3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della...

8

Transcript of 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della...

Page 1: 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori. 3 4 Cinque
Page 2: 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori. 3 4 Cinque

Visitare l’eden naturalistico dell’isolottodi Vivara.

1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo.

2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori.

3 4

Cinque occasioni da non perdere

Page 3: 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori. 3 4 Cinque

Isola di ProcidaSelvaggia e naturale

Gli alti faraglioni di roccia della spiaggia di Ciracciello, sul litorale di ponente.

4 La Sagra del Mare, dove competono le varie contrade tra gare sportive, sfilate di gozzi e l’elezione della Gra-ziella, la più bella tra le fanciulle.

5

Page 4: 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori. 3 4 Cinque

70

PR

OC

IDA

Proc

ida,

un’

isol

a se

lvag

gia

Corricella Benché la cupola

della Chiesa di Santa Maria delle Grazie fosse stata progettata già nel ‘600, fu possibile

costruirla solo dopo l’unificazione nazionale. Questo

perché la nobile famiglia De Iorio

non voleva che la Cupola ostruisse la

vista panoramica godibile dai loro

balconi.

L’isola delle fanciulle:magica e naturale.

Procida è un’isola piccola ma bellissima: grande meno di 4 kmq e conta 10800 abitanti. Il suo nome deriva da Prochyo, vuol dire eruttata e osservandola dal-l’alto si notano ancora le forme degli antichi crateri. Unito a Procida da un ponte c’è l’iso-lotto di Vivara, oasi naturale non visita-bile, regno incontrastato della macchia mediterranea.Procida non è stata contaminata dal turismo di massa, non vi sono gran-di strutture alberghiere ma pensioni e appartamenti da affittare. Proprio per questo offre l’occasione di una vacanza diversa: a stretto contatto con la natura e le tradizioni. La sua storia è ancora visibile nel borgo di Terra Murata, nato dall’esigenza di difendersi dalle scor-rerie saracene e splendido esempio di architettura naturale: case unite fra loro a costruire una muraglia, sembra quasi che siano state progettate da un’unica mente e invece nascono dalla necessità di stare uniti per essere meno deboli. Da non perdere l’abbazia di San Mi-chele Arcangelo, risalente almeno al 1026 e la splendida Corricella, dove le case sono coloratissime, tutte diverse eppure armoniose.

Procida è l’isola dei pescatori e dei marinai, ma anche “l’isola di Arturo” e di Elsa Morante, alla quale è sta-to dedicato un premio lette-rario, l’isola di “Graziella” di Alphonse de La Martine, tanto che in occasio-

Page 5: 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori. 3 4 Cinque

71

PR

OC

IDA

Procida, un’isola selvaggia

Abbazia

Anticamente la facciata principale del-l’Abbazia era esposta ad occidente, secondo la disposizione tipica delle prime chiese cristiane, la quale preve-deva a est, punto da cui sorge il sole e nasce la luce, l’altare e ad ovest, punto in cui il sole tramonta e quindi luogo delle tenebre, i fedeli. Nel ‘500 la chie-sa fu dotata di un nuovo ingresso sul lato orientale: la fiducia rinascimenta-le nella ragione aveva preso il soprav-vento sulle credenze medioevali.

ne della Sagra del mare viene eletta fra le ragazze procidane la Graziella del-l’anno. È l’isola de “Il Postino”, ulti-mo dolcissimo film di Massimo Troisi. Un’isola di tradizioni vive e suggesti-ve, come le processioni pasquali: quel-la degli apostoli incappucciati e quella del Cristo Morto con tanto di carri allegorici. L’antico borgo, Chiaia e la chiaiolella, il Sancio Cattolico, l’abba-zia, il borgo della Corricella: quest’isola merita attenzione per la sua bellezza e la sua incontaminata spontaneità.

1

2

3

4

5

6

1

2

3

4

5

6

L’isola di Vivara;

La spiaggia di Ciracciello;

L’abbazia di San Michele Arcangelo e il villaggio di Terra Murata;

Il porticciolo di Sancio Cattolico;

Punta di Pioppeto;

La sagoma dell’Isola d’Ischia.

In questa ampia veduta panoramica del-l’isola di Procida vi indichiamo alcune delle principali attrazioni turistiche.

L’isola di ArturoL’eroe - ragazzo Arturo, protago-nista del romanzo “L’isola di Arturo” di Elsa Morante pubblicato da Einaudi nel 1957 e vincitore del Premio Strega, continua ad essere ricercato dai gio-vani soprattutto nelle biblioteche.Quelle memorie di un fanciullo riguadano la maturazione di un “giovanetto”, quasi segrega-to nell’incanto fermo dell’isola di Procida.

Page 6: 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori. 3 4 Cinque

72

PR

OC

IDA

I lov

e Pr

ocid

a

I love Procida.

di Peppe Barra“Sono molto legato, nei ricordi, alla mia isola, Procida: tutto ciò che ho avuto la fortuna di realizzare nella mia lunga carriera artistica, in 35 anni in giro per il mondo, lo devo a que-st’isola, con la quale ho avuto però un rapporto difficile, strano.E’ molto cambiata Procida, perché ai miei tempi, negli anni ’50, c’era il carcere, c’erano tante feste popolari, molte tradizioni che poi sono andate scomparendo; quel clima genuino mi ha aiutato nella crescita personale e professionale.Nonostante tutto, mi ritengo una persona molto fortunata: sono riu-scito nel mondo dello spettacolo, soprattutto perché ho vissuto in una famiglia d’arte, con papà ma soprat-tutto con mamma Concetta che, a quei tempi, per le esibizioni che face-va con le sue sorelle, destava scandalo nel piccolo paese.Mi porto dentro, in ogni angolo del mondo, la mia procidanità, ed ogni volta che ritorno sull’isola rivivo un momento magico, assaporando que-sto clima mediteraneo.Da qualche anno poi rivedo, con piacere, che si sta ridando importan-za alla riscoperta delle radici storico culturali: vedo un amorevole stimolo culturale che mira a rinverdire quelle antiche tradizioni secolari.Quest’anno ho ricevuto dai Procida-ni una grande gioia, una manifesta-zione d’affetto nei miei confronti e soprattutto nei confronti di mamma: ho avuto il piacere di avere la residen-za a Procida, proprio in concomitanza con la intitolazione di una stradina di Terra Murata a Concetta Barra, quella

I limoni gigantiUn prodotto

tipico dell’isoladi Procida sono ilimoni giganti. Si

possono mangiarecon sale o zucchero

oppure condire efarne un’insalata: si

tagliano a cubettie si condiscono

con olio, sale,pepe, menta,

peperoncino ecipollina fresca.

Page 7: 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori. 3 4 Cinque

73

PR

OC

IDA

I love Procida

strada dove mamma viveva da bam-bina. Mia madre ci teneva molto alle sue origini, e questo sentimento me lo ha trasmesso. Ed io nei miei con-certi porto sempre con me un pezzo di Procida, soprattutto in una favola che porto in scena, che è ambientata proprio qui...”.

La processione dei dodici Apostoli

Un altro aspetto caratterizzante di Procida e sicuramente quellofolkloristico e religioso.Nel corso dell’anno sono varie le manifestazioni di questo ge-nere, e tra queste la più suggestiva rimane il corteo dei Mistericelebrato durante la Settimana Santa di Pasqua. Nelle otto par-rocchie vengono celebrati antichi riti religiosi.Il Giovedì Santo c’è la processione degli apostoli incappucciati. IlVenerdì Santo il Cristo Morto velato e l’Addolorata sono portatiin processione per le strade dell’isola preceduti dai carri costruitidai giovani procidani, raffiguranti gli episodi della vita e dellamorte del Cristo.È un evento suggestivo ed emozionante che richiama sull’isolamigliaia di turisti.D’estate invece c’è la Sagra del Mare, una festa popolare in cuitra giochi e concerti viene eletta la Graziella, la ragazza procida-na che più di ogni altra, vestita in abiti antichi e ricamati in oro,impersonifi ca il mito di bellezza mediterranea semplice e solarecreata dallo scrittore de Lamartine.

Page 8: 3 4...di Vivara. 1 La processione dei dodici Apostoli che si svolge il Venerdi Santo. 2 Marina della Corri-cela col caratteristi-co anfiteatro delle case dei pescatori. 3 4 Cinque