141030 Age Management Italia Parte Qualitativa · Politiche)di)gestione)dei)lavoratori)anziani)...
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Politiche di gestione dei lavoratori anziani e integrazione tra generazioni
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Ricerca sull'Age Management nelle imprese italiane Marzo – Giugno 2014
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Le concezioni age management nelle aziende italiane
‹N›L'Age Management in Italia -‐ 2014
Metodologia d'indagine
• La parte qualitativa della ricerca è fondata su 26 interviste orientate da una traccia che ha approfondito i seguenti temi: -‐ La percezione del lavoratore over 50 -‐ L’impatto delle politiche di age management attivate in azienda con
particolare attenzione a: -‐ le politiche sulla formazione -‐ le politiche di incentivazione e benefits -‐ le politiche di riorganizzazione e mobilità
• L’intervista, condotta dai membri dello staff di ricerca, ha avuto la durata di un ora circa, si è svolta nelle aziende, ed ha coinvolto gli HR Director
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Attenzione al tema
• Che tipo di azioni sono attive nella vostra azienda sul tema dell’ageing?
Le aziende si stanno occupando in modo attivo del tema
Il tema è considerato strategico ma è “compresso” dalle
questioni quotidiane più urgenti
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Nessuan aTvità E' in agenda Lo affronteremo ATvità in corso
‹n.›L'Age Management in Italia -‐ 2014
La struttura “tipica” degli interventi sull’ageing
Sostanzialmente un atteggiamento delle aziende focalizzato sull’ascolto
degli over 50
Dare la parola agli over 50 sembra essere
la questione critica
Proposte di azione
Survey
Focus group
Interviste
‹n.›L'Age Management in Italia -‐ 2014
Cosa dicono di sé gli over 55 (dati tratti dalle survey aziendali)
Percezione di sentirsi utili
Soddisfatti rispetto al
proprio lavoro
Soddisfatti rispetto alla
relazione con le generazioni più
giovani
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Trasmettere valori fondativi
dell’organizzazione
Trasmettere conoscenze
Assumere nuovi ruoli
Cosa pensano di poter dare all’azienda gli over 55 (dati tratti dalle survey aziendali)
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Poco flessibili e con scarsa propensione al
cambiamento
Insoddisfatti rispetto alle prospettive
Scarsa sensibilità alle politiche aziendali
Punti di debolezza degli over 50 (dati tratti dalle survey aziendali)
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Disposti a trasmettere conoscenze
Appartenenza forteConoscenza delle
dinamiche organizzative
Voglia di assumere nuovi incarichiOttime competenze
tecniche
Una cultura del lavoro ancorata a valori
importanti
Competenza nella gestione di
situazioni stressanti
Percezione di sentirsi utili
Motivati rispetto al proprio lavoro
Punti di forza degli over 50 (dati tratti dalle survey aziendali)
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Le concezioni da cui le aziende partono quando si occupano di ageing
‹n.›L'Age Management in Italia -‐ 2014
“Il concetto di base è quello di mettere insieme le generazioni più distanti e lavorare fortemente sull’integrazione attraverso strumenti di formazione e sviluppo. I Focus che abbiamo fatto sono stati organizzati includendo le generazioni agli estremi per riflettere su come portare avanti buone pratiche per far sì che l’integrazione diventi possibile”
Quando nella vostra azienda affrontate il tema dell’age-‐management quali sono i punti di riferimento imprescindibili da cui partite per progettare gli interventi?
Le concezioni da cui le aziende partono quando si occupano di ageing
‹n.›L'Age Management in Italia -‐ 2014
“Il problema è l’integrazione tra generazioni, è il trasferimento della cultura, delle conoscenze. Più che creare delle politiche si cerca di creare occasioni per far lavorare insieme le diverse generazioni.”
Le concezioni da cui le aziende partono quando si occupano di ageing
Quando nella vostra azienda affrontate il tema dell’age-‐management quali sono i punti di riferimento imprescindibili da cui partite per progettare gli interventi?
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“Oggi sono tutti preoccupati delle differenze tra gli estremi, tra Junior e Senior, ma il vero rischio sono le fasce di mezzo, se metti insieme gli estremi si possono creare dei cortocircuiti aziendali tremendi. E’ quindi necessario occuparsi di tutte le generazioni, non solo dei ventenni e dei cinquantenni ma anche, direi sopratutto, di quelli in mezzo: sono mondi diversissimi. In azienda ci sono anche quattro generazioni che vivono insieme. Il rischio è quello di far comunicare solo gli estremi”
Le concezioni da cui le aziende partono quando si occupano di ageing
Quando nella vostra azienda affrontate il tema dell’age-‐management quali sono i punti di riferimento imprescindibili da cui partite per progettare gli interventi?
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La nostra azienda non ha politiche dichiarate per gestire gli over 50, ma abbiamo delle prassi implicite. Abbiamo invece delle politiche chiare per i giovani. Non abbiamo voluto, coscientemente, dichiarare una politica ad hoc per gli over 50. Più che creare delle politiche si cerca di creare occasioni per far lavorare insieme le persone delle due generazioni”
Le concezioni da cui le aziende partono quando si occupano di ageing
Quando nella vostra azienda affrontate il tema dell’age-‐management quali sono i punti di riferimento imprescindibili da cui partite per progettare gli interventi?
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Le concezioni da cui le aziende partono quando si occupano di ageing
“Non ci sono azioni derivanti da una specifica politica. Ma ciò che per noi è importante è il contributo che la persona può dare, ciò che noi riteniamo importante non è l’eta ma la prestazione che può dare ciascuno di noi.”
Quando nella vostra azienda affrontate il tema dell’age-‐management quali sono i punti di riferimento imprescindibili da cui partite per progettare gli interventi?
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Quando nella vostra azienda affrontate il tema dell’age-‐management quali sono i punti di riferimento imprescindibili da cui partite per progettare gli interventi?
Concezioni su come affrontare il tema
Integrazione dei due estremi
Creare politiche ad hoc in base all’età non soddisfa i dipendenti
Cultura della meritocrazia
Ci focalizziamo sui due poli per integrarli
Centratura sul diversity
Focus sulle competenze
Evitare connessioni pericolose
Evitare il collegamento età-‐fine
carriera
Evitare il rischio di ghettizzazione
Investimento sulla generazione di mezzo Focus sull’inclusione
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Le 4 parole chiave ricorrenti
Integrazione
Convivenza
Inclusione
Categorizzazione
‹n.›L'Age Management in Italia -‐ 2014
Concezioni su come affrontare l’ageing
Ci focalizziamo sui due poli
Creare politiche ad hoc in base all’età non
soddisfa i dipendentiCultura della meritocrazia
Centratura sul diversity
Evitare il collegamento età-fine carriera
Evitare connessioni pericolose
Evitare il rischio di ghettizzazione
Integrazione dei due estremi
Investimento sulla generazione di mezzo
Integrazione Inclusione
DiversityConvivenza organizzativa
Focus sull’inclusione
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Gli obiettivi delle azioni proposte
SaluteOrganizzazione
e carichi di lavoro
Stabilità economica
Equilibrio vita lavoro
SoddisfazioneIdentità professionale
Competenze
Relazioni sui luoghi di lavoro
Marcaletti, 2014
Iniziative varie di welfare Polizza sanitaria
Palestra Welfare esteso ai famigliari
Modificazione organizzazione attività
Part-time Modificazione turni
Cambiamenti nelle mansioni
Potenziare le capacità chiave Assessment sulle competenze
Counselling generazionale Development center Formazione tecnica
Mentoring
Iniziative di integrazione tra le generazioni Work-shop intergenerazionale
Censimento stereotipi !
Iniziative di formazione Formazione comportamentale
Sviluppo di culture centrate sul diversity
Iniziative per sottolineare il valore professionale
I maestri di mestiere Le regole d’oro del successo
Attribuzione di ruoli privilegiati
Riconoscimenti economici Contributi integrativi agli over 50
Flessibilizzazione del lavoro Smart-working
Riconoscimenti simbolici La medaglia dopo 20 anni di
permanenza in azineda
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Le aree “bersaglio” delle azioni proposte
Competenze
Salute
Organizzazione e carichi di lavoro
Garanzia dell’impiego e stabilità economica
Equilibrio vita-lavoro
Soddisfazione
Identità professionale
Relazioni
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Le ipotesi di fondo: ageing vuol direMaristella Angeli
Person
e alla ricerca di sé
. 2012
Progettare azioni che tutelino e promuovano l’immagine professionale dell’aver 50
1
“Il problema è come far sentire on board le persone tutelando la loro immagine agli occhi
delle nuove generazioni. Puoi fare molte iniziative ma se non promuovi neanche un 50 allora ogni
altra azione è inutile”
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Le ipotesi di fondo: ageing vuol dire
Concentrarsi sulla promozione di azioni che favoriscano l’instaurarsi di relazioni sufficientemente buone per lavorare insieme
2
“L’importante è creare clima aziendale entro cui le persone appartenenti a
diverse generazioni non si sentano troppo minacciate dalla presenza degli “altri”.
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Le ipotesi di fondo: ageing vuol dire
Giovanni Battista M
oron
i, Il Tagliapann
i, 1565-‐70
3 Favorire il consolidamento delle competenze distintive o promuovere quelle che mancano e che sono ritenute indispensabili
“Noi vogliamo solo che ti concentri nel far bene il tuo lavoro e che tu abbia le condizioni per farlo,
Bisogna far cultura in questo senso, promuovendo le persone capaci indipendentemente dall’età. Capire quali sono le competenze distintive degli over 50 e promuoverle è il nostro obiettivo”
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Competitività ed age management
“Li abbiamo portati in aula per fare formazione sul mentoring … noi abbiamo detto che possono scegliere di candidarsi a diventare mentori ma non tutti possono farlo, sia questioni di budget sia per caratteristiche personali. Gli abbiamo detto ‘dobbiamo capire se siete portati a fare il mentoring'. Abbiamo fatto un processo di selezione e a fronte di circa 200 richieste abbiamo selezionato 50 persone. Agli altri abbiamo offerto di fare altri percorsi formativi. Abbiamo chiesto alle persone di rappresentare la loro candidatura attraverso un video e ai futuri mentee abbiamo chiesto di votare i video più interessanti. Abbiamo chiesto ai giovani ‘tu con chi vorresti andare a fare attività di mentorship’.”
‹n.›L'Age Management in Italia -‐ 2014
Considerare il tema della competitività
Quale rapporto c’è tra age-‐management e competitività tenuto presente che in ogni altra area o fascia di eta il tema è ben rappresentato ed è considerato uno strumento di gestione fondamentale!
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Le ipotesi di fondo: ageing vuol dire
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I rischi dell’age management
Interruzione del passaggio di informazioni/competenze
Ghettizzazione
Evitare che gli estremi si tocchino
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Focus sul tema over 50
Focus sul tema Diversity
Individui
Organizzazione
Una prima classificazione
Iniziative rivolte al sostegno delle persone
appartenenti ad una delle tante categorie del diversity management
Iniziative rivolte al sostegno dei singoli.
Iniziative strutturate a sostengo dell’incontro
tra le generazioni
Lavorare sulle culture organizzative inclusive
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Focus sul tema over 50
Focus sul tema Diversity
Individui
Organizzazione
Una prima classificazione
Iniziative rivolte al sostegno delle persone
appartenenti ad una delle tante categorie del diversity management
Iniziative rivolte al sostegno dei singoli.
Iniziative strutturate a sostengo dell’incontro
tra le generazioni
Lavorare sulle culture organizzative inclusive