Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non...

16
La città delle donne Aprile / Maggio anno 6 / n. 2 / 2006 Periodico del Comune di Senigallia Aut.Trib.Ancona N. 15 del 26/06/2001 www. comune.senigallia.an.it S enigallia S enigallia 2 IN QUESTO NUMERO: Il 5 per mille alla solidarietà Via Carducci in festa La Casa Albergo per Anziani La città delle donne

Transcript of Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non...

Page 1: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

La città delle donne

Aprile / Maggioanno 6 / n. 2 / 2006Periodico del Comune di SenigalliaAut.Trib.Ancona N. 15 del 26/06/2001www. comune.senigallia.an.it

SenigalliaSenigallia2

IN QUESTO NUMERO:Il 5 per mille alla solidarietà

Via Carducci in festa

La Casa Albergo per Anziani

La città delle donne

Page 2: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

aprile - maggio 2006 2

internetnuovo sito

L'avvento delle tecnologieinformatiche può offrire uncontributo determinante

per la creazione di una pubblicaamministrazione più veloce edefficiente, capace di garantire unapiù ampia partecipazione dei cit-tadini alle scelte che riguardanola vita della comunità.La porta di ingresso all'ammini-strazione del futuro per gli enti lo-cali si chiama portale internet.Non è un caso se un numero sem-pre maggiore di cittadini si colle-gano ai siti istituzionali per acqui-sire notizie utili su iniziative oeventi in programma, ma ancheper conoscere il contenuto diprovvedimenti amministrativi o“scaricare” moduli. Il sito internetdel Comune di Senigallia è uno diquelli più visitati nella regione eha ottenuto in passato una serie diriconoscimenti da parte dellastampa specializzata. Oggi però

Accendi Senigallia sul tuo computer

c'è bisogno diun nuovo sal-to di qualità,in modo daaumentare lagamma deiservizi offertiai “navigato-ri” e rispondere adeguatamentealla sfida dell'“e-government”.È per questo che a partire da giu-gno il sito internet comunale sipresenterà con una veste rinno-vata e ancora più completa. Saràricco di informazioni e approfon-dimenti riguardanti argomenti diinteresse locale, sarà più facil-mente accessibile per tutti i citta-dini, anche per quelli svantaggia-ti fisicamente, avrà modalità diconsultazione più chiare e rapide.In particolare, tutti coloro chehanno la necessità di sbrigare unapratica in Comune o di ottenereun determinato certificato po-

tranno, digitando semplicementela materia nel motore di ricerca,accedere a uno spazio informati-vo costantemente aggiornato da-gli uffici, con tutti i dati, le perso-ne incaricate, i numeri di riferi-mento e i moduli eventualmenteda compilare.Il nuovo sito avrà anche moltispazi di interattività con i cittadi-ni, con sondaggi, proposte, un filodiretto con gli amministratori euna “bacheca” delle associazioni.Insomma, tutta una serie di servi-zi e opportunità sulla rete, così daavere tutta la città a portata dimouse.

Da giugno in rete il nuovo sito internet comunale

Page 3: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

PERIODICO DEL COMUNE DI SENIGALLIA

Direttore editoriale: Luana AngeloniDirettore responsabile: Marco BertoliniDirigente coordinatore: Paolo Mirti

Redazione: Piazza Roma, 1 tel. e fax 071.6629301E-mail: [email protected]

Hanno collaborato: Foto Effimera, Fotomania, Libero Api, Rita Ascani,Nerio Brecciaroli, Gianluca Carlino, Daniela Giuliani, Elena Palestrini,Emanuele Parasecoli, Paolo Pizzi, Daniela Spadini.

Foto di copertina: Foto Effimera

Pubblicità: Anima Consulenza Immagine, di Carmine Imparato eMichele Pinto – www.animasnc.com

Stampa: Tecnostampa – Ostra Vetere

Chiuso in tipografia venerdì 28 aprile 2006

SenigalliaSenigalliaUna città accogliente

La stagione turistica estiva bussa ormai alle porte.La città è pronta a ricevere nel migliore dei modi tut-te quelle persone che decideranno di trascorrervi leloro vacanze, attirati dalla bellezza del mare e del-l'ambiente naturale, oltre che dalla ricchezza deisuoi monumenti.Senigallia, come sempre, farà leva sulla sua consoli-data vocazione all'accoglienza e sulla professionalitàdegli operatori turistici e commerciali. Anche la qua-lità delle manifestazioni svolge un ruolo importantenel determinare le scelte dei turisti.Già nel mese di giugno c'è grande attesa per due ap-puntamenti di assoluto richiamo: il Cater raduno(tradizionale incontro tra tutti gli ascoltatori e i pro-tagonisti della trasmissione radiofonica Caterpillar) ela Festa Europea della Musica, che porteranno la Cit-tà a conquistare per alcune settimane la vetrina deimedia nazionali.Subito dopo sarà la volta di quello che si annuncia co-me l'evento principale dell'estate senigalliese: la ri-apertura della Rotonda a mare al termine dei lavori direcupero. Nelle prossime settimane presenteremoalla città la nostra idea di utilizzo della Rotonda. È unprogetto che guarda al futuro e che sarà in grado difondere all'interno dello stesso spazio le funzioni diintrattenimento e di promozione turistica dell'interaregione, imponendosi come spazio accessibile e nonelitario, veicolo di tutte le proposte originali che pro-vengono dalla cultura contemporanea.Le elezioni appena passate hanno sancito l'ingresso inParlamento di alcuni nostri concittadini. È un motivodi orgoglio per Senigallia e un elemento positivo perl'Amministrazione Comunale, che potrà contare suinterlocutori importanti nelle sedi istituzionali ovevengono assunte le decisioni destinate a incidere sulfuturo della Città.C'è subito un terreno sul quale lavorare insieme: larealizzazione delle due bretelle autostradali di colle-gamento, raccordate alla viabilità cittadina, da otte-nere dalla Società Autostrade contestualmente al-l'ampliamento della terza corsia sulla A14.Un obiettivo fondamentale per il quale chiediamo ilsostegno di tutte le forze politiche, dal momento cheuno snodo come questo, che potrebbe migliorare inmodo decisivo la fluidità dei collegamenti e la quali-tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimidecenni, non riguarda questa o quella maggioranzama piuttosto la Città nel suo insieme.

aprile - maggio 2006

di Luana Angelonil’editoriale

3

Allegato a questo numero del periodico comunale tro-verete un riduttore di flusso. Attraverso questo stru-mento è possibile risparmiare acqua calda e fredda conun intervento semplicissimo: è sufficiente avvitarloall’uscita del rubinetto. Per docce e rubinetti che nonconsentono tale avvitamento, si può intervenire inse-rendo il riduttore al flessibile: si tratta in sostanza disvitare il flessibile, avvitare il riduttore e riavvitare iltutto. Grazie alla particolare conformazione del ridut-tore, si otterrà un getto d’acqua migliore con la metà delconsumo. Potrai così risparmiare il 50% di acqua erispettare l’ambiente!

Risparmia l’acqua con il riduttore di flusso!

Page 4: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

Il Consiglio delle Donne in sintesiCos'è: è l'organo di partecipazione femminile alle decisioni, all'azione, al funzionamen-to dell'Amministrazione Comunale.

Chi può parteciparvi: tutte le donne residenti nel territorio del Comune di Senigallia chene facciano richiesta.

Quali poteri ha: è titolare di importanti attribuzioni. Può chiedere l'iscrizione all'ordinedel giorno di proposte autonome; può promuovere azioni per superare le discrimina-zioni delle donne nei luoghi di lavoro; esprime un parere sul bilancio comunale di previ-sione e sugli atti di indirizzo riguardanti l'organizzazione dei servizi alla persona.

Come funziona: il regolamento istitutivo prevede un Comitato Esecutivo composto danove donne elette dall'Assemblea, tenendo presente che le donne che ricoprono inca-richi presso istituzioni pubbliche non sono eleggibili. Il comitato a sua volta elegge ilPresidente.

aprile - maggio 2006 4

consiglio

Riprende l'attività del Con-siglio delle Donne. L'orga-no di partecipazione fem-

minile all'azione dell'Ammini-strazione Comunale, istituito dalConsiglio Comunale nel 2001, èripartito con slancio attraverso losvolgimento dell'assemblea delleiscritte e l'elezione degli organi-smi direttivi.L'alto numero delle iscrizioni re-gistrate (tutte le donne possonoentrare a far parte del Consigliodelle Donne, purché residenti aSenigallia) e la validità delle pro-poste formulate sembrano con-fermare la vitalità dell'universofemminile senigalliese e la fortevolontà delle donne di impegnar-si attivamente nella vita pubblicadella propria comunità.“Il numero delle adesioni arrivate aquesto organismo di partecipazione -sottolinea il Sindaco, Luana An-geloni - rappresenta un fatto demo-cratico significativo. Il Consiglio del-le Donne può così raggiungere l'o-biettivo di diventare il luogo del con-fronto tra donne con diverse sensibi-

delle donne

lità politiche e culturali. Un labora-torio di esperienze e testimonianzediverse, dal quale può scaturire unprotagonismo femminile capace disegnare la qualità delle politiche lo-cali. Per quanto ci riguarda comeAmministrazione Comunale - haconcluso il Sindaco - siamo impe-gnati a sostenere questa istanza dipartecipazione, cercando di tradurrein scelte amministrative ciò che ledonne senigalliesi saranno in gradodi produrre e di proporre”.

L'Amministrazione comunale al femminileRiprende l'attivitàdel Consiglio Comunale delle Donne

Il nuovo Comitato esecutivoQuesti i nomi dei componenti del nuo-vo esecutivo del Consiglio delle Donne:Rossana Berardi (Presidente)Gabriella Ramazzotti(Vice Presidente)Sara Calamunci, Angela Di Giovanni, Lucia Evangelisti, Fiammetta Giorgi, Fabiana Marcucci, Tatsiana Muryna, Eleonora Tramonti.

Page 5: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

lavori

di fermezza siamo riusciti a ribadirela necessità per tutte le imprese ap-paltatrici che si trovano a lavorareper il Comune di Senigallia di un ri-spetto pieno e integrale degli impegnicontrattuali assunti, senza tuttaviaimporre per questo uno stop alla rea-lizzazione di un'opera molto attesadalla città, qual è appunto quella del-la ex GIL”.

5

pubblici

Il completamento dell'ex GilIl completamento dei lavoridell'ex GIL sembra ormai piùvicino e la strada per arrivarci

definita. Dopo aver allontanatoper inadempimento la ditta ag-giudicataria dell'iniziale appalto,i lavori non hanno sostanzial-mente subito interruzioni. L'Uffi-cio Tecnico comunale ha infattiprovveduto ad appaltare subitole opere accessorie per la messain sicurezza del cantiere, gli im-pianti elettrici-termoidraulici e leopere strutturali e civili di com-pletamento della prima fase. Tut-ti questi lavori si concluderannoentro maggio.Nel frattempo è stata ultimata laprogettazione dei lavori di com-pletamento, vale a dire quelli cherestano per l'ultimazione defini-tiva dell'opera. Il relativo bandadi gara è in corso di pubblicazio-ne e pertanto all'inizio del mesedi luglio tali lavori potranno es-sere consegnati alla nuova dittache verrà selezionata attraversol'appalto.

“La rapidità ed efficienza con la qua-le siamo riusciti, attraverso il grandeimpegno degli uffici, a gestire la fasesuccessiva alla risoluzione del con-tratto con la ditta inadempiente -sottolinea l'Assessore alle Infra-strutture, Maurizio Mangialardi -dimostra come la strada a suo tempointrapresa dall'AmministrazioneComunale fosse davvero quella giu-sta. Grazie al nostro atteggiamento

La ristrutturazione del Ponte Portone

Procedono a ritmo serrato ilavori di ristrutturazionedel Ponte Portone, finanzia-

ti dal Comune di Senigallia e dal-la Regione Marche per una spesacomplessiva di 1.095.000 euro. L'asse fluviale del Misa, intercet-tato dal ponte Zavatti e dal PontePortone, ricade attualmente inzona a rischio idraulico moltoelevato. La ristrutturazione delPonte Portone si propone dun-que di mitigare il rischio idrauli-co, sia mediante l'allargamentodella sezione fluviale che attra-verso l'eliminazione delle pile inalveo, e di completare la nuovaviabilità lungo la direttrice est-ovest attraverso il miglioramen-to e la razionalizzazione del rac-cordo stradale con la rampa d'ac-cesso al ponte Zavatti.Il ponte sarà realizzato in cemen-to armato, a campata unica, diluce libera pari a metri 39. L'assedella nuova struttura risulterà

ruotato rispetto a quello attuale,in modo da disporsi in allinea-mento alla rampa di accesso alponte Zavatti. La larghezza com-plessiva dell'impalcato misura

aprile - maggio 2006

metri 12,10 e comprenderà unacarreggiata stradale di 7 metri dilarghezza con marciapiedi dispo-sti sui due lati.

Page 6: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

urbanistica

aprile - maggio 2006 6

A Cesanella 44 nuovi alloggi sociali

di fronte all'altro, con i lati lunghiallineati agli edifici esistenti lun-go le Vie Guercino e Perugino e ilati corti allineati agli edifici esi-stenti verso Via Mattei. I nuoviedifici saranno inseriti in manieraarmonica ai caratteri urbani delquartiere, studiando una tipolo-gia che favorisca l'aggregazionesociale.L'intervento è stato così organiz-zato attorno a uno spazio pedona-le pubblico e soprattutto a unapiazza attrezzata (pavimentata ealberata, con la presenza di unospazio gioco per bambini, un'am-pia pensilina e una sala comuneper l'aggregazione sociale) comeluogo per agevolare gli incontri,lo svago e il tempo libero, insom-ma tutte quelle relazioni sociali diquartiere che purtroppo trovanosempre meno posto nell'ambienteurbano moderno.

Un importante interventodi edilizia residenzialepubblica prenderà presto

corpo nel quartiere di Cesanella.Grazie all'impegno profuso in talsenso dall'Amministrazione Co-munale, l'Ente Regionale per l'A-bitazione Pubblica (ex IACP) hadeliberato un finanziamento dicomplessivi 5.178.000 euro per larealizzazione nella frazione seni-galliese di due palazzine di 22 ap-partamenti ciascuna e dunque dicomplessive 44 abitazioni.L'ERAP ha così tenuto nella giu-sta considerazione le particolariesigenze di Senigallia, città che fi-gura nell'ambito della nostra re-gione tra quelle ad alta tensioneabitativa. E proprio perché la casarappresenta un problema per unnumero crescente di famiglie chenon riescono ad accedere al mer-cato, né per l'acquisto né per l'af-fitto, l'Amministrazione aveva datempo valutato la possibilità direalizzare direttamente una quotasignificativa di alloggi da porre inlocazione a canoni calmierati. Og-gi, con il finanziamento ottenuto,tale iniziativa potrà diventarerealtà. E, trattandosi di un'area diproprietà comunale, ciò avverràanche in tempi relativamente bre-vi, offrendo una risposta socialedi grande significato.L'iter era stato a suo tempo avvia-to dal Comune di Senigallia attra-verso la predisposizione di unavariante urbanistica ad hoc, ri-guardante appunto il quartiere diCesanella, che è attualmente incorso di approvazione definitivada parte della Provincia di Anco-na. Questa variante contiene laprevisione del cambio di destina-zione di un area già di proprietàcomunale per ospitare un inter-vento di edilizia residenziale pub-

blica. Al tempo stesso, il ServizioUrbanistica del Comune di Seni-gallia ha anche predisposto unprogetto preliminare per realizza-re questi 44 appartamenti. E pro-prio in forza di questa intensa atti-vità pianificatoria, l'ERAP ha con-cesso l'ingente finanziamento.“Cominciano a essere visibili - ha di-chiarato l'Assessore comunale al-l'Urbanistica, Francesco Stefanelli- i frutti dell'intenso lavoro che l'Am-ministrazione ha svolto in questo set-tore. La programmazione urbanisticaconduce alla costituzione di un “de-manio” comunale di aree per l'ERP eciò può consentire, come in questo ca-so, di accedere a finanziamenti distraordinaria importanza per perse-guire quelle politiche per la casa cherappresentano da sempre un obiettivofondamentale per questa Ammini-strazione Comunale”.I 44 appartamenti previsti (peruna superficie utile complessivadi 3.028 mq) saranno suddivisi inuna parte con alloggi a canone so-ciale e in un'altra che prevede in-vece residenze a canone concor-dato. Secondo quanto contenutonel progetto, redatto dall'arch.Daniele Girolimetti, che si è coor-dinato con il Servizio Urbanisticadel Comune, i due edifici, autono-mi tra loro, saranno realizzati uno

dall'E.R.A.P.oltre 5 milioni di euro

Le elaborazioni al computer del progetto dell'arch. Girolimetti, riportate nelle immagini diquesta pagina, lasciano intravedere la qualità degli edifici da realizzare alla Cesanella.

Page 7: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

Lo stadio di Se-nigallia saràintitolato a

Goffredo Bianchel-li, uomo di sport dilivello internazio-nale che tanto hadato alla città. Que-sta è la decisionecontenuta in un or-dine del giorno ap-provato dal Consi-glio Comunale epoi recepito dalla

Giunta Municipale, che con un pro-prio atto ha avviato le procedure uf-ficiali di intitolazione, chiedendoanche alla Prefettura un'accelera-zione dell'iter amministrativo.Bianchelli, jesino di nascita e seni-galliese di adozione, cominciò agiocare a calcio come ala destra del-la mitica Vigor degli anni '50-'60.Erano le squadre dei vari Gregorini,Vanigli, Paolinelli, Celletini, Dall'A-gata, Marchetti, Pierdiluca e moltialtri. A soli 27 anni fu però costrettoda un infortunio ad appendere lescarpette al chiodo e iniziò la sua at-tività di assicuratore, conseguendograndi successi professionali.Mai però durante la sua vita inter-ruppe il profondo legame che lo unìalla Vigor Senigallia, prima comecalciatore e poi come dirigente re-sponsabile dell'organizzazione ge-nerale, ma anche più volte commis-

aprile - maggio 2006 7

sport

Lo Stadio intitolato a Bianchellimo per quasi 10.000 presenze) ven-ne poi devoluto in beneficenza, masi trattò soprattutto di un grandesuccesso, anche mediatico, del qualesi parlò a lungo negli ambienti spor-tivi di tutto il mondo e che rappre-sentò una straordinaria promozioneturistica per la città.

Goffredo Bianchelli

La legge n° 225 del 24 feb-braio 1992 istituisce il “Ser-vizio nazionale della Prote-

zione civile” con la finalità di tute-lare l'integrità della vita, i beni, gliinsediamenti e l'ambiente daidanni o dal pericolo di danni deri-vati da calamità naturali, da cata-strofi e da altri eventi calamitosi.Per proteggere efficacemente i cit-tadini e i loro beni occorre sopra-tutto dedicare risorse ed energienella previsione e nella prevenzio-ne delle calamità. Nell'ambito del-la prevenzione nel territorio co-munale, uno tra i rischi più elevatiè sicuramente quello idrogeologi-co. Per questo l'Ufficio ProtezioneCivile, in stretta collaborazionecon il Sistema Informativo Territo-riale del Comune di Senigallia e ilServizio Protezione Civile e Sicu-rezza Locale della Regione Mar-che, ha elaborato il “Piano urgentedi emergenza per la salvaguardiadella popolazione ricadente nellearee a rischio idrogeologico moltoelevato”.Nei mesi scorsi presso il comandodella Polizia Municipale sono sta-te organizzate dall'Ufficio Prote-zione Civile quattro riunioni con ivari gruppi di volontariato, tra cuifigurano il Coordinamento Volon-tari, il Nucleo “Falchi Della Rove-re”, gli scout CNGEI, i Radioama-tori ARI, l'Associazione C.B. “E.Medi” e la Società nazionale Sal-vamento. Nel corso di queste ri-unioni è stato presentato e illustra-to il piano idrogeologico, appro-fondendo la sua funzionalità eanalizzando gli aspetti operativi.

Il servizio nazionaledi Protezione Civile

sario straordinario e infine socio be-nemerito e presidente onorario.Bianchelli dedicò inoltre gran partedella sua vita alla diffusione dellapratica sportiva tra i giovani, crean-do il Centro Addestramento Tecnico“Renato Cesarini” e la scuola di cal-cio “Vittorio Ioppolo”.A livello nazionale fu consulente efiduciario dell'Associazione ItalianaCalciatori e componente della Com-missione Affari Assicurativi dellaLega Nazionale Dilettanti e del Col-legio Arbitrale della Lega Professio-nisti.Il suo impegno venne riconosciutodalla Federazione Italiana GiocoCalcio, la quale assegnò a Senigalliaimportanti incontri internazionali.Tra questi rimane indelebile nellamemoria dei senigalliesi quello delsettembre 1982, quando Bianchelliriuscì, grazie alla fama e all'impor-tanza del suo nome anche all'estero,a portare nella nostra città in unamemorabile serata il revival tra tuttii protagonisti della leggendaria par-tita di calcio Italia-Germania, checon il suo rocambolesco 4-3 deimondiali di Mexico 1970 rappresen-ta ancora oggi il più emozionantespot per il calcio. In quella occasione Bianchelli, dasolo e senza alcuna copertura finan-ziaria, scrisse una delle più impor-tanti pagine della storia sportiva diSenigallia: l'incasso (stadio stracol-

Ecco la Nazionale che il 21 settembre 1982 giocò a Senigallia il revival del mitico Italia-Germania 4-3 diMexico '70. Per la cronaca la gara - alla quale assistettero circa 10.000 spettatori, con incasso devoluto inbeneficenza - terminò con il successo azzurro per 1-0 con rete siglata da De Sisti

Un'immagine d'epoca del Bianchelli calciatore

Page 8: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

musica

Kermesse, raduno, grandeblob di riflessioni alte einvenzioni ludiche: diffi-

cile dare una definizione precisadel Cater raduno, la manifesta-zione che vedrà riuniti aSenigallia dal 15 al 18 giugnoascoltatori e protagonisti dellatrasmissione radiofonica “culto”Caterpillar, in onda tutti i giornidal lunedì al venerdì su Radio 2.Del resto quello della fusione tratemi importanti e “tormentoni”scherzosi è da sempre una dellericette principali del successo di

Caterpillar. Da due anni Ca-terpillar, tra le altre cose, pro-muove un'importante iniziativadi sensibilizzazione che è quelladella giornata nazionale delrisparmio energetico, all'insegnadello slogan “mi illumino dimeno ma vivo bene uguale”.Insomma, ci troviamo di fronte auna trasmissione con un grannumero di fan, tutti fedelissimi.Molti di loro accoglieranno l'in-vito dei “mitici” conduttoriMassimo Cirri e Filippo So-libello e si ritroveranno a Seni-gallia dal 15 al 18 giugno perassistere agli eventi del CaterRaduno. Saranno tre giorniall'insegna di un divertimentointelligente, con la possibilitàper Senigallia di occupare perdiverse settimane la vetrina dei

media nazionali.Molti artisti importanti si alter-neranno sui palchi che verrannoallestiti nel Piazzale della Liber-tà, al Foro Annonario e in PiazzaRoma: Stefano Bollani, istrionicopianista jazz ormai celebre in tut-to il mondo; la Banda Osiris (alculmine della popolarità grazieal successo del programma tele-visivo Parla con me, a fianco di

Serena Dandini); e tanti altriospiti e gruppi musicali che laproduzione RAI rivelerà solo inun secondo momento. A Senigal-lia, dunque, tutto è pronto perospitare il popolo del Cater Ra-duno. Con la speranza che possaessere solo l'inizio di un lungosodalizio.

aprile - maggio 2006 8

musica

Senigallia accoglie il popolo di Caterpillar

Dal 21 al 25 giugno Senigal-lia parteciperà, per laquinta volta, alla Festa

europea della Musica.Nata in Francia nel 1982 per ini-ziativa di Jack Lang, alloraMinistro per la Cultura, la Festaha coinvolto negli anni le città diMadrid, Istanbul, Bruxelles,Budapest, Berlino, Barcellona,Santa Maria da Feira (Porto-gallo), Parigi, Napoli, Ginevra,Losanna, Lussemburgo.Dal marzo 2003, con la firmasolenne della Carta dei Princìpi,Senigallia è entrata ufficialmentenella rete delle città partners.La Festa è un evento internazio-nale che ogni 21 giugno vede lecittà coinvolte vivere il solstiziod'estate pervase da due elementiinscindibili: la festa e la musica.Riflettendo su questo avveni-mento, sembra interessante sot-tolineare il rapporto tra i due ter-mini: infatti, la festa che si vive in

città a cavallo del 21 giugno sitrasmette come un fluire naturaledai musicisti al pubblico e vice-versa. Grandi artisti o piccoligruppi alle prime armi provano ecomunicano la stessa emozione evoglia: quella di far musica insie-me per fare festa.I dati sulla partecipazione all'edi-zione 2005 evidenziano il succes-so dell'iniziativa: 1150 musicisti eoltre 120 concerti hanno visto ilcoinvolgimento di gruppi giova-nili, associazioni musicali, corali,bande, in una città che si è fattapalcoscenico singolare per tutti,all'insegna dei più svariati generimusicali.E per l'edizione 2006 il palcosce-nico si arricchirà ancora. Ognistrada, piazza, chiesa, monu-mento vedrà momenti di ecce-zionale vitalità artistica, esaltan-do il valore del confronto multi-culturale.

Torna la festa della musica …

Banda Osiris

Torna la festa della musica …

Page 9: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

aprile - maggio 2006 9

via carducci

Nella prima domenica di primavera la Città ha festeggiato la nuova via Carducci, resa più bella e accogliente grazie ai lavori di riqualificazione appena terminati. È stata una giornata di festa per vecchi e nuovisenigalliesi, come si conviene a quella che è statagià ribattezzata come “la strada del dialogo”.Il progetto di piena valorizzazione di via Carducciproseguirà con una serie di manifestazioni in programma nel mese di maggio, tra le quali “Un fior fior di via - Via Carducci in fiore”e “Scopriamo Bolzano in via Carducci”.

Una festa per la Via GrandeUna festa per la Via Grande

Page 10: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

10

senigallia

melli e Renzo Paci, nell'introduzionea un gustoso Album Fotografico diSenigallia, che raccoglie antiche foto-grafie della città, non sfuggono lestringenti analogie che annodanol'antica Fiera franca alla modernastagione balneare, facendo dell'una ilremoto calco morfologico e la premes-sa germinale dell'altra.Fondata sull'intima contiguità dellacittà con il mare (come la Fiera), l'in-dustria turistica si alimenta (come laFiera) dell'affluenza dei forestieri: èper essi che si approntano sulla spiag-gia i camerini da bagno, ricoveri effi-meri in legno con tende di canovacciodestinati alla balneazione, oggi sosti-

aprile - maggio 2006

turismo

La cucina rinascimentale riela-borata dai maestri chef seni-galliesi Moreno Cedroni e

Mauro Uliassi, tra i primissimi arti-sti della grande cucina italiana, ap-proda a Ferrara, alla decima edizio-

ne delle cento città d'arte d'Italia, inprogramma dal 25 al 28 maggio. Nelsuggestivo scenario del CastelloEstense sarà presente infatti unostand della Terra del Duca, il proget-to culturale e turistico al quale da di-versi anni danno vita i Comuni di Se-nigallia, Gubbio, Pesaro e Urbino.L'iniziativa principale che verrà pro-mossa in occasione dell'appunta-mento ferrarese sarà proprio quelladenominata “A tavola con i Duchi”,organizzata in collaborazione con laConfesercenti. In questa occasione imigliori chef del territorio creerannoricette e piatti ispirati alla tradizionema rivisitati alla luce di una moder-na sensibilità creativa. I piatti elabo-rati dai maestri chef verranno poipresentati ai tour operator e allastampa specializzata in una serata digala presso il refettorio della centra-lissima Chiesa di San Francesco.

Continuiamo la pubblicazio-ne di alcuni stralci del librodedicato alla Rotonda a

Mare di Senigallia, che verrà pre-sentato a Senigallia e nelle princi-pali città italiane nel prossimo me-se di giugno. Il volume contienesaggi di Claudia Conforti, Lucia-no Cardellicchio, Fulvio Irace, Mi-caela Antonucci e dell'architettoSara Berardinelli, giovane ricerca-trice senigalliese. Di seguito pub-blichiamo una piccola parte del te-sto scritto dalla curatrice, architet-to Claudia Conforti, sui segni del-l'identità urbana di Senigallia.… A Sergio Anselmi, Mario Giaco-

I duchi a tavolaalla Borsa del Turismo di Ferrara

tuiti da edifici in muratura, la cui lo-cazione è, allora come adesso, sostan-ziale fonte di reddito.Queste arcaiche strutture balneari,temporanee e smontabili, sono eredidirette della consolidata tradizione deicasotti, smantellati alla chiusura deimercati e riposti in attesa dell'estate (edella Fiera) successiva…Come il tempo della Fiera (che al suomassimo si protrasse dal 1° luglio al 5agosto, come accadde nel 1786), la sta-gione balneare è bruciante ed effimera:per una manciata di settimane la cittàsi anima di suoni, di luci e di turisti, dimimi e di mercatini, di fuochi d'artifi-cio, di musicanti, cantanti e discote-che. Una vitalità frenetica e inconteni-bile la pervade, soprattutto nella chilo-metrica striscia urbanizzata che si dis-piega caoticamente tra il litorale e laferrovia: i primi fortunali di fine ago-sto ristabiliscono, per subitaneo in-canto, la silente compostezza del lun-go intermezzo “fuori stagione”. Come la Fiera ha sintetizzato per seco-li l'identità di Senigallia, così a partiredal suo tramonto, nella seconda metàdell'Ottocento, è l'attività turistica adetenere, nel bene e nel male, il pegnodella nuova identità urbana del centroadriatico. Se nel secolo della Fieratrionfante il monumento identificati-vo della città è riconosciuto nei PorticiErcolani, a partire dagli anni Trentadel Novecento è la candida Rotondadell'ingegner Enrico Cardelli, cheemerge dalle onde di fronte alla città, ariassumere l'immagine e l'ambizioneturistica. Infine, se la Fiera ha ispiratouna commedia di Goldoni, la Rotondasarebbe all'origine di una delle più ce-lebri melodie italiane degli anni ses-santa, Una rotonda sul mare (1961),che ha reso celebre il suo autore: Alfre-do detto Fred Buongusto.

“Quella candida Rotonda…”

Page 11: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

energia pulita

Èda oggi possibile intervenirein modo concreto per dotarele strutture pubbliche e pri-

vate di pannelli fotovoltaici e pan-nelli solari termici. Grazie all'inizia-tiva portata avanti da Legambientee dalle Banche di Credito Coopera-tivo, anche a Senigallia i titolari dialberghi o i proprietari di case chedecidano di installare questi pan-nelli che impiegano esclusivamen-te energia pulita potranno ottenereincentivi tramite interventi finan-ziari a tasso agevolato. Se ne è par-lato nel corso del convegno recente-mente organizzato dall'Assessora-to comunale all'Ambiente in colla-borazione con Agenda 21 sul tema“New Energy - La promozione del

risparmio energetico fotovoltaico esolare termico in edilizia, nellestrutture alberghiere, negli edificipubblici”.Le Banche del Credito Cooperativoche aderiscono all'iniziativa e han-no sportelli presenti nel territoriodel Comune di Senigallia sono: la

11

Banca di Credito Cooperativo diCorinaldo; la Banca di Credito Co-operativo di Fano; la Banca di Cre-dito Cooperativo di Ostra e Morrod'Alba; e la Banca Suasa-CreditoCooperativo. Le iniziative finanziabili dalle Ban-che sono le seguenti: studi di fattibi-lità per iniziative rivolte al rispar-mio energetico; e realizzazione diimpianti per la produzione di ener-gia da fonti rinnovabili, in partico-lare impianti solari e fotovoltaici.Destinatari dei finanziamenti, cheverranno erogati sotto forma di mu-tui chirografari, sono tutti coloroche realizzeranno tali investimentiper sistemi e tecnologie attinenti al-le energie rinnovabili: enti pubblici,associazioni di categorie, aziendeagricole, operatori del settore turi-stico-ricettivo, singoli cittadini.Per tali iniziative sono previsti perogni singola richiesta investimentimassimi ammissibili per un impor-to pari a 150.000 euro, mentre la du-rata delle operazioni di finanzia-mento potrà arrivare fino a un mas-simo di 120 mesi.Uulteriori informazioni sui requisi-ti per poter accedere ai finanzia-menti sono rintracciabili consultan-do il sito internet del Comune di Se-nigallia (www.comune.senigallia.an.it), dove è anche possibile visio-nare in dettaglio l'elenco delle filialidelle Banche che aderiscono all'ini-ziativa.

Finanziamenti agevolatiper l'energia pulita

I cittadini senigalliesi proprietari di autoveicoli euro1 ed euro2 immatricolati tra l'1/01/1993 eil 31/12/2000 che decidono di installare nella propria auto impianti a metano o GPL riceve-ranno un finanziamento di 350 euro. Il Comune di Senigallia ha infatti aderito alla convenzioneper le iniziative sui carburanti a basso impatto ambientale (ICBI) promossa dal governo e da-gli enti locali per il contenimento dell'inquinamento atmosferico.Per ottenere l'incentivo i cittadini possono rivolgersi a una delle officine operanti sul territorionazionale accreditata presso l'ICBI. La procedura per ottenere gli incentivi è molto semplice: ilcittadino deve prenotare la trasformazione a GPL o metano presso l'officina aderente all'in-ziativa e quest'ultima, dopo aver verificato la disponibilità dei fondi (il contributo messo a dis-posizione dal Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio è infatti valido solo fino all'esauri-mento dei fondi stanziati), comunicherà al richiedente i tempi per procedere alla concreta in-stallazione dell'impianto sul veicolo. L'incentivo di 350 euro per ogni trasformazione sarà au-tomaticamente applicato in fattura, sotto forma di detrazione sui prezzi del listino. “Si tratta - ha sottolineato l'Assessore comunale all'Ambiente, Simone Ceresoni - di un nuovotassello della battaglia che stiamo conducendo contro l'inquinamento atmosferico. Mentreattraverso questi incentivi interveniamo direttamente sui mezzi, continua anche la nostra po-

litica sul versante degli interventi strutturali: dalla riforma del trasporto pubblico al-lo studio per un nuovo piano urbano del traffico, fino alla costruzione di una sem-

pre più estesa rete di piste ciclabili”. L'elenco delle officine attualmente conven-zionate (in costante aggiornamento) può es-sere consultato sul sito internet comunale(www.comune.senigallia.an.it).

Converti la tua auto all'ambienteContributi di 350 euro per chi passa al GPL o al metano

aprile - maggio 2006

Page 12: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

agli enti locali, veri e pro-pri soggetti di frontiera perle risposte ai bisogni es-senziali dei cittadini, ri-

schia di penalizzare perprime essenzialmente lecategorie più deboli. Perquesto la nuova Finanzia-ria offre anche ai contri-

Anche a Senigallia ildifficile momentoeconomico genera-

le è la causa dell'insorgere

di nuove forme di povertà,di difficoltà legate a formedi lavoro sempre più pre-cario. La brusca riduzionedei fondi sociali assegnati

aprile - maggio 2006 12

per millecinque

La solidarietà: la nostra idea in comuneÈ possibile destinare il 5 per mille dei propri redditi alle attività sociali del Comune

buenti senigalliesi una inte-ressante opportunità perdare una risposta concretaai bisogni delle comunitàlocali nelle quali vivono:destinare il 5 per mille del-l'imposta sul reddito per fi-nanziare le attività socialisvolte dal proprio comune.È questo un modo per farrimanere in ambito localeuna quota delle tasse paga-te senza che sia necessarioversare un solo euro in più,dal momento che si trattadi soldi già destinati allecasse dello Stato e che que-sta formula consente ora didirottare verso il proprioterritorio.L'importanza dello stru-mento è sottolineata dal Vi-ce Sindaco e Assessore alleFinanze, MichelangeloGuzzonato: “Nella destina-zione del 5 per mille c'è spazioper tutti: non vogliamo entra-re in competizione con il mon-do del volontariato e proprioper questo abbiamo incontratovari esponenti del tessuto so-ciale locale. Il nostro obiettivoè solo quello di integrare i no-stri servizi sociali e ampliarela gamma delle risposte possi-bili a coloro che hanno dellenecessità, mantenendo in am-

bito cittadino risorse primadestinate allo stato centrale.”Proprio per evitare qualsia-si forma di attrito con le as-sociazioni di volontariatoche ai sensi della Finanzia-ria godono della stessa pos-sibilità di essere beneficiaridella quota del 5 per mille,l'Amministrazione Comu-nale ha deciso di destinareinteramente i proventi chearriveranno per due cate-gorie di interventi giudicatiprioritari: l'assistenza aglianziani non autosufficientie i servizi per la prima in-fanzia, come gli asili nido egli spazi bambini. “Si trattadi due settori molto importan-ti - sottolinea l'Assessore aiServizi alla Persona, Fabri-zio Volpini - i cui livelli diprestazione potranno essereulteriormente innalzati grazieai proventi del 5 per mille.Non dimentichiamo che a Se-nigallia esiste quasi ogni fami-glia un anziano non del tuttoautosufficiente. Quanto aiservizi per la prima infanzia,potrebbero trarne specificovantaggio le giovani coppiecon neonati a carico, che si tro-vano ad affrontare difficoltàsempre maggiori”.

Come fare per destinareil 5 per mille

Una norma contenuta nell'ultima legge Finanziaria per-mette a chi lo desidera di destinare la quota del 5 per milledella propria imposta sul reddito delle persone fisiche,relativa al periodo di imposta 2005, per finalità di volonta-riato, ricerca scientifica e dell'Università, ricerca sanita-ria e attività sociali svolte dal Comune di residenza.Il cittadino che vuole quindi destinare il proprio 5 per milleper sostenere le attività sociali svolte dal Comune, potràfarlo semplicemente apponendo la propria firma all'inter-no della sezione integrativa specificatamente predispo-sta nei seguenti modelli dichiarativi utilizzati per le impo-ste relative ai redditi 2005: il modello integrativo CUD2006; il modello 730/1-bis redditi 2005; e il modello unicopersone fisiche 2006.Ricordiamo che la nuova possibilità offerta dalla legge nonè in alcun modo alternativa alla preesistente facoltà, chedunque resta, di devolvere l'8 per mille allo Stato e alleIstituzioni religiose.

Page 13: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

aprile - maggio 2006 13

varie

bergo comunale per anziani soli.Situata in Via Umberto Giordano,la struttura contiene 11 mini al-loggi indipendenti con superfici

La nuova Casa Albergoper gli anziani

L'Amministrazione Comu-nale ha presentato alla città,al termine dei lavori di ri-

qualificazione, la nuova casa al-

tra i 37 e i 42 mq, ognuno in pos-sesso di ingresso, servizi, cucina,camera e servizi igienici, impiantitermici ed elettrici indipendenti,nonché telefoni e TV.L'edificio presenta anche unascensore che permette ai porta-tori di handicap, e in genere allepersone con ridotte capacità mo-torie, l'accesso ai piani superiorisenza barriere architettoniche. Ilavori di riqualificazione dellastruttura hanno comportato unaspesa complessiva di oltre352.000 euro, dei quali circa150.000 provenienti da un finan-ziamento regionale.Da segnalare inoltre la riaperturaal termine dei lavori di riqualifi-cazione anche della comunitàalloggio di Via Capanna, struttu-ra che ospita in maniera tempo-ranea disabili adulti affidati allefamiglie.

sociali

Aperto un nuovo centro prelievi a MarzoccaDal 27 aprile i cittadini senigalliesi, in particolare quelli delle frazioni di Marzocca, Mon-tignano e San Silvestro, hanno a disposizione un nuovo centro nel quale effettuare iprelievi del sangue per le analisi di laboratorio. Questo punto è stato istituito a Marzoc-ca, in uno stabile situato al civico 146/2 di Via Adriatica, e sarà aperto dalle ore 7,30 diogni martedì e giovedì.Il nuovo centro risolve un problema annoso, più volte evidenziato dagli abitanti dellazona, che erano costretti a percorrere chilometri e attraversare la città per effettuareuna semplice analisi del sangue, con particolare disagio soprattutto per gli anziani e lepersone disabili. La creazione della struttura di Marzocca, che si aggiunge a quella di Senigallia e alle al-tre già esistenti nel territorio della valle del Misa, è frutto della buona collaborazioneraggiunta tra Comune e ASUR con l'obiettivo non secondario di assorbire una parte de-gli utenti attraverso gli uffici decentrati e contribuire così a uno snellimento delle codepresso il centro prelievi di Senigallia.

Page 14: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

aprile - maggio 2006 14

gruppi

no, anche grazie al voto di11.738 cittadini, pari al40% dei senigalliesi, l'im-pegno di rappresentare leesigenze, le aspettative e idiritti di quella parte mo-derata, liberale, cattolica edemocratica della città edel suo territorio nelle fra-zioni.La nostra opposizione,grazie anche a questo vo-to, si dimostra l'unica veraalternativa al centro sini-stra e continuerà ad op-porsi proponendo, senzademagogia e per l'interes-se di tutti i cittadini.Senza ambiguità e con co-erenza, candidandosi find'ora a sostenere l'impe-gno del governo cittadino,aperti a tutti coloro che siriconoscono nei nostri va-lori e che sono della granparte dei cittadini senigal-liesi.

i gruppi consiliari Alleanza NazionaleForza Italia-PPELiberi per SenigalliaLista MarcantoniU.D.C.Gruppo Misto

LA CASA: quali politiche per l'affi-damento dei nuovi alloggipopolari e quando le gio-vani coppie italiane rego-larmente sposate potran-no avere la certezza di unalloggio al pari di extraco-munitari e coppie di fatto;

LA SICUREZZA E ORDINE PUBBLICO:come potranno conviverenella stessa giunta l'estre-ma sinistra antagonistache difende le occupazio-ni, la disobbedienza e lanon perseguibilità di chi sidroga e spaccia, rispettoalle forze centriste che sidefiniscono diverse…;

LA VIABILITÀ E PARCHEGGI: quali iniziative assumeràla Giunta se all'interno diessa c'è chi sogna una cittàdove gli automobilisti sia-no banditi da ogni strada edove il problema dei par-cheggi viene risolto impo-nendo ai cittadini di anda-re a piedi o in bicicletta

Le forze della Casa delleLibertà presenti in Consi-glio Comunale conferma-

Le elezioni politichesvolte di recentehanno rafforzato le

ali estreme della sinistrasenigalliese a tutto dannodelle forze di centro dellacoalizione di centro sini-stra, che esattamente unanno fa si erano proposteai cittadini senigalliesi conl'intento di rappresentarei cattolici e le forze mode-rate della città.In particolare La Marghe-rita, che conta un vice sin-daco e i due assessoratipiù importanti (bilancio eurbanistica) ha avuto unvero e proprio tracolloelettorale.Questo vuol dire che per iprossimi quattro anni il ti-mone della giunta Ange-loni virerà bruscamente asinistra.

Ci chiediamo per:

LA FAMIGLIA:quali politiche verrannoadottate in riferimento aquestioni fondamentaliquali le unioni di fatto,PACS e diritti civili, orache l'estrema sinistra avràla forza di imporre le pro-prie idee che si contrap-pongono diametralmentea quelle della dottrina del-la Chiesa;

L'ECONOMIA:quale modello di sviluppoeconomico-sociale del ter-ritorio verrà programma-to rispetto alle esigenzedelle piccole e medie im-prese, che attendono datroppo tempo interventistrutturali e infrastruttu-rali, a livello comunale eprovinciale;

Elezioni politiche: sempre meno centro, sempre più sinistra

consiliari

Page 15: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile

aprile - maggio 2006 15

consiliarigruppi(www.consorziopriula.it), cherappresenta nel panorama italia-no una delle più note ed efficientiesperienze del settore, applican-do, in particolare, in manieraespressa il principio “chi inquinapaga”, nel senso che viene fattopagare, attraverso un sistema ditariffazione a peso, solo il c.d.secco non riciclabile avviato indiscarica, vale a dire la spazzatu-ra quotidiana che non viene se-parata in casa e riciclata. Conquesto sistema si riesce a dareuna mano consistente all'am-biente e, cosa che in questo pe-riodo di certo non guasta, a ridur-re il costo della raccolta dei rifiuti.Da non trascurare, infine, il con-fronto con i cittadini rispetto allosviluppo economico della nostracittà, con particolare riguardo alcampo turistico, soprattutto al fi-ne di individuare una strategiacomplessiva che consenta a que-sto fondamentale settore dimantenersi solido e competitivo.

Gruppo consiliare Margherita

vento, ai piani delle frazioni, mol-to attesi, rispetto ai quali gli ufficiincaricati stanno svolgendo unnotevole sforzo amministrativo.Altra questione importante èquella della raccolta differenzia-ta dei rifiuti solidi urbani, temaverso il quale i cittadini sonosempre più sensibili e attenti, di-mostrando come la tutela del-l'ambiente vada ben oltre le pre-rogative della politica ma sia di-ventata ormai patrimonio comu-ne. Su tale aspetto crediamo siagiusto moltiplicare gli sforzi, an-che economici, per riciclare di piùe meglio, anche attraverso un'o-pera di sensibilizzazione-educa-zione che renda il cittadino prota-gonista di un processo che devediventare sempre più virtuoso.Le esperienze di altri comuni ciinsegnano che alla base di un ef-ficiente sistema di riciclo dei rifiu-ti solidi urbani c'è un'attenta ope-ra di informazione. A tal fine, suggeriamo ai cittadinidi consultare il sito internet delconsorzio Priula della provincia diTreviso

“Libertà è partecipazione”

Dieci donne da ricordare

Con questa celebre frase di Gior-gio Gaber l'Amministrazione Co-munale aveva svolto una serie diimportanti iniziative di ascoltodel territorio. Ci sembra giustoche questa consuetudine vengaproseguita, perché crediamo chel'amministrazione pubblica deb-ba favorire quanto più possibile leoccasioni di confronto e di dibat-tito all'interno della collettività.Siamo convinti, infatti, che quan-to più il cittadino sarà coinvoltonelle scelte amministrative tantopiù ne potrà comprendere i moti-vi, le opportunità, le difficoltà e leconseguenze sul complesso del-le iniziative proposte e realizzatedall'Amministrazione.Agevolare e promuovere la parte-cipazione, inoltre, significa ren-dere i cittadini da testimoni ad at-tori di un processo che deve por-tare alla convinzione che la “cosapubblica” è “cosa di tutti”.

Per questo proponiamo all'Ammi-nistrazione di “riprendere il giro”delle frazioni e dei quartieri di Se-nigallia, per aprire un dialogo coni cittadini sia su temi specifici chesu questioni legate ai bisogni e al-le aspettative delle realtà presein esame. Tanti sarebbero gli argomenti suiquali avviare un dibattito o conti-nuare quello già iniziato; noi neindividuiamo alcuni, tenendoconto delle istanze che abbiamoraccolto.Si va dalla c.d. complanare, lastrada che affiancherà la terzacorsia dell'A14 all'interno del ter-ritorio del nostro Comune, pensa-ta nell'ottica di alleggerire in ma-niera consistente il traffico sultratto urbano della statale 16, ri-spetto alla quale l'Amministrazio-ne ha già avviato una importanteopera di confronto con i residentidei quartieri interessati dall'inter-

Nella storia locale cosiddetta mi-nore, sono incluse pagine pococitate e conosciute che, invece,meriterebbero di essere meglioricordate. Nel 60° del diritto di vo-to alle donne, e nel centenario diun accadimento per la conquistadi quel diritto, una di quelle pagi-ne locali ci pare giusto rievocare.Tra la fine dell''800 e gli inizi del'900, Senigallia è una città in fasedi evoluzione politica e trasfor-mazione economica e sociale.In questo contesto, la storia didieci giovani donne - nove seni-galliesi e una di Montemarciano,dieci maestre elementari che in-gaggiarono una personale batta-glia per l'emancipazione e l'ugua-glianza attraverso la richiesta diiscrizione nelle liste elettorali -rappresenta una pagina signifi-cativa che va ben oltre il significa-to locale.È il periodo in cui, in Europa, soloInghilterra, Norvegia e Finlandiavedono riconosciuto alle donnel'elettorato politico. In Italia l'etàgiolittiana fa riprendere il con-fronto ideologico sul voto politico

alle donne: radicali, socialisti e re-pubblicani, sul finire del 1905,avviano dalla Romagna e dalleMarche una campagna di agita-zione per il diritto di voto “a tutti icittadini, senza distinzione disesso”.A Senigallia, dieci giovani mae-

stre elementari (solo una ha piùdi 40 anni, le altre tutte fra i 20 e i30), di modesta estrazione so-ciale (figlie di mezzadri, calzolai,pensionati, due sono impiegati,uno è “zago”, cioè sagrestano),chiedono l'iscrizione nelle listeelettorali. I sindaci di Senigallia eMontemarciano non sanno cosafare, ma inseriscono nelle liste ledieci maestre, come pure fa, seb-bene con ristretta maggioranza,la Commissione elettorale pro-vinciale. La decisione suscitasorpresa, anche perché in altreprovince è stata sempre rifiutatal'iscrizione, e la questione assu-me rilievo nazionale. Il procurato-re del re avanza ricorso contro ladeliberazione della Commissioneprovinciale, citando “la inconci-liabilità tra le doti precipue della

donna (tenerezza, passione, ge-nerosità) e i forti doveri dell'impe-gno politico, che richiede freddocalcolo e ragione crudele”. Il ricor-so provoca l'intervento della ma-gistratura, ma l'opinione pubblicalocale rimane fredda e le maestresenigalliesi si ritrovano sole adaffrontare i meccanismi di leggee una battaglia più grande di loro.Il 28 luglio 1906 la Corte d'Appellodi Ancona, estensore il presiden-te prof. Ludovico Mortara, pro-nuncia la storica sentenza in cuirespinge il ricorso del procurato-re del re e riconosce, in base allalegislazione vigente, il diritto divoto alle donne. La sentenza par-te dal principio sancito dallo Sta-tuto secondo cui tutti i “regnicoli”(termine che comprende tutti icittadini di ambo i sessi) hannogli stessi diritti civili e politici: il di-ritto di voto, in quanto diritto poli-tico, spetta dunque anche alledonne. È la prima volta che ciò, inItalia, trova affermazione!La stampa nazionale si schiera,prevalentemente in maniera ne-gativa, e contro la sentenza dellaCorte d'Appello di Ancona fa ricor-so il procuratore generale. Il 4 di-cembre 1906 la Corte di Cassa-zione annulla la storica sentenza

Mortara e nel luglio del 1907 lacorte di Appello revoca la decisio-ne di inserire le dieci maestre nel-le liste elettorali. Si conclude in questo modo labattaglia giudiziaria per il dirittodi voto delle donne senigalliesiche, forse anche per l'ostracismodi una società che già stava sci-volando verso la deriva autorita-ria, si trovarono quasi tutte ademigrare, negli anni successivi al1906, in altre parti d'Italia: nonsappiamo perché, ma forse lacausa fu il disagio del vivere in uncontesto locale che non aveva nécompreso né condiviso la valen-za di quel loro gesto.È anche per questo che, oggi, rite-niamo che la memoria di quellegiovani maestre elementari - Di-na Tosoni, Emilia Simoncioni, Giu-lia Berna, Carolina Bacchi, Giu-seppina Graziola, Palmira Bagaio-li, Adele Capobianchi, Iginia Mat-teucci, Enrica Tesei di Senigallia,e Luigia Mandolini Matteucci diMontemarciano - vada ricordata eche quel loro coraggioso gesto, acento anni di distanza, possa di-ventare patrimonio della memo-ria della città di Senigallia.

Gruppo consiliare Verdi

Page 16: Senigallia · 2006-05-18 · tà della vita dei cittadini di Senigallia per i prossimi decenni, non riguarda questa o quella maggioranza ma piuttosto la Città nel suo insieme. aprile