il porto d'Abruzzo in 1000 giorni il porto d'Abruzzo in 1000 giorni

il porto d’Abruzzo in 1000 giorni 1il porto d’Abruzzo in 1000 giorni 1

il porto d’Abruzzo in 1000 giorni il porto d’Abruzzo in 1000 giorni2 3

BARCELLONA

ROMACIVITAVECCHIA

ORTONA

SPALATO

DUBROVNIK

DURAZZO

IGOUMENITSA

LA PORTA DELL’ESTORTONA, PORTO DI ROMA SULL’ADRIATICODa un’idea di: Euclide Di Pretoro e Antonio Nervegna


Autori: Dott. Euclide Di Pretoro, Ing. Antonio Nervegna

ZetaWeb ADV

Photo:

Stampa:Botolini - Ottobre 2014

Si ringrazia:


Interventi delle Istituzioni - On. Giovanni Legnini

- Luciano D’Alfonso

Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo

Assessore regionale alla Programmazione

Sottosegretario alla Presidenza della Giunta Regionale

- Vincenzo D’Ottavio

- Nicola Attanasio

Introduzione

Il Porto d’Abruzzo in mille giorni

L’Abruzzo manifatturiero fuori dalla rete europea dei trasporti

I porti nella prospettiva europea

Le nuove normative per la portualità

Fare bene, fare presto

Il porto regionale nelle Autostrade del Mare

10.

INDICE

L’Abruzzo negli studi di programmazione - Il progetto Sea Bridge - Il Sistema Integrato Trasversale (SIT) - Le Piattaforme Territoriali Strategiche

Le priorità della nuova Giunta Regionale

Il porto nella rete dei trasporti

- Università G.D.A. Chieti/Pescara

- CNA Abruzzo

- Polo Inoltra

- Polo Internazionalizzazione

26.

45.

55.

61.

64.

68.

74.

77.

81.

92.

102.

106.

110.

120.

146.


strategia per integrarsi alle reti europee dei trasporti (Ten-T), in modo tale da poter

On. Giovanni Legnini

Sottosegretario

di approfondimento progettuale

L’attuale governo regionale, eletto nel

D’Alfonso, ha tra le sue priorità

Successivamente al suo autorevole contributo a questa pubblicazione come rappresentante di governo, il Sottosegretario On. Giovanni legnini è stato chiamato a svolgere un compito di maggiore prestigio con la sua elezione a Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura.


Giovanni Legnini


Luciano D’Alfonso

di individuazione della domanda potenziale di trasporto marittimo attraverso indagini sul tessuto produttivo del retroterra e nuovi rapporti

intermodale

Luciano D’Alfonso

Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo

Intanto il progetto del nuovo Piano Regolatore

La Giunta regionale d’Abruzzo vuole far emergere tutte le

Infrastrutture e dei Trasporti,

approvato la delibera

infrastrutturali, tra

porto ortonese

prolungamento della diga sud) e l’ultimazione

14


alle potenzialità del

17

al governo di strumenti innovativi, alla

per garantire un appeal agli investitori, bisogna

istituzioni, dalla Regione, dai Comuni e dalle

Assessore Regionale alla Programmazione

sulle giuste rotte della programmazione,

evitando frazioni e

hanno interesse allo sviluppo


ragioni dell’alleanza tra i “due mari”, favorendo

dell’Abruzzo passa

La Giunta regionale d’Abruzzo vuole far emergere

In Europa si arriva attraverso il “Mediterraneo” e,

protagonista

D’Alessandro

Sottosegretario alla Presidenza Giunta RegionaleConsigliere delegato

Turismo


difesa di tutti gli insediamenti esistenti e favorendo

determinazione da parte di tutti: istituzioni, operatori,

Ringrazio, di nuovo,

hanno saputo stabilire

e tessere relazioni utili per lo sviluppo del Porto

Vincenzo D’OttavioNei primi giorni del mio insediamento gli autori

aspetti interessanti del porto regionale e della

Vincenzo D’Ottavio

gennaio 2014 intitolato “la porta dell’Est”, abbiamo

Mediterraneo, si possono aprire grandi opportunità,

di navigazione Grimaldi Lines (presenti, oltre al


si pensi, ad esempio alle funzioni di indirizzo,

dirette alla fornitura agli utenti a titolo oneroso di

sviluppo portuale transiti attraverso una sinergia Stato-Regione-Comune ed Imprenditori in termini

I punti di sviluppo portuale sono ormai noti e,

infrastrutture portuali all’ingresso e all’ormeggio di

imprenditoriale della struttura porto ed in tale

Nicola Attanasioinsediamenti produttivi molto importanti per

non solo rivesta la funzione di “Porto regionale d’Abruzzo”

Nicola Attanasio

Capitano di FregataCapo del Compartimento Marittimo e Comandante rilevanza Nazionale

senza dubbio l’elevazione nel 2005 dell’autorità

di Portolungimirante del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e del Ministero delle

amministrative e strutturali tali da rendere il mio

di salvaguardia della vita umana in mare, di polizia


marittimo prevale largamente tra i sistemi di

1, ma un

dalla domanda di servizi di trasporto generata dal suo hinterland o per servizi di feederaggio verso

2 vengono movimentati

Il porto d’Abruzzo

di vitale importanza per lo sviluppo regionale


funzioni in modo

di movimentazione

intendiamo fornire dati, informazioni e riferimenti

lo sviluppo di un’infrastruttura di importanza

• rifugio e servizi per le navi

• movimentazione e servizi alle merci e ai

passeggeri

• anello di congiunzione delle catene logistiche

utilizzano per un tratto del loro viaggio il trasporto


• le infrastrutture portuali di cui dispone• i collegamenti con gli hinterland

milioni di tonnellate l’anno), eppure l’Abruzzo

Chi sono i “soggetti

un 3

del sistema infrastrutturale terrestre di soddisfare

proprie esigenze di ottimizzazione degli itinerari

esportate dalle nostre imprese transitano in

dalla nostra regione,

trasporto4

Introduzione


e garantire servizi adeguati alle esigenze dei

vettori ?

dei terminal integrando navigazione e handling5, presentando un’offerta

per le operazioni,

di “integrazione

Offrire la gestione


Il porto di Ortona è porto regionale da oltre trenta anni (L.R. 34/78), ma ad oggi la sua operatività resta ancora del tutto inadeguata ad affrontare le moderne esigenze dei trasporti via mare, perché?

sfasamento tra i

(individuazione del

lavori, realizzazione dell’opera) rispetto ai tempi

il nostro Porto, a sua volta,

Quali sono i punti deboli o le strozzature

alle esigenze dei vettori

rilevare spostamenti delle diverse linee sia fra terminal appartenenti allo stesso porto, sia fra

Introduzione


dell’opera, normalmente passa troppo tempo

(per

infrastrutturali sia in grado di prevedere gli

disegno di legge di riforma della portualità in

l’iter di approvazione dei Piani Regolatori Portuali,

le istituzioni

prioritarie di programmazione,

realizzazione e i sistemi di monitoraggio

sull’andamento dei lavori

Introduzione


l’ossatura del sistema

relazione alla possibilità di attrarre investimenti

Questo vuol dire predisporre fondali, terminal e

(fermo in Parlamento ormai da

“le autorità portuali, d’intesa con le Regioni…, possono costituire sistemi logistico portuali per il coordinamento delle attività di più porti e retro-porti appartenenti ad un medesimo bacino o al servizio di uno stesso corridoio trans-europeo”.

vedere ridimensionata la propria fetta di “potere” sulle attività portuali:

un sistema portuale

sviluppo e lavoro e amplia le possibilità di

portualità abruzzese

le esigenze e le aspirazioni dei territori

le identità originarie di ciascuno dei territori.

ro-ro e ro-pax, il feederaggio

• riconoscere i caratteri distintivi di un territorio rispetto ad un altro e scovarne i punti di forza;• individuare le complementarità possibili da sfruttare;

• lasciare spazio a dei legittimi momenti competitivi anche all’interno delle politiche di sistema;• sfruttare, secondo le convenienze, cooperazione e competizione.

Introduzione


• presentare progetti e proposte per la realizzazione

• sostenere attività formative e di innovazione e

• realizzare attività di informazione, progettazione,

D’altra parte ,

dalla legge N.84 del 28 gennaio 1994, conferisce

e interregionale.

gestione operativa (per la presenza di un organo di

dall’

di realizzare forme

le autonomie gestionali, evitino l’appesantimento dei

dotasse di un organismo

• promuovere iniziative riguardanti i porti ed il

inserimento nei piani della programmazione

• promuovere, in Italia e all’estero, le attività

Introduzione


l’inserimento del porto d’Abruzzo nella rete globale dei trasporti

Il raggiungimento dell’obiettivo dell’inserimento

per Collegare l’Europa, un nuovo strumento per

Questo nuovo strumento (MCE) sosterrà solo le infrastrutture aventi una dimensione europea,

2020

dell’info-point dogane, ha aperto la “vertenza sulle infrastrutture portuali abruzzesi” invitando

monte”, aggiungendo:

“è mancata l’Authority dei porti per scarso tonnellaggio nei trasporti. Abbiamo nodi d’infrastrutturazione che non sono a misura di connettività… Noi ci accingiamo a destinare risorse per completare ciò che deve essere completato, ma dobbiamo essere seri e rigorosi, io vedo tante casematte in giro, più utili a dare ricovero alle esperienze sociali che all’economia”.

Sull’argomento il Presidente ha usato toni duri e dato giudizi perentori, ma assolutamente

e la gestione delle aree medesime, mediante la

e logistici, le autorità possono fondersi con altre autorità o aggregarsi con porti appartenenti alla categoria III…”

lavorare ad un progetto volto alla realizzazione

portuale “Tirreno-

una federazione tra i porti abruzzesi

l’Autorità Portuale di

L’attuazione del progetto garantirebbe ai porti abruzzesi uno sviluppo delle singole esigenze

stabilirebbe un

Introduzione


- aggiunge lo studio - potrebbe

il Mar Nero e i porti hub di Taranto e Gioia Tauro

argomenti e di avvalorare l’idea dell’importanza

Il porto, infatti,

importante nella rete delle Autostrade del

per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna, avente per

e di potenziamento delle infrastrutture portuali ai (Direzione Trasporti e Mobilità), nell’anno 2003, ha sviluppato ed approvato lo “Studio di fattibilità per la razionalizzazione ed il potenziamento del sistema portuale regionale”

termine, la Regione avrebbe dovuto puntare allo sviluppo e al potenziamento sostanziale di un solo

i vantaggi e gli svantaggi offerti dai tre porti

“In primo luogo

“possono essere risolti mediante la realizzazione di un adeguato

Il problema

nella dispersione e distribuzione “a pioggia” delle risorse

Introduzione


1. Studio della società Steer Davies Gleave, tra il 2005 e il 2007, per conto dell’Assessorato Regionale ai Trasporti;

2. Studio sul Sistema Integrato Trasversale (SIT) realizzato nel 2005 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti sulle Piattaforme Territoriali Strategiche;

3. Risultati del progetto “Sea Bridge”- progetto di Iniziativa Comunitaria - Interreg IIIA - Transfrontaliero Adriatico, promosso dalla Regione Abruzzo e realizzato da un ampio partenariato nel periodo tra il 2002 e il 2004.

rappresentanti delle istituzioni a testimonianza del

suo apparato produttivo e lo allontanerebbe sempre

di rappresentanti di organizzazioni, di un’importante

agibilità e lo sviluppo del nostro porto, per liberare

Presidente della Ferrovia Adriatica Sangritana, Pasquale Di Nardo,

Euclide di Pretoro Antonio Nervegna

Gli autori:

Introduzione


Il problema dell’adeguamento delle strutture

D’Alfonsol’approvazione della legge di riforma della

di avanzamento dei lavori per evitare perdite

approvato dal Comitato dei Ministri per il Mezzogiorno il 27 luglio 1967, un “provvedimento


Nel 1995 il Consiglio Regionale d’Abruzzo,

Quadro di Riferimento Regionale previsto dalla

“realizzazione di una rete di trasporti intermodali, avente

le grandi strutture dell’interporto e di almeno un porto marittimo funzionalmente adeguato, per diramarsi poi sull’intero spazio regionale mediante vettori e attrezzature

destinate”

, presso la presidenza del Consiglio dei Ministri a Roma, tra il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Pietro Lunardi e la Regione Abruzzo, rappresentata dal Presidente

Intesa Generale Quadro per la realizzazione degli interventi previsti in Abruzzo dal “Primo programma di

grandi opere viarie e ferroviarie, rientranti nelle

realizzazione delle grandi infrastrutture nei settori

La realizzazione delle opere-

alla programmazione operativa, alle progettazioni

Tra le Priorità programmatiche dell’intesa ci sono:

• Adeguamento e potenziamento Autostrada A 14 e SS. 16;

• Prolungamento asse attrezzato della Val Pescara e raccordi con le infrastrutture interportuali e distributive;

47

Il 21 maggio 1969parte della 3° Sezione del Consiglio Superiore dei

Piano Regolatore Portuale L’allora Cassa per il Mezzogiorno

sviluppando interessanti iniziative industriali, a

Nel 1975

poi un aggiornamento nel 1979

Il progetto Matteotti non ebbe seguito, nemmeno

Regione, svolge un ruolo preminente nel settore

2 si aggiunge

dello Stato, ogni iniziativa e a svolgere ogni

1981 il Partito Comunista organizza

46


Presidenza del Consiglio dei Ministri il primo atto

“Considerato che nello sviluppo degli scenari di cooperazione transnazionale individuati dal Quadro Strategico Nazionale per il periodo 2007-2013 praticabili per l’intera Italia e per il Mezzogiorno in particolare, all’Abruzzo è

stazionamento, riconfezionamento, processo e commercializzazione delle merci tra Oriente, Balcani e Mediterraneo”.

Per svolgere tale ruolo l’intero sistema paese ha

• Presenza di attori (sistemi produttivi, centri di ricerca, Università, soggetti di promozione dello sviluppo produttivo, quali Consorzi e Distretti) in grado di agire con tempestività e in modo raccordato nella prospettiva di sviluppo.

vigente… prevede le seguenti opere esterne portuali:

49

• Allaccio della A 25 con infrastrutture interportuali interne;

ferroviaria Pescara-Roma;

• Potenziamento e messa in sicurezza dell’Aeroporto d’Abruzzo;

funzioni interregionali e nazionali.

viene stipulato , dalla Regione Abruzzo

il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,

del sistema dei porti abruzzesi all’interno del

il potenziamento ed adeguamento del sistema

“Redazione del nuovo Piano Regolatore Portuale e del relativo

Studio di Impatto Ambientale” per un importo

per le Infrastrutture e i Trasporti il Memorandum

esposte all’interno del Masterplan “infrastrutture

€

Ministro delle infrastrutture ed il Presidente della

nel Programma Nazionale per il Mezzogiorno

48


dal vigente Piano Regolatore Portuale (del 1969) L’assenza dell’avamporto, di fondamentale

• limitata profondità dell’imboccatura portuale e delle banchine interne;

• elevata penetrazione del moto ondoso all’interno del porto che riduce l’operatività delle banchine commerciali (banchina di riva e banchina nord);

• tendenza all’insabbiamento dell’imboccatura portuale e dello specchio acqueo interno.

eliminando in tal modo sia i problemi di

feeder di nuova generazione (le ex Panamax) sono

Per tali navi

delle opere esterne portuali verso fondali maggiori,

51

Lo studio di fattibilità per la realizzazione ed il potenziamento del sistema portuale regionale, sviluppato dalla Regione Abruzzo (Direzione

realizzazione delle seguenti opere:

servizi)

progetto preliminare ha ottenuto parere favorevole

• Dragaggio degli specchi portuali interni e del canale di accesso, per un importo complessivo di M/euro 10,00

• Lavori di banchinamento avanporto, intervento complessivo M/euro 50,00

• Prolungamento della diga sud per una lunghezza complessiva di circa 786 m. con radice in corrispondenza dell’attuale testata del molo sud

di M/euro 36,50.

Il 6 marzo 2009

Regione

in fase di realizzazione, mentre numerosi sono i

alla disponibilità ed organizzazione degli spazi a

50


Anche queste realizzazioni vanno avocate dalla

A partire da luglio 2014 l’obiettivo della piena operatività del Porto Regionale deve essere assolutamente raggiunto in mille giorni

53

raggiungimento di profondità maggiori, sia in

essere ottenuto solo attraverso un prolungamento

La Regione Abruzzo, nel 2005 ha utilizzato il

realizzato l’opera settentrionale di difesa prevista

Nel settembre 2012 alla Regione Abruzzo, il Progetto Preliminare per

Con la

milioni di euro a valere sui fondi PAR-FAS 2007-

possibile fare una ragionevole previsione per la

di attuazione dei lavori di dragaggio del Porto

pertanto,

52


I ritardi nel predisporre la piena operatività del Porto d’Abruzzo

ed

luglio 2013 su italiana”

tasso d’industrializzazione (addetti per mille

meridionale, ferma al 38,8‰ nel 2012, e solo di 10 punti inferiore alla media del Centro Nord,

l’industria resta il maggior punto di forza della Regione,

valore aggiunto totale resta molto ampia: era pari

le altre regioni meridionali, attestate mediamente

fermo al 18,7%

Tale sviluppo di natura prevalentemente esogena

da miglioriinfrastrutture di trasporto, dallo sviluppo di

2001 2007 2011 201211,1 11,2 9,5 9,2

Centro-Nord 20,9 20:06 19,1 18,7

Nord-Ovest 23,5 23,3 21,2 20,8

Nord-Est 23,4 23,8 23 22,6

Centro 14,4 13,4 11,8 11,4

Italia 18,5 18,4 16,9 16,5

Abruzzo 22,2 23,1 21,3 20,7


Industria Costruzioni Servizi Totale

2008 643,70

2009 609,70

2010 623,30

2011 613,80

2012 589,30

Fonte Cresa

expor

2008

2009

2010

2011

2012

2013

25.000

24.000

23.000

22.000

2008 2009 2010 2011 2012

Fonte istat

Nel Rapporto 2012 del CRESA risulta di grande interesse l’approfondimento di Lelio Iapadre

Si tratta, in primo luogo, di un impatto

una regione, si tratta generalmente di prodotti

dalle multinazionali si sviluppa un sistema

8.000

6.000

4.000

2.000

0

2008 2009 2010 2011 2012 2013

57

Registrate Attive Cessate

2009 566 1003

2010 610 913

2011 554 942

2012 532 980

2013 512 908

13.200

13.000

12.800

12.600

12.400

12.200

12.000

2009 2010 2011 2012 2013

nei trasporti

il vero punto debole dell’Abruzzo

56


e gli addetti totale)

servizi, sia in termini di maggiori importazioni,

I risultati positivi ottenuti nelle esportazioni

media anno nel triennio 2011-2013, il 34,3% riferito

Sempre nella media degli ultimi tre anni,

importato, dai propri porti, per 509 milioni di euro (pari al 39,3% del valore del totale delle importazioni) e ne ha esportato, dai propri porti, per un valore di soli 1,1 milione di euro

Se si esaminano i dati

i mezzi di trasporto (16,5%), sostanze e prodotti

59

I dati sulle multinazionali estere presenti nelle regioni italiane sono disponibili nel sito

delle multinazionali nella regione abruzzese

Dopo Lombardia, Lazio e Piemonte,

L’importanza delle multinazionali

di attrarre (o trattenere) le imprese estere superiore alla media nazionale, malgrado le

Gli effetti delle multinazionali nelle aree d’insediamento delle loro affiliate sono

La presenza produttiva di imprese estere genera

regione italiana

relativa d’imprese a

58


, infatti, il

lavoro (-2,9%),

(+3,1%)nel triennio 2011-2013, il tessuto imprenditoriale

al valore aggiunto prodotto dal Paese, pari

61

2011 2012 2013 2011 2012 2013

UE 28 65,1 69,1 70,8

Extra UE 34,9 30,9 29,2

100 100 100

UE 28 72,9 71,1 70,4

Extra UE 27,1 28,9 29,6

100 100 100

UE 28 83,0 73,0 70,0

Extra UE 17,0 27,0 30,0

100 100 100

Fonte istat

2011 2012 2013 import

valore dai

valore totale

valore dai

valore totale

reg./totale

48,2 42,7 39,3

reg./totale

0,06 0,05 0,05

(9,8%), prodotti alimentari e bevande (6,6%),

60


6

5

4

3

2

1

0

-1

-2

-3

-4

Piem

-0,5

-3,8

Lomb

0,4

-0,6

-0,6

-2,5

Friuli

1,8

-2,3

Ligur

-0,7

-1,7

Emil

0,8

-1,8

1,2

-0,7

1,9

-1,3

Abru

3,1

-1,4

Lazi

3,3

2,2

Moli

5,7

-1,5

Camp

2

0,5

Pugl

2,8

-1,6

5,2

-2,2

Calab

4,4

-1,4

3,5

-0,9

Sard

2,2

-1,2

600

500

400

300

200

100

0

Ligu

ria

Sard

egna

Lazio

Pugl

ia

Emili

a Rom

agna

Cam

pani

a

Calab

ria

Abru

zzo

Mol

ise

Lom

bard

ia

Piem

onte

3.500

3.000

2.500

2.000

1.500

1.000

500

0

Ligu

ria

Lazio

Sard

egna

Pugl

ia

Emili

a Rom

agna

Abru

zzo

Cam

pani

a

Calab

ria

Mol

ise

Lom

bard

ia

Piem

onte

63

della regione

i dati del rapporto

• il 18,5% riguarda la filiera ittica;

• lo 0,3% le imprese connesse con le estrazioni in campo marino;

• il 9,6% la cantieristica;

• il 3,3% il movimento merci e passeggeri;

• il 45,6% i servizi di alloggio e ristorazione;

• il 2,9% la ricerca e la tutela dell’ambiente marino;

• il 19,8% le attività sportive e ricreative.

50

45

40

35

30

25

20

15

10

5

0

Cantieristica

Passeggeri ristor ricr


esiste da tempo una strategia volta allo sviluppo di una rete di trasporto trans-europea (Trans-European Transport Network, TEN-T), basata sull’integrazione delle infrastrutture e dei modi di trasporto (strade, ferrovie, aeroporti, porti,

Gli orientamenti europei per lo sviluppo della rete TEN-T sono

visione della rete di

multimodali (porti,

deve evidenziare

nodi strategici per la realizzazione della

L’orientamento mira alla realizzazione, entro il 2030, di una rete essenziale o centrale

infrastrutture di trasporto ferroviario, marittimo, aereo, stradale, intermodale degli Stati

realizzazione di una rete globale o generale

infrastrutture esistenti

Si tratta di una serie di collegamenti regionali e nazionali che saranno gestiti in gran parte dagli Stati membri, con possibilità di ottenere

dei trasporti e della politica regionale.

Tutti i dati evidenziano per l’Abruzzo, a fronte delle

infrastrutture e della organizzazione di una

Eppure il porto d’Abruzzo, per la sue possibilità e capacità e per la sua posizione nel corridoio Adriatico (oltre 500 km. tra i porti di Ancona e Bari) e nella prospettiva della costituenda macro-regione Adriatico-Ionica, può (deve) assumere un ruolo importante per lo sviluppo del trasporto merci,

“spazio europeo di trasporto marittimo senza barriere”

• la prestazione dei servizi portuali in modo concorrenza leale, della

attirare investimenti nel settore portuale, privilegiando l’ammodernamento e l’espansione dei porti e le

• la velocità delle procedureriferimento alle valutazioni ambientali delle

• la massimizzazione dei programmi di

trans-europee di trasporto o gli strumenti della


del trasporto, la Commissione europea ha

modi di trasporto, tre Stati membri e due sezioni trans-frontaliere e, ove possibile,

• 35 grandi progetti transfrontalieri per ridurre

ha inserito 12 porti marittimi italiani nella

La Spezia, Livorno, Napoli, Palermo, Ravenna,

1. CORRIDOIO ADRIATICO-BALTICO;

2. VARSAVIA-BERLINO-AMSTERDAM;

3. CORRIDOIO DEL MEDITERRANEO;

4. AMBURGO-NICOSIA;

5. HELSINKI-VALLETTA;

6. GENOVA-ROTTERDAM;

7. LISBONA-STRASBURGO;

8. DUBLINO-LONDRA-PARIGI-BRUXELLES;

9. AMSTERDAM-MARSIGLIA;

10. SENNA-DANUBIO.

66


risorse del “Fondo per le infrastrutture portuali”, a

bando per i lavori di realizzazione delle opere

Portuali:

• che hanno attivato investimenti con contratti già sottoscritti o con bandi di gara già pubblicati;

• i cui porti sono specializzati nell’attività di transhipment;

• che presentano progetti cantierabili nel limite delle disponibilità residuali.

Ad oggi, in Italia, le Autorità Portuali non hanno

di costituire o partecipare a società esercenti attività accessorie o strumentali rispetto

promozione e dello sviluppo dell’intermodalità, della logistica e delle reti trasportistiche.

doganale debba essere svolto dalla medesima

69

Gli ultimi governi hanno approvato una serie di

rilevante per il settore dei trasporti, della portualità

• la liberalizzazione e la regolazione del settore trasporti;

con il crescente coinvolgimento dei capitali privati per investimenti di lungo termine;

• il miglioramento dei collegamenti tra i porti e i poli logistici.

e della regolazione del settore dei trasporti, decreto

Salva-Italia decreto Cresci-

Italia

regolazione, da istituire nell’ambito delle Autorità

settore dei trasporti e delle relative infrastrutture e

indipendenza di giudizio e di valutazione rispetto

nazionale di sussidiarietà in relazione alle

salve le prerogative della nuova Agenzia per le

La nuova Autorità indipendente deve garantire

portuali, aeroportuali, alle reti autostradali e alla

68

LE NUOVE


sensi della legge n. 84 del 1994, è adottato, con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto-legge, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri, il piano strategico nazionale della portualità e della logistica.

Nella bozza del decreto Sblocca Italia, era prevista una riduzione delle Autorità Portuali italiane,

(Genova-Savona, La Spezia-Marina di Carrara, Livorno-Piombino, Napoli-Salerno, Gioia Tauro-

porto afferente all’area metropolitana di Roma

rinuncia alla riduzione delle Autorità Portuali e per il trasporto marittimo si limita a rilanciare il “Piano strategico nazionale della portualità e della logistica”

portuale e logistico, di agevolare la crescita

razionalizzazione, al riassetto e all’accorpamento delle Autorità portuali esistenti, da effettuare ai

Venezia

Ancona

Brindisi

Catania

Civitavecchia

Livorno

Genova

Di Carrara

Cagliari

Olbia

Augusta

Bari

71

si prevede una

Finanziaria 2008 nella misura di € 1 mln per

operative dell’autotrasporto e all’inserimento dei porti nella sperimentazione della Piattaforma

Nel Salva-Italia, oltre alle misure

progettazione e realizzazione delle opere, si

• una nuova disposizione in materia di dragaggi,

tasse portuali per i trasporti fra porti nazionali

70


nuova programmazione dei fondi strutturali 2014-2020 e sarà disponibile una dotazione importante per

per l’Abruzzo ma per l’Italia e la stessa Comunità

It

Croazia

Parlamento Europeo, Gianni Pittella, nella prefazione

degli argomenti validi per riagganciare i corridoi trans-europei prima che sia troppo tardi, ma è necessario sfruttare al meglio il nuovo ciclo di programmazione 2014-2020: in questo starà soprattutto la capacità dei decisori pubblici, di una classe dirigente che dovrà provvedere al futuro dell’Abruzzo con volontà e capacità di progetto, con mentalità aperta alla dimensione internazionale e scegliendo la fatica di conciliare la prossimità dell’esigenza locale con la strategia di chi vuole guardare lontano. Il porto di Ortona, porta dell’Est, può essere elemento di sviluppo per un’area macro-regionale e insieme al miglioramento dei collegamenti logistici – che in Abruzzo gran parte dell’industria e del settore manifatturiero chiede ed attende- vi sarebbe una condizione favorevole in più per migliorare anche quei collegamenti culturali e relazionali che possono fare di ciascun territorio un luogo di piena cittadinanza europea”.

75

nostri porti, la gran parte transita dai porti di altre regioni (Napoli, Salerno, Ravenna, Gioia Tauro,

I porti abruzzesi movimentano annualmente intorno a 2,5 milioni di

gli ormai noti problemi di adeguamento delle infrastrutture fondamentali per poter disporre di

Il ritardo negli adeguamenti infrastrutturali del porto

d’Abruzzo e Interporto di Manoppello) di enorme

3.000

2.500

2.000

1.500

1.000

500

0

2007 2008 2009 2010 2011 2012

Porto di OrtonaPescara

Autostrada A/14

Autostrada A/25

74


Le

Le Autostrade del Mare sono le rotte marittime

traghetti ad esse

delle Autostrade del Mare e raggiungere la sua

del Mare sono una possibile soluzione per ridurre

nuova “infrastruttura” in grado di deviare parte

risulta presente in entrambe le aree mediterranee

internazionali, vettori, terminalisti, operatori

un’area

Dunque, l’Abruzzo e il Porto di Ortona devono darsi una visione strategica in funzione dello sviluppo della macroregione adriatico-ionica e candidarsi a svolgere, in chiave europea, un ruolo di cerniera tra le due sponde della penisola italiana e quella balcanica


Partendo da

Barcellona

Barcellona

Valencia

Civitavecchia

Civitavecchia

Dubrovnik

Durazzo

79

Europea, risultano evidenti soprattutto per le

Se si esamina l’offerta nazionale dei servizi Ro-

78


ha adottato una strategia marittima per il Mare

uso delle risorse, della legislazione e delle strutture esistenti per promuovere partenariati transfrontalieri

tutta la regione di una rete di trasporti marittimi integrata, basata sulla domanda e a basse emissioni

e marittimo promuovendo l’innovazione unita a

a un migliore trasferimento delle informazioni e a

sono state tradizionalmente intense e vengono ora

81

BALCANI NELLA

DELL’UEPASSEGGERI

S u p e r f a s t

Ferries

10 settimanali 15,00 ore

da Venezia Minoan Lines 4 settimanali 21,00 ore


da Ancona S u p e r f a s t Ferries


Minoan Lines 6 settimanali 18,00 ore

da Bari 10 settimanali 15,00 ore

S u p e r f a s t Ferries


da Brindisi

Ferries7 settimanali 11,30 ore

Endeavur 4 settimanali 8,00 ore

G r i m a l d i Lines


80


aree

dall’Europa, mentre le produzioni ad alta intensità di

L’Abruzzo, le regioni meridionali dell’Italia e i paesi

registrerebbe una tendenza alla marginalizzazione

83

e, nonostante

Su mandato del Consiglio Europeo la Commissione dovrà presentare una Strategia per la Regione

(EUSAIR) entro la !ne del 2014. La Commissione Europea, nel frattempo, ha elaborato

La strategia europea per la regione

in relazione alle

e l’intero Mezzogiorno d’Italia, risulterebbero

L’Adriatico e i Balcani nella strategia dell’UE

82


all’interno degli assi tra Londra-Parigi-Milano-

polarizzazione

appare tagliata fuori (mappa 3)

effetti di polarizzazione e marginalizzazione sono

86



La smagliatura nella rete europea dei trasporti sul

un vero “vulnus”

la

1. CORRIDOIO ADRIATICO-BALTICO; 2. VARSAVIA-BERLINO-AMSTERDAM;3. CORRIDOIO DEL MEDITERRANEO; 4. AMBURGO-NICOSIA;5. HELSINKI-VALLETTA;6. GENOVA-ROTTERDAM;7. LISBONA-STRASBURGO; 8. DUBLINO-LONDRA-PARIGI-BRUXELLES;9. AMSTERDAM-MARSIGLIA;10. SENNA-DANUBIO.

8988



paesi riguardano le regioni del nord-est e del nord

saldi negativi, rispettivamente del -10,8 e del -3,4%,

meridione evidenziano un saldo positivo dello 0,6%

Abruzzo totalizza un saldo positivo dell’1,1%

Si registrano una presenza importante, ma in

l’attivazione di un sistema infrastrutturale all’altezza

91

Da tutte queste analisi emerge l’importanza che l’UE si doti di una politica nella macroregione adriatico-ionica più attenta alle periferie e vocata a sostenere la coesione territoriale, sociale ed economica. Una politica che consenta di integrare l’area adriatico-ionica a livello europeo ed euro-mediterraneo e che contribuisca a rispondere alla crisi del Sud.

lavoro, migliorando l’attrattività dell’area, la

Nella Conferenza di Atene del febbraio 2014 si sono

Europea alla sua presentazione al Consiglio Europeo

per l’Italia, nel periodo 2011-2013, un valore medio annuo di 6 miliardi di euro di importazione di prodotti e un valore di 9 miliardi di beni esportati

90



potenziamento delle reti di trasporto intermodale

Il sistema portuale abruzzese movimenta meno di

“Tale realtà

mare in grado, in prospettiva, di realizzare una

assumendo un’enorme importanza nell’ambito dei

All’interno della rete transeuropea il progetto di

93

approvazione la strategia europea per la

Comunitaria Interreg IIIA - Transfrontaliero

realizzato da un ampio partenariato nel periodo tra

• il Sistema Integrato Trasversale (SIT), un progetto

• l , uno studio del 2005 del Ministero delle Infrastrutture

Il Progetto “Sea Bridge”

Il progetto si poneva l’obiettivo di sviluppare e

la Regione Abruzzo alle reti paneuropee (Corridoio

realizzazione di due interventi infrastrutturali nei

Il progetto, infatti, prevedeva

e la ristrutturazione della Stazione Marittima nel lo studio di fattibilità

92


della modalità ferroviaria e dell’intermodalità

Il possibile ruolo del SIT nell’ambito dei sistemi di trasporto trans-europei e pan-europei sarebbe

infrastrutturale:

Abruzzi: Interporto di Manoppello, Autoporto di

Pescara

Ancona

Bari

97

ma, al tempo stesso, emergono notevoli punti di

Il Sistema Integrato Trasversale (SIT)

A metà degli anni 2000 lo studio Steer Davies

regionale ai Trasporti e alla Mobilità, ha redatto lo studio di fattibilità per l’integrazione tra il

“Lo StudioGinoble nella presentazione - prospetta un

Individua le infrastrutture ferroviarie, portuali e retroportuali, viarie e aeroportuali prioritarie, per

SIT nell’ambito dei sistemi di trasporto trans-

96


• rete stradale:

• aeroporti: l’aeroporto di Napoli e l’aeroporto di

Navi Ro-Ro con apertura a prua

Le Piattaforme Territoriali Strategiche

Costruire reti, organizzare piattaforme,

per uno sviluppo funzionale al nostro

e sono state individuate le piattaforme territoriali,

nell’offerta territoriale e nella produzione di

europei e delle Autostrade del Mare, hanno

99

• infrastrutture portuali:

• rete ferroviaria:

• rete viaria,

• il sistema delle Autostrade del Mare,

in Abruzzo

l’Interporto di Manoppello, l’Autoporto di Roseto e i


• rete ferroviaria:

• rete stradale:

•aeroporti:

infrastrutture:

in Abruzzo lo

Nola presso Napoli e la piattaforma ferroviaria di


•rete ferroviaria:

98


TS1 TS13TS2 Termini Imerese

Palermo-TrapaniTS14 Genova-Alessandria

TS3 Gioia Tauro TS15TS4 - TS16 Novara

TS5 Napoli-Caserta-Nola TS17 Milano-Rogore-do-Rho-Pero

TS6 Roma Est TS18TS7 - TS19

TS8 TS20TS9 TS21

TrevisoTS10 Perugia-Foligno TS22 Trieste-GoriziaTS11 Pisa-Livorno TS23 CagliariTS12 Firenze-Prato-Pistoia

sono in grado di produrre effetti sull’innalzamento

Nella ipotesi di implementazione al 2020 dei

nazionale, intrapresa a partire dal 2003 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha individuato

101

delle piattaforme su tre livelli:

• le Piattaforme nazionali, individuate sulle

transeuropei, nodi portuali ed armatura territoriale

territoriali strategiche transnazionali

Corridoio dei due mari

Piattaforma sud-orientalePiattaforma

territoriali strategiche nazionali

PN1 Asse dell’Arno

PN2 Piattaforma romagnola

PN3 Asse trasversale

PN4 Asse trasversale

territoriali strategiche interregionali

PI1

PI2 Asse trasversale Lazio-Abruzzo

PI3

PI4

PI5 Sardegna meridionale

PI6 Sardegna settentrionale

100


il raggiungimento degli obiettivi della strategia

attraverso un’attività di studio e analisi sulle

Centro-Settentrionale

modelli gestionali e di integrazione dei servizi e dei territori

Centro Settentrionale

Centrale

103

nodi infrastrutturali sta assumendo una valenza

Con la nuova formulazione della rete transeuropea

un interporto senza un porto di riferimento vede fortemente sminuita la sua funzione di terminale di trasporto multimodale

Questo lavoro si pone innanzitutto l’obiettivo

102


migliora moltissimo l’interazione tra due sistemi

maglie trasversali “mediante l’adeguamento delle

da garantire un effettivo miglioramento per:

• una sempre maggiore integrazione fra le diverse

Abruzzo si pone l’obiettivo del potenziamento delle infrastrutture nel miglioramento e nel


dell’interporto d’Abruzzo e la funzionalizzazione

da inserire nel Programma delle Infrastrutture

individua, a mezzo di un programma formulato

le Regioni interessate e previo parere del CIPE, le

nazionale da realizzare per la modernizzazione

infrastrutturali prioritarie, da inserite nel PIS,

nazionale

l’intermodalità e la

d’internazionalizzazione d’impresa e della

107

presenti già all’atto dell’Intesa Generale Quadro, tra il Governo e la Regione (in attuazione della

e Atti Aggiuntivi (maggio

La materia risulta di importanza e rilevanza tale

suo insediamento, ha approvato la deliberazione

importanti premesse:

ispiratori della nuova programmazione europea

all’interno di una prospettiva di rete interregionale,

sviluppo regionale nel settore dei trasporti e della mobilità, Per le infrastrutture viarie, tra le opere di estrema

“Fondovalle Sangro”

106


Sarebbe di enorme interesse se, in previsione dello sviluppo del

prendesse in esame la realizzazione di una

un terrapieno alla base del Castello Aragonese,

Collegamento ferroviario

• Collegamento ferroviario esistente sul Porto di

• Collegamento ferroviario dalla Stazione RFI di

111

Tra le grandi strutture dell’Interporto ed il Porto

Per abbreviare nel tempo la realizzazione di

proprio progetto di sviluppo, intende riutilizzare

Collegamento stradale

110


della rete ferroviaria a servizio dell’area operativa

Sono in via di ultimazione i lavori, da parte di RFI, per la realizzazione di una galleria sottostante

113112


rappresentato dalla rete della Ferrovia Sangritana

ARTSANA

Il piazzale della Stazione di Caldari rappresenta il

114


trasferire le originarie previsioni di aree insediative

maggior interesse da parte dei trasportatori via


Pasquale Di Nardo

Presidente

per realizzare una profonda trasformazione del

grande interesse al Porto

regione in termini di PIL, dove operano, tra l’altro, E AZIENDE


hanno voluto fortemente “targato” Abruzzo a

solo in Abruzzo, ma

Serbatoi di Chieti, per il trasporto di lamiere di

Interventi di Organizzazioni e Aziende


fondatore, l’ingegnere

progetto ambizioso

realizzazione di una

attraverso Castel di Sangro

prevede l’arretramento di parte della strada ferrata


Nel frattempo, ogni giorno

in meno di due ore

Sangritana già offre

un’opportunità di sviluppo per l’Abruzzo

Pasquale Di Nardo


del personale viaggiante per raggiungere

Roma e Napoli


negli anni ottanta, spariva dai programmi

essendo totalmente priva di previsioni in merito

insistono previsioni di implementazione della

129

(non sempre, infatti, la marginalità territoriale

passata proprio attraverso il disegno delle grandi

reti ha strutturato il territorio europeo, seguendo

Nei primi programmi europei, la “rete di interesse

Nell’Europa attuale,

senza essere

128



riposare e di ristorarsi in una struttura attrezzata

del genere permetterebbe grandi risparmi nellla gestione dei tempi di guida e di riposo,

dei mezzi pesanti direttamente sulle navi

un interessante sviluppo dell’intermodalità

• rapido avviamento dei lavori di dragaggio,

Regolatore Portuale

gli investimenti si possa rapidamente giungere all’ottimizzazione dell’esistente e all’apertura di

Graziano Di Costanzo

La CNA abruzzese

nell’ambito delle infrastrutture regionali

bisogno di essere presente all’interno delle grandi

Graziano

Di Costanzo

Direttore CNA Abruzzo

Nel concreto la CNA ha rilevato alcune criticità

L’attuale sistema obbliga al passaggio in un’area evidentemente non idonea a reggere un eventuale transito intenso di

• strozzatura rappresentata dalla galleria



Le attività manifatturiere legate all’automotive, all’edilizia, all’agroalimentare, già oggi

vanno in direzione opposta rispetto al potenziale

essere irreversibile se non partiranno subito

Nessun porto tuttavia

133

patrimonio infrastrutturale regionale ma, senza

Ma da soli essi non bastano a rendere l’infrastruttura

La disponibilità di un adeguato retroporto,

le aree industriali), il potenziamento dei servizi

ASI, Capitaneria, Demanio marittimo, Agenzia

del muro di separazione delle aree portuali dalla

Autorità portuale esterna nella gestione porterebbe

132

di Chieti



regolatore portuale) e poter disporre di risorse

formazione, iniziative imprenditoriali, sviluppo

sono di fondamentale importanza due fattori: il

potrebbero svilupparsi in direzione nord su ferro o

passeggeri verso le destinazioni (e le provenienze)

Su entrambi i progetti il Polo ha attivato gruppi di

I privati possono studiare nuove relazioni, nuovi

Nei paesi dell’altra

disponibilità verso le imprese

134

Calabrese

Direttore Polo Inoltra



trasformazione ed utilizzo delle infrastrutture di

E’ prevista, inoltre, un’attività di formazione

137

obiettivo si fonda il patto siglato tra il Polo per l’Internazionalizzazione delle imprese abruzzesi e il

ritmi vertiginosi e i porti sono diventati

sviluppo

valorizzare tutte le potenzialità del porto regionale, del suo territorio e delle imprese

Presidente del Polodell’Internazionalizzazione

136


POLO


Amministratore Delegato

138

Enrico Perticone

Nazionale Spedizionieri Doganali

Ad esempio un ipotizzabile sviluppo di linee roll-

di grande importanza: ad esempio potrebbe essere

lo sviluppo del porto

favorevole

Enrico Perticone


DOGANALI

di mezzi navali, in passato aveva fatto la storia dell’industria nazionale del settore: resterà sempre

l’azienda torna ad essere leader nelle operazioni

Fin dal 2008 abbiamo messo in atto progetti di

ha sede nell’ex distretto Eni in Contrada Tamarete

mentre proseguiva la fase espansiva dell’azienda, oggi presente in Croazia, Egitto, Libia Israele, Ghana,


disporre di adeguati spazi portuali: piazzali

Il porto deve rappresentare lo snodo modale dei

organizzativo dei servizi portuali e di stiva snello,

marittima italiana i porti rappresentano l’anello

141

indotta potenzialmente realizzabile da una struttura

sono evidenti

Polichetti

Dirigente Gruppo Grimaldi

Commissione Porti e

ma non hanno raggiunto livelli dimensionali e di

una realtà

140



Purtroppo i nostri territori non sono ad oggi in grado di seguire il trend e stare

raggiunga almeno i 20 metri di larghezza, ed una

porterebbe alla risoluzione dei diversi problemi

143

prevista dal Piano Regolatore Portuale vigente

lo spostamento di manufatti di grandi dimensioni

attività di generi totalmente diversi: industriali,

dimensioni, andrebbero a generare un aumento

strutture ed impianti di dimensioni sempre maggiori:

and bigger”

Amministratore Delegato


142


per la movimentazione dei propri prodotti o per

tempi per il piano regolatore portuale per la bretella di I porti devono operare

adeguati, andrebbero poi aggiunti il potenziamento della dogana, attualmente sottodimensionata, ed una

sempre attenta allo sviluppo del territorio, sarebbe

Lo sviluppo del Porto

importanza per l’Abruzzo

De Cecco

Presidente del gruppo


e delle spedizioni dei prodotti ai Clienti “ Mondo “,

nave inferiore a metri 200 ), purtroppo obbligano la

• rendere disponibili silos e magazzini idonei per lo

Per le Spedizioni dei nostri prodotti ai Clienti “Mondo”,

nuovi servizi intermodali in partenza dal Porto di


-

ni di euro Italia su intera

econ.

in euro

-

Italia su intera

econ.

x 10.000

Ab.

938,5 2,3 0,8 213 16,3 2 0,8 37

Valle d'Aosta 13,3 0 0,3 104 0,2 0 0,3 15

7,2 1 301 40,1 5 0,8 41

111,5 0,3 0,4 107 2,1 0,3 0,4 20

Veneto 6,6 2,1 559 58,8 7,3 2,4 120

4,1 5,2 28,2 3,5 4,9 229

Liguria 11,5 12,3 83 10,3 12,7 528

7,6 2,5 721 58,7 7,3 2,6 134

7,4 3,3 828 56,2 6,9 3,3 152

91,4 0,2 0,5 102 1,9 0,2 0,5 21

3,4 3,8 911 30,4 3,8 4,1 197

Lazio 15,5 4,2 114,8 14,2 5,1 206

Abruzzo 785,6 1,9 3,0 598 15,9 2,0 3,4 121

109,8 0,3 1,9 351 2,1 0,3 2 68

8,1 4 584 75,9 9,4 5 132

Puglia 7,3 4,8 743 60,9 7,5 5,3 150

Basilicata 162,2 0,4 1,7 282 3 0,4 1,6 52

Calabria 2,7 3,8 574 25,3 3,1 5,1 129

9,4 5,2 780 96,7 12 7,6 194

3,9 5,5 995 38,2 4,7 7,5 233

Italia 41.485,70 100 3 693 808,8 100 3,3 135

149

ittica

Estrazioni Cantie-

ri-stica alloggio e

ristora-

zione

-

bientale

Attività

ricreative

34,9 0 50,3 4,9 0,1 9,8 0

Valle d'Aosta 42 26,0 0 45,4 0 0 28,6 0

23,2 0,1 55,8 6,3 0,1 14,6 0

378 21,6 0 44,7 3,5 0 30,3 0

Veneto 35,8 0,1 15,0 12,6 28 2,3 6,2

16,5 0,1 22,9 8,5 40,2 4,1 7,8

Liguria 8,7 0,1 17,6 10,7 47,2 1,7 14

23,5 0,1 14,9 2,7 40,3 2,7 15,8

10,6 0,2 19,3 6,8 42,8 2,7 17,7

362 39,9 0 43,4 1,5 0 15,2 0

19,9 0,2 19,9 3,0 37,1 1,7 18,2

Lazio 10,5 0,3 12,5 4,5 48,4 3,1 20,8

Abruzzo 18,5 0,3 9,6 3,3 45,6 2,9 19,8

685 30,0 0 9,4 3,7 38,9 5,2 12,7

18,8 0,2 11,9 7,5 42,1 2,6 16,9

Puglia 24,9 0,2 10,9 4,6 42,1 3,1 14,2

Basilicata 654 26,5 0,9 12,5 2,3 33,7 8,0 16,1

Calabria 17,3 1,4 8,6 3,6 47,9 3,6 17,6

25,1 0,7 12,5 5,5 35,0 3,2 18,1

18,6 0,4 12,5 6,7 43,6 2,1 16,2

Italia 179.584 18,9 0,3 15,7 6,1 40,0 3,3 15,7

148


Fonte Movimprese

151

Capitale personeDitteindividuali

Altre forme

Totale

Industrie alimentari 325 605 964 36 1930Industria delle bevande 51 35 27 25 138

0 0 0 0 0Industrie tessili 114 62 234 3 413

436 146 798 19 1399165 56 330 6 557

legno e prodotti in legno e sughero 164 181 590 1 93654 21 32 3 110

Stampa e riproduz supporti registrati 112 121 209 9 4516 2 0 1 968 28 30 3 12914 0 0 0 14

143 43 53 1 240220 160 282 2 664

Metallurgia 43 11 16 0 70679 379 1069 15 2142109 45 71 4 229101 42 56 3 202

259 99 164 6 528

72 14 21 1 108

altri mezzi di trasporto 33 11 26 0 70

168 103 164 0 435

Altre industrie manifatturiere 81 157 809 8 1055

115 73 351 7 546

Totale 3532 2394 6296 153 12375

su tot Moltipli-

aggiunto attivato

su tot

Veneto 2,7 2,1 2,2 6,0 8,8 6,6

1,7 5,2 2,5 4,3 6,0 18,3

Liguria 4,8 12,3 2,5 12,2 16,9 43,5

3,2 2,5 2,2 7,0 10,2 8,1

3,1 3,3 2,1 6,5 9,6 10,3

1,4 3,8 1,7 2,4 3,8 10,4

Lazio 6,4 4,2 1,7 11,0 17,4 11,5

Abruzzo 0,8 3,0 1,3 1,0 1,8 6,9

0,1 1,9 0,8 0,1 0,2 3,5

3,4 4,0 1,7 5,8 9,2 10,9

Puglia 3,0 4,8 1,2 3,5 6,5 10,3

Basilicata 0,2 1,7 0,8 0,1 0,3 2,9

Calabria 1,1 3,8 1,3 1,5 2,6 8,8

3,9 5,2 1,6 6,3 10,2 13,6

1,6 5,5 1,7 2,8 4,4 14,9

Italia 41,5 3,0 1,9 77,4 118,9 8,5

150


Importazioni Esportazioni2011 2012 2013 2011 2012 2013

Abruzzo

Albania

Croazia

Bosnia-Erzegovina

69.295.471 66.789.035 71.838.803 210.079.326 207.746.906 185.242.155

Italia

Albania

Croazia

Bosnia-Erzegovina

5.801.151.114 5.805.710.137 6.590.618.591 9.146.627.094 9.224.287.426 8.988.311.293

Imprese Addetti

Valle d'Aosta 15 348

Liguria 528

Veneto

554

759

187

685

Lazio

Abruzzo 195

37 810

392

Puglia 183

Basilicata 30 482

Calabria 22

144

74

Imprese Addetti

Valle d'Aosta 10

692

Liguria 213

Veneto 698

217

115

651

392

46

59

Lazio 754

Abruzzo 66

16 272

102

Puglia 68

Basilicata 12 234

Calabria 22

132

31


Importazioni Esportazioni

% %

53,5 13,3

5,7 7,0

100,0 100,0

93,9 85,1

87,3 21,0

173,5 44,7

45,5 50,4

121,9 147,3

139,3 99,9

46,1 37,0

59,8 47,6

145,6 159,4

219,5 629,6

27,3 61,0

4,8 1,4

JA-Prodotti dell'editoria e audiovisivi 1,1 0,3

1506,2

Importazioni Esportazioni2011 2012 2013 2011 2012 2013

Valori assoluti in euro

Nord-Ovest

Nord-EstCentro

Centro

Isole

Abruzzo

5.801.151.112 5.895.710.137 6.590.618.591 9.146.627.094 9.224.285.426 8.988.311.293

Nord-Ovest 27,6 30,0 36,2 27,2 26,1 30,8

Nord-EstCentro 51,2 50,6 41,4 38,1 35,1 36,6

Centro 10,8 11,4 14,3 10,0 10,7 10,5

6,9 6,5 6,1 7,4 6,6 7,2

Isole 3,5 1,5 2,0 17,3 21,5 14,9

Abruzzo 1,2 1,1 1,1 2,3 2,3 2,1

100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0


2005 2012Totale Totale

2526 948 762 879 58527 63 8928 Palermo29 Piombino30 2031 153 926 25532 Porto Foxi33 Porto Nogaro 648 606 928 93534 Porto Torres35 Portovesme 31236 Pozzallo 578 493 556 57137 Ravenna38 Reggio Calabria39 Salerno40 Santa Panagia41 Savona42 Taranto43 Termini Imerese 845 349 832 52344 Trapani 558 640 585 72045 Trieste4647 954 17648 Altri porti

348.235 160.711 508.946 305.757 171.066 476.823

Fonte istat

157


12 Augusta3 7964 676 524 26956 Cagliari7 Catania 9088 Chioggia 815 990910 7881112 Gaeta 433 36613 Gela14 Genova15 Gioia Tauro16 La Spezia17 Lipari 383 20218 Livorno19 Manfredonia 532 5112021 Messina 796 98322 Milazzo23 427 58424 Napoli

Fonte istat

156


Fonte istat


2526 Palau 920 924 797 81927 Palermo 756 718 714 65628 Piombino29 Ponza 149 138 287 177 172 34930 209 209 418 265 247 512

31 Porto Torres 519 510 413 397 80932 Portoferraio33 Portovesme 329 326 656 302 293 59434 Positano 119 122 241 152 138 29035 Pozzallo 113 117 22936 Pozzuoli 736 701 731 76837 490 510 432 441 87238 Reggio Calabria39 Rio Marina 135 110 24540 Salerno 189 178 367 219 272 49041 Salina 120 112 23242 Santa Teresa Di

Gallura131 124 255 153 132 286

43 Savona 407 408 814 617 63444 Sorrento 785 773 975 99345 Trapani 414 452 865 402 384 78646 Tremiti 110 102 212 180 179 36047 625 633 758 76148 269 291 560 155 160 31549 Altri porti

159


1 138 137 275 135 126 2602 722 762 548 5643 531 514 704 6894 271 265 536 261 206 4675 Cagliari 232 206 438 106 106 2126 Calasetta 177 154 331 140 142 2837 Capri8 Carloforte 501 477 978 436 434 8709 283 275 558 361 377 73810 Castellammare

Di Stabia110 135 245

11 Catania 89 110 1991213 Favignana 326 329 655 370 380 75014 Formia 119 122 241 131 135 26615 Genova16 488 507 994 219 213 43217 96418 Isola Del Giglio 202 202 403 243 260 50319 La Maddalena 924 920 819 79720 Lipari 448 296 315 61121 Livorno 91922 Messina23 Milazzo 514 319 342 66124 Napoli

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