BIBLIOGRAFIA STORICA

PREMESSA

I documenti relativi alle commende sono di vario genere. Una possibile classificazione in generi può essere la seguente:

1. documenti richiesti dagli Statuti della Religione Gerosolimitana di cui i principali sono:a. la nomina del commendatore e dei suoi deputati

b. il cabreo (catasto) della commenda, da compilarsi ogni 25 anni

c. i miglioramenti effettuati sulla commenda, da compilarsi ogni 5 anni

2. documenti notarili, come affitti, acquisti, vendite, ecc.3. documenti di altro genere, come memorie, ricordi, ecc.

Normalmente, salvo quelli del punto 3, vengono stilati, con l'ausilio di specialisti, da un notaio, che li protocolla e necomprova la validità legale

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DOCUMENTI ORIGINALI ESAMINATI IN ORDINE CRONOLOGICO

1220 "Atti notarili inerenti la causa tra il priore della chiesa di sant'Angelo e il viterbese Pietro deAlberga"

Tipologia: manoscritto su pergamena

Autore:Notaio CeccottiPeriodo : 1220Segnatura:Archivio della cattedrale di Viterbo, Forzani e C. Tip. del Senato, Roma 1906Contenuto: Come da titolo

1472 “Raccomandazione al Castellano di Soriano perché non impedisca il taglio di legname per lariparazione della Chiesa di S. Maria di Centignano”

Tipologia: manoscritto su pergamena dimensioni ??? fogli n. 1

Autore: IgnotoPeriodo coperto: 1472Segnatura: Archivio Segreto Vaticano, “Diversorum de Camera” vol 37, f. 156r.Contenuto: Come da titolo

1561 “Notizie, come li beni posseduti dalla Commenda di Centignano gli furono donati dallaComm.[uni]tà di Vignanello con patto, che dovessero essere sottoposti alla giurisd.[izion]e diVignanello”

Tipologia: manoscritto su carta dimensioni 18x24 cm circa fogli nn. ???Autore: Ignoto; documento anonimoPeriodo coperto: 1561-1711Segnatura: Archivio Segreto Vaticano, Fondo Ruspoli-Marescotti, faldone 200, docc. n. 12 e 53Contenuto: Contestazioni di Alfonso Marescotti sulla gestione dei territori della Commenda

1561 Atto del Notaio Antonio Sancio dell' 11 Maggio 1561 con la regolamentazione delle terredella Commenda nel territorio di Vignanello

Tipologia: manoscritto su carta dimensioni 15x20 cm circaConsistenzafogli nn. 4Autore: Notaio Antonio Sancio o SanciPeriodo coperto: 1561Segnatura: Archivio di Stato di Viterbo , Fondo Notarile di Vignanello, busta n. 42, ff. 69v.-73r.Contenuto: Documento notarile che definisce i rapporti per le terre di Vignanello fra la comunità e il commendatore

1577 “Q[uad]r[n]odi ricordi N.° 3 A” [titolo riportato sul piatto di copertina anteriore;; non è chiaro a cosa siriferisca la numerazione e la lettera “A”]

“Ricordi del Cav.[alier]e Fra' Niccolo' Tornaquinci Comm.[endato]re di S. Maria acintignano nel Priorato diPisa dell' anno 1577. N.° 29”

Tipologia: manoscritto dimensioni ??? rilegato in pergamena fogli nn. ???Autore: Niccolò TornaquinciPeriodo coperto: dal 26 Aprile 1577 al 29 agosto 1581Segnatura: Archivio Gerosolimitano di Roma n.Contenuto: è costituito da una serie cronologica di eventi legati ad attività e ai relativi risvolti economici.

1581 Atto del Notaio Serafino Menicucci del 31 Gennaio 1581 che sancisce l'affitto della Commendaa Giulio Cesare Colonna

Tipologia: manoscritto su carta dimensioni 15x20 cm circaConsistenza:fogli nn. 3Autore: Notaio Serafino MenicucciPeriodo coperto: 1581Segnatura: Archivio di Stato di Viterbo , Fondo Notarile di Vignanello, busta n. 63, ff. 139v.-142r.Contenuto: vedi titolo

1613 “Cabreum Commendae S. Mariae in Carbonara Viterbij”Tipologia: manoscritto dimensioni ??? rilegato in pergamena ??? fogli nn. ???Autore: Notaio Vittorio Celata “Publicu[m] Imperiali, et Apostolica Auctoritate Notariu[m]”Periodo coperto: da Marzo 1613 ad almeno il 1614, dove sono effettuate le misurazioni per S. Maria di CentignanoSegnatura: Archivio Gerosolimitano di Roma n. 192Contenuto: atti formali di nomina di rappresentanti e procuratori, di comunicazione ai confinanti, di bandi per la stesuradel cabreo, cabrei veri e propri dei vari membri della “Commenda di S. Maria in Carbonara di Viterbo, Orte eCintignano”.

1662 “Cabreo della Commenda di S. Maria in Carbonara di (?) Viterbo dal S.[ignor]Com.[mendato]re frà … [illeggibile] Batta Anzidei da Perugia nel 16… [illeggibile] fatto fare”[sul piatto di copertina anteriore]

“Cabreo dell.a Comme[n]da dj S.[an]ta Mari.a in Carbon[ar]a dj Viter[bo] [sulla costa]

“Cabreo con le mifure, e piante distinte di tutti i corpi de' beni della Commenda di Santa Maria in Carbonaradi Viterbo della Sacra Religione Gerosolimitana fatto fare dal sig. Commendatore Fra Gio. Battista Ansidei diPerugia l'anno MDCLXII” [sul frontespizio]

Tipologia: manoscritto dimensioni ??? rilegato in pergamena ??? fogli nn. ???Autore: Notaio Giuseppe Vittori di ViterboPeriodo coperto: da Gennaio 1662 ad almeno Maggio 1662, quando vengono effettuate le misurazioni di S. Maria diCentignanoSegnatura: Archivio Gerosolimitano di Roma n. 196Contenuto: atti formali di nomina di rappresentanti e procuratori, di comunicazione ai confinanti, di bandi per la

stesura del cabreo, cabrei veri e propri dei vari membri della “Commenda di S. Maria in Carbonara di Viterbo,Orte e Cintignano”. In questo caso abbiamo l'elenco dei vari membri della Commenda, che sono: Viterbo,Vetralla, Sutri, Civitavecchia, Vignanello, Vallerano, Bassanello [l'attuale Vasanello ndr], Bassano, Orte,Attigliano, Giove, Amelia, Porchiano, Terni, Narni, Collescipoli e Pitigliano. L'importanza di S. Maria diCentignano in termini di possedimenti è confermata da questo elenco, dove la Commenda di Vignanello ha ilmassimo numero di carte.

1707 “Miglioramenti della Commenda di S. Maria in Carbonara di Viterbo 1707 S.[ignor]Com.[mendato]re Boini” [sul piatto di copertina anteriore]

Tipologia: manoscritto dimensioni ??? rilegato in pergamena ??? fogli nn. ???Autore: Notaio Lorenzo Bernardi “No[ta]ro publico di Viterbo”Periodo coperto: 1700-1707Segnatura: Archivio Gerosolimitano di Roma n. 199Contenuto: “Questo è il processo fatto da me Lorenzo Bernardi No[ta]ro publico di Viterbo d'avanti l' Ill.[ustrissi]mo

Sig.[nor]e Comm.[endato]re fra' Gio.[vanni] Giorgio Castelli Commissario deputato dall'Em.[inentissi]mo GranMaestro della Religione Gerosolimitana per ovazione de miglioramenti fatti dall'Ill.[ustrissi]mo Sig.[nor]eCommendatore fra' Orazio Buini nelli beni e membri della Commenda di S. Maria in Carbonara di Viterbo, Ortee Cintignano” [sulla seconda di copertina]. Il volume contiene, oltre ai soliti documenti notarili sulla validità deirappresentanti che partecipano all'estensione del documento, un riassunto del cabreo, probabilmente quello del1686, citato nel testo, e più specificatamente i lavori di miglioramento effettuati, nel caso di S. Maria diCentignano, sulla Chiesa e casa.

1720 “Memorie, e altro, riguardante la Ven.[eranda] Commenda di S. Maria In Carbonaraesistente nel Comune Di Vignanello”

Tipologia: manoscritto su carta dimensioni 18x24 cm fogli nn. 4Autore: IgnotoPeriodo coperto: 1720Segnatura: Archivio Segreto Vaticano, Fondo Ruspoli-Marescotti, faldone 606, doc. n. 7Contenuto: Alcune note relative ai contratti di affitto dei beni della Commenda in Vignanello a Francesco Musacchi,stipulati dal notaio Lorenzo Bernardi.

1743 “Veduta della Chiesa e Casa della Madonna Santissima di Cintignano”

“Viterbo Veduta della Chiesa e Casa di S. Maria in Carbonara”

Tipologia: manoscritto dimensioni ??? in pergamena ??? fogli nn. 4 e nn. 5Autore: IgnotoPeriodo coperto: 1743Segnatura: Archivio di Stato di Roma, Inventario 109 “Mappe e Piante” II, doc. nn 54 e 55Contenuto: Descrizione delle Case e Chiese, e qualche nota su alcuni possedimenti. Sembra l' estratto di un Cabreo.

Nota finale

x Se prendiamo come riferimento il termine di 25 anni fra un cabreo e l'altro, possiamo estrapolare la seguentesequenza di possibili cabrei

x 1511 (qui secondo alcune fonti inizia la Commenda)

x 1536

x 1561

x 1586 manoscritto di 29 ff. conservato alla National Library di Malta 1612 segnatura 192 dell'ArchivioGerosolimitano

x 1637

x 1662 fatto eseguire dal Commendatore Fra Giovan Battista Ansidei segnatura 196 dell'Archivio GerosolimitanoCommendatore

x 1687 compilato nel 1686 fatto eseguire dal Commendatore fra Roberto Strozzi, citatonei “Miglioramenti” del 1707, e rogato dal Notaio Lorenzo Bernardi, segnatura 194 dell'Archivio Gerosolimitano

x 1712 compilato nel 1714 segnatura 195 dell'Archivio Gerosolimitanox 1737

x 1762

x 1787

x

Nel 1810, con l'editto napoleonico, tutti i beni di proprietà degli ordini religiosi venivano espropriati e successivamentevenduti. I beni di S. Maria di Centignano risultano nel 1818 di proprietà del Duca di Bomarzo Giulio Lante dellaRovere (Brogliardo di Vignanello Catasto Gregoriano 1818 VT 255 Archivio di Stato di Roma).

1720," Vignanelloterra",Disposizione e collegamentofra le varie chiese delpaese,Archivio Diocesano di Nepi.Grazie a questi disegni riusciamo acogliere i rapporti anchedimensionali tra la chiesa di SantaMaria in Centignano e le altre delpaese. Inoltre abbiamo potutoconoscere anche strutture ad oggidistrutte o coperte.

Viabilità tra soriano e vignanello dal '600 all'800,realizzata dal gruppo di studio in base alle cartografieanalizzate.

1700

1600

1900

1613,CELATA Vittorio,“CabreumCommendae S. Mariae in CarbonaraViterbij”,Archivio Gerosolimitano di Roma n. 192Conformazione della commenda.immagine di grandissima importanza in quantounica immagine che rappresenti la chiesa inquesto secolo.

STROZZI Roberto,commendatore, "Cabreo di SantaMaria in Vinea ...",Cabreo n.198,1686, Archivio Gerosolimitano diRoma . Frontespizio e primapagina.Questa testimonianza si rivelaparticolarmente interessante inquanto Santa Maria inCentignano era strettamentecollegata a Santa Maria inCarbonara ( cui faceva capo).

1743,"Vedute della casadellachiesa e dei magazzini di SantaMaria in Centignano",Archiviodi Stato di Roma, Inventario 109“Mappe e Piante” II, doc. nn 54e 55.La migliore nonchè unicaimmagine a colori della chiesafino alla prima metà del'700,possiamo risalire al fattoche fosse interamenteintonacata e cogliamo deidettagli finora a noi sconosciuti.

1577,TORNAQUINCINiccolò,Frontespizio "Quadernuccio dei ricordidi Fra NiccolòTornaquinci",ArchivioGerosolimitano di Roma.Il primo dei testianalizzati ed il piùpreciso,utile non solo allacomprensionemorfologica dellastruttura ma anche allavita ed alle abitudini delcommendatore.

1212: PRIME NOTIZIE SULLA CHIESA;

1218: NOTIZIE SULLA CHIESA CHE ORA ANNETTE UN OSPEDALE;

1312: SANTA MARIA IN CARBONARA DI VITERBO PASSA AI GIOVANNITI

1333: L'ORDINE GEROSOLOMITANO ARRIVA NEI PAESI LIMITROFI A VIGNANELLO1415: COMMISSIONE DELL'AFFRESCO ABSIDALE

1446: LE PRECETTORIE DI CENTIGNANO, GIOVE, TERNI E NARNI SONO SOTTO LA PRECETTORIA DI ORTE;

1453: NOTIZIE SULLA RIPARAZIONE DELLA CHIESA;

1506: COMMENDA E CHIESA APPARTENEVAO AI CAVALIERI DI SAN GIOVANNI GEROSOLIMITANO;

1515: NOTIZIE SULLA FUSIONE DI UNA CAMPANA PER LA CHIESA DI SANTA MARIA IN CENTIGNANO;

1535: RISTRUTTURAZIONE DELLA CHIESA E DELLA CASA;

1561: NOTIZIE DELLA CAMPANA;

1570: LA COMMENDA DI CENTIGNANO (E QUELLA DI TERNI) SONO MEMBRI DELLA COMMENDA DI ORTE RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA E DELLA CHIESA; ADORNAMENTO DI LEGNO INTORNO ALL'ALTARE E DEL TELAIO DELLA MADONNA AL TABERNACOLO; NOTIZIE DI UNA CAPPELLA DAVANTI LA CHIESA; RISTRUTTURAZIONE E “ABBELLIMENTO” DELLA CAPPELLA;

1577: LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE; NOTIZIE DELL'ARCATA DELLA PORTA SOPRA IL PRATO ED IL MURO;

1581: PARETI E FACCIATA DELLA CHIESA INTONACATE; MURATO LO STEMMA DEI CAVALIERI DI MALTA SULLA PORTA DELLA CHIESA;

1613: PORTONE DELLA CHIESA POSTO A MEZZOGIORNO E FATTO DI LEGNO DI CASTAGNO; RINCHIOSTRO CINTO DI MURA DOVE FRONTE ALLA TRAMONTANA SI TROVA UN ALTARE SOSTENUTO DA DUE COLONNE, CON IL FRONTESPIZIO FATTO A VOLTA COME UNA TRIBUNA, NEL QUALE VI È L'IMMAGINE DELLA SANTISSIMA ANNUNZATA;AL SINISTRA DEL RINCHIOSTRO SI ENTRA NELLA

SUDDETTA CHIESA CHE A PONENTE HA IL SUO ALTARE;LA CHIESA È STRETTA E LUNGA;IN FACCIAALL'ALTARE VI È UNA TRIBUNA ED AI SUOI FIANCHI CI SONO SAN PIETRO E SAN PAOLO;

L'ALTARE È MURATO E SOPRA VI È UNA TAVOLA DI TRAVERTINO CON TABERNACOLO IN PIETRA DI PEPERINO, DENTRO IL QUALE VI È DIPINTA LA SANTISSIMA VERGINE MARIA;IL PAVIMENTO È IN

CALCESTRUZZO; IL TETTO È COPERTO DI TAVOLE E CANALI IN LEGNO SI CASTAGNO, CON TRAVISPESSE (ARCARECCI);

RESTAURO DELLE TRAVI DEL TETTO DELLA CHIESA;

1662: DAVANTI ALLA CHIESA C' È UN TERRENO DI PRATINO CHE FA DA PIAZZA; RINCHIOSTRO CINTO DI MURA DOVE FRONTE ALLA TRAMONTANA SI TROVA UN ALTARE

SOSTENUTO DA DUE COLONNE, CON IL FRONTESPIZIO FATTO A VOLTA COME UNA TRIBUNA; IN FACCIA ALL'ALTARE VI È UNA TRIBUNA CON UN AFFRESCO, AL CENTRO C'É IL SANTISSIMO, ALLA SUA DESTRA SI TROVA SAN PIETRO ED ALLA SUA SINISTRA SAN PAOLO ; SOPRA L'ALATARE VI È UN TABERNACOLO IN PIETRA DENTRO IL QUALE C' È L'IMMAGINE DELLA VERGINE SANTISSIMA IL PAVIMENTO è IN CALCESTRUZZO; IL TETTO È COPERTO DI TAVOLE E CANALI IN LEGNO SI CASTAGNO, CON TRAVI SPESSE (ARCACCI); RESTAURO DELLE TRAVI DEL TETTO DELLA CHIESA; SOPRA LA PORTA VI È UN CAMPANILE CON LA SUA CAMPANA;

1686: ORNAMENTI AGGIUNTI ALLA CHIESA;

1691: ALTARE CON L'IMMAGINE DELLA VERGINE MARIA TOLTA DALL'ALTARE E SPOGLIATA DELLE SUPPELLETTILI, IL TUTTO CONSERVATO NELLA CASA DELL'AFFITUARIO E RIPORTATO NELLA CHIESA IN

OCCASIONE DELLE CELEBRAZIONI; LAPIDE INSERITA NELLA MENSA E NELL'ALTARE E FIRMATA DI STUCCO; CAMPANILE SPOGLIO DELLA SUA CAMPANA;

1703: TERREMOTO CHE HA CAUSATO FORTI DANNI SPECIE ALLA CHIESA DELLA COMMENDA;

1707: ALTARE PRIVO DI SUPPELLETTILI; AFFRESCO DELLA VERGINE MARIA CONSERVATO DALL'AFFITTUARIO; NOTIZIE SULLE CELEBRAZIONI DI MESSE NELLA CHIESA DI SANTA MARIA IN CENTIGANO;

1720: BISOGNO DI LAVORE DI RISTRUTTURAZIONE DEL TETTO E DELLE PARETI DELLA CHIESA;

1810/1816: MONTE NAPOLEONICO;

1816/1818: STATO PONTIFICIO; BENI IN POSSESSO DI DON GIULIO LANTE DELLA ROVERE

1871: LA CASA E LA CHIESA VENGONO SEPARATI IN DUE PROPRIETÁ TERRIERE;

1942/1943: ABBATTIMENTO MURO DI CINTA PER LA REALIZZAZIONE DELLA PISTA DI ATTERRAGIO;

1944: ECCIDIO RAZZISTA; SCONSACRAZIONE DELLA CHIESA;1984; ACQUISTO DELLA CHIESA E DELLA COMMENDA DA PARTE DEGLI ATTUALI PROPRIETARI.2004: RISTRUTTURAZIONE DELLA CASA E DELLA CHIESA.

STROZZI Roberto, commendatore,"Cabreo di Santa Maria in Vinea ...",Cabreo n.198, 1686, ArchivioGerosolimitano di Roma . Frontespizio eprima pagina.Questa testimonianza si rivelaparticolarmente interessante in quantoSanta Maria in Centignano erastrettamente collegata a Santa Maria inCarbonara ( cui faceva capo). Inoltre inquesta rappresentazione veniamo anchea conoscenza di dove e come fosseconformato il magazzino / granaio dellacommenda.

OSSERVAZIONI

Soprattutto in queste immagini si può vederecome la struttura sia cambiata dal '400 (secolodel quale abbiamo le rappresentazioni) al '700.particolare molto interessante è rappresentatodal fatto che la chiesa fosse interamenteintonacata.Dall'analisi delle carte storicheemergepoi che anche nel 1600 e nel 1700 i territori diVignanello sono stati sotto lo Stato Pontificio,compresi tra il Regno di Ronciglione ed il Ducatodi Parma

PACELLI Augusto,"momenti di storia vignanellese",1999.Testimonianze fotografiche e schizzo rappresentativo della chiesa primadell'acquisto degli attuali proprietari provenienti da collezioni private e dal libro sopracitato.

Queste fotorappresentanoperfettamente lo statodi incuria edabbandono subito dachiesa e commendanell'800 e per quasitutto il 900. un luogo untempo ricchissimo almassimo del suodegrado.

1742, "Atto notarile inerente il possesso della Chiesa e della Commenda sita inCentignano", Archivio Gregoriano di Roma.

LEGENDA CENTIGNANO NELLE CARTE A SCALA MINORE VIGNANELLO NELLE CARTE A GRANDE SCALA

1561,SANCIO Antonio, ASVitfondo notarile diVignanello,busta 42.

CRONOLOGIASanta Maria in Centignano, Vignanello (VT)

1613, CELATA Vittorio“Cabreum Commendae S. Mariae in Carbonara Viterbij”,Archivio Gerosolimitano di Roma n. 192Assonometria e pianta della commenda e della chiesa.

1500

Santa Maria in CentignanoINQUADRAMENTO FOTOGRAFICO TAV. 8Università di Roma "La Sapienza" -­ Facoltà di Architettura -­ Caratteri costruttivi degli edifici storici e problemi di restauro -­ A.A. 2015/ 2016 -­ Professoressa: Lia Barelli -­ Studentesse: Federica Nava, Veronica Pisani, Alessandra Testini