14 causa e forma

45
[email protected] .it v0.7/45 1 CAUSA E FORMA Quest’opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported

Transcript of 14 causa e forma

Page 1: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 1

CAUSA E FORMA

Quest’opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported

Page 2: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 2

CAUSA DEL CONTRATTO

Page 3: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 3

NOZIONE DI CAUSA

TEORIA TRADIZIONALE

Funzione economico – sociale

Causa in astratto

Critica: appiattimento della causa sul tipo legale, improbabile inoltre che i contratti tipici abbiano per definizione una causa illecita

NOZIONE RECENTE

Funzione economico – individuale

Causa in concreto

Ragione concreta, sintesi degli interessi reali perseguiti dalle parti

Page 4: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 4

CAUSA ILLECITA

Art. 1343 c.c.

Contraria all’ordine pubblico e al buon

costume

Rende nullo il negozio giuridico

CONTRATTO IN FRODE ALLA

LEGGE

Art. 1344 c.c.

Contratto utilizzato per eludere l’applicazione di

norme imperative

Contratto nullo

Page 5: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 5

MOTIVI

• Scopo pratico, individuale che induce la parte a concludere il contratto

• Principio dell’irrilevanza dei motivi

• Tuttavia esistono ipotesi tassative di rilevanza dei motivi

Page 6: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 6

RILEVANZA DEI MOTIVI

Art. 1345

Il contratto è illecito quando le parti si sono

determinate a concluderlo

esclusivamente per un motivo illecito comune

ad entrambe

PRESUPPOSIZIONE

Situazione di fatto comune alle parti sulla base della quale è stato

edificato il regolamento contrattuale

La sua originaria mancanza o il suo venir meno precludono la

realizzazione del programma negoziale

Page 7: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 7

La presupposizione, non attenendo all'oggetto, né alla causa , né ai motivi del contratto, consiste in

una circostanza ad esso "esterna", che pur se non specificamente dedotta come condizione ne

costituisce, specifico ed oggettivo presupposto di efficacia, assumendo per entrambe le parti, o

anche per una sola di esse - ma con riconoscimento da parte dell'altra - valore

determinante ai fini del mantenimento del vincolo contrattuale, il cui mancato verificarsi legittima

l'esercizio del recesso.Cassazione civile, sez. III,25 maggio 2007 n. 12235

Page 8: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 8

CONTRATTI MISTI

• Contratti riconducibili a più schemi negoziali tipici

• Problema: capire quale disciplina applicare

1. Principio dell’assorbimento: si applica la disciplina del tipo negoziale prevalente

2. Principio della combinazione: si applica la disciplina di ogni tipo contrattuale presente nel contratto misto

Page 9: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 9

COLLEGAMENTO NEGOZIALE

• Nozione: due o più contratti autonomi sono collegati teleologicamente in vista del perseguimento di un risultato unitario

• Conseguenze di tale nesso di interdipendenza1. In sede interpretativa: necessario procedere

ad una lettura combinata dei singoli contratti per cogliere il significato dell’operazione economica complessiva

2. Invalidità o inefficacia del singolo contratto colpisce anche il contratto immune da vizi se pregiudica la funzionalità complessiva dell’operazione economica

Page 10: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 10

FORMA DEL CONTRATTO

Page 11: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 11

FORMA

Nozione: tecnica di comunicazione sociale con la quale le parti contraenti

manifestano la loro volontà

Il consenso contrattuale deve essere esteriorizzato

Page 12: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 12

TIPOLOGIE DI FORMA

LEGALE

Imposta dalla legge

VOLONTARIA

Trova la propria fonte nell’autonomia

negoziale

Ad substantiam

Elemento essenziale del contratto

Ad probationem

Richiesta solo a fini probatori

Page 13: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 13

FORMALISMO LEGALE

Page 14: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 14

FORMA AD SUBSTANTIAM

Requisito essenziale del contratto ex art. 1325 n. 4 c.c.

Principio generale:

Libertà delle forme

Forma ad substantiam come eccezione a tale

principio

Page 15: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 15

RATIO DELLA FORMA AD SUBSTANTIAM

Richiamare l’attenzione delle parti contraenti sull’importanza dell’atto.

L’importanza può derivare da:

Natura di atto e gravità delle sue

conseguenze

Tutela della parte debole

Peso economico dell’atto

Page 16: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 16

FORMA AD PROBATIONEM

Forma prescritta affinché sussista un documento probatorio

L’esistenza del contratto può essere provata solo mediante un atto scritto

e non per presunzioni e testi

Page 17: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 17

CONSEGUENZE DEL MANCATO RISPETTO DELLE PRESCRIZIONI

FORMALI

Colui che non ha adottato la forma richiesta ad probationem è tenuto, per dimostrare la conclusione del contratto, a deferire alla controparte giuramento decisorio (rischio di giuramento falso) o a provocare la confessione mediante

interrogatorio formale (scarsa probabilità di riuscita)

Page 18: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 18

FORMALISMO VOLONTARIO

Page 19: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 19

FORMALISMO CONVENZIONALE

• Tematica attuale ma scarsamente considerata in sede codicistica

• Unico referente normativo, art. 1352 c.c.:

Se le parti hanno convenuto per iscritto di adottare una determinata forma per la futura

conclusione di un contratto, si presume che la forma sia stata voluta per la validità di questo

Page 20: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 20

Il patto con cui le parti impongono un vincolo di forma ad un futuro contratto

deve rivestire la forma scritta

Funzione del patto

Le parti tramite esso disciplinano il modo di estrinsecazione della loro volontà

Page 21: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 21

DOCUMENTO INFORMATICO

Documento privo di

sottoscrizione

Documento sottoscrittocon firma elettronica

Documento sottoscrittocon firma

elettronicaavanzata

Documentosottoscrittocon firma

digitaleautenticata

Atto pubblicoin forma

informatica

soddisfano il requisito della forma scritta a fini negoziali

Page 22: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 22

EFFETTI DEL CONTRATTO

Page 23: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 23

Art. 1372 comma I c.c.

Il contratto ha forza di legge tra le parti.

Non può essere sciolto che per mutuo consenso o per cause ammesse dalla legge.

IRREVOCABILITÀ DEL VINCOLO NEGOZIALE

Page 24: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 24

PRINCIPIO CONSENSUALISTICOArt. 1376 c.c.

• Immediata efficacia traslativa del consenso legittimamente manifestato

• Sufficienza del consenso per produrre l’effetto reale (trasferimento della proprietà di una cosa, costituzione o trasferimento di un diritto reale o

trasferimento di un altro diritto)

Page 25: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 25

PROBLEMI LEGATI ALL’ART.1376 C.C.

Cosa accade nell’ipotesi di trasferimento nei confronti di un terzo di un bene già reso oggetto di

alienazione?

Temperamento al principio dell’immediata efficacia traslativa del consenso

Page 26: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 26

CRITERI PER RISOLVERE CONFLITTO TRA PIÙ AVENTI DIRITTO

BENI IMMOBILI O MOBILI

REGISTRATI

Prevale chi ha trascritto per

primo l’acquisto

DIRITTI PERSONALI DI GODIMENTO

Prevale chi ha conseguito per

primo il godimento

BENI MOBILI

Prevale chi ha conseguito per

primo il possesso in buona fede

Page 27: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 27

RECESSO

• Diritto potestativo il cui esercizio determina lo scioglimento del vincolo contrattuale

• Art. 1373 c.c.: il recesso può essere esercitato fino al momento in cui il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione

• Eccezione: nei contratti di durata, il recesso può essere esercitato anche dopo l’inizio dell’esecuzione ma non pregiudica le prestazioni già eseguite

Page 28: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 28

CONTRATTO & TERZI

Page 29: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 29

Art. 1372 comma II c.c.

Il contratto non produce effetto rispetto ai terzi che nei casi previsti dalla legge

RELATIVITÀ DEGLI EFFETTI CONTRATTUALI

Promessa del fatto del terzo: il terzo non è obbligato ad adempiere, obbligo di indennizzo in capo al promittente

in caso di rifiuto del terzo

Page 30: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 30

CONTRATTO A FAVORE DI TERZIContratto con cui le parti si accordano affinché gli effetti del

contratto si producano nella sfera giuridica di un terzo

(art. 1411)

Requisito: interesse dello stipulante all’attribuzione del diritto al terzo

• Rapporto di provvista

Rapporto tra promittente e stipulante

• Rapporto di valuta

•Rapporto tra promittente e terzo

• Il terzo acquista il diritto per effetto della stipulazione in suo

favore.

• Nel caso di rifiuto del terzo o revoca della stipulazione, gli

effetti si producono a favore dello stipulante

Page 31: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 31

CESSIONE DEL CONTRATTO

Contratto

trilaterale

con cui

una parte

trasferisce

ad un terzo

la sua posizione

contrattuale

Ceduto:contraente originario

deve dareil proprio consenso

alla cessione del contratto

Cessionario:terzo che subentra

nella posizionedel cedente

Cedente: Contraenteoriginario

Page 32: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 32

RAPPORTI TRA LE PARTI

Cedente-Cessionario

Cedente deve garantire la validità del contratto

Se garantisce anche l’adempimento del contratto, risponde come

fideiussore

Ceduto-Cedente

Cedente liberato dalle sue obbligazioni non appena la cessione diviene efficace nei confronti del ceduto

Ceduto però può decidere di non liberare il cedente nel caso di inadempimento da parte del cessionario

Ceduto-Cessionario

Ceduto può opporre al cessionario solo le

eccezioni derivanti dal contratto che è stato

ceduto

Page 33: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 33

SUBCONTRATTO

Contratto avente per oggetto il trasferimento di una situazione giuridica collegata ad un rapporto che scaturisce

da un precedente contratto

Page 34: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 34

RAPPRESENTANZA

Page 35: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 35

RAPPRESENTANZADEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONI

LEGALE

se i poteri del rappresentante sono conferiti dalla legge

VOLONTARIA

se i poteri del rappresentante sono conferiti dalla parte

rappresentata

Istituto per mezzo del quale è possibile farsi sostituire nel compimento di attività negoziali.

Si distingue in

Page 36: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 36

RAPPRESENTANZA

DIRETTA

Rappresentante agisce in nome e per

conto del rappresentato

Spendita del nome

INDIRETTA

Rappresentante agisce per conto del

rappresentato ma in nome proprio

Es: mandato senza rappresentanza

Page 37: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 37

CAPACITÀ

RAPPRESENTATO

Capacità d’agire

RAPPRESENTANTE

Capacità di intendere e volere

Page 38: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 38

VIZI DELLA VOLONTÀ E STATI SOGGETTIVI RILEVANTI

Si ha riguardo alla persona del rappresentante poiché è colui che pone in essere materialmente l’atto negoziale

Caso particolare: se il contenuto del contratto è predeterminato, si ha riguardo alla persona del

rappresentato

Page 39: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 39

PROCURA

• Negozio giuridico unilaterale recettizio con cui una parte conferisce il potere ad un’altra di rappresentarla

• Forma per relationem: deve rivestire la stessa forma prescritta per gli atti che il rappresentante dovrà compiere

• Le modificazioni e la revoca della procura devono essere rese note ai terzi pena la loro inopponibilità, a meno di dimostrare che i terzi erano comunque a conoscenza al momento della conclusione del contratto

Page 40: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 40

CONFLITTO D’INTERESSI

• Il contratto concluso in conflitto di interessi con il rappresentato può essere annullato ad istanza del rappresentato se il conflitto era riconoscibile dal terzo

• L’annullamento del contratto non presuppone l’effettivo pregiudizio a carico del rappresentato

Page 41: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 41

CONTRATTO CON SE STESSO

• Il contratto concluso dal rappresentante con se stesso o come rappresentante di terzi è annullabile su istanza del rappresentato

• Eccezioni

1. Previa autorizzazione del rappresentato

2. Contenuto predeterminato del contratto

Page 42: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 42

CARENZA O ECCESSODI POTERE

• Contratto concluso dal falsus procurator: soggetto che agisce pur in mancanza di potere rappresentativo o eccedendo i limiti dei poteri a lui conferiti è inefficace

• Affinché gli effetti si producano in capo allo pseudo-rappresentato è necessaria una

Ratifica Negozio unilaterale e recettizio con effetto

retroattivo con cui lo pseudo-rappresentato fa propri gli effetti dell’atto

Page 43: 14 causa e forma

[email protected] v0.7/45 43

CONTRATTO PER PERSONA DA NOMINARE artt. 1401 ss.

• Contratto alla cui conclusione una parte si riserva la facoltà di nominare in seguito la persona che acquisterà i diritti e assumerà gli obblighi nascenti dal contratto

• Diritti e obblighi vengono acquistati dal nominato sin dal momento della stipula purché nei tre giorni successivi alla conclusione del contratto intervengano la dichiarazione di nomina e l’accettazione del nominato (salvo previa procura)

Da non confondersi con contratto a favore di terzo art. 1411 c.c.

Page 44: 14 causa e forma

Cass. civ., sez. II 03/08/12, n. 14105

In un contratto preliminare di compravendita immobiliare, la clausola con cui il promissario acquirente si impegna ad acquistare per sé o per persona da nominare comporta la configurabilità o di una cessione del contratto , ai sensi dell'art. 1406 ss. c.c., con il preventivo consenso alla cessione a norma dell'art. 1407 c.c., o di un contratto per persona da nominare, di cui all'art. 1401 c.c., e ciò sia in ordine allo stesso preliminare che con riferimento al contratto definitivo, o, infine, di un contratto a favore del terzo, ai sensi dell'art. 1411 c.c., mediante la facoltà di designazione concessa all'uopo al promissario fino alla stipulazione del definitivo.

[email protected] v0.7/45 44

Page 45: 14 causa e forma

Cass. civ., sez. II 03/08/12, n. 14105

Tale pluralità di configurazioni giuridiche in relazione al regolamento dell'intervento di terzi nella fattispecie contrattuale preliminare o definitiva va, tuttavia, riferita necessariamente al contenuto effettivo della volontà delle parti contraenti, che l'interprete deve ricercare in concreto, anche in correlazione alla funzione invalsa nella pratica quotidiana degli affari di impiegare il contratto preliminare per la disciplina intertemporale dei rapporti contrattuali delle parti, al di fuori di una coincidenza, che non sia meramente nominale, con gli schemi tipici approntati dal legislatore.

[email protected] v0.7/45 45