29 Marzo 2010 Rassegna Stampa

RASSEGNA STAMPA

DA SABATO 27 MARZO 2010 A DOMENICA 28 MARZO 2010

Rassegna per ricerca personalizzata

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Ordinamento generale:Data decrescenteTestate/EdizioniParole chiave

N° Titolo Testata-Edizione Data1 Crisi, si muovono i vertici Il Gazzettino Pordenone 28-03-2010

Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone -

2 Provincia, i soldi per la propaganda Il Gazzettino Pordenone 28-03-2010Provincia di Pordenone -

3 Comina centenaria Il Gazzettino Pordenone 28-03-2010Provincia di Pordenone -

4 A Cornadella i primi passi della ciclabile Il Gazzettino Pordenone 28-03-2010Provincia di Pordenone -

5 Pro loco e rioni alla guerra del Palio Il Gazzettino Pordenone 28-03-2010Provincia di Pordenone -

6 La commedia e' servita al Concordia Il Gazzettino Pordenone 28-03-2010Provincia di Pordenone -

7 Crisi, verso la ricomposizione Messaggero Veneto Pordenone 28-03-2010Ciriani Alessandro -

8 Donatori in aumento Messaggero Veneto Pordenone 28-03-2010Provincia di Pordenone -

9 Universita' Messaggero Veneto Pordenone 28-03-2010Provincia di Pordenone -

10 E la Flc Cgil auspica piu' competenze Messaggero Veneto Pordenone 28-03-2010Provincia di Pordenone -

11 Dagli archivi della Dc Messaggero Veneto Nazionale 28-03-2010Provincia di Pordenone -

12 I riconosciementi del fairpaly Il Gazzettino Pordenone 27-03-2010Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone -

13 Consorzio universitario Il Gazzettino Pordenone 27-03-2010Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone -

14 Mobbing, nasce il centro unico di ascolto Il Gazzettino Pordenone 27-03-2010Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone -

15 Una strada unisce due quartieri Il Gazzettino Pordenone 27-03-2010Ciriani Alessandro - Consorti Antonio - Provincia di Pordenone -

16 Spettacolo per le scuole Il Gazzettino Pordenone 27-03-2010Provincia di Pordenone -

17 Nuovo pullmino entro settembre Il Gazzettino Pordenone 27-03-2010Provincia di Pordenone -

18 Un corso sull'uso dei defibrillatori Il Gazzettino Pordenone 27-03-2010Provincia di Pordenone -

19 Comparto, mobilita' on line Il Gazzettino Udine 27-03-2010Provincia di Pordenone -

20 Acqua, i timori del Comitato Il Gazzettino Udine 27-03-2010Provincia di Pordenone -

21 La provincia investe 537mila euro Il Popolo 27-03-2010Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone -

22 Pordenone Pensa degna del MinCulPop Il Popolo 27-03-2010Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone -

23 Asfalto e distemazione dodici strade Il Popolo 27-03-2010Ciriani Alessandro - Provincia di Pordenone -

24 Un bus navetta per chi ha bevuto Il Popolo 27-03-2010Giuseppe Pedicini - Provincia di Pordenone -

25 Prodotti alimentari biologici Il Popolo 27-03-2010Provincia di Pordenone -

26 Dibattito e discussione in paese Il Popolo 27-03-2010Provincia di Pordenone -

27 A quando la pista ciclabile Il Popolo 27-03-2010Provincia di Pordenone -

28 Arte e cultura Il Popolo 27-03-2010Provincia di Pordenone -

29 Piancavallo, i Provinciali Il Popolo 27-03-2010Provincia di Pordenone -

30 La Coppa Provincia Il Popolo 27-03-2010Provincia di Pordenone -

31 Pontebbana: nuovi progetti Messaggero Veneto Pordenone 27-03-2010Ciriani Alessandro -

32 Celebrazione a Roveredo Messaggero Veneto Pordenone 27-03-2010Giuseppe Pedicini -

33 Universita', Pavan riparte dal patto co Udine Messaggero Veneto Pordenone 27-03-2010Provincia di Pordenone -

34 Gia' 350 le Carte bimbo Messaggero Veneto Pordenone 27-03-2010Provincia di Pordenone -

35 A Villa Carinzia Messaggero Veneto Pordenone 27-03-2010Provincia di Pordenone -

28 MAR 2010 Il Gazzettino Pordenone Provincia pagina 18

Taglio medioRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

FIUME VENETO Ma domani il Carroccio diserterà il Consiglio

Crisi, si muovono i verticiIncontro tra Enzo Bortolotti (Lega) eAlessandro Ciriani (Pdl)Emanuele Mlnca

FIUME VEN,ETO

Pace fatta tra Pdl e Lega Norddi Fiume Veneto? Non è anco-ra un "sì" definitivo, ma pococi manca come emerge daitoni pacati della nota congiun-ta diramata ieri a firma dellesezioni locali di Pdl e LegaNord. «Dopo il vertice tra lesegreterie provinciali della Le-ga Nord e del Pdl, rappresenta-te da Enzo Bortolotti e Alessan-dro Ciriani, si è giunti a unasoluzione quasi definitiva del-la crisi venutasi a creare aFiume Veneto tra i due partitidi maggioranza, a seguito delledichiarazioni uscite negli ulti-mi giorni. I rapporti tra Pdl eLega Nord a Fiume Venetosono ottimi, non sono mai stati

PDl oggetto di contrasto in quantoil dialogo tra capigruppo ecoordinatori non è mai venutomeno, anche in questo periodoin cui le due forze politichesono state oggetto di strumen-talizzazioni e condizionamentida ricercare eventualmenteall'esterno delle due compagi-ni di maggioranza". Per Borto-lotti «le posizioni tra i duepartiti si stanno riavvicinando:c'è da smussare solo qualchespigolo.La questione importan-te è che entro qualche giornorientrerà tutto". A lavoraresulla crisi anche il presidenteCiriani che si è «adoperato perbuttare acqua sul fuoco affin-chè una semplice incompren-sione non diventasse più gran-de e mi sembra che ci siamoriusciti". Nella nota congiunta,

si fa poi accenno a «un tavolodi confronto con i rappresen-tanti dei due schieramenti perapprofondire ulteriori tematì-che indispensabili e urgentiper Fiume Veneto». Il riferi-mento è a un tavolo tecnicoche si terrà in Provincia neiprossimi giorni tra Bortolotti,Ciriani, il sindaco di FiumeVeneto e quello reggente diAzzano Decimo per discuteredell'accordo del 2009 che san-cisce lo stop ai tir all'uscita diCimpello quando partiranno ilavori della strada del mobile.Dall'incontro dovrebbe uscireuna nuova proposta. Per quan-to riguarda la presenza doma-ni degli esponenti della LegaNord in consiglio comunale, èconfermata la loro assenza.

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MUNICIPIO Domani saranno vuoti i banchi della Lega

Quotidiano

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28 MAR 2010 Il Gazzettino Pordenone Citta' pagina 7


[IIII.III:.

La Provinciava in Tvcon 40mila euro'Affidati gli incarichi per un

progetto di comunicazione eper sondaggi sul gradimentodei servizi della Provincia.

Sono stati spesi 40mila euro.

A pagina VU

Quotidiano

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Provincia, isoldi

per la propagandaAjfìddti gli incaricai per un progetto di comunicaaoneeper sondaggi sul gradimento. Spesi circa 40mila euro

PORDENONE - Lapubblicitàè l'anima del commercio e del... consenso. Del resto le attivi-tà che un Ente istituzionalemette in campo se non vengo-no pubblicizzate e mostrateservono a ben poco. Non acaso la Provineia di Pordeno-ne, da sempre molto attenta aspiegare gli interventi attuatia favore dei residenti, haappena chiuso un progetto dicomunicazione. Una gara, in-somma, per la produzionetecnica di servizi televisivi etrasmissioni istituzionali dedi-

cate appunto alle attivitàdell'Ente intermedio. A vince-re la gara, attivata con proce-dura negoziata e tramite l'in-vito di almeno cinque sogget-ti ritenuti idonei a svolger illavoro, è stata la società Asso-grup Sas che ha sede in CorsoGaribaldi che ha fatto l'offer-ta più bassa: 23 mila 600·euro. Si erano anche presenta-te la Videosistem Srl di Oder-zo (36 mila euro), la ServiziEventi Machine di AndreaMizzau di Pordenone (47 mi-la 900) e la Videoesse di

RIPRESE TV Un cineoperatore durante una ripresa

Simone Della Corte di Porde-none (60 mila euro). L'incari-co è stato affidato, come det-to, alla Assogrup sas. Lo scor-so settembre, sempre la Pro-vincia aveva chiuso un con-tratto con Tpn per un totale di100 mila euro (per gli anni2009 e 2010) sempre legatoalla divulgazione e all'infor-mazione delle attività. Tra leiniziative da propagandareanche un quindicinale di 20minuti denominato "La Pro-vincia tra la gente" e unaserie di interventi da parte

del presidente e degli assesso-ri per spiegare tutte le opereportate avanti dall'ammini-strazione provinciale. Neigiorni scorsi, infine, è stataapprovata una delibera con laquale si affidano alla societàAlan Norman ComunicazioneSrl di Udine una serie diverifiche tramite sondaggiper il gradimento da partedella popolazione di alcuniservizi forniti dalla Provin-cia. Costo circa 11 mila euro.

Loris Del Frate© riproduzione riservata

Quotidiano

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AperturaRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

Attesi 60 mila visitatori e una consistente ricaduta economica sul territorio

PORDENONE

Si annuncia come un fine setti-mana senza precedenti, concirca 60 mila ospiti, quello inprogramma per il 26 e il 27giugno, per festeggiare i 100anni del Campo La Comina,sede della prima scuola di volod'Italia. Per questa ricorrenzal'Aeroclub, che raduna sotto lapropria ala 155 iscritti, hacreato un Comitato per il cente-nario il quale, con il contributodel Comune e della Provincia,sta allestendo un programmacoi fiocchi, con tanto di esibi-zione delle Frecce tricolori.Due giornate ricche di eventi,dalle 9 alle 18 alla Comina epoi in città, in centro, dove, inpiazza XX Settembre campeg-geranno per altro una grandemongolfiera ,e due aerei stori-ci, mentre le Pro loco dellaDestra Tagliamento propor-ranno, con tanti stand, degusta-zioni di prodotti tipici enoga-stronomici. Il programma èancora in fase di lavorazione,ma l'evento, a quanto pare, ègià noto tra gli appassionati,che numerosissimì visitano ilsito creato a hoc "www.lacomi-na100.it", facendo prenotazio-ni. «In vista di un evento dicosì grande portata e dellericadute economiche che avràsul territorio - ha sottolineatoAlberto Marchiori, presidentedell'Ascom - si stanno attrez-zando anche albergatori e risto-ratori, con pacchetti e menu ahoc, per accontentare e soprat-tutto convincere a ritornare inFriuli "la marea" di ospiti cheinvaderà l'area della Comina».Un'area di ben 100 ettari, doveci sarà spazio oer tutti.

AIR SHOW DI CIMELI -Tra gli eventi clou della duegiorni, anticipa Luigi Vazzo-ler, del comitato organizzato-re, del quale è presidente ilsindaco di Porcia Stefano Tur-chet, «ci sarà una manifesta-zione aerea mai vista in Italia.Si tratta dell' Air show conaerei storici della I e della IIguerra mondiale provenientiper lo più da Francia, Germa-nia e Inghilterra».

FRECCE TRICOLORI - «Si-curamente la pattuglia acroba-tica si esibirà nel pomeriggiodi domenica, ma non è esclusoil paesaggio anche il sabato».All'esibizione della Pan faràseguito quella, dei paracaduti-sti. Inoltre sarà creato unospazio per collocare un Simu-latore di volo Aermacchi Mb339 delle Frecce.

FIERA DEGLI AEREI -Uno spazio di prestigio saràriservato anche ai costruttoridi aerei ultraleggeri e di avia-

zione generale. Tra gli esposi-tori ci saranno anche le dueaziende produttrici pordeno-nesi.

MERCATINO DELL'AVIA-TORE • In tanti piccoli stand

CAMPO 01 VOLO

Da sinistra il

sindaco

Bolzonello e il

presidente

delì'Ascom

Marchiori..A

destra la

Comina

si potrà acquistare materialeaeronautico e di moda.

MONGOLFIERE • Altra co-sa inedita della grande ricor-renza sarà lo spettacolo nottur-no "Night glove" con le mongol-

fiere, che "danzeranno" e saran-no illuminate a tempo di musi-ca (il volo si può prenotare sulsito, così come quelli con glialtri aerei. «I prezzi sono moloto contenuti - precisa Vazzoler- perchè siamo una onlus e nonabbiamo scopi di lucro»). Lospettacolo però non si terràalla Comina ma in un'altralocalità ancora da decidere.

VOLI TURISTICI· I visitato-ri potranno effettuare voli inaereo e in elicottero, previaprenotazione.

AEREI DI CARTA· Perintrattenere i bambini saràallestita una grande area con 6super giochi gonfi bili, e siterranno per loro anche deilaboratori per imparare a co-stuire aerei di carta.


BIT Lo stand che annunciava il centenario alla Borsa tutistica di Milano

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SACILE

A Cornadellai primi passidella ciclabile

SACILE - Una buona notiziaper gli abitanti di Cornadella:la pista ciclabile, opera dasempre considerata priorita-ria per i residenti che perraggiungere il centro devonopercorrere circa 2 chilometridi Pontebbana, ha mosso iprimi passi.

Il sindaco Roberto Ceraoloè stato infatti autorizzato ainoltrare domanda di contribu-to alla Provincia per la realiz-zazione di un percorso ciclabi-

le di collegamento tra il cen-tro abitato di Sacile e Corna-della. «È una delle opere pub-bliche che rivestono caratteredi priorità per l'amministra-zione - spiega Ceraolo -. Gliabitanti della frazione hannopiù di una ragione per sentirsipenalizzati, dato che il collega-mento con il centro città avvie-ne quasi esclusivamente attra-verso la statale, sprovvista diuna banchina laterale adegua-ta a garantire il transito di

pedoni e ciclisti".«Auspichiamo - sottolinea-

no alcuni residenti- che que-sta sia la volta buona dopocirca 20 anni di promesse maimantenute". A questo disagioinoltre alle famiglie proprieta-rie di case della località, conaccesso diretto dalla stessaPontebbana, viene richiesto ilpagamento di un canone perl'esercizio del passo carraio.A tale proposito nei giorniscorsi diversi residenti a Cor-

nadella sono andati a lamen-tarsi dal sindaco (anche alcu-ne famiglie di San Giovannidel Tempio). Ed è sorto uncomitato intercomunale checerca di fare "fronte comune"per superare il problema. Dalcanto suo l'assessore regiona-le alla viabilità, Riccardo Ric-cardi, è intervenuto e ha otte-nuto il dimezzamento dei ca-noni richiesti.

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CORDOVADO Scontro su chi deve organizzare la rievocazione storica

Pro loco e rionialla guerra del PalioAlberto Com Isso

CORDOVADO

È scontro tra la Pro loco e irioni che partecipano alla Rie-vocazione storica. Per il 25.compleanno della manifesta-zione più importante di Cordo-vado il fermento è già allestelle, anche se all'appunta-mento mancano ancora cin-que mesi. Uno scambio divedute differenti sarebbe allabase delle polemiche che sisono sollevate nei giorni scor-si, delle quali è stato messo aconoscenze pure il sindacoToneguzzo. Tutto sarebbe par-

tito dall'idea di due rioni - ilVilla Belvedere e il Borgo - diaffidare l'organizzazione del-la Rievocazione storica a unasocietà di Portogruaro specia-lizzata proprio nella realizza-zione di eventi. L'idea di coin-volgere persone "esterne"all'ambiente cordovadese, ab-bracciata in un secondo mo-mento anche dalle borgateSuzzolins e Saccudello, nonsarebbe stata gradita invecedalla Pro loco e dal direttivoche la compone. Da quantofanno sapere alcuni esponen-ti dei rioni, «quest'anno vole-vamo sollevare dagli oneri

organizzativi la Pro loco, cheinvece si è sentita sminuita. Anostro avviso sarebbe meglioaffidare l'organizzazione del-la kermesse storica a personecompetenti, che ne hanno lecapacità". Invece la Pro, daquanto si è potuto apprende-re, avrebbe già inoltrato allaProvincia e alla Regione unsuo programma. I rioni non cistanno a passare in secondopiano e hanno promesso, at-traverso i rispettivi esponen-ti, di ritrovarsi subito dopoPasqua. Nella peggiore delleipotesi, secondo alcune indi-

TRADIZIONE Il Palio di Cordovado

screzioni, se non verrà trova-to un accordo condivisibile daentrambe le parti, qualcheborgata potrebbe addiritturanon partecipare al Palio. Ilche, dopo cinque lustri, inter-romperebbe una tradizione adir poco significativa per Cor-dovado.


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28 MAR 2010 Il Gazzettino Pordenone Cultura e Spettacolo pagina 29


PORDENONE

"La commedia è servita" al Concordia

PORDENONE - All'Auditorium Concordia - oggi alle 16 - laCompagnia Teatrale TeatrOrsaria di Premariacco presenterà"La commedia è servita", di Barbara Bregant (regia diNicoletta Oscuro), commedia in italiano. Si chiude così

l'undicesima edizione della rassegna regionale di TeatroPopolare realizzata grazie al sostegno di Comune e Provincia diPordenone, Federazione teatro amatori, Atf e Gruppo teatroPordenone "Luciano Rocco". "La commedia è servita", realitytragicomico fiabesco che inizia dramma e finisce farsa, è operadi Barbara Bregant con lo "zampino" di William Shakespeare.

COMPAGNIA

La TeatrOrsaria

di Premariacco

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28 MAR 2010 Messaggero Veneto Pordenone Provincia pagina 8


FIUME VENETO. Dopo il verticedi ieri tra le segreterie provincialidelPdl edellaLegaNord, cui hannopresoparteAlessandroCirianiedEn-zoBortolotti,siègiuntiauna«soluzio-nequasidefinitiva»dellacrisicreata-si aFiumeVeneto tra i duepartiti dimaggioranza. I rapporti tra Pdl e Le-ga a Fiume Veneto, hanno precisatogli interessati, sono «ottimi» e «nonsonomai stati oggetto di contrasto inquantoildialogotracapigruppoeco-ordinatori non è mai venuto meno»ancheinquestoperiodo incui ledueforze politiche sono state «oggetto distrumentalizzazioni e condiziona-mentidaricercareeventualmenteal-l’esternodelleduecompaginidimag-gioranza». Insomma, con l’incontrodi ieri è stata siglata una prima tre-guachespianalastradaversounriav-

vicinamentodefinitivonellacoalizio-ne: nei prossimi giorni sarà indettoun tavolo di confronto con i rappre-sentantideidueschieramentiperap-profondireulterioritematicheeargo-mentazioni programmatiche urgen-ti. Una volta chiarito l’aspetto politi-co della vicenda si parlerà anche diquello “tecnico” che ha scatenato lacrisi: «Convocheremo un incontrospecifico su Cimpello insieme conProvincia,Regionee il sindacoCellae questa attenzione fa ben sperareper una revisione dell’accordo – hacommentato Bortolotti –. Stiamo ini-ziandoavederelafinedellacrisi,an-chesenonvisonoancoradegliangolidasmussare.Siamodisponibiliaffin-chéil tuttoriprendaconserenità,nelrispetto delle rispettive posizioni».

Un riavvicinamento sul quale Ci-

riani,indoppiavestedivicecoordina-toreprovincialedelPdlepresidentedella Provincia, ha creduto fin dal-l’inizio:«Rinsalderemol’alleanzasta-bilendo però gli ambiti di azione. Seci sono state delle incomprensioni,appianeremo ogni spigolatura». Suuna possibile revisione dell’accordosuCimpello, Cirianinon si sbilancia,maassicura che «seguendo la regoladel buonsenso, cercheremo di trova-redellesoluzionicheconcilinolene-cessitàdiAzzanoDecimoeFiumeVe-neto». E pare che in questo senso visiano giàdelle propostenel cassetto.Sulla conferma della diserzione delconsigliodi lunedìdapartedellaLe-ga, Ciriani la definisce come la «finediunpercorso.Giàdamartedìlecoseritorneranno alla normalità». (c.l.)

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Il caso. La Lega non arretra, ma gli alleati sono ottimisti: «Prevarrà il buonsenso»

Crisi verso la ricomposizione

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28 MAR 2010 Messaggero Veneto Pordenone Cronaca pagina 3


Assemblea provinciale. Di sangue c’è sempre bisogno, specie in estate. Così saranno approntate nuove pubblicità solidali

Donatori in aumento, l’Avis cresce sanaAumentano le sedi comunali, tanti progetti in agenda

Lavastarealtàavisinaprovincialesi è ritrovata a Cordovado nella salacivica di palazzo Cecchini per la 42ªassemblea ordinaria in una parteci-pata presenza di sezioni comunali edi soci con all’ordine del giorno il bi-lancio sociale della propria attivitàannuale e l’approvazione della rela-zione finanziaria e consuntiva 2009.

L’incontro è stata anche l’occasio-ne per ascoltare l’articolata relazio-nemoraledelpresidenteprovincialeFrancesco Donno, al suo primo for-male appuntamento statutario dopoil mandato ricevuto lo scorso annocon il rinnovato consiglio direttivo. Ilpresidente della Provincia Alessan-dro Ciriani e il sindaco di CordovadoFrancesco Toneguzzo hanno rimar-cato l’importanza dell’organismo, ilsuo ruolo e i valori sociali che tra-smette l’Avis sul territorio. Dopo glionori di casa della locale presidenteLucia Pinos, Francesco Donno ha ri-chiamato l’importanza della identitàassociativa e della cultura della soli-darietà e di stili di vita sani .

Nei numeri, la struttura associati-va in provincia di Pordenone conta29sediAviscomunaliconl’ultimase-zione nata nel 2009 a Roraigrande; isoci, tutti volontari e in forma gratui-ta, sono 7.398, le donazioni effettuatenel2009sonostate9.463,conunincre-mento rispetto al 2008 di 267 unità(2,90%).

L’autosufficenza rimane un obiet-tivosempre piùpressante. Il fabbiso-gnodisangueedemoderivatiaumen-ta di anno in anno sia per l’aumentodei servizi e delle necessità nei pro-cessi teraputici sia per il progressivoinvecchiamento della popolazione.Intalsensosonostatipresentatinuo-vi totem informativie punti pubblici-tarifissidaposizionarsineicentritra-sfusionali e nei punti di grande af-fluenza delle strutture ospedaliere epresso i medici di base.

All’attivo anche i progetti “Calen-dario Plasmaferesi” e “Pronto Avis”,leconsultezonali,lacreazionediuna“NewsletterAvisprovinciale”eilpro-getto “Testimonial”. Tra i progetti diparticolare importanza anchequello

inserito nel piano sanitario regiona-le col nome “Polmone”, finalizzato almantenimento di una scorta di san-gueperl’estate,quandocen’èpiùne-cessità,specienelNordItalia.L’altroprogetto richiamato è stato quello ri-ferito all’influenza A-H1N1 per con-trastare il rischio di una nuova in-fluenza pandemica nel periodo au-tunnale.

Dopo gli interventi del presidenteregionale Carmelo Agostini e del di-rettoredel dipartimentodi medicinatrasfusionale Raffaele Catapano, so-nostatiassegnatiancheduepremidinuova istituzione a soci avisioni: ilprimointitolatoaElciMoro,fondato-re e primo presidente dell’Avis pro-vinciale, figurastoricadelmondodelvolontariato (riconoscimento conse-gnato dalla figlia del “maestro”, San-dra,allasezioneAvisdiChions);ilse-condo è andato a Marco Valeri, del-l’AvisdiRoveredoquale“Giovanedi-rigente Avis” per l’impegno profusonella sezione di appartenenza.

Lucio Leandrin


Il tavolo dei relatori e parte degli intervenutiall’assemblea provinciale Avis a Cordovado (F. Missinato)

Quotidiano

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Basta con la rincorsa affannosa ai corsi di lau-rea,peraltroprofumatamentefinanziatidalterrito-rioeinparticolaredaisoci fondatori,benemeritiesostenitoridel Consorzio universitario, anche per-ché gli atenei non sono disponibili a decentrareulteriormente, anzi pianificano accorpamenti perridurre le spese.

CosìsitrattadireinventareilConsorzio,uncom-pito affidato in questo periodo di transizione al ri-confermato presidente, Giovanni Pavan, e in unprossimofuturoalnomecheverràsceltodaComu-ne,Provincia,CameradicommercioeFondazioneCrup.

«Siamo di fronte a un bivio - commenta il sinda-co di Pordenone, Sergio Bolzonello – ovvero conti-nuare sulla direttrice percorsa negli anni scorsivolta ad attirare un numero maggiore di iscritti,oppureinvestiresullaqualità».Scontata,perilpri-mocittadino, la scelta dellaseconda strada. «L’im-pegno–afferma–dovràesserequellodiincardina-re attorno ai corsi principali (economia, ingegne-ria, infermieristica e multimediale) docenti a tem-po pieno in città e contributi, in termini di profes-sionalità, illustri, oltre a quelli che già ci sono».Pordenone, quindi, centro della formazione d’ec-cellenza,«conlapromozionedimasterecorsipost-laurea specializzati».

L’altrotemaèquellodelconfrontoconlaRegio-ne, riaperto dal progetto di legge su finanziamentiestrategieuniversitarie,lacuidiscussioneèsospe-sapropriosulpuntodelcoinvolgimentodeiConsor-zi nel comitato di indirizzo. «Il nostro impegno, giàmanifestato in sesta commissione – afferma il vicepresidentedelConsiglioregionale,MaurizioSalva-dor (Udc) – è finalizzato a fare in modo che la na-scentestruttura,riferimentoper glistudi universi-tari, veda la partecipazione dei Consorzi di Porde-none e Gorizia. Sono riferimenti non solo logistici,madicoinvolgimentodelterritorio».Unaindirettarisposta alle preoccupazioni che, sul punto, sonostate manifestate da Piero Colussi (Cittadini).

SalvadorguardaconfavoreallarielezionediPa-van,perché«era importantesalvaguardare la con-tinuità d’azione e d’intenti in attesa di maturareuna decisione diversa. E’ fondamentale continua-re a fare in modo che il Consorzio continui a coin-volgere tutte le realtà sociali e istituzionali».


Consorzio. Sfumato l’obiettivo di raggiungere i 3 mila iscritti, il polo di via Prasecco deve ripensare la strategia per i prossimi anni

Università, ora si punta all’eccellenzaBolzonello: investiamo sulla qualità. Salvador: essenziale entrare nella cabina di regia

di STEFANO POLZOT

Lafalcidiadeibilancipubblicihatarpatolealial sogno pordenonese di un’università da3milaiscritti.Inchiodataallametàdeifrequen-tanti, la struttura deve reinventare il futuro elastrategiachestaemergendoèquelladipun-tare sulla qualità piuttosto chesulla quantità.

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Delusi, rassegnatie frustrati.Gli in-segnantidelPordenonesevivonolari-forma Gelmini come un incubo, ma ilsindacato Flc-Cgil dà la sveglia. «Vo-gliamo il liceo musicale a Pordenone,quello linguistico aSan Vitoal Taglia-mento, delle scienze applicate a Saci-le». La partita sui licei riformati2010-2011nonèchiusa,pericigiellini.Ieri, a Pordenone nell’auditorium delGrigoletti si sono messi di traverso alriordino, con il convegno “La “rifor-ma” della scuola superiore”. Quellachecancellerà60cattedre,aPordeno-ne e provincia. Quella senza i licei au-torizzati dalla Provincia, poi negatidalministeroeconcessi,invece,aUdi-

neeTrieste.«Chiediamouncambiodimarcia: basta con Pordenone-cene-rentola in regione».

Il caos avanza con il riordino degliindirizzieiltaglioprevistodi800catte-dreinFriuli:lohannodenunciatoMa-riaBrigidadellasegreterianazionale,Natalino Giacomini e Adriano Zontavertici regionale e provinciale in pri-ma linea sul fronte anti-riforma. «A fi-ne aprile faremo la staffetta contro lariforma nelle scuole superiori: saran-noapertedipomeriggio-èstatalapro-posta di Brigida -. Una settimana dicontestazione, per riappropriarci deiluoghi di discussione sociale».

Ilconvegnohamessoafuoco«lema-

ni di forbice dei ministri Tremonti eGelmini - hanno detto i sindacalisti -.Tagli previsti nelle classi intermediedellescuoletecnico-professionalicon4 ore in meno di lezione a settimana.Si intrecciano ai tagli della riformaGelmininelleprimeclassi,conlaridu-zione a 27 ore settimanali di lezioneneiliceie32altrove.Macelleriascola-stica».

Come sarà la scuola in settembre?«Impossibile la risposta - Maria Brigi-da ha lamentato la serrata sui numeridel ministero dell’Istruzione -. Non cisarà la partenza regolare delle lezio-ni, in settembre». Assenti non giustifi-cati: la pubblicazione del decreto in

Gazzetta ufficiale, la confluenza dellevecchie classi di insegnamento nellenuove discipline nelle superiori, i cri-teri per i tagli orari alle materie nelleclassi intermedie dei tecnici e profes-sionali. «Nelle scuole si litiga per sal-vare il posto di lavoro - ha aggiuntoBrigida-.Idocentisonorassegnati,de-lusie frustrati.Lariformadei tagli eilpiano di risparmio del ministro Tre-monti faranno saltare 25 mila 600 cat-tedre e altri 15 posti per ausiliari, tec-nicieamministrativialivellonaziona-le». A Pordenone la stima col segnomenoèdi150postidilavoro,insettem-bre.Apagareperprimi,iprecari.(c.b.)


E la Flc Cgil auspica più competenze anche a Sacile e San Vito

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28 MAR 2010 Messaggero Veneto Nazionale Cultura e Spettacolo pagina 15


UDINE.Attingerefontiperlastoriacontemporaneaèloscopodelprogetto di salvaguardia e valorizzazione degli archivi locali dellaDemocraziacristianachehaportato,trail2002eil2008,alrecuperoe al riordino degli archivi dei Comitati provinciali di Udine, Porde-none, Gorizia e Trieste, oltre a quello del comitato regionale. Unprogettoimportantesoprattuttonell’otticadiunadocumentatarico-struzione delle vicende politiche del Friuli Venezia Giulia.

Irisultatidiquestainiziati-va, intrapresa su scala nazio-nale dall’Istituto Sturzo diRoma, sono stati presentatanelcorsodelconvegnodistu-di Le fonti democristiane perla storia del Friuli contempo-raneo,chesièsvoltoierimat-tina nel salone della Fonda-zione Crup di via Manin, aUdine.

Il Friuli Venezia Giulia èdunque tra le prime regioniitalianeadaverraccoltoeca-talogatoinmanierasistemati-ca questa autentica minieradi documenti che racchiudo-no la storia del principalepartitopolitico,quellodemo-cratico cristiano, che ha gui-dato l’Italia e la nostra regio-ne per quasi mezzo secolo.Come ha ricordato France-scoMalgeri,dell’IstitutoStur-zo, al momento attuale solo40 archivi provinciali su untotaledi97sonostatiordinatie questo – come più volte sot-tolineatonelcorsodelconve-gnodadiversirelatori–costi-tuisce il punto di partenzaper una serie di progetti diricerca e di approfondimen-tononsolosul partito, siadal

punto di vista organizzativosia per quanto riguarda lesue scelte politiche, ma an-chesullefiguredispiccodel-la Dc friulana e regionale. Inun momento in cui le animediquellacheèstatalabalenabianca sono divise in piùschieramenti politici, questiarchivi costituiscono un mo-mento di sintesi, una memo-ria condivisa, una sorta di«argenteria di famiglia» co-me l’ha definita Flavia Nar-delli,segretariogeneraledel-l’Istituto Sturzo.

L’incontroèstatoancheoc-casione per contestualizzarenella realtà friulana dell’im-mediato secondo dopoguer-ral’epopeanonsolodelparti-todemocraticocristianoben-sì di tutto un movimento cat-tolico, che non si limitavaesclusivamente all’aspettopolitico, ma estrinsecava lapropria azione in una nume-rosaserie di attività, associa-zioni e istituti sociali, econo-mici,sindacalieassistenzialitra loro collaterali e comple-mentari quali, per esempio,Azionecattolica,Comitatoar-civescovile di assistenza, Co-mitaticivici,Coltivatoridiret-ti, Acli, Cisl, Centro italianofemminile e Fuci. Ecco allo-ra la necessità di procedere

alriordinoanchedeifondiar-chivisticidiquestiorganismiper definire meglio i confinidella galassia democraticocristiana e dei rapporti traquesta e la Chiesa udinese.

Dall’esame di questi docu-menti si evidenzia ad esem-piol’attenzioneallaformazio-ne delle classi dirigenti delpartito.Infatti,comehasotto-lineatoilprofessorFulvioSa-limbeni, dell’Università diUdine, «questa classe diri-gente ha dimostrato il pro-priovaloreneglianni’60eso-

prattutto nella ricostruzionepost-terremoto.Risultatichesono il frutto di una prepara-zione politica e culturale».Una preparazione attentanonsolorispettoallequestio-ninazionali,maancheaipro-blemi del territorio, come

l’emigrazione e lo sviluppodella montagna.

Altro tema affrontato nelcorso del convegno è stato ilrecupero delle fonti orali re-lative alla storia politica re-gionale: Memorie friulane,questoiltitolodelprogettore-alizzato da Francesca Maie-roconlaconsulenzascientifi-ca di Luciano De Cillia e Ma-rio Fioret, raccoglie in duedvd le testimonianze dei de-mocristianidiUdineePorde-none . Nelle interviste agliesponenti di primissimo pia-no (fra gli altri, Pier GiorgioBressani, Bruno Cadetto,Gianfranco D’Aronco, BrunoGiust,LiberoMartinis,MarioToros, Silvano Antonini Can-terin, Massimo Persello, Ga-briella Sartori) vengono af-frontati i maggiori temi dellarinascita civile, sociale edeconomicadelsecondodopo-guerraedellosviluppo:laRe-sistenza e la scelta repubbli-cana, l’autonomismo friula-no e la nascita della Regioneautonoma, lacreazionedellaProvincia di Pordenone, ilterremotodel ’76 , lalottaperl’Universitàfriulanae,giusta-mente, il ruolo delle donnedemocristiane nel partito enelle organizzazioni collate-rali.

Documentiimportanticheaiutano a capire le dinami-che del secondo Novecentofriulano dalla viva voce deiprotagonisti, molti dei qualirecentementescomparsi.An-cheperquestomotivo,sitrat-ta di testimonianze che assu-mono un valore ancora piùforte. (f.m.)


Presentato alla Fondazione Crup il progetto dell’Istituto Sturzo per salvaguardare e valorizzare i documenti dei comitati regionali

Dagli archivi della Dc un prezioso contributoper capire meglio il Friuli del secondo Novecento

Il senatore Tiziano Tessitori, uno dei padri della Dc friulana

La nostra regione è tra le primead aver completato la catalogazione

Quotidiano

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28 MAR 2010 Messaggero Veneto Nazionale Cultura e Spettacolo pagina 15


Sguardo sul movimento cattolico:dal partito scudocrociatoall’Ac, alle Acli e alla Coldiretti

IL CONVEGNO

Il tavolo dei relatori e il pubblico alla Fondazione Crupper il convegno sugli archivi della Dc (Foto Anteprima)

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PORDENONE - I paladini dellacorrettezza sono otto: Demis Calza-vara (per il gesto atletico); Tullio

Frau, Gian Luigi Facca e Giovanni

Da Pieve (riconoscimenti alla car-riera); padre Claudio Pighin (que-

stione di personalità); Antonio Cri-vellari, Luisa Delle Vedove e CarloFontanella (sono tutti pittori, dun-que all'arte del fairplay). L'appunta-mento è fissato per lunedì alle 11,nella sala stampa della Provincia. PREMIATO'

Lì saranno attribuiti i Premi fair- Demis

play 2009 dedicati al mondo dello Calzavara

I RICONOSCIMENII DEL fAIRPlAY

Otto i premiati. c'è anche un calciatore

sport e non solo. Promossa dalpresidente del Comitato provinciale

per il fairplay Andrea Canzian esostenuta dal presidente dell'Upifriulgiuliano Alessandro Ciriani, daquello del Comitato regionale disettore Alessandro Grassi e dalpresidente del Coni pordenone seLorenzo Cella, la manifestazioneprevede la consegna pubblica dei

diversi allori. Spaziano da un singo-

lo atto a una lunga "storia" individua-le, passando attraverso la novitàrappresentata dalla dimensione arti-stica, in collaborazione con l'asses-sore allo Sport del Comune udineseMauro Virgilio Il trofeo che andrà aDemis Calzavara, calciatore del Vi-gonovo Ranzano (Promozione), hauna valenza speciale. Undici gol e

una sola ammonizione per lui inquesta stagione 2009-10. L'attaccan-te dei blu si è reso protagonista di

un gesto davvero speciale. Nella

sfida con il Lignano, sullo O-O si èvisto assegnare un rigore a favore.Lui stesso ha convinto l'arbitro atornare sui suoi passi, assicurando-gli che il portiere Puiatti in uscitanon lo aveva toccato. Per la crona-ca, il Vigonovo ha poi vinto 2-1 conun gol di Tonton al 92'. Destino.

Pier Paolo Simonato© riproduzione riservata

Quotidiano

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I soci lo confermano alla guida, ma tra un anno potrebbe dimettersi

Consorzio universitario

Pavan resta presidentelorls Del Frate

PORDENONE

Alla fine è stata scelta la stra-da più tranquilla e soprattuttoquella che ha evitato contrap-posizioni e duelli tra candidatie sostenitori. Giovanni Pavan,presidente uscente del Consor-zio Universitario è stato rino-minato ieri dall'assemblea deisoci alla guida dell'Ente. Unanomina all'unanimità che hatagliato la testa al toro ad ognitentativo, peraltro velleitariovisto che c'era un accordo diferro tra Comune e Provincia,di sollevare polveroni. L'as-semblea, quindi, è filata vialiscia come l'olio, sia per quan-to riguarda la nomina di Pa-van, sia per quanto riguarda ilbilancio. C'è subito da dire,però, che il presidente tra unanno potrebbe anche decideredi dimettersi. Questo non signi-fica che la sua sia stata unaelezione a metà. Anzi. La scel-ta di Pavan da un lato ègaranzia di continuità (e diserietà) dall'altro serve a fre-nare fughe in avanti che inquesto momento complicatonon erano gradite. Non a caso

AlI'INIIIE

Giovanni

Pavan

presidente

deliaCciaa

riconfermato

al Consorzio

universitario

tutte le scadenze sono stateunificate al 2013. In pratica ilpresidente potrà decidere inpiena autonomia: uscire dalConsorzio per lasciare il postoad un rinnovo complessivodell'Ente che dovrà però esse-re avviato sia dal Comune chedalla Provincia oltre che dallaCamera di Commercio (sono isoci fondatori) oppure potràdecidere, se non ci saranno i

presupposti, di restare salda-mente seduto sulla poltronaper tutti i quattro anni dimandato. Insomma, il Consor-zio universitario ha evitato chealtri fattori (economia, politicao speculazioni varie) potesseroentrare dalla porta principale.L'unico che ha parlato ieri èstato il sindaco Sergio Bolzo-nello che aveva però già con-cordato tutto con AlessandroCiriani e il rappresentante del-la Crup (insieme alla Cameradi Commercio sono i soci chepossono eleggere il presiden-te). In pratica ha spiegato chel'elezione di Pavan avrebbegarantito la continuità e avreb-be consentito al presidente dichiudere i progetti aperti, co-me le residenze per gli studen-ti. Il resto si sarebbe visto traun anno. Il bilancio 2009 delConsorzio Universitario si èchiuso in attivo di 81 milaeuro. Confermato anche il re-sponsabile del Comitato tecni-co, Dino Baggio, mentre ilnuovo presidente dei revisoridei conti è Andrea Babuinaffiancato da Giuseppe Grego-ris e Lucio Marcandella.


Quotidiano

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Taglio bassoRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

A villa Carinzia Provincia e Cisl uniscono le forze. Sino ad ora cento segnalazioni

Mobbing, nasce il centro unico di ascoltoPORDENONE - Capi (in alcunicasi anche donne) che cercano

di isolare professionalmente eumanamente i loro sottoposti.Ricatti sessuali, ma anche ri-chieste di dimissioni accompa-gnante da minacce. Sono questele cose che i lavoratori dellaprovincia di Pordenone hannodenunciato in questi anni aiservizi contro il mobbing cheavevano più punti di accesso. Intutto poco più di un centinaio dicontatti, molti dei quali si sono

subito fermati. Ora il servizio,propiro per essere più capillaree omogeneo, sarà cambiato. Ai

SlNDA&AUIlA

Daniele

Morassut

rappresentan-

te della

Cisl

primi di aprile, infatti, verrà

inaugurato a Villa Carinzia ilnuovo centro antimobbing unifi-cato di Provincia e Cisl. La

Regione ha infatti appena sbloc-cato i 46 mila euro, di cui lOmila della Provincia, necessaria fondere gli sportelli dei dueenti in un unico centro, in mododa potenziare il servizio. Il pun-to sarà aperto da lunedì alvenerdì dalle 15 alle 19. L'inizia-tiva nasce da un accordo traProvincia e Cis l per la preven-

zione delle molestie morali epsciofisiche sul luogo di lavoro.

Grazie all'accordo sarà possibi-

le aprire lo sportello unificatoche offrirà un primo sostegno di

accoglienza e ascolto. In base aicolloqui, gli operatori valuteran-no se la persona è effettivamen-te vittima di mobbing, dopodi-ché si deciderà se proseguire ilpercorso di assistenza affidan-do il lavoratore a un team dipsicologi, medici del lavoro eavvocati. Oltre al centro anti-mobbing vero e proprio, saran-no aperti tre Info Point a Prata,Maniago e Spilimbergo per for-nire informazioni sul servizio. Il

tutto nella più assoluta riserva-tezza. «La Provincia - spiega il

presidente Alessandro Ciriani -sta raffinando sempre più le sueazioni a tutela del lavoro e offreaiuti concreti a 360 gradi, dalsostegno economico alle fami-glie in crisi occupazionale agliincentivi alle imprese che assu-mono. Ora si potenzia anche ilservizio antimobbing», «L' ac-

cordo con l'Ente intermedio -sottolinea Daniele Morassut del-la Cisl - è di fondamentaleimportanza poichè la crisi non

può costituire motivo per nonintraprendere azioni efficaci an-timobbing anche perchè al di làdell'afflusso agli sportelli ci so-no situazioni che non emergo-no».


Quotidiano

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ZOPPOLALa proposta avanzata al sindaco dalla Provincia: «Abbiamo integrato il progetto»

Una strada unisce due quartieriParallela alla Pontebbana per collegare via Vespucci e la zona di Ponte Meduna

Emanuele Minca

ZOPPOLA

Una nuova strada a lato delsottopasso per collegare il quar-tiere di via Vespucci e borgataPonte Meduna. E la soluzioneper risolvere il nodo della viabi-lità tra il Bingo e la rotondaPiandipan che gli uffici dellaProvincia hanno prospettatol'altro giorno al sindaco diZoppola. «In pratica -annuncia-no il presidente AlessandroCiriani e l'assessore AntonioConsorti-la Provincia ha inte-grato il progetto del sovrappas-so con una strada interna dicollegamento a doppia corsiaparallela all'attuale sottopassosulla statale 13. La strada per-metterà ai residenti dei quartie-ri di via Vespucci a Fiume e

Ponte Meduna a Zoppola diraggiungere direttamente le lo-ro abitazioni entrando dallaPontebbana». Non solo. La co-

struzione della viabilità com-plementare non comporterà co-sti aggiuntivi perché dentro ilquadro economico del cavalca-via. Ciriani e Consorti sonoconcordi nell'affermare che ta-le intervento «tiene conto dellerichieste avanzate dalla Com-missione Pontebbana del Co-mune di Zoppola, dalla quale ciaspettiamo quindi la piena ade-sione». E a suggellare il tutto èpoi Ciriani che aggiunge che«questo progetto integrativo èl'ennesima dimostrazione del-la buona volontà della Provin-cia a risolvere i pasticci viariche hanno penalizzato chi vivee lavora in quei quartieri».

t_ DUE COMUII

L'area

interessaFiume Venetoe Zoppola

Tutto risolto dunque tra Provin-cia e il sindaco Angelo Masotti?Pare di no. «A parte il fatto che

non abbiamo ricevuto nessunaproposta ufficiale se non unafotocopia di una possibile solu-zione, l'idea prospettataci-allar-ga le braccia Masotti-, se effet-tivamente praticabile economi-camente non risolverebbe co-munque tutti i problemi diviabilità per Zoppola, in parti-colare per i residenti di viaCimpello». Il sindaco accusapoi la Provincia «di aver tratta-

to ulteriormente in modo scor-retto il comune di Zoppola".Tocca ufficialmente nei prossi-mi giorni alla Commissionezoppolana sulla Pontebbanaesprimersi sulla nuova soluzio-ne.

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Il cantiere

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BreveRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

Spettacoloper le scuoleSACILE - (ol.b) Droga ealcol, entra nel vivo il proget-

to di sensibilizzazione di Pre-fettura, Provincia, Comuni,scuole e martedì 30 arriva lo

spettacolo "Rideremo fravent'anni". In scena allo Zan-canaro per le scuole di Saci-le, Brugnera e la scuolaalberghiera Ial di Aviano.

Quotidiano

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SESTO L'assessore assicura che il vecchio mezzo andrà in pensione

Nuovo pullmino entro settembreSESTO AL REGHENA - Daqui a settembre saranno tro-vati i soldi per l'acquisto delnuovo pulmino. Lo assicuraUmberto Coassin, assessoreal Bilancio che, assieme aicolleghi di maggioranza e aitecnici comunali, superato loscoglio dell'approvazione delrendiconto di gestione del2010, valuterà le strade piùopportune da intraprendere."Certo è sostiene Coassin -che il mezzo di cui il Comunedispone per il trasporto scola-stico non sarà più utilizzatocon l'inizio del nuovo anno

scolastico; ha 30anni e, nono-stante abbia superato tutti icollaudi, non lo riteniamopiù sicuro». A dicembre laRegioneha concesso al comu-ne sestese un contributo inconto capitale di 100 milaeuro. Ma quei soldi non sonosufficienti all'acquisto: man-cano ancora all'appello circaSO mila euro. Come fare?«Non ci sono molto scelte -sostiene Coassin - anche seun'idea ce l'abbiamo già. Levie da percorrere sono tre:sperare che la Provincia ciconceda un contributo inte-

grativo a quello regionale,oppure provvedere alla ven-dita di qualche ritaglio stra-dale pubblico che è statoinserito nel piano annualedelle alienazioni. La terzaipotesi, qualora le prime duenon andassero a buon fine,sarebbe quella di accendereun mutuo: allo stato la nostracapacità d'indebitamente su-pera di poco i 4 mila euro.Vada bene, comunque, cheuna soluzione sarà trovata ein tempi brevi».

Alberto Comisso© riproduzione riservata

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27 MAR 2010 Il Gazzettino Pordenone Sport pagina 28


SPORT & SALUTE

Un corso sull'uso dei defibrillatori

PORDENONE - L'associazione pordenonese organizzaun corso teorico-pratico di "Basic life support anddefibrillation". È la tecnica di primo soccorso nota conl'acronimo di "BIs",che prevede l'uso del defibrillatore.L'iniziativa si terrà in due sessioni di otto ore ciascuna(due sabati, dalle 9 alle 13): la prima il 17 e il 24 aprile,la seconda 1'8 e il lS maggio. La sede sarà laSanisystern, in via Galilei 9 a Pordenone. L'iniziativa èpatrocinata dalla Provincia. Iscrizioni entro il 10aprile.

Quotidiano

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27 MAR 2010 Il Gazzettino Udine Regione pagina 9


FUNZIONE PUBBLICA Annunci e scadenze sul web

Comparto, mobilità on lineTRIESTE - Dal posto dicapitano della Polizia comu-nale a Latisana a quello difunzionario tecnico alla Mo-tizzazione della Provincia diPordenone. Da ieri il sitointernet della Regione,www.regione.fvg.it. nelle pa-gine dedicate alla Funzionepubblica, ospita un nuovoservizio: la pubblicità degli

avvisi di mobilità che posso-no interessare tutti i dipen-denti del Comparto unicodel Friuli Venezia Giulia.Nella massima trasparenzae pubblicità, gli oltre lSmiladipendenti pubblici a tempoindeterminato della Regio-ne e degli Enti locali potran-no prendere visione on Une

degli avvisi emessi dagli

enti che intendono accederea questa nuova possibilità,offerta loro dall'ultima Fi-nanziaria regionale.

La mobilità del personaleall'interno del Comparto uni-co è infatti definita dallalegge regionale "priorità as-soluta", da porre in essereprima di ogni altra forma diassunzione dall'esterno.

Quotidiano

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27 MAR 2010 Il Gazzettino Udine Basso Friuli pagina 17


l'ACODEoono

I suggestivi

impianti del

Consorzio

acquedotto Friuli

centrale

CERVIGNANO- Gli avve-nimenti di questi ultimigiorni quali l'abolizionedell'Autorità diAmbito ter-ritoriale ottimale, decisadal governo nazionale, unaraccolta di firme, in provin-cia, per l'abolizione dellalegge della privatizzazionedell'acqua, e l'aumento del-le tariffe, ritenuto inevitabi-le, si sono aggiunti a quellorelativo alla possibilitàdell'acquedottizzazionetout - court, paventato dal"popolo delle fontane".Lungi dall'essere rassicu-

rati dalle dichiarazioni deipresidenti del Cafc e delTubone, gliesponenti delComitato per ladifesa delle fal-de acquiferehanno richiama-to l'attenzionesulla legge re-gionale.«In merito al-

le fontane - fanotare Gianpao-lo Chendi - purpotendo conti-nuare ad usar-le, non vienespesa una paro-la in merito allaloro salvaguar-dia».Da qui la pre-

occupazione edil rischio non ac-cettabile di uninquinamentoche porterebbealla loro chiusu-ra. A tal propo-sito ricorda Una manifestazione per l'acqua di tutti

Chendi i 400mi-la ed i 600mila euro messia disposizione dei Comunidi Cervignano ed Aquileia,dal Tubone, per interveni-re prontamente nel casodovesse verificarsi il citatopericolo.Riguardo alla raccolta di

firme, si parte dalla piùvolte ricordata affermazio-

Acqua, itimori

del Comitato

• CERVIGNANO

Salvaguardiadall'inquinamento

chiesta dal popolodelle fontane

ne che l'acqua fa parte deibisogni primari dell'uomoe non può essere considera-ta come merce.In proposito è stato soste-

nuto che per fornire unservizio efficiente servonosoltanto controlli efficaci,non consorzi.Infine, la cancellazione

degli Ato. La palla passaora di nuovo alla Regioneche dovrà decidere comeagire. Passare le competen-ze alle Province, creareun'Agenzia od altra formadi gestione, od anche ununico Ato.In tale ottica il Comitato

ed il popolo delle fontaneauspica che per i Comuniinteressati della Bassa, sipossa creare l'invocato, asuo tempo, sub-bacino.

AlbertoLandi

Quotidiano

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27 MAR 2010 Il Popolo Cronaca pagina 7


LA PROVINCIA INVESTE 537 MILA EURO

PER SISTEMARE 15 KM DI STRADE

La Provincia stanzia 537 mila euro per sistemare emettere in sicurezza 15 km di strade provinciali.Dodici le strade interessate ai lavori di asfaltaturae manutenzione. E 12 sono anche i comuni coin-volti, da Vito d’Asio a Morsano, da Aviano a Pasia-no. "Continua-mo - ha spiega-to Ciriani - a in-vestire su ope-re di manuten-zione cherendono più si-cure e percorri-bili le strade dinostra compe-tenza".

Settimanale

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na manifestazio-ne degna del Min-CulPop". Non le

manda certo a dire Giorgio Za-nin, leader dell’opposizione inConsiglio provinciale in meritoalla prossima edizione di Por-denonePensa, la manifestazio-ne culturale ideata e promossadalla Provincia di Pordenone."Non entro nemmeno in meri-to ai contenuti della proposta,su cui, vista la quasi esclusivaunivocità di pensiero, pure sipotrebbe discutere - spiega Za-nin -, mi limito piuttosto ad al-cune riflessioni. Innazitutto,che cosa si propone la Provin-cia con questa manifestazio-ne? Io penso che l’ente do-vrebbe coordinare le risorsenel territorio, sostenere le ini-ziative, non imporre le pro-prie"."Qui addirittura - continua l’e-sponente del Pd - non si può

U"

nemmeno dire che sia la Pro-vincia ad imporsi. Lo fa diret-tamente il suo Presidente, inpersona. Tra l’altro, e siamo al-l’assurdo, in quella che è la piùgrande manifestazione cultu-rale proposta dall’Ente, l’as-sessorato alla cultura non haavuto voce in capitolo"."Ciriani fa quello che vuole egli altri glielo lasciano fare.PordenonePensa è una vetrinaad immagine e somiglianza

del Presidente della Provin-cia".Un’altra considerazione Zaninla fa in merito ai luoghi sceltiquali sede dei diversi appunta-menti in calendario. "EccettoPordenone, naturalmente, sitratta esclusivamente di co-muni governati dal centrode-stra. Bello portare eventi diquesto tipo a Casarsa, Vivaro ea Fiume Veneto. Curioso peròche siano stati esclusi centriquali San Vito, Cordenons,Cordovado".Ultima stoccata Zanin la lan-cia al funzionamento del Con-siglio provinciale. "La Com-missione Cultura, che magarisu questi argomenti avrebbepotuto esprimere un parere,ancora non è partita. Perchè?A causa delle beghe interne al-la maggioranza. Pdl e Lega nonsi sono ancora accordati su chitra loro deve avere la presiden-za della commissione e cosìsiamo tutti fermi. Peccato chenel frattempo, oltre a Pordeno-nePensa, sia passata ancheuna riforma scolastica. Masenza una commissione cultu-ra operativa, il Consiglio pro-vinciale non è stato messo nel-le condizioni di esprimersi".

Carlo Candido

Giorgio Zanin

Dura critica di Giorgio Zanin, leader dell’opposizione in Provincia

"PordenonePensa degna del MinculpopA immagine e somiglianza di Ciriani"

Settimanale

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27 MAR 2010 Il Popolo Friuli Occidentale pagina 19

Spalla destraRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

La provincia stanzia 537 mila euro

Asfalto e sistemazione

di dodici strade

a Provincia stanzia 537 mila euro per sistema-re e mettere in sicurezza 15 chilometri di stra-de provinciali. Dodici le strade interessate ai

lavori di asfaltatura e manutenzione. E dodici sonoanche i territori comunali coinvolti, per un piano dilavori che toccherà diversi punti della provincia, daVito d’Asio a Morsano al Tagliamento, da Aviano aPasiano. Gli interventi riguarderanno il rifacimentodel manto stradale usurato dal tempo e dalla cresci-ta del volume di traffico. Il piano preliminare dei lavori è stato appena ap-provato dall’Esecutivo provinciale e a breve saràpronto anche il definitivo. L’iter procederà poi conl’affidamento dell’appalto, previsto per quest’estate,in seguito al quale si darà concreto avvio (entro l’an-no) agli interventi. Quest’ultimi "verranno realizza-ti interamente con fondi della Provincia" -precisanoil presidente provinciale Ciriani e l’assessore alla via-bilità Consorti -vogliamo infatti continuare a inve-stire sulle opere di manutenzione che rendono piùsicure e percorribili le strade di nostra competen-za". I cantieri verranno aperti in diversi tratti di questestrade provinciali: s.p. 1 "della Val d’Arzino" in Co-mune di Vito D’Asio e San Vito al Tagliamento; s.p. 55"di Pradis" in Comune di Vito D’Asio; s.p. 3 "di Or-gnese" in Comune di Cavasso Nuovo; s.p. 36 "di Ar-ba" in Comune di Vivaro; s.p. 6 "del Sile" in Comu-ne di San Giorgio della Richinvelda; s.p. 9 "Pede-montana Occidentale"in Comune di Aviano; s.p. 40"del "Ponte di Madrisio" in Comune di Morsano alTagliamento; s.p. 28 "del Reghena" in Comune di Se-sto al Reghena; s.p. 56 "di Cao Maggiore" in comu-ne di sesto al Reghena; s.p. 50 "di Sacile" nei comu-ni di Brugnera e Fontanafredda; s.p. 66 "di Piagno"in Comune di Azzano Decimo; s.p. 48 "di Tremeac-que" in Comune di Pasiano.

L

Settimanale

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UN BUS NAVETTA NOTTURNO PER CHIHA BEVUTO TROPPO, OK DAL CONSIGLIO

Nell’ultima seduta del Consiglio comunale si è di-scusso della possibilità di inserire, nella pianifica-zione del trasporto pubblico cittadino, un serviziodi bus navetta notturno.Nell’intenzioni del proponente, il consigliere co-munale di An, Emanuele Loperfido, il servizio ver-rebbe così utilizzato da quanti avrebbero eccedu-to con l’alcol.Auguriamoci che la presenza di un bus navettanon diventi però un incentivo all’abuso di bevan-de alcoliche, una volta sparito lo spauracchio del"ritiro patente".Favorevole si è detto il sindaco Bolzonello che hacolto l’occasione, in tandem con il consigliere del-l’opposizione Pedicini, per auspicare che l’Atap vo-glia rivedere l’insieme delle proprie linee urbane.

Settimanale

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CONTRIBUTI DALLA PROVINCIA

Prodotti alimentari biologiciScade il 31 marzo il termine per presentare al-la Provincia la domanda di contributi per l’in-troduzione di prodotti biologici, tipici e tradi-zionali nelle mense scolastiche e negli asili. Il re-golamento è consultabile sul sito www.provin-cia.pordenone.it Per ulteriori informazioni con-tattare lo 0434 231342.

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Documento del Consiglio Pastorale

Dibattito e discussione in paesee nell’opinione pubblica

CASARSA DELLA DELIZIA

l documento del consigliopastorale parrocchiale diCasarsa dal titolo "Perples-

sità, preoccupazioni e sceltecoerenti con il Vangelo" nonha mancato di suscitare di-battito e discussione nell’opi-nione pubblica del paese. Inparticolare si deve registrare lapresa di posizione del sinda-co, Angioletto Tubaro, che hascritto una lettera aperta al-l’organo elettivo della comu-nità crisitiana locale. "Credosia importante che i cattolicimantengano un atteggiamen-to riflessivo, critico e docu-mentato su quanto accadenella società" afferma il primocittadino "ma ritengo chequesto possa accadere graziead un’informazione comple-ta", capace "di descrivere an-che le molte azioni positivesvolte dalla maggioranza dicentro destra nel governo del-la Regione e non solo". Nellamissiva, Tubaro riconosce chela politica sull’immigrazionepresenta luci ed ombre, tutta-via sostiene che non bisogna"tacere del poderoso sforzoche la Regione, la Provincia elo stesso Comune stanno fa-cendo a favore degli ammor-tizzatori sociali, della riquali-ficazione dei disoccupati, al fi-ne di garantire a tutti un di-

Ignitoso passaggio attraverso imeandri di questa gravissimacrisi economica mondiale.Nel gigantesco sforzo di ga-rantire un tetto a tutti, il Co-mune di Casarsa sta ospitan-do in strutture di proprietà,oltre a 10 anziani, altre 9 per-sone (tra adulti e famiglie conminori) in condizioni di fortedisagio abitativo, senza con-tare l’attenzione da sempredimostrata per l’edilizia resi-denziale pubblica (solo qual-che giorno fa sono stati con-segnati 9 nuovi alloggi, di cuidue soli ad italiani)". AncheTubaro, come peraltro avevagià fatto il consiglio pastorale,fa alcune considerazioni sullefonti di informazione e didoumentazione. Continua in-fatti nella sua lettera aperta:"Nell’ottica di una informa-zione completa, mi auguroche la scelta di riportare in fu-turo nel foglio domenicale[della parrocchia n.d.r.] arti-coli presi da prestigiosi quoti-diani e riviste nazionali diispirazione cattolica non siaunidirezionale, ma sappiaraccontare anche quanto dipositivo viene svolto dal Go-verno, dalla Regione, dallaProvincia e dal Comune, perevitare di colpire una sola par-te politica, come mi pare diaver letto finora. Ritengo che ilConsiglio Pastorale abbia tut-ti i diritti di affrontare i temipiù spinosi, ma i parrocchiani

hanno diritto ad avere infor-mazioni complete ed equili-brate, diversamente si rischie-rebbe di entrare nell’agonepolitico…, ma senza offrire al-cun contributo nella ricercadella verità". Il sindaco di Ca-sarsa conclude sottolineandodi essere pronto ad un con-fronto e ad un dibattito diret-to con il consiglio pastorale diCasarsa. Dalla parrocchia si fasapere che si apprezza la fran-chezza di Tubaro, pur noncondividendo del tutto le sueconsiderazioni. Al tempo stes-so, si sottolinea, la missiva delsindaco dimostra che a Casar-sa c’è la necessità di un dibat-tito sui temi della solidarietà edell’accoglienza e sulle pro-blematiche ad esse legate,proprio come ha sottolineatoil consiglio pastorale nel suodocumento.

Marco Pelosi

Settimanale

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SPILIMBERGO

A quando la pista ciclabile lungo la ferroviaAlcuni tratti sono già percorribili ma non basta

orna di attualità la possibile fruizione delsito della linea ferroviaria Casarsa -Ge-mona che attraversa per una considere-

vole tratta il territorio comunale di Spilimber-go da Sud a Nord. Se ne è parlato spesso nellasede Comunale ma anche nelle varie sedi dipartito e di associazioni riguardo l’acquisizio-ne della stessa. Anche con questa amministra-zione comunale a livello di consiglio comuna-le

.

T

Alcuni tratti di fatto possono già essere percor-si, con le dovute attenzioni,ma solo a piedi an-che perché il Comune ha provveduto da tem-po alla eliminazione delle sterpaglie che av-vinghiavano i binari.Quello che però è nelle aspettative di molti èl’uso della stessa ai fini di un percorso ciclabi-le ben realizzato con segnalazioni, luoghi di so-sta e quant’altro.Se ne è parlato anche di recente in occasione di

una staffetta ciclistica per la sensibilizzazionedella opinione pubblica sulla sua conversionea tale scopo, se mai ne fosse ancora bisogno.Questo appuntamento ciclistico è stato orga-nizzato dall’Associazione Aruotalibera-Fiab diPordenone col comitato pro ciclabile Casarsa-Pinzano che nella escursione che ha visto im-pegna ti oltre un centinaio di ciclisti ha fattososta a Spilimbergo nella corte di Palazzo di So-pra, sede istituzionale del Comune, ricevutidallo stesso Sindaco Francesconi che era lì adattenderli.Certo che l’acquisizione del sedime appare co-stosissima ma le Istituzioni in porposito nonsono certo inoperose, Provincia in testa, perchéindubbiamente tale realizzazione consenti-rebbe un maggior sviluppo turistico sociale.A Spilimbergo se ne parla almeno dal 1992,quindi l’attesa è più che giustificata.

Mario Concina

Settimanale

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27 MAR 2010 Il Popolo Speciali pagina 27


Arte e Cultura

a sezione Arte e Culturaè impegnata nella pre-parazione della manife-

stazione artistica che si svol-gerà in occasione di Incon-triamoci a Pordenone, il 18aprile, presso il Palazzo Pera,sede della Provincia di Porde-none.Nell’occasione, oltre ad unarassegna di opere pittoriche diartisti provenienti da tutta laregione Friuli Venezia Giulia, edegli scultori provenienti dal

LTriveneto, verranno organiz-zati tre incontri musicali.Il primo in occasione dell’i-naugurazione della Mostra,venerdì 16 aprile alle ore18.30.Il secondo domenica 18 aprile,alle 11.30, sempre a PalazzoPera, il tradizionale Aperitivocon gli artisti.Il terzo momento musicale sisvolgerà, sempre domenica 18aprile, ma alle ore 18, con i ta-lenti giovanili della regione.

Incontriamoci a Pordenone

Settimanale

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27 MAR 2010 Il Popolo Sport pagina 36


Per i giovani e la solidarietà

Piancavallo,i Provincialichiudono la stagione

SCI ALPINO

omenica 28 marzo,al Piancavallo, achiusura della sta-

gione agonistica si disputa-no i campionati provincialidi sci alpino che per la pri-ma volta vede coinvolte nel-l’organizzazione le Societàdella provincia di Pordeno-ne con il sup-porto del Co-mitato Provin-ciale Fisi diPordenone. La gara di sla-lom gigante sitiene sulla pi-sta della BusaGrande: par-tenza del pri-mo concor-rente alle 8.45per le catego-rie Super baby(classe 2003) eMaster, tesserati con gli SciClub della Provincia o atletiresidenti in provincia e tes-serati con altre Società, pur-chè iscritti dalle stesse. Siprevedono oltre 200 parteci-panti.Grazie anche alla collabora-zione della Fmsi, FiCr diPordenone, della Fisps e del-la Sogit di Sacile, che hannoaderito, il ricavato della ma-nifestazione andrà alla fami-

Dglia di un maestro di sci, cheha operato in Piancavallo,con gravi problemi di salu-te. Alle 14 l’ultima gara del Cir-cuito Promozionale Provin-cia, rinviata domenica 21marzo, sulla pista VarianteSauc, riservata alle categorie

Super Baby,Baby e Cuc-cioli (anni1999 e 2003).Nuove leve Letre gare voglio-no avvicinare iragazzi in mo-do soft al pre-agonismo.Non vengonocomunicati in-fatti i tempi,non ci sonocalssifiche epremiazioni,

ma ad ogni atleta a fine garaviene consegnato un pre-sente di partecipazione. Ta-le iniziativa, in atto da treanni, ha avuto un ampioconsenso sia di partecipantiche di adesione al progettoda parte dei tecnici che daigenitori. Il progetto è sup-portato grazie alla sensibi-lità della Provincia di Porde-none, della Banca di Civida-le e di Sportler.

Il ricavatoalla famigliadi un maestrodi sci malatogravemente.Previsti oltre

200 partecipanti

Settimanale

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27 MAR 2010 Il Popolo Sport pagina 37


al Livenza alla Valcel-lina. La coppa Pro-vincia sale di quota.

Dopo la prima tappa, tenu-tasi a Brugnera, la competi-zione si sposta a Tramonti diSotto. E’ in programma il 5aprile (il via alle 10), il lu-nedì di Pasquetta, la quarta

D

edizione del giro podistico“Comune di Tramonti diSotto”. Si tratta del secondodei 9 appuntamenti previstidalla kermesse. I runner do-vranno percorrere un unicogiro di 8,7 km e arriverannonegli impianti sportivi delcomune montano. La gara,organizzata dall’AtleticaSan Martino, è aperta allecategorie amatori e master.«E’ un percorso molto impe-gnativo - afferma il presi-dente della Fidal provincia-

E’ in programma lunedì 5 aprile, il giorno di Pasquetta

La Coppa Provincia è pronta a decollareA Tramonti di Sotto la seconda prova

ATLETICA

le, Ezio Rover - soprattuttoperché è ondulato, adatto aipassisti». Insomma, un durobanco di prova per tutti i po-disti che si cimenterannonel giro podistico. Moltoprobabilmente saranno 300i runner che si daranno bat-taglia nella gara di Tramon-ti.Tour de force Il giro podisti-co di Pasquetta, nel frattem-po, apre un mese impegna-tivo per i partecipanti allacoppa Provincia. Ad aprile,

infatti, sono previste tre tap-pe della competizione: do-po quella di Tramonti, cisarà l’appuntamento con il“Trofeo Città di Sacile”, inprogramma per domenica18 aprile e, sabato 24 aprile,sarà la volta della sesta edi-zione dell’”Aviano in Corsa”.Il mese ormai alle porte,dunque, non solo sarà mol-to importante per l’assegna-zione del trofeo ma dirà se ipodisti che vi partecipanohanno lavorato bene nel

Dario Turchetto

corso della preparazione in-vernale.Prima prova Nel frattempo,si è svolta domenica scorsa aBrugnera la prima tappadella coppa Provincia. Tra gliatleti provinciali, si è distin-to Dario Turchetto: il porta-colori dell’Atletica Santaros-sa ha chiuso al 7° posto as-soluto con il tempo di1.09’21’’. Tra le donne, inve-ce, si è messa in luce la “so-lita” Paola Mariotti (AtleticaBrugnera Friulintagli): perlei terzo posto nella classifi-ca “rosa” con il crono di1.18’48’’.

Alberto Bertolotto

Settimanale

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Da una parte il presidente della Provin-cia, Alessandro Ciriani, e l’assessore allaViabilità,AntonioConsorti,dall’altrailsin-daco di Zoppola, Angelo Masotti Cristofoli.Giàprotagonistidiunvivaceduellosulpro-getto che ha presentato l’ente intermedio,ovvero la creazione di un cavalcavia primadiPonteMedunaperconsentire l’inversio-ne di marcia senza dover arrivare fino allarotonda del centro commerciale, ora siscontrano sull’integrazione allo stesso.

«L’altro giorno – annunciano Ciriani eConsorti – abbiamo consegnato al ComunediZoppolaunpianoperlaviabilitàinternadeiquartieriisolatidiFiumeVenetoePon-teMeduna,integrativoalprogettodelcaval-cavia tra il Bingo e la rotonda Piandipan».

L’elaboratoprevede«unastradainternadi collegamento a doppia corsia parallela

all’attualesotto-passo sulla sta-tale (in corso dicompletamen-toprimadiPon-teMedunandr).La strada per-metterà ai resi-denti di via Ve-spucci a Fiumee Ponte Medu-

na a Zoppola di raggiungere direttamenteleloroabitazionientrandodallaPontebba-na. La viabilità complementare non com-portacosti aggiuntivi, in quantorientra nelquadro economico di realizzazione del ca-valcavia».

CirianieConsortirimarcanoche«l’inter-vento tiene conto delle richieste avanzatedalla commissione Pontebbana del Comu-nediZoppola,dalqualeciaspettiamoquin-di la piena adesione. Questo progetto inte-grativo è l’ennesima dimostrazione dellabuona volontà della Provincia a risolvere ipasticci viari che hanno penalizzato chi vi-ve e lavora in quei quartieri».

Non è dello stesso avviso il sindaco diZoppola.«L’altrogiornol’ingegnerBrusa-din, della Provincia – ricostruisce – mi hasottoposto un elaborato, vincolandomi al-lasegretezzaperchésitrattavadiun’ipote-si che solo noi conoscevamo, che peraltroeraparziale.Sitrattamaterialmentedellafotocopiadiun’ipotesidi progettoicuico-stinon sono benstimati e che l’ente finan-zierebbedaeventualiribassid’asta.Affer-marechetalepianosiastatodanoicondi-viso,quindi,non corrispondeal vero.Nonhopiùparolepercommentarequestocon-tinuo “tira e molla”, quando sarebbe piùutile ritornare all’ipotesi di gennaio cheprevedeva una viabilità complessiva perl’intera zona».


IL CANTIERE

I lavori sulla statale 13tra Piandipan e ilcentro Meduna sonoiniziati a settembre del2005 e si dovrebberoconcludere all’iniziodell’estate. I costisono pari a 25 milionidi euro.

IL PIANO

Per evitare l’isolamentodei quartieri prima diPonte Meduna laProvincia prevede lacreazione di unsovrappasso checonsenta l’inversionedi marcia. Un’ipotesicontestata daZoppola.

LA RETTIFICA

L’elaborato è statointegrato dallacreazione di unastrada parallela alsottopasso in corsodi costruzione. Unasoluzione anch’essacontestata dalsindaco di Zoppola.

Pontebbana: nuovi progetti, vecchie polemicheLa Provincia aggiunge una strada parallela al sottopasso. Masotti: non ci stiamo

di STEFANO POLZOT

La Pontebbana è un cantiere aperto e questo ènoto. Sta diventando un cantiere aperto di polemi-cheilcasodell’ossodicane,ovverolapossibilitàperimpreseecittadinicherisiedononeipressidiPonteMeduna di avere una viabilità decente. L’ennesimoprogetto provoca un nuovo scontro Ciriani-Masotti.

Ciriani e Consorti annunciano un’integrazione al nuovo assetto di Ponte Meduna«È un’idea che Zoppola non può rifiutare». La replica: elaborati e fondi aleatori

I LAVORI

Auto e camion in coda lungo laPontebbana per i cantieri in corso

Sull’asse principaledovrebbero finireentro l’estate

Quotidiano

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27 MAR 2010 Messaggero Veneto Pordenone Provincia pagina 4


Sono stati celebrati ieri, a Roveredo in Piano,gli87annidallacostituzionedell’Aeronauticami-litarecomeforzaarmata autonoma,avvenutauf-ficialmenteil28marzo1923.Lacerimoniaèstataorganizzata dal comando dell’aeroporto Paglia-no e Gori di Aviano che, da un paio d’anni a que-sta parte, celebra il suo “compleanno” all’ester-no della Base.

Nella parrocchiale diSan Bartolomeo, la mes-sadedicataallaMadonnadi Loreto, patrona degliavieri,èstataconcelebra-ta dal parroco di Rovere-do, don Ruggero Mazze-ga, e da quello di Aviano,don Lorenzo Barro. «Ma-ria ci insegna a volare,nonsoloconle ali,maan-checonla testaeil cuore.Maria ci insegna a volarealto», ha spiegato nel-l’omelia il sacerdote davanti a decine di avieriche ha esortato a «compiere il proprio dovereconfedeltà,serietàedignitàeaguardare ilmon-do con occhio pulito, perché il bene c’è ancora,anche se non fa notizia».

Con il comandante dell’aeroporto, colonnelloFilippo Zampella, il vicecomandante del 31˚ Fi-ghter wing Patrick Mc Clelland, i sindaci di Por-denone Sergio Bolzonello, di Roveredo in Piano

Sergio Bergnach, di San Quirino Corrado DellaMattia, di Porcia Stefano Turchet, di Fontana-fredda Giovanni Baviera, nonché l’assessore diAviano Fernando Tomasini, l’assessore provin-ciale Giuseppe Pedicini, il vicepresidente delConsiglio regionale Maurizio Salvador, il prefet-toPierfrancescoGalante,iverticidipolizia,cara-binieri, guardia di finanza, vigili del fuoco, poli-

zia penitenziaria e casacircondariale,poliziamu-nicipale Ariete (generaleSalvatore Camporeale) eAvesRigel(colonnelloPa-olo Riccò), i capigruppodell’Ana di Roveredo eAviano, Ivan Monaco eGianfranco Della Puppa,ildirettorescientificodelCro di Aviano Paolo DePaoli e rappresentantidell’associazione Armaaeronautica,ClubFrecce

Tricolori e comandanti onorari della Base diAviano.Poi inoratorio,durante ilricevimento, ilcomandante dell’aeroporto ha ricordato le vitti-me dell’Aeronautica lo scorso anno, l’impegnoper le popolazioni terremotate d’Abruzzo, per ilG8 all’Aquila, per il vertice della Fao a Roma einviato un saluto al personale, anche di Aviano,in missione in Afghanistan. (e.l.)


La ricorrenza. Ricordati i caduti nell’ultimo anno e l’impegno per la gente dell’Abruzzo, il G8 e il vertice Fao. Un pensiero anche ai militari in missione in Afghanistan

Celebrazione a Roveredo per gli 87 anni dell’Aeronautica

Quotidiano

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PORDENONE.Comeeranelleprevi-sionidellavigilia,GiovanniPavanèsta-to confermato alla guida del Consorziouniversitario.Unincaricoatempo,rati-ficato all’unanimità dall’assemblea deisoci che si è tenuta ieri, in attesa di tro-vare un successore. Tra gli obiettiviprioritarilaratificadelpattoconUdinesui corsi universitari e un maggiore ra-dicamento nel territorio.

La conferma di Pavan alla guida del-l’organismosièaccompagnataalrinno-vo dell’incarico per il responsabile delcomitatotecnicoescientifico,DinoBag-gio. Nuovo presidente del collegio deirevisori, invece, è Andrea Babuin, chesarà affiancato da Giuseppe Gregoris eLucio Marcandella.

Pordenone Confermatoil presidente del Consorzio

Università:Pavan bis

per un anno

I SERVIZI IN CRONACA

«Mettere nero su biancol’intesa con l’ateneo udinese»

Rischio fuga degli sponsor

Quotidiano

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LaconfermadiPavanallaguidadell’or-ganismosièaccompagnataalrinnovodel-l’incaricoper ilresponsabiledelcomitatotecnico e scientifico, Dino Baggio. Nuovopresidente del collegio dei revisori, inve-ce, è Andrea Babuin, che sarà affiancatodaGiuseppeGregoriseLucioMarcandel-la.

FormalmenteilmandatodiPavandure-rà fino al 2014, ma l’intenzione, da partedello stesso presidente della Camera dicommercio, è quella di passare il testimo-neprobabilmentetraunanno.«IlConsor-zio universitario – afferma – ha necessitàdi unpresidente a tempo pieno, ruolo cheio non posso svolgere. Per evitare di effet-tuareunanominaaffrettata,isocifondato-ri (Comune capoluogo, Provincia e Came-

radicommer-cio ndr) han-no deciso die f f e t t u a r eun’analisi ap-profonditapuntando suunapersonali-tà fuori daigiochidispar-tizione e ingrado di ga-rantireunim-pegno sostan-ziale a favoredel Consor-zio».

Una transi-zioneche,perPavan,nonde-ve essere tale

dal punto di vista delle scelte strategichedell’organismo di via Prasecco. Priorita-

ria, nell’agenda, è «la definizione dell’ac-cordo che accompagni le convenzioni conl’università di Udine che rappresenta ilnostro principale riferimento. I colloquicisonogiàstati,maorasitrattadimetterenero su bianco un accordo triennale».

In tempi di tagli alle risorse degli ate-nei, il Consorzio vuole il consolidamentodi Ingegneria inteso comecorso triennaleabbinato alla specialistica, oltre al raffor-zamento di Economia, Infermieristica eScienze multimediali.

Raggiunto l’obiettivo di un campus or-maipienamentefunzionaleetecnologica-menteavanzato,secondoPavanènecessa-rioinvestiresucorsiestagecomplementa-riall’attivitàdidatticad’intesaconlecate-gorie economiche. «Il fatto che abbiamochiusoil bilancioconunrisultatopositivodi 81 mila euro – sottolinea il presidente –dimostra che abbiamo la possibilità di in-vestire sull’ampliamento dell’offerta di-dattica».

Sono salite a nove, infine, con la recen-teadesionediFiumeVeneto,lepartecipa-zionisocialideiComuni,unnumeroanco-ra non rappresentativo dei 51 municipidel Friuli occidentale. «Altri 10 Comuni –replicaPavan–hannodatolalorodisponi-bilità, ma la crisi economica che pesa an-chesuibilancideglienti localinonaiuta».


Ieri l’assemblea dei soci del consorzio pordenonese ha scelto la continuità. Confermato anche l’incarico a BaggioIn agenda l’organizzazione di corsi complementari e stage. I tagli ai bilanci frenano le adesioni da parte dei Comuni

Università, Pavan riparte dal patto con UdineIl riconfermato presidente: «L’intesa va messa nero su bianco». Un anno, poi la successione

Studenti universitari sui banchi del consorzio di viaPrasecco. Ieri è stato confermato il presidente

di STEFANO POLZOT

Comeeranelleprevisioni dellavigilia,Gio-vanni Pavan è stato confermato alla guida delConsorzio universitario. Un incarico a tempo,ratificatoall’unanimitàdall’assembleadeiso-ci che si è tenuta ieri, in attesa di trovare unsuccessore.Tragliobiettiviprioritarilaratifi-ca del patto con Udine sui corsi universitari eun maggiore radicamento nel territorio.

Il presidente del Consorziouniversitario Giovanni Pavan

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«Banche e imprenditori rischiano di andarsene»«Esiste un rischio concreto,ovvero che i partner privatidel Consorzio, dallefondazioni bancarie alleassociazioniimprenditoriali, decidanodi farsi da parte non avendoalcuna voce in capitolosulla programmazioneregionale».L’allarme viene lanciato dalconsigliere regionale diCittadini, Piero Colussi,dopo che è stata sospesa ladiscusione del progetto dilegge 97 sul finanziamentoalle università a frontedella richiesta bipartisanaffinché i Consorzi sianocoinvolti, seppur a titoloconsultivo, nella strutturadirettiva regionale. Unadecisione, presa

dall’assessore AlessiaRosolen e motivata dallanecessità di concertare leposizioni, che ha portatoallo slittamento delladiscussione in aula,

prevista la prossimasettimana, dell’iniziativalegislativa.In provincia di Pordenone asupportare l’emendamentosono stati i consiglieri Piero

Colussi (Cittadini), MaurizioSalvador (Udc), AlessandroCorazza (Idv), AntonioPedicini e Paolo Santin(Pdl), autori di una recentevisita al Consorzio.«Il rischio – commentaColussi – è che il ruolo deiConsorzi diventi sempre piùaccessorio, senza nessunavoce in capitolo nelle scelteche riguardanofinanziamenti, didattica eindirizzi. In questo modosarà inevitabile cheimprenditori e fondazioni sifacciano da parte nonpotendo realmente contare,a fronte di un asse semprepiù forte tra Udine eTrieste che marginalizza ilresto del territorio».(ste.pol.)


L’allarme

Un’immagine dell’assemblea dei soci che si è tenuta ieri nellasede del Consorzio universitario in via Prasecco

Quotidiano

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Già 350 le “Carte bimbo”consegnate ai neogenitori

PROVINCIA

IlprogettoCartabimbo,promossoefinanzia-todallaProvinciadiPordenoneincollaborazio-necon lestruttureospedalieree le farmacieco-munali del territorio, sta proseguendo con suc-cesso:irepartidineonatologiadelpordenonesestanno consegnando ad ogni neo-mamma resi-dente in provincia un kit di benvenuto, al cuiinternoèinseritaunacardprovvisoria,successi-vamentesostituitadalla“CartaBimbo”nomina-tiva; esibendo la carta presso le farmacie con-venzionate, i neo-genitori possono accedere adunaseriediagevolazionisuprodottiperl’infan-zia, food e no-food.

Igenitori2010ricevonoancheunapolizzaas-sicurativa gratuita che permette di richiedereinterventi di assistenzamedica specializzata.

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BoxRitaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.

A Villa Carinzia

Aiprimidiaprileverràinaugu-rato a Villa Carinzia, a Pordeno-ne, il nuovo centro antimobbingunificato di Provincia e Cisl. LaRegioneFriuliVeneziaGiulia-in-formaunanota-hainfattiappenasbloccato i 46 mila euro, di cui 10mila della Provincia, necessari afondere gli sportelli dei due entiinununicocentro,inmododapo-tenziareilservizioeoffrireailavo-ratoriunpuntodiriferimentocen-tralizzato,chesaràapertodalune-dì al venerdì dalle 15 alle 19.

L’iniziativa nasce da un accor-

do tra Provincia e Cisl per la pre-venzione delle molestie morali epsicofisichesulluogodilavoro.Inbaseaicolloqui,glioperatori-psi-cologi valuteranno se la personaè effettivamente vittima di mob-bing, dopodichè si deciderà seproseguireilpercorsodiassisten-za affidando il lavoratore a un te-amdi psicologi,medicidel lavoroe avvocati. Oltre al centro anti-mobbing vero e proprio, sarannoaperti sul territorio provincialetre Info Point a Prata, Maniago eSpilimbergo per fornire informa-zioni sul servizio antimobbing.

Nuovo centro anti-mobbing

Quotidiano

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29 Marzo 2010 Rassegna Stampa

News & Politics

Transcript of 29 Marzo 2010 Rassegna Stampa