25 marzo 1 aprile 2018 Notiziario Settimanale - Anno IX - n....

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1 25 marzo - 1 aprile 2018 Pro-manuscripto SETTIMO MILANESE Notiziario Settimanale - Anno IX - n. 27-28 Il Mistero pasquale viene celebrato in una settimana che la Chiesa chiama “autentica” e noi comunemente diciamo “santa”. La mentalità della società laica in cui siamo immersi ignora questo tempo fondamentale dei cristiani. I ristoranti sono fre- quentati anche nei “giorni santi”; c’è chi fa grigliate il venerdì santo e chi organizza feste di compleanno nei giorni della Passione del Signore… Il rischio nostro è di scandalizzarci oppure di assumere lenta- mente la stessa logica che sta dentro queste scelte che indica- no una lontananza da Cristo. Viviamo in una società sempre più laica, talvolta addirittura tanto laicista da sentirsi in dovere di eliminare i segni della presenza cristiana. Possiamo appunto fare gli scandalizzati, mentre figli e nipoti si lasciano accalappiare dalla cultura che domina. Ma possiamo scivolare noi stessi nella laicità dominante adeguandoci a giudizi sempre più simili a quelli “di tutti”. Sì, perché la differenza tra l’essere cristiano o laico si nota nel modo di- verso di giudicare fatti e situazioni. Come evitare di smarrire il cuore della fede cristiana? di ritrovarci senza Cristo nello sguardo sulla vita? La Chiesa da duemila anni ha uno strumento educativo che continua a proporre: la liturgia! È un cammino che costruisce in noi un’affezione profonda a Cristo, alla sua presenza nella Chiesa stessa. Gesù ha utilizzato lo stesso metodo con gli apostoli: stando insieme a lui hanno ricevuto in dono il suo sguardo sulla realtà, la sua mentalità sulle cose. Infatti solo una forte affezione crea una cultura, una visione della vita. E per essere vera ha bisogno di fedeltà, di continuità, di legame sempre più forte. Questo è il senso del precetto festivo: mantenere in noi un legame affettivo con Cristo. La Settimana Santa è il cuore del cammino liturgico. Se la riduciamo soltanto a riti, a usanze tradizionali, perdiamo il cuore del cristianesimo: Cristo stesso. La Chiesa maternamente ci prende per mano e ci accompagna dentro il Mistero pasquale che acca- de nella liturgia, nelle celebrazioni che hanno inizio con la Domenica delle palme. La liturgia rende Cristo contemporaneo a noi: l’Ultima Cena, la Passione, la Morte e la Resurrezione diventano avvenimenti che accadono misteriosamente per noi adesso. La capacità sacramentale della liturgia ci porta ad essere contemporanei agli avvenimenti della Pas- sione e Resurrezione del Signore. Gli amici con cui li viviamo sono Maria, Pietro, Giovanni, il Cire-

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SETTIMO MILANESE

Notiziario Settimanale - Anno IX - n. 27-28

Il Mistero pasquale viene celebrato in una settimana che la Chiesa chiama “autentica” e noi comunemente diciamo “santa”. La mentalità della società laica in cui siamo immersi ignora questo tempo fondamentale dei cristiani. I ristoranti sono fre-quentati anche nei “giorni santi”; c’è chi fa grigliate il venerdì santo e chi organizza feste di compleanno nei giorni della Passione del Signore… Il rischio nostro è di scandalizzarci oppure di assumere lenta-mente la stessa logica che sta dentro queste scelte che indica-no una lontananza da Cristo. Viviamo in una società sempre più laica, talvolta addirittura tanto laicista da sentirsi in dovere di eliminare i segni della presenza cristiana. Possiamo appunto fare gli scandalizzati, mentre figli e nipoti si lasciano accalappiare dalla cultura che domina. Ma possiamo scivolare noi stessi nella laicità dominante adeguandoci a giudizi sempre più simili a quelli “di tutti”. Sì, perché la differenza tra l’essere cristiano o laico si nota nel modo di-verso di giudicare fatti e situazioni. Come evitare di smarrire il cuore della fede cristiana? di ritrovarci senza Cristo nello sguardo sulla vita? La Chiesa da duemila anni ha uno strumento educativo che continua a proporre: la liturgia! È un cammino che costruisce in noi un’affezione profonda a Cristo, alla sua presenza nella Chiesa stessa. Gesù ha utilizzato lo stesso metodo con gli apostoli: stando insieme a lui hanno ricevuto in dono il suo sguardo sulla realtà, la sua mentalità sulle cose. Infatti solo una forte affezione crea una cultura, una visione della vita. E per essere vera ha bisogno di fedeltà, di continuità, di legame sempre più forte. Questo è il senso del precetto festivo: mantenere in noi un legame affettivo con Cristo. La Settimana Santa è il cuore del cammino liturgico. Se la riduciamo soltanto a riti, a usanze tradizionali, perdiamo il cuore del cristianesimo: Cristo stesso. La Chiesa maternamente ci prende per mano e ci accompagna dentro il Mistero pasquale che acca-de nella liturgia, nelle celebrazioni che hanno inizio con la Domenica delle palme. La liturgia rende Cristo contemporaneo a noi: l’Ultima Cena, la Passione, la Morte e la Resurrezione diventano avvenimenti che accadono misteriosamente per noi adesso. La capacità sacramentale della liturgia ci porta ad essere contemporanei agli avvenimenti della Pas-sione e Resurrezione del Signore. Gli amici con cui li viviamo sono Maria, Pietro, Giovanni, il Cire-

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NELLA NOSTRA COMUNITA’

COMUNITA’ PASTORALE

MARTEDI’ 27 MARZO

Proseguiamo il cammino di catechesi, meditazio-ne e condivisione Ci ritroviamo alle ore 15,00 nel salone parrocchiale S. Giovanni Paolo II per la recita dell'ora nona e catechesi sulla passione del Signore L'invito è rivolto a tutti, in particolar modo alle persone in pensione

PASTORALE GIOVANILE

Domenica 25 marzo: DOMENICA DELLE PALME

ore 11.30: Professione di Fede di alcuni ragazzi di 3 superiore. Ore 21.00: Veglia d’ingresso nella “Settimana Autentica” per 18enni e Giovani a San Giovanni. Lunedì 26 marzo: ore 20.45: incontro Gruppo Adolescenti (1-2-3 sup.) nei tre oratori. Martedì 27 marzo: ore 21.00: incontro 18enni e giovani adulti a San Giovanni. Giovedì 28 marzo: ore 22.30: Veglia notturna di preghiera per 18enni e giovani a S. Giovanni Lunedì 2 e martedì 3 aprile: gli incontri per gli

adolescenti e i 18enni sono sospesi

RITI E CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA PER TUTTA LA COMUNITA’

Giovedì santo 29 marzo in “Coena Domini”

Ore 21.00 S. Messa concelebrata da tutti ni sacerdoti della nostra Comunità nella chiesa di Santa Margherita

Ore 22.30 nella chiesa di S. Giovanni Battista adora-zione notturna presso l’alta-re della Riposizione

In questo giorno le offerte raccolte saranno destinate per sostenere i sacerdoti anziani e ammalati

Venerdì santo 30 marzo a Seguro (giorno di magro e di digiuno)

Ore 21.00 Via Crucis cittadina partendo dalla chiesa di S. Gior-gio a Seguro

In questa giornata le offerte raccol-te vicino al crocifisso saranno de-stinate in favore dei nostri fratelli cristiani della Terra Santa

Lunedì 9 aprile ore 15.00 Riprende la celebrazione della S. Messa al cimitero di Settimo Milanese per tutti i

defunti

neo, la Maddalena… Il Giovedì Santo siamo a tavola con Gesù. La sua Via Crucis passa davanti a casa nostra. È come se venisse sepolto nel cimitero dei nostri morti. Lo incontriamo risorto nella Messa festi-va. Non è un modo di dire, ma la realtà della Salvezza che accade ora. Dopo anni di cammino cristiano, da che parte vogliamo stare: con Gesù o con i discepoli che scappano? L’esperienza dell’amore di Cristo sarà per colo-ro che lo accompagneranno nei suoi passi, per quanti, magari a fatica (pensiamo a Maria e Gio-vanni), non lo lasceranno neanche per un mo-mento. La gioia della Pasqua prenderà il cuore del “discepolo”, cioè di chi comunque farà com-pagnia al Maestro. Quando sentiamo leggere la Passione il Giovedì e Venerdì Santo noi siamo lì con Gesù, protago-nisti. Forse abbiamo bisogno proprio di fermare an-che alcuni ritmi della nostra vita, fare qualche scelta scomoda e controcorrente. Se un nostro famigliare finisce in ospedale ed è grave, non andiamo avanti a fare le cose di sem-pre: ci fermiamo da lui. Cristo ci chiede di essere considerato come fra-tello, come figlio, come padre… uno di casa. La sua non è una pretesa, ma la proposta di un cammino che ci porta verso la Resurrezione, verso la gioia. Che volto aveva la Maddalena quando, di corsa, tornava dagli apostoli per annunciare che lo aveva visto vivo, risorto? Nel mistero pasquale celebrato dalla Chiesa Cri-sto vuole darci lo stesso volto, la stessa pienezza di vita nuova. Cristo non toglie mai nulla alla nostra umanità. Stare con lui non si perde, ma si guadagna la vita stessa. Ci affanniamo e fatichiamo per trovare momen-ti di riposo, di svago, di divertimento. Celebrare la Pasqua è permettere a Cristo di restituirci a noi stessi. L’amicizia del Risorto è il riposo che ricrea la persona. Solo Uno che è risorto sa far rinascere la mia umanità, sa ringiovanire il mio cuore. Il Cristianesimo è semplice: permettere a Cristo di rinnovarci. Tutto sta nel nostro sì. Buona Pasqua! Don Paolo

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NELLA NOSTRA COMUNITA’

SEGURO CATECHISMO

È sospeso solo nella settimana santa Mercoledì 28 marzo Ore 9.00: S. Messa al Villaggio Ore 18.00: S. Messa in Chiesa grande Ore 20.45: prove del coro

Giovedì Santo 29 marzo : “Coena Domini” Ore 15.30 prove dei chierichetti Ore 17.00: Celebrazione Eucaristica per tutti i bambini e ragazzi con la lavanda dei piedi per i bambini di 4° elem. e l’accoglienza degli Olii Sa-cri da parte dei cresimandi

Venerdì Santo 30 marzo: “di magro e digiuno” Ore 11.00. prove dei chierichetti Ore 15.00: Celebrazione della “Passione di no-stro Signore Gesù” Ore 21.00: Via Crucis comunitaria per le vie del paese

Sabato Santo 31 marzo: “Silenzio e preghiera presso il sepolcro di Gesù “ Ore 11.00 prove dei chierichetti Ore 21.00 Veglia pasquale nella “Risurrezione del Signore “

Domenica1 aprile: Pasqua di Risurrezione Ore 08.30: S. Messa in Santuario Ore 10.00: S. Messa Chiesa del Villaggio Ore 11.30: S. Messa Chiesa Grande

Lunedì 2 aprile: in Albis Ore 08.30: S. Messa in Santuario Ore 10.00: S. Messa al Villaggio

L’Oratorio rimane chiuso da giovedì 29 marzo a martedì 3 aprile compreso

Il calendario delle confessioni è riportato in

4° pagina

SANTA MARGHERITA CATECHISMO

È sospeso solo nella settimana santa

Giovedì Santo 29 marzo “ Coena Domini” Ore 17.00: S. Messa nella cena del Signore per tutti i ragazzi dell’iniziazione Cristiana a S. Giovanni

Venerdì Santo 30 marzo“di magro e digiuno” Ore 15.00: celebrazione della Passione e morte del Signore

Sabato Santo 31 marzo: “Silenzio e pre-ghiera presso il sepolcro di Gesù” Ore 21.00: Solenne veglia Pasquale a S. Gio-vanni Battista

Domenica 1 aprile “Pasqua di Risurrezione” Le S. Messe seguono l’orario festivo

Lunedì 2 aprile “ In Albis” Le S. Messe saranno celebrate alle ore 9.00 e ore 11.00 Il calendario delle confessioni è riportato in

4° pagina

VIGHIGNOLO

CATECHISMO È sospeso solo nella settimana santa

Giovedì Santo 29 marzo “Coena Domini” Ore 17.00: Celebrazione Eucaristica per tutti i bambini e ragazzi con la lavanda dei piedi per i bambini di 4° elementare e l’accoglienza degli Olii Sacri da parte dei cresimandi Venerdì Santo 30 marzo “di magro e digiuno” Ore 15.00: Celebrazione della “Passione di nostro Signore Gesù” Ore 21.00: Via Crucis Comunitaria a Seguro per le vie del paese

Sabato Santo 31 marzo “Silenzio e preghiera presso il sepolcro di Gesù” Ore 21.00: Solenne veglia pasquale nella “Risurrezione del Signore “

Domenica 1 aprile “Pasqua di Risurrezione

Le S. Messe seguono l’orario festivo

Lunedì 2 aprile “ In Albis” Le S. Messe saranno celebrate alle ore 8.30 e ore 11.00 Venerdì 6 aprile - primo venerdì del mese - Ore 8.15 : recita delle lodi Ore 8.30: S. Messa Ore 9 - 10: adorazione Eucaristica Ore 10.OO: recita ora media

Domenica 8 aprile Ricordiamo la raccolta straordinaria

“ prendiamoci cura della casa del Signore “

Il calendario delle confessioni è riportato in

4° pagina

SAN GIOVANNI BATTISTA

CATECHISMO È sospeso solo nella settimana santa

Giovedì Santo 29 marzo : “Coena Domini” Ore 17.00: Celebrazione Eucaristica per tutti i bambini e ragazzi con la lavanda dei piedi per i bambini di 4° elementare e l’accoglienza degli Olii Sacri da parte dei cresimandi

Venerdì Santo 30 marzo: “di magro e digiuno” ore 15.00: Celebrazione della “Passione di no-stro Signore Gesù”

Sabato Santo 31 marzo : “Silenzio e preghiera presso il sepolcro di Gesù” Ore 21.00: Solenne veglia Pasquale a S. Giovan-ni

Domenica 1 aprile “Pasqua di Risurrezione” Le S. Messe seguono l’orario festivo

Lunedì 2 aprile “in Albis” Ore 09.00: S. Messa ( unica celebrazione )

Il calendario delle confessioni è riportato in

4° pagina

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NELLA NOSTRA COMUNITA’

PASQUA 2018, SCHEMA CONFESSIONI SETTIMANA SANTA

RAGAZZI e ADULTI

VIGHIGNOLO S. MARGHERITA SAN GIOVANNI SEGURO

LUNEDI 26/3 17.00: 4 elementare don Marco, don Primo

21.00: Adolescenti don Marco, don Primo, don Paolo, don Andrea

16.50: 4 elementare don Domenico, don Paolo

MARTEDI 27/3

9.30-11.30: don Paolo

9.00-11.00: don Marco

17.00: 5 elementare don Marco, don Primo

21.00: 18enni, Giovani e adulti Tutti i sacerdoti

16.50: 5 elementare don Domenico, don Paolo

MERCOLEDI 28/3

9.00-11.00: don Primo

17.00: Medie don Marco, don Primo

Ore9.30: Vil. Cavour don Domenico

16.50: Medie Don Domenico, don Paolo

GIOVEDI 29/3 18.00-19.00: don Andrea

15.00-16.30: don Primo

15.00-16.30: don Marco; don Paolo 17.00-19.00:don Paolo

VENERDI 30/3 9.00-11.00: don Andrea 16.30-19.00: don Andrea

10.00-12.00: don Paolo 16.30-19.00: don Paolo

10.00-12.00: don Marco 16.30-19.00: don Marco; don Primo

16.30-18.00: don Domenico

SABATO 31/3 9.00-12.00: don Andrea, don Pao-lo 16.00-19.00:

10.00-12.00: don Primo 16.00-19.00: don Paolo

10.00-12.00: don Marco 16.00-19.00: don Mar-co, don Primo

10.00-12.00: don Domenico 15.30-18.00: don Domenico