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A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare – II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 2° LABORATORIO DI AUTOCOSTRUZIONE SOLARE L’inizio di un cammino verso l’autocostruzione

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Presentazione in cui viene affrontata la teoria dei pannelli solari termici, seguita dalla descrizione della progettazione e auto-costruzione di pannelli solari.

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  • 1. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 2 LABORATORIO DI AUTOCOSTRUZIONE SOLARE Linizio di un cammino verso lautocostruzione

2. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro INDICE INTRODUZIONE Chi siamo; Che cos il Progetto A+++; LAVORO DI GRUPPO QUESTIONARIO 3. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro INDICE Domanda: perch un laboratorio di autocostruzione solare termica; IL SOLE La radiazione solare; PROGETTIAMO IL NOSTRO IMPIANTO Oggi solo Acqua Calda Sanitaria (ACS) La radiazione solare; Il fabbisogno di ACS; Lirradiazione solare, la resa del pannello e la determinazione della superficie captante; Le tipologie di impianti solari termici; 4. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Perch un laboratorio di autocostruzione solare termica INIZIAMO L AUTOCOSTRUZIONE!! Gli elementi che compongono il collettore solare termico; Le caratteristiche degli elementi costituenti; Criteri di dimensionamento e progetto di un impianto da 1 m2 e da m2; 5. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Ringraziamenti: (1) al Centro dellIsolante Il Centro dellIsolante leader nelle Marche nella fornitura di materiali speciali per il settore edile. Settori di intervento: bioedilizia, strutture in legno, tetti ventilati, isolanti termici ed acustici, impermeabilizzazioni, risanamento, divisione ambiente, protezione antincendio http://www.centrodellisolante.com/index.htm 6. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Ringraziamenti: (2) alla Rete Solare per lAutocostruzione http://www.autocostruzionesolare.it/ 7. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Ringraziamenti: (3) alla Agenzia Nazionale per i Giovani http://www.agenziagiovani.it/ 8. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Presentiamoci noi SEntinelLE delleNErgia SELENE un gruppo giovanile informale che riconosce la criticit della questione energetica e si propone di promuovere soluzioni atte a favorire forme di consumo pi sostenibili, basate su risparmio, efficienza e fonti rinnovabili. 9. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quindici incontri sullefficienza energetica 10. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quindici incontri sullefficienza energetica 11. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Sito e modi per stare in contatto e rivedere gli incontri Sito abbastanza giovane, dove troverete tutte le info: http://www.grupposelene.net/ Canale youtube, con registrazione di tutti gli incontri e laboratori futuri: http://www.youtube.com/user/GruppoSELENE?fe ature=watch Gruppo FB, seguiteci per avere info su questi argomenti e affini ( come leggere la bolletta elettrica, modi di produrre detersivi etc): https://www.facebook.com/SentinelleDellenergia 12. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Slide scriveteci [email protected] 13. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il kilowattene Che cos ; Chi vuole partecipare? Premio 10 lampadine a LED; Premio 10 misuratori dei consumi; 14. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Follow up Avviare unassociazione che promuova il risparmio energetico, lefficienza nelluso dellenergia (delle risorse) e le energie rinnovabili 15. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro RISPONDIAMO ALLE DOMANDE Cominciamo a discutere dellargomento solare termico a partire dalle domande del questionario 16. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di metano consumiamo giornalmente? Sulla banca dati online dellISTAT (I.Stat) possibile ricavare il consumo annuo e giornaliero pro capite di gas metano per uso domestico e riscaldamento: http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCCV_CNS ENRG 17. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di metano consumiamo giornalmente? Dai dati Istat si ricava landamento del consumo giornaliero medio di metano negli ultimi 12 anni nel Comune di Pesaro. Il consumo medio giornaliero domestico della mia famiglia, per lanno 2012, stato di 4,72 mc 1,5 1,6 1,7 1,8 1,9 2 2,1 2,2 2,3 18. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di metano consumiamo in un anno? Dai dati Istat si ricava landamento del consumo annuo di metano pro capite negli ultimi 12 anni nel Comune di Pesaro 584,5 583,2 592,9 615,1 648 767,9 662,8 609,9 700,3 714,1 600,2 581,2 550 600 650 700 750 19. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di metano consumiamo giornalmente? La bolletta del gas si compone di tre principali voci di spesa, (1) servizi di vendita (47%), (2) servizi di rete (19%) (3) e imposte (34%): http://www.autorita.energia.it/it/consumatori/bollettatrasp_gas.htm Sia la quota variabile dei servizi di vendita, sia le accise, assumono valori diversi per diversi scaglioni di consumo. 20. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di metano consumiamo giornalmente? http://www.autorita.energia.it/it/dati/gs1.htm Dipendiamo per circa il 90% delle risorse da gas di importazione!! 21. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di metano consumiamo giornalmente? http://www.qualenergia.it/articoli/20121026-il-biometano-fa-bene-a-italia Sfruttando le tecnologie per la produzione di biogas e per la sua purificazione (upgrading) a biometano, si pu raggiungere la produzione di 8 miliardi di mc annui di biometano, pari allattuale produzione nazionale di gas naturale e al fabbisogno annuo della medesima fonte!! 22. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di metano consumiamo giornalmente? Le possibilit di risparmio nel consumo di gas metano: - Risparmio energetico; - Valvole termostatiche; - Caldaie efficienti; - Impianti solari termici; 23. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di acqua consumiamo giornalmente? Sulla banca dati online dellISTAT (I.Stat) possibile ricavare il consumo annuo di acqua potabile per i capoluoghi di provincia: http://dati.istat.it/Index.aspx?DataSetCode=DCC V_INDACQDOM 24. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di acqua consumiamo giornalmente? Per conoscere i consumi giornalieri pro capite ci viene in soccorso una delle schede del rapporto noiItalia, sempre realizzato dallISTAT: http://noi-italia.istat.it/fileadmin/user_upload/allegati/12.pdf 25. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanti m3 di acqua consumiamo giornalmente? Registrandosi sullo sportello online di Marche Multiservizi (http://www.gruppomarchemultiservizi.it/ sportellomms online), possibile ricavare lo storico dei consumi annui (mc) dal 1999. 26. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanto possiamo risparmiare in un anno? La spesa per la bolletta idrica domestica 27. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanto possiamo risparmiare in un anno? La curva della spesa per la bolletta idrica, periodo febbraio-aprile 2013 (79 giorni) 0,00 20,00 40,00 60,00 80,00 100,00 120,00 140,00 1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 39 41 43 45 47 49 51 Consumi totali (m3) = 0 + 1 + 2 + 3 ; a0 = quota fissa = 0,065194; a1 = servizio idrico; 1 = 0,67 3 5 3 1,10 3 5 83 1,93 3 8 11,4 3 2,33 3 11,4 3 3 = 0,499059 3 , 2 = 0,262836 3 , Ipotesi riduzione consumi Entit riduzione Risparmio /mese Risparmio /anno 20% 13 155 40% 22 265 28. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanta acqua si pu risparmiare con i riduttori di flusso? Sono costituiti da: Valvola di riduzione della portata; Dispositivo a spirale per laccelerazione dellacqua; Sistema di fori per la miscelazione di acqua e aria e per laumento del volume del getto; Portata acqua in ingresso = portata acqua + aria in uscita Materiale resina polarizzata, ridotta incrostazione del calcare 29. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanta acqua si pu risparmiare con i riduttori di flusso? Flusso dal rubinetto: i riduttori di flusso consentono di passare dai 10-12 L/min a: 6-8 L/min; 3 L/min; 1,7 L/min; a seconda del modello; http://www.mercidolci.it/index.php/prodotti/risparmio- idrico/12-le-sperimentazioni-dei-riduttori-di-flusso 30. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Quanta acqua si pu risparmiare con i riduttori di flusso? http://www.youtube.com/watch?v =LUWtDV6ONCg http://www.youtube.com/watch?v =ABaAmYOkdqs 31. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro LA QUESTIONE ENERGETICA La criticit dellenergia a livello mondiale e nazionale 32. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro LASPO e il picco di Hubbert La teoria del picco di Hubbert (detta anche pi brevemente picco di Hubbert) una teoria scientifica (o modello) proposta, nella sua formulazione iniziale, nel 1956 dal geofisico americano Marion King Hubbert, che modella l'evoluzione temporale della produzione di una qualsiasi risorsa minerale o fonte fossile esauribile o fisicamente limitata come una curva di Hubbert .[1] In particolare, l'applicazione della teoria ai tassi di produzione petrolifera risulta oggi densa di importanti conseguenze dal punto di vista geopolitico, economico e ingegneristico [] http://it.wikipedia.org/wiki/Picco_di_Hubbert 33. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro LEarth Overshoot Day 34. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La dipendenza dellItalia dallestero nei consumi di energia Combustibili da importazione: 9% 37% 40% 14% Consumi primari di energia (Bilancio Energetico Nazionale 2011) Solidi* Gas Petrolio Rinnovabili *Solidi: carbone, lignite, sottoprodotti, coke Comb. Import (Mtep) Import (%) Solidi 15530 di 16600 93,5% Gas 57632 di 63814 90,3% Petrolio 69157 di 89943 76,9% 35. A+++ 19/02/2013 Incontro Inaugurale, Sala del Consiglio Provinciale Wolframo Pierangeli, viale Gramsci 4 La questione energetica Il successo delle fonti rinnovabili su scala mondiale, con investimenti che nei soli due comparti del fotovoltaico e delleolico sono passati da 6 a 163 miliardi di dollari tra il 2000 e il 2011, destinato inesorabilmente ad accrescersi. La motivazione non di tipo ideologico o ambientale, ma strettamente economica. [] Lo spostamento verso le rinnovabili rappresenta infatti la scelta pi credibile anche dal punto di vista della gestione dei rischi. Quanto pi i singoli Stati ridurranno la dipendenza da petrolio e gas grazie a efficienza e rinnovabili, tanto maggiore sar la loro sicurezza energetica, elemento destinato a divenire cruciale nei prossimi 10-20 anni. [] Una cosa per certa. Il peso dei grandi gruppi, a iniziare dallEnel, destinato a diminuire. Almeno 350.000 impianti che utilizzano sole, vento, biomasse e acqua sono in Italia di propriet di singoli cittadini, imprese, enti locali. E la quota destinata a crescere. [] Insomma, una democratizzazione del sistema di produzione che si sposa con laumento della sicurezza e con la competitivit del Paese. Siamo allinizio di una profonda trasformazione del sistema energetico che, se gestita bene, porter risultati positivi non solo alloccupazione e allambiente, ma anche alleconomia e al controllo dal basso di un bene prezioso come lenergia. Gianni Silvestrini (cv), QualEnergia, 10 aprile 2012 (link). 36. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Reinventare il fuoco Indica il percorso da attuare per la decarbonizzazione Delleconomia di un Paese al 2050 (petrolio, carbone e nucleare). - Veicoli pi leggeri e ad alimentazione elettrica, ad idrogeno o a biocarburanti; - Efficienza energetica nelledilizia; - Tecnologie e sistemi produttivi pi efficienti nelle industrie e progettazione integrata; - Elettricit: non produrre pi elettricit da petrolio; 37. La questione energetica (dati Terna e GSE - 2011) GSE, Rapporto Statistico 2011 Impianti a fonte rinnovabile 38. La questione energetica (dati Terna e GSE - 2011) GSE, Rapporto Statistico 2011 Impianti a fonte rinnovabile 39. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il cambiamento in atto. http://qualenergia .it/articoli/201306 17-domenica-16- giugno-prezzo-di- acqusito- elettricit%C3%A0- pari-a-zero 40. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Energy Service Company (ESCo) Definizione di ESCo, dal D.Lgs. 115/08, art. 2, lettera i): : persona fisica o giuridica che fornisce servizi energetici ovvero altre misure di miglioramento dellefficienza energetica nelle installazioni o nei locali dellutente e, ci facendo, accetta un certo margine di rischio finanziario. Il pagamento dei servizi forniti si basa, totalmente o parzialmente, sul miglioramento dellefficienza energetica conseguito e sul raggiungimento di altri criteri di rendimento stabiliti. 41. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro (3) Il Patto dei Sindaci nel Comune di Pesaro http://www.pattodeisindaci.eu/ Link Notizia Kyoto Club Link al SEAP di Pesaro 42. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il Patto dei Sindaci nel Comune di Pesaro 37 azioni: Sostituzione delle lampade semaforiche con lampade a LED; Sostituzione/integrazione degli impianti per Acqua Calda Sanitaria esistenti con impianti solari termici; Sostituzione degli elettrodomestici a bassa efficienza; 43. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il premio al PAES (o SEAP) di PESARO http://www.pesaroenergia.it/index.php?id=11934&tx_ttnews[tt_news]=20444&tx_ttnew s[backPid]=7951&cHash=8408e59a6b 44. Il nostro pianeta ha risorse sufficienti per soddisfare i bisogni fondamentali di tutti, ma non l avidita di alcuni, M. Gandhi. 45. ENEA - educarsi al futuro 49 Grafico aumento concentrazione CO2 La concentrazione di CO2 in atmosfera aumentata del 35 % in 200 anni passando da 280 ppmv a 380 ppmv (parti per milione in volume) 380 290 Il 70% circa dellaumento di CO2 causato dai fossili,il 30% da deforestazione, uso del suolo, agricoltura 46. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PANNELLO E IMPIANTO SOLARE TERMICO 47. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il cuore dellimpianto, il collettore (o pannello) solare Un recipiente contenente acqua: Il collettore solare: 48. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Collettori piani vetrati; Collettori a tubi sottovuoto; Collettori scoperti; Accumulatori solari compatti; Tipi di collettori solari I pi diffusi in ambito domestico http://www.qualenergia.it/speciali/20110316- guida-al-solare-termico-residenziale http://www.autocostruzionesolare.it/ supporto/manualistica/M anuale%20Impianti%20Solari.pdf/view 49. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Collettori piani vetrati; Collettori a tubi sottovuoto; Collettori scoperti; Accumulatori solari compatti; Tipi di collettori solari 50. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Collettori piani vetrati con fluido liquido Buon rendimento e costi relativamente bassi; T fino a 90-95C; Con o senza serbatoio incorporato (circ. naturale o forzata); 51. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Collettori scoperti http://www.sunnyday.it/ 52. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Collettori ad aria Fluido termovettore = aria; Ambito domestico: climatizzazione ambientale Campo industriale: essiccazione prodotti alimentari 53. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Collettori sotto vuoto Sono formati da tanti tubi di vetro al cui interno stato fatto il vuoto (linvolucro a tenuta) e contenenti assorbitori a strisce; Il vuoto permette di minimizzare le dispersioni termiche, garantendo rendimenti pi elevati (anche con temperature esterne basse); Costi molto elevati ne impediscono la diffusione massiccia nelle case; T fino a 115-120 C (alcuni anche 200C !!); Applicazioni in campo industriale, alimentare e agricolo oppure per la refrigerazione; Fonte Flickr - Julian 54. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Collettori sotto vuoto In ogni tubo ci sono un assorbitore e un tubo in cui scorre il fluido vettore; Funzionamento molto simile ai pannelli piani con rivestimento selettivo; In pi, grazie al vuoto, si eliminano completamente le perdite per convezione, poich laria non circonda la superficie captante (T fino a 120C ma il tubo rimane freddo); Fonte Flickr, - Julian 55. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Collettori sotto vuoto: due tipologie Flusso diretto Tecnologia heat-pipe 56. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Meglio i collettori solari piani o i collettori sottovuoto? Risposta: dipende (leggere anche i commenti) http://consumomeno.blogspot.it/2010/03/solare-termico-meglio-i-pannelli- piani.html http://consumomeno.blogspot.it/2009/05/help-qualche-problemino-con- limpianto.html 57. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Gli accumulatori solari compatti Detti anche ad accumulo integrato; Nessun serbatoio, scaldano direttamente lacqua; Bassa efficienza, quando la temperatura scende; Pi adatti per uso stagionale; 58. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Tipologie di impianto A circolazione naturale; circuito aperto o diretto; circuito chiuso o indiretto; A circolazione forzata; Variante a svuotamento; 59. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro http://www.thermital.it/files/CATALOGHI/ElementiSolareTermico.pdf 60. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Impianti a circolazione naturale Quando il fluido nel collettore si scalda, diviene pi leggero e sale verso il bollitore. Circ. aperto acqua sanitaria; Circ. chiuso fluido termovettore con antigelo (pi diffusi); scambiatore di calore nel bollitore 61. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Impianti a circolazione naturale (i pi diffusi) VANTAGGI: - Sono i pi economici; - Sono i pi facili da installare; - Anche i costi di manutenzione sono minori; - Ideali per utenze unifamiliari; SVANTAGGI - Meno efficienti con climi rigidi (no nostre latitudini); - Attenzione ai regolamenti edilizi comunali (impatto paesaggistico); 62. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Impianti a circolazione forzata Bollitore dentro la casa, lontano dal collettore; Di solito circuito chiuso; Necessari circolatore e centralina; Impianti pi complessi e costosi; Pi adatti per impianti medio-grandi o impiegati anche per il riscaldamento domestico; Rischi stagnazione e congelamento; Alternativa impianti a svuotamento (drain back); 63. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Circuito di drain back 64. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PERCHE IL SOLARE TERMICO E PERCHE IN ITALIA? Limportanza di promuovere il solare termico 65. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La radiazione solare http://www.tecnosolare.it/schede%20preventivi/24%20Scheda%20Energia%20Solare.pdf http://www.autocos truzionesolare.it/sup porto/manualistica http://www.appuntidigitali.it/4406/energia-dal-sole-quadro-generale-ed-irraggiamento-extraterrestre/ 66. http://it.wikipedia.org/wiki/Radiazione_solare_globale_in_Italia La radiazione solare globale media annua Circa il 75% dellenergia irradiata in un anno da ascrivere al periodo aprile - settembre 67. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Linstallato di pannelli solari in Italia e in Europa http://www.cansia.ca/sites/default/files/sites/default/solar_ thermal_markets_in_europe_-_trends_and_market_stat.pdf European Solar Thermal Industry Federation (ESTIF) Rapporto giugno 2012 (dati 2011) Evoluzione del mercato del solare termico in Europa 24 giugno 2013, rapporto ESTIF 2013 (dati 2012) http://qualenergia.it/articoli/20130624- il-solare-termico-sotto-i-colpi-della-crisi 68. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Linstallato di pannelli solari in Italia e in Europa Media europea (UE 27+ CH) 51,7 kWt/1000 ab Italia 35,5 kWt/1000 ab 69. Italia Radiazione: 1500 kWh/m2 Potenza installata: 35,5 kWt/1000 ab http://re.jrc.ec.europa .eu/pvgis/cmaps/eur.h tm#DK 70. Germania Radiazione: 1000 1100 kWh/m2 (-26,7% - -33,3%) Potenza installata: 128,4 kWt/1000 ab (x 3,62) !! http://re.jrc.ec.europa .eu/pvgis/cmaps/eur.h tm#DE 71. Danimarca Radiazione: 1000 kWh/m2 (-33,3%) Potenza installata: 73,5 kWt/1000 ab (x2,07)!! http://re.jrc.ec.europa .eu/pvgis/cmaps/eur.h tm#DK 72. Austria Radiazione: 1000 - 1150 kWh/m2 (-23,3% - -26,7%) Potenza installata: 332,2 kWt/1000 ab (x9,35) http://re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/cmaps/eur.htm#AT 73. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Perch non molto installato nelle case italiane? Quadro legislativo poco coerente e frammentato (Assolterm, Position Paper Assolterm per la Promozione del Solare Termico in Italia, http://www.assolterm.it/index.php?option=com_docman&task=doc_download&gid=279&Itemid=126); Scarsa informazione a livello di cittadinanza! 74. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro LA CONVENIENZA DEL SOLARE TERMICO 75. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Avete mai pensato di installare un pannello solare termico? 76. Rapporto 2010 sulle detrazioni del 55% 77. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Rapporto ENEA interventi detrazione 55% 78. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 79. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 80. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La posizione di Assolterm Considerando che in Europa ben il 49% dei consumi finali riguarda lenergia termica, di cui il 34% calore alle basse temperature, e che ben il 61% dei fabbisogni totali di calore alle basse temperature riguardano il settore residenziale, facile immaginare il ruolo centrale del solare termico nel raggiungimento degli obiettivi (europei, nda) al 2020 (Assolterm, Position Paper Assolterm per la Promozione del Solare Termico in Italia, http://www.assolterm.it/index.php?option=com_docman&task=doc_downlo ad&gid=279&Itemid=126); 81. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Qual il ritorno economico dellinvestimento? Il conto energia termico consente un ritorno molto pi rapido dellinvestimento. http://qualenergia.it/articoli/20130225-solare- termico-meglio-il-nuovo-conto-energia-termico-o-l e-detrazioni-fiscali (supporto di Assoltermica) 82. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Qual il ritorno economico dellinvestimento? Ipotesi di lavoro: Circolazione naturale (pi diffusa); 2 collettori, totale 4,7 mq; Soddisfa il 70% di fabbisogno di ACS di una famiglia di 3-4 persone, 3000 kWh termici; Prezzo al cliente di 2500 (variabilit per opere di cantiere e di sicurezza sul lavoro); 120 per detrazioni 55% e 250 per Conto Termico; Impianto in Centro Italia; 83. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Entit deli incentivi Detrazione 50% 1250 in 10 anni (125 ogni anno); Detrazione 55% 1375 in 10 anni (137,5 ogni anno); Conto termico 170 /(mq*a)*4,7 mq*2 (a) = 1598 ; Detrazione: in 10 anni; inoltre potrebbe essere gi stata sfruttata o si potrebbe non aver nulla da detrarre; Conto termico: in 2 anni e in conto corrente; 84. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Tempo di ritorno dellinvestimento in funzione dellimpianto di riscaldamento 85. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Qual il ritorno energetico dellinvestimento? File .xsl con tutte le simulazioni 86. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro LAUTOCOSTRUZIONE SOLARE TERMICA CHE COSE E COSA CI DA IN PIU RISPETTO ALLACQUISTO DEI PANNELLI 87. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro CONVIENE AUTOCOSTRUIRE? Proviamo a ragionare su pro e contro dellautocostruzione 88. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PRO CONTRO Conoscenza completa dellimpianto Necessario tempo (1. studio, 2. auto-costruzione) Economicit Minore efficienza (serve pi superficie) Vita media impianto, dipende da materiali, anche oltre 20 anni Vita media impianto 25- 30 anni Assenza di garanzia (5 o 10 anni per pannello solare e 5 per il bollitore) (?) Assenza assicurazione danni accidentali (?) Possibile impiego materiali di scarto CONVIENE AUTOCOSTRUIRE? 89. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Come nata lidea? Alessandro Cascini di Minvento http://www.minvento.it/index.php/it/ Segnalazione della Rete Solare per lAutocostruzione (http://www.autocostruzionesolare.it/) 90. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La rete solare per lautocostruzione 91. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro CHI SONO 92. Confronto dei costi di realizzazione di un impianto a circolazione forzata di 4 m2, auto-costruzione o acquisto nel mercato. Voce di costo Auto-costruzione () Acquisto nel mercato () (1) Collettore solare di 4 m2 500 800 (2) Centralina elettronica 100 100 (3) Serbatoio da 300 lt 525 700 (4) Materiale idraulico 455 455 (5) Tubi corrugati inox isolati (10 m) 238 238 (6) Glicole (10 kg) 17 17 (7) Scossaline lamiera verniciata 63 63 (8) Manodopera 0 60 (9) Trasporto 200 200 (10) Percentuale rete (6%) 129 0 (11) IVA 10% 228 263,3 (12) Iscrizione associazione 15 0 (13) Partecipazione corso pratico 70 0 (14) Comunicazione di Attivit ad Edilizia Libera 150 150 (15) Manutenzione 0 50 TOTALE 2690 3046,3 DIFFERENZA 356,3 [1] Nota: il costo di mercato di un serbatoio da 300 lt di norma non si trova sotto i 900 . Di conseguenza stato applicato un prezzo abbastanza al ribasso per il serbatoio commerciale. Di contro, il costo pi basso di un serbatoio in autocostruzione deriva dal fatto che la rete in convenzionata con alcuni produttori italiani per ottenere un prezzo di favore. [2] Nota, lipotesi di manodopera pari a 0 nel caso dellautocostruzione presuppone che il privato sia in grado di assemblare in loco limpianto. Ci pi facile nel caso di impianti a terra, mentre risulta pi complicato nel caso di impianti da collocare su tetto, che in genere richiedono delle strutture di sostegno pi complesse per il pannello. Un esempio di struttura di sostegno, nel caso di pannello integrato al tetto, riportato nel Manuale per lautocostruzione di collettori Solari di Ambiente Italia, descritto nellintroduzione al presente manuale. AUTOCOSTRUIRE O ACQUISTARE? 93. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Allora, perch autocostruire? 1. Resilienza climatica, economica e sociale; 2. Progettazione su misura dellimpianto e migliore conoscenza del suo funzionamento; 94. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Pannelli autocostruiti e detrazione 55%? (ora 65%) http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/ 95. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Pannelli autocostruiti e detrazione 55%? http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/ 96. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Pannelli autocostruiti e detrazione 55%? Il vademecum contiene anche le indicazioni sulla modulistica da presentare allENEA via web per ottenere le detrazioni e sulla relativa tempistica. http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/ http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/tecno/pannelli_solari.pdf 97. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro OGGI SOLO ACQUA CALDA SANITARIA 98. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro In realt tante altre applicazioni!! Impianti di essiccazione fanghi Impianti di Solar Cooling Preriscaldamento acque di processo Vedi anche http://www.aee.at/aee/index.php?option=com_content&view=article&id=3 7&Itemid=155 99. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro In realt tante altre applicazioni!! Riscaldamento a pavimento http://qualenergia.it/articoli/20130624-il-solare-termico-sotto-i-colpi-della-crisi 100. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PARTIAMO CON IL PROGETTO!! Cosa c da sapere prima di installare un impianto solare termico 101. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Nota Bene Con un pannello solare termico non riusciremo a soddisfare al 100% i fabbisogni termici domestici (per la sola ACS o per ACS e riscaldamento domestico); Circa 60-70% nel caso di sola ACS; Circa 40% per ACS e riscaldamento domestico; 102. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PERCH NON SODDISFARE CON IL SOLO SOLARE TERMICO IL 100% DEL FABBISOGNO? 103. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Rapporto costi/benefici (1/3) 104. Rapporto costi/benefici (2/3) 105. Rapporto costi/benefici (3/3) Come se non bastasse, un impianto sovradimensionato sar soggetto molto pi spesso al fenomeno della stagnazione: perdita propriet chimiche e fisiche del fluido antigelo; maggiori rischi di danneggiamento dellimpianto; A meno di non adottare opportuni accorgimenti 106. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Dimensionare limpianto Quale criterio seguire per una corretta progettazione dellimpianto? Valutazione della copertura del fabbisogno termico possibile (producibilit impianto e fabbisogno di ACS); Sostenibilit economica dellintervento (dipende da diversi fattori); 107. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro DIMENSIONARE LIMPIANTO Come calcolare il fabbisogno termico domestico e la producibilit dellimpianto? 108. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro CALCOLO DEL FABBISOGNO DI ACS 109. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Calcolo del fabbisogno di Acqua Calda Sanitaria Esiste una norma tecnica, la UNI/TS-11300/2, Prestazioni energetiche degli edifici. Parte 2: determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale e per la produzione di acqua calda sanitaria; A questa fanno riferimento i termotecnici per il calcolo del fabbisogno di Acqua Calda Sanitaria 110. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Calcolo del fabbisogno di Acqua Calda Sanitaria Attualmente, la norma in revisione (attesa uscita autunno 2013); Tra le altre cose, sono previste modifiche con riferimento ai sottosistemi di distribuzione di riscaldamento e di acqua calda sanitaria e sono state inserite precisazioni per quanto riguarda i sistemi di ricircolo dellacqua calda sanitaria; Fonte sito del Comitato Termotecnico Italiano http://www.uni.com/index.php?option=com_content&view=article&id=1977%3Aun-quadro- sulla-futura-units-11300-2&Itemid=741&lang=it 111. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro UNI/TS 11300-2 FABBISOGNO ACS UNI/TS 11300-2, capitolo 5.2 112. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro UNI/TS 11300-2 FABBISOGNO ACS 113. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Esempio di calcolo: abitazione con Su = 110 m2; Vw = a * Nu = 4,514 * Su-0.2356 *110 = 164 (L/G) 0,164 m3/G UNI/TS 11300-2 FABBISOGNO ACS 114. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Una strada alternativa, dati statistici http://www.autocostruzionesolare.it/supporto/manualistica 115. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Dal fabbisogno di ACS al fabbisogno di energia primaria con la UNI/TS 11300 -2 Qw = w * cw * [Vw * (er o)] * G; Qw_mese = 1000 * 1,162*10-3 *0,164*(40-15)*30 = 142,9 kWh; Qw_anno = 1738,6 kWh; FABBISOGNO ACS Dai dati statistici: famiglia di 4 persone pi una lavatrice e una lavastoviglie: 50*4+20*2= 240 lt 0,24 m3; Qw = w * cw * [Vw * (er o)] * G; Qw_mese = 1000 * 1,162*10-3 *0,24*(40-15)*30 = 209,16 kWh; Qw_anno = 2509,92 kWh; 116. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro A partire dal calcolo del fabbisogno di energia utile, si determina il fabbisogno di energia primaria conoscendo lefficienza dellintero sistema di produzione e distribuzione dellacqua calda sanitaria; In particolare, per il sottosistema impiantistico per la ACS, si identificano le efficienze di: (1) sistema di erogazione, (2) sistema di distribuzione, (3) eventuale sottosistema di accumulo e (4) sottosistema di generazione; UNI/TS 11300-2. Prospetto 16: nel caso di valutazione per intero edificio, privo di impianto centralizzato di acqua calda sanitaria, si assume un valore convenzionale di rendimento medio globale stagionale pari a 0,7 UNI/TS 11300-2 FABBISOGNO ACS Ipotesi UNI/TS 11300-2 Ipotesi dati statistici Fabbisogno medio globale mensile di 204,14 kWh/mese e annuo di 2843,7 kWh/a. Fabbisogno medio globale mensile di 298,8kWh/mese e annuo di 3585,6 kWh/a. 117. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro LENERGIA TERMICA PRODUCIBILE DAI PANNELLI Radiazione solare, superficie dei pannelli, livello di isolamento dei pannelli, volume del serbatoio 118. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro L irradianza o irraggiamento A causa dellellitticit dellorbita, lirradianza varia tra 3,3% (la distanza tra la terra e il sole varia di circa 1,7% tra perielio e afelio. Lirradianza in un generico giorno n (1n365) data da: () = 1 + 0,033 cos 360 365 Lenergia media che incide nellunit di tempo su di una superficie unitaria normale alla radiazione solare (irradianza) fuori dallatmosfera terrestre alla distanza media della Terra dal Sole (Unit Astronomica) viene definita costante solare (GCS) e vale 1367 W/m2. 119. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro AIR MASS, la distanza percorsa dalla radiazione 120. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La radianza Il valore massimo della costante solare, misurato sulla superficie terrestre in presenza di una giornata limpida e soleggiata di circa 1000 W/m2 (valore usato sia nella normativa di riferimento che nellimpiantistica); Con cielo coperto si aggira attorno a 100-150 W/m2. 121. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 122. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Come si calcola la radiazione su una superficie comunque inclinata e orientata? La radiazione solare globale rappresenta la somma della radiazione solare diretta e della radiazione solare diffusa. Questultima cos chiamata perch non raggiunge la superficie terrestre direttamente, ma a seguito dei fenomeni di diffrazione della luce nellatmosfera terrestre. 123. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Come si calcola la radiazione su una superficie comunque inclinata e orientata? In presenza di una superficie inclinata rispetto al piano orizzontale, alla radiazione diretta e diffusa si aggiunge anche la radiazione riflessa dal terreno; Il contributo della radiazione riflessa molto pi piccolo rispetto agli altri due; 124. Come si calcola la radiazione su una superficie comunque inclinata e orientata? 125. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Lorientamento e linclinazione ideali Lorientamento ideale: http://www.portalsole.it/sezione.php?d=84 126. e solari termici 127. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Lirraggiamento solare medio mensile Prendiamo un valore di 3,8 kWh/giorno, per 365 giorni, 1387 kWh/a Ricordiamoci i dati di produzione media annua in Europa e in Italia 128. 1 kWh = 3,6 MJ/m2 129. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Calcolo della radiazione solare Il calcolo dellirraggiamento sul piano dei collettori pu essere effettuato secondo quanto stabilito dalla norma UNI 8477 parte 1 a partire dai dati sullorizzonte desunti dalla norma Uni 10349, oppure tramite il progetto PVGIS (sistema informativo della Commissione europea), o, infine, dal sito internet dellENEA solaritaly LAtlante italiano della radiazione solare . 130. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La norma UNI 8477 parte 1 e i dati dalla norma UNI 10349 131. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La norma UNI 8477 parte 1 e i dati dalla norma UNI 10349 132. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La norma UNI 8477 parte 1 e i dati dalla norma UNI 10349 133. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La norma UNI 8477 parte 1 e i dati dalla norma UNI 10349 134. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La norma UNI 8477 parte 1 e i dati dalla norma UNI 10349 135. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Per approfondimenti http://studium.unict.it/dokeos/2011/courses/0 80440293/document/solar1.pdf; http://dma.dima.uniroma1.it:8080/users/m_e ner_c1/Solare_FV_Radiazione_Solare.pdf; 136. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Un foglio di calcolo basato sulle UNI 8477 parte 1 e 10349 http://www.ingegneri.info/software/solare-termico-2-1094.html 137. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Un foglio di calcolo basato sulle UNI 8477 parte 1 e 10349 http://www.ingegneri.info/software/solare-termico-927.html 138. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PVGIS, solar irradiation data 139. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PVGIS, solar irradiation data 140. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PVGIS, solar irradiation data 141. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro ENEA, Solaritaly 142. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro ENEA, Solaritaly 143. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro ENEA, Solaritaly 144. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Risultati, disponibilit di radiazione solare a Pesaro Ipotesi di assenza di ombreggiamenti durante tutto lanno. 0,00 50,00 100,00 150,00 200,00 250,00 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic UNI 10349 ENEAkW h/(mq mese) Stima radiazione solare globale giornaliera media mensile (foglio Solare Termico 2) Totale anno: 1542,01/1603,82 kWh/mq a ENEA PVGIS UNI 10349 kW h/mq mese kW h/mq mese kW h/mq mese 79,75 42,16 52,25 93,29 69,72 75,75 148,26 115,32 127,95 152,71 151,8 153,24 174,48 199,64 172,73 168,85 208,5 172,62 185,47 223,51 201,32 173,51 187,24 191,11 149,12 134,4 153,21 125,82 84,63 115,95 83,71 48 70,32 68,86 39,37 55,59 Anno 1603,82 Anno 1504,29 Anno 1542,01 145. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Risultati, disponibilit di radiazione solare a Pesaro Ipotesi di assenza di ombreggiamenti durante tutto lanno. Stima radiazione solare globale giornaliera media (foglio Solare Termico 2) 0,00 1,00 2,00 3,00 4,00 5,00 6,00 7,00 gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic UNI 10349 kW PVGIS UNI 10349 ENEA kW h/mq d kW h/mq d kW h/mq d 1,36 1,68 2,57 2,49 2,70 3,33 3,72 4,12 4,78 5,06 5,10 5,09 6,44 5,57 5,62 6,95 5,75 5,82 7,21 6,49 5,98 6,04 6,16 5,59 4,48 5,10 4,97 2,73 3,74 4,05 1,6 2,34 2,79 1,27 1,79 2,22 146. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La strada pi semplice, i dati statistici http://www.autocostruzionesolare.it/supporto/manualistica 147. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Per approfondimenti http://catalogx.ensmp.fr/Files/ESRA11res.pdf 148. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro FINALMENTE ARRIVIAMO ALLIMPIANTO!! Caratteristiche principali dei componenti di un impianto solare termico 149. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il cuore dellimpianto, il collettore (o pannello) solare Un recipiente contenente acqua: Il collettore solare: 150. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il cuore dellimpianto, il collettore solare 151. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il cuore dellimpianto, il collettore solare 152. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il cuore dellimpianto, il collettore solare Es. trasmittanza lastra vetro 4 mm ca. 0,9; Assorbanza strisce di rame ca. 0,9; 153. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Lopacit del vetro allinfrarosso Ing. Castaldo, progetto europeo Solco 154. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Lirraggiamento della piastra assorbente Alcuni materiali sono pi efficienti nellevitare il fenomeno della re-irradiazione; 155. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Lirraggiamento della piastra assorbente Lemissivit una propriet intrinseca di ogni corpo; Al di sopra dello zero assoluto (T=0 K), ogni corpo emette radiazioni infrarosse ( 0,7 20 m), il cui spettro varia al variare della temperatura; Lemissivit varia da 0 (nessuna emissione, riflessione massima della radiazione infrarossa) a 1 (massimo assorbimento corpo nero); Lemissivit dipende dal tipo di materiale, dalle caratteristiche superficiali e dal colore; 156. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Lirraggiamento della piastra assorbente 157. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il cuore dellimpianto, il collettore solare 158. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il rendimento del collettore 159. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il rendimento del collettore 160. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il rendimento del collettore 161. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il rendimento del collettore 162. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Bilancio energetico e rendimento di un collettore 163. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La stagnazione Tecnicamente: = 0; Tabs = 135-140-165C; Nel linguaggio comune: Il fluido termovettore (acqua + antigelo) raggiunge pressioni e temperature elevate, al limite dellebollizione. Rischio danneggiamento circuito! Il fluido antigelo perde le proprie caratteristiche chimiche, talvolta in modo irreversibile!! Dimensionare bene limpianto sul proprio fabbisogno!! 164. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La stagnazione interruzione apporti al boiler La stagnazione si verifica tipicamente quando non avviene un prelievo di acqua dal boiler per un periodo di tempo prolungato; questo porta ad un aumento della temperatura del fluido termovettore, che risulta critico per il boiler; quindi la centralina di controllo dellimpianto arresta la pompa di circolazione una volta raggiunte temperature del fluido di 85-95C; 165. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La stagnazione rischi nel circuito dellimpianto Il circuito restante, raggiunte temperature di circa 130C; Il fluido antigelo (acqua e glicole), comincia ad evaporare; Il vapore acqueo provoca un aumento di pressione nel circuito chiuso, che viene sollecitato meccanicamente, soprattutto nelle guarnizioni; Il fluido antigelo, alle alte temperature, subisce delle variazioni delle caratteristiche chimiche, talvolta anche irreversibili; 166. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro COME DIMENSIONARE LA SUPERFICIE DEI COLLETTORI? 167. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La strada pi semplice, i dati statistici http://www.autocostruzionesolare.it/supporto/manualistica http://www.nextville.it/Abitazioni_singole/702/Il_dimensionamento_degli_impianti 168. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La strada pi semplice, i dati statistici http://www.autocostruzionesolare.it/supporto/manualistica 169. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il calcolo pi realistico A Per un calcolo pi realistico, occorrerebbe adottare il sistema di equazioni alla base del funzionamento dell'impianto e, determinati i parametri caratteristici di funzionamento (es. coefficiente di assorbimento della piastra, coefficiente di trasmissione del vetro di copertura, dispersioni termiche nel boiler e nel circuito idraulico, dispersioni termiche del collettore solare...), calcolare l'efficienza del sistema al variare della differenza di temperatura tra ambiente esterno e collettore e delle condizioni di irraggiamento. Nel caso di collettore autocostruito, i parametri suddetti andranno in parte determinati sperimentalmente. 170. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La strada pi semplice, i dati statistici http://www.autocostruzionesolare.it/supporto/manualistica 171. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La strada pi semplice, i dati statistici http://www.autocostruzionesolare.it/supporto/manualistica 172. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro PRONTI PER LAUTOCOSTRUZIONE!! CASO A Manuale per lautocostruzione di collettori Solari Ambiente Italia, progetto AGRISOL del Programma europeo ALTENER, Febbraio 2001 Ambiente Italia, in collaborazione con AEE http://www.autocostruzionesolare.it/supporto/manualistica 173. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Oppure, le nostre istruzioni CASO B In preparazione... 174. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Dimensione del/i collettore/i (manuale Ambiente Italia) (1) Specifiche progettuali m2 di pannelli occorrenti; (2) Gli schemi idraulici standard di montaggio prevedono un flusso di 50 l/(m2*h) del fluido termovettore; In pi, caso A (3) Vincoli dimensionali materiali dimensione dei vetri standard 1 m x 2 m = 2 m2 2 m2 singolo modulo collettore; 175. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Es. pannello 1x2 m2 x 3 (caso A) Pg. 29 e 25 del manuale 176. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Es. pannello 1x2 m2 x 3 (caso A) 177. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro IL TELAIO DI LEGNO Indicazioni sulla realizzazione del telaio del collettore 178. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Acquisto tavole (caso B) DIMENSIONI ESTERNE TAVOLA: 1198 * 780 *mm2 (s=28 mm); Tavole laterali lato lungo: 1142*28*90 mm3; Tavole laterali lato corto: 780*28*90 mm3; Rivenditori: tavole di dimensioni standard necessario taglio! 179. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il taglio delle tavole a) Sega a disco: la pi precisa, pi Rischiosa; a) Seghettino alternativo (http://www.seghettoalternativo.it/); precisione intermedia a) Sega (minore precisione); 180. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il taglio delle tavole OSSERVAZIONE: tenete conto dello spessore della lama quando fate il taglio!! 181. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Acquisto tavole Spesa legna per pannello da 1 m2 Tavola lamellare nr. 1 (2000*200 mm*28) 19,50 Compensato Pioppo mm 15 27,99 TOTALE 47,49 182. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Assemblare le tavole laterali Materiale occorrente: Viti 5,0 * 60 mm nr. 8; Colla vinilica; Cacciavite o avvitatore; 183. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il taglio delle tavole (caso B) Appoggiando la tavola sul piano superiore della sega, si pu realizzare una scanalatura per favorire il fissaggio del mastice tra il legno e la lastra di vetro; 184. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro I profili per lappoggio del vetro (caso A) Nel caso della rete di autocostruzione solare, si utilizzano invece dei profili di legno ad L e dei profili di alluminio a T per lappoggio della lastra di vetro; 185. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro I profili per lappoggio del vetro (caso A) Si riporta un filmato esplicativo tratto dalla rete di autocostruzione solare. http://www.youtube.com/watch?v=mjgo3fI8SDI 186. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Preparazione del materiale isolante Impiego di isolante in lana di pecora, lana di roccia o lana di vetro; Lana di vetro o lana di roccia: non presentano differenze importanti dal punto di vista dellisolamento termoacustico: sono entrambe permeabili al vapore, resistenti ai parassiti, non infiammabili e imputrescibili; A parte le differenti composizioni di base dei due materiali (vetro o roccia), la differenza consiste nella percentuale di legante che conferisce allisolante stabilit meccanica lana di vetro 3-19%, lana di roccia 1-4%; 187. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Preparazione del materiale isolante Per lisolamento acustico leggermente migliore la lana di vetro; 188. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Preparazione del materiale isolante Lana di pecora: ottenuta dalla tosatura annuale delle pecore; Lavata con soda per rimuovere il grasso e eventuali altre impurit; Trattata con antiparassitari, tra cui con sali di boro; Ha ottime propriet termo-fonoisolanti, igrometrica e autoestinguente; 189. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Preparazione del materiale isolante Viene poi sottoposta a cardatura (pettinata e ridotta in veli sottili), per posizionare le fibre in parallelo tra loro; Lana di vetro e lana di roccia hanno un coefficiente di conduttivit termica 0,035-0,04 W/mK; Le propriet isolanti calano fortemente gi con una leggera umidificazione !!; La lana di pecora ha una conduttivit termica 0,0318 W/mK; Riferimenti: http://www.nextville.it/index/410; http://www.centrodellisolante.com/lanadivetro.htm; http://atcasa.corriere.it/Eco/La-cosa-giusta/2008/02/24/img/materiali.C.pdf 190. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Preparazione del materiale isolante Per il taglio della lana di pecora si possono usare semplici forbici o un apparecchio speciale fornito dal produttore; http://www.centrodellisolante.com/lanadipecora.htm 191. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Preparazione del materiale isolante Il rotolo di lana di pecora regalatoci dal Centro dellisolante. 192. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Come si presenta il pannello (caso A) http://www.youtube.com/watch?v=mjgo3fI8SDI 193. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Come si presenta il pannello (caso A) http://www.youtube.com/watch?v=mjgo3fI8SDI 194. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Un dettaglio sui profili di collegamento fra i sotto- moduli del collettore 195. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 196. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro LASSORBITORE E IL CIRCUITO IDRAULICO 197. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Caratteristiche dellassorbitore Nel caso del rame piastre da 0,4 mm di spessore, dimensione standard 1 m * 2 m; In alternativa, taglio da ditte specializzate (costo aggiuntivo); Ricordiamo che per il rame 0,85-0,9, 0,65 0,88 (rame nero); lemissivit aumenta con lossidazione del materiale; 198. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La vernice nera per aumentare lassorbimento Prima: sgrassare bene la lastra in preparazione con paglietta e solvente e rimuovere la polvere con un compressore. Bomboletta spray usata per le marmitte delle moto, nero opaco resistente al calore (da far asciugare per un paio di giorni al sole); costo circa 7 Nero opaco ad alta temperatura; Dopo: far cuocere la vernice a elevate temperature (> 200) per evitare il problema dei vapori (scurimento del vetro); 199. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Le strisce di rame Seguendo le indicazioni del manuale, sono state impiegate strisce di larghezza 120 mm; In realt il manuale fa riferimento a rame rivestito di Tinox (ossido di titanio), che altamente performante avendo una 0,05; 200. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro e la piastra di rame Il rame puro, invece, si trova pi tipicamente in formati di 1 m * 2 m (spessore 0,4 mm) http://www.ambrogiocolombo.it/2011/rame- formati/; Per Pesaro puoi fare riferimento alla GNC metalli http://www.gncmetalli.com/; Si trova sia rame crudo, sia semi-crudo, sia cotto; 201. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Il rame molto costoso Prezzo della GNC metalli (lastra semicruda): - 22,4455 /kg * (1-0,15)*1,21 = 23,085 /kg; - Lastra 2 m2 23,085 /kg * 3,884 kg = 165,472 !!! sconto ulteriore per grandi quantit (o cambio materiale) Sconto GNC IVA 202. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro I tubi di raccolta e assorbimento Come da manuale: - Tubi assorbitore diametro ext = 10 mm; Prezzo 27,25 /kg *(1-0,15)*1,21 = 28,0266 /kg - Termosanitari Corradini (Colbordolo http://www.termosanitaricorradini.com/magazzini&city=18) Tubi di raccolta tubo rame arrotolato, diametro ext = 22 mm, spessore = 1 mm, ml 2 16,60 8,30/ml; 203. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro LA SALDATURA OSSIPROPANICA Principio di funzionamento della saldatura 204. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La brasatura consiste nel collegare pezzi metallici con l'ausilio di un metallo d'apporto senza la fusione dei pezzi da assemblare. Il metallo d'apporto penetra per capillarit fra i pezzi da assemblare. La brasatura un procedimento molto antico per l'unione di parti metalliche, conosciuto gi dai Fenici e dagli Etruschi. un procedimento molto diffuso ancora oggi ed applicato, sia dall'industria sia nell'artigianato. La brasatura impiegata specialmente quando: necessario contenere il riscaldamento del pezzo I giunti sono costituiti da materiali difficilmente saldabili I pezzi sono di natura differente e la loro saldatura impossibile L'aspetto estetico del giunto di importanza prioritaria o indispensabile In funzione della temperatura di fusione del metallo d'apporto, possono essere utilizzati diversi mezzi di riscaldamento. La brasatura pu essere effettuata sia con mezzi simili a quelli utilizzati per la saldatura ossiacetilenica (brasatura al cannello), sia con riscaldamento elettrico (tipiche le saldobrasature utilizzate in elettronica), sia in forno sotto vuoto o in atmosfera controllata, per ottenere giunti di qualit pi elevata e pi controllabile La temperatura di fusione della lega brasante determina poi la brasatura dolce o la brasatura forte. Senza citare tutti i campi di applicazione, ricordiamo i pi importanti, quali: Industrie ciclo e motociclo Industrie elettrodomestici Impianti chimici e termosanitari per la brasatura di tubazioni in rame con giunto a bicchiere. I fenomeni fisici attraverso i quali si realizza la brasatura sono la penetrazione capillare, la bagnatura e la diffusione atomica della lega brasante nel pezzo da brasare. La prima si realizza creando adeguati meati tra i componenti da unire; la seconda invece sfrutta la capacit che ha un metallo liquido di appoggiarsi su una superficie con piccoli angoli di contatto. La terza realizza, tramite scambio atomico fra la lega brasante ed il metallo base, l'unione metallurgica. 205. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La brasatura consiste nel collegare pezzi metallici con l'ausilio di un metallo d'apporto senza la fusione dei pezzi da assemblare. Il metallo d'apporto penetra per capillarit fra i pezzi da assemblare. La brasatura un procedimento molto antico per l'unione di parti metalliche, conosciuto gi dai Fenici e dagli Etruschi. un procedimento molto diffuso ancora oggi ed applicato, sia dall'industria sia nell'artigianato. La brasatura impiegata specialmente quando: necessario contenere il riscaldamento del pezzo I giunti sono costituiti da materiali difficilmente saldabili I pezzi sono di natura differente e la loro saldatura impossibile L'aspetto estetico del giunto di importanza prioritaria o indispensabile In funzione della temperatura di fusione del metallo d'apporto, possono essere utilizzati diversi mezzi di riscaldamento. La brasatura pu essere effettuata sia con mezzi simili a quelli utilizzati per la saldatura ossiacetilenica (brasatura al cannello), sia con riscaldamento elettrico (tipiche le saldobrasature utilizzate in elettronica), sia in forno sotto vuoto o in atmosfera controllata, per ottenere giunti di qualit pi elevata e pi controllabile La temperatura di fusione della lega brasante determina poi la brasatura dolce o la brasatura forte. Senza citare tutti i campi di applicazione, ricordiamo i pi importanti, quali: Industrie ciclo e motociclo Industrie elettrodomestici Impianti chimici e termosanitari per la brasatura di tubazioni in rame con giunto a bicchiere. I fenomeni fisici attraverso i quali si realizza la brasatura sono la penetrazione capillare, la bagnatura e la diffusione atomica della lega brasante nel pezzo da brasare. La prima si realizza creando adeguati meati tra i componenti da unire; la seconda invece sfrutta la capacit che ha un metallo liquido di appoggiarsi su una superficie con piccoli angoli di contatto. La terza realizza, tramite scambio atomico fra la lega brasante ed il metallo base, l'unione metallurgica. 206. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 207. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 208. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Saldatura dolce o forte? Come riportato nel manuale, la scelta fra saldatura dolce o forte dipende dal tipo di tubi di raccolta a disposizione. Se sono prefabbricati con i manicotti gi saldati a forte in fabbrica, si pu allora ricorrere alla saldatura dolce. Tubi di raccolta con manicotti pre-saldati a forte 209. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro 210. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La saldatura forte ossipropanica La saldatura forte pu essere effettuata con ossigeno e propano (saldatura ossipropanica) o con ossigeno e acetilene (saldatura ossiacetilenica). Per saldare tra loro parti in rame, occorre avvalersi di: - Pasta disossidante, per la pulizia delle superfici - Lega per saldatura (bacchettine); Per approfondimenti: http://www.jm-metaljoining.com/italian/technical-pages2.asp?parentid=2&sectionid= 1&pageid=8&dev= 211. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro La saldatura forte ossipropanica - La saldatura ossipropanica una tecnica abbastanza pericolosa; - Occorre seguire i corretti passaggi per lazionamento del cannello e per il prelievo dellossigeno e del metano dalle bombole; - Per la buona riuscita della saldatura, occorre un corretto bilanciamento fra lapporto di ossigeno e lapporto di propano, che determinano le temperature raggiunte dalla fiamma Nelle diverse zone di saldatura (dardo, zona di saldatura e fiocco). Per approfondimenti, vedi http://www.itisff.it/PON/ meccanica_applicata/ saldature.pdf 212. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Esempio di saldatura (leggere anche i commenti) http://www.youtube.com/watch?v=rFtEcrwM GAM 213. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro FORARE IL TUBO DI RACCOLTA La dima per foratura e il trapano a colonna 214. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Indicazioni per la foratura E possibile utilizzare una punta per metallo (o altre punte appositamente preparate); Per avere fori allineati, consigliato usare un trapano a colonna e realizzare una dima per foratura, che faccia da guida nella realizzazione dei fori; http://www.youtube.com/watch?v=1wA3MjfNXqY 215. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro Per finire Per lassemblaggio di tutti i componenti, la raccorderia necessaria e gli elementi del circuito dellimpianto necessari, si faccia riferimento al manuale di autocostruzione (caso A); 216. A+++ 21-23/08/2013 Laboratorio di Autocostruzione Solare II Incontro, Biblioteca San Giovanni di Pesaro GRAZIE PER LATTENZIONE