Droga davanti alle scuole.Le lettere delle mammehanno fatto arrestare20 spacciatori di Sestoe della Brianza

A pagina 6

:: CRONACA

Sesto al voto tra unanno, ma i partiti sonogià in campagna elet-torale. I piani dei diversischieramenti

Alle pagine 4 e 5

:: POLITICA

In Ciao da Sesto a Ra-iano. Due sestesi ripe-tono dopo 40 anni l’av-ventura in sella alle‘due ruote’ d’epoca

A pagina 10

:: AMARCORD

DOPO CINQUE ANNI DI TRAVAGLIO E DI PROTESTE

PULIZIE di PRIMAVERA

PARTE L’APPALTO RIFIUTISARA’ LA VOLTA BUONA?

A PAGINA 3

ANNO 5 NUMERO 22 - 2 Giugno 2016 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: redazionegazzettino@gmail.com:::::::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO SAN GIOVANNI ::::::::::::::::::

2 | 2 giugno 2016 Attualità

Un alveare davanti alle finestre, una chiamata alla poli-zia locale e quindi l’intervento dei vigili del fuoco e diun apicoltore. Il tutto in piena notte, al chiaro di luna.

E’ successo la scorsa settimana in via Rovani: i residen-ti hanno allertato i vigili urbani per la presenza perico-

losa di un grande alveare cresciuto a dismisura su unalbero a ridosso delle finestre del condominio. I pom-pieri sestesi sono intervenuti: hanno issato con l’auto-

scala un apicoltore che ha provveduto a prelevare il ni-do delle api e a portare in salvo gli insetti.

Pompieri e apicoltoreal lavoro al chiaro di luna

Dopo appena 64 anni, Sesto San Giovanniperde la scommessa finanziaria simbolicamentepiù importante: avere una banca locale.In occasione dell’annuale assemblea dibilancio, i vertici della Banca di CreditoCooperativo di Sesto San Giovanni hannocomunicato che per andare avanti dovrannofondersi con una delle ‘sorelle’ Bcc delmilanese. Le difficoltà e gli incagli chenegli anni scorsi hanno messo in ginocchiola banca sestese di viale Gramsci e hannolasciato un segno indelebile. Così profondoche nemmeno il nuovo corso, guidato alpresidente Giovanni Licciardi, è riuscito araddrizzare del tutto la situazione e a evitare‘l’onta’ della fusione. La Federazione Lombarda delle Bcc hagià individuato anche i possibili partnerda scegliere tra Bcc Carate Brianza, Carugateo Barlassina. Non c’è dubbio che a pesaresia stato anche il contesto generale delleBanche popolari, (con le crisi di BancaEtruria, di VenetoBanca ecc.) che hadeterminato maggiori esborsi per la Bccnostrana e che ha riportato in passivo il

Bilancio per 7,5 milioni di euro. Questo ‘rosso’ inatteso è stato solamenteil sigillo a una decisione che probabilmenteBanca d’Italia avrebbe comunque preso.Il quadro normativo profondamentemodificato e la propensione delle banchead accorparsi per ridurre i rischi e aumentarele potenzialità in un mercato economicocosì difficile hanno di fatto segnato lastoria di Bcc Sesto. Già in dicembre, ilpresidente Licciardi aveva sottolineato a

Il Gazzettino che l’eventualità di una fusioneera molto presente. «Ma il grande lavoroche abbiamo svolto per l’ammmodernamentodi tutte le procedure e per la riduzionedelle criticità finanziarie oggi ci mettenelle condizioni di fonderci alla pari coni nostri partner, non di essere accorpaticome elemento più debole».Bcc Sesto nell’ultimo anno aveva ridottogli incagli e le criticità di circa 60 milionidi euro.

IL CASO :: LA DECISIONE È STATA COMUNICATA NELL’ASSEMBLEA DI BILANCIO

Sesto non ha più la sua bancaLa Bcc locale dovrà fondersi con altre realtà più solide

di Stefano Bini

Dillo con un click

Oggi anche l’ultima nostra re-sponsabile ha lasciato il nostroCentro. Da oggi qui resterannosolo gli educatori, il personaleausiliario e una coordinatrice,totalmente abbandonati, senzaalcun punto di riferimentoisti-tuzionale. Dopo 40 anni diservizio con la disabilità prestatoa nome di questa amministrazionee dopo che molti degli attualipolitici si sono riempiti la boccadell’importanza del nostrolavoro, quello che resta sonolocali vuoti, così come il nostroorizzonte lavorativo. Tuttosfasciato. Non sappiamo ancora

quale gestore privato erediteràquesto pluridecennale patrimonioche verrà svenduto al migliorofferente. Vedremo. Ringraziamotutto il personale amministrativoe i nostri responsabili che, com-mossi, ci hanno salutato oggi.E’ proprio la fine di un’era incui il lavoro della gente e ivalori ad esso legati ancoracontavano. Ringraziamo ancora di verocuore il sindaco Monica Chittòper averci distrutto e tutti coloroche hanno votato in ConsiglioComunale la fine del serviziopubblico di qualità. Ringraziamo

l’assessore Roberta Perego,che tuttora brilla per la suaassenza e per la pervicacia finoa ora impiegata nel volerci fuoridall’Ente. Siamo stati costrettiad affrontare in totale solitudinequesto processo di ‘cambiamento’e denunciamo pertanto la totaleassenza della amministrazionenell’offrire il sostegno dovutoa lavoratori in grande difficoltà.Tutto questo ci fa convintamenteripetere lo slogan esposto inConsiglio Comunale: «Appun-tamento al 2017!»

le lavoratrici e i lavoratoridei Cdd Mimosa e Magnolia

Qualche slogan ben asse-stato su temi evergreen,che non passano mai dimoda; una petizione chenon fa mai male; e poi unlungo elenco di cose fat-te... non importa da chi.Ci sono tutti gli ingre-dienti della campagnaelettorale che a SestoSan Giovani è partita an-zitempo, quasi che tuttiabbiano voglia di con-frontarsi con le urne, dipassare l’esame dei citta-dini.Purtroppo le campagneelettorali poche volte rie-scono a risolvere i pro-blemi veri dei cittadini.Sovente si limitano a ca-valcarli per cercare con-senso. Ciò che rimane èuna città che ha bisognodi attenzioni vere: chechiede sicurezza perchétocca con mano tutti igiorni la paura di subirefurti e scippi (le disav-venture dei cittadini sonosicuramente più concretedelle statistiche).Gli appalti bloccati e i ri-corsi che costano tantisoldi ai cittadini, sono ilsegno che la città hacompletamente perso lasfida contro la burocraziabecera, inutile e sbanda-ta. I 20 anni di paralisidelle aree dismesse sonoil sigillo a una scommes-sa che la politica ha per-so nei confronti della cit-tà. Ciò che manca inquesto scorcio di campa-gna elettorale è qualcunoche sfidi le ovvietà e pro-ponga ai cittadini un pro-gramma capace di guar-dare davvero al futuro diSesto.

EditorialeLa distanzatra politica e cittadini

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futurodella città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:redazionegazzettino@gmail.comOppure all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Letterealla redazione

2 giugno 2016 | 3Attualità

È tempo di cambiamenti sul fronte igieneurbana. A partire dal 1° giugno la gestionedel servizio di pulizia, raccolta e smaltimentorifiuti passa ad Area Sud Milano, chesubentra a Co.Re. La società si è aggiudicataun appalto della durata di sei anni e dalvalore di 47 milioni e 800mila euro, conun ribasso dell’11 per cento. La nuova gestione prevede tanti cambiamenti,sia per quanto riguarda le abitazioniprivate, che per gli spazi pubblici. Ma non si partirà da subito. Ci sarà unaprima fase di assestamento, in cui i cittadiniverranno informati e si cercherà di lavoraresulle criticità di Sesto. La vera a propriasvolta dovrebbe arrivare entro fine anno,con la raccolta differenziata dell’umidonelle abitazioni. Aumenterà anche la

frequenza della raccolta e verrà introdottoun nuovo servizio di ritiro degli ingombrantidirettamente al piano (a un prezzo agevolato).Altra importante novità sarà la sostituzionequasi totale del parco mezzi, che verràrinnovato. Verranno introdotti veicoli abasse emissioni, a gpl, benzina o euro 6.Verranno attivati anche alcuni meccanismidi controllo per verificare la qualità delladifferenziata, oltre a dei sistemi di video-sorveglianza (verranno posizionate tretelecamere nelle zone centrali della città),saranno introdotti cestini biscomparto inalcune aree e verrà sperimentata la puliziadelle strade senza il divieto di sosta. «Ov-viamente soltanto nelle vie che lo consentono- ha specificato l’assessore Elena Iannizzi-. Ad esempio non sarebbe possibile spe-

rimentarlo in una strada stretta come viaRisorgimento, mentre sarebbe più plausibilein viale Italia e viale Gramsci». Tutte queste novità verranno accompagnateda una campagna informativa e formativarivolta ai cittadini: soprattutto alle famiglie,alle scuole, agli studenti e agli insegnanti.Si tratta di un investimento notevole. Perla campagna è prevista una spesa di240mila euro per il primo anno; 160milaper il secondo anno e 50mila per il terzo.L’obiettivo è migliorare l’efficacia dellaraccolta differenziata. Si prevede unaumento di 5 punti percentuali nei prossimidue anni. «Per noi Sesto rappresenta unasf ida, perché è una città dinamica epopolosa», ha commentato Enrico Raza,presidente di Area Sud.

«Quello su cui puntiamodi più è l’introduzionedella raccolta differenzia-ta dell’umido, che è poila prima principale novitàper Sesto», ha racconta-to Enrico Raza, il presi-dente di Area Sud. «Ma èanche ciò che più ci spa-venta, perché non è maistato fatto prima». E ineffetti, proprio per ‘edu-care’ i cittadini partirànei prossimi mesi unacampagna informativa.Una sfida a tutto tondoquindi. «Siamo orgoglio-si di cominciare questonuovo lavoro. Sesto èuna città importante, contanti cittadini, tanti pa-lazzi. E questo vuol direquindi tanti rifiuti da rac-cogliere. Ma siamo fidu-ciosi e intenzionati asoddisfare le aspettativedei cittadini, introdurre-mo innovazioni e da par-te nostra ci sarà una to-tale disponibilità», haconcluso.

«Una sfida che ci rendeorgogliosi»

IGIENE :: PARTE LA GESTIONE DI AREA SUD, I PRIMI CAMBIAMENTI ARRIVERANNO A FINE 2016

Voce del verbo ‘differenziare’

Area Sud è una società per la gestione del servizio integrato dei rifiuti,costituita nel gennaio 2002 con un capitale di 516.457 euro. Le principaliattività svolte dalla società sono quelle di lavaggio, pulizia, disinfezione,spazzamento, bonifica, raccolta e smaltimento rifiuti. La società halavorato nei Comuni di Rozzano, Pieve Emanuele, Locate di Triulzi,Cesano Boscone, Corsico e Cologno Monzese. Gli abitanti serviti sonostati 170mila, per un valore della produzione di 19milioni di euro. Idipendenti 174, suddivisi tra operai e impiegati. Le tonnellate di rifiutiraccolte oltre 93mila. Nel 2015, la società ha servito 91mila abitanti eha trasportato 45mila tonnellate di rifiuti e il numero dei dipendentiera 77. La società firma il contratto con Sesto il 27 aprile 2016 e l’appaltoparte il 1° giugno. I 102 dipendenti e gli 83 mezzi di Co.Re sono giàpassati ad Area Sud e il deposito utilizzato sarà, almeno per il momento,ancora quello di via Manin.

I dati

Identikit: chi è Area SudTutti i numeri della società

L’introduzione della raccolta differenziata dell’umido sarà la principale novitàper Sesto e verrà introdotta gradualmente in alcune zone della città. Manon è tutto qui. Per verificare l’effettiva separazione dei rifiuti, verrannointrodotti sistemi di controllo e, nel caso di incongruenze, verranno applicatedelle sanzioni. Parallelamente, verranno introdotti premi per l’appaltatorein relazione agli aumenti di differenziata. Verrà creato un sistema di accessoautomatizzato, tramite badge, nella piattaforma ecologica. Il parco automezziverrà rinnovato (è stato ordinato l’acquisto di mezzi che avranno allestimentoa lance e un sistema di rilevazione satellitare). Ci sarà una squadra dedicataalle discariche abusive, verranno posizionati cartelli dissuasori e anchealcune telecamere di videosorveglianza. Per quanto riguarda le miglioriedi materiali e arredi, verranno posizionate 20 nuove rastrelliere per lebiciclette e verranno dedicate al servizio di igiene 3 bacheche elettronicheinformative.

Il punto

Le novità e le migliorie da attuare entro fine anno

Un importo di 240mila euro verrà investito nelle campagne informative

di Margherita Abis

4 | 2 giugno 2016 Focus

Verso le urneSono i sestesi che hannovotato al secondo turnoalle elezioni per il sindaco del 201239%

Sebbene al voto di Sesto San Giovanni manchiesattamente un anno, il clima di elezioni dellavicina Milano ha galvanizzato partiti, movimentie liste civiche, facendo partire con largoanticipo una campagna elettorale dagli esititutt’altro che certi. Ancora tutta da comporre la costellazione deipartiti e delle coalizioni sestesi. Perché iblocchi che si presenteranno alle prossimeamministrative al momento non sono decisi,nonostante sia l’attuale maggioranza che ipartiti di minoranza annuncino la corsa compatta. I primi a uscire allo scoperto erano stati, giàqualche mese fa, i partiti del centrodestra:Forza Italia, FdI e Lega hanno preso parteinsieme a un convegno organizzato da AntonioLamiranda (FdI). Tuttavia, la Lega è in fasedi commissariamento o, comunque, di sorveglianzaspeciale da parte del segretario provincialeRiccardo Pase, che non sembra avere un grandefeeling con l’ex senatore Celestino Pedrazzini.Non è escluso che prima di accettare di correrein coalizione voglia dettare la sua linea e i

suoi candidati. Anche perché l’unico pretendenteche, a oggi, sembra avanzare una candidaturaè l’azzurro Roberto Di Stefano. Un nomeche, già in passato, aveva creato qualchespaccatura. Sul fronte opposto i partiti che già governanola città hanno affrettato l’annuncio dellaricandidatura di Monica Chittò. Ben 14 mesidi anticipo. Nessuna standing ovation, reazionitiepide dal resto della maggioranza. ConMoreno Nossa (Sel) che presto si «metteràin ascolto del territorio» per preparare unasorta di bozza di programma, a disposizionedi qualsiasi forza politica che lo vorrà condividere. Sembra sempre più concreta la nascita di unacivica a sostegno del sindaco, come già feceFilippo Penati. Il Pd dovrà anche decidere setenere fede al regolamento che imporrebbelo ‘stop’ ai consiglieri comunali che hannogià fatto due legislature, assicurando comunquedi riuscire a completare la lista. Un’operazionenon facile, dato il crollo di iscritti al partito ele ultime fuoriuscite. C’è poi il terzo polo,

quello del centro con le civiche. AlessandroPiano sta cercando di aggregare ai suoiDemocratici per il cambiamento (oggi inmaggioranza e in giunta) Sesto nel Cuoree i Giovani Sestesi, anche se il patto disangue sembra lontano da essere firmato.Il Movimento 5 Stelle appare destinato aun completo rinnovamento prima del voto,questo potrebbe comprometterne l’incisivitàsull’affrontare i temi di campagna elettorale.Da oggi manca esattamente un anno alvoto, pochi mesi per centrare obiettivi eraccogliere le istanze dei cittadini.Sulla scena, almeno per il momento, mancauna vera novità in grado di sparigliare lecarte di una politica che pare nuovamenteavvitata su se stessa e incapace di coinvolgerei cittadini. Ricordiamo che a Sesto allepassate elezioni avevano votato solamenteil 57 per cento degli aventi diritto al primoturno, che sono scesi al 39 per cento nelsecondo turno. Una vera disfatta per lademocrazia.

AL VOTO :: IN CITTÀ LA CAMPAGNA ELETTORALE È PARTITA CON LARGO ANTICIPO

Come avete impostato questo ultimoscorcio di legislatura?

«Continueremo con serietà, passionee trasparenza fino al termine delmandato. Di questo ringrazio i mieiassessori e la maggioranza che cisostiene. Il lavoro fatto è stato tanto.A volte anche in discontinuità rispettoalla storia di Sesto, ce lo chiedeva

il mutare dei tempi e delle situazioni,e non ci siamo mai sottratti al nostrodovere, anzi. Senza mai dimenticare

i valori del centrosinistra più innovativo,con una forte attenzione ai diritti di chi

ha più bisogno, attenti all’equità sociale esempre lavorando con forza e tenacia peril futuro della città, si veda l’impegno perla Città della Salute e della Ricerca».Sesto sta vivendo una nuova deindustria-lizzazione. C’è ancora spazio per le grandifabbriche in città? Quale strategia disviluppo intendete perseguire per il futu-ro?«Il problema è l’Italia, la crisi continua amordere con ferocia e si fatica a leggereuna politica industriale coerente e organica.Ma noi non subiamo passivamente, lodimostra la vicenda General Electric.

Abbiamo portato la discussione al Ministerodello Sviluppo Economico e lavoriamoinsieme a Governo e Regione proprio inquesta direzione. E’ un dato di fatto che, acausa delle acquisizioni di aziende da partedi altre, si siano messi in moto meccanismidi riorganizzazione che mettono a repentaglioposti di lavoro, ma è altrettanto vero chein questo caso Governo, Regione, Comunee sindacati sono presenti sul territorio eimpegnati in trattative che mettono al centrola figura del lavoratore, non come meronumero in esubero, ma come persona. Nondimentichiamoci però che in questi annisono arrivati in città importanti centridirezionali: Campari, Heineken, Xerox,Shell, Coca Cola è arrivata anche AlstomGrid oltre un migliaio di posti di lavoroche cambiano la pelle alla Città».

LA DIFFICILE PROVA D’ORGOGLIO DEL SINDACO CHITTÒ

Il blitz del centrosinistra, i piani del centrodestra. Prove di fusione tra le civiche

UN ANNO AL VOTOLa politica sestese scalda i motori

«La mia coalizione è di centrosinistra, non sono una voltagabbana»

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2 giugno 2016 | 5Focus

I poli che stanno preparando la discesa in campo aSesto per le prossime elezioni del 2017. Accanto a centrosinistra e centrodestra, si lavora a una coalizionedi civiche. Al lavoro anche il Movimento 5 Stelle4 anni per approvare il nuovo appalto di igiene urbana, un anno per stabilire la

legittimità dell’appalto per le mense scolastiche (ancora in bilico). Sono il simbolodi una burocrazia che imprigiona la città, aumenta le tasse per i cittadini e rendedifficile anche alla politica la realizzazione dei suoi programmi elettorali.5

Sono trascorsi ormai quattro anni da quandola giunta, guidata dal sindaco del Partito De-mocratico Monica Chittò, ha iniziato agovernare la città e a Sesto già si avvertearia di campagna elettorale. Tempo di proclami,assemblee, incontri. Ma soprattutto, a unanno dalle prossime elezioni amministrative,tempo di tirare le somme. Abbiamo chiestoai candidati sindaci delle elezioni 2012 (siagli eletti che gli esclusi) un punto di vistasui problemi cittadini e un parere sull’operatodella giunta nei quattro anni di mandato.(Non sono pervenute le risposte di OrazioLa Corte che era stato interpellato insiemeagli altri, ndr).A ogni ex candidato sono state poste leseguenti quattro domande:1. Cosa ne pensa dell’operato della giuntanei passati quattro anni di governo?2. Quali sono, secondo lei, le emergenze(intese come principali problematiche) diSesto San Giovanni?3. Qual è un elemento qualificante - e quindipositivo - dell’operato dell’amministrazionecomunale uscente?4. Cosa fare (progetti lasciati in sospeso,questioni da risolvere) assolutamente durantel’ultimo anno di mandato?

SERENA FRANCIOSI(Ex candidata per il Movimento 5 stelle) In consiglio1. La giunta non ha la capacità di pensare auna pianificazione a lungo termine. Gestiscequestioni di ordinaria amministrazione,prendendo atto, di fatto, del lavoro dei dirigenti,comportandosi come un qualunque consigliodi amministrazione.2. Sesto San Giovanni è passata dall’esserecittà produttiva all’essere la residenza di chinon può andare altrove. L’emergenza principaleè ridare qualità alla vita cittadina, riportarelavoro, recuperare gli edifici abbandonati,riqualificare l’ambiente.3. Vorrei sottolineare in realtà gli aspetti che

mi hanno colpita negativamente, ossia:I’ostinazione nella gestione partitica, l’al-lontanamento dei cittadini, la propagandasfociata spesso in ‘sfottò’ e prese in giro perchi propone soluzioni ai problemi, l’ipocrisiapolitica all’atto del voto in consiglio.4. Questo ultimo anno dovrebbe essere utilizzatoper avviare al più presto processi virtuosi diraccolta differenziata, programmare lo sman-tellamento dell’inceneritore, procedere conl’interramento dell’elettrodotto e confrontarsicon l’esperienza avviata dai residenti delpalazzo ex Alitalia.

FRANCA LANDUCCI(Ex candidata per il Pdl - La Destra) In consiglio1. La giunta ha affrontato solo i problemiineludibili senza avere una visione globaledi ampio respiro.2. Le emergenze della città sono: il costosmisuratamente elevato dei servizi a domandaindividuale, il problema casa e la sicurezza.3. Il merito di questa giunta è aver tamponatoil buco delle farmacie.4. Nel corso dell’ultimo anno bisogna avviarein maniera decente il nuovo servizio di igieneurbana, dopo quattro anni di tira e molla.

ALESSANDRA AIOSA (Ex candidata per la lista Giovani Sestesi) In consiglio1. Credo che la città continui a essere immobile.Mi riferisco a scelte importanti da prenderesu ciò che Sesto dovrà diventare.2. A fronte di una grave diminuzione di entrateda parte dello Stato, bisogna ridefinire ilfuturo e la connotazione dell’ex ‘città dellefabbriche’.3. Un punto a favore per la giunta è la rior-ganizzazione della struttura comunale, anchese le risorse recuperate andrebbero collocatein progetti strutturati, non usate per leemergenze. Un secondo merito è aver ‘salvato’le farmacie del territorio.4. Le questioni su cui ci si dovrebbe concentrare

durante l’ultimo anno di legislatura sonotante, troppe. Una su tutte la partenza delnuovo servizio di igiene urbana.

CELESTINO PEDRAZZINI (Ex candidato per Lega Nord) Non in consiglio1. Manca il coraggio di scelte importanti nellacittà costruita. Basta proclami sulle areeFalck, personalmente constato la sempre piùdiffusa rassegnazione nel cittadino per unamigliore qualità della vita. 2. Emergenza spesso vuol dire mancanza dicontrolli. Serve una strategia. Un tema? Illimite economico sociale che una comunitàsenza lavoro la nostra, riferita alla passata erecente immigrazione, può sopportare. Penail declino della comunità stessa.3. Un merito dell’amministrazione uscenteè che ha cercato in alcuni momenti una di-scontinuità col passato.4. Purtroppo in un anno non si fanno grandicose. Si potrebbe fare una verifica sullapercentuale di tassazione nelle varie zonedella città e magari occuparsi del problemadegli accattoni stanziali.

GIANPAOLO CAPONI(Ex candidato per la lista civica Sesto nel Cuore) In consiglio1. La giunta non è stata capace di leggerel’evoluzione della città e dei suoi bisogni, siè dimostrata sorda e immobile.2. Le emergenze sono parecchie: dai granditemi, come il rilancio del tessuto economicoe aziendale ai problemi quotidiani quali buchenelle strade, sicurezza e decoro urbano.3. Difficile trovare un merito. L’odierna giuntaha lavorato poco e male, ignorando il dialogocon chi all’opposizione rappresenta comunqueuna parte della città.4. Le ultime notizie sulle aree Falck rischianodi ipotecare il futuro della città e delle nuovegenerazioni. Non possiamo permetterci dilasciare nulla di intentato.

Se cinque anni sono statinecessari per partorire unnuovo appalto per la gestionedei rifiuti e della pulizia incittà, un solo anno apparedavvero poco per riuscire arisolvere, o quanto meno adettare una linea, su alcunedelle emergenze denunciatedai cittadini.- Sicurezza:Rimane al primoposto. Checché ne dicanopolitica e forze dell’ordine,i cittadini si sentono attaccatinell’intimo con centinaia dipiccoli furti nelle auto, nellecase e nei negozi- Lavoro: Siamo solo agliinizi di un nuovo processodi deindustrializzazione chesembra voler spazzare via lemultinazionali che ancoraproducono in città. Non esisteper ora una strategia chiara- Trasporti:Cantieri della M1fermi, tariffe alle stelle e bussempre più risicati. La politicadella mobilità appare sospesain attesa che Milano detti lalinea- Urbanistica: Il progetto‘Città della Salute’ procedea rilento. Sulla riqualificazionedell’ex Falck si sono affacciatigli arabi che potrebbero dareuna svolta. Ma i progettisono ancora tutti fermi- Competitività: Sesto haperso la sua sfida per diventareSmart City. Negli ultimi 4anni è cresciuto il divariodei servizi tra la vicina Milanoe Sesto. Manca una realespinta verso i servizi più in-novativi

I temi caldi

Un anno di sfide

ed emergenze

Progetti fermi da anni e ben cinqueanni di attesa per il nuovo appalto rifiuti.Decisamente qualcosa non funzionanella burocrazia comunale. Cosa intendefare perché non accada più? «Progetti fermi? Per nulla. Alcuni esempi:abbiamo messo mano con successo e inpoco tempo a una cattiva gestione dellefarmacie comunali; abbiamo chiusoEnergie Locali, una piccola aziendapubblica che non riusciva a stare al passocon le richieste della città, abbiamoattivato un servizio di illuminazione chefunziona meglio potenziando anche gliimpianti a led; abbiamo aumentato larete del teleriscaldamento; abbiamoaffidato la pulizia dei giardini a un nuovooperatore e i risultati sono sotto gli occhidi tutti; abbiamo ampliato i servizi per

i bambini disabili nelle scuole; stiamoaumentando gli orari dei servizi ai cittadini(da maggio gli sportelli dell’anagrafe ilmartedì sono aperti fino alle 20); abbiamoistituito l’Isee istantaneo; dal primogiugno il servizio di igiene urbana èpassato a una nuova azienda il cui lavorodovremo monitorare con grande attenzionefin da subito. Si può sempre fare di piùe meglio, ma la serietà e la determinazionecon cui abbiamo affrontato questi quattroanni penso ci rendano credibili neiconfronti della città. Certo nella sem-plificazione dei procedimenti la burocrazianon aiuta, ma qui non c’entra il Comunebensì le normative nazionali. Mi aspettavomolto al riguardo da questo Governo».Sicurezza, rimane al primo posto trale richieste dei cittadini. Qual è la vostra

risposta? «I cittadini che vengono da me comeprima cosa mi chiedono il lavoro o perchénon lo trovano o perché lo hanno perso.Circa la sicurezza gli organi prepostisono la polizia di stato e i carabinieri, aSesto ci sono entrambi i presidi. Lanostra polizia locale deve svolgere oltrea mansioni che le sono proprie ancheun lavoro in sinergia con queste forzedell’ordine, senza sovrapposizione deiruoli ma lavorando in modo da moltiplicaree coordinare l’operato delle forze incampo e questo viene fatto. I dati ufficialidella prefettura non parlano di un’emergenzaSesto, ma la nostra attenzione su questotema è massima e tale rimarrà. La rior-ganizzazione della polizia locale conl’istituzione dei vigili di quartiere oltre

a essere un impegno mantenuto del pro-gramma elettorale è anche una rispostaimportante di un comune che vuolesempre essere vicino ai cittadini».Tra un anno il voto: avete scelto diconfermare la coalizione di centrosinistranonostante i dissidi e una diversità divedute ormai evidente. Non le sembraun azzardo?«La mia formazione è di centrosinistra,non mi sembra quindi un azzardo. Uncentrosinistra in grado di leggere i cam-biamenti sociali ed economici, di stareal passo coi tempi e di garantire a tuttile stesse opportunità. Non sono una vol-tagabbana, come va tanto di moda. Certobisogna che anche gli altri siano d’accordo,in caso contrario ognuno si assumerà lesue responsabilità».

di Noemi Tediosi

CHI HA PERSO :: L’AMMINISTRAZIONE VISTA CON GLI OCCHI DI ELETTI ED ESCLUSI

La voce controcorrentedegli avversari

6 | 2 giugno 2016 Attualità

CRONACA :: OPERAZIONE DELLA POLIZIA PER SGOMINARE UNA BANDA RAMIFICATA A MILANO E IN BRIANZA

Spacciavano a scuolaIn manette i nuovi bossSono state preziose le segnalazioni dei genitori

Le indagini sono state portateavanti sfruttando anche le se-gnalazioni anonime di alcunigenitori di studenti delle scuoledi Sesto e del Nordmilano, cheper il bene dei loro figli avevanodeciso di dichiarare guerra allospaccio fuori dai cancelli degliistituti. Segnalazioni fondamentaliper gli inquirenti e così gli agentidi polizia sestesi sono riuscitia trarre in arresto 7 italiani,residenti in Brianza e nell’hinterland

milanese, che gestivano untraff ico di droga che f inivaproprio con lo spaccio davantialle scuole superiori del Nor-dmilano, soprattutto a Sesto,Cinisello Balsamo e ColognoMonzese. Sei sono stati raggiunti da unordine di custodia cautelare, unoal momento latitante. La bandarappresenta i vertici di un’or-ganizzazione ramificata che erain grado di far circolare fiumidi droga in tutta la Regione. Le indagini erano cominciatenel 2014: solo nell’ultimo anno

i poliziotti hanno messo le manetteai polsi di 13 persone e hannosequestrato 100mila euro e oltre43 chilogrammi di droga, soprattuttococaina, hashish e marijuana.Durante l’esecuzione degli ordinidi custodia cautelare degli scorsigiorni sono stati sequestratianche 50 telefonini che i verticidella banda tenevano per contattarei diversi clienti e fornitori (gliapparecchi venivano sostituitiogni mese), macchinette contasoldie dispositivi capaci di rilevarela presenza di eventuali ‘cimici’usate dalle forze dell’ordine.

di Niccolò Villa

La Ferramenta V.M. s.n.c. nasce per continuare una tradizionenel settore che fonda le sue radici già nei primi anni del 1900

col nome storico di Ferramenta Luini, un simbolo ben noto in Sesto San Giovanni e comuni limitrofi, simbolo di professionalità

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Yogurt soft, frullati, spremute e crepes.Brioche che arrivano direttamente dallaSicilia. E soprattutto il choco kebab,una specialità unica, che a Sesto non fanessun altro. Ha appena aperto i battentila yogurteria Choco-Yo, inaugurataappena due mesi fa e già con ottimiriscontri da parte dei clienti per la qualitàdel prodotto. Il nuovo locale è sinonimodi qualità e di materie prime ricercate.Ma soprattutto è sinonimo di fantasia,

perseveranza e della grande capacità direinventarsi del suo proprietario.Massimiliano Minore è un ex responsabiledi produzione di 58 anni che dopo ilfallimento dell’azienda in cui lavoravaha tentato veramente di tutto per rimettersiin gioco. Si è rimboccato le maniche,ha svolto alcuni corsi di formazione, hacercato un nuovo impiego. Finché, dopo7 anni, è nato Choco-Yo. «Ho investitotanto in questo progetto - ha commentato

Minore -. Volevo mollare, ma sono statepreziose le conoscenze dei commerciantidella zona, che mi hanno permesso dicontattare le imprese per contenere icosti e di riuscire ad aprire. In particolareringrazio Raffaella, titolare del negoziodi abbigliamento di fianco a Choco-Yo.La situazione in famiglia è pesante,perché mia moglie non lavora. Speriamoveramente che questa sia la volta buona,ci sto mettendo la massima passione».

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” IL CHOCO-KEBAB LO TROVATE SOLO DA CHOCO-YO

2 giugno 2016 | 7Pubblicità

8 | 2 giugno 2016 Attualità

Avvicinare il diritto ai cittadini, in-formandoli su come potersi ‘tutelare’

in via preventiva, in diversi contestidella quotidianità. E’ l’obiettivo di ‘Diritto

Amico’, l’innovativo progetto lanciato dal-l’avvocato Mariangela Orioli che ha trovatola collaborazione del Lions Club e dall’as-sessorato alla Cultura del Comune di Sesto.Un ciclo di incontri in cui una professionistadel diritto «esce dallo studio e incontra icittadini, come in una riunione allargata»,utilizzando un linguaggio chiaro e

accessibile a tutti.

Dopo gli approfondimenti delle scorsesettimane dedicati a matrimonio e convivenza,e alla crisi della coppia, il 7 e il 14 giugnosi parlerà prima di figli e responsabilitàgenitoriale, e poi di contratti e consumatori.In particolare, durante l’incontro di martedì7 giugno verranno affrontate tematiche comel’unicità dello stato di figlio, il mantenimentodei figli, l’affido e la tutela dei rapporti in-terpersonali, dando spazio anche a casipratici e sentenze. L’appuntamento è semprealle 20.45 allo spazio contemporaneoTalamucci di via Dante e la partecipazione

è gratuita. «Da sempre - afferma Mariangela Orioli,avvocato da oltre 20 anni, - sostengol’intervento preventivo del legale e lanecessaria conoscenza delle norme perdiventare tutti noi ‘protagonisti’ attivi emeglio affrontare gli eventi, privati e non,della vita». ‘Diritto Amico’ vuole infatticolmare la distanza tra norma e realtà,informando i cittadini e rispondendo alleloro domande. Questo perché senza unacorretta informazione non è possibile tutelarsiadeguatamente.

«La conoscenza delle norme ci aiuta a districarci tra le insidie quotidiane»di Monica De Astis

Protocollo, nuova sede e orariL’ufficio Protocollo ha traslocato: losportello si trova adesso al piano ammezzatodel palazzo comunale. Ecco i nuovi orari:mattino, da lunedì a venerdì, dalle 8.30alle 12; pomeriggio, lunedì, mercoledìe giovedì dalle 13 alle 15 e martedì dalle13 alle 16.

Allagamenti: Fi all’attacco«È bastato un giorno di pioggia e ilgiardino Ipazia, di via Cavallotti, èun lago. Realizzato tre anni fa è giàridotto in uno stato pietoso e la pa-vimentazione è saltata in più punti»,la denuncia del consigliere di ForzaItalia Roberto Di Stefano.

Sesto più teleriscaldataCresce la rete di teleriscaldamento diA2A a Sesto: a oggi sono 45mila gli ap-partamenti equivalenti riscaldati, conuna volumetria di edifici pari a 10,5milioni di metri cubi, il 5 per cento inpiù rispetto alla precedente stagione in-vernale.

A tu per tucon il Diritto

INIZIATIVA :: L’AVVOCATO MARIANGELA ORIOLI PROMUOVE LEZIONI PER IMPARARE A MUOVERSI TRA LE LEGGI

2 giugno 2016 | 9Pubblicità

10 | 2 giugno 2016 Attualità

A Sesto sono in programmaspettacoli di cabaret emusica. L’obiettivo è farebeneficenza. L’associazioneculturale Radioatva, incollaborazione con il Co-mune di Sesto San Gio-vanni, nel mese di giugnoorganizza due serate a fa-vore dell’associazione divolontariato Karama, perraccogliere fondi per i

bambini del Saharawi. Il primo appuntamentosarà l’8 giugno alle 21,allo SpazioArte di viaMaestri del Lavoro 10.Una serata interamentededicata al cabaret e allacomicità. Andranno inscena comici di popolaritrasmissioni televisivecome Zelig o Colorado.Tra loro Max Pieriboni

(Colorado Caffè); GigiRock (Zelig); Carlo DellaSanta (Colorado Caffè);Mitcha (Colorado Caffè);il poeta Davide Aiello(Striscia la notizia); MagoElias (Zelig); Bubi Pipitone(Colorado Caffè); TonyRay; Coccorock-FabrizioComella. Si torna sulpalco il 24 giugno alle21, questa volta al teatroManzoni di piazza Petazzi16. Al centro ci sarà lamusica italiana degli anni‘60 e ‘70. Tra gli artistiche parteciperanno allaserata ci saranno VanniComotti, gli Steel Midnight,Ricky Portera, MimmoCaporale, Andrea Anzaldie i Queen Side. L’ingressoper entrambi gli eventi èdi 10 euro. Per ulterioriinformazioni è possibilevistare il sito: http://www.ra-dioatva.com.

IL PROGETTO :: UN AIUTO PER I BAMBINI SAHARAWI

Cabaret e musicaper fare beneficenza

In scena anche i comici di Zelig e Colorado

L’AVVENTURA :: UN GRUPPO DI SESTESI HA DECISO DI RIPETERE IL VIAGGIO EPICO COMPIUTO 40 ANNI FA

Sesto-Raiano, 40 anni dopo, semprein sella a un ciclomotore Ciao. Ifratelli Cesare e Tonio Capitanio,a quasi mezzo secolo di distanzadalla loro ‘avventura’ in motociclettache per l’epoca era davvero epica,ripeteranno l’impresa ai giorninostri. Un viaggio di 1.500 chilometri traNord e Centro Italia, per arrivare

in Abruzzo, in provincia deL’Aquila. I mezzi, come nel1976, saranno dei mitici e‘maturi’ Piaggio Ciao con etàoscillante tra i 35 e i 45 anni,minuziosamente restaurati erevisionati pezzo per pezzoin casa, nel garage dei Capitaniotrasformato in officina. Brianzoli d’adozione daqualche anno, la coppia di

fratelli è nata e cresciuta a SestoSan Giovanni dove per anni hagestito un locale pubblico. In par-ticolare, lo storico bar Marino,gestito dalla famiglia, che sorgevaa metà di viale Gramsci. Ed èproprio sul bancone del locale che,40 anni fa, era nata l’idea delviaggio. Un tour estivo, finita la scuola.Oltre ai fratelli, gli amici Gilberto,

Michele (ritrovato alla presentazionedel progetto in via Picardi dopoanni), Paolo e, dalle Marche,Ernesto. Mercoledì 1 giugno la spedizioneè partita per ripetere l’avventura.Da piazza della Resistenza, con iloro ‘Orange’, hanno iniziato l’iti-nerario i fratelli con le new entryNadia Pirone e l’amico StefanoGalante, che del viaggio del ‘76aveva sempre sentito parlare. Stessetappe, fino al 9 giugno. Con ErnestoGaetani che si unirà anche questavolta da Civitanova. Il progetto èsupportato dal Motoclub MonzaOscar Clemencigh e dai partnerTermotecnica Monzese e Castrol,con il patrocinio dei comuni diSesto e Raiano. Grazie a Livetrack24, sarà possibile seguire in temporeale il percorso.

di Viola Bai

In sella ai Ciaolungo le strade di mezza Italia

Il sindaco Chittò ha consegnato le onorificenzeall’anzianità a cinque agenti della polizia locale: LucaFortunato e Marco Vergani hanno ricevuto la medagliaper 16 anni di servizio, mentre l’agente Laura Maraninie i sottoufficiali Carmelino La Grotteria e GiancarloCapone l’attestazione per i loro 25 anni.

Onorificenze

Premi ai ghisapiù ‘anziani’

Quei 1.500 chilometri in motocicloche avvicinano Sesto a Raiano

2 giugno 2016 | 11Pubblicità

FINO AL 5 GIUGNO 2016WORLD PRESS PHOTO 2016Nel 2014 erano stati i migrantidi Gibuti con i loro telefoninialzati al cielo in cerca di unbarlume di segnale per poter co-municare con le famiglie. Quest’annosono due persone che al confinetra Serbia e Ungheria si passanoun bambino attraverso il f ilospinato. Il dramma delle migrazionitorna e ritorna tra gli scatti premiatidal World Press Photo, uno dei

riconoscimenti più prestigiosinell’ambito del fotogiornalismomondiale, le immagini di profughie rifugiati raccontano, denunciano,commuovono, fanno pensare. Lafotografia vincitrice della 59°edizione del WPP sarà in mostra,insieme a tutte le altre premiate.Tra le 82.851 fotografie visionatedalla giuria internazionale sonostati premiati i lavori di 41 fotografiprovenienti da 21 Paesi - Orario:lunedì, martedì, venerdì, sabato,domenica dalle 10.30 dalle 19.30

- Ingresso: liberoMilano - Galleria Sozzani - CorsoComo 10

FINO IL 12 GIUGNO

DARIO FO DIPINGE RUKELI Dalle pagine alla tela, il libro"Razza di zingaro" che Dario Foha dedicato al pugile Johann Trol-lmann, meglio noto come Rukeli,è diventato un racconto perimmagini: quaranta tele. Da quasivent'anni l'artista affianca all'attività

di attore e scrittore quella dipittore, esibendo uno stile personalee riconoscibile. Ed è usando questostile vivo e vibrante che Fo hadeciso di raccontare la storia delpugile zingaro: come in una rap-presentazione teatrale sulle teleprendono vita gli scenari, i ritrattie i movimenti dei personaggi. -Orari: tutti i giorni dalle 11 alle19. Presentazione venerdì 13 alle17.30 - Ingresso: liberoMilano - Miart Gallery via Brera 3

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

Cinema Rondinella

Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI)tel 02.22.47.81.83 - fax 02.24.41.07.09info@cinemarondinella.itwww.cinemarondinella.it

GIOVEDÌ 2 GIUGNO LA PAZZA GIOIA - PRIMA VISIONERegia: Paolo Virzì con Micaela Ra-mazzotti, Valeria Bruni Tedeschi -ORE: 15.00 - 17.10 - 19.20 - 21.30- PREZZI: intero euro 7,00 -ridotto euro 5,00

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SABATO 4 GIUGNOLA PAZZA GIOIA - PRIMA VISIONE

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DOMENICA 5 GIUGNO

LA PAZZA GIOIA - PRIMA VISIONERegia: Paolo Virzì con Micaela Ra-

mazzotti, Valeria Bruni Tedeschi -ORE: 15.00 - 17.10 - 19.20 - 21.30- PREZZI: intero euro 7,00 -ridotto euro 5,00

LUNEDÌ 6 GIUGNO

ANOMALISA - CINEFESTIVAL RONDINELLA

Regia: Charlie Kaufman, DukeJohnson con David Thewlis, JenniferJason Leigh - ORE: 21.15 - PREZZI:biglietto x1 film 4,00 euro - tesseravalida x4 film 12 euro - tessera

valida x10 film 25 euro - tesseravalida x 20 film 40 euro

MARTEDÌ 7 GIUGNO ISTANBUL E IL MUSEODELL’INNOCENZA DI PAMUK LA GRANDE ARTE AL CINEMA Quando l'immaginazione diventarealt - ORE: 15.30 - 21.15 - PREZ-ZI: intero euro 10,00 - ridottoeuro 8,00

«Aiutaci ad aiutare. Iltuo piccolo gesto pernoi vale tanto!». E’ ilmotto con cui il comitatolocale della Croce Rossadi Sesto San Giovannipresenta l’evento delprossimo 11 giugno,quando lo stadio Bredaospiterà un match be-nefico per raccoglierefondi. «Scenderannoin campo due squadrespeciali, quella dei vo-lontari e amici di CroceRossa e quella dellasocietà Spazio Fitness:il ricavato sarà utilizzatoper l’acquisto di unelettrocardiografo cheverrà impiegato nelleambulanze in servizioe per gli eventi e le ma-nifestazioni che si svol-gono sul territorio»,spiegano dalla Cri. In-gresso: 5 euro; per iragazzi sotto i 12 l’in-gresso è gratuito.

EVENTI

IN PRIMO PIANO

‘Un calcioper la Cri’

Beneficenzaal Breda

BENZINADIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Q8via Partigiani

Q8viale Gramsci

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Q8via Grandi

Q8v.le Matteotti

Q8v.le Matteotti (Bresso)

1.429 1.429 1.429 1.389 1.429 1.479 1.429 1.4791.279 1.279 1.269 1.239 1.269 1.299 1.279 1.299

Prezzi aggiornati a mercoledì 31/05/2016. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

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PUNTI A SESTO• Il pane di Christian Due - Via Monte Grappa 259• Hair Ripoli Candida - Via Vincenzo Monti 12• Milano senza glutine - Viale Gramsci 538• Distributore Q8 - Via Grandi• Biblioteca civica Sesto S. G. - Via Dante• I love Shopping - Via Cesare da Sesto 134• Palestra spazio fitness - Via Pisa 134• Paninoteca Bass - Piazza Trento Trieste 32• Shell - Viale dei Partigiani 83• Bar tabacchi Maria - Viale Italia 1010• Total Erg - Viale Fulvio Testi 196• Palestra Fit - Galleria Dante 49• Bonta' più - Via Picardi 4/16• Mezzo di' - Piazza Don Mapelli 22• Baby Bazar - Viale Marelli angolo 24 Maggio 1• Centro sportivo il Cigno - Via Domenico Fiorani 74

• Centro Olistico - Via Marsala 69• G&G - Via fratelli Picardi 28• Panificio pasticceria San Mina- Via Giovanna d'Arco 176

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Giuseppe & C. - Via Pisacane 1• Kebab Magdy 2 - Via Rovani 102• Studio Foto Express - Via Roma 23• Gina - Via fratelli Picardi 78• Piccolo Bar - Via XX Settembre 93

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Clinici di Perfezionamento - Via Matteotti 83• Parrucchiera Vanità di Genchi Donatella- Via Migliorini 22 • Palasesto - Piazza 1° Maggio• Bottega del Caffè - Via General Cantore 206• Pasticceria artigianale Croissant D'Or - Viale Rimembranze 93• Centro Carni Sestese - Via Boccaccio 192• Bar Metropolis - Via Oslavia 6 • Trattoria Pizzeria Villa Gualdina

- Via Ernesto Breda 196• Edison Caffè di Rizzelli Matteo & C. - Viale Edison 71 • Vestri Dolce Risparmio - Via Montegrappa 32• Il Forno di Arianna di Vento Arianna- Via Rovani 234 • Anna Abbigliamento - Via Don Minzoni 100• C'era una volta il pane - Viale Casiraghi 223• Immobiliare Stella - Via Cesare da Sesto 13• Copy & Print di Tura De Marco Valentino- Via C. Battisti 16• Sestocopy Snc - Via Giuseppe

di Vittorio 167• Farmacia Lamiranda - via F. Petrarca 111• Associazione AVIS - via Giardini 32• Piscina Olimpia - via Marzabotto 179• Ortopedia Roll Star Italia (S. R. L.)

Ausili Ortopedici - via Carlo Marx 593

12 | 2 giugno 2016

2 giugno 2016 | 13

Un pontile fluttuante, rivestitoda tessuto giallo cangiante,che collega l’acqua alla ter-raferma. Per 16 giorni sullago di Iseo, l’installazionedel famoso artista contem-poraneo Christo. Da SestoSan Giovanni si parte pervisitare l’opera. La bibliotecaCadioli organizza una gita il21 giugno alle 16. Ritrovo inviale Italia, angolo via Tonale,alle 16. Si passerà la seratasul lago d’Iseo e il ritorno incittà è previsto intorno alle23. Il costo è di 40 euro. Èpossibile effettuare iscrizionie pagamenti sul sito csbno.co-sedafare.net oppure direttamentein biblioteca.

EventiIN BREVESulle acquedel lago d’Iseo

Cultura & Tempo libero

Europei al CarroponteUn intrattenimento a 360 gradi al Carroponte di via Granelli.

In diretta anche lo sport. Nell’arena estiva verranno in-fatti trasmesse le partite degli Europei: Il 13 giugno

si guarderà insieme Italia - Belgio, il 22 Italia - Irlanda, mentre il 10 luglio la finalissima.

Fotografie del regno animale,scatti che ritraggono i voltatilipiù particolari nei loro habitatnaturali. Fino al 18 giugnoalla civica fototeca TranquilloCasiraghi la mostra del fo-toamatore Massimo Zanotti,‘Un battito d’ali’. È possibilevisitare la mostra da martedìa venerdì dalle 10.30 alle18; mentre sabato dalle 10.30alle 17.45. L’ingresso è gratuito.Per ulteriori informazioni:02.24968810.

‘Un battitodi ali’

In visita verso due grandi cittàd’arte. Quattro giorni tra Firenzee Bologna, in un itinerarioche percorre musei, chiese egallerie. Il viaggio durerà dal2 al 5 giugno. Si parte daSesto il 2 alle 7 del mattino.Ritrovo in via Fante d’Italia25. Il costo totale è di 400euro. Per ulteriori informazionicontattare i l numero02.24968813-14 .

Città d’artedal 2 giugno

Undici autori con una caratteristica incomune: scrivere in una lingua diversa daquella di origine. Il 2 e il 4 giugno SestoSan Giovanni sarà al centro della letteraturainternazionale, con il festival ‘Fuori luogo’.Si parla del delicato equilibrio dell’appartenenzaculturale. Il processo creativo parte peranalizzare le differenza tra il luogo diorigine e quello in cui ci si è spostati eche si frequenta quotidianamente. I libriche vengono presentati raccontano proprioquelle storie che nascono dall’incontro diculture diverse. La giornata del 2 giugno verrà dedicataal tema della letteratura migrante. Alle16.30, al Carroponte di via Granelli 1 unatavola rotonda per parlare del rapporto trafenomeni sociali e le produzioni letterarie,ma anche di come è nata in Italia la letteraturamigrante. Interverranno esperti di fenomenisociali, indianisti, iranisti, docenti e ricercatoriuniversitari: Jolanda Guardi, Anna Vanzan, Stefano Caldirola, Cristina Carpinelli,Donatella Dolcini, Francesca Romana Paci.Saranno presenti anche il sindaco MonicaChittò e l’assessore Elena Iannizzi. Dalle18 si affronta sempre il tema della multietnicitàe dell’integrazione. Prima un laboratoriodi percussioni e di danza africana, dedicatoa bambini e ragazzi tra i 5 e i 15 anni. Poiun workshop per gli adulti: ancora danzaafricana, persiana e arte giapponese.

Alle 19 invece l’incontro con lo scrittoreYvan Sagnet, che presenterà il suo libro‘Ghetto Italia’, edito da Fandango e scrittoa quattro mani con Leonardo Palmisano.Il libro racconta del lavoro e dello sfruttamentodei braccianti stranieri. L’incontro termina con l’esibizione dellaMamud Band, che si esibirà alle 21. Unmix di note africane, brasiliane, cubane,giamaicane e afroamericane.Il festival continua il 4 giugno, per le viedi Sesto. Musica, reading letterari e le per-formance degli attori dell’associazioneDire Fare Dare. I ritrovi saranno in diversevie della città: alle 10 in via XX Settembre,in piazza Maria Ausiliatrice, in piazzaPetazzi, nella nuova piazzetta del VillaggioFalck e in via Marx angolo via Pace.Alle 15.30 invece l’appuntamento è algiardinetto di via Picardi, in piazza Petazzi,al giardino Mincio - Tevere (viale Italiaangolo via Tevere) e alla Terrazza Bottoni

in fondo a via Marx.L’obiettivo? Scoprire la storia multiculturaledi Sesto, visitare le strade della città conla guida di ragazzi sestesi di seconda ge-nerazione. Poi gli incontri con gli scrittori.In piazza Oldrini alle 15 Abdel MalekSmari e alle 16.30 Tahar Lamri. In viaCampestre 250, sempre alle 15 e alle 16.30Sabatino Annecchiarico e Pap Khouma.Stesso orario, nella biblioteca centrale divia Dante 6, Alì Ehsani e Urmila Chakraborty,mentre alla piazzetta del Villaggio Falck ,sempre alla stessa ora, Chaimaa Fatihi eHussein Youssef Marzouk.Invece a SpazioArte (via Maestri del Lavoro10), Anila Hanxhari alle 16.30 e alle 18Alexian Santino Spinelli.L’evento è organizzato in collaborazionecon Arci Milano e la partecipazione ègratuita. Per ulteriori informazioni è possibilecontattare il numero di telefono: 02.2496207.

APPUNTAMENTI :: IL 2 E 4 GIUGNO IL FESTIVAL CULTURALE ‘FUORI LUOGO’

Interverranno 11 autori

per affrontare temi multietnici

di Margherita Abis

LAVORI :: LA SALA DI PIAZZA PETAZZI DEVE RIFARSI IL TRUCCO E CHIEDE FONDI A ROMA

Il Teatro Manzoni deve mettere manoal portafogli per il suo restyling e chiedeaiuto ai sestesi. «Carissimi, il nostroTeatro Manzoni deve affrontare alcunespese per adeguamento normativo efunzionale. Al momento non conosciamol’entità della spesa, che sarà sicuramentedi una certa importanza: non vogliamoperò che questo comporti la chiusuradel nostro Teatro, che ormai è l’unicoriferimento culturale non solo parrocchialema anche cittadino», si legge nelmessaggio comparso sulla paginaFacebook del teatro di piazza Petazzi.«Per recuperare i luoghi culturali

dimenticati il Governo mette a disposizione150 milioni di euro. Fino al 31 maggiotutti i cittadini potranno segnalare al-l’indirizzo di posta elettronica: bellezza@go-verno.it un luogo pubblico da recuperare,ristrutturare o reinventare per il benedella collettività o un progetto culturaleda finanziare». Il messaggio porta lafirma di Eugenio Brusciani, responsabiledel Teatro Manzoni. Il tempo per l’invio delle mail al Governoè terminato. Bisognerà aspettare ora dicapire se il Manzoni riceverà parte deifondi messi a disposizione a livello na-zionale.

Il Teatro Manzoni fa appello al Governo

A Sesto la letteratura

è internazionale

14 | 2 giugno 2016

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: redazionegazzettino@gmail.comRegistrazione n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

Primavera:a Sesto

scatta l’oradei big

Si entra nel vivo al Torneo Primaverache si sta disputando al Tennis Club diSesto San Giovanni. A breve scatteràl’ora dei big, ma intanto il successo dipubblico è garantito e molti tennisti sistanno già fronteggiando per capire chisfiderà i migliori giocatori che prendonoparte alla competizione. C’è grande attesa nel femminile pergli esordi di Valeria Muratori, numero35 in Italia, e Silvia Mocciola, numero70 nella graduatoria generale delloStivale, assolute favorite della competizione.Tra le outsider spicca il nome di coleiche vinse lo scorso anno, Alice Vicini. In campo maschile per la prima voltala gara è stata aperta alla categoriaOpen e anche in questo caso la rap-presentativa di tennisti è di assolutaqualità: Nicol Turchetti, nei primi 60italiani, è il vero favorito del torneo.Appartenente al circuito di Novate, treanni fa vinse il premio come migliorgiovane. Gli altri due tennisti, che sigiocheranno la vittoria con Turchetti,sono Coppini (21 anni e tra i primi 100

a livello nazionale) e Cotti (specialistadel doppio). Partecipa alla competizioneanche Andrea Bergomi (nella foto inalto), figlio di Giuseppe, ex calciatoredell’Inter. Ottima l’affluenza di pubblicocon un livello mai raggiunto dal puntodi vista qualitativo, ma si lavora giàper il futuro. L’organizzatore della com-petizione Stefano Maldifassi, presidentedel Tennis Club, si è detto estremamente

soddisfatto: «Il torneo sta riuscendomolto bene, siamo riusciti a mettereinsieme 140 iscritti con tantissimepartite. In compenso siamo già proiettatial futuro. Il prossimo anno sarà il60esimo Torneo e vogliamo alzarel’asticella. Un ringraziamento specialeva a Lorenzo Raurati, è grazie a lui semolti tennisti conosciuti sono venutiper giocarsi la vittoria finale. Voglioinoltre complimentarmi anche con glisponsor, perché ci stanno dando veramente

di Gianluca Drammis

Retrocessione matematica dalla Serie C Gold per la Posal Basket: non riesceinfatti la formazione sestese a sconfiggere Valceresio e deve dire addiomatematicamente alla categoria. Dopo la sconfitta in trasferta (93-85), èarrivato anche il ko casalingo (74-87) che ha definitivamente congedato lealci dalla Serie C Gold. Sul sito del club sono comparsi i complimenti delladirigenza per tutti i protagonisti di stagione. S’infrange anche il sogno dellaRondinella di accedere alle finali playoff di Serie C Silver: la formazionesestese perde 2-0 in semifinale contro Gardonese e termina qua la sua esaltantestagione. Dopo il passaggio di turno contro Castronno, i sestesi sono statisconfitti sia in casa (64-70) sia in trasferta dalla compagine avversaria (68-60). Il prossimo anno dovrebbe essere derby sestese contro la Posal. (G. D.)

BASKET :: POSAL RETROCESSA, RONDINELLA NON VA ALLE FINALI PLAYOFF

Alci e rondinelle: sarà derby in C SilverFinale di stagione amaro per i due club

Torna Andrea Bergomi,figlio del nerazzurro Beppe

TENNIS :: IN CORSO LA 59ESIMA EDIZIONE DEL TORNEO CITTADINO

AtuttoSport

Non è stato ancora sciolto il nodo della presidenzadella Pro Sesto. Dopo le dimissioni di Nicola Radi-

ci, il club non ha ancora confermato il suo nuovonumero 1. Da segnalare un riavvicinamento di Sal-

vo Zangari, rimasto nella compagine societaria.

La 10k del Parco Nord organizzata daLibertas spegne la sua quarta candelina.L’edizione 2016 andrà in scena il prossimo19 giugno in concomitanza con gli eventiprogrammati per la festa del Parco NordMilano. La gara regionale, inserita nel circuitoufficiale della Fidal e nella kermesseCorriMilano, prenderà il via alle 9 delmattino. «Insieme alla gara competitivaaperta ai soli tesserati Fidal si terrà ancheuna 10 km cronometrata ma non competitivaaperta agli abituali runner frequentatoridel Parco Nord - spiegano gli organizzatoridella Liberta Atletica di Sesto San Giovanni-. La gara in soli 3 anni ha avuto un numerodi iscritti in forte crescita anno su anno eper questa quarta edizione abbiamo deciso,per esigenze logistiche, di chiudere a1.000 iscritti, tra competitivi e non, ilnumero massimo di partecipanti; è unlimite dettato dalla necessità di garantirela sicurezza e il divertimento di tutti irunner che vi parteciperanno». I partecipanti potranno utilizzare spogliatoie docce all’interno del centro scolasticodel parco, dove sarà allestito il ristorofinale (con pacco gara e maglietta tecnica).Info: www.atleticalibertassesto.it.

Andrea Guerra

L’evento DI CORSALa 10k Libertasal Parco Nord

Pro Sesto, tocca a Zangari?

2 giugno 2016 | 15Sport

A CANESTRO :: IL CLUB ROSSONERO PROTAGONISTA DI UNA TESI DI LAUREA ALLO IED DI MILANO

«Il Geas Basket non può sparire».Suona più o meno così la dichiarazionedi Gianni Petrucci, presidente dellaFip (Federazione italiana pallacanestro)intervenuto la scorsa settimana alloIed di Milano, l’Istituto europeodi design, ospite di una conferenzastampa organizzata proprio dal clubrossonero di Sesto San Giovanni.L’occasione era la presentazionedi un lavoro prodotto da alcunistudenti dello Ied sul modo di co-municare i valori dello sport: unfocus di questo lavoro è stato propriodedicato al Geas Basket, familyteam per eccellenza, portatore diuna lunga serie di valori che lohanno reso celebre anche fuori dal

campo (per l’occasione è statoanche realizzato un video che verràproiettato il 12 luglio durante ladiscussione di una tesi di laurea edi cui oggi possiamo vedere iltrailer ‘The Cheers’).Un assist (quello del numero 1 delbasket italiano) per il presidenteMario Mazzoleni che ha approfittatodell’attenzione, degli ospiti e dellalocation per rilanciare il suo messaggiodi ricerca di un sostegno per darefuturo al Geas, non solo comesquadra di Sesto San Giovanni macome realtà viva e virtuosa di tuttala Città Metropolitana. «Abbiamoanche proposto l’iniziativa del-l’azionariato popolare che sta

piacendo a molti. Maora servono i fatti, nonsolo le parole o lepacche sulle spalle»,ha ripetuto Mazzolenisfruttando anche leparole di Andrea Me-neghin, campione delbasket meneghino,intervenuto in videoconferenza durantel’evento.A cui hanno preso parteanche il presidente dellaPolisportiva Geas, AntonioNitto, e il vicesindaco di SestoSan Giovanni Andrea Rivolta, cheè anche assessore allo Sport.

di Andrea Guerra

Giulia Arturi, Francesca Gambarini, BeatriceBarberis: sono le prime conferme per il Geas

Basket. La squadra ha chiuso il campionato di SerieA1 con una retrocessione e così il prossimo anno

tornerà a gareggiare in A2: ma nonostante il passoindietro pare che alcune delle giocatrici più rappresentativedel club, da sempre legate ai colori rossoneri, resterannoa Sesto nonostante il continuo corteggiamento di altrigrandi club italiani. Il Geas Basket potrebbe incassarenon poco dalla vendita o dalla cessione di alcunedelle sue ‘perle’, nate e cresciute nel vivaio e

sbocciate in prima squadra. Mazzoleni allo Iedha confermato la presenza nel roster, anche

per la prossima stagione, di Giulia Arturi,grande bandiera e capitana, insieme

a Barberis e Gambarini.

In camporestano le big

PETRUCCI, FIP:«Il Geas Basketnon può sparire»

Mazzoleni rilancia il suo appello e raccoglie

i messaggi dei grandi della pallacanestro italiana

16 | 2 giugno 2016 Pubblicità