IV Concorso Letterario”Codex Purpureus” Sarezzano (AL) Premiazione domenica 28 maggio Premio speciale alla Biblioteca dei Ragazzi di Sesto San Giovanni. che ha partecipato con le poesie delle classi : 5 C Scuola Primaria Galli1 H Scuola Secondaria di 1° grado Einaudi 1 G Scuola Secondaria di 1° grado Einaudi 1 C Scuola Secondaria di 1° grado Breda

CLASSE 5 C GALLI

Manuel Caruso Nel silenzio Nel silenzio cupo, nel silenzio grigio entrano vento ed ombre. Gli abeti amici incatenano il sole nascosto nel bosco intero e lieve. Sara Panio Il buio del bosco Incerta la tempesta parla con gli abeti; umido il frusciare delle foglie sfiora il gorgogliare del torrente. La tristezza serpeggia nel cielo cupo e concitato. Il metallico argento del lago tormenta le tenebre con timore. La nostalgia tocca la timida quiete della foresta. E il sogno si dissolve nell’umido ricordo di luce.

Poerio Alessandro Un amico variopinto L’autunno chiama gli scoiattoli della foresta. Abeti e alberi sfiorano l’aria che fa sfumare lievemente il quieto silenzio. Il bosco nascosto e inquieto, umido e dolce come un amico variopinto. Tugba Gokkaya Richiamo del verde Il buio nel bosco dolce si dilegua tra le ombre della luce. Il profumo delle foglie nascosto dietro l’autunno richiama il verde. Dahanne Melgaredo Specchio del ricordo I miei pensieri vagano come il vento, nel bosco toccano le foglie degli abeti; il lago è come uno specchio del mio ricordo di abeti dal profumo lieve.

Mauro Luconi Tenero ramo Nascosto il torrente diventa ricordo che giunge dal fremito dell’erba. Un susseguirsi di pensieri che schiumano dal vento umido, dolce nostalgia di alberi, cinguettio di lieve sogno, che scivola nel tempo. Un certo tremore del giorno nel profumo del soffio che si specchia nel cielo, come un ricordo di vento nudo. Diventa tenero ramo qualche abete che svanisce nel buio Gianluca Guerra Vagare di foglie In autunno gli alberi temono il buio tenebroso, il grigio secco del tempo. Nel bosco le foglie vagano tra la foresta verde sullo sfondo del cielo. haima Shakwwir L’autunno mi chiama Le acque tenere scivolano nel bosco secco d’autunno. Le foglie umide toccano il bosco. Si abbassa il sole; il verde dell’autunno mi chiama.

Zhang Xingwang Il bosco verde Gli abeti nudi parlano con gli uccelli, le acque entrano nel lago. Le montagne verdi creano foreste di foglie d’alberi. Il soffio del vento scrive la luce variopinta. Il grigio della tristezza diventa il verde delle foglie. Diego Reitano Il bosco prende vita La luce multicolore parla con il bosco. Un lieve soffio di nostalgia giunge al verde sentiero umido e dolce. Gli abeti guardano gli scoiattolini tremare nascosti. Carlotta Tolo Pensieri dolci nel bosco Il tenero richiamo del bosco variopinto scivola nell’acqua del torrente. L’autunno della foresta secca rispecchia il picco della montagna. Si crea una catena di pensieri dolci, dove la tristezza svanisce. Il suono di parole leggere emette lacrime di silenzio nel lamento del bosco.

Nadia Geresa Specchio di tristezza Il bosco si specchia nel torrente poi svanisce nei miei pensieri. Il cinguettio degli scoiattoli fa frusciare le foglie verdi e tenero il cielo crea uno specchio di tristezza. Gli abeti nudi serpeggiano di un soffio leggero e cupo pieno di nostalgia. Mattia Papillo Dal torrente boscoso Il torrente boscoso chiama gli scoiattoli dai rami di abeti. Le civette vagano nel bosco, abbassano il loro grido. Il richiamo degli alberi crea sogni. Lo specchio del lago domina le montagne del ricordo tremante della nostalgia. Alessia Di Vita Nel silenzio nel bosco Il vento soffia la tristezza, il sole riscalda i pensieri. L’autunno giunge nel silenzio del bosco e le foglie cadono dolcemente. Lo spechio del lago è pieno di ricordi e di lacrime e il suono delle civette flebile riscalda il bosco.

Eleonora Lozza L’autunno giunge Una leggera pace nasconde parole variopinte. Il dolce profumo di pensieri verdi entra nel bosco cupo. Un alito di nostalgia scivola tra le foglie umide e tormenta il tenero sfondo di amici abeti. Il ricordo della tristezza svanisce nell’aria, nel chiarore del sole. Lorenzo Manunta Lago grigio Vagano nel buio le civette, il soffio del vento giunge al bosco per specchiarsi nel lago tenebroso e scuro. Gli abeti toccano i pensieri del tempo e diventano secchi. Andrea Canaletti Foglie grigie Il bosco intero di alberi, chiama le montagne con tristezza , incerto se dominare o specchiarsi nel lago. E’ amico degli abeti, dolce quanto un cielo nudo e lieve. Le foglie sbiadite e lievi richiamano il verde per smettere il grigiore. Sara Renesto Lago nel bosco Le civette variopinte di un bieco grigio umido entrano nei pensieri dolci fino a volare nel cielo, tra il tremare delle foglie verdi e luccicanti Un lieve ciguettio porta all’ultimo chiarore del tenero lago felice.

Eljot Voci Il lieve autunno Rami che tendono al silenzio del tempo, trema un cinguettio. Il bosco si fa buio e il cielo si schiara. Poi la luce svanisce: nel grigio tormento si scrive nell’aria il suono del torrente. E parla il quieto autunno che vige nel bosco. Giulia La Porta Languido verde Il bosco irrequieto fa vagare le acque nella luce parlante degli abeti secchi. Un languido verde e dolce dell’amico sole nascosto nell’oscurità, dal suo sogno specchiato è soffiato via dall’aria incerta. Giulia La Porta Vento irrequieto Le punte delle foglie nascondono la tempesta buia e il profumo mite delle acque tiepide vaga nell’aria. Il verde rispecchia il tramonto nel soffio triste del vento irrequieto. Classe 1 H Scuola Secondaria di 1° Grado Einaudi

Alessandro Polastri Luce argentea Nell’oscurità un chiarore scivola tra le montagne per poi specchiarsi nel lago e serpeggiare tra le foglie. Un lamento agitato vaga nel cielo cupo, la luce argentea tremando, svanisce. Nella foresta una tempesta tormenta gli alberi: il vento parla, languido tra le piante.

Giovanni Bibiani Il sogno La notte di un sogno un canto leggero volò ripercorrendo le note già sentite che compongono un’armonia leggiadra, un canto stupendo. Luca Frattarolo Il tuo canto La musica che canti viene avvolta nel tuo stelo fiorito. Tu e la melodia legati insieme prendete il cuore di chi ascolta riempendolo di allegria. Melinda Rotamartir L’ armonia L’armonia di un canto è come lo stelo di ogni fiore che vibra quando il vento sfiora i suoi dolci e leggeri petali. Per ballare in sintonia bisogna volteggiare con un candido e dolce cavaliere per sentirsi tranquilli al suo fianco. Dana Deko Sinfonia di note Dolce sinfonia, armonia di note, che come morbide carezze ti coccolano. Un vuoto ti senti e ad un tratto il suono del valzer ti riempie il cuore di un’emozione che ti fa volteggiare nell’aria.

Cecilia Zonza La musica Candido soffio di note leggere, che volano senza timore. In un attimo struggente un’utopia immensa si espande con rapidità coinvolgendo tutti: è la musica! Marco Caffarelli Dita sconosciute Il cembalo è ricoperto da un soffice strato di polvere, da impronte, di dita sconosciute che hanno suonato una soffice melodia bella, stupenda, divertente che non verrà più suonata da altre dita. Yassine Hilali Il bel canto de mare Il bel canto del mare va nell’aria fino alle nuvole con languido sospiro: nel pentagramma del cielo la musica canta. Matteo Bolelli Sinfonia Mi chiedo da dove provenga questa sinfonia dalle note dorate e dai colori dell’arcobaleno. Poi di fronte a me vedo uno spartito e dei tasti dalle melodie stupende e dal ritmo allegro: il canto dell’ amicizia.

Luigi Corapi Lo strumento Un velo avvolge l’altare del mio canto per me, per sentirmi felice. Con l’accordo del mio strumento mi rendo ancora più felice come il mare quando è tranquillo. Emanuele Ibba Mia sinfonia Vola ancora mia sinfonia riempi i cuori pieni di rabbia con la tua soavità, dolce. Riempi il vuoto, usa le tue note di mille colori. Fai crescere prati nel fiore del nostro cuore. Marco Dipietro Sentimento L’amore è un canto che mi fa vibrare il cuore e sento le vertigini a stare lontano da te e tu dimori nei miei pensieri con una languida sinfonia. Sebastiano Stoniolo In una giornata di sole Stavo seduto sotto un albero in una giornata di sole e all’improvviso un ricordo mi salì alla mente e sentii il cuore vibrare come inchiostro su un foglio. L’amore nel mio cuore era immenso, scriveva una dolce sinfonia.

Melissa Vitale Svanisce il canto Armonia musicale che, come morbida carezza, ti sfiora la pelle. E’ come volteggiare nell’aria: e ti prende, con le proprie ali e ti porta lontano, ti avvolge col suo candore. Uno squarcio nel cielo interrompe l’incanto: un fuoco di rabbia mi passa dentro, si espande dentro di me. Non so fermarlo: il ricordo dell’amore svanisce. Veronica Falchi Pianoforte Oh mio pianoforte ogni tasto fa vibrare il mio cuore, ogni tasto è un’armoniosa melodia ogni tasto fa vibrare le corde tue e una sinfonia mi entra nel cuore. Dentro di me si accende una fiamma di gioia che riscalda il mio cuore, dove un tempo vi era il gelo della tristezza. Ti prego mio pianoforte canta, canta, e canta ancora fino a quando la fiamma della gioia non mi avvolga il cuore e lo faccia brillare come il sole.

Luisa Guglielmi Sinfonia La sinfonia inizia in accordo di strumenti per far uscire morbide note come carezze. E quando incomincia, le note si abbracciano formando una soave musicalità che si sparge nell’aria Si ascolta una calma musica che rilassa. Poi all’improvviso si alternano le note, si fanno più leggere. Finisce la sinfonia: le persone applaudono dopo essersi rilassate con la soave musica. Ora si innalza una rumorosa voce di folla. E la stanza rimane vuota.

Classe 1 G Scuola Secondaria di 1° Grado Einaudi

Milici Marco Il cuore di mio fratello Un cuore si apre: è il cuore di mio fratello che mi aiuta a star bene. Il cuore di mio fratello, rosso, grande, pieno di amore è pronto per darmi affetto. Il cuore di mio fratello è il cuore più grande del mondo dove c’è scritto amore! Bilel Henchi Rinasce la terra Un giorno di pioggia: nessun essere vivente sul ciglio della strada. Le case che sembrano abbandonate e le spighe sui campi morti. La pioggia che continua, a forti raffiche, poi rallenta ed esce il sole e poi l’arcobaleno. Si sente il grido della gente contenta, le case che si schiudono alla luce, le spighe che rinascono sui campi. Marco Pensabene Ricordo Nascosta in fondo alla valle cresce una spiga. E’ il mio ricordo che mi persegue: da quando è successo non riesco a togliermelo dalla mente. Ci penso e ci ripenso. Ho trovato: la taglierò con la roncola, questa spiga pungente

di ricordo doloroso! Marco Schiavone Dolore I filari tratteggiavano pioli di luce sul campo. Un funerale ne incupiva la sofferenza e io piangevo. La morte di mio nonno è stata indimenticabile. Giuseppe Capacchione Non scorderò Non scorderò le tortore vicino al mare e all’aria pulita del mio cuore; trapassava tutto il mio corpo il loro volo e il cielo. Sonia Nigro Vento dell’amore Lontano volava, volava e cantava, con voce allegra e dolce. Era il vento, il vento del mio cuore. E io, raccogliendo conchiglie, cantavo la canzone di me e di esso: era il vento dell’amore. Klevista Deti Il nonno Nel ruscello chiaro sotto casa, ero con mio nonno e guardavamo la natura, il vento così forte che le foglie volavano nel cielo azzurro; ci alzavamo e io che saltavo e il nonno che sorrideva. Come ti voglio bene, nonno!

Beatrice Ercelli Ricordo d’estate Ascoltavo le spighe ispide che cantavano al passaggio del vento: un giorno d’estate era così forte, che il grano si piegava greve, sul terreno fertile. Il sole caldo, le faceva dorare colorandole come tante foglie, su un albero in autunno. Greta Stefani Mio Singhiozzava la campana di un giorno speciale: abiti di lusso in un mese pieno di conchiglie. Lieve il raggio di sole che riscaldava la giornata colorata di bianco e mazzi di verbene profumate d’azzurro sotto gli ispidi aghi di pino. Si rischiarava il vestito candido di una sposa. Con me, dietro, che porgevo le fedi d’oro dicendo: “ MIO “ Luca Cavezzoli Un lontano ricordo Ripasserò un giorno accanto alle conchiglie della vecchia spiaggia: mi davano fastidio quei piccoli irti granelli di sabbia, lucenti come diamanti splendenti di raggi di sole.

Hallumi Afafe Casa bianca Le case addormentate del Marocco mi ricordano un quadro di stelle: sotto il mare blu che dormiva e noi a giocare con un pallone grande. Andrea Pigolotti Il mare dei sogni Sulla riva dei nostri mari azzurri ascoltavo la voce delle onde tranquille e sentivo nel profondo del cuore il profumo di dolci verbene. Le conchiglie salate mi davano gioia fin quando andavo a dormire, frantumando la sera. Jacopo Miorini Il ricordo più brutto Il cuore mi aveva tradito. Un giorno di sole splendente in un parco di divertimenti nel mezzo delle persone alte come spighe mi persi con il volto imbronciato. E mia mamma lungo il ciglio della strada cerca di trovarmi e alla fine mi trovava molto triste ma con il viso contento di averla ritrovata. Federico Bellinato Ricordo la campagna Ascoltavo la voce della vita mentre le colombe tubavano sul ciglio del giardino che con le forche stavo pulendo e con la roncola tagliavo il grano che serviva a mia zia per la polenta.

Simone Mombelli Sui margini ombrosi dei torrenti Sui margini ombrosi dei torrenti scorreva un’acqua limpida e lucente dei raggi del sole. Mentre nei campi i filari dei vigneti additavano distese di fieni solari. Allora era così. Valentina Borrelli Piccoli ricordi Ricordo le nebbie mattutine che avvolgevano il mare, pieno di conchiglie. Ricordo i miei giorni passati a rincorrere i miei sogni, giovani, allegri, con uno spruzzo di bontà. Ricordo il mia nonna che mi chiamava per il pranzo e la mia indifferenza, presa dai sogni. Oh mi mancano quei tempi, quei momenti, quelle sensazioni ! Classe 1 C Scuola Secondaria di 1° Grado Breda

Luca Scandella Sposa di primavera Sposa di primavera è l’aria pura che viaggia per il mondo intorno agli astri nella nitidezza del cielo. Una pietra color sangue intanto giace nel ruscello dove una donna dal cuore puro piano piano nuoterà con i pesci spaventati dal suo tuffarsi. Proverà la gioia di volare tra le galassie che il buon Dio creò con un pizzico d’amore. Nadia Pedrazzini Fiaba L’anello dei re è smarrito nel bosco: segui il sentiero dorato sulla scia del suo diamante, un trionfo di sole. L’anello è smarrito nel bosco, segui il sentiero dorato: se non lo troverai il trionfo del sole svanirà. Federico Vono Un giorno perfetto Un giorno perfetto per andare al mare a fare un bel bagno e per prendere un bel sole, e una bella barca e non stare a riva. Sai? L’ombra di un segreto è nascosta tra sabbia e onde! Lorenzo Mazzotta Amore folle La legge del cuore improrgabile, ferrea ma giusta per alcuni è inesistente, ma per gli innamorati è la più importante. Cosa sognano i pesci rossi? di che cosa parlano gli uccellini?

l’amore folle fa pensare a cose strane! Jacopo Costa Canti di fate Dalla collina delle fate un angelo si innalza: porta la bontà e la gioia, è un messaggero degli dei. Arriva la cicogna: è l’animale che porta la vita e che spazza via la morte. Ridà la vita alle piante e le fate si rimettono a cantare. Alessio Recalcati. Voci nel cuore Le ragioni del cuore seguono il percorso della vita senza sapere dove si arriva.. Pur non sapendo dov’è la fine seguono la vita. Si rincorrono come echi nella notte buia e oscura. Chi le ascolta dentro al cuore sa dove si arriva. Si sentono come voci di montagne, le troviamo nel cuore. Daniele Passarella Con il cuore Tieni nel palmo della mano il tuo cuore, la tua anima. La mano palpita e trabocca di gioia come un ragazzino. Hai il mondo in tasca, è proprio vero! Tutti hanno il mondo se hanno il cuore in mano. Raggiungi terra, acqua, sole, ogni meta tra torridi deserti, tra gelidi venti. Troverai la calma, troverai la tua mente.

Simone Ligas La freccia d’amore Colpita al cuore da una freccia che in guerra mi trafisse il petto. Nessuno sapeva chi l’aveva lanciata, solo il colpevole ignaro di tutto. Per la sua felicità vincere voleva. Era l’amore. Andrea Baroni Vola nel blu Azzurro polvere, rosso mattone, verde infinito di un prato di fiori. Blu topazio di mare profondo. Nero cupo come la notte buia senza stelle… Vola nel blu, felice, senza paura! Ania Tyshkeuych Fate della collina Fate della collina danzano sul silenzio della primavera. Immerse nella semplicità dell’universo misterioso. Chiedi alla polvere dove sono nascosti i loro sogni e loro ti risponderanno facendo le magie. Alexandru Sascau La mia vita Parlo di me ma non mi vanto. Rifletto e guardo davanti, penso e cerco la felicità. Consigli preziosi ricevo dalle persone che mi vogliono bene: mi aiutano ad essere buono nella vita e a non incontrare mai il male.

Rebecca Ittoo Nel buio silenzioso Tra un mistero e l’altro danzi nel nero silenzio del buio tra le ali della notte, sussurrando nell’aria gelida come un fruscio di foglie. Non è mio, neanche tuo questo sussurro misterioso che fa paura nella notte. Poi ti svegli, sei bella! Alessia Silvelli Sul velluto del mare Andrai sul velluto del mare danzando col sorriso. Con il fiato sospeso rimarrai a guardare il tramonto con i tuoi occhi grandi come quelli di un bambino. Jessica Laurenzano Caos calmo Caos calmo: nell’ombra più perfetta, si sente un grido, un odio silenzioso. Isole da sogno si muovono intorno a me. E con un tuffo, ritorno nel passato dove spero di restare. Sara Jemili Un giorno perfetto Un giorno perfetto tra i fili d’erba mossi dal vento. Profumo dell’alba nel vento fragante fra le case in fondo al sentiero, che non si sa fino a dove arriva. Dietro un cane di terracotta scompare ogni mio pensiero.

Torre di neve Le torri di neve d’inverno toccano il cielo, svettano alto sul bianco monte della gioia, tra fiochi di neve che realizzano il sogno più bello. In un mondo fuori dal tempo, sulla cima più alta del mondo, la pace riesce a governare. Laura Zaffarano Nuvola bianca Sulle piume del vento cerco una nuvola bianca dispersa nel cielo. Accecata dalla luce del sole mi perdo in cieli di zafferano; la cosa un po’ mi sfugge però io non mi preoccupo. So che è laggiù, la nuvola, sulla terra, posata su un prato sotto ad una quercia che riposa. Svelti, prendiamola prima che arrvi la brezza!

Alessandro Pittari Incendio E’ scoccata la scintilla in un bosco. Sarà stato un accendino, sarà stato un mozzicone, sarà stato il caldo, sarà stato un falò, sinceramente non lo so. Il mistero dell’acqua è ancora da svelare, l’incendio deve essere spento. Molti animali moriranno, non ce la faranno. La morte è per molti ormai vicina il mistero dell’acqua deve venir subito svelato: riuscirà a spegnere l’incendio? Per loro noi speriamo, una preghiera facciamo la notte per la loro salvezza. Leandro Stella Secondo alcuni La raffinata magia è quando non vado a scuola, perché le rose sono rosse le rose sono blu. Un mattino ti svegli, una luce bianca ti attira: tu vuoi andarci e non ci vai più. Però se il cattivo fai tu vai all’inferno laggiù. Fiamme, ardore, fuoco, sangue, morti, persone cattive ,urla di sottofondo. Ma se fai il bravo Dio ti attende in paradiso, fatto di nuvole tutto di azzurro: secondo alcuni, io non lo so.