17 eventi teatrali per un fantastico viaggio letterario tra parola musica e suono STAGIONE 2011

Sistema Bibliotecario Provinciale

Sistema Bibliotecario Provinciale

Biblioteche di

BARZAGO - BRIVIO - CALCO - CASATENOVOCASSAGO BRIANZA - CERNUSCO LOMBARDONECIVATE - CREMELLA - LOMAGNA - MALGRATEOGGIONO - OLGIATE MOLGORA - SIRTORI UNIONE DEI COMUNI DELLA VALLETTA

VALMADRERA

Direzione artistica e organizzazione

Anche quest’anno parte la rassegna Libri in scena, eredità del Sistema Bibliotecario Meratese e divenuto patrimonio dell’intero territorio provinciale.La rassegna vede un notevole ampliamento dei Comuni aderenti, connotandola tra i progetti di maggiore rilevanza provinciale. Libri in scena è oggi un progetto del Sistema Bibliotecario Provinciale che vede coinvolti 17 comuni e le loro biblioteche. Si tratta di 17 appuntamenti teatrali da gennaio a maggio del 2011 che offrono al pubblico una articolata programmazione di sicuro prestigio e valore.

Filo conduttore è il tema dei 150 anni di storia del Paese, attraverso le biografie dei personaggi, la narrazione popolare, il racconto dei luoghi e dei protagonisti letterari della tradizione italiana ed europea.

Attori e musicisti danno voce ai libri attraverso racconti, poesie e romanzi in una versione teatrale coinvolgente. Le rappresentazioni, ad ingresso libero, si svolgeranno in spazi diversi e sono rivolte ad un pubblico di adulti il venerdì sera ed ai bambini la domenica pomeriggio.

Per sottolineare il legame tra libri, spettacoli e la promozione della lettura, ogni rappresentazione è stata caratterizzata con una bibliografia di libri a disposizione nelle biblioteche del Sistema.

Un particolare ringraziamento va agli amministratori e ai bibliotecari dei comuni coinvolti, alla direzione artistica e a tutti coloro che contribuiscono alla realizzazione di Libri in scena, progetto che, attraverso un suggestivo percorso, realizza uno degli obiettivi principali del Sistema Bibliotecario Provinciale, la promozione del libro e della lettura.

Il Presidentedel Sistema Bibliotecario Provinciale

Assessore Marco Benedetti

BIBLIOGRAFIAσ Fango - N.Ammaniti - 1996σ L’ultimo capodanno - regia di M. Risi - 1998σ Gioventù cannibale - a cura di D. Brolli - 1996σ Puerto Plata Market - A. Nove - 1997σ Pronto soccorso e beauty case - S. Benni, disegni di F. Ghermandi - 2010

ScARLATTINETEATROLuNA E GNAc

(PRIMA NAZIONALE)

dai 6 anni

I condomini del comprensorio “Le Isole”, complesso residenziale al numero 1043 della via Cassia, a Roma, si preparano a festeggiare l’anno nuovo. La vita è amara e va addolcita, occorre annegarla nello champagne e abboffarla nello zampone e lenticchie. Ognuno festeggia alla sua maniera e poco alla volta il condominio diventa un gigantesco magnete che attrae, per necessità o per caso, una serie di vite che s’intrecciano con quelle dei condomini. L’azione cresce lenta ma implacabile. Alla fine tutto esplode, quando i freni si allentano, quando la festa ha inizio, quando il sangue comincia a scorrere. Una miscela esplosiva dei più disparati generi che scorre al ritmo serrato della prosa di Ammaniti. L’ultimo capodanno dell’umanità ci propone una galleria di personaggi volutamente caricati di particolari grotteschi, i quali riflettono i vizi e le manie di una società corrotta e violenta.

Venerdì 28 gennaio - ore 21.00Olgiate Molgora - Sala civica

L’ultimo capodanno dell’umanità

Domenica 30 gennaio - ore 16.00Perego - Antica Chiesa

carbonara, Risorgimento a fumettiARAucAIMA TEATER

da Niccolò Ammaniti

Racconteremo alcuni tra i più importanti episodi del Risorgimento italiano attraverso la vita e le vicende di Giuseppe Garibaldi, Camillo Benso Conte di Cavour, Giuseppe Mazzini, Carlo Cattaneo, Pio IX, Vittorio Emanuele II. Tre cantastorie girano le piazze d’Italia per raccontare vittorie e sconfitte, imprese disperate e atti di eroismo, principi e ideali del Risorgimento italiano. I nostri tre girovaghi ci presentano un cinegiornale ante litteram sulle guerre d’Indipendenza, utilizzando strumenti antichi e ritmo moderno, giocando nel passare dal notiziario piemontese a quello borbonico, per finire su quello austriaco. I differenti punti di vista sulla Storia… Inevitabilmente le battaglie, i capovolgimenti di fronte e di sorte, le vicende e i personaggi che inizialmente i nostri girovaghi ci presentano con piglio giornalistico, li coinvolgono e prendono il sopravvento sul cinegiornale.

BIBLIOGRAFIAσ C’era una volta... il risorgimento: la storia in versi raccontata ai bambini A. Reitano Barbagallo - 2010σ Garibaldi l’Italiano - L. Manaresi, G. Manna - 2010σ Fratelli d’Italia: l’inno nazionale illustrato - G. Mameli - 2010σ Rumoroso Risorgimento - C. Giunta - 2010σ La Nuova Storia d’Italia a Fumetti: dall’impero romano ai giorni nostri - E. Biagi - 2004σ Viaggio nella Storia d’Italia con Valentina - A. Petrosino - 2005

cANTIERI TEATRALI KOREjA

Diversi dialetti quasi ad evocare le molte lingue di una guerra lontana, con la voce di Carlo Magno fuoricampo che è insieme imperatore e regista. Le armature e le spade cozzano così come fanno le marionette siciliane in scena, i movimenti ritmati, leggeri, quasi ci fossero davvero dei fili che guidano i passi e i combattimenti. Battute di Amleto e Riccardo III in dialoghi fitti, spesso con il piacere ironico della rima, che vanno caratterizzando i diversi paladini, i cavalieri e gli scudieri, ma c’è anche Angelica, colei che condurrà alla follia il prode Orlando. E Astolfo - che raggiungerà il mondo della luna, un passaggio colmo d’incanto - dà la sua parola di burattino.

Domenica 6 febbraio - ore 16.00Auditorium San Vigilio - calco

Paladini di Francia

Venerdì 11 febbraio - ore 21.00Lomagna - Auditorium

Iancu. un paese vuol direcANTIERI TEATRALI

KOREjA

dai 10 anni

Questo è il racconto di una giornata. Una domenica dell’agosto del 1976 in cui la grande Storia, quella con la S maiuscola, invade la vita e le strade di un paese del Salento. Un famoso bandito, fuggito dal carcere di Lecce due giorni prima, è stato riconosciuto mentre si nasconde nelle campagne del paese. Inizia così una tragicomica caccia all’uomo che coinvolge un po’ tutti, bambini compresi. Ma questo non è solo il racconto di una giornata. E’ il racconto di un’infanzia e degli inganni e le illusioni che la circondano. Ed è soprattutto il racconto di un’epoca. Attraverso gli occhi di un bambino di otto anni viene ricostruito il mosaico del ricordo: uno strano e deformato affresco di quegli anni nel profondo Sud. Un sud che oggi non c’è più, piazze e comunità che si sono svuotate e si sono imbarbarite, o sono state svendute. Nessuna cartolina, nessuna nostalgia: è un mondo duro, cupo, eppure comico e grottesco. Un mondo di figure mitiche, contadini, preti, nonni, libellule, giornaletti e una gran voglia di diventare grandi, chissà poi perché.

BIBLIOGRAFIAσ Orlando Furioso raccontato da Italo calvino - L. Ariosto, I. Calvino - 2008σ carlo Magno - M. Becher - 2000 σ Orlando, Olimpia e l’archibugio - I. Scarpati - 2005σ Romanzi medievali d’amore e d’avventura - 1991σ Il Castello dei destini incrociati - I. Calvino - 2008

BIBLIOGRAFIAσ uomini e cani - O. Di Monopoli - 2007σ Metti il diavolo a ballare - T. De Sio - 2009σ Riportando tutto a casa - N. Lagioia - 2009σ La guerra dei cafoni - C. D’Amicis - 2008σ Lettera a Leontine - R. Mastrolonardo - 2010

ILINX

dai 3 anni

Di Milano, gli Scapigliati frequentavano la casa del mecenate Benedetto Junck, ma soprattutto le osterie, i caffè, le distillerie, le bettole. Magari ai tavoli dell’Osteria del Polpetta, davanti a un buon vinello frizzante e a del buon cibo frugale ma genuino, i nostri amici Scapigliati intavolavano le loro discussioni d’arte e concepivano forse le loro opere. Un’arte tutta antiaccademica, che con i suoi furori e i suoi sberleffi risponde al venir meno degli entusiasmi risorgimentali negli anni immediatamente successivi al 1860. Una reazione ad una ben precisa situazione sociale e politica, ma anche una reazione il cui empito è quello che sempre caratterizza l’animo giovanile, in ogni epoca e in ogni situazione.

Venerdì 25 febbraio - ore 21.00casatenovo - Villa Mariani

All’osteria degli scapigliati

Domenica 27 febbraio - ore 16.00Civate - Salone presso l’oratorio

Storie di animali TEATRO IN-FOLIO Piccola saga di fiabe tratte dalla raccolta delle Fiabe

Italiane di Italo Calvino. Il filo rosso è quello del mondo animale nella tradizione della fiaba popolare. Animali che, personificati, affrontano le paure le ingenuità le regole e i valori dell’uomo… Un narratore divertito e divertente, accompagnato da un musicista, condurrà attraverso questo percorso narrativo, in cui la parola ed il gesto sono lo strumento di relazione e comunicazione.

BIBLIOGRAFIAσ cento anni - G. Rovani - 1975σ L’altrieri - C. Dossi - 1972σ Fosca - I. U. Tarchetti - 1988σ Opere - A. Boito - 1999σ Memorie del presbiterio: scene di provincia - E.Praga, R. Sacchetti - 1990

BIBLIOGRAFIAσ Fiabe italiane raccolte dalla tradizione popolare durante gli ultimi cento anni e trascritte in lingua dai vari dialetti - I. Calvino, M. Lavagetto - 1996σ Il Principe granchio e altre fiabe italiane - I. Calvino, illustrazioni di E. Luzzati - 2010σ L’ uccel Belverde e altre fiabe italiane - I. Calvino, illustrazioni di A. Sanna - 2007σ ll barone rampante - I. Calvino, tavole di M.E. Agostinelli - 2001σ Marcovaldo, ovvero Le stagioni in città - I. Calvino, illustrazioni di Sto - 2002

ALMA ROSè

e incontro conBENEDETTA TOBAGI autrice del libro “Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre.”

“Sono come voi. Uguale alla vostra è la mia casa. Due stanze, un cucinino lindo. Il bagno stretto tra due file di piastrelle verdi: non trasmettono freschezza ma quella sensazione di acqua gelata che scorre sul viso assonnato del mattino.” I piatti della cena nel lavandino, la sveglia per andare a lavorare, il caffè sul fuoco, sono i ritmi e i gesti di una giovane moglie in una giornata qualunque. Attende il ritorno del suo finto marito. Attende il lieve colpo sulla porta, prima del suono del campanello. Un colpo bussato con le nocche delle dita che le dirà ancora per una volta che sono ancora vivi, che sono liberi, che sono ancora senza volto. Militante della lotta armata clandestina nell’Italia degli anni settanta, la protagonista di questo breve racconto, tutta tesa a mimetizzarsi sotto l’aspetto di una persona normale, che deve apparire a tutti i costi “come voi”, è una donna che trama per cambiare il mondo, mentre il mondo le si avviluppa attorno troppo stretto con le sue spire.

Venerdì 4 marzo - ore 21.00Sirtori - Aula Magna “Niso Fumagalli”

come voi

Sabato 5 marzo - ore 21.00Valmadrera - centro culturale “Fatebenefratelli”

come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre ANIMANERA

e incontro con IDA FARè

autrice del libro “Mara e le altre”

Una figlia che ricostruisce la vita del padre, spezzata negli anni di piombo, e nello stesso tempo anche quella di un pezzo oscuro e difficile della nostra storia collettiva. Sembra come inevitabile e necessario farlo, anche se doloroso. Mettersi a camminare su questa strada piena di pietre e di rovi, con la stessa paterna indole di non scoraggiarsi davanti alla complessità, per capire. E capire è un atto d’amore. Benedetta racconta suo padre Walter Tobagi, morto per il suo lavoro di giornalista, assassinato da un gruppo di terroristi il 28 maggio 1980 a Milano. Tobagi che, attraverso le sue inchieste, cercò una spiegazione all’ondata di violenza e di ferocia politica degli anni del terrorismo. Tobagi giornalista libero che non perse mai l’occasione per dire che la libertà di stampa passa attraverso la libertà dell’editoria. Tobagi testimone del suo tempo e anticipatore del nostro. Tobagi padre, immerso nel lavoro anche notturno, perché un giorno, fra un decennio forse, la società potesse essere “meno assurda” per i suoi figli, per tutti.BIBLIOGRAFIA

σ Mara e le altre: le donne e la lotta armata: storie, interviste, riflessioni I. Farè, F. Spirito - 1979 σ Il terrorismo italiano, 1970-1978 - G. Bocca - 1980σ Spingendo la notte più in là: storia della mia famiglia e di altre vittime del terrorismo - M. Calabresi - 2007σ Anni di piombo - A. Baldoni, S. Provvisionato - 2009σ Sia folgorante la fine - C. Verbano, A. Capponi - 2010

BIBLIOGRAFIAσ Spingendo la notte più in là : storia della mia famiglia e di altre vittime del terrorismo - M.Calabresi. - 2007σ La notte che Pinelli - A. Sofri - 2009σ Piazza Fontana - C. Lucarelli - 2007 σ Guido Rossa, mio padre - G. Fasanella, S. Rossa - 2006σ Obiettivi quasi sbagliati - R. Arditti, C. Buoncristiani - 2007

O ThIASOS

dai 3 anni

La domenica, i bimbi insieme alla Famiglia - genitori, fratelli, nonni, zii, amici tutti - sono invitati a sedersi in cerchio e su sedie e comodi cuscini ad ascoltare una storia, di volta in volta diversa, avvincente e formativa. Così come è sempre stato, così come dovrebbe essere. Favola e fiaba sono usati spesso come sinonimi perché derivano dalla stessa radice latina, il verbo fari che significa “parlare”, “raccontare” e distinguono un tipo di racconto risolto con elementi irreali o addirittura soprannaturali. Ma favola e fiaba sono diverse. La favola è un componimento scritto con intendimenti morali e ammaestrativi ed ha come protagonisti quasi sempre animali, intesi come simboli dei vizi e delle virtù degli uomini. La fiaba è un tipo di narrazione i cui protagonisti non sono quasi mai animali (tipici invece nella favola), ma creature umane, coinvolte in avventure straordinarie con personaggi dai poteri magici come fate, orchi, giganti e così via.

Domenica 6 marzo - ore 16.00cernusco Lombardone - Biblioteca

Favolatte di carlo collodi

Domenica 20 marzo - ore 16.00Oggiono - Aula Magna Scuola “M. D’oggiono”

Nascita di Roma AIA TAuMASTIcA

dai 3 anni

Un fico, un picchio e una lupa alquanto malmessi vengono a sapere che il bosco nel quale vivono sta per essere tagliato. Al suo posto sorgerà un centro commerciale! I tre, disperati, in un sussulto di orgoglio, decidono di creare uno spettacolo per raccontare come i loro antenati, divennero geni protettivi di Roma. Furono loro a salvare i due gemellini, Romolo e Remo! Fidando nella capacità del teatro di commuovere gli animi e scuotere le coscienze i tre cominciano le prove. In questo spettacolo i ragazzi oltre a soddisfare il loro amore per le storie, conoscere uno dei miti fondatori della nostra cultura, familiarizzare con alcuni tra i problemi più pressanti della nostra epoca e cioè la salvaguardia dell’ambiente naturale e delle specie animali, entreranno in contatto con quelle ‘pratiche rituali’ presenti tanto nella religiosità romana quanto in culture diverse dalla nostra, e per alcuni aspetti, ancora vive nell’infanzia la cui vivida immaginazione è ancora capace di una relazione affettiva e emotiva con la natura.

BIBLIOGRAFIAσ Fiabe e racconti - C. Collodi, M. Vitta - 1991σ Pipì, lo scimmiottino color di rosa - C. Collodi, illustrazioni di A. Ruano - 1993σ Storie allegre - C. Collodi, illustrazioni di A. Musso - 1984σ Pinocchio - C. Collodi, illustrato da Mattotti - 2001σ Pinocchio - regia di R. Benigni - 2002

BIBLIOGRAFIAσ Anche tu, Duvolte : un professore nell’antica Roma - E. Di Marco - 2009σ Roma - L. Manaresi, G. Manna - 2002σ Romolo e Remo : storia di un fico, una lupa e due gemelli S. Colloredo, S. Frasca - 2004σ Lo sviluppo ecosostenibile a piccoli passi - C. Stern - 2009σ Viaggio nell’antica Roma - J. Carioli, illustrato da L. Terranera - 2009

NuDOEcRuDO TEATRO

dai 7 anni

Clandestino (in casa) narra di un un viaggio grottesco, onirico, tragicomico. Protagonista del viaggio: Metrio Claus, un individuo naif dal nome altrettanto naif. Metrio, messo alle strette dalla fame, dalla povertà, da una società che ormai lo rifiuta come un appestato, abbandona la sua terra natale, nella speranza di iniziare una nuova vita in una terra lontana. Durante la sua vita in mare, Metrio viene accompagnato da un mentore, uno spirito, che incarna di volta in volta personaggi diversi. Voci lontane, presenze, ricordi di incontri che lo aiutano a ricostruire e a raccontare la sua storia di fuggiasco e di clandestino: la storia di un abbandono, di un viaggio verso una speranza, di un approdo doloroso e di un ritorno eterno, privo di senso e di aspettativa. Clandestino (in casa) racconta una storia che siamo abituati a collocare in paesi lontani, presso genti povere, ma che invece, alla fine, si rivelerà estremamente vicina a noi.

Venerdì 1 aprile - ore 21.00Barzago - Sala civica

clandestino in casa

Domenica 3 aprile - ore 16.00Cremella - Sala Giovanni Paolo II

Barbablù. Fiaba nera a più vociTORRE ROTONDA

e incontro con l’autore JACOPO BOSChINI

Barbablù. Una fiaba nera, qui interpretata da un inconsueto coro di voci, che come in una partitura si rincorrono, si ostacolano, lavorano all’unisono, si fanno suono per regalare allo spettatore uno spettacolo tutto da ascoltare. Letteralmente circondato dei corpi e dalle voci dei 7 attori, lo spettatore ne intravede le sagome, spia i loro gesti, gli sguardi, insegue le mani del regista che, come un direttore d’orchestra, dirige e chiama in causa voci, timbri, suoni, variando volumi e tempi per costruire un flusso sonoro unico e irripetibile. Una fiaba nera per grandi e non solo, adatta ad un pubblico dai 7 anni.

BIBLIOGRAFIAσ Nel mare ci sono i coccodrilli: storia vera di Enaiatollah Akbari - F. Geda - 2010σ Storia dell’emigrazione italiana - P. Bevilacqua, A. De Clementi, E. Franzina - 2009σ Bilal: il mio viaggio da infiltrato nel mercato dei nuovi schiavi - F. Gatti - 2007σ Immigrazione e sicurezza in Italia - M. Barbagli - 2008σ cose di questo mondo - regia di M. Winterbottom - 2002

BIBLIOGRAFIAσ Barbablù : da Charles Perrault raccontata da R. Piumini, illustrata da F. Altan - 2010σ Barbablù : la fiaba di Jacob e Wilhem Grimm - riscritta da N. Cinquetti, illustrata da A. Cimatoribus - 2009σ Barbablù - C. Perrault, illustrazioni di E. Battut - 2001σ Fiabe dei fratelli Grimm - riscritte da P. Parazzoli, suono e musica Istituto Barlumen - 2009σ Fiabe di Perrault - riscritte da P. Parazzoli, suono e musica Istituto Barlumen - 2009

ScARLATTINETEATRO

(PRIMA NAZIONALE)

dai 5 anni

Io odio la poesia quando si riempe di trombe e orpelli, io odio l’organo il flauto e la lira. Io amo la voce umana. Federico Garcìa Lorca

Il 18 Agosto del 1936, un mese dopo l’inizio della guerra civile, Federico Garcìa Lorca veniva assassinato in un campo vicino a Granada. Aveva 38 anni. La sua poesia era diventata così pericolosa da impaurire quella metà di Spagna che si era schierata con il fascismo, e che restava spaventata, smarrita e sbigottita davanti alla sua parola. Questo spettacolo è un punto di vista, quello di una donna che è stata, o che potrebbe essere stata, vicina al poeta. Il punto di vista di uno dei tanti spagnoli che avrebbe voluto sentire ancora la sua voce. Riportando al pubblico la poesia di Lorca, si tenta d’immaginare quanto le parole che Federico non ha avuto modo di lasciarci ci avrebbero guidato, attraverso quelle che ci ha lasciato. La vita di Federico Garcia Lorca, tra Buñuel, Dalì, Neruda, le terre Granadine, Madrid, la Residencia de estudiantes, New York, la Barraca e i suoi versi, che restano reali e orfani, quanto noi.

Venerdì 15 aprile - ore 21.00Sirtori - Carrozzeria Ghezzi

Amo la voce umana

Sabato 9 aprile ore 16.00casatenovo - Villa Mariani

24583 piccole inquietanti meraviglieATIRI bambini non sono soltanto più piccoli degli uomini,

sono anche diversi. Per esempio le proporzioni del corpo non sono uguali. In un bambino la testa è 1/4 della lunghezza del corpo, mentre in un adulto è appena 1/8. Un bambino fatto come un adulto sarebbe brutto. Anche un adulto fatto come un bambino sarebbe brutto. I bambini sono diversi dagli adulti non solo per quanto riguarda il corpo, ma anche per quanto riguarda il modo di pensare e di agire. Sono piccoli, a volte inquietanti, ma per noi sempre meravigliosi. Sono prove di vita, venute male per chi le vorrebbe già perfette, già abili ad un mondo non costruito per loro. Vogliamo raccontare le brevi storie di alcuni di loro: bambini che si credono dracula, ragazze con tanti occhi o con occhi che vedono sfuocato, bambini ostrica o che parlano solo usando parolacce. Figure struggenti, fragilissime nella loro voglia appena nata di vivere ma sempre sul punto di essere distrutti e frustrati da qualche crudeltà d’adulto, genitori, medici o “normali” che siano.

BIBLIOGRAFIAσ Donna Rosina la zitella ovvero Il linguaggio dei fiori - F. Garcia Lorca - 1987σ Lamento per Ignazio Sánchez Mejías e altre poesie - F. García Lorca - 1996σ Sonetti dell’amore oscuro: sonetti dell’amore oscuro, poesie d’amore e di erotismo, inediti della maturità - F. Garcia Lorca - 2006σ Poesie - F. Garcia Lorca - 1995

BIBLIOGRAFIAσ La fabbrica di cioccolato - R. Dahl - 1994σ Boy: racconto d’infanzia - R. Dahl - 1992σ Il Ggg - R. Dahl - 2008σ La fabbrica di cioccolato - regia di T. Burton - 2005σ La sposa cadavere - regia di T. Burton - 2006 σ La forma della vita - C. Viviani - 2005

STRADEVARIE

(PRIMA NAZIONALE)

dai 2 ai 5 anni

Incontro con Ettore Albertoni e Valerio Onida, modera Massimo Rebotti, leggono gli attori e i musicisti di ScarlattineTeatro.

Nell’ambito di questa rassegna di Libri in Scena, dedichiamo una serata speciale al tema della Costituzione. Ospiti della serata Ettore Albertoni, presidente emerito del Consiglio Regionale della Lombardia, e Valerio Onida, presidente emerito della Corte Costituzionale. Modera il dibattito Massimo Rebotti, ex direttore di Radio Popolare e de Il Diario della settimana. Leggono brani dalla Costituzione e da altri testi fondamentali per il dibattito intorno alla Costituzione gli attori e i musicisti di ScarlattineTeatro.

Venerdì 29 aprile - ore 21.00Brivio - Auditorium del Polo Scolastico

Letture sulla costituzione

Domenica 1 maggio - ore 16.00Malgrate - Piana di Pian Sciresa

carta cantaALBERTONI

ONIDAREBOTTI

ScARLATTINETEATRO

Un uovo. Si rompe e nasce qualcuno. E poi comincia il viaggio alla ricerca della mamma: nella terra, nell’acqua, nell’aria... In scena c’è un grandissimo foglio, che viene dipinto e che scorre sotto gli occhi meravigliati dei bambini. Ci sono una pittrice, un’attrice-mimo, una percussionista e poi c’è tanta carta: che rotola come una palla, che nevica in mille pezzettini, che diventa ali, che prende vita disegnata. Lo spettacolo è semplice, parla un linguaggio universale: il fare che racconta, piccoli rumori, qualche bella canzone, la sperimentazione del materiale e le libere associazioni come nell’alba dei giochi dei bambini. Alla fine i bambini disegnano l’ultima pagina.

BIBLIOGRAFIAσ La storia - E. Morante - 1974σ Il cavallo rosso - E. Corti - 1985σ Cesare Cantù e l’età che fu sua - a cura di M. Bologna e S. Morgana - 2006 σ La Costituzione: le radici, i valori, le riforme - G. Dossetti - 1996σ La costituzione - V. Onida - 2008σ Una Costituzione per i prossimi trent’anni: intervista sulla terza Repubblica G. Miglio, a cura di M. Staglieno - 1991σ Il Nuovo Trattato europeo - J. Ziller - 2007σ Dallo Statuto albertino alla costituzione repubblicana - G. Bonis Cuaz - 1978 σ Sei stato tu? La costituzione attraverso le domande dei bambini G. Colombo -2009 σ Evviva la...Costituzione: i nostri 12 segreti per vivere felici insieme - A. Strada - 2008

BIBLIOGRAFIAσ C’era una volta un foglio di carta - C. Madia - 1994σ L’uovo e la gallina - I. Mari, E. Mari - 2004σ La mamma ha fatto l’uovo! - B. Cole - 1998σ Oh, che uovo! - E. Battu - 2005σ Dov’è la mia mamma? - J. Donaldson, A. Scheffler - 2006

Rifiuti umani è un’originale proposta di spettacolo, nata da un progetto didattico in collaborazione con il WWF, che affronta lo scottante (anzi puzzolente) tema dell’accumulo dei rifiuti solidi urbani.Comicità e semplicità di linguaggio, unite alla simpatia degli attori e delle situazioni mostrate ben si combinano con l’intenzione di far conoscere al pubblico utili informazioni, recepibili ad ogni livello di età e istruzione. Rifiuti umani si presenta come una sorta di parodia di un documentario ambientato in una discarica, con una voce narrante che illustra storia e attualità del problema dei rifiuti, analizzando i comportamenti quotidiani e fornendo una serie di esempi concreti che ne mettono a fuoco gli aspetti storici, culturali, economici ed ecologici.Tre attori - spazzini - clown in tuta bianca esemplificano e interpretano i concetti e le situazioni annunciate, cambiando scene e caratteri ad un ritmo vorticoso, tra canzoni ironiche e azioni mimate, utilizzando gli oggetti raccolti in discarica.

Domenica 8 maggio - ore 16.00Cassago Brianza - Parco Monumentale “Rus Cassiciacum”

Rifiuti UmaniLuNA E GNAc

dai 5 anni

BIBLIOGRAFIAσ L’ecologia spiegata ai ragazzi - G. Brillante, A. Midlarz - 2010 σ Nel paese di Riciclandia!: Alla ricerca... dell’energia perduta! musiche originali di R. Nassimbeni, G. Crivellente - 2005σ La raccolta differenziata a piccoli passi - G. Bertolini, C. Delalande - 2008σ Arteficio : il riciclo a regola d’arte - I. Bertolini immagini di P. M. Costantini, I. Del Gaudio - 2007 σ Dove lo butto? : Quando i rifiuti diventano risorse - F. Capelli, A. Ferrari - 2005

Ingresso gratuito a tutti gli spettacoli.

Si consiglia di presentarsi mezz’ora prima dell’inizio dello spettacolo in quanto gli spazi di rappresentazione possono avere una capienza limitata.

In caso di spettacoli all’aperto è previsto un luogo di rappresentazione al coperto.

Puoi trovare il programma completo su: www.provincia.lecco.it/biblioteche www.scarlattineteatro.it

Prenotazioni e informazioni presso le biblioteche del luogo di rappresentazione.

Il programmaVenerdì 28 gennaio - ore 21.00OLGIATE MOLGORA - Sala Civica - presso la Scuola Elementare, viale Sommi Picenardi.L’ultimo capodanno dell’umanità AuRAucAIMA TEATERPer informazioni e prenotazioni: 039.9911254 - biblioteca@comune.olgiatemolgora.lc.it

Domenica 30 gennaio - ore 16.00PEREGO - Antica Chiesa - via Roma carbonara. Risorgimento a fumetti ScARLATTINETEATRO - LuNA E GNAc Per informazioni e prenotazioni: 039.5310228 - biblioteca.rovagnate@unionevalletta.it 039.5312302 - biblioteca.santamariahoe@unionevalletta.it

Domenica 6 febbraio - ore 16.00 CALCO - Auditorium San Vigilio - via S.VigilioPaladini di Francia cANTIERI TEATRALI KOREjA Per informazioni e prenotazioni: 039.9910562 - biblioteca@comune.calco.lc.it

Venerdì 1 aprile - ore 21.00BARZAGO - Sala Civica - via C. Cantù.clandestino in casa TORRE ROTONDA - JACOPO BOSChINIPer informazioni e prenotazioni: 031.874108 - barzago.biblioteca@virgilio.it

Domenica 3 aprile - ore 16.00CREMELLA - Sala Giovanni Paolo II - piazza della ChiesaBarbablù. Fiaba nera a più voci NuDOEcRuDO TEATROPer informazioni e prenotazioni: 039.9211514 - biblioteca@comune.cremella.lc.it

Sabato 9 aprile - ore 16.00CASATENOVO - Villa Mariani - via Buttafava, Galgiana (frazione di Casatenovo)24583 piccole inquietanti meraviglie ScARLATTINETEATRO Per informazioni e prenotazioni: 039.9202959 - biblioteca.civica@comune.casatenovo.lc.it

Venerdì 15 aprile - ore 21.00SIRTORI - Carrozzeria Ghezzi - via delle Industrie, 10 - Bevera di SirtoriAmo la voce umana ATIR Per informazioni e prenotazioni: 039.9215033 - biblioteca@comune.sirtori.lc.it

Venerdì 29 aprile - ore 21.00BRIVIO - Auditorium del Polo Scolastico - via Como - località SelvetteLetture sulla costituzione ALBERTONI - ONIDA - REBOTTI - SCARLATTINETEATROPer informazioni e prenotazioni: 039.5321377 - biblioteca@comune.brivio.lc.it

Domenica 1 maggio - ore 16.00MALGRATE - Piana di Pian Sciresa - via Pian Sciresa - presso la “Baita Pian Sciresa”carta canta STRADEVARIEPer informazioni e prenotazioni: 0341.2055213 - biblioteca@comune.malgrate.lc.it

Domenica 8 maggio - ore 16.00CASSAGO BRIANZA - Parco Monumentale “Rus Cassiciacum” - presso la Biblioteca - piazza Don Motta Rifiuti Umani LuNA E GNAcPer informazioni e prenotazioni: 039.9213250 - biblioteca@comune.cassago.lc.it

Venerdì 11 febbraio - ore 21.00LOMAGNA - Auditorium - presso la Biblioteca - via Roma, 2Iancu. un paese vuol dire cANTIERI TEATRALI KOREjA Per informazioni e prenotazioni: 039.5301907 - biblioteca@comune.lomagna.lc.it

Venerdì 25 febbraio - ore 21.00CASATENOVO - Villa Mariani - via Buttafava, Galgiana (frazione di Casatenovo)All’osteria degli scapigliati TEATRO IN-FOLIOPer informazioni e prenotazioni: 039.9202959 - biblioteca.civica@comune.casatenovo.lc.it

Domenica 27 febbraio - ore 16.00CIVATE - Salone presso l’oratorio - Piazza della ChiesaStorie di animali ILINXPer informazioni e prenotazioni: 0341.213318 - biblioteca@comune.civate.lc.it

Venerdì 4 marzo - ore 21.00SIRTORI - Aula Magna “Niso Fumagalli” - presso la Scuola Elementare - via Pineta, 1come voi ANIMANERA - IDA FARèPer informazioni e prenotazioni: 039.9215033 - biblioteca@comune.sirtori.lc.it

Sabato 5 marzo - ore 21.00VALMADRERA - Centro Culturale Fatebenefratelli - via Fatebenefratelli, 26come mi batte forte il tuo cuore COMPAGNIA ALMA ROSE’ - BENEDETTA TOBAGIPer informazioni e prenotazioni: 0341.583266 - biblioteca@comune.valmadrera.lc.it

Domenica 6 marzo - ore 16.00CERNUSCO LOMBARDONE - Biblioteca - piazza della VittoriaFavolatte di carlo collodi AIA TAuMASTIcAPer informazioni e prenotazioni: 039.9285802 - biblioteca@comunecernusco.191.it

Domenica 20 marzo - ore 16.00OGGIONO - Aula Magna Scuola “M.D’oggiono” - Via V. VenetoNascita di Roma O ThIASOSPer informazioni e prenotazioni: 0341.576671 - biblioteca@comune.oggiono.lc.it

Sistema Bibliotecario Provinciale0341.295469

biblioteche@provincia.lecco.itwww.provincia.lecco.it/biblioteche

ScarlattineTeatro039.9276070

info@scarlattineteatro.itwww.scarlattineteatro.it

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