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laura.pucci@solcobrescia. it IL MERCATO DEL LAVORO FEMMINILE A BRESCIA Gli esiti di una ricerca Ricerca realizzata da Solco Brescia per l’Ufficio della Consigliera di Parità Provinciale

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IL MERCATO DEL LAVORO FEMMINILE A BRESCIA Gli esiti di una ricerca

Ricerca realizzata da Solco Brescia

per l’Ufficio della Consigliera di Parità Provinciale

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1 La premessa

2 Come abbiamo lavorato

3 Cosa è emerso

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1.il lavoro femminile contribuisce alla crescita (economica)

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Due obiettivi

- acquisire elementi per progettare

percorsi di inserimento

lavorativo di donne escluse dal

mercato del lavoro

- individuare settori ed aree verso

cui indirizzare azioni

progettuali

2.Tre step

Raccolta dati su situazione economico-produttiva

e del mercato del lavoro

Raccolta di punti di vista tramite interviste a “testimoni privilegiati” e focus group con associazioni datoriali e sindacali

Produzione di un rapporto di ricerca

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*I dati si riferiscono al periodo maggio - settembre 2014.

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a) Informazioni sulla situazione economica ed occupazionale*

b) Indicazioni per donne che cercano (un nuovo) lavoro

(c. Proposte per gli operatori delle politiche attive del lavoro)

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:-)Situazione nel complesso migliore di

quella nazionale e quella lombarda

Risultati migliori delle aziende bresciane rispetto al resto del paese (anche nelle esportazioni)

Segnali di ripartenza (produzione di nuovo con tasso positivo)

Aumento delle imprese femminili

:-(

Non è ancora una netta ripresaDisoccupazione cresciuta Mercato del lavoro impoverito e

deteriorato (precarizzazione, occupazione meno qualificata, crescita dei contratti part - time)

Rapporti datore di lavoro - lavoratori contraddistinti da “disivestimento”

Donne insieme più e meno penalizzate…

Alcuni cambiamenti permanenti, quali la perdita di alcuni distretti (per esempio quello dell’abbigliamento nella Bassa bresciana)

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UNA CRESCENTE DISOCCUPAZIONE (seppure con note positive per quella femminile)

Fonte ISTAT

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• Agricoltura• Agroalimentare (i vini, la produzione di caviale e insalate della

Bassa bresciana)• Automotive • Biomedicale• Distretto gomma - plastica • Filiera dell’ottone• Forgia • Meccanica • Settore del legno• Tessile

I settori che hanno retto o sono cresciuti pur nella crisi3

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Settori con potenziale di assorbire manodopera femminile

• Agroalimentare, biologico• Biomedicale• (Commercio)• Industria cosmetica• Settore sanitario

• Servizi alla persona• Moda/sartoria • Servizi alle aziende

(segreteria, ufficio commerciale, comunicazione, marketing, interpretariato…

• Turismo

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Previsioni, fonte rapporto Excelsior 2014

Le posizioni richiesteSu 100 ricerche di collaboratori:

12 impiegati13 profili generici17 dirigenti24 operai specializzati34 profili intermedi del commercio e

dei servizi

75%

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Fare impresa?

È una possibile via di uscita dalla disoccupazione

Lo confermano i dati provinciali: crescita imprese femminili e saldo

positivo tra avviamenti e cessazioni!

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Ma come?

Non una scorciatoia o un ripiegoNecessari:• Attitudini, conoscenze e competenze• Bilanci di competenze, formazione, sostegno qualificato • … e ovviamente le idee

Agricoltura?

Servizi alle aziende?

Hobby, passioni, elementi secondari del

proprio percorso formativo…?

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Indicazioni per chi cerca lavoro

o Affrontare la ricerca del lavoro o l’avvio di un’impresa con atteggiamento adeguato

o Informarsi, formarsi, aggiornarsi

o Accrescere le proprie competenze digitali

o Accrescere le proprie competenze linguistiche

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LE SOFT SKILL O “COMPETENZE TRASVERSALI”

Lavorare per obiettiviFlessibilità e adattamentoSaper lavorare in autonomia Capacità di risolvere problemiCapacità di lettura della realtà (analizzare e sintetizzare le informazioni) Saper pianificare e coordinareCapacità di lavorare in gruppo Disponibilità alla mobilità territoriale (disponibilità a trasferimenti all’estero)Conoscenza delle lingue straniereCreatività e inventivaSaper essere propositivi

Importanti in tutti i settori,

anche per profili bassi

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E per le donneo Sviluppare strategie per gestire la conciliazione famiglia-

lavoro

o Superare la visione per cui esistono occupazioni e ruoli femminili e maschili ed ampliare la gamma di settori in cui entrare

o Dotarsi di competenze e reti di supporto per affrontare la cosiddetta “segregazione verticale” (soffitto di cristallo)

o Attenzione alle convinzioni limitanti che fanno considerare il nostro lavoro “secondario” o accessorio

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Grazie dell’attenzione

Per richiedere una copia del report di ricerca: • [email protected] • Consigliera di Parità [email protected]