1948 SME Circolare 3000 Organizzazione Difensiva Aggiornata Nov 1950

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    Luigi Efisio Marras 1888-1981

    Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.Luigi Efisio Marras (Cagliari, 1888 Roma, 28 gennaio1981) stato un generale italiano che ricopr le cariche di

    capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano e di capo di Stato Maggiore della Difesa.

    Biografia

    Dalla nascita alla promozione a colonnelloNato e cresciuto in Sardegna, Luigi Efisio Marras inizi la propria carriera

    nel 1906 quando inizi la sua formazione presso l'Accademia militare di Torino. Dopo la laurea, prest servizio come

    ufficiale in vari reparti di artiglieria. Successivamente prese parte alla guerra italo-turca e si impegn particolarmente

    nell'occupazione del Dodecaneso. Durante laprima guerra mondiale combatt nei Balcani contro le truppe degli imperi

    centrali e dopo il conflitto mondiale rientr in patria prendendo a lavorare presso il dipartimento delle operazioni dello

    Stato Maggiore italiano. Dal 1926 venne impiegato nel reggimento d'artiglieria da campo d'istanza a Livorno e nel

    contempo fu insegnante alla locale Accademia militare. Nel 1931 fu promosso colonnello e dal 1936 gli venne affidatoil comando di un reggimento di artiglieria pesante.

    L'attivit in Germania e le ultime vicendeNel mese di ottobre del 1936, Marras venne prescelto al delicato compitodi addetto militare a Berlino. In questa veste fu responsabile dell'area nord europea e dei rapporti con gli stati baltici.

    Marras, che divenne ben presto noto per la sua natura cortese, scrisse numerose relazioni anche sulla situazione degli

    armamenti tedeschi, riservando riguardo particolare per la Wehrmacht e sulla formazione del personale nelle accademie

    di guerra. Fece un quadro insolitamente accurato dello sforzo bellico tedesco in materia di formazione pratica e

    pragmatica ma anche sugli aspetti e le debolezze umane come orgoglio ed arroganza. Dal luglio al novembre del 1939

    fu attivo a Roma ed in Libia per poi venire nuovamente trasferito a Berlino.Dopo l'8 settembre1943 venne promosso

    tenente generale per poi venire internato in Germania. Il 31 marzo1944 le autorit tedesche lo consegnarono ai fascisti

    della Repubblica di Sal nell'Italia settentrionale e da allora tocc punti di prigionia a Verona, Gavi ed infine ad

    Alessandria, ma nell'agosto di quello stesso anno riusc a fuggire in Svizzera. Dal maggio 1945 fu a guida del Comando

    Militare Territoriale di Milano e dal 1 dicembre1947 divenne capo di Stato Maggiore e dal 2 dicembre1950 fu capo di

    Stato Maggiore della Difesa, contribuendo in maniera significativa alla ricostruzione dell'Esercito Italiano neldopoguerra. Il 15 aprile1954 si ritir dal servizio attivo per poi spegnersi a Roma nel 1981 all'et di 92 anni.

    Onorificenze

    Medaglia di bronzo al valor militare

    Croce al merito di guerra (3 concessioni)

    Medaglia militare al merito di lungo comando (20 anni)

    Croce d'oro per anzianit di servizio (ufficiali e sottufficiali, 40 anni)

    Medaglia commemorativa della guerra italo-turca

    Medaglia commemorativa della guerra italo-austriaca 1915 18 (4 anni di campagna)

    Medaglia commemorativa dell'Unit d'Italia

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    Medaglia commemorativa italiana della vittoria

    Medaglia commemorativa della guerra 1940 43

    Distintivo per Corso Superiore di Stato Maggiore

    Predecessore Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Italiano Successore

    Raffaele Cadorna Jr 1947 - 1950 Ernesto Cappa

    Predecessore Capo di Stato Maggiore della Difesa Successore

    Claudio Trezzani 2 dicembre1950 - 15 aprile1954 Giuseppe Mancinelli

    Bibliografia Sergio Pelagalli:Il Generale Efisio Marras - Addetto Militare uno Berlino (1936-1943). USSME, Roma,1994.

    Collegamenti esterni Biografia e foto su www.difesa.it

    Gr[n^i Unit ^_ll'Es_r]ito It[li[no n_l 1953Gr[n^i Unit ^_ll'Es_r]ito It[li[no n_l 1953Gr[n^i Unit ^_ll'Es_r]ito It[li[no n_l 1953Gr[n^i Unit ^_ll'Es_r]ito It[li[no n_l 1953

    Comando Designato 3a Armata (Padova)Corpi d'Armata: III (Milano), IV (Bolzano), V (Vittorio Veneto), VI (Bologna)

    Comando Truppe Carnia-Cadore (Belluno)

    Comando Artiglieria Difesa Aerea Territoriale (Anzio)

    Comandi Militari Territoriali: I (Torino), II (Genova), VII (Firenze), VIII (Roma), IX (Bari), X (Napoli), XI (Palermo)

    Divisioni Cremona (Torino),Legnano (Bergamo),Mantova (Gorizia),Folgore (Treviso), Trieste (Bologna)

    Divisioni Friuli (Firenze), Granatieri di Sardegna (Civitavecchia), Avellino (Salerno), Pinerolo (Bari), Aosta (Messina)

    Divisioni Corazzate Centauro (Verona),Ariete (Pordenone),Pozzuolo del Friuli (Roma)

    Brigate Alpine Taurinense (Torino), Orobica (Merano), Tridentina (Bressanone), Cadore (Belluno),Julia (Cividale)

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    DIVISIONI DI FANTERIA 1953Divisioni

    Fanteria

    Reggimenti

    fanteria

    Reggimenti

    Artiglieria

    da campagna

    Reggimento cavalleria

    blindato

    Btg G.

    Pionieri

    Cp Trasm.

    21 Cremona

    22 Cremona

    157 Liguria

    7 R a cam

    17 R a cam

    1 RCB Nizza cav.

    (M24 Chaffee)

    CXLIV 144a

    67 Legnano

    68 Legnano

    11 R a cam

    R a. cavallo

    3 RCB Gorizia cav.

    (Greyhound, White Stuart)

    LI 51a

    59 Calabria

    76 Napoli

    114 Mantova

    5 R a cam

    155 R a cam

    4 RCB Genova Cav. CIV 107a

    182 Garibaldi

    183 Nembo

    33 R a cam

    184 R a cam

    5 RCB Lancieri Novara

    (M 24 Chaffee)

    CLXXXIV 184a

    40 Bologna

    82 Torino

    21 R a cam

    121 R a cam

    6 RCB Lancieri Aosta VI 6a

    78 Lupi di Toscana

    87 Friuli88 Friuli

    8 R a cam35 R a cam

    2 RCB Piemonte CXX 120a

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    Segue: DIVISIONI DI FANTERIA 1953DivisioniFanteria

    Reggimentifanteria

    ReggimentiArtiglieria

    da campagna

    Reggimento cavalleria blindato Btg G.Pionieri

    Cp Trasm.

    1 Granatieri17 Acqui

    46 Reggio

    13 R a cam18 R a cam

    8 RCB Lancieri Montebello VIII btg 8a

    75 Napoli

    231 Avellino

    47 R a cam - 10a cp 10a

    9 Bari13 Pinerolo

    14 Pinerolo

    14 R a cam - 9a cp 9a

    5 Aosta6 Aosta

    45 Reggio

    22 R a cam24 R a cam

    - XI btg 11a

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    DIVISIONI CORAZZATE 1953

    Divisioni Regg. carristiM-26 Pershing

    Regg. bersaglieriHalftrack

    ArtiglieriaM-7 Priest smv

    M-1 40/56 cal

    Squadrone cav.blindata

    M-8 Greyhound

    Btgpionieri

    Cp trs

    31 carristiI, II, III

    3 bersaglieriXVIII. XX, XXV

    131 art. cor.I-III gr M-7

    IV-V gr M-1

    Cavalleggeri diLodi

    CXXXI 131a

    32 carristiI, II, III

    8 bersaglieriIII, V, XII

    132 art. cor.I,II,III,IV M-7

    V, VI M-1

    Cavalleggeri Guide CXXXII 132a cp

    4 carristiI, II, III 1 bersaglieriI, VII, IX 1 art. cor.I,II,III,IV M-7V M-1

    Lancieri di Firenze Btg cp

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    BRIGATE LPINE 1953Brigate Alpine Reggimenti e Btg Alpini Rgt e Gruppi a. mon

    Taurinense 4 alpini (Torino)

    Battaglioni Saluzzo - Susa - Aosta

    1 a. mon.

    Gruppi Pinerolo - Susa - Aosta

    Orobica 5 alpini (Merano)

    Battaglioni Morbegno - Tirano - Edolo

    5 a. mon.

    Gruppi Bergamo - Sondrio - Vestone

    Tridentina 6 alpini (Bolzano)

    Battaglioni Bassano - Trento - Bolzano

    2 a. mon.

    Gruppi Verona - Vicenza - Asiago

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    Segue: BRIGATE ALPINE 1953Brigate Alpine Rgt e Btg Alpini Rgt e Gruppi a. mon

    Cadore 7 alpini (Belluno)

    Battaglioni Feltre - Belluno . Pieve di Cadore

    6 a. mon.Gruppi Lanzo - Agordo - Pieve di Cadore

    Julia 8 alpini (Udine)

    Battaglioni Tolmezzo - Cividale - L'Aquila

    3 a. mon.Gruppi Belluno - Conegliano - Gemona

    Sotto lo scudetto della Brigata sono riprodotti i distintivi delle rispettive compagnie pionieri e trasmissioni

    4 Raggruppamenti di Frontiera: XI (Tolmezzo), XII (Paluzza), XXI (Dobbiaco), XXII (Bolzano).

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    SUPPORTI DI C. A. 1953SUPPORTI DI CORPO D'ARMATA

    Corpi Btg carri

    M-26

    Rgt artiglieria genio

    pion. CA

    Btg

    Trs CA.

    Sez

    AL

    Altre unit

    p. c. pes c. a. p.

    III Milano CI 27 52 1 Albenga III Btg III I

    IV Bolzano IV 4 9 4 Verona XIV Btg IV II II btg minatoriXI e XII Rgpt. front.

    CT Carnia-Cad - - - - - - - XXI-XXII Rgpt front.

    V Vittorio V. - 41 3 5 Mestre 1 Pion. V III Settore Forze Lagunari

    VI Bologna VI 6 - 18 Rimini 2 Pont. VII IV II gr. a. smv. M7 Priest

    SUPPORTI DI COMANDO MILITARE TERRITORIALEComiliter Btg fuc. sic. C. A. R. Mo 107 Art.c. a. p. Pionieri Trasm Altre truppeI Torino CXV 1

    2

    XX gr - 1a cp 1a cp III Btg CAR alpini Mondov

    II Genova - 5 - - 2a cp 2a cp

    III Milano - 3 - - - -

    IV Bolzano CIII 12 T. A. - - - -

    V Padova CXXXV - V gr - - -

    VI Bologna - 6 - 121 Rovigo - -

    VII Firenze - 7 VII 3 Pisa 7a cp -

    VIII Roma CLXXV 8 - - VIII btg 8a cp C. A. Osserv. Aerea Art.

    CMS Cagl. - CATC - - - - 60 Rgt f. Calabria (Sassari)

    IX Bari CXXVII 9 - - - -

    X Napoli CXXI 10 - - XXI btg -

    XI Palermo CXXVI 11 - - - -