3 GIORNI A TORINO IN CAMPER (1, 2 e 3 Novembre 2013)

Prefazione

Le ferie estive sono ormai un ricordo, le giornate si stanno accorciando e l’inverno (quello vero) è ormai alle

porte. Ma approfittando di una coda d’estate che ci sta regalando giornate ancora tiepide ben diverse da

quelle autunnali di questa stagione e approfittando del ponte di ognissanti, io e mia moglie – con la

collaborazione entusiasta della nostra bimba di 7 anni, Jessica – decidiamo di realizzare un nostro vecchio

desiderio: visitare TORINO.

E’, infatti, da diversi anni che io e mia moglie coltiviamo il desiderio di recarci a Torino, città affascinante e

ricca di storia e cultura; secondo alcune teorie esoteriche città di frontiera dove il triangolo della magia

bianca (Torino – Lione – Praga) e quello della magia nera (Torino – Londra – San Francisco) s’incontrano.

Entrambi ci siamo già stati diverse volte in passato, lei per motivi di lavoro ed io perché avevo un’anziana

zia che abitava in zona Moncalieri, ma non abbiamo mai avuto l’opportunità di visitarla veramente.

Ma finalmente quest’anno è la volta buona. E così inizia – circa un mese fa – una ricerca sul web di info

relativamente a mostre e musei; mezzi di trasporto, linee pubbliche ma soprattutto luoghi dove poter

sostare con il camper (al Punto 1 ho riportato una lista scaricata da internet). Alla fine la nostra scelta per la

sosta in camper ricade su quella che sembra essere un’area attrezzata per camper in zona Via Monte Lungo

/ Piazza d’Armi, nei pressi della

caserma dei Carabinieri. Ma poi

leggendo nei vari post e forum

scopro che quest’area è

oggetto di discussioni molto

accese perché pare che diversi

camperisti si siano visti

rimuovere il proprio mezzo in

modo forzato su segnalazione

degli stessi Carabinieri,

vedendosi costretti a dover

pagare multe salatissime per il “dissequestro del mezzo”. A questo punto non nego di essere stati colti da

un dubbio atroce e di aver pensato: “ma se in un’area attrezzata per la sosta dei camper c’è il rischio della

rimozione forzata del mezzo stesso, che cosa succede se lo parcheggiamo in strada?”. Dopo un attimo di

sconforto decidiamo di non abbandonare l’idea e allora decidiamo di contattare il comando dei Vigili

Urbani di Torino (E-mail: vigili.urbani@comune.torino.it) per avere info relative a zone dove sia consentita

la sosta del nostro mezzo (è un Elnagh Duke 46 di circa 7 mt di lunghezza). Ebbene, qui la prima piacevole

sorpresa che – capirò poi – sarà il primo segnale che la nostra gita sarà un successone: dopo appena un’ora

dall’invio della mia mail, vengo contattato dal Sig. Valter Gerbi che molto gentilmente e con enorme

pazienza mi dà tutte le informazioni necessarie indicandoci una serie di posti dove poter tranquillamente

sostare (p. es. SUPERGA), ma sono zone un po’ lontane e serve poi del tempo per poter venire in città. E

così ci consiglia di sostare in Via Bologna di fronte al comando dei Vigili Urbani. Ci avvisa che la zona non è

delle più tranquille, ma il Camper verrà sorvegliato dalle telecamere del comando e questo ci garantisce

una certa sicurezza.

A questo punto, risolti tutti i possibili problemi (dove sostare, come muoverci, cosa vedere), arriva

finalmente il momento della partenza.

Partenza – 1° giorno

Noi siamo di Verona e visto che la piccola Jessica soffre un po’ nei lunghi viaggi, decidiamo di partire giovedì

sera, subito dopo cena. La partenza avviene verso le 20.30, entriamo in autostrada direzione MI e una volta

Caserma Carabinieri C.so Monte Lungo

a BS opto per la BRESCIA / PIACENZA / TORINO. Verso le 23.00 siamo in zona Alessandria e qui decidiamo di

sostare per la notte in un’area di Servizio.

Riprendiamo il viaggio la mattina del 1° novembre, verso le 8.30. Ancora un’oretta di strada e alle 9.40

arriviamo finalmente a destinazione. Parcheggiamo il

mezzo dove stabilito (Via Bologna, fronte comando

Vigili Urbani), ci organizziamo un attimo e poi

decidiamo di perlustrare un po’ la zona. Qui

scopriamo che nella strada parallela (Corso Novara)

c’è un bel parco giochi, nuovo e tenuto molto bene.

Poi scopriamo che sempre in Via Bologna, ma verso il

Num. Civ. 60 (noi eravamo al 74), c’è un discount

dove poi siamo andati a prendere qualcosa per la

cena. Una volta sistemati tutti i particolari, con

l’aiuto di una cartina decidiamo di avventurarci verso

il centro, per la precisione verso Piazza Castello, alla

ricerca dell’ufficio del turismo dove poter sottoscrivere la tessera TORINO+PIEMONTE CARD (Rif.: punto 2).

Completiamo la sottoscrizione delle 2 CARD e – visto che nel frattempo si sono fatte le 11.45 ed è ancora

presto per andare a mangiare - decidiamo di iniziare la nostra visita alla città con il Palazzo Reale e

l’Armeria Reale. La visita dura un po’ più di un’oretta e – inutile dirlo – il giudizio è: BELLO BELLO BELLO.

A questo punto sono le 13 passate e decidiamo di andare a mangiare. Per fare un qualcosa di veloce

optiamo per il McDonald’s (ce n’è uno in P.za Castello lato / incrocio V. Roma), ma restiamo sbigottiti nel

vedere una coda Kilometrica e i tempi di attesa sembrano lunghi. Quindi ripieghiamo per un panino in uno

dei tanti bar presenti nella piazza. Ci riposiamo, ci prendiamo un caffè e poi ci

dirigiamo verso la Mole Antonelliana. E qui un’altra sorpresa: se vogliamo salire

sull’ascensore che porta in cima alla Mole ci attende una coda di almeno 2 ore e

mezzo a cui si deve aggiungere un’ora abbondante per la visita. E visto che sono

già le 14.30 decidiamo di rinunciare

all’ascensore e facciamo la fila per la

sola visita della Mole e del Museo del

Cinema ospitato all’interno della Mole stessa. Inutile dire:

BELLO BELLO BELLO. Il nostro giro termina alle 17.20 e per

completare la giornata decidiamo di fare il giro turistico con il

TRAM STORICO della linea 7 (Vedi Punto 7). C’è una corsa ogni

mezz’ora e vale davvero la pena di farlo. Il giro termina alle

18.45 e a quel punto prendiamo il bus della linea 18 e

ritorniamo verso il camper. Qui ceniamo e abbozziamo le mete

per il giorno dopo. Alle 22.00 siamo tutti a letto, stanchi morti,

ma contenti.

2° giorno di visita

La notte trascorre serena. La sveglia è alle 7.40. La mattina inizia con una buonissima colazione al Sicily Bar

dove abbiamo il piacere di conoscere di persona il Sig. Valter Gerbi che in parte ha contribuito alla riuscita

della nostra gita. Consumato il caffé in piacevole compagnia, salutiamo il sig. Gerbi e

ci dirigiamo di nuovo verso il centro per riprendere la nostra visita. Per questa mattina

abbiamo come obbiettivo il museo Egizio. Questa volta ci siamo organizzati e abbiamo

preparato un pranzo al sacco. E per fortuna, perché questa volta - neanche dirlo - ci

mettiamo in coda alle 9.30 per la visita del Museo Egizio, ma riusciamo ad entrare solo

alle 12.40!!!! A quel punto

Piazza Castello

Tram Storico

inizia la visita che dura fino alle 14.00. Poi, una volta fuori, ci “buttiamo” sul nostro pranzo al sacco e poi

optiamo per un buon caffè. Nel frattempo per le 17 abbiamo prenotato la visita guidata alle stanze del

Palazzo Carignano (att.ne: il Museo del Risorgimento si trova sempre a Palazzo Carignano, ma le due visite

sono diverse e distinte e vanno prenotate separatamente)(Per le stanze Barocche vedi Punto 8; per il

Museo del Risorgimento vedi Punto 9). Nelle 2 ore vuote che abbiamo tra la fine della visita al Museo Egizio

e l’inizio della visita a Palazzo Carignano, proviamo a visitare il Museo della Radio e della Televisione, ma

con dispiacere scopriamo che il sabato e domenica è chiuso. Quindi decidiamo per una visita veloce a

Palazzo Madama (in Piazza Castello) (Vedi Punto 10). Qui siamo costretti ad una visita veloce per rispettare

l’orario di inizio visita fissato per le 17 presso Palazzo Carignano; ma con dispiacere, perché il Palazzo

Madama è davvero particolare e merita il suo tempo. Inutile dire che il commento all’unisono per il Museo

Egizio, Palazzo Madama e Palazzo Carignano è: BELLO BELLO BELLO.

Ormai si sono fatte le 19.00 ed è ormai ora di rientrare. Riprendiamo il nostro autobus della linea 18 e

ritorniamo al camper, dove – come successo il giorno precedente – ceniamo e definiamo in linea di

massima le tappe per il giorno dopo. Alle 22 siamo tutti e tre già a letto, a luci spente, pronti per dormire.

3° giorno di vista e viaggio di ritorno

Per questa mattina gli obbietti sono: Museo dell’auto (Vedi Punto 11),

Parco del Valentino e Borgo Medioevale (vedi Punto 12).

Quindi anche oggi ci svegliamo prestino, verso le 7.30 della mattina,

facciamo colazione e poi ci dirigiamo verso il Museo dell’Automobile. Ma

questa mattina, prima di tutto, dobbiamo fare tappa al C/S di Via

Montelungo per lo svuotamento della cassetta del WC. Alle 9.30 siamo al

parcheggio del Museo dell’Automobile che

però apre alle 10.00. Ne approfittiamo quindi per

fare due passi nella zona.

La visita al Museo ci porta via un paio d’ore e

quando usciamo ci dirigiamo senza perdere

tempo al Parco del Valentino dove abbiamo

diversi incontri ravvicinati con alcuni scoiattoli

che – non temendo le persone – si avvicinano in cerca di noccioline. Da qui

al Borgo Medioevale c’è una passeggiata di circa 20 minuti, immersi nel verde

e con il PO a farci compagnia. Purtroppo non siamo riusciti a visitare la rocca per problemi di tempo (la

partenza era prevista per le 14), ma già solo il borgo è valso la pena.

Inutile dire: consumiamo il pranzo al sacco, beviamo il caffè e poi ripartiamo per tornare al camper. Alle 14

inizia il nostro viaggio di ritorno.

Museo dell'Automobile

Informazioni Utili:

1) Consiglio vivamente a tutti di sottoscrivere la card TORINO+PIEMONTE. Acquistandola, c’è la possibilità di

accedere gratuitamente ad oltre 190 musei e non solo. C’è la possibilità di sottoscrivere la card con o senza il

trasporto pubblico incluso. Per tutte le info vi rimando al link al punto 2). Qui è possibile anche scaricare tutta

una serie di Brochure, compresa una mappa del centro di TORINO (Link)

2) Contattate i musei perché per alcuni di essi è obbligatoria la prenotazione perché la visita avviene solo

tramite percorso guidato

3) Se decidete di visitare Torino in occasioni particolari (tipo il 1° novembre), preventivate la possibilità di dover

passare parecchio tempo in coda prima di poter accedere. Nella maggior parte dei casi, per evitare le file, è

possibile acquistare il biglietto online, ma questo – oltre a rendere inutile la TORINO+PIEMONTE CARD – può

risultare molto costoso

Link Utili:

1) Aree di Sosta: http://www.turismotorino.org/public/tkt/mail/Aree%20sosta%20camper%20Torino_28.pdf

2) Torino + Piemonte Card: http://www.turismotorino.org/card/IT/home

3) Servizio Trasporti Pubblici: http://www.comune.torino.it/gtt/

4) Calcolo percorso linea urbana: http://gttweb.5t.torino.it/gtt/

5) Mappa aggiornata Trasporti Pubblici: http://www.comune.torino.it/gtt/urbana/mappa/index.shtml

6) Mappa Centro Storico di Torino: http://www.turismotorino.org/public/file/Charta_2013_3.pdf

7) Tram Storico: Link

8) Palazzo Carignano – Stanze Barocche: http://www.palazzocarignano.it/index.php

9) Palazzo Carignano – Museo del Risorgimento: http://www.museorisorgimentotorino.it/

10) Palazzo Madama: http://www.palazzomadamatorino.it/

11) Museo dell’Auto: http://www.museoauto.it/website/

12) Parco del valentino e Borgo Medioevale: http://www.borgomedioevaletorino.it/