2012 11 16 Informa fim SPECIALE MOBILITA

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i n Speciale Mobilità N O V E M B R E 2012 Periodico di inFormazione curato dal collettivo FIM-CISL bticino Comunicare Informare Interagire Come iscriversi alle liste di mobilità e come ottenere l’indennità stessa Iscriversi immediatamente al centro servizi per l’impiego (ex ufficio di collocamento) Per la provincia di Varese: Settore Lavoro e Politiche Giovanili - Unità operativa "Ammortizzatori sociali" Via Valverde, 2 - VARESE Tel 0332 252 670 / 863 - Fax 0332 252 511 E-mail:[email protected] Documenti da allegare: > Lettera di licenziamento > Documento di identità personale > Permesso di soggiorno in corso di validità del lavoratore se extracomuni- tari. È necessario iscriversi immediatamente perché senza il documento dell’av- venuta iscrizione non potrò fare do- manda per avere l’indennità di mo- bilità. I centri per l’impiego si trovano nelle varie province, di conseguenza se non esiste nel proprio comune lo troverete nei comuni limitrofi. L’iscrizione deve avvenire al Centro Impiego competente in base al luogo di residenza o domicilio. Come fare per iscriversi: Il lavoratore in possesso della lettera di licenziamento deve presentarsi presso il Centro per l'Impiego per richiedere l'iscrizione nelle liste di mobilità. Dove sono i centri per l’impiego? ISCRIZIONE ALLE LISTE DI MOBILITA’ Ci sono due passaggi che il lavoratore deve assolutamente fare Per ulteriori informazioni rivolgiti ai delegati Fim-Cisl oppure scrivi mail a: [email protected]

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numero speciale sulla mobilità

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Speciale Mobilità

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Comunicare Informare Interagire

Come iscriversi alle liste di mobilità e come ottenere l’indennità stessa

Iscriversi immediatamente al centro servizi per l’impiego (ex ufficio di collocamento)

Per la provincia di Varese:

Settore Lavoro e Politiche Giovanili - Unità operativa "Ammortizzatori sociali" Via Valverde, 2 - VARESE Tel 0332 252 670 / 863 - Fax 0332 252 511 E-mail:[email protected]

Documenti da allegare:

> Lettera di licenziamento > Documento di identità personale > Permesso di soggiorno in corso di validità del lavoratore se extracomuni-tari.

È necessario iscriversi immediatamente perché senza il documento dell’av-venuta iscrizione non potrò fare do-manda per avere l’indennità di mo-bilità.

I centri per l’impiego si trovano nelle varie province, di conseguenza se non esiste nel proprio comune lo troverete nei comuni limitrofi.

L’iscrizione deve avvenire al Centro Impiego competente in base al luogo di residenza o domicilio.

Come fare per iscriversi: Il lavoratore in possesso della lettera di licenziamento deve presentarsi presso il Centro per l'Impiego per richiedere l'iscrizione nelle liste di mobilità.

Dove sono i centri per l’impiego?

ISCRIZIONE ALLE LISTE DI MOBILITA’

Ci sono due passaggi che il lavoratore deve assolutamente fare

Per ulteriori informazioni rivolgiti ai delegati Fim-Cisl oppure scrivi mail a: [email protected]

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Inoltrare la domanda di indennità di mobilità entro i 7 giorni successivi il licenziamento.

• Iscrizione al centro servizi per l’impie-go

• Lettera di licenziamento • Ultima tre buste paga • IBAN per Accredito (Banca o Posta) • Carta Identità Codice Fiscale (tutti in fotocopia)

• WEB – servizi telematici accessibili di-rettamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell’Isti-tuto;

• Contact Center integrato – n. 803164; • Patronati – attraverso i servizi telema-

tici offerti dagli stessi.

L’indennità viene pagata direttamente dal-l’INPS, con una delle seguenti modalità a scelta dell’interessato: • tramite bonifico bancario o postale.

Devono essere indicati anche gli estremi dell'IBAN (27 caratteri:stato, CIN, ABI, CAB e numero di c/c.);

• allo sportello di un qualsiasi Ufficio Po-stale del territorio nazionale o localizza-to per CAP previo accertamento dell'identità del percettore, presentando:

• un documento di riconoscimento; • il codice fiscale; • consegnando l' originale della lette-

ra di avviso della disponibilità del pagamento trasmessa all'interessato via Postel in Posta Prioritaria.

COME OTTENERE L’INDENNITÀ DI MOBILITÀ

Nel caso in cui la domanda sia respinta l'inte-ressato può presentare ricorso, in carta libe-ra, al Comitato Provinciale dell'INPS, entro 90 giorni dalla data di ricezione della lettera con la quale si comunica il rifiuto. Il ricorso, indirizzato al Comitato Provinciale, può essere: • presentato agli sportelli della Sede del-l'Inps che ha respinto la domanda; • inviato alla Sede dell'Inps per posta con raccomandata con ricevuta di ritorno; • presentato tramite uno degli Enti di Pa-tronato riconosciuti dalla legge. Al ricorso vanno allegati tutti i documenti ritenu-ti utili.

Una volta iscritti, nei centri per l’impiego, al-le liste di mobilità bisogna presentare la domanda per l’indennità di mobilità.

Prima si presenta la domanda prima si percepisce l’indennità, ma non solo.

La DOMANDA

La domanda di indennità di mobilità or-dinaria deve essere inoltrata, pena decadenza, entro il 68° giorno dal li-cenziamento.

Dove presentare la domanda

Documenti necessari

• dall' 8° giorno se la domanda viene presentata entro i primi 7 giorni dal licenziamento o dalla scadenza dell'in-dennità per mancato preavviso;

• dal 5° giorno dalla data di presenta-zione della domanda, se la stessa vie-ne presentata dopo il 7° giorno.

LA DECORRENZA

IL RICORSO

IL PAGAMENTO

VARESE

VIA B. LUINI, 8 Tel. 0332/283601

08.30/12.30 16.00/18.00

Dal lunedì al venerdì

TRADATE: CORSO BERNACCHI, 120/B Tel. 0331/840588 Dal Martedì al venerdì 09.00/12.00

Ci sono più sedi per ogni provincia, magari anche nel tuo comune, contatta la RSU FIM-CISL per avere informazioni su dove trovare la sede del patronato INAS-CISL più vicino e comoda.

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Al momento dell’iscrizione alle liste si sotto-scrive anche l’impegno a: Frequentare corsi di riqualificazione Prestare lavoro presso un’altra azienda Disponibilità a lavori socialmente utili. Se mi chiama un’azienda cosa devo fare? Si è obbligati ad andare, almeno ché non si è malati. Se si è malati al momento che si viene chia-mati, sia per un lavoro sia per frequentare un corso, è bene farsi certificare dal medico lo stato di malattia.

La cancellazione dalle liste di mobilità comporta an-che la perdita della indennità. Si viene cancellati nei casi seguenti: - assunzione a tempo pieno e indeterminato; - percezione indennità di mobilità in unica soluzione per inizio attività autonoma o come socio la voratore di cooperativa; - sia scaduto il periodo di godimento delle indennità; - siano trascorsi i termini per la permanenza in lista; - rifiuto formazione professionale autorizzato dalla Regione, oppure non lo frequentino regolar mente; - rifiuto di un lavoro inquadrato in un livello retributi vo non inferiore del 10% rispetto a quello delle mansioni di provenienza (riferimento CCNL); - rifiuto di essere impiegato in lavori socialmente utili - mancata comunicazione di lavoro part-time o a ter mine; - mancata presentazione, senza giustificato motivo, alla convocazione del Centro per l’Impiego o Agenzia per l’impiego per informazioni; - opzione trattamento pensionistico di invalidità; - attività di collaborazione coordinata e continuativa (lavoro a progetto).

In caso di assunzione a tempo determina-to o indeterminato part-time, l'indennità di mobilità viene sospesa per il periodo di svolgi-mento della nuova attività lavorativa. In questo caso il lavoratore ha l'obbligo di comunicare all'INPS per iscritto l'avvenu-ta assunzione entro 5 giorni dalla stessa. In caso di contratto di somministrazione di la-voro, di durata compresa tra i 6 e i 12 mesi, la comunicazione all'INPS deve essere preventi-va. Sia nel primo caso che nel secondo la manca-ta comunicazione comporta la cancella-zione dalle liste e la perdita dell'indennità di mobilità. In caso di maternità l'indennità di mobilità vie-ne sostituita dal trattamento economico per maternità per 5 mesi.

Se trovo un’occupazione anche temporanea. Nel caso cambio domicilio o residenza. Avvisare preventivamente l’inps

Alcune forme di sostegno al reddito continua-no ad essere percepite per tutto il periodo in cui l’INPS copre con l’indennità di mobilità. Qui elenchiamo solo le più comuni: Assegni familiari; Detrazioni.

la Sospensione

la CANCELLAZIONE DALLE LISTE

Per casistiche particolari o argomenti non trat-tati in questo numero ti invitiamo a rivolgerti ai delegati FIM-CISL Oppure chiama Interno. 3515 esterno. 0332-279515 [email protected]

Prestazioni accessorie

Formazione e lavoro

La legge n. 14/2012 (art. 6, comma 2-quater) ha disposto che la riduzione non sarà applicata a coloro che matura-no il requisito contributivo entro il 31.12.2017 qualora la contribuzione derivi esclusiva-mente da prestazione effettiva

di lavoro, includendo i periodi di astensione obbligatoria per maternità, servizio militare, infortunio, malattia e di cassa integrazione guadagni ordinaria (escludendo, quindi, i pe-riodi di maternità facoltativa, i congedi per assistenza disabili, la cassa integrazione stra-ordinaria, la mobilità, la disoccupazione, la prestazione straordinaria a carico dei fondi di solidarietà di settore, i versamenti volontari, il riscatto laurea, ecc.).

Penalizzazione pensione

Quando è opportuno informare la sede INPS di competenza

Casistiche Particolari

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Il riscatto della posizione può essere richiesto nei seguenti casi:

Perdita dei requisiti di partecipazione a Cometa (riscatto 100% posizione individuale) In questo caso ai contributi versati dal 1° gen-naio 2007 (come previsto dal Dlgs 252/2005), la tassazione sarà quella vigente. Oggi pari al 23%.

Nel caso di inoccupazione, in questo caso per mobilità, da 12 a 48 mesi è possibile: - Chiedere il riscatto del 50% della posizio-ne individuale maturata avendo diritto alla tassa-zione agevolata del 15% solo per i contributi versati dal 1° gennaio 2007, e decidere di man-tenere il restante 50% presso Cometa fino a mie diverse disposizioni. Oppure - Chiedere il riscatto del 50% della posizio-ne individuale maturata avendo diritto alla tassa-zione agevolata del 15% solo per i contributi versati dal 1° gennaio 2007 e riscattare il re-stante 50% secondo le modalità di tassazio-ne previste dalla tassazione vigente.

- In tutti i casi di riscatto per i contributi versati precedentemente il 1° gennaio 2007 continueran-no ad applicarsi le norme previgenti.

Altre alternative Puoi lasciare il tuo capitale presso il fondo e ritirar-lo al momento del pensionamento.

Posso riscattare il fondo cometa?

Puoi chiedere il riscatto, attenzione però!

Nel momento in cui termina un rapporto di lavoro il lavoratore ha diritto al pagamen-to degli istituti indiretti, es. Ferie, 13° ecc. maturati e al TFR.

Come maturano Ferie, 13° ecc.?

Gli istituti indiretti maturano in dodicesimi, cioè un dodicesimo per ogni mese intero o frazione superiore a 15 giorni di lavoro.

Ogni istituto matura in modo indipendente da-gli altri, alcuni da gennaio a dicembre, altri ma-turano parte in un anno e parte in quello suc-cessivo es. Ferie maturano dal 1 gennaio a 31 dicembre. PdR matura dal 1 Maggio 2011 30 Aprile 2012.

Nella tabella seguente vedremo per ciascun istituto la propria maturazione. Nella parte destra della tabella 4 esempi di ces-sazione rapporto di lavoro in 4 date differenti.

tabella    Maturazione    Dodicesimi maturati alla data *  Esemplificativa   istituti    Cessazione rapporto di lavoro 

istituti  dal  al   * 28 Feb.  * 30 giu.  * 30 Sett. * 30 Nov. Ferie/PAR  01 Gen.  31 Dic.   2/12  6/12  9/12  11/12  

13°  01 Gen.  31 Dic.   2/12  6/12   9/12   11/12  PdR  01 Mag.  30 Apri.   10/12  2/12   5/12   7/12  

Grat. Bticino  01 Giu.  31 Mag.   9/12  1/12   4/12   6/12  

Il collettivo fim Cisl — Bticino

Le spettanze di fine lavoro

L’integrazione aziendale alla indennità di mobilità

Cosi come previsto dall’accordo sulla mobilità, l’azienda, a fronte della sottoscrizione del verba-le di conciliazione da parte del lavoratore, inte-grerà l’assegno INPS sino all’86% del reddito annuo netto del lavoratore posto in mobilità, Es: Lavoratore con Ral + Pdr di euro 27.756,73 al netto Ran euro 19.594,47; percepirà all’86% netto euro 16.851,24 / 12 = 1.404,27 di cui per

i primi 12 mesi, Inps euro 924 e l’azienda copre la dif-ferenza con euro 480 dal 13° mese sino al 36° Inps euro 815 netti e azienda con la differenza di euro 590. Riguardo il PDR, verrà consi-derata la media individuale dell’ultimo triennio.

AFKER Cinzia CONDOTTA Bruno COSTANTINI Marco FISCHER Sandra LA ROCCA Pino LONGHI Ernesto PALOMBA Salvatore ROSSI Daniele SCANDROGLIO Maurizio