16/12/2013

INDICE RASSEGNA STAMPA

Indice Rassegna Stampa

16/12/2013

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Fiesole

14/12/2013 p. II Con la card di Sant'Ambrogio via Gioberti più convenienteRepubblica Firenze 1

14/12/2013 p. 15 Ma fiesole non si aiuta con le liti FabioIncatasciato

Corriere Fiorentino 3

14/12/2013 p. 31 Pian del Mugnone, petizione per la pulizia dei torrenti DanielaGiovannetti

Nazione Firenze 4

Iniziative ed eventi

14/12/2013 p. XV Archeologico, cento di questi anni un secolo di scavi racchiusiin un libro

Repubblica Firenze 5

14/12/2013 p. XXI Agli Amici della Musica il ricordo di Piero FarulliRepubblica Firenze 6

14/12/2013 p. 19 Firenze-Fiesole i percorsiCorriere Fiorentino 7

14/12/2013 p. 21 Da Carbonare ai King's Singer: il lungo week-end degli Amicidella Musica

Corriere Fiorentino 8

14/12/2013 p. 31 Fiesole: libro di paolo pianorsi, la presentazioneNazione Firenze 9

Oltre alle "cento botteghe" aderiscono all'iniziativa anche i ristoranti della catena Think Big

Con la card di Sant'Ambrogiovia Gioberti più conveniente

PER Natale il quartiere si esten-de. La card che unisce mercato enegozi di vicinato e che, pur pas-seggian dotraunacomperael'al-tra a cielo aperto, assicura sconticome al chiuso del centro com-merciale, non abbraccia più soloil mercato di Sant'Ambrogio e levie intorno, dai Ciompi a BorgoLa Croce. Da una settimana ri-guarda anche le famose «centobotteghe» diviaGiobertieiristo-ranti che aderiscono alla catenaThink Big: Piazza del vino, L'A-

viazione, il Pallaio, il Povero pe-sce, Le Lance, il pub James Joycein piazza Ferrucci il JJ Hill di Fie-sole che in pochi giorni hannogià emesso 3.000 carte. Compri omangi, presenti la carta elettro-nica che ritiri gratis da uno deilo-cali affiliati, via via guadagnipunti e, atotpunti, scali e rispar-mi. La card dura per sempre, mail concorso di Natale va avanti fi-no al 31 dicembre. Chiunque inquesto periodo segni anche unaspesaminima sulla card We-Fi di

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Sant'Ambrogio o sulla nuovacard LoveIt clivia Giob erti e dei ri-storanti (male card si scambianoe valgono l'una dove è stataemessa l'altra) può vincereun'auto Twizy Renault elettricao tre biciclette ripiegabili Olim-pia che le monti in macchina,scendi, le distendi e pedali.

La card, spiegano i commer-cianti e gli organizzatori della re-te, non solo vuole mettere inego-zi e i mercati in grado di concor-rere, quanto a occasioni e rispar-

mi, con la grande distribuzione,creare uno spirito di apparte-nenza di quartiere e ora anche discambio tra un rione e un altro epromuovere, miracolo non faci-le a Firenze, uno spirito di colla-borazione tra una bottega eun'altra, ma punta anche a unacittà sostenibile. Sostenibili pro-dotti e prezzi e altrettanto lamo-bilità: dunque,inpalio, auto elet-trica e bici. Come spiega PaoloPolverani, ad di Lovelt, la societàdi marketing che, in connessio-

ne con la potente piattaformainformatica Nexus, organizza losforzo dei commercianti.

La card We-Fi è nata nel feb-braio scorso dal mercato diSant'Ambrogio e da alcuni deinegozi dell'area. In meno di unanno ha conquistato più di10.000 clienti e fatto più di140.000 transazioni. A quel pun-to si è detto: perché non allarga-re? Si è pensato: consolidato ilsenso di appartenenza e l'iden-tità di un quartiere anche neiter-

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mini della spesa quotidiana per-ché non allacciare relazioni piùestese? E ecco che, oltre a We-Fi,nasce la Lovelt card che da gen-naio sostituirà del tutto We-Fima chi già ha la prima se la tengacara perché continuerà a valeredappertutto. «L'esperienza danoi ha funzionato benissimo esta già cominciando a marciarequella allargata», dice Luca Me-noni macellaio del mercato diSant'Ambrogio che in questigiorni già prefestivi non riesce a

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tirare su il viso dal banco doveserve i clienti. Aggiunge Polvera-ni: «I commercianti dei duequartieri si scambiano i clienti, lepersone vanno da un luogo al-l'altro, risparmiano, raccolgonoinformazioni sui vari negozi, sidivertono». Nell'area diSant'Ambrogio, tra mercato enegozi, si èiniziato conl'adesio-ne di 18 negozi e ora sono 35. Invia Gioberti si è cominciato in20,ne stanno arrivando altri40. (i.c.)

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/ F SO ,

NON SI LI'A

CON LE -I'I'I,i; FABIO INCATASCIATO

aro direttore,dispiace leggere sul

Corriere Fiorentino lepolemiche intorno a una ipote-tica «desertificazione» del tes-suto commerciale fiesolano. Iltessuto legato al centro stori-co è un settore importantissi-mo della nostra vita economi-ca: persone attente che moltosi spendono ogni giorno sulversante della qualità e dell'of-ferta, sfidando un tempo diffi-cile come quello che tutti stia-mo vivendo. Conosco a fondoi problemi e le richieste chemolti commercianti portanoavanti. Vorrei quindi davverosi potesse stemperare una po-lemica che rischia di non aiuta-re nessuno. I numeri ci diconocome negli ultimi due anni,nel capoluogo , siano cessatecinque attività (due in effettiaperte da oltre vent 'anni), mane siano state comunque aper-te quattro . Il peso della crisi,di una rendita pesante sugli af-fitti, di tessuti commercialimetropolitani concentrati ingran parte sulla grande distri-buzione, determinano un qua-dro del tutto nuovo su cui farei conti.

D'altronde i numeri dei flus-si turistici hanno subito un lie-ve calo nel 2012 , ma sono co-munque di molto superiori aquelli dei quattro anni prece-

denti. Abbiamo coinvolto di-versi commercianti nel nostroOsservatorio sul Turismo. Ab-biamo allargato la promozio-ne dei nostri musei anche alsettore commerciale (nel 2010e nel 2011 ) e durante i Mondia-li di ciclismo dello scorso set-tembre la risposta della città èstata importante: tutto il setto-re del patrimonio artistico delcentro è stato interamente re-staurato (Cattedrale, Palazzocivico, Seminario , Santa Ma-ria) grazie alla collaborazionecon la parrocchia e col Capito-lo. E coraggiosamente rivendi-chiamo l 'aver interamante pe-donalizzato l'area di piazza Mi-no e della Cattedrale , affian-cando Fiesole a qualsiasi altrocentro storico europeo e addi-rittura anticipando la grandeesperienza fatta poi da Firen-ze. Trovo quindi provocatorioaddebitare alla scarsa collabo-razione dell 'amministrazionecomunale - con tanto di car-tello esposto - la fine attivitàdi un noto negozio del centrostorico. Dalla crisi si esce fa-cendo proposte e pensando as-sieme una città più viva e aper-ta, che sta ultimando un fatico-so e certamente troppo lungoperiodo di interventi sul cen-tro storico (area Garibaldi, au-ditorium, piazza Mino), mache proprio per questo nonpuò fermarsi di fronte alla po-lemica. L'amministrazione c'è,pronta ad ascoltare tutti e farsicarico delle difficoltà che tra-sversalmente attraversanomolti settori.

* Sindaco di Fiesole

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_. .b ; RICHIESTO UN INTERVENTO URGENTE SULLE SPONDE DEL MUGNONCELLO E DEL FOSSATACCIO. , .

pulízía, .

,petizioneSEBBENE siano passati oltre venti anni, a Piandel Mugnone il ricordo dell'alluvione, che inve-stì parte dell'abitato è ancora vivo. Per questo lamanutenzione dei corsi d'acqua è sempre fra iprimi pensieri degli abitanti della vallata. A di-mostralo l'iniziativa partita spontaneamente in

paese e che nel giro di pochi giorni ha raccoltoun centinaio di adesione su due distinte petizio-ne lanciate con lo scopo di chiedere un interven-to urgentemente di pulizia sulle sponde del Mu-gnoncello e del Fossataccio. La documentazio-

ne è stata quindi inviata alle autorità competen-ti, Comune di Fiesole compreso, ente al qualespetta la manutenzione dei corsi d'acqua mino-ri. In particolare gli abitanti delle Caldine segna-lano che nel letto del torrente Mugnoncello so-no nati dei veri e propri alberi: salici, pioppi eontani neri che potrebbero creare problemi incaso di piogge importanti. La situazione è parti-colarmente evidente nei pressi del "Ponte delPallaio" e alle Mimmole, e interessa circa 300metri di sponde. Analoga situazione viene segna-

la sul Fossataccio dove a preoccupare sono an-che degli accumuli di detriti e terra, presenti lun-go circa 400 metri di sponda, fino alla confluen-za con il Mugnone. L'iniziativa ha raccolto il so-stegno del gruppo naturalistico Il Gambero cheperò invita chi di dovere a non ripetere gli erroridel passato: «la pulizia andrà fatta senza l'utiliz-zo di ruspe ed entro il mese di febbraio - dico-no - altrimenti si andrà ad interferire con il pe-riodo riproduttivo degli animali».

Daniela Giovannetti

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Archeologico, cento di questi anniun secolo di scavi racchiusi in un libro

LA MOSTRANelle sale del museo saràaperta la mostra "Fiesole ei Longobardi"

EL 2014 ilMuseoArcheologico di Fiesole compirà 100 anni. L'an-niversario sarà celebrato con la pubblicazione del volume "Fie-sole Museo CivicoArcheologico . Un secolo di bellezza ", unarac-

colta di reperti trovati nelle ultime campagne di scavo nell' area Garibal-di a Fiesole . Il libro verrà presentato al pubblico domenica 22 dicembrealle ore 11 nella Sala Costantini del Museo Archeologico . In occasionedel centenario sarà inaugurata anche una mostra, "Fiesole e i Longo-bardi", che si terrànelle sale del museo dal9 aprile a130 ottobre 2014: sa-ranno esposti , perlaprimavolta , i corredi funerari longobardi trovati nelcorso degli scavi nell'area Garibaldi a Fiesole. Infatti uno degli obiettividel museo è proprio larivalutazione dellapresenza dei longobardi aFie-sole, in particolare , e in Toscana, in generale . Il museo intende anchemantenere un forte legame con la tecnologia . Infatti , la guida multime-diale introdotta a luglio nell ' area archeologica sarà estesa anche al Mu-seo tramite la messa a disposizione di tablet per la visita. Non mancalacreatività , che ha trovato forma nella creazione di una fragranza realiz-zata appositamente perla città grazie all'antica officina del farmacista.

(f k.)O RIPRODUZIONE RISERVATA

Iniziative ed eventi Pagina 5

Agli Amici della Musicail ricordo di Piero F lli

II Quartettod'Archi diTorinoeseguirà il"Quartetto diDebussy"

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GliAmici della Musica proseguono il ci-clo Per Piero Farulli, omaggio in me-moriam del grande musicista del

Quartetto Italiano e dell'appassionato inse-gnante, oggi alla Pergola con due formazionid'archi, cresciute a quell'autorevole scuoladi Fiesole: il Quartetto d'Archi di Torino perilQuartetto di Debussy, pagina innovativa madalleforme classiche, il Quartetto Prometeo,per il Quartetto n.2 "Lettere intime" dilana-cek, cruda confessione amoroso- autobio-grafica scritta prima della morte; gran finalecon entrambi i quartetti, uniti sul palcosce-nico perrestituire assieme latravolgente bril-lantezza dell'Ottetto op.20 di Mendelssohn.

Teatro della Pergola , v. della PergolaOggi, 16.14-25 euro. 055/608420

Iniziative ed eventi Pagina 6

n Si corre domenica 22 dicembre la garapodistica internazionale «Firenze FiesoleFirenze», giunta alla trentaquattresimaedizione . I partecipanti potranno scegliere unodei tre percorsi previsti . II tracciato lungo ilcircuito dei Mondiali di ciclismo dello scorsosettembre lungo 16,5 km , quello da 6,5 km e

quello più corto da 2,5 km. La partenza (alle9) sarà dallo stadio di atletica «Luigi Ridolfi»,sede anche dell'arrivo. II secondo percorso, dikm. 6,5, nella zona dello Stadio ArtemioFranchi sarà valido per il 2' Trofeo Walking esarà guidato da Milena Megli, campionessamondiale Master di marcia. (s.spa.)

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Carbona re i K íngs i lungo week -end li Am ic i de lla Mus icaPrima parte dell'Accademia Nazionaledi Santa Cecilia, voluto da ClaudioAbbado nell'Orchestra del Festival diLucerna e nell'Orchestra Mozart, ilclarinettista Alessandro Carbonare èuna delle stelle del lungo week-enddegli Amici della Musica al Teatro dellaPergola. Si esibirà domani (ore 21,Saloncino») nella serata del ciclo«Percorsi sonori» e insieme a lui cisaranno la violinista Elisa EleonoraPapandrea, anche lei proveniente dalle

fila dell'Orchestra Mozart e il pianistaMonaldo Braconi, solista al fianco diorchestre come la Filarmonica di SanPietroburgo. Un trio di grandi artisti perun programma strappa-applausi cheoffre pagine conosciute come«L'histoire du soldat» di Stravinskij e«Porgy and Bess» di Gershwin, informa di suite o ancora branicontemporanei dei giovani tedeschiJórg Widmann («Fantasia per clarinettosolo») e Reiner Guttenberg («Habdala,

In scena Alessandro Carbonare

Blitspost» ), dove nella voce mugghiantedei clarinetto possono affiorare ancheriverberi jazz. Di tutt 'altra atmosfera ilconcerto di questo pomeriggio ( ore 16)in omaggio a Piero Faruili, il fondatoredella Scuola di Musica di Fiesole egrande musicista dei Quartetto Italiano.Due le formazioni d'archi protagoniste:il Quartetto di Torino con Debussy e ilQuartetto Prometeo con Janacel< e poitutti insieme sul palcoscenico pereseguire l' «Ottetto op.20» diMendelssohn . E per finire, nonpotevano mancare i canti natalizi e ibrani ispirati da atmosfere di feste, daSweelincl< a Poulenc.Ci penseranno - lunedì alle 21 - iKing's Singers, celebre gruppo di seivoci maschili . Ogni anno centinaia diconcerti, registrazioni , trasmissioni tv emasterciass e ormai non si contano piùle collaborazioni con artisti amati intutto il mondo . Qualche nome? Nebastano due : Placido Domingo e PaulMcCartney.

(P..C)

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TORNANO gli appuntamenti culturali con il "Circolo di Lettura-il Tè allecinque in Biblioteca—. Oggi alle 16.30, alla biblioteca di Compiobbi (viaRomena 58, lato Piazza Etrusca) presentazione del libro 'll manoscrittomaledetto!' di Paolo Pianorsi. Letture a cura di Tamara Tagliaferri.

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