Spettabile Commissione di Garanzia percorso partecipativo ex Colonie Bergamasche Oggetto: richiesta incontro relativo a petizione “n°. 1” Come è noto, i fraintendimenti che hanno preceduto l’incontro richiesto dalla nostra petizione “n°. 1” (allegata alla presente), hanno portato a un incontro pubblico le cui caratteristiche non rispondevano a quanto da essa richiesto. Chiediamo quindi alla Commissione di Garanzia di organizzare tale incontro, con le caratteristiche richieste, tornando a sottolineare la necessità che tale riunione, pubblica, essendo una iniziativa parallela al percorso partecipativo, dovrà essere opportunamente pubblicizzata e segnalata all’intera Cittadinanza tramite i consueti canali (sito scegliecelle, sito del Comune di Celle, giornali on line, giornali carta stampata, manifesti) ed essere programmata PRIMA dell’inizio delle riunioni programmate per settembre in quanto in quella sede saranno richiesti dati tecnici ed economici relativi al progetto “primario” e “PUC”, che dovranno rappresentare la BASE delle discussioni successive. Risulterà quindi necessario che la Commissione di Garanzia assicuri la presenza dei soggetti in grado di fornire all’assemblea adeguate informazioni sull’argomento, e cioè rappresentanti della Società Punta dell’Olmo, amministratori e tecnici dell’Amministrazione Comunale, oltre che dell’architetto Gabarria, estensore del PUC. Grati per la disponibilità, nello spirito di una fattiva collaborazione, porgiamo cordiali saluti.

I firmatari della petizione n.1 Celle Ligure, 1 agosto 2011

PETIZIONE n. 1 sul percorso di Democrazia Partecipativa inerente l’ Operazione immobiliare nelle ex Colonie Bergamasche Petizione di Cittadini, alla Commissione di Garanzia, finalizzata allo svolgimento di un dibattito pubblico, da tenersi entro la prima settimana di luglio, in cui “Punta dell’Olmo” chiarisca, una volta per tutte, i reali contorni dell’ “Ipotesi PUC” Celle Ligure, 1° luglio 2011 Spett.le Commissione di Garanzia, Ci rivolgiamo a voi, appellandoci alla vostra funzione di garanti perché, sulle ex colonie bergamasche, si sta susseguendo una serie di colpi di scena che ci lascia sconcertati, anzi esterefatti. La sera del 15, il dr. Sacchi, membro del CdA di “Punta dell’Olmo”, ci ha prospettato, all’interno della “ipotesi PUC”, la realizzazione di un ” albergo a tema” o “hotel fantasy”. Soltanto tre giorni dopo, su il “Secolo XIX” del 18, il sig. Baldi, anch’egli nel CdA di “Punta dell’Olmo” e presente alla serata del 15, ha smentito le affermazioni precedenti, dichiarando che l’ipotesi dell’ “albergo a tema” non è compatibile con i principi etici dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero, azionista di maggioranza di “Punta dell’Olmo”. E l’indomani ha rincarato la dose l’Istituto stesso, giungendo ad asserire che tale proposta non è mai stata neppure presa in considerazione. Vogliamo poter credere in questo dibattito pubblico, vogliamo, anzi, che esso sia l’occasione per riflettere seriamente sull’avvenire di Celle, della sua economia e della politica turistica; ma nulla di tutto questo è possibile, se le informazione che ci vengono esposte in quella sede rischiano di non essere attendibili, o addirittura false. Per questo Vi chiediamo di organizzare una serata di dibattito, da tenersi entro la prima settimana di luglio, in cui “Punta dell’Olmo” chiarisca, una volta per tutte i reali contorni dell’ “Ipotesi PUC”. Crediamo che una delucidazione del genere non richieda l’elaborazione di nuovi dati e soprattutto che sia molto urgente fornirla, pena la credibilità del dibattito pubblico stesso. Speriamo di poter discutere di un’ “ipotesi PUC” i cui contorni non mutino dall’oggi al domani, e con soggetti che si dimostrino affidabili. In fede. Per la Petizione n. 1 depositate presso il Comune di Celle: ufficio del responsabile del procedimento ing. Franco Zunino: n. 107 firme