistemi informatici e ai principi di governance. La credibilità del nuovo approccio è statasperimentata anche in occasione del risanamento finanziario di Gomelkhlebprom, la società cerealicola dellaregione di Gomel Oblast. L’operazione è stata condotta congiuntamente da BERS e Belinvestbank ma solo dopo unintervento diretto sulle modalità di gestione dell’impresa e sul suo management, assimilabile, fatte le dovutedifferenze di contesto, a quello di una banca d’affari.

PMIPMI In quest’area l’intervento più significativo è l’accordo siglato con due banche locali, MTBank e BNB Bank(Belaruky Narodny Bank) che hanno ricevuto un prestito, ciascuna, di 20 milioni di rubli bielorussi per finanziaremicroimprese e piccole e medie aziende. L’intervento dà seguito a un accordo siglato nel settembre dello scorsoanno da BERS con il Governo di Minsk mirato appunto a promuovere lo sviluppo delle PMI e della microfinanza ingenere. Rientra in questo contesto anche l’annuncio, effettuato per ora in termini generici dal vice Primo MinistroAlexander Turchin, di un programma di supporto anche da parte del Governo. Che includerebbe, tra le diversemisure, anche lo sviluppo di un fondo di garanzia creditizio per le PMI sulla base di un modello proposto dallaInternational Finance Corporation (IFC) collegata alla Banca Mondiale. Su questo tema stanno lavorando sia laresponsabile locale di FC, Olga Shcherbina, sia l’ Associazione Bancaria Bielorussa, (ABB) presieduta da AlexanderKuchinsky. Sempre in materia di PMI è stato annunciato un intervento della SIDA ( Swedish InternationalDevelopment Cooperation Agency) l’Agenzia svedese di cooperazione allo sviluppo.

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

4 / 20

SETTORI DELL'ECONOMIA N.22SETTORI DELL'ECONOMIA N.22

Bielorussia – Agroindustria: decollano leprime esportazioni in direzione dellaCina

Riguardano, per il momento, soprattutto la filiera lattieroRiguardano, per il momento, soprattutto la filiera lattierocasearia che non solo registra una crescita di vendite incasearia che non solo registra una crescita di vendite inCina superiore al 400% annuo ma è riuscita a strutturareCina superiore al 400% annuo ma è riuscita a strutturareanche un adeguato supporto logistico per il trasporto. Laanche un adeguato supporto logistico per il trasporto. Laprossima tappa coinvolgerà le carni bovine e il pollame.prossima tappa coinvolgerà le carni bovine e il pollame.

La Bielorussia inizia a cogliere i risultati delle diverse iniziative intraprese negli ultimi due anni per avviare uno stabileflusso di esportazione di prodotti alimentari in Cina. Nei primi 7 mesi di quest’anno le vendite in direzione diPechino sono quadruplicate e hanno totalizzato più di 23 milioni di dollari di cui 20 milioni imputabili alleesportazioni di latte (più di 57 mila tonnellate). La filiera si sta consolidando anche dal punto di vista logistico conl’utilizzo della ferrovia che, rispetto al trasporto via nave, consente di ridurre i tempi da 40 a soli 10 giorni. Il primocarico con 20 container è partito ai primi di settembre dalla stazione merci di Kolyadichi a Minsk con destinazioneChongquin (stazione di Tuanjiecun). Attualmente si tratta di latte scremato ma l’obiettivo, stando alle dichiarazionidi Aleksei Bogdanov, che presso il Ministero dell’Agricoltura guida il Dipartimento delle attività internazionali, è diestendere la gamma a latte intero in polvere, burro, yogurt con un flusso di un centinaio di container al mese.Tenuto conto del fatto che ormai quasi tutti i maggiori produttori lattiero caseari della Bielorussia sono staticertificati sotto il profilo sanitario per l’esportazione in Cina. Ma non c’è solo il latte. Le autorità bielorusse puntanoanche sul pollame e le carni bovine. Finora però solo due produttori (Veles-Meat e Mogilev Meat) hanno ottenuto lacertificazione sanitaria dalle Autorità di Pechino e i quantitativi sono tuttora irrilevanti : 100 tonnellate in 7 mesi. Siaggiungono 5 produttori di pollame: Agrokombinat Dzerzhinskiy, l’allevamento Ganna a Vitebski , Druzhba aZhemchuzhny, Servolux a Mogilev e un altro allevamento localizzato a Smolevichi, vicino a Minsk. Esportano per ilmomento, frattaglie e carcasse congelate. L’obiettivo, ora, è di accelerare su entrambi i fronti.

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

5 / 20

SETTORI DELL'ECONOMIA N.22SETTORI DELL'ECONOMIA N.22

Bielorussia – Aerospazio: entro 2018pronto il progetto per un nuovosatellite

Servirà per l’osservazione della Terra anche in applicazioniServirà per l’osservazione della Terra anche in applicazionicivili affiancandosi all’attuale BelKa 2 ed è sviluppatocivili affiancandosi all’attuale BelKa 2 ed è sviluppatodall’Accademia delle scienze di Minsk in collaborazione condall’Accademia delle scienze di Minsk in collaborazione conpartner russi. Ma procede anche la collaborazione dipartner russi. Ma procede anche la collaborazione diPechino che è già stata il partner di riferimento (assieme adPechino che è già stata il partner di riferimento (assieme adAlenia Thales) per costruzione e lancio del satellite diAlenia Thales) per costruzione e lancio del satellite dicomuncazione Belintersat 1comuncazione Belintersat 1

Entro la fine del 2018 sarà pronto il progetto esecutivo del nuovo satellite di osservazione satellitare bielorusso, sucui sta lavorando il dipartimento dei Sistemi di Geoinformazione dell’Accademia delle Scienze di Minsk. Lo hadichiarato lo stesso direttore del Dipartimento, Sergei Zolotoi. Sviluppato in collaborazione con la Russia avràun’elevata capacità di risoluzione, inferiore al metro e una grande flessibilità operativa.

Dovrà integrare l’attuale satellite di osservazione, noto come BelKa2 (BelKa1 si è disintegrato in occasione del primolancio, fallito) è un clone del satellite Kanopus-V1 costruito dalla russa VNII Elektromekhaniki con avionica dellabritannica SSTL, che dispone di una risoluzione di poco più di 2 metri ed è utilizzato anche per diversi scopi civili:cartografia, agricoltura, mappe catastali, ecc.

La Bielorussia dispone anche di un satellite di telecomunicazione (Belintersat-1) con 20 transponder in banda C ( dicui 4 a 54 MHZ) e 18 in banda Ku, gestito dalla società statale Belintersat e costruito da Thales Alenia con il gruppocinese CASC (China Aerospace Science and Technology Corporation ). E’ stato lanciato nel gennaio 2016 da unrazzo della famiglia “Lunga Marcia" dalla base cinese di Xichang.

Questa collaborazione con la Cina sta assumendo crescente rilevanza, secondo quanto dichiarato dagli stessiesponenti dell’Accademia delle Scienze e in questo particolare caso dal presidente Vladimir Gusakov: “Attualmentestiamo progettando il nuovo satellite e i suoi impieghi in collaborazione con la Russia ma abbiamo già proposto allaCina, che sta realizzando un importante programma aerospaziale, di lavorare assieme per i nostri progetti ulterioriprogetti sia nelle telecomunicazioni che nel campo dell’osservazione della Terra da satellite.

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

6 / 20

AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22

Bielorussia – Motori: con la cineseWeichai, il gruppo MAZ potrà costruirei “suoi” motori

Entro la fine del 2018 o all’inizio del 2019 dovrebbeEntro la fine del 2018 o all’inizio del 2019 dovrebbediventare operativa una fabbrica per la produzione didiventare operativa una fabbrica per la produzione dimotori diesel in joint venture tra MAZ, principalemotori diesel in joint venture tra MAZ, principaleproduttore bielorusso di veicoli pesanti e il gruppo cineseproduttore bielorusso di veicoli pesanti e il gruppo cineseWeichai che detengono rispettivamente il 30% e il 70%Weichai che detengono rispettivamente il 30% e il 70%delle quote.delle quote.

Lo stabilimento che sta sorgendo nel parco industriale sino-russo Great Stone, rappresenta un’importante svoltastrategica nella politica di “alleanze” di MAZ che fino a oggi si è appoggiata, in prevalenza, per la motorizzazionedei suoi mezzi, ai propulsori forniti dalla russa YaMZ (Yaroslavl Motor Plant) che a sua volta fa parte del gruppoGAZ, principale produttore russo di veicoli pesanti. E di quelli forniti dalla MAN tedesca con cui ha anche creato unajoint venture che produce motrici, diversi chassis per utilizzi speciali (ribaltabili, spazzaneve ecc), caricatori e ruspe.Gli ultimi modelli sono equipaggiati con motori D-20 (euro 5) e D-08 (euro 3).

Weichai, con sede nella provincia dello Shandong, che ha chiuso il 2017 con un fatturato di quasi 34 miliardi didollari realizzato per quasi il 40% all’estero, è il primo produttore cinese di motori diesel e trasmissioni, ha accordidi collaborazione con alcune aziende leader in Europa nel settore motoristico (Bosch, AVL), in Francia ha acquisitoMoteurs Baudouin (motori marini), in Germania la Linde (componenti idraulici), negli USA la Power SolutionsInternational (motori alimentati a gas, biogas e ibridi), in Italia i cantieri Ferretti oltre a essere sponsor di Ferrari. Laproduzione prevista nella nuova fabbrica è inizialmente di 20 mila motori all’anno. Il 70% della produzione saràdestinata alla motorizzazione di veicoli del gruppo MAZ (autobus, camion, mezzi speciali) e il 30% all’esportazione.

La politica di alleanze di MAZ con partner cinesi si è allargata anche ad altri segmenti. In settembre ha iniziato aoperare un’altra joint venture, la Zoomlion-MAZ che produce gru montate su camion con una portata fino a 60tonnellate per altezze che possono arrivare fino a 58 metri. I primi modelli sono stati presentati in Ungheria inoccasione della Fiera Budpragres 2018. Il direttore dell’azienda, Yuri Pivovarov, prevede che, accanto allaBielorussia, I principali mercati di riferimento saranno Russia, Kazakhstan e i Paesi dell’Europa dell’Est. Zoomlion è ilprimo produttore cinese di macchinari per l’edilizia e in Italia ha acquisito alcuni anni fa la CIFA, terzo produttoremondiale di betoniere.

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

7 / 20

AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22

Kazakhstan - Agroalimentare:Chaudhari produrrà paste alimentari

Ha rilevato una fabbrica di instant noodles localizzata nellaHa rilevato una fabbrica di instant noodles localizzata nellaRegione del Turkestan. Obiettivo: coprire anche il mercatoRegione del Turkestan. Obiettivo: coprire anche il mercatorusso e dei Paesi dell’Asia Centralerusso e dei Paesi dell’Asia Centrale

Chaudhary Group, tramite la sua controllata di Singapore, ha deciso di entrare sul mercato kazako delle pastealimentari precucinate, rilevando uno stabilimento (Lotus) localizzato nel sud del Paese che fa parte dei progettiproposti per ulteriori investimenti (ampliamenti, rinnovo impianti) proposti dall’agenzia statale Kazakhstan Invest. Ilprogramma annunciato prevede investimenti per circa 15 milioni di dollari. Il presidente della società, BinodChaudhari, ha spiegato che l’obiettivo è di localizzare in Kazakhstan una piattaforma di produzione in grado dicoprire anche il mercato russo e quelli contigui dell’Asia Centrale. Estendendo il catalogo dei prodotti anche acondimenti e altre preparazioni. Chaudari è uno dei principali gruppi economico finanziari nepalesi con attivitàproduttive nel Paese estese anche al settore del cemento, costruzioni, packaging, montaggio di televisori. Nei servizicontrolla una catena di resort turistici e diverse strutture mediche in aggiunta a una vasta gamma di rappresentanzecommerciali (auto, elettrodomestici ecc). La presenza del gruppo nel settore agroalimentare si è sviluppata a partiredall’acquisizione, avvenuta all’inizio degli anni ’70 di una fabbrica thailandese di “instant noodles” (fettuccineprecucinate) che ha contribuito a lanciare sull’insieme dei mercati asiatici con il marchio Wai Wai aggiungendo unavasta scelta di sapori e composizioni (cereali diversi). Il catalogo si è poi esteso anche ad altri prodotti (patatine,wafer, snack al formaggio, birre, succhi di frutta, bevande al cioccolato). Attualmente opera con due impianti inNepal e altri sei in India dove dichiara di controllare il 20% del mercato degli instant noodles. I piani di sviluppoprevedono poi l’apertura di altri stabilimenti in Bangladesh, Arabia Saudita e anche in Serbia. A cui si aggiunge orail Kazakhstan.

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

8 / 20

AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22

Bielorussia - Auto: Geely aumenterà del40% la produzione di vetture

Crescono le richieste, sia locali sia sul mercato russo per iCrescono le richieste, sia locali sia sul mercato russo per idue suv e la berlina assemblati localmente. Il principaledue suv e la berlina assemblati localmente. Il principalecollo di bottiglia per un’ulteriore espansione anche in altricollo di bottiglia per un’ulteriore espansione anche in altriPaesi vicini, attualmente, è l’insufficiente rete commercialePaesi vicini, attualmente, è l’insufficiente rete commerciale

Geely, la casa automobilistica cinese che ha recentemente (novembre 2017) aperto uno stabilimento diassemblaggio (inclusa saldatura e verniciatura delle vetture) localizzato tra Borisov e Zhodino, sta crescendo inBielorussia. L’azienda si chiama BelGee e vede Geely associata (con il 33% delle quote) al gruppo locale BelAZ (produttore di mezzi di trasporto pesanti e componenti) che detiene il 52%, e ad altri partner. Il direttore generale,Gennady Svidersky, ha annunciato che entro quest’anno intende aumentare del 40% la produzione mensile cheattualmente è di 1.000 vetture. Ma i numeri non bastano per fare fronte alla forte crescita di vendite eprenotazioni. Lo stabilimento è finora anche l’unico di Geely in Europa Occidentale. I modelli prodotti sono due suvdi media gamma (Atlas ed Emgrand) e una berlina, sempre su chassis Emgrand, proposti in diverse versioni conprezzi che in Bielorussia variano tra 15 e 17 mila dollari. Il 60% della produzione è attualmente venduta in Russiadove Geely, che era in fondo alle classifiche di vendita, sta gradualmente risalendo. Il 36% è venduto in Bielorussiae la quota restante su altri mercati. Un collo di bottiglia è attualmente rappresentato anche dai tempi necessari persviluppare un’adeguata rete commerciale. Attualmente BelGee dispone di un concessionario in ognuna delle seiRegioni della Bielorussia e due localizzati a Minsk (che entro breve diventeranno tre).

Entro due anni prevede di essere presente in modo più sistematico anche in Ucraina, Lituania e Lettonia egradualmente di espandersi anche su altri mercati dell’Est Europa e dell’Unione Economica Eurasiatica (sta giàvalutando possibili rivenditori in Kazakhstan e nella Moldova).

Le potenzialità ci sono, anche perché la fabbrica, attualmente, lavora su un solo turno con una produzione media di50 unità. L’azienda ha comunque avviato la formazione di un consistente numero di lavoratori aggiuntivi. Secondoquando dichiarato da Svidersky sta crescendo anche il tasso di localizzazione dei modelli con forniture da produttoridi componentistica sia russi che bielorussi. Il business plan a medio termine prevede di arrivare a produrre 60.000vetture all’anno

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

9 / 20

AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22

Kazakhstan - Energia: ENI e GeneralElectric investono nella filiera eolica

Si sono aggiudicati la concessione per un parco da 50Si sono aggiudicati la concessione per un parco da 50Megawatt nella Regione di Aktobe (KazakhstanMegawatt nella Regione di Aktobe (Kazakhstansettentrionale). I programmi del Governo nelle energiesettentrionale). I programmi del Governo nelle energierinnovabili, le caratteristiche climatiche del Paese, ilrinnovabili, le caratteristiche climatiche del Paese, ilsostegno delle Istituzioni Finanziarie Internazionali esostegno delle Istituzioni Finanziarie Internazionali el’avviamento delle prime aste per l’attribuzione dei diritti dil’avviamento delle prime aste per l’attribuzione dei diritti difornitura alla rete a prezzi garantiti, lasciano prevedere unafornitura alla rete a prezzi garantiti, lasciano prevedere unaforte crescita dell’apporto eolico.forte crescita dell’apporto eolico.

ENI ha avviato la costruzione di un parco eolico di dimensioni significative (50 MW di potenza installata per unaproduzione attesa di 198 gigawatt annui) a Badamsha, nella Regione di Aktobe (Nord Kazakhstan). L’iniziativa faparte degli accordi assunti con il ministro dell’Energia, Kanat Bozumbayev, per aiutare il Paese a valorizzare anche ilpotenziale kazako nelle energie rinnovabili accanto alla filiera degli idrocarburi che, evidentemente, sono ilprincipale motivo della presenza di Eni in Kazakistan. Dove il gruppo italiano è co-operatore del giacimento diKarachaganak con una quota del 29,5%, partecipa anche, con una quota del 16,8%, a quello di Kashagan ed ècoinvolto in ulteriori concessioni per l’individuazione e sfruttamento di ulteriori giacimenti. Alla nuova iniziativa, cherappresenta, ad oggi, il maggior investimento Eni nel settore eolico all’estero, partecipa anche, con una quota del10%, il gruppo General Electric. Il fatto si spiega in quanto le due società avevano siglato, due anni fa, un accordodi collaborazione, mirato proprio a identificare e sviluppare nuove iniziative nelle energie rinnovabili e nei sistemienergetici ibridi. L’obiettivo era (e resta) quello di sviluppare sinergie derivanti dalla presenza e dalle relazioniintrattenute da Eni in numerosi Paesi produttori di idrocarburi, tra cui il Kazakhstan, con le capacità ingegneristichedi General Electric nel settore energetico in generale. Si colloca inoltre all’interno di una strategia Eni mirata adiversificare il suo portafoglio energetico con nuove fonti.

A sua volta il Governo del Kazakhstan nutre significative ambizioni nel settore delle energie rinnovabili. Che,secondo gli obiettivi annunciati, dovrebbero arrivare a soddisfare, nel prossimo decennio, una quota crescentedell’elevato fabbisogno elettrico del Paese (dovuto alla massiccia presenza di attività energivore) fino a raggiungereuna copertura del 100% entro la data fissata, simbolicamente, nell’anno 2050.

In questo contesto la filiera eolica riveste un ruolo di primo piano in ragione delle caratteristiche climatiche egeografiche del Paese.

Ad esempio, la velocità media dei venti durante l’anno può raggiungere i 9 metri al secondo in diverse areela velocità media dei venti durante l’anno può raggiungere i 9 metri al secondo in diverse areestrategiche anche molto lontane tra loro. Come quelle attorno alla capitale, Astana. Ed altre come Shelek,localizzata a Sudest nella regione di Almaty, o il cosidetto Dzungarian Gate situato a Nordest dove passa la ferroviadi collegamento con la Cina, oppure ancora Fort-Shevchenko localizzata invece sul Caspio, vicino a Mengistau. E’stato calcolato che un insieme di aree che coprono 50 mila chilometri, pari al 2% della superficie del Paese,potrebbero fornire da sole oltre 3 miliardi di chilowattora annui, cioè una quantità di energia largamente superioreal fabbisogno complessivo attuale del Paese. Occorre aggiungere che il programma del Paese nelle energierinnovabili gode anche di un forte supporto da parte delle Istituzioni finanziarie Internazionali: Banca Mondiale,BERS (Banca Europea di Ricostruzione e Sviluppo), ADB (Banca di Sviluppo Asiatica) ecc. Buona parte di questo

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

10 / 20

supporto è attivato mediante i meccanismi del Green Climate Fund (GCF) delle Nazioni UniteGreen Climate Fund (GCF) delle Nazioni Unite , che allo stato attualeprevede finanziamenti agevolati per 106 milioni di dollari in aggiunta a 4 milioni di sussidio per spese diprevede finanziamenti agevolati per 106 milioni di dollari in aggiunta a 4 milioni di sussidio per spese diprogettazione e assistenzaprogettazione e assistenza. L’intero programma è gestito in termini operativi dalla BERS e copre diverse filiere:energia eolica ma anche solare, biogas e mini-idro in aggiunta agli interventi di adeguamento delle reti di trasporto,in modo da renderle compatibili con i nuovi apporti. Il motivo dell’affidamento alla BERS risiede nel fatto che laBanca ha una vasta esperienza nel settore dell’energia in Kazakhstan dove a oggi ha investito più di 7,3 miliardi dieuro di cui 1,7 miliardi in interventi mirati a rendere l’intero sistema più “sostenibile” sotto il profilo ambientale.

Grazie anche a questo supporto il Ministero dell’Energia prevede che nell’arco del prossimo triennio possano essereil Ministero dell’Energia prevede che nell’arco del prossimo triennio possano essereavviati 23 parchi eolici, 17 centrali solari e 13 mini impianti idroelettrici in aggiunta ad alcuni impianti di biogasavviati 23 parchi eolici, 17 centrali solari e 13 mini impianti idroelettrici in aggiunta ad alcuni impianti di biogas conl’aggiudicazione delle corrispondenti concessioni tramite apposite gare.

Quest’anno ne ha già completate quattro attraverso un meccanismo d’asta gestito su una piattaforma elettronica.Le gare prevedono una distinzione tra tre diverse aree del Paese: Nord, Sud e Ovest. Agli assegnatari vieneAgli assegnatari vienericonosciuto il diritto di riacquisto dell’energia da parte del gestore della rete di trasporto a un prezzo garantito riconosciuto il diritto di riacquisto dell’energia da parte del gestore della rete di trasporto a un prezzo garantito inquantità proporzionali alla potenza attribuita. Entro la fine dell’anno è annunciata una ulteriore asta. Dopodiché ilGoverno prevede il proseguimento del programma con l’organizzazione di due gare all’anno.

Di seguito i dati delle aggiudicazioni per la filiera eolica nel 2018

Potenza Prezzo garantito per MWh Assegnatario

Centro e Sud Kazakhstan

7 MW 18.010 tenge Vichi

5 MW 18.990 tenge Ventum Energy

5 MW 19.990 tenge East Wind Energy

2 MW 22.530 tenge Ivan Zenshenko

2 MW 18.000 tenge Zenshenko&K

4,7 MW 22.650 tenge Alcor

10 MW 22.660 tenge East Wind

Kazakhstan Settentrionale (Kostanai e Aktobe)

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

11 / 20

50 MW 17.490 tenge ENI/General Electric

Kazakhstan Occidentale (Caspio)

5 MW 21.500 tenge VES Zhangiz

10 MW 21.700 tenge VES Syvaz

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

12 / 20

AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22AZIENDE IN PRIMO PIANO N.22

Kazakhstan – Componentistica: XinzhuCompany avvia produzionesupercondensatori

Il gruppo cinese Xinzhou Company ha avviato un’attività diIl gruppo cinese Xinzhou Company ha avviato un’attività diassemblaggio, collaudo, assistenza tecnica e serviziassemblaggio, collaudo, assistenza tecnica e servizipostvendita di cosiddetti super condensatori nel parcopostvendita di cosiddetti super condensatori nel parcoindustriale sino-bielorusso Great Stone. Punta al mercatoindustriale sino-bielorusso Great Stone. Punta al mercatolocale e russo dei bus urbani e di altri mezzi di lavoro.locale e russo dei bus urbani e di altri mezzi di lavoro.

L’iniziativa, da un punto di vista societario, fa capo alla controllata Chengdu Xinzhu Silk Road. L’attività principale diXinzhu Company in realtà consiste nella produzione di ricoperture e moduli strutturali fortemente innovativi (per letecnologie e i materiali impiegati) utilizzati soprattutto nella realizzazione di grandi infrastrutture: ponti, ferrovie adalta velocità ecc. Ma ha anche una divisione che opera nel settore dei trasporti (assemblaggio di treni) e nellaproduzione di supecondensatori al litio.

In questo contesto l’obiettivo dell’operazione in Bielorussia, nell’immediato, è di posizionarsi come punto diriferimento per la fornitura sistemi di stoccaggio e ricarica dell’energia per l’intera filiera industriale locale dei mezzidi trasporto pesanti. Quindi per aziende come Belkommunmash, MAZ, MTZ ed altre che producono mezzi ditrasporto pubblico (treni, bus, tram), trattori, macchine per grandi lavori che impiegano attrezzature guidate damotori elettrici. La nuova piattaforma bielorussa, in una seconda fase, dovrebbe consentire a Xinzhou di poterestendere la copertura commerciale ad altri mercati: Russia, Ucraina, Unione Economica Eurasiatica in generale eanche Unione Europea. A regime, A regime, secondo la cifre dichiarate da Xiao Guanghui, presidente di Xinzhu Silk RoadDevelopment , la produzione dovrebbe raggiugere la produzione dovrebbe raggiugere un valore di 30 milioni di dollari anno su diversi moduli per untotale di un milione di pezzi all’anno.

Belkommunmash, principale produttore bielorusso di mezzi di trasporto urbani, crede fortemente nel futuro degliautobus elettrici (sia in versione integrale che ibrida). Quest’anno, a Minsk, sono entrati in servizio i primi autobus diquesto tipo, che già utilizzano i condensatori Xinzhou. Inoltre, nel corso di una serie di missioni all’estero la societàha iniziato a proporre i suoi modelli in diversi Paesi, tenuto conto che l’azienda è già presente da tempo con modellitradizionali in 40 città della Russia e in altre metropoli in Serbia, Ucraina, Kazakhstan, Kyrgyzstan, Lettonia,Mongolia, Moldova, Argentina e Colombia. Trattative in fase non si sa quanto avanzata, sono attualmente in corsoper l’introduzione dei modelli a trazione elettrica con le Municipalità di Mosca, San Pietroburgo, Leningrado,Astrakhan. Con l’obiettivo di proporsi sul mercato iraniano alcuni esemplari dei nuovi modelli sono stati consegnatiin prova alla Municipalità di Teheran. In futuro potrebbero essere commercializzati nel Paese da un importatorelocale, Sabz Khodro. Anche in n India, nel corso di una recente missione, l’azienda ha preso contatto con unpossibile partner locale, Axis Mobility, che in realtà opera nel settore dei servizi urbani a rete (gas, elettricità, retiidriche). Il programma ipotizzato prevede una prima fornitura di alcune decine di mezzi che potrebbe essere seguitidalla realizzazione di una joint venture per l’assemblaggio in loco in modo da ridurre l’incidenza (attualmente assaielevata) dei dazi. Infine sondaggi analoghi, sia pure su scala molto più ridotta, sono in corso in Georgia dove ilprogramma prevede la fornitura di alcuni modelli alle Municipalità di Batumi e Tbilisi (grazie anche a un contributodi 1,5 milioni di euro messi a disposizione dalla UE per il rinnovo della flotta di trasporto urbano) a cui potrebbe

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

13 / 20

seguire un’attività di assemblaggio in loco per coprire anche i mercati contigui.

Bus elettriciBus elettrici

Attualmente il principale veicolo urbano a trazione elettrica prodotti da Belkommunmash è il modello E 433 atre assi con pedana bassa che adotta un motore da 160 kW. Dispone di 38 posti a sedere e può trasportarefino a 153 passeggeri. La velocità massima è di 60 chilometri ora. Nella versione articolata (43303) dotata dimotore con 210 kW di potenza la capacità di trasporto sale a 170 persone. 28 unità di questo modello sono infase di consegna alla Municipalità di Minsk. La versione più ridotta di questo modello (E 420) è su due assi.

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

14 / 20

OPPORTUNITA' N.22OPPORTUNITA' N.22

Armenia - E commerce: un canale diaccesso al mercato in significativacrescita

I siti più frequentati sono quelli tradizionali come Amazon,I siti più frequentati sono quelli tradizionali come Amazon,Alibaba o Ebay ma si sta organizzando anche la russaAlibaba o Ebay ma si sta organizzando anche la russaWildberries. Inoltre diverse piattaforme locali offrono unWildberries. Inoltre diverse piattaforme locali offrono unsupporto anche a fornitori esteri.supporto anche a fornitori esteri.

Non sono ancora disponibili statistiche aggiornate ma anche in Armenia la crescita dell’e-commerce, valutabileattorno al 30% annuo, sta aprendo nuove possibilità di ingresso sul mercato. E attira anche nuovi operatori.L’ultimo in ordine di tempo è Wildberries, uno dei maggiori siti di e commerce russi, presente anche sugli altrimercati dell’Unione Eurasiatica (Bielorussia, Kazakhstan e Kyrgyzistan) che ha deciso di lanciare un sito in linguaarmena e di organizzarsi con punti di consegna in tutto il territorio. Estrapolando dagli ultimi dati disponibili (2016),ormai l’ammontare annuo degli acquisti online nel Paese, dovrebbe superare i 350 milioni di dollari. Giocano afavore diversi fattori: - in Armenia l’accesso a Internet copre oltre 2 milioni di individui equivalenti al 72% dellal’accesso a Internet copre oltre 2 milioni di individui equivalenti al 72% dellapopolazionepopolazione e l’utilizzo dei social network è elevato. Sono circa 1 milione gli utenti di Facebook ma raccolgono unasignificativa adesione anche i due “social” russi OK (Odnoklassniki) e VK (VKontakte). I servizi 3G per l’accesso contelefonia mobile coprono il 100% dell’utenza e il 90% del territorio. - La modalità preferita resta il versamento cashalla consegna. Ma, grazie al sistema di pagamenti unificato (ArCa card) introdotto nel Paese ormai da molti anni,non esistono difficoltà per i pagamenti online tramite carte di credito come Visa, Mastercard ecc. Che invece sonopreferiti dai fornitori stranieri. Chi opera sul posto (negozi, assicurazioni, servizi di trasporto ecc) può avvalersianche dei servizi di pagamento online offerti dalla Idram (https://web.idram.am/web/am) che è anche l’unicasocietà autorizzata dalla Banca Centrale a emettere moneta elettronica in valuta locale. Certo restano alcuni colli dibottiglia che possono insorgere soprattutto in occasione dei passaggi in dogana e delle consegne da parte delservizio postale Hay Post (https://www.haypost.am). Che peraltro sta sviluppando un sistema innovativo(ShopInAmerica) per le importazioni dagli USA e che potrebbe essere esteso anche all’Europa. In pratica i prodottivengono presi in carico da una sede statunitense di Hay Post a Glendale, che provvede direttamente allosdoganamento e alla consegna finale nel Paese. Non soltanto, ma per acquisti fino a 30 chili e 200 mila dirammensili (413 dollari Usa) il regime è duty free. Comunque, per quanto riguarda le spedizioni dall’Europa e dall’Italia,Hay Post è associata al sistema EMS (Express Mail Service) dell’Unione Postale Internazionale di cui fanno parte siaPoste Italiane sia tutti i grandi corrieri internazionali. Ma quali sono i prodotti più venduti? Un recente report dellaCamera di Commercio statunitense a Yerevan indicava, nell’ordine (in valore): elettrodomestici, libri, cellulari ecomputer, vestiti, calzature, giocattoli e profumi. Le piattaforme più diffuse sono tuttora Amazon, Alibaba, Ebay.Ma esistono anche altri siti locali in crescita. Di seguito quelli più utili per i produttori stranieri

Globbing Basato a Yerevan, opera soprattutto nel settore della moda e grandi marchi di tutto il mondo conparticolare riguardo a Russia, Cina, Regno Unito, Germania, Usa. Fornisce anche un supporto di e-marketing alleaziende rappresentate. https://globbing.com/ Onex Opera soprattutto come spedizioniere door-to-door al dettaglio,con servizio di raccolta all’estero e consegna nel Paese https://onex.am/ Salesboom Ha un offerta molto estesa di

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

15 / 20

servizi e di prodotti sia locali che importati http://www.salesboom.am/ Kayqer E’ utile soprattutto per individuare inegozi e fornitori di servizi locali che vendono online http://kayqer.am/ru/

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

16 / 20

OPPORTUNITA' N.22OPPORTUNITA' N.22

Kirghizistan - Finanza: AsianDevelopment Bank vara nuovoprogramma quinquennale

Prevede esborsi pari a 641 milioni di euro. Con il duplicePrevede esborsi pari a 641 milioni di euro. Con il dupliceobiettivo di promuovere sia lo sviluppo rurale, siaobiettivo di promuovere sia lo sviluppo rurale, sial’interconnessione con le altre economie regionalil’interconnessione con le altre economie regionaliattraverso i “corridoi” individuati dal programma Carec nelattraverso i “corridoi” individuati dal programma Carec nelcampo dei trasporti, energia e informazione. Per sostenerecampo dei trasporti, energia e informazione. Per sostenerela modernizzazione del Paese attraverso la diffusione dila modernizzazione del Paese attraverso la diffusione diapplicazioni informatiche, la Banca punta sulle iniziativeapplicazioni informatiche, la Banca punta sulle iniziativedel programma Taza Koom.del programma Taza Koom.

A fine settembre il Consiglio Direttivo della Banca di Sviluppo Asiatica (ADB) ha varato il nuovo piano quinquennaledi supporto al Kirghizistan. La cifra in gioco è sostanziosa: sono 641 milioni di dollari, in parte sotto forma di prestitiagevolati e in parte come supporto a fondo perduto che andranno ad aggiungersi a quelli di altri finanziatori. ADB,che ha iniziato a operare in Kirghizistan 24 anni fa, impegnando una cifra totale pari a 1,7 miliardi di dollari, sicolloca al primo posto tra le istituzioni finanziarie Internazionali presenti localmente.In termini generali la strategiaadottata dalla Banca si focalizza su tre obiettivi:

- diversificare le fonti di reddito anche sulla base della considerazione che una quota importante del PIL è tuttoraconcentrata su due voci: rimesse degli emigranti (generalmente a partire dalla Russia) e introiti minerari delgiacimento aureo di Kumtor. - Migliorare le condizioni di vita soprattutto nelle aree rurali - Aiutare il Paese ainserirsi meglio nel contesto globale e a cogliere le opportunità di accesso a mercati più vasti derivanti dall’adesioneall’Unione Economica Eurasiatica.

Più in dettaglio nelle aree rurali, la Banca intende finanziare: - la realizzazione di sistemi adeguati diapprovvigionamento idrico (reti, pozzi) anche ai fini di un miglioramento delle condizioni sanitarie. Attualmenteinfatti le infezioni causate da acque non potabili hanno una forte incidenza soprattutto sulla mortalità infantile, cheè doppia rispetto a quella della città. - la creazione di nuove scuole secondarie finalizzate soprattutto all’educazionetecnica, in quanto il Paese è carente di risorse umane qualificate. - la costruzione di strade di connessione con leprincipali arterie di attraversamento del Paese, in modo da facilitare l’accesso delle produzioni rurali ai mercaticittadini. Ai fini della diversificazione economica l’intervento considerato come strategico è anche il revamping, giàavviato, delle centrali idroelettriche esistenti nonché l’attivazione di nuovi impianti. La loro entrata in funzione, inaggiunta al completamento della rete di interconnessione centroasiatica CASA 1.000, dovrebbe consentire al Paesedi diventare esportatore netto di energia verso Pakistan e Afghanistan. CASA 1000 rientra anche tra i grandi“corridoi” previsti dal Programma CAREC di cui ADB è uno dei principali promotori e che ha come obiettivo lapromozione di una maggiore integrazione economica tra i diversi Stati di tutta l’Asia Centrale attraverso lo sviluppodi sistemi interregionali di trasporto su ruota e rotaia, reti informatiche, interscambio di energia. Infine ADBconferma un pieno supporto al progetto forse più ambizioso di modernizzazione del Paese, chiamato Taza Koom(Società Trasparente). Che affida alla Pubblica Amministrazione e ai relativi servizi (gestione del Catasto, delleDogane, rilascio di documenti e autorizzazioni diverse) un ruolo guida nella informatizzazione del Paese. E cherichiederà di investire in diverse direzioni: realizzazione di infrastrutture, definizione di un contesto normativoadeguato, formazione di ulteriori competenze, sviluppo di applicazioni sia in campo sociale (e-commerce, e-learning, sistema sanitario ecc) che in campo tecnico (osservazione satellitare, applicazioni agricole ecc). E infine

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

17 / 20

promette supporto alla formazione di start up e nuova imprenditoria. Il ruolo guida assunti da ADBnell’implementazione di queste iniziative rappresenta una garanzia anche per le imprese europee ed italianeinteressate a valutare le potenzialità del mercato. In quanto le regole della Banca prevedono, in linea di principiouna trasparenza nella gestione delle commesse con l’effettuazione di gare aperte, nonchè una rendicontazione econtrollo dettagliati dei costi. E soprattutto, dal punto di vista informativo gli interventi da finanziare sonoannunciati con sufficiente anticipo e possono essere esaminati online sullo stesso sito ADB dedicato al Paese(https://www.adb.org/publications/kyrgyz-republic-fact-sheet)

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

18 / 20

LEGGI E NORME N.22LEGGI E NORME N.22

Eurasia-Dogane: WCO riconosce leprocedure del nuovo codice doganaledella Commissione EAEU

I punti di maggiore rilievo riguardano il riconoscimentoI punti di maggiore rilievo riguardano il riconoscimentodello status di Operatore Economico autorizzato condello status di Operatore Economico autorizzato conrelative agevolazioni operative e le modalità di garanziarelative agevolazioni operative e le modalità di garanziafinanziaria richiestefinanziaria richieste

L’ultima edizione degli Standard sulla sicurezza dei pagamenti e le agevolazioni al commercio pubblicati dalla WCO(World Custom Oraganisation) includono, per la prima volta, anche le procedure approvate nel contesto dell’UnioneEconomia Eurasiatica (EAEU).Riguardano essenzialmente due punti importanti.

1.Le agevolazioni operative concesse ai soggetti che abbiano acquisito lo status di Operatori Economici Autorizzatisulla base delle disposizioni contenute nel nuovo regolamento doganale EAEU entrato in vigore dall’1 gennaio diquest’anno. Che coprono accanto alle modalità semplificate di gestione e deposito delle merci in transito anche laeventuale possibilità di disporre dei prodotti trattati in assenza di un completamento di tutte le procedure richieste.

2. L’accettazione delle nuove modalità di garanzia richieste dalle Dogane ai soggetti riconosciuti come OperatoriEconomici Autorizzati con la possibilità di dimostrare la propria aderenza agli standard di cosiddetta “stabilitàfinanziaria” previsti dal regolamento, in alternativa all’obbligo di presentare fideiussioni o altre modalità di garanziafinanziaria, in proporzione al volume e valore del traffico gestito

Il riconoscimento delle nuove regole doganali EAEU è frutto di un accordo permanente concluso nel 2016 tra laWorld Custom Organisation e la divisione dogane della Commissione Economica Eurosasiatica diretta da DmitryNekrasov. Le aziende interessate a conoscere il nuovo codice doganale della EAEU possono scaricarlo dal sito dellacommissione al seguente indirizzo:http://www.eurasiancommission.org/en/act/tam_sotr/dep_tamoj_zak/Pages/Customs-Code-of-the-EAEU.aspx

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

19 / 20

Eurasia 24Eurasia 24 3 ottobre 2018 - N. 22

20 / 20