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PRIMI GIORNI
Proposte multidisciplinari
• Una mela... per ricominciare!
- L’avventura della mela gigante Italiano .......................... pagina 176
- Cruci... MELA! Scienze ................................................................. pagina 180
- Punti di vista Geografia ............................................................... pagina 181
- Il banco del mercato Italiano - Arte e Immagine ................ pagina 182
- Gita al mercato Musica ............................................................... pagina 183
• Mi chiamo Simo- La mia storia in rima Storia ..................................................... pagina 184
- La mia storia... in linea! Storia .............................................. pagina 185
- In amicizia Storia - Educazione alla cittadinanza ..................... pagina 186
• Come in un gioco...
- Bubble games Inglese .................................................................. pagina 187
- Il domino delle tabelline Matematica ................................ pagina 188
- Problemi... di mare! Matematica ........................................... pagina 191
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176 Lettura e comprensione
Tonino è un bambino molto curioso.– Chi ficca il naso dappertutto si caccia in un guaiobrutto! – gli dice sempre la nonna. Ma Toninonon le dà ascolto e continua ad andare a caccia di avventure meravigliose.Oggi, per esempio, gironzola per il Boscodelle Sorprese.– Il grande esploratore Tonino ha deciso di superare la Quercia Zoppa! – esclama – Mai nessuno prima d’ora è andato più in là.Mai nessuno ha raggiunto i Cespugli dei Cioccolatini...
Gli scoiattoli che fanno capolino tra le foglie degli alberi si fermano aosservarlo divertiti. Nei discorsi di Tonino si mescolano spesso la realtà e la fantasia: laQuercia Zoppa è un grosso albero spaccato in due da un fulmine, ma iCespugli dei Cioccolatini esistono solo nella mente golosa del bambino
e dei suoi amici. Tonino cammina senza guardarsi maiindietro (i coraggiosi esploratori nonsi girano di certo ogni volta che sentono un rumore dietro di loro!).Oltre il grosso albero, il sentiero èinterrotto da un ruscello e dairami secchi abbattuti dal vento.Scavalca l’uno, scavalca gli altri,Tonino arriva in un ampio spazioin mezzo al quale cresce un meloselvatico dalle foglie verde scuro. Sull’albero è cresciuto un unico,enorme frutto.
L’AVVENTURA DELLAMELA GIGANTE
177Lettura e comprensione
– Porterò questo frutto in paese e diventerò un grande eroe, l’eroe di tuttii bambini! – esclama. Purtroppo, però, come dice un vecchio proverbio: “Tra il dire e il fare c’èdi mezzo il mare!” e il mare questa volta è rappresentato dalle dimensionienormi della mela. – Da solo non ce la farò mai! Mi farò aiutare da Carlotta, la mia miglioreamica. Dopo questa avventura non potrà più dire che il migliore di tutti noi è Federico...Detto fatto, Tonino esce dal bosco,prende per mano l’amica, supera con lei la QuerciaZoppa, scavalca il ruscello e i rami secchi e raggiunge lospiazzo. La mela, però, nelfrattempo è cresciuta! Non bastano certo due bambini per portarla inpaese: ce ne vogliono almeno tre! E così Tonino eCarlotta decidono di andare achiamare Francesco. Scavalca, corri, chiamaFrancesco, prendilo per mano,corri, scavalca... Quando i treraggiungono l’albero in mezzoalla radura, la mela è ancorapiù grossa ed esclamano:– In tre non ce la faremo di sicuro! Andiamo a chiamare Enrico, sperandoche la mela smetta di crescere...I tre si rimettono in cammino: scavalca, corri, chiama Enrico, prendilo permano, corri, scavalca... – Oh no, è cresciuta ancora! Facciamoci aiutare da Livia...Così, uno dopo l’altro, tutti i bambini del paese vengono coinvoltinell’AVVENTURA DELLA MELA GIGANTE.
178 Lettura e comprensione
Quando anche il più piccolo, Giulio, haraggiunto lo spiazzo, in paese non c’è piùneanche un bambino.– E adesso chi possiamo chiamare?Non riusciremo mai a portare la melagigante in paese! – esclama Toninodisperato. Il frutto cresce sempre dipiù e la sua speranza di diventarel’eroe di tutti gli altri bambini sembra
essere volata via.
– Perché dobbiamo portarla in paese? –La vocina di Giulio fa girare tutti versodi lui: – A chi dobbiamo farla vedere?
Noi bambini siamo tutti qua... – Ha ragione Giulio. Siamo tutti qua! Non
diremo nulla a nessuno e la mela gigante sarà ilnostro grande segreto! – commenta Matilde, che aggiunge: – GrazieTonino, ci hai fatto vivere un’avventura divertente! – Sei il nostro eroe! – esclamano gli altri bambini.Quando Tonino torna a casa è stanchissimo, ma felice.La nonna gli sorride: – Allora, Tonino, per oggi hai finito di ficcare ilnaso dappertutto?Il bambino risponde di sì e va a dormire.Anche il bimbo più curioso habisogno di riposo!(Elio Giacone)
Nel bosco Tonino vede una mela gigante e
decide di portarla inpaese per mostrarla
a tutti i bambini.
La mela è pesante da trasportare,
quindi Tonino va a chiamare Carlotta.
179Lettura e comprensione
Dopo aver letto L’avventura della mela gigante, ritaglia le mele con il testo e incollale sull’albero in modo da riordinare le sequenze della storia.
Il piccolo Giulio fa notare che non serveportare la mela in paesein quanto tutti i bambini
ormai l’hanno vista.
È tutto inutile perché lamela continua a crescere.Tonino è disperato: nonpotrà diventare l’eroe
di tutti i bambini.
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5
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La mela cresce sempre di più, perciòTonino chiede aiuto uno a uno a tutti i bambini del paese.
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180 Nel mondo delle piante
CRUCI... MELA!Leggi e completa il cruciverba.
Riordina la frase, scrivi e leggi il “saggio consiglio”!
La mela è importante per la nostra alimentazione perché contienetante sostanze preziose per la nostra salute.
1 All’esterno la mela è ricoperta dalla...
2 La parte succosa della melache noi mangiamo è detta...
3 All’interno della mela ci sono dei piccoli...
4 Il “rametto” che unisce il frutto all’albero si chiama...
5 L’albero delle mele è il...6 Il frutteto di meli si chiama...7 Le mele crescono in tutte le... 8 Ce ne sono di diverse...
al giorno Una mela toglie il medico
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3
di torno!
L T
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PUNTI DI VISTA
181Rappresentazione dello spazio
Usa le linee e collega ogni frutto rappresentato in sezione al suo corrispondenterappresentato in pianta.
Tonino ha disegnato alcuni frutti in sezione e in pianta...
IN SEZIONE
IN PIANTA
182
IL BANCO DEL MERCATO
Lettura e comprensione • Realizzazione di un collage
Segui le indicazioni e realizza il tuo banco del mercato ritagliando tanti frutti.
Questa estate ti sarà capitato di camminare tra le bancarelle multicolori e profumatissime della frutta…
Ritaglia le fotografie di alcuni fruttidai depliant pubblicitari.
Disegna sul foglio una bancarellacon alcune cassette o suddivisa inpiù spazi, poi colora come preferisci.
Incolla i ritagli nelle cassette che haidisegnato, raggruppando i frutti pertipo (per esempio, dividi le mele dallepere, e così via).
Ora manca solo il fruttivendolo (o la fruttivendola): ritaglia una tua fotoe incollala dietro il banco del mercato.
1
L’occorrente • foglio da disegno • pastelli • matita• forbici • colla • depliant pubblicitari di supermercati
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Oggi è il giorno del mercato,la mia mamma mi ci ha portato:bancarelle, frutta, abiti, scarpe e stoffeche la gente sceglie, compra e poi si porta a casa.
Mi concentro sulle voci e sentoforti risa e brusio di fondo,venditori che propongono ogni cosa,gente che si incrocia e si saluta ad alta voce.
Quanti suoni, rumori e vocifra passi lenti e velocie fruscii di borse e tende!Se ti capita di passarefacci caso e sentiraiun mondo ricco di suoni.
Ci avviciniamo anche a un rosticciere,con grandi spiedi lunghi come spade,rimesta in pentoloni di patatine e poi sorridefischiettando un motivetto dietro il suo bancone.
Scocca l’ora poi sul campanile:è molto tardi e già bisogna andare.Tutti che smontano le bancarellecon rumori di ferraglie, tonfi... Ma che gran subbuglio!
Si conclude la mia gita al mercatofra passi lenti e velocie fruscii di borse e tende!Se ti capita di passarefacci caso e sentiraiun mondo ricco di suoni.
(Maria Angela Ciurleo)
Canzone scaricabile dal sito www.gaiaedizioni.itwww
183Ascolto ed esecuzione vocale
GITA AL MERCATOCanta con i compagni
la canzone che già conosci dalla
classe seconda.
184
LA MIA STORIA IN RIMA
La storia personale
Mi chiamano Simo, ma sono Simona,da tutti detta la golosona.Ho otto anni, ne sono contenta,nessuno di me più si lamenta.Viso allungato, naso all’insù:ormai piccolina non sono più.
Quand’ero un bebè piangevo di notte,finivo al mattino: le ossa eran “rotte”.Carillon e pupazzi, insieme al mio dito,i primi giochi che ho preferito.
Un bel dentino a otto mesi è spuntato stupendi anche gli altri, da mozzafiato.
A un anno di vita i miei primi passi,in casa temevan che io cascassi,ma un quotidiano allenamentom’ha resa veloce come il vento.
Due candeline e da zia Malòtrovai un triciclo sopra il comò.Alla scuola materna giocavo contenta:spesso facevo una ghiotta merenda.
Un’altra scuola è poi incominciatae bene da subito mi sono trovata.Conto, so leggere e ho scritto in rimadi tutto ciò che... è accaduto prima!
(Renata Galanti)
185La storia personale • La linea del tempo
Dopo aver letto la filastrocca di Simona, completa la linea del tempo collegandoogni illustrazione al cartellino corrispondente.
LA MIA STORIA... IN LINEA!
appena nata
otto mesi
un anno
due anni
da tre a cinque anni
sei anni
otto anni
186
IN AMICIZIA
La storia personale • Educazione all’affettività
(adatt. da “Anche i cattivi giocano” di Portmann Rosemarie – Edizioni la meridiana)
Prepara il cruciverba dell’amicizia utilizzando lo schema: scrivi al centro il tuo nome e cerca di incrociare i nomi di tutti i tuoi compagni, sia di questosia degli anni scolastici precedenti.
È cominciato un nuovo anno di scuola: conosci tutti i tuoi compagni o
c’è qualche nuovo amico?
187Il lessico
Segui il percorso tra le bolle e leggi le indicazioniper completare il disegno del viso.
BUBBLE GAMES
big eyes
big earsbig
nose
bigmouth
smalleyes small
earssmallnose
smallmouth
S
T A C
L
W
B E U T D
B S A T E H
A R D V R O BE
A D M I P
B L O E
O F D A M
Osserva ogni arredo della casa rappresentato e colora solole bolle con le lettere utili a comporre il suo nome.
The house
A portrait
188
IL DOMINO DELLE TABELLINE
Le sequenze moltiplicative
REGOLE PER
In quanti si gioca?In due o più giocatori
Come si gioca• Mescolate e distribuite le tessere in parti uguali, lasciandole scoperte
sul banco.• Stabilite chi sarà il primo a iniziare il gioco.• Il primo giocatore mette sul banco una tessera. Il secondo giocatore
ha due possibilità: può unire una tessera con la moltiplicazionealla parte con il risultato, oppure può unire una tessera con il risultato alla parte con la moltiplicazione.
• Si procede a turno: si può proseguire il gioco unendo le tessere da entrambe le estremità.
• Se un giocatore non possiede una tesserada accostare a quelle in banco, salta il turno.
• Se nessun giocatore riesce a proseguire nel gioco, interviene il possessore del jolly, che lo unisce a un’estremità a sua scelta, seguito da una tessera a piacere.
Servono...Le tessere del “Domino delle tabelline”che avrete preparato.
Vince...Vince il giocatore che termina per primo le sue tessereo chi possiede meno tessere a gioco fermo.
Ecco un esempiodi come si può
svolgere il gioco.
7 x 2 = 9 3 x 3 = 72
6 x 4 =729 x 8 =12
8 x 9 = 42
6 x 7 =24
189Le sequenze moltiplicative
IL DOMINO DELLE TABELLINELE TESSERE PER
segue
3 x 8 = 21 7 x 3 = 20
9 x 0 = 24 7 x 2 = 9
4 x 3 = 0 3 x 3 = 72
7 x 0 = 40 3 x 7 = 14
2 x 9 = 32 4 x 8 = 18
2 x 7 = 0 9 x 8 = 12
5 x 4 =36
8 x 9 =42
190 Le sequenze moltiplicative
IL DOMINO DELLE TABELLINELE TESSERE PER
5 x 8 = 14 3 x 6 = 12
8 x 4 = 30 6 x 6 = 40
5 x 0 = 21 6 x 7 = 24
4 x 9 = 42 4 x 10 = 30
9 x 1 = 36 5 x 6 = 32
2 x 10 = 9 3 x 10 = 18
6 x 2 =0
7 x 6 =20
6 x 4 =72
191Problemi
Osserva e leggi ogni fumetto, formula il testo di un problema adatto e risolvisul quaderno.
PROBLEMI... DI MARE!
Sono stanchissimo!Ho fatto 27 salti e me ne
mancano ancora 8 per finire l’allenamento...
Voglio acquistare 28 perle rosa e
11 perle bianche!
Il balletto che devo eseguirecomprende 18 passi a destra
e 12 a sinistra.
Ho perso il conto! 5 punte per ciascuna di noi...
Siamo in 4, perciò...