20160125 NUS Energy European Market Report

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Page 1: 20160125   NUS Energy European Market Report

Paese Prezzo Variazione

Italia 39.10 1.69%

Regno Unito 45.20 1.24%

Olanda 26.10 -5.61%

Belgio 28.27 -4.46%

Francia 28.85 -1.54%

Germania 23.85 0.42%

Ungheria 36.60 -0.41%

Penisola Iberica 40.52 -4.32%

Paesi del Nord 18.25 1.67%

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Questo report confidenziale è stato prodotto da NUS Consulting Group. Il suo unico scopo è di fornire informazioni generali di contesto e approfondimenti riguardanti il mercato estremamentevolatile dell’energia e rispecchia solamente le opinioni e la visione degli autori. Il documento non rappresenta una posizione o una linea di condotta ufficiale di NUS Consulting Group e non vuoleessere un consiglio riguardante un particolare investimento commerciale o una definita politica di acquisto. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta o trasmessa a terzi innessuna forma o con qualunque mezzo, elettronico e non, se non previo consenso scritto di NUS Consulting Group.

25 gennaio 2016

Prezzi Europei di Base-load Elettricità- Anno 2017 (€/MWh)

Report Europeo Settimanale sull’Energia

FranciaOlanda Belgio SpagnaPaesi

del Nord Italia UngheriaRegno

Unito Germania

Gas Naturale Prezzo Variazione

Regno Unito (pence/therm)

30.14 -4.22%

Regno Unito(€/MWh)

13.64 -3.07%

Olanda(€/MWh)

14.40 4.20%

Germania(€/MWh)

14.76 4.68%

Prezzi Gas Naturale – Anno 2017

Germania (L) Olanda (L) Regno Unito (R)

Commodity Prezzo Variazione*

Brent Crude Oil($/barile)

32.18 12.52%

Coal CIF ARA($/Tonnellata)

39.40 3.68%

CO2 EUA(2015)

6.48 -4.85%

CO2 CER(2015)

0.39 -9.3%

GBP/EUR 1.326 1.21%

Brent Crude (mese successivo) & Coal CIF ARA (anno successivo)

Petrolio & Carbone

I future front-month sono aumentati di oltre il 10% nellagiornata di venerdì dopo che mercoledì erano crollati ai livellipiù bassi dal 2003. I prezzi del Brent sono saliti al di sopra dei$32/barile, chiudendo a $32.18/barile (+12.52%), portandoaumenti anche nei mercati azionari dopo l’annuncio della BCEdi un possibile intervento di stimolo al mercato entro marzo. LaBCE ha lasciato invariate le sue policy ma ha avvertito che, datal’inflazione inferiore al previsto e all’aumento del rischioribassista, a marzo sarà valutata la possibilità di estendere il QE.Nonostante questo aumento consistente, i dati fondamentigenerali continuano ad essere sotto pressione al ribasso. Ilreport IEA di giovedì mostrava dati ancora ribassisti ed un forteaumento delle scorte petrolifere USA (+4Mb), mentre la societàsaudita Aramco ha annunciato che continuerà ad investire inprogetti energetici a prescindere dai prezzi petroliferi ridotti.Sulla curva, la forte ripresa dei prezzi petroliferi ha portato aduna correzione al rialzo del prezzo del carbone, con il CIF ARAin aumento del 3.68% su base settimanale a $39.4/tonnellata.

Gas Naturale

I prezzi europei del gas sono aumentati venerdì, supportatidall’incremento del Brent (+12%) e dalle coperture a brevenonostante le previsioni indichino un calo della domanda nelbreve periodo. Il rafforzamento della Sterlina rispetto all’Euroha limitato gli aumenti dell’NBP alimentando l’andamentorialzista in tutta Europa. Tuttavia i fondamentali sono rimastiribassisti seguendo le previsioni che indicano un clima miteper almeno due settimane. La produzione norvegese ètornata sopra i 350 mm mc/g con la fine dello stopproduttivo a Karsto e Oseberg. Il prezzo olandese annuo(TTF) del gas ha chiuso la settimana in rialzo a €14.40/MWh(+4.20%), mentre il prezzo tedesco (NCG) 2017 annuo èsceso a €14.76/MWh (-4.68%). Nel Regno Unito la domandadi gas è crollata di 34 mm mc/g (-10%) rispetto a giovedìcon il graduale aumento delle temperature e l’aumento dellaproduzione eolica, riducendo la domanda dall’inglese CCGT.Questo ha portato il mercato inglese in una condizione disovra-fornitura. È previsto che la domanda inglese di gasdiminuisca ancora oggi al livello più basso dal 2 gennaio, incalo di 68mm mc rispetto a venerdì grazie all’aumento nelweek-end delle temperature sopra le medie stagionali. Ilprezzo annuo è sceso a 30.14 p/therm (-4.22%).

Energia

I prezzi europei dell’energia sono stati molto volatili la scorsasettimana seguendo gli sviluppi del prezzo del petrolio, del gas edel carbone. Il petrolio dopo essere sceso mercoledì scorso alminimo più basso degli ultimi 12 anni, è risalito al di sopra dei$32/barile. Il prezzo 2017 annuo del carbone è risalito a$39.4/tonnellata (-10.51%). La scorsa settimana i prezzi spot sonostati molto più alti a causa del clima rigido, unito alla scarsaproduzione da fonti rinnovabili (eolico e solare) e ad unosciopero in Francia che ha tolto dalla rete 4.57 GW di capacità.Tuttavia le prospettive future sono molto più basse se si guardaai fondamentali e ai prezzi di mercato. Questa settimana letemperature risaliranno al di sopra delle medie stagionali,portando un calo dei consumi. In Germania il prezzo dell’energiaper il prossimo anno è aumentato in linea con il mercato delcarbone chiudendo a +0.49%. In Francia, nonostante unosciopero indetto dai sindacati, il prezzo in baseload year-ahead èsceso ad un nuovo minimo di €28.85/MWh (-1.54%). Nel RegnoUnito il prezzo dell’energia è rimasto relativamente stabile sullasettimana grazie ai fondamentali frammentari. Il calo dei prezzidel gas e l’aumento della domanda a causa del clima rigidohanno spinto il prezzo annuo 2017 ad un aumento marginale(+0.06%) a GBP 34.10/MWh.

Fonte di prezzi e grafici: BLOOMBERG.

* Di settimana in settimana