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20-GIU-2020da pag. 36foglio 1

Superficie: 2 %Dir. Resp.: Alberto Faustini

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20-GIU-2020da pag. 38foglio 1

Superficie: 2 %Dir. Resp.: Paolo Mantovan

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VOLLEY Il presidente federale Cattaneo scrive a Malagò per porre l'attenzione sulla questione sollevata recentemente anche a Novara

"Senza le palestre scolastiche non si può riprendere"NOVARAIl problema palestre scolastiche,che ha tenuto banco anche a No­vara a seguito dell'ultimatum deidirigenti scolastici al Comune edella successiva discussione incommissione comunale del nuo­vo regolamento sulla gestione inorario extrascolastico, è statosollevato la settimana scorsa an­che dal numero uno della Fipav,l'avvocato Bruno Cattaneo, che,in una lettera al presidente delConi, Giovanni Malagò, ha po­sto l'attenzione sul rischio di nonpoter aprire l'attività agonistica,non solo della pallavolo ma an­che di tutti quegli sport pretta­mente indoor, in assenza delladisponibilità degli impianti sco­lastici. Cattaneo e il suo Con­siglio Federale hanno volutocoinvolgere il Coni ed il suo pre­sidente, riconoscendogli la lea­dership nella gestione del dia­logo con le istituzioni governa­tive, dopo gli incontri svoltisi coni comitati periferici che rappre­sentano 4.300 società e ben407.000 tesserati. Nella lettera, ilcui intero contenuto è consul­tabile sul sito federale, www.fe­dervolley.it, si fa riferimento allemolteplici comunicazioni di di­rigenti scolastici della penisolacon cui si informano le societàdel diniego all'uso delle palestresicuramente fino al mese di di­cembre 2020, se non oltre, di­niego disposto dai Consigli d'I­stituto. "Risulta evidente –s c r iveCattaneo – che a fronte di unapercentuale che oscilla tra il 70 el'80% dell'intera attività federalesvolta all'interno delle palestrescolastiche, l'ipotizzata diffusio­ne di tali decisioni, compromet­terebbe ogni iniziativa tesa allaripresa dell'attività e, conseguen­

Il problema palestre scolastiche,che ha tenuto banco anche a No­vara a seguito dell'ultimatum deidirigenti scolastici al Comune edella successiva discussione incommissione comunale del nuo­vo regolamento sulla gestione inorario extrascolastico, è statosollevato la settimana scorsa an­che dal numero uno della Fipav,l'avvocato Bruno Cattaneo, che,in una lettera al presidente delConi, Giovanni Malagò, ha po­sto l'attenzione sul rischio di nonpoter aprire l'attività agonistica,non solo della pallavolo ma an­che di tutti quegli sport pretta­mente indoor, in assenza delladisponibilità degli impianti sco­lastici. Cattaneo e il suo Con­siglio Federale hanno volutocoinvolgere il Coni ed il suo pre­sidente, riconoscendogli la lea­dership nella gestione del dia­logo con le istituzioni governa­tive, dopo gli incontri svoltisi coni comitati periferici che rappre­sentano 4.300 società e ben407.000 tesserati. Nella lettera, ilcui intero contenuto è consul­tabile sul sito federale, www.fe­dervolley.it, si fa riferimento allemolteplici comunicazioni di di­rigenti scolastici della penisolacon cui si informano le societàdel diniego all'uso delle palestresicuramente fino al mese di di­cembre 2020, se non oltre, di­niego disposto dai Consigli d'I­stituto. "Risulta evidente –s c r iveCattaneo – che a fronte di unapercentuale che oscilla tra il 70 el'80% dell'intera attività federalesvolta all'interno delle palestrescolastiche, l'ipotizzata diffusio­ne di tali decisioni, compromet­terebbe ogni iniziativa tesa allaripresa dell'attività e, conseguen­temente, impedirebbe la praticadella pallavolo a livello nazio­nale". "Una situazione –prose ­gue il n.1 della Fipav che allalettera ha allegato alcune pro­poste –da affrontare a livello na­zionale nelle sedi competenti,subito, per non lasciarla in baliadi decisioni localistiche e quindichiedo l'apertura di un tavolo diconcertazione e confronto diret­to con i ministri competenti(Sport, Istruzione e Salute) perridurre al minimo il rischio dicompromettere la tenuta dell'in ­tero sistema sportivo dilettanti­stico e quindi non solo quellodella pallavolo". "Tutto ciò – sispecifica ­ senza voler diminuiredi significato quanto fatto fino adoggi dal Governo ed in partico­lare dal Ministro dello Sport coni provvedimenti che hanno in­ciso favorevolmente rispetto allasostenibilità economica dellosport di base che però non var­ranno nulla se non si potrà dareseguito con l'avvio dell'a t t iv i t à " ."Se è vero che una delle prioritàdel paese –si legge in un par­ticolare passaggio "in grassetto"della lettera di Cattaneo – con ­

L'INTERVENTO Cattaneo (a destra) con Malagò e Fabris

siste nella riapertura delle scuoleper garantire il diritto allo studio,ciò non può escludere che vengaoffuscato il diritto al movimentoed allo sport che ha un ruolofondamentale nella formazionedelle giovani generazioni". A talfine, il presidente della Fipav hamesso sul tavolo delle propostetra cui quella della modifica le­gislativa in materia di "Respon ­sabilità"a tutela sia dei dirigentiscolastici che dei presidenti disocietà, di utilizzo impianti sco­lastici (Legge 15 marzo 1997,nà59 art.21 "Autonomia Scola­stica"; legge 27 dic.2002; Digs 16aprile 1994 n.297). Sul rafforza­mento degli ambiti di collabo­razione con gli istituti scolastici,argomento non estraneo alla Fi­pav viste le iniziative organizzatenell'ambito del VolleyS3 con lapartecipazione di circa 100.000studenti e sugli investimenti fe­derali per la dotazione di appa­recchiature e prodotti per la di­sinfezione e sanificazione anchead uso degli istituti scolastici, co­sì come già avvenuto a propositodei fibrillatori.

lAttilio Mercalli

siste nella riapertura delle scuoleper garantire il diritto allo studio,ciò non può escludere che vengaoffuscato il diritto al movimentoed allo sport che ha un ruolofondamentale nella formazionedelle giovani generazioni". A talfine, il presidente della Fipav hamesso sul tavolo delle propostetra cui quella della modifica le­gislativa in materia di "Respon ­sabilità"a tutela sia dei dirigentiscolastici che dei presidenti disocietà, di utilizzo impianti sco­lastici (Legge 15 marzo 1997,nà59 art.21 "Autonomia Scola­stica"; legge 27 dic.2002; Digs 16aprile 1994 n.297). Sul rafforza­mento degli ambiti di collabo­razione con gli istituti scolastici,argomento non estraneo alla Fi­pav viste le iniziative organizzatenell'ambito del VolleyS3 con lapartecipazione di circa 100.000studenti e sugli investimenti fe­derali per la dotazione di appa­recchiature e prodotti per la di­sinfezione e sanificazione anchead uso degli istituti scolastici, co­sì come già avvenuto a propositodei fibrillatori.

lAttilio Mercalli

Data: 22.06.2020 Pag.: 24Size: 281 cm2 AVE: € .00Tiratura:Diffusione:Lettori:

LEGAVOLLEY FEMMINILE 1

— VOLLEY

Matrimonio più saldo tra Uyba e OragoUn paio di incontri tra ipresidenti Pirola eGozzini hanno definitoun nuovo accordo a li­

vello giovanile tra U­yba e Orago. Un'intesavolta a rendere piùconcreto ed efficace illavoro dei due club,

che «dopo i primi 3 an­ni di matrimonio, in cuiognuno andava ancoratroppo per proprio con­to», saranno più uniti.

Pini a pagina 33

Orago e Busto più vicineIl lato buono dellockdownL'ACCORDO Lo stop ha aiutato a trovare la quadraSono bastati un paio di incontri tra i pre­sidenti Giuseppe Pirola e Angelo Gozzi­ni per trovare la quadra e definire un nuo­vo accordo a livello giovanile tra Uyba eOrago. Un'intesa "2.0" volta a rendereancora più concreto ed efficace il lavorodei due club. «Dopo i primi 3 anni di ma­trimonio. in cui ognuno andava ancoratroppo per proprio conto, ci è sembratogiusto provare a fare qualcosa di più ­commenta il massimo dirigente dell'A­matori ­. La proposta è piaciuta al pre­sidente Pirola e cosi l'abbiamo sviluppa­ta in fretta». Gozzini entra poi nel detta­glio. «Le squadre di Uyba e Orago faran­no parte di un unico settore giovanile.L'Under 19 sarà l'anticamera della serie

A, sarà un gruppo di alto livello e gio­cherà a Busto Arsizio; il resto dei teamgiovanili d'eccellenza sarà invece basatoa Orago». Ci è voluto il Covid­19 per farsì che Uyba e Orago facessero un neces­sario passo una verso l'altra. « L'austeri­ty economica generata dal virus ha pro­babilmente reso il momento favorevole ­conferma Gozzini Spesso si sono inve­stiti soldi su giocatrici di prospettiva pre­se da chissà dove trascurando il propriosettore giovanile e questa a mio giudizioè una cosa che non dovrebbe accadere».Specie a due realtà di prestigio come

Data: 22.06.2020 Pag.: 1,33Size: 429 cm2 AVE: € 8151.00Tiratura:Diffusione:Lettori:

SERIE A1 1

Uyba e Orago. «È nella logica che si deb­ba fare qualcosa di meglio ­ prosegueGozzini ­. La parte innovativa è legata alfatto che farò da direttore generale del­l'intero settore giovanile: sarò sempre

sul pezzo per ogni esigenza e per risol­vere velocemente qualsiasi problema».Busto a Amatori ancora più vicine, dun­que, anche per rispondere alla concorren­za che si è creata negli ultimi anni sul no­stro territorio. «Puntiamo ad una collabo­

razione ancora di più alto livello e d'orain avanti ci sarà grande sinergia. Le altreintese non hanno la nostra qualità e com­petenza».

Samantha Pini© RIPRODUZIONE RISERVATA

GOZZINI MERATI

«Sarò d.g. di tutto «Priorità trovareil giovanile per l'allenatoreessere pronto a della Under 19,risolvere qualsiasi Zoratti non seproblema» l'è sentita»

(S.Pi.) ­ L'Uyba riparte da ChristianMerati, il cui ruolo di d.s. sarà ancorapiù importante nel triumvirato facentecapo a Giuseppe Pirola. «Proviamo amettere in piedi una cosa molto inte­ressante ­ il parere del dirigente exMonza ­. Volontà e aspettative ci sono,abbiamo un anno di tempo per renderepiù solido il progetto lavorando sullasua divulgazione, su allenamenti con­giunti e maggior sinergia tra gli staff. Irisultati si vedranno alla fine della pros­sima stagione». L'obiettivo è quello ditracciare un unico modello di propostaformativa. «Abbiamo tutte le categorie

giovanili e ad ogni atleta possiamo of­frire un percorso completo commisura­to alle capacità ­ prosegue Merati ­,Inoltre, studieremo il modo per esserepiù vicini alle società affiliate per aiu­tarle a crescere e migliorare non solo alivello tecnico ma anche strutturale e

organizzativo». La"to do list" è dunquegià piuttosto ricca. «La priorità è quelladi sistemare tutte le nostre squadre inmodo da essere pronti alla ripartenza disettembre ­ chiude ­. L'altra urgenza èquella di trovare l'allenatore per l'Un­der 19 Uyba dato che alla fine Ciro Zo­ratti, a sorpresa, non se l'è sentita di ac­cettare l'incarico. Stiamo valutando al­

cuni profili e speriamo di chiudere pre­sto». Il nome più caldo è quello di Lo­renzo Pintus che arriverebbe dal Vol­

leyrò Roma. Per quel che riguarda il ro­ster, infine «siamo abbastanza a postoanche se resta il nodo legato a ValentinaBartolucci che pare abbia espresso lavolontà di trasferirsi a Novara, rifiutan­do la proposta di seconda in Al, mamanca ancora l'accordo tra società.Proprio per questo abbiamo in pro­gramma alcuni provini per il ruolo dipalleggiatrice e anche per una banda vi­sto che non ci sarà più Giulia Bonifacio.I restanti buchi cercheremo di chiuderli

con le nostre giocatrici».

© R) PRODUZIONE RISERVATA

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SERIE A1 2