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ANNO 4 NUMERO 13 - 2 Aprile 2015 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected]:::::::::::::: DISTRIBUITO A SESTO, CINISELLO E BRESSO ::::::::::::::

Svelato il rendering delprogetto di costruzione delCentro Islamico al Restel-lone. Sarà presentato aicittadini dopo Pasqua

A pagina 8

:: SESTOLa nuova moscheapronta in tre anni

‘Onda verde’ per velocizza-re il traffico della metro-tranvia: la sperimentazionedel progetto milanese arrivaa Cinisello, con polemiche

A pagina 14

:: CINISELLOSemafori intelligentiTram più veloce

In quattro anni spesi 100mi-la euro per sostituire due cal-daie alle Patellani. I grilli-ni chiedono accertamenti eil Sindaco risponde

A pagina 16

:: BRESSOPolemiche a scuolaper le caldaie rotte

L’AMMINISTRAZIONE AUMENTA LA TASSA RIFIUTI

RIFIUTI, CHE BIDONE

LA CITTA’ E’ SEMPRE PIU’ SPORCAIGNORATE LE RICHIESTE DI OPPOSIZIONI E CITTADINI

A PAGINA 7

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2 | 2 aprile 2015 Attualità

Hanno corso insieme ai volon-tari della Croce Rossa pren-

dendo così parte alle 44esimaedizione della Stramilano. Sonoi profughi ospitati nel centro diaccoglienza di Bresso: un grup-po di circa 80 migranti ha cor-so per le vie di Milano insieme

ai volontari che li hanno assisti-ti anche in fase di allenamento.

Profughi, da Bresso alla Stramilano

Quando aprite la posta elettronica, fatemolta attenzione. Se ci sono messaggi chevi annunciano la vincita di un bonus, op-pure una ricarica telefonica con il vostro ge-store di telefonia a prezzi stracciati, ri-schiate di finire nella trappola di una truf-fa informatica. Proprio come quella colossale che è statascoperta dalla Guardia di Finanza di SestoSan Giovanni che nei giorni scorsi ha sgo-minato una banda internazionale. Un grup-po di ben 24 persone, composto da italia-ni e romeni, che pescavano nel web centi-naia di vittime ignare. Questi furfanti in-viavano a moltissime caselle di posta elet-tronica messaggi che imitavano quelli di Po-ste Italiane, informando i potenziali clien-ti della vincita di un bonus di 150 euro e in-

vitando a cliccare su un link e da qui a unsito ‘clone’ delle Poste.Chi non ha mai avuto un conto di Poste Ita-liane, non ha fatto altro che gettarla via, machi ha un rapporto aperto con l’aziendaprobabilmente ha dato credito a quel mes-saggio ed ha cliccato.Una pagina in stile Poste Italiane, chiede-va di inserire username, password, nume-ro e codice di sicurezza delle carte banca-rie. A questo punto veniva sottratto il de-naro con cui venivano ricaricate carte po-stapay intestate a complici italiani e ro-meni. Questi ultimi trasferivano poi lasomma trafugata con società di moneytransfer, agli organizzatori della truffa. Inaltri casi, invece, i codici sottratti veniva-

no utilizzati per clonare delle nuove cartemagnetiche per eseguire prelievi oppure perfare acquisti di prodotti poi venduti a ricet-tatori.Gli uomini della Guardia di Finanza, gui-dati dal tenente colonnello Omar Salvini,hanno cominciato a indagare dopo averricevuto diverse denunce di truffe esegui-te con la medesima tecnica. Sono arrivatia identificare 24 persone residenti in variezone di Milano. Molti di loro erano stati giàarrestati per altri reati. Tutti gli indagati so-no stati denunciati per truffa informatica.

di Stefano Bini

Dillo con un click

Gli organizzatori della setti-mana del Donacibo invianoun comunicato con il resocon-to dell’iniziativa a Sesto.

Si è conclusa nelle scuole del-la zona la nona edizione del-la settimana del Donacibo or-ganizzata dal Banco di Solida-rietà di Brugherio in colla-borazione con la FederazioneNazionale dei Banchi di Soli-darietà. All’invito di speri-mentare insieme che donare sé,cioè amare gratuitamente, è ciòche dà gioia, hanno risposto

oltre 7000 studenti. Attraver-so un gesto semplice come ilportare dei generi alimentarinon deperibili al punto di rac-colta nella loro scuola, fruttodi qualche loro rinuncia, gli alun-ni sono diventati così prota-gonisti di questa verifica, edhanno potuto sperimentaredal vivo la gioia e la bellezzadel donare. Il totale di ali-menti a lunga conservazioneraccolti dalle scuole della zo-na ha superato i 4000 chilo-grammi. In particolare sulterritorio sestese , che ha vis-

suto questo gesto educativoper il secondo anno, hannoaderito tre scuole secondariedi primo grado: Breda , Einau-di e Forlanini, raccogliendo untotale di 957 kg di alimenti. Ilcibo donato verrà poi distri-buito alle oltre 600 persone as-sistite dal Banco di Solida-rietà di Brugherio nei paesi diBrugherio, Cologno Monzesee Sesto San Giovanni. Un gra-zie a chi ha dato cibo, tempoed energia perché questa ini-ziativa si realizzasse. Arrive-derci all’edizione 2016.

Il caso Pirelli, che sta peressere ceduta in mani ci-nesi, racconta una nuovastoria che ci riguarda davicino. Non soltanto per-ché la storia di questomarchio è legata indisso-lubilmente al Nordmilano,patria di tanti lavoratori,ma anche perché rappre-senta un ulteriore passoverso quella perdita diidentità industriale del no-stro territorio.Ha a ben dire MarcoTronchetti Provera quan-do rassicura che «Cuore etesta resteranno nel nostroPaese». La storia di dein-dustrializzazione che ne-gli ultimi decenni ha inte-ressato le nostre città, ciha insegnato che questeoperazioni lasciano ungran vuoto. Non soltantourbanistico, ma anche esoprattutto di identità diuna comunità.Sono trascorsi quasi 20anni dalla chiusura delleex Falck, eppure Sestonon è ancora riuscita atrovare una nuova identità.Si accontenta di definirsi‘città del lavoro’, anchequando di lavoro in questecittà ne è rimasto ben po-co. Cinisello Balsamo èstata la capitale italianadella stampa tipografica,ma prima ancora che il di-gitale mandasse in crisi lacarta stampata, ha dovutoarrendersi a causa di unanon chiara politica di svi-luppo economico chesembra privilegiare ladeindustrializzazionepiuttosto che l’insedia-mento di nuove imprese.

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Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futurodella città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:[email protected] all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Lettere� � � � � � � � � � �

IL CASO :: LE FIAMME GIALLE HANNO SGOMINATO UNA BANDA INTERNAZIONALE

LA TRUFFA viaggia sul web

Via mail promettevano regali, in realtà estorcevano codici bancari

2 aprile 2015 | 3Attualità

Dal Parco Nord fino al sito Ex-po in bicicletta: tra qualche gior-no sarà attiva una pista ciclabileche, per il vero un po’ tortuosa-mente, collega i Comuni del Nor-dmilano al polo fieristico pas-sando da Cusano Milanino, Pader-no Dugnano e dalla ciclabile delcanale Villoresi.A finanziare i lavori che sonoserviti a collegare diverse piste ci-clabili già esistenti è stato il Par-co Nord che ha investito circa240mila euro di finanziamenticoncessi per Expo, per comple-tare le piste esistenti anche al difuori dei suoi confini. Per collegare il Parco ad Expo sista realizzando una nuovo trattodi pista ciclabile a Sud dell’Oa-si dei Gelsi che si trova nellaparte padernese del Grugnotorto. Un secondo tratto di pista cicla-bile in fase di realizzazione inquesti giorni si trovaal confine tra Nova Mi-lanese e Cinisello, sem-pre nel Parco del Gru-gnotorto. Qui un paiodi anni fa era stata rea-lizzata una pista ciclabi-le di collegamento traCinisello (area via Ci-lea), e Nova Milanese,scavalcando la tangen-ziale Nord. Per entrare inNova Milanese mancava untratto di poche centinaia dimetri che viene realizzatoora. I parchi si stanno ren-dendo protagonisti di gran-di progetti di collegamen-to ciclabile tra i comuni delNordmilano. Un argomen-to sul quale le istituzionilocali sono completamenteassenti. Tuttavia, spesso la lo-gica dei parchi non è quelladella mobilità ciclabile velo-

ce. Le piste in alcuni casi sono lun-ghe e tortuose, più adatte al tem-po libero che al movimento quo-tidiano.Manca, invece, una progettuali-tà di piste ciclabili in grado di col-legare i Comuni tra loro in mo-do diretto e rapido. Non esiste uncollegamento simile tra Sesto e Ci-nisello; né tra Sesto e Cologno.Impossibile pensare di spingersiverso la Brianza in ciclabile. Si par-la tanto di politiche per la viabi-lità che privilegino la cosiddet-ta ‘mobilità dolce’, ossia le cicla-bili. Ma anche questa volta i ci-clisti dimostrano ogni giorno diessere più evoluti dei Comuni. So-no sempre di più quelli che sispostano in bici quotidianamen-te, ma le amministrazioni nonsono in grado di intercettare nem-meno le loro esigenze.

di Stefano Bini

DUERUOTE :: IL PARCO NORD HA FINANZIATO IL COMPLETAMENTO DI DUE PISTE NEL GRUGNOTORTO

Si va in bicicletta fino ad ExpoMa i Comuni non hanno ancora le idee chiare sulla ‘mobilità dolce’

Finalmente prende forma il nuovo la-go del Parco Nord. Da alcuni giorniè cominciato il riempimento del nuo-vo specchio d’acqua che sorge alconfine tra Bresso e Milano e che rap-presenta il più importante progettoidraulico mai realizzato nel polmo-ne verde del Nordmilano. Si tratta diun vero lago viste le sue dimensioni:una superficie di oltre 25.000 metriquadri di estensione per una dimen-sione di circa 480 metri di lunghez-za, 60 di larghezza e 4 di profondità.Tanto che si parla della possibilità che

possa essere navigato. Il progetto hagià previsto la nascita di pontili perl’attracco che inizialmente sarannoutilizzati dagli addetti ai lavori, mache potranno avere anche una fun-zione ludica. Si parla della possibi-lità di organizzare corsi di vela piut-tosto che di surf.Entro la fine di aprile è prevista la suainaugurazione, insieme al nuovo pon-te ciclopedonale che scavalca via Vit-torio Veneto. Foto aerea del lago scattata dal fotogra-fo bresesse Ezio Tilli

Il Grande Lago si riempiein attesa dell’inaugurazione

E’ stato approvato dal comune di Milano il pro-getto preliminare della vasca di laminazio-ne del Parco Nord che sarà realizzata alconfine con Bresso per cercare di arginarele piene del fiume Seveso.Con una delibera di Giunta il comune di Mi-lano ha inserito la vasca del Parco Nord, fi-nanziata dal Governo all’interno del PianoTriennale delle Opere Pubbliche, nel nove-ro delle 5 vasche di laminazione previsteper salvare Milano dagli allagamenti inoccasione delle piene.Il progetto, realizzato da MetropolitanaMilanese S.p.a., prevede la realizzazionedi un lago artificiale che viene inserito nel-l’ecosistema del Parco Nord, ai marginidel cimitero di Bruzzano e dei caseg-giati di via Papa Giovanni a Bresso.

In caso di necessità si trasforma in bacino diraccolta delle acque in piena del Seveso, abbas-sando la pressione del fiume verso Milano. I bressesi sono stati da sempre contrari a que-sto progetto, sposato solamente dall’ammini-strazione comunale con qualche formale vin-colo che non è sostanziale.La maggiore opposizione di cittadini e di co-mitati ambientalisti è legata al fatto che il Se-veso è un fiume inquinato e convoglierà in quellago artificiale il suo carico di rifiuti e di in-quinanti liquidi mettendo a serio rischio lastessa biodiversità del Parco Nord.Le opposizioni e le richieste di miglioramen-to progettuale sono state cancellate da una de-libera della Giunta del sindaco Pisapia.La durata complessiva dei lavori è stimata in600 giorni.

POLEMICHE :: L’OK DI MILANO PER LA VASCA DEL SEVESO

Pisapia firma per la ‘fogna’nel cuore del Parco Nord

4 | 2 aprile 2015 Focus

La classifica I tributiPIÙ ALTI

MILANO1 COLOGNOMONZESE2 3

«La pressione fiscale da parte degli enti lo-cali verso le aziende è alle stelle: se non sicambierà rotta, metteremo a serio rischio lavita delle nostre imprese». Il grido d’allar-me, che suona anche come un appello rivol-to agli enti locali - primi fra tutti i Comuni- arriva dal vice presidente di Assolombar-da, Carlo Bonomi. La sua preoccupazione nascedal report annuale stilato dall’associazionedelle imprese a livello regionale. Un rappor-to dettagliato tutto dedicato al peso che le im-poste locali hanno sulle imprese. Dal qua-le emerge un dato allarmante: nel 2014 le azien-de con uffici hanno subito un incremento del-le tasse locali (dall’Irpef all’Imu, dalla Ta-si agli oneri di urbanizzazione) che si aggi-ra intorno al 3,5%, mentre per i capannonil’aumento si attesa intorno al 2,9% rispettoall’anno precedente. Va peggio se il confron-to è con il triennio, visto che dal 2012 al 2014le imprese registrano un +7,8% sulle tasselocali per gli uffici e un 8,8% sui capanno-

ni. Questa la situazione generale. Nell’area del Nordmilano qualche buonanotizia c’è: Bresso ha registrato nel 2014 un-11% dei costi per le tasse locali sugli uffi-ci e un -22% per quanto riguarda le impo-ste sui capannoni industriali. Altra buona no-tizia riguarda Sesto San Giovanni che, purrimanendo tra i primi dieci comuni più ca-ri per fare impresa nella provincia di Mila-no, è passata dal sesto al nono posto nella clas-sifica stilata da Assolombarda. Ma il pros-simo anno potrebbe andare anche meglio, gra-zie all’accordo siglato nei giorni scorsi traComune e Regione che va proprio nella di-rezione di favorire le nuove imp rese azzeran-do le imposte locali a quelle aziende che sce-glieranno Sesto per almeno 5 anni. Cinisel-lo Balsamo, invece, rimane stabile: era all’ot-tavo posto nel 2013 e lì rimane anche nel 2014.Ma, nota dolente, i dati dicono che per i ri-fiuti negli ultimi anni uffici e capannonihanno pagato sempre di più.

TASSE :: GRIDO DI ALLARME DI ASSOLOMBARDA

LA PRESSIONE FISCALEsale alle stelle

Bresso tra i più virtuosi del Nordmilano

Costo della spazzatura ribassato graziea un nuovo appalto: così Bressoalleggerisce la pressione fiscale sufamiglie e imprese. E’ questo il mo-tivo principale grazie al quale il co-

mune di Bresso è riuscito a mi-gliorare le tasse sulle aziende del

territorio. Ma non solo: «Lo scorso an-no, grazie alla scadenza dell’appalto ri-

fiuti, abbiamo indetto una nuova gara che

ci ha permesso di abbassare di molto i costidel servizio - spiega il sindaco Ugo Vec-chiarelli -. Tradotto in numeri, famiglie eimprese hanno registrato sulla Tasi una dimi-nuzione dei costi intorno al 15% rispetto al2013. Anche per il 2015 abbiamo previsto lastessa operazione». Un Comune ‘virtuoso’ dun-que, che supera di molto i vicini di casa. Inparticolare Sesto San Giovanni e Cinisello Bal-samo dove il cambio di rotta in materia di ri-

fiuti sembra ancora essere ben lontano dal-l’essere realizzato. Un semplice confronto: sein media a Bresso un capannone industrialepaga circa 11.050 euro l’anno per la tassa ri-fiuti, a Sesto San Giovanni si arriva a 19.750per poi ancora crescere a Cinisello Balsamo,dove la media si attesta addirittura a 21.050euro. Parametri, questi, che le aziende dicerto tengono in considerazione quando scel-gono un luogo dove fare impresa.

IL CASO :: A BRESSO LA TARI È CALATA DEL 15%, A CINISELLO IN TRE ANNI È AUMENTATA

Il sindaco Vecchiarelli: «Soddisfatti, replicheremo nel 2015»

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Nuovo appalto rifiuti, meno costi per la città

Servizio a cura di Aurora Dupin

IL REPORTNEL DETTAGLIO

2 aprile 2015 | 5Focus

Il rapporto sulla fiscalita ! localea carico delle aziende compi-lato da Assolombarda, giuntoalla terza edizione, analizza lapressione fiscale esercitata

dai principali Comuni dell’areamilanese, prendendo in consi-derazione e mettendo a con-fronto negli anni i valori delleimposte gravanti sugli immo-bili d’impresa quali l’Imu, laTasi, la tassa sui rifiuti, gli

oneri di urbanizzazione e, perquanto riguarda le personefisiche, l’addizionale Irpef.

L’indagine ha preso in consi-derazione 86 comuni della

Citta ! Metropolitana di Milanoe delle province di Lodi e

Monza e Brianza, selezionatiin base ad una combinazionedi indicatori: popolazione resi-dente (almeno 10mila abitan-ti), imprese (almeno 1.000) e

presenza di imprese associatead Assolombarda. Il report

completo è disponibile sul sitowww.assolombarda.it.

ROZZANO CINISELLOBALSAMO8 SESTO SAN

GIOVANNI9 CERNUSCO SULNAVIGLIO10 MONZA11 BRESSO24

Azzeramento delle tasse locali per quel-le aziende che sceglieranno Sesto San Gio-vanni come luogo dove fare impresa e nuo-ve infrastrutture per favorire il loro arri-vo e il loro sviluppo. Dopo l’annuncio deimesi scorsi, la proposta del comune di Se-sto sollecitata dalla rete di imprese loca-li, è diventata finalmente realtà. Neigiorni scorsi, infatti, è stato siglato un pro-tocollo d’intesa tra la Regione e il comu-ne di Sesto per favorire l’insediamentodi nuove imprese e di nuove attività.L’azione è prevista da una legge regiona-le e prevede importanti agevolazioni,prima fra tutte l’azzeramento della fisca-lità locale da parte del comune di SestoSan Giovanni per due anni alle impreseche hanno almeno tre dipendenti e reste-ranno a Sesto per cinque anni. Tra le al-tre azioni previste, la mappatura delle areee degli edifici che possono ospitare nuo-vi insediamenti produttivi o terziari e larealizzazione di infrastrutture pubblichededicate alle esigenze delle imprese fi-nanziate da Regione Lombardia.«Con questa intesa - ha sottolineato l’as-sessore alle Attività Produttive di regio-

ne Lombardia Mario Melazzini - dia-mo applicazione a quanto previsto dal-la Legge ‘Impresa Lombardia’, in parti-colare per ciò che riguarda gli ‘Accordidi competitività’ che prevedono anche ilcoinvolgimento degli enti locali. Per fa-vorire l’insediamento di nuove imprese,si metterà in atto un marketing territoria-le per l’identificazione di aree da offri-re alle imprese che intendono insediar-si sul territorio di Sesto. Speriamo che,a partire da questa intesa, si crei un ‘ef-fetto domino’». Soddisfatta anche il sin-daco di Sesto Monica Chittò: «Comecittà del lavoro - ha detto il primo citta-dino sestese - non potevamo non coglie-re in modo innovativo le opportunità of-ferte dalla legge regionale. Quando le isti-tuzioni lavorano assieme avendo comeobiettivo il benessere dei cittadini, lecose sono fatte in tempi rapidi e consuccesso». Dopo essere passati dal sestoal nono posto della classifica di Assolom-barda, con questa novità Sesto può aspi-rare quindi di scalare la classifica e di fi-nire tra i Comuni in cui fare impresaconviene di più.

ACCORDO :: A SESTO NUOVA SPERIMENTAZIONE

Regione e Comuneinsieme per le aziendeZero tasse per le nuove imprese sestesi

6 | 2 aprile 2015 Sesto San Giovanni

Un mosaico per ricordare AntoninoCrisafulli, l’ispettore di polizia delcommissariato di Sesto che nell’estatedel 2012 è morto mentre cercava disoccorrere una famiglia coinvolta in unincidente in autostrada. Dopo l’intito-lazione del giardino che si trova nel re-tro del palazzo comunale, in centro aSesto, ora le sorelle Maria Pia ed Eu-genia Pezzuto hanno donato al Comu-ne un mosaico in marmo da posare nelgiardino intitolato all’ispettore seste-se, insignito del grado di Superioredopo la sua scomparsa. La figura di Crisafulli è rimasta nellamemoria dei sestesi non soltanto per ilsuo gesto estremo di dedizione, maanche perché era persona particolar-mente conosciuta nella città dove la-vorava.

Sarà posato nel giardino chericorda il suo gesto eroico

UN MOSAICOPER L’ISPETTORE

CRISAFULLI

Aveva una potente moto Yamaha, manon aveva la patente per poterla utiliz-zare. E’ stato protagonista di un inse-guimento e di una maxi multa un egi-ziano di 40 anni che qualche giorno faè stato sorpreso dagli agenti della poli-zia locale mentre faceva una manovravietata, passando ad un incrocio di viaGramsci col semaforo rosso. L’uomo èstato inseguito dagli agenti della poli-zia locale e raggiunto.Dai controlli è risultato che la patentegli era stata ritirata diverso tempo fa,mentre pure la moto era stata postasotto sequestro e veniva utilizzata abu-sivamente. Per lui è scattata una con-travvenzione da 2.000 euro e il seque-stro della moto.

Dovrà pagare 2.000 europer guida senza patente

MAXI MULTAPER IL CENTAURO

FANTASMA

SVILUPPO :: RIDEFINITI IL PARCO URBANO E L’ASSETTO COMMERCIALE

Dopo mesi di revisione, si avvia aconclusione il percorso di variantedel piano integrato di intervento Falck.Una variante che si è resa necessaria,dopo che il Pirellone ha deciso di in-sediare la Città della Salute nelle exacciaierie. Alla fine dello scorso anno, la richie-sta definitiva da parte della proprietà,la società Milanosesto, che presentaelementi di novità pur mantenendolo stesso impianto del progetto dise-gnato dall’archistar Renzo Piano. Il gran-de parco urbano è stato definito mag-giormente e reso più omogeneo ecoerente con il resto del programmaurbanistico. Le funzioni commercia-li saranno spostate all’interno del T5:la struttura originale sarà mantenutacome esempio di archeologia industria-le ma vedrà uno sviluppo tra diverti-menti, leisure, cultura, con un rap-porto aperto con il parco e il restodella città: l’obiettivo è anche quellodi circoscrivere e limitare il peso deltraffico per la nuova struttura dedica-ta al tempo libero. Nella proposta divariante, si riducono poi le volumetrieattorno al Villaggio Falck, così da

contenere l’impatto sul vecchio cen-tro operaio della città. L’altra novitàsostanziale riguarda anche un interven-to sugli aspetti procedurali. Il programma è stato reso infatti piùflessibile nel disegno e nei tempi di rea-lizzazione, per rendere il piano inte-grato più agile e in grado di risponde-re alle occasioni che via via il merca-to offrirà: tuttavia, volumi e funzionirestano bloccati come da progettoadottato. La variante dovrà essere oraapprovata dall’amministrazione, per per-mettere l’avvio delle procedure dicompetenza della Regione e succes-sivamente quelle di pubblicazione e rac-

colta delle osservazioni e delle contro-deduzioni necessarie prima dell’ado-zione finale. In mezzo, ci sarà la pre-sentazione della variante in commis-sione consiliare. Per quanto riguarda,invece, la Città della Salute, è stata fir-mata dal notaio la modifica alla con-venzione che prolunga i tempi delprogetto di oltre un anno. L’ammini-strazione dovrà cedere senza corri-spettivo in denaro l’area della super-ficie complessiva di circa 205milametri quadrati al Pirellone entro il 31dicembre 2016 (il termine era ini-zialmente stato fissato per il 27 feb-braio di quest’anno).

di Viola Bai

La Città della saluteridisegna le ‘ex Falck’Slittano di almeno un anno i tempi dei progetti

Soddisfazione in giunta a Sesto San Giovanni per l’adozione della varian-te che, a dire dell’assessore all’Urbanistica Edoardo Marini, rappresenta unpercorso necessario per armonizzare il progetto di Renzo Piano e quello del-la Città della Salute. «E’ stato un percorso complesso - ha commentato il Sindaco Monica Chit-tò - ma molto fruttuoso. Questa variante permette, oltre alla realizzazionedella Città della Salute e della Ricerca e delle infrastrutture collegate, di de-finire meglio alcune questioni fondamentali per la buona riuscita della tra-sformazione delle aree Falck come il disegno del grande parco urbano e del-l’area commerciale. Voglio ringraziare i tecnici del Comune per il grande la-voro svolto e l’estrema professionalità dimostrata».

«Ora siamo pronti»

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PUNTI A SESTOdi Christian Due - Via Monte Grappa 259

Via Vincenzo Monti 12- Viale Gramsci 538

- Via Grandi- Via Dante

- Via Cesare da Sesto 134- Via Pisa 134

- Piazza Trento Trieste 32- Viale dei Partigiani 83

- Viale Italia 1010- Viale Fulvio Testi 196

- Galleria Dante 49- Via Picardi 4/16

- Piazza Don Mapelli 22- Viale Marelli angolo 24 Maggio 1

- Via Domenico Fiorani 74 - Via Marsala 69

di S. Giorgio - Via per Crescenzago 176- Via Grandi 31

- Via Pisa 190

sotto i portici vicino alla piscina- Viale Matteotti 104

- Viale Antonio Gramsciangolo via Montenero

- Via Rovani 199- Via Rovani 291

- Via Pisacane 1- Via Rovani 102

- Via Roma 23

- Via Rovani 6- Via Firenze 52

- Piazza Don Mapelli 4 (sotto la torre tonda)

- Via Livorno 47/49

- Via Matteotti 83- Viale Gramsci, 146di Genchi Donatella

- Via Migliorini, 22 - Piazza 1° Maggio

- Via General Cantore 206

REAZIONI :: IL SINDACO MONICA CHITTÒ ESPRIME SODDISFAZIONE

2 aprile 2015 | 7Sesto San Giovanni

Il nuovo appalto rifiuti tarda ad arrivare, mal’aumento delle tariffe non si farà attende-re.Con un atto a sorpresa, lunedì scorso il con-siglio comunale ha approvato la revisionedelle tariffe per la Tari, la famigerata tas-sa rifiuti che passa da 11,3 milioni di eu-ro a 12,4 milioni di euro, con un rincaro net-to per i cittadini di circa un milione e100mila euro.Un vero salasso, inatteso, quanto inop-portuno, perché arriva dopo mesi di sfer-zanti polemiche legate alla scarsa qualitàdei servizi di igiene urbana della città. Daoltre un anno il Co.Re, azienda comunale,è sotto accusa. Ma soprattutto arriva alla vigiliadi un nuovo contratto che dovrebbe intro-durre un nuovo operatore e soprattuttonuove regole capacità di migliorare la qua-lità delle ‘pulizie’ in città. Intanto il Comu-ne è a caccia di soldi per far quadrare i con-ti di un servizio sempre più insostenibile.La nuova Tari porterà ai cittadini un aumen-to medio del 9,72%. Non è escluso che al-cune categorie vengano caricate del tri-buto oltre questa soglia, per non appesan-tire troppo le categorie più deboli. Maquesta è un’altra storia. Lunedì sera inconsiglio comunale si sono vissuti mo-menti di alta tensione, quando la maggio-ranza di centrosinistra compatta, ha vota-to l’aumento, nonostante l’ira delle op-

posizioni.«Il regalo di Pasqua della maggioranza edel Sindaco ai sestesi: un milione di eurodi nuove tasse - commenta Marco Lanzo-ni, della lista civica Sesto nel Cuore». Il ca-pogruppo della civica Gianpaolo Caponisottolinea: «Avevamo anche chiesto che sivalutasse la possibilità di chiedere un risar-cimento di danni per i disservizi prodottidal Co.Re, ma la maggioranza ha preferi-to mettere la testa sotto la sabbia e votareper un aumento delle tasse. Così, ai seste-si regalano una città sempre più sporca epagata sempre più a caro prezzo».

Il rincaro servirà per coprire servizi chie-sti all’interno del nuovo bando di igiene ur-bana che partirà a luglio. Quasi 100mila eu-ro serviranno per comprare nuovi mezzi ealtri 200mila per ripulire discariche abusi-ve. Una sorta di incentivo ai candidati al-la gara.«Nel 2014 la copertura finanziaria della tas-sa era di 11,3 milioni, da stasera aumente-rà a 12,4 milioni. I cittadini - afferma Ro-berto Di Stefano, di Forza Italia - diconoche la città è sporca e pertanto aumentanoquasi del 10 per cento la tassa rifiuti: que-sti sono pazzi».

di Stefano Bini

POLITICA :: IN CONSIGLIO COMUNALE LA MAGGIORANZA APPROVA UN RINCARO DEL 9,72 PER CENTO

Tassa rifiuti, in arrivo un salasso L’opposizione attacca: «La città è sempre più sporca, ma le tasse crescono»

Per ora si sa che sono arri-vate alcune proposte,quindi il bando che dovràportare ala sostituzionedella società Co.Re con unaltro operatore privato,non è andato deserto. Tuttavia, resta ancora dacapire se le offerte sonoammissibili. Non è ancorastata costituita la commis-sione che dovrà giudicarele offerte. Una procedurache sta prendendo piùtempo del previsto: la pri-ma seduta pubblica, cheera stata fissata due setti-mane fa, è stata rinviata adata da destinarsi. Sembrache si voglia aggiungeremembri esterni alla ‘giu-ria’. In gioco c’è un appal-to di circa 50 milioni di eu-ro complessivi per un pe-riodo di sei anni. Sono pre-viste molte innovazioninella gestione della raccol-ta rifiuti e della pulizia del-le strade. L’inizio dellanuova gestione è previstoper l’1 luglio.

Appalto rifiuti Avanti, ma piano

8 | 2 aprile 2015 Sesto San Giovanni

Dopo Pasqua sarà presentato alla città il plastico della mo-schea che sorgerà in via Luini. Quella da 2.450 metri qua-dri con tanto di biblioteca, ristorante e casa dell’Imam. Perora è già circolato il manifesto dell’edificio, che dovrà ospi-tare la comunità islamica sestese, da anni in cerca di unanuova sede per pregare e organizzare iniziative cultura-li. Il rendering del progetto è già stato illustrato qualchesettimana fa ai fedeli al centro di via Tasso. Del resto, pro-prio tra i fedeli è iniziata la raccolta fondi. Ne servono tan-ti, la somma è di quelle astronomiche: oltre 4,6 milionidi euro, dalle bonifiche alla costruzione dell’edificio fi-no alla realizzazione dei parcheggi interrati. Su Facebo-ok sono già esplose le polemiche. La struttura è di quel-le che si fa notare: non solo i volumi importanti ma an-che gli elementi fondamentali della moschea, come la cu-pola e il minareto tutti d’oro. Un’immagine certamentedi impatto nello scenario del Restellone, in un’area abban-donata per anni occupata abusivamente dai rom che do-veva diventare un giardino per il quartiere da una parte eun distretto di piccole aziende e artigiani dall’altra. Il giar-dino poi è scomparso ed è arrivato il progetto della mo-schea, ‘la più grande del Nord Italia’, come si leggeva nel-la presentazione del progetto della comunità musulmana.

di Laura Lana

Concorso per gli studenti di cineseIl 23 aprile si tiene la seconda edizionedel concorso di traduzione dal cineseall’italiano, organizzato dall’IstitutoConfucio. In palio due voli aerei per laCina. Il concorso è riservato a studentiiscritti in un ateneo della Lombardia.

In biblioteca si vince l’EreaderFai la tessera della bi-blioteca, guarda il video‘La biblioteca è di più’ elascia un commento. Puoivincere un Ereader. C’ètempo fino al 31 maggio.

Servizio Civile per i giovaniC’è tempo fino al 16 aprile per prende-re parte al nuovo bando per partecipa-re al Servizio Civile. I ragazzi tra i 18 ei 28 anni possono prestare un anno del-la loro attività al Comune di Sesto. In-fo sul sito comunale www.sestosg.net.

Sarà la moschea più grande del NordCRONACA :: SVELATO IL PROGETTO ARCHITETTONICO PER LA NUOVA MOSCHEA DEL RESTELLONE

Pronta entro tre anni, ma già in giugno si comincerà

a pregare in via Luini

2 aprile 2015 | 9Sesto San Giovanni

Un’analisi di mercato, come quelle chefanno i privati per capire dove e come in-vestire in base alla domanda. Molto insintesi, è questa l’idea che l’assessore alDemanio Alessandro Piano ha in men-te e vuole realizzare per capire cosa fa-re della colonia estiva di Bibbona. Per far-lo, ha deciso di ingaggiare dei consulen-ti esterni che avranno il compito di ana-lizzare la struttura, i suoi costi, i ricavie le possibili soluzioni future sulla suagestione. Due le strade percorribili, tan-to diverse e lontane tra di loro: la vendi-ta o il mantenimento. In mezzo ci sonoperò tante sfumature, che riguardanola gestione come anche la sistemazione.Entro fine aprile, con l’approvazionedel bilancio, sarà dato via libera all’im-pegno di spesa per la consulenza. Aquel punto si potrà pensare a individua-re la società e a dare il via allo screening.«Sarà un incarico esterno, perché non ab-

biamo professionalità in Comune perun compito simile - ha dichiarato l’asses-sore Piano -. Serve una diagnosi dellostabile, uno studio sui vincoli e sullavalorizzazione urbanistica, una ricerca delleofferte già esistenti, un’analisi sulla po-tenziale redditività del bene». Al momen-to la colonia è affidata in gestione allacooperativa Salvador Allende, il cuicontratto è stato prorogato fino alla fi-ne dell’anno. Entro il 31 dicembre, dun-que, si dovrebbero sciogliere le riserve.La consulenza, una volta affidata, dovreb-be dare risultati entro un paio di mesi. Sesi valuterà necessaria la vendita, il Co-mune dovrà quindi redigere un bando estabilire se sarà tutta la struttura a fini-re sul libero mercato o se pensare a unasoluzione a metà, con una vendita diparte della struttura e poi l’utilizzo delresto per altre funzioni sociali. Insomma,le ipotesi sono ancora molte e fin quan-

do non ci saranno i dati finanziari cer-ti, non si potrà decidere. Già una volta il Comune aveva provatoa fare il punto della situazione. Nel 2010era stato effettuato un sopralluogo tec-nico e l’allora assessore Lella Brambil-la, oggi presidente di Aler, aveva presen-tato un dossier in cui erano snocciolatialcuni dati: 8.500 utenti dal Nord Italianei 4-5 mesi di apertura e 20 dipenden-ti; entrate per 470mila euro, 7 ettari di bo-sco e una proprietà cintata con accessodiretto a mare e pineta. Oggi i docu-menti contabili dicono che entro fineanno i canoni da incassare sono pari a cir-ca 55mila euro su 91mila euro totalidal 2011 a oggi (20mila euro all’anno).Una prima analisi delle strutture, dice checi vorrebbero circa 7.500 euro almeno perlavori straordinari, senza contare quel-li da fare sull’antica villa, molto piùonerosi.

Erano in ‘visita’ a Bibbona perla tradizionale settimana di pu-lizie di primavera. Un grup-po di sestesi, tra i quali alcu-ne Guardie Ecologiche Volon-tarie del Parco Media Valledel Lambro, nei giorni scor-

si ha messo in salvo un alloc-co. Il rapace notturno è sta-to rinvenuto nella pineta del-la colonia durante le opera-zioni di pulizia da sterpa-glie e alberi abbattuti. Non erain condizioni di volare e pro-

babilmente sarebbe morto. Ivolontari sestesi lo hannoprelevato e affidato all’Asso-ciazione Protezione Anima-li locale che se ne prenderàcura fino a reinserirlo in na-tura.

IL PROGETTO :: IL COMUNE INGAGGERÀ UNA SOCIETÀ PER UN’ANALISI COMPLETA DELL’IMMOBILE

Il futuro di Bibbona in un dossier

Piano: «Vogliamo capire in che direzione andare»

LA CURIOSITÀ :: DURANTE I CONSUETI LAVORI DI MANUTENZIONE

Le Gev salvano un allocco nella pineta

Alcune crepe sospette hanno fatto scattare nuo-vamente l’allarme sulle scuole sestesi. Martedì,in seguito ad una richiesta della direzione, itecnici comunali hanno effettuato un’analisi vi-siva nell’edificio della scuola Galli. Sono emerse una serie di fessurazioni in alcunepareti e soffitti. Ripetuta l’analisi insieme ad uningegnere strutturista, si è rilevata la presenzadi situazioni di lieve entità dovute a dilatazione

termica che non destano preoccupazione. Inseguito alla relazione tecnica, il Settore demanioha deciso di chiedere in via precauzionale alladirezione scolastica di inibire temporaneamen-te all’uso tre aule (una delle quali non è attual-mente utilizzata) e parte della segreteria.Se le ulteriori analisi renderanno necessarioun intervento immediato, il Comune lo metteràin previsione.

Rischio crolli: chiuse 3 aule alla scuola Galli

Oggi si pensa alla sua possi-bile vendita, o a una soluzio-ne che la possa rendere unbene e non più solo un ‘pe-so’. Ma la casa vacanze diBibbona, è molto più di que-sto. Per intere generazioni disestesi quegli edifici dallaforma circolare hanno rap-presentato momenti felici,vacanze in famiglia, gite sco-lastiche. La colonia nascenegli anni ‘60 dall’idea del-l’allora sindaco GiuseppeCarrà, che decise di acquisi-re come amministrazionepubblica una parte della pi-neta e di spiaggia per co-struire un luogo in cui i pic-coli sestesi potessero pas-sare le vacanze. I lavori ter-minarono nel 1973, durantel’amministrazione del sinda-co Libero Biagi. Una villa,quattro torri circolari, la pi-neta e la spiaggia per moltianni sono diventati la metadelle gite scolastiche di mol-ti dei bambini e della bambi-ne che frequentavano lescuole sestesi. Con il tempo,poi, la struttura di Bibbona ècambiata e ha cominciato adospitare famiglie, anziani egruppi organizzati. Negli ulti-mi anni, grazie a un accordocon il comune di Bibbona, laprovincia di Livorno e la re-gione Toscana sono statimessi a punto dei lavori diammodernamento che han-no consentito l’uso dellastruttura anche in inverno.Oggi il nuovo giro di boa,per capire in che direzioneandare e come non perdereun luogo, prima che unastruttura, che anche se lon-tano ha rappresentato la sto-ria della città e quella perso-nale di molti sestesi.

LA STORIA

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di Aurora Dupin

10 | 2 aprile 2015 Cinisello Balsamo

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PUNTI A CINISELLO

Quella che un tempo era una tipografia,una di quelle fabbriche che aveva reso fa-mosa la città dal punto di vista industria-le, era stata trasformata in un maxi dor-mitorio dove vivevano circa 100 persone.Ma settimana scorsa le forze dell’ordine(carabinieri, polizia di stato e locale) han-no eseguito lo sgombero nell’area di viaPacinotti: un gruppo di rom infatti da al-cuni mesi aveva occupato il capannone di-smesso. L’area è stata svuotata degli ave-ri degli occupanti e ripulita delle monta-gne di rifiuti che erano stati accumulati nelcorso delle settimane di occupazione.Tutti gli abusivi sono stati allontanati e inseguito la proprietà ha proceduto a met-

tere in sicurezza gli spazi per impedire nuo-vi ingressi.Uno sgombero che è stato accompagna-to dai ‘complimenti’ della Lega Nord:«Finalmente l’area è stata sgomberata,questo era un grande problema per ilquartiere Robecco e per i suoi abitanti»,hanno detto i portavoce del CarroccioJari Colla e Giacomo Ghilardi che hannopubblicamente ringraziato le forze dell’or-dine per lo sforzo, puntando invece il di-to contro la lentezza della politica. Ma la‘tranquillità’ è durata poco. Perché il gior-no successivo il gruppo di nomadi sgom-berati dall’ex fabbrica hanno trovato po-sto, sempre abusivamente, in un altrostabile abbandonato, sempre in zona Ro-becco. «Purtroppo abbiamo appreso dal-

le forze dell’ordine che alcune di questepersone già nel pomeriggio hanno occu-pato un altro stabile dismesso nelle vici-nanze, segno che è necessario fare un’ope-ra di sensibilizzazione sui proprietari del-le aziende perché vigilino e mettano in si-curezza i loro stabili», il commento ama-ro del sindaco Siria Trezzi. Sempre nel rione Robecco da qualchesettimana sono tornati a stanziare alcunicamper di nomadi: come restano fissi gliaccampamenti presenti nell’area delleVasche del Parco del Grugnotorto di Ci-nisello, dove, poche settimane fa nelcampo era esploso un casodi scabbia, con relativoallarme sanitario perla città.

di Niccolò Villa

Topi grandi come gatti. Lasegnalazione parte da Mon-za, rione San Fruttuoso; alconfine con Cinisello Balsa-mo i residenti hanno avvi-stato, nelle ultime settima-ne, roditori di grandi dimen-sioni. Sono state fatte se-gnalazioni al Comune, al-l’Asl e anche alle forze del-l’ordine con tanto di foto-grafie dei grandi topi incon-trati sul proprio camminodai cittadini monzesi. L’al-larme riguarda anche Cini-sello Balsamo dove i resi-denti del rione Robecco eCasignolo hanno più voltefatto la medesima segnala-zione al Comune. «Ci ri-spondono che sono a cono-scenza della situazione, maqui non cambia mai nulla. E’un problema di igiene», ilgrido di rabbia che si alzaancora una volta dalla peri-

feria cinisellese.

San Fruttuoso,allarme topi:«Come gatti»

CRONACA :: LE FORZE DELL’ORDINE HANNO LIBERATO UNA FABBRICA DISMESSA IN VIA PACINOTTI

Sgomberi e occupazioni in RobeccoI rom allontanati dopo poche ore avevano già trovato un nuovo ‘alloggio’

Maxi operazione della polizia contro lo sfruttamento della prostituzione. Gli agenti della Squa-dra Mobile di Milano hanno eseguito la scorsa settimana un’ordinanza di custodia cautelare incarcere nei confronti di cinque stranieri, tre romeni e due albanesi, e una misura agli arresti do-miciliari nei confronti di un italiano, tutti indagati a vario titolo per il reato di sfruttamento del-la prostituzione aggravato. Gli investigatori hanno spiegato che si tratta di un’operazione con ri-svolti internazionali: gli arresti sono scaturiti dalle indagini condotte dopo il ferimento con colpi diarma da fuoco di due romeni, l’11 giugno 2014 in viale Fulvio Testi a Cinisello Balsamo.

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2 aprile 2015 | 11Pubblicità


IL FATTO :: MODELLA SVEDESE SEGREGATA PER 6 MESI

Un incubo durato quasi sei mesi:tanto è rimasta segregata in unappartamento di via XXV Apri-le una giovanissima ragazza sve-dese. Una storia a tratti assurda sul-la quale restano ancora dubbi,gialli, misteri da risolvere. Una co-sa è certa: Claudio Rossetto, 41 an-ni, è in carcere accusato di aver te-nuto prigioniera una donna, vio-lentandola e abusando di lei sia alivello fisico che psichico. Eragià stato recluso nel 2008 quan-do aveva trasformato il suo box inuna vera e propria stanza delletorture, con tanto di telecamere per

tenere monitorate le sue vittime.Quel suo desiderio malato, allo-ra, fu stroncato sul nascere: una di-ciottenne straniera era riuscita afuggire dal quel box dopo 9 ore direclusione. Ma Rossetto, uscito dal carcere,ci ha riprovato e ci è riuscito: ha‘adescato’ la giovane miss svede-se a Milano ed è riuscito a convin-cerla a seguirlo a casa sua. E quisono cominciate le torture, le mi-nacce, le sottomissioni. Sei mesiin cui Rossetto controllava le co-municazioni tra la ragazza e lamadre. La modella è stata libera-ta la scorsa settimana dai carabi-nieri, allertati dai vicini di casa cheavevano sentito le urla della ragaz-

za e avevano allertato, per la pri-ma volta in 6 mesi, i militari. Gialli e dubbi, dicevamo. Il primoriguarda la madre di Rossetto cheviveva in quello stesso appartamen-to e ha detto di non essersi mai ac-corta di nulla. Continuano le inda-gini dei carabinieri e degli inqui-renti che hanno sentito anche pa-renti, amici, vicini di casa. Una vi-cenda oscura che di certo lasceràun lungo strascico. Negli ultimi gior-ni si sarebbero fatte avanti anchealtre donne che avrebbero ricono-sciuto Rossetto dalle foto diffuseda tv e giornali e avrebbero dettoalle forze dell’ordine di esserestate a loro volta vittime dell’or-co di Cinisello.

di Andrea Guerra

Bando per ilservizio civileIl Comune di Cinisellocerca 12 tirocinanti per ilnuovo bando di ServizioCivile: un percorso la-vorativo di 12 mesi, 30 oresettimanali. La doman-da dei candidati, che de-vono avere un’età compre-sa tra 18 ed i 28 anni,dovrà essere presentatapresso l’Ufficio Proto-collo entro il 16 aprile2015 alle ore 14.

Notizie FLASH

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Auguri aFelicita Alici

Anche Il Gazzettino vuo-le fare gli auguri a Felici-ta Alici, seconda cente-naria di Cinisello Balsamodel 2015. Nata a CornateD’Adda il 27 marzo 1915,Felicita si è trasferita aCinisello, dove vive tutt’oravicina alla figlia.

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Quattro sedute e tantepolemiche e il consigliocomunale, coi soli voti

favorevoli della maggio-ranza, ha approvato le

modifiche al regolamen-to per introdurre l’impo-sta di soggiorno: in vistadi Expo il Comune contadi raggranellare qualchecentinaia di migliaia dieuro. Ora la Giunta do-

vrà stabilire l’ammonta-re della tassa che secon-

do le indiscrezioni do-vrebbe essere di 1 euro

per ogni pernottamento.

Ecco la tassadi soggiorno

POLITICA

Rossetto e il suo piano diabolico come nel 2008

I misteri e i dubbisulla casa degli orrori

L’incidente è avvenutomartedì mattina intorno

alle 11 all’incrocio travia Musu e via Monte

Ortigara: un anziano pe-done, classe 1937, è sta-to investito mentre attra-versava sulle strisce pe-

donali. L’uomo è statotrasportato in codice ros-so all’ospedale Niguarda

dove è stato subito por-tato in sala operatoria.

Resta ricoverato nel no-socomio milanese in

prognosi riservata.

Un pedone investito

CRONACA


Psicologia e Psicoterapia Individuale e di CoppiaTerapia di Gruppo Attività Ricreative per Anziani

Assistenza Psicologica Domiciliare (anziani e/o malati)Psiconcologia Tecniche di Rilassamento

Corsi di Psicologia� � # � � ! # � � ) � ! � � � " " & % � � � % � � � � � � � � � �

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TRASPORTI :: MILANO ANNUNCIA L’AVVIO DEL PROGETTO ‘SMART CITY’ CHE TOCCA ANCHE CINISELLO

ECONOMIA :: NUOVO ACCORDO PER L’AZIENDA CINISELLESE

Onda verde per i tram più importanti di Mi-lano, e anche per la linea 31 che parte da Ci-nisello Balsamo. Niente più rosso per i con-vogli su rotaia, dunque: lo ha annunciatol’assessore meneghino alla Mobilità Pier-francesco Maran parlando del Pums, il Pia-no urbano della mobilità sostenibile. «Il si-stema c’è già, il software è pronto e stiamoprocedendo con gli studi di approfondimen-to sulle linee tranviarie a cui applicarlo. Con-tiamo di renderlo operativo dopo Expo alleprime due linee, per arrivare in breve a die-ci». Quando il mezzo arriva al semaforo c’èun software a bordo che si collega alla cen-trale operativa del traffico dei vigili e che fascattare in automatico la luce verde, privile-giando così il passaggio del mezzo pubblicorispetto agli altri veicoli. Si parte dalle lineemilanesi 4 e 9: i test sono già in corso e di-venteranno definitivi dopo Expo. Così comedopo Expo l’esperimento si allargherà ad

altre 8 linee, tra cui spunta anche la cinisel-lese 31. «Stimiamo che ci sarà un risparmiodi tempo per chi viaggia sui mezzi di alme-no il 20 per cento», ha dichiarato ancoraMaran alla stampa. Ora la decisione scatena un dibattito anche aCinisello. Da un lato si aprirà la diatriba trafruitori dei mezzi pubblici e automobilisti. Dal-l’altro tornano attuali le polemiche che han-no accompagnato i primi mesi di vita della tranviache passa da Cinisello e dal Parco Nord. I se-mafori intelligenti infatti erano stati promes-si fin dalla sua partenza, nel lontano 2008. Ladomanda lecita che ora potrebbero farsi mol-ti cittadini, puntando anche il dito control’amministrazione che in questi anni non hamai saputo dare risposte, è questa: comemai l’onda verde, che dovrebbe velocizzareil tragitto della 31 e quindi incentivare l’uti-lizzo dei mezzi pubblici, arriva con ben 7 an-ni di ritardo rispetto alle promesse?

di Andrea Guerra

Cresce il portafoglio clienti di Geico. Cre-sce soprattutto la sua espansione al-l’estero che grazie a un nuovo accordodi collaborazione con la cinese Geely Au-tomobile Holdings, uno dei 4 più gran-

di produttori di automobili in Cina, chele apre le porte al mercato cinese.Geico metterà a disposizione di Geely,che dal 2010 è proprietaria anche del mar-chio Volvo, l’impianto situato a Zhan-gijakou, Hebei che diventerà luogochiave per l’incremento della produ-zione del gruppo cinese che punta a800mila auto entro il 2020. La Cina èil primo Paese produttore di autoveico-li del mondo. E oggi la società cinisel-lese è diventata protagonista anche di quelmercato.

Geico conquista la Cina

Semafori verdiper la linea 31

Onda di polemicheL’annuncio dell’assessore MaranVia agli esperimenti dopo Expo

Nuovo episodio di violenza contro gli animali nel Nordmilano. Dopoi casi di avvelenamento a Cinisello che sono costati la vita a 3 cania Borgomisto e dopo il ritrovamento di alcuni gatti uccisi negli orti diMilanino, ecco un nuovo atto di intolleranza verso gli animali. Alcu-ni ignoti hanno gettato della polvere bianca dove viene lasciato il ci-bo per una colonia felina nel quartiere Campo dei Fiori: si tratta di unacolonia, censita da Asl, che conta 2 gatti adulti che qualche mese faavevano fatto nascere 4 cuccioli. «Temevamo fosse calce, oppure ve-leno, a fianco abbiamo trovato anche un topo morto. Invece fortuna-tamente si trattava solo di gesso. Ma non è la prima volta che si ve-rificano atti di disturbo contro quei gattini», spiega Milena Ciriello,ex consigliere dei Verdi nonché membro della consulta Protezione Ani-mali che ormai però non si riunisce da anni. «L’area si trova vicino adalcune villette e agli orti abusivi. I due gatti non fanno nulla di male»,spiega l’animalista che aggiunge: «Forse sarebbe il momento di ri-dare vita alla consulta, perché i casi di minacce, violenze e avvele-namenti ai danni degli animali sono in continuo aumento in città».

Ancora intimidazioni contro gli animaliPolvere bianca in una colonia felina

16 | 2 aprile 2015 Bresso

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Se vuoi ospitare un punto

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PUNTI A BRESSO

- Via Roma 55

- Via XXV Aprile 41

- Via A. Villa 10 di Roda snc

- Via Vittorio Veneto 24

- Via Manzoni 19

La fabbrica dei sapori

Il tram Milano-Desio-Seregno si farà.Ma i tempi rimangono incerti e i finan-ziamenti traballano. Soprattutto, aquanto è stato confermato dal consi-gliere della Città Metropolitana Arian-na Censi in una recente riunione tenu-ta a Cusano Milanino, non ci sarannofondi per risarcire i commerciantidanneggiati dal cantiere.Non prosegue con i migliori auspici ilprogetto per la nuova tranvia destina-ta a sostituire la linea ferrata dismes-sa nel 2011. Dopo i rinvii e i ‘finti’ can-tieri aperti in campagna elettorale.Arianna Censi ha detto che in aprileverrà consegnato il progetto definiti-vo. In giugno, già si potrebbe dare ilvia al cantiere mobile che in 36 me-si porterà alla realizzazione dell’ope-ra. In molti la ritengono inutile e dan-nosa, ma ora sono molti di più quel-li che temono che si trasformi nel-l’ennesimo ‘Titanic delle opere pub-

bliche’. Come già accaduto a Cinisel-lo alcuni anni fa e attualmente acca-de a Sesto San Giovanni, il cantiere po-trebbe fermarsi a metà dell’opera e la-sciare commercianti e cittadini a farei conti con disagi e danni.Le premesse non sono delle migliori.La Città Metropolitana ha già solleva-to bandiera bianca sulla gestione finan-ziaria del cantiere, e per evitare respon-sabilità ha deciso di girare la praticaal Provveditorato delle Opere Pub-bliche. Se i 240 milioni di euro già fi-nanziati non dovessero bastare, i sin-daci non avranno un referente localedove andare a bussare.Il sindaco di Bresso Ugo Vecchiarel-li si è detto fiducioso e preme affin-ché si parta quanto prima. «I bresse-si la vogliono», ha sempre ripetuto. Mai cittadini non paiono dello stesso av-viso. Tra i commercianti serpeggiala polemica, mentre in molti vorreb-bero un servizio di trasporto più mo-derno ed ecologico di un vecchiotram.

PROGETTI :: LA CONSIGLIERA DELLA CITTÀ METROPOLITANA CONFERMA L’AVVIO DEI CANTIERI A GIUGNO

Nessun risarcimento previsto per i commercianti bressesidanneggiati da anni di lavori

di Stefano Bini

Incapacità di cambiare

Tranvia, si parte. Con un pro-getto traballante e già vecchioprima ancora che nasca. E’sorprendente l’incapacità del-la politica di correggere i pro-pri errori e di guardare al fu-turo. Questo intervento, co-me ha già dimostrato il tram rea-lizzato a Cinisello, è superatonella tecnologia e nei contenu-ti: troppo costoso costruirloe gestirlo. Eppure, la paura diperdere i finanziamenti im-pedisce ai politici dei diversienti di metterlo in discussione.

E’ stato arrestato a Cusano mentre rubava leantenne alle auto, uno dei possibili autori

dei numerosi furti registrati nel Nordmila-no. I carabinieri di Cusano lo hanno colto in

flagranza di reato lungo la via Sormani. Sitratta di un bressese di 31 anni, già noto perdiversi reati. Sicuramente non è l’unico au-tore dei furti nelle auto in sosta. Ma secon-

do i carabinieri potrebbe essere tra le perso-ne che hanno provocato molti danni nelle

ultime settimane sia a Bresso che a Cusano.

Fermato topo d’autoMa i furti continuano

SICUREZZA

IL CASO

Cantiere tranviasi parte... forse

A pensar male si fa peccato. Eppure è sufficiente guar-dare i costi sostenuti dal Comune tra il 2012 e il 2015per la caldaia (anzi le caldaie) della scuola Patella-ni di Bresso, per farsi qualche domanda cattivella. Tut-ti ricordano che nel mese di gennaio il Comune hadovuto cambiare in fretta e furia la caldaia dellascuola perché irrimediabilmente rotta. Pochi sannoche quella caldaia era stata già sostituita nel 2012-2013. Se questa volta si è speso qualcosa come23mila euro per sostituirla, quella vecchia era costa-ta ben 65mila euro, oltre a una spesa di 4.700 europer un perito. Praticamente in meno di quattro annisi sono spesi quasi 100mila euro. Con risultati per al-

tro pessimi. La vecchia caldaia, come hanno spiega-to i tecnici arrivati sul posto, si sarebbe guastataperché non è stato applicato un impianto di addol-cimento dell’acqua capace di ridurre il calcare pre-sente. «Quanto è emerso in questa vicenda dimostrala poca cura e attenzione alla buona gestione dellerisorse pubbliche da parte di chi ne ha il compito»,ha affermato Stefano Buffagni, consigliere regiona-le del Movimento 5 Stelle. Il sindaco Ugo Vecchia-relli vuole vederci chiaro: ha impedito che la vecchiacaldaia venisse rimossa per poter eseguire una peri-zia e stabilire se c’è stato un difetto di fabbrica o unerrore nell’installazione.

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2 aprile 2015 | 17Bresso

AMBIENTE :: IL 22 MARZO L’APPUNTAMENTO DI PRIMAVERA

‘AmiAmo Bresso’ La carica dei volontariPulizie e manutenzione nei parchi e nelle piazze

Puntuale come la primavera è tor-nata anche l’iniziativa ‘AmiA-mo Bresso’: domenica 22 mar-zo numerosi cittadini e asso-ciazioni di volontariato si sonodati appuntamento al Parco Ri-volta di Bresso per l’ormai tra-dizionale appuntamento con le‘pulizie di stagione’ della città.Ripulire gli spazi verdi da car-tacce e rifiuti vari, aggiustare pan-chine rotte e potare arbusti, rac-cogliere i rifiuti abbandonati aibordi delle strade e lungo i bi-nari in disuso del tram. Molti igruppi presenti, tra i quali laprotezione civile, A.N.C Cara-binieri e l’ANA Alpini.Proprio i volontari della prote-zione civile, attivi tutto l’anno perla cura della città, spiegano:«Ogni anno le diverse associa-

zioni presenti sul territorio coo-perano in questa giornata perrimettere in ordine alcuni spazicittadini». Tanti volontari all’opera, nono-stante domenica 22 non fosse unagiornata propriamente prima-verile, almeno dal punto di vi-sta meteorologico. Nemmenola pioggerellina ha fermato ivolontari che di fatto si sonosostituiti agli operatori profes-sionali per un giorno. Molti so-stengono che a tenere pulita lacittà ci debbano pensare le im-prese pagate per ritirare i rifiu-ti e tenere in ordine i parchi.«In effetti con tutto quello chesi paga di tasse, i lavori di inte-resse pubblico dovrebbero esse-re eseguiti dalle società private,ma dove non arriva il Comuneattraverso le sue imprese, in-terveniamo noi». Inoltre gli uomini della protezio-

ne civile spiegano che il lorolavoro è spesso richiesto anchein altri Comuni del Nord Mila-no che non hanno simili esperien-ze di partecipazione. Tanto che,raccontano, spesso i volontari nonbastano: «A tali impegni riu-sciamo a rispondere anche gra-zie ad una convenzione con il Tri-bunale che permettere anche apersone obbligate a svolgere i la-vori di pubblica utilità di colla-borare con noi».Questa attività di volontariato chevede giovani e anziani lavorarefianco a fianco per il bene co-mune di Bresso, è sicuramenteaggregante e fa crescere il sen-so di appartenenza ad un terri-torio. A volte la mancanza difondi genera anche fenomenipositivi ed inaspettati. Il prossi-mo appuntamento con AmiAmoBresso è già fissato per otto-bre.

di Yuri Bianchi

Riaprono le fontaneLavori in corso a Bresso perriportare l’acqua in parchi epiazze. Con 15mila euro di investimen-ti per manutenzioni, il Co-mune sta per rimettere in fun-zione la fontana del laghettonel Parco di via Campestre equella della rotonda di viaGramsci. Dopo la sosta invernale, da unpaio di giorni è già funzionan-te la vasca del Parco Rivoltadi via Vittorio Veneto, e ilmappamondo di piazza Cavour.

Notizie IN BREVE

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Il mercato Sudnon si spostaLo spostamento del Mercatosettimanale Sud nel parcheg-gio di via Villoresi è momen-taneamente sospeso. E’ in-fatti emersa la necessità dieffettuare ulteriori approfon-dimenti, rispetto alla solu-zione inizialmente ipotizzata,con l’intento di assicurare lemigliori condizioni di fruibi-lità all’interno dell’area in-dividuata. Il Comune spiegain una nota ufficiale che «nelnuovo studio di fattibilità con-tinuerà a perseguire l’obietti-vo della maggiore soddisfazio-ne possibile rispetto alle esi-genze degli espositori e dei con-sumatori».

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Scioperoalla casa di riposo

Pio XI

SINDACATI

SICUREZZA :: FERMATO DAI VIGLI, SENZA PATENTE DA 14 ANNI

Maxi multaper uncentaurotrentenne

Si è preso una multa da ben 3.200 euro un 30enne suda-mericano che nei giorni scorsi è stato fermato a Bressoper un controllo della polizia locale.Il giovane, in versione ‘Top Gun’, era in sella alla mo-to senza casco e per questo è balzato subito all’occhiodegli agenti bressesi: dai controlli è emerso che la sua pa-tente era scaduta da 14 anni. Praticamente era come senon l’avesse. Il documento non era più stato rinnovatodal 2001. Anche la moto non era in regola: priva di re-visione, ma soprattutto senza assicurazione.All’uomo non è rimasto che tornare a casa a piedi, lascian-do mezzo e documenti ai vigili.

Inseguimento mozzafiato da par-te dei vigili nei giorni scorsi aBresso. Un automobilista ita-liano, di 40 anni, è fuggito alposto di blocco della polizia lo-cale di Bresso, in via Clerici.Nella fuga ha tentato di spero-nare la vettura dei vigili. A bordo di una Lancia Y di co-lore scuro, è stato inseguitodai vigili e dai carabinieri di Bres-so che lo hanno rincorso finoa Milano, in via Antonio Da Sa-luzzo, dove è stato bloccato. Fug-giva, in quanto l’auto che sta-va guidando era rubata. Dovràrispondere di ricettazione e diresistenza. Per i due agentidella polizia locale è stato ri-chiesto un encomio.

Inseguimentomozzafiato::

Agitazione alla casadi riposo di via Leo-

nardo Da Vinci. Ve-nerdì scorso parte

degli operatori sani-tari ha manifestato

contro la società coo-perativa che gestisce

la Rsa Pio XI. Allabase del confronto

c’è un vecchio con-tenzioso tra la coope-rativa romagnola e ilsindacato Las (Lavo-

ro Ambiente e Soli-darietà) che non vie-ne riconosciuto al ta-volo delle contratta-

zioni nonostanterappresenti 23 lavo-

ratori su 45. «Dal2013 abbiamo chie-

sto di sedere al tavo-lo delle trattative con

la cooperativa chegestisce i servizi maci è sempre stato ne-

gato il dialogo - spie-ga Florindo Casarol-

li, segretario nazio-nale Las -. Dal mo-mento del rinnovo

dell’appalto, vengo-no negati diritti basi-

lari come l’avanza-mento d’anzianità». Le parti si sono già

trovate al tavolo dellaPrefettura di Milanoper cercare una con-ciliazione, ma nono-stante le comuni in-tenzioni di risolvere

il conflitto, nulla èancora accaduto.

Lo sciopero dei gior-ni scorsi ha destatopreoccupazione an-

che tra i parenti degliospiti della struttura

che nel suo consigliodi amministrazioneha anche un rappre-sentante dell’ammi-

nistrazione comunaledi Bresso. Lo stesso

Sindaco ha incontra-to i lavoratori impe-

gnandosi a trovareuna soluzione, ma fi-no ad ora tutto è sta-

to vano.

2 APRILE 2015

MARCUS MILLERUn concept-album dedicato al-la «Slave Route», la rotta deglischiavi che per tre secoli strap-pò dalle loro radici milioni di afri-cani per ridurli in schiavitù nel-le Americhe. Oggi portavocedell’Unesco, il bassista MarcusMiller presenta giovedì 2 ai Ma-gazzini Generali il nuovo disco«Afrodeezia», per non dimenti-care un lunghissimo e tragico ca-pitolo che vide protagoniste le prin-cipali potenze europee, dallaGran Bretagna al Portogallo.Miller, per molti anni collabora-tore di Miles Davis, si presentaa Milano alla guida di un grup-po di giovanissimi musicisti,forse memore del ruolo di infa-ticabile talent scout del suo men-tore Davis.Ore: 21:00 - Ingresso: euro 30Milano - Magazzini GeneraliVia Pietrasanta 14

DAL 2 AL 18 APRILE

GISELLESvetlana Zakharova e RobertoBolle sono i primi ballerini diGiselle, storia d'amore senza tem-po e così universalmente rico-nosciuta. L'apoteosi del roman-ticismo, la grazia e l'eleganza,la leggerezza sulle punte. Tutto ben avvolto da un'atmo-sfera soave, eterea, bianchissi-ma. Lo spettacolo di Coralli-Per-rot è un mondo solare ma anchemisterioso e oscuro in cui regna-no gli spiriti. In questo mondo ovat-tato, gli innamorati devono distri-carsi dall'allegria alla dispera-zione, dalla scanzonata padro-nanza di sé alla consapevolezzache la vita non ha scopo senza amo-re. Sul palco, i primi balleriniSvetlana Zakharova e RobertoBolle. - Orario: 20.00; 16 aprilereplica ore 15.00 - Ingresso: da 11,00a 127,00 euro Milano - Teatro alla Scala -Piazza della Scala

FINO AL 28 GIUGNO 2015

BRASSAÏ: POUR L'AMOUR DE PARIS

La storia di una passione che haunito per più di cinquant’anni loscrittore, fotografo e cineastaGyula Halász, in arte Brassaï(1899-1984) alla capitale parigi-na durante gli anni “folli” di Mon-tparnasse, raccontata attraversole foto originali e affiancata da unarassegna cinematografica all’In-stitut Français di Milano. I giar-dini del Luxembourg, una sediaabbandonata, un leone minaccio-so sotto la neve, piccoli artigiani- il gelataio, il venditore di pallon-cini, un fotografo ambulante, il giar-diniere che raccoglie le foglie o lestatue svestite: Brassaï documen-ta la vita reale di questi spazi.

Ne cattura "lo spirito di ogni quar-tiere di Parigi: la folla elegante dirue de Rivoli, i passanti davanti ainegozi dei Grands Boulevards, icarbonai lungo la Senna a Bercy,ma anche l’imponenza dei monu-menti, la torre Eiffel, l’Arco di Trion-fo e soprattutto Notre-Dame e i suoidoccioni zoomorfi che rappre-senta di giorno, come di notte. Co-sì, da qualsiasi lato si guardi il suolavoro, vi si ritrova Parigi, sempreParigi”.A corredo della rassegna milane-se sono previsti seminari a Palaz-zo Morando e una retrospettivacinematografica, proposta dal-l’Institut français Milano pressola propria sala cinema nella sededi Corso Magenta 63, con proie-zioni a ingresso libero il 31 mar-zo e il 14 e 21 aprile 2015, sem-pre di martedì alle ore 20.00.Orario: da martedì a domenica dalle10.00 alle 19.00 - Ingresso: inte-ro 10 euro; ridotto 8.50 euroMilano - Palazzo Morando - ViaSant'Andrea, 6

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

Cinema Rondinella

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GIOVEDÌ 2 APRILE

LA FAMIGLIA BELIER PRIMA VISIONERegia: Eric Lartigau con KarinViard, François Damiens - ORE: 21.15- PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

VENERDÌ 3 APRILE

LA FAMIGLIA BELIER PRIMA VISIONERegia: Eric Lartigau con KarinViard, François Damiens - ORE: 15.30- PREZZI: alle 15.30 prezzo spe-ciale euro 4,00

MUSEI VATICANI AL CINEMA CINEMA E SACRONexo Digital presenta: MUSEI VA-TICANI AL CINEMA PER LA PRI-MA VOLTA SUL GRANDE SCHER-MO L’ESCLUSIVO TOUR - ORE:22.15 - PREZZI: intero euro 7,00- ridotto euro 5,00

SABATO 4 APRILE

LA FAMIGLIA BELIER PRIMA VISIONERegia: Eric Lartigau con KarinViard, François Damiens - ORE: 15.30-17.30 - 20.15 - 22.15 - PREZZI:intero euro 7,00 - ridotto euro5,00/4,50

DOMENICA 5 APRILE


LUNEDÌ 6 APRILE


MARTEDÌ 7 APRILE

LA FAMIGLIA BELIER PRIMA VISIONERegia: Eric Lartigau con KarinViard, François Damiens - ORE: 21.15- PREZZI: intero euro 5,00 - ri-dotto euro 4,00

MERCOLEDÌ 8 APRILE

NOI E LA GIULIA POMERIGGI AL CINEMARegia: Edoardo Leo con Luca Ar-gentero, Edoardo Leo - ORE: 15.30- PREZZI: biglietto unico euro 3,00

STILL ALICE CINEFESTIVAL RONDINELLARegia: Richard Glatzer, Wash We-stmoreland con Julianne Moore,Kristen Stewart - ORE: 21.15 -PREZZI: biglietto x 1 film eu-ro 4,00 - tessera valida per 4film euro 12 - tessera valida x 10film euro 25 - tessera valida x 20film euro 40

CinemaTeatro Pax

� � � � � � # � � � � � � � � ! � � � � � � ! � � � � � �" � � � � � � � � � � � � [email protected]@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

DOMENICA 5 E LUNEDÌ 6 APRILECENERENTOLA

Regia: Kenneth Branagh con LilyJames, Richard Madden, Cate Blan-chett, Helena Bonham Carter, Hol-liday Grainger - ORARI: domeni-ca 21.15 - lunedì 17 - 20.30 -PREZZO: 6,00 euro intero e 4,00ridotto (under 11 e over 60)

Dopo il successo del-lo spettacolo messoin scena il 7 febbraio,la Compagnia delMantello torna con‘Pensione ‘O Mare-chiaro’. La replica èin programma dome-nica 12 aprile alle 16presso il salone-teatrodell’oratorio Pio Xidella parrocchia SanMartino di Balsamo.Per info e prenota-zione contattare il nu-mero 370.3320182,oppure scrivere a [email protected].

� � � �� Compagniadel Mantello

BENZINADIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Q8via Partigiani

Shellviale Gramsci

Agipviale Gramsci

Oilonevia Saint Denis

Q8via Grandi

Q8v.le Matteotti

1.549 1.515 1.549 1.519 1.545 1.549 1.529 1.429 1.389 1.439 1.379 1.410 1.439 1.399

Prezzi aggiornati a mercoledì 01/04/2015. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci i prezzi

più convenienti scrivendo a [email protected]

18 | 2 aprile 2015

Il prossimo 10 aprileil Cineteatro Pax di Ci-nisello ospita il concer-to del BruCo GospelChoir, formazione co-rale che conta circa ses-santa cantanti e unaformazione musica-le di 5 elementi. L’even-to, che prenderà ilvia alle 21, è stato or-ganizzato dalla Parroc-chia Sant’Ambrogioper sostenere le spe-se effettuate per lasistemazione del tet-to dell’oratorio. Il re-pertorio del coro spa-zia dal gospel agli spi-ritual afroamerica-ni. Il costo del bigliet-to è di 10 euro; info alnumero 331.8776468.

Il BruCoGospel Choir

20 | 2 aprile 2015

La cultura, le tradizioni come le contraddizioni di unaterra e del suo popolo raccontate da una serie di cor-tometraggi d’autore. A partire dal 9 aprile Il Pertiniospita ‘Africa inVisibile’, rassegna dei migliori cor-tometraggi premiati nelle precedenti edizioni del Fe-stival Cinema Africano, d’Asia e America Latinagiunto alla sua XXV edizione. Il primo appunta-mento è per giovedì 9 aprile alle 21 nell’auditoriumdel centro culturale di Cinisello Balsamo. Il temadella serata, ‘Le donne’, con la proiezione di duecortometraggi: ‘Soubresauts’ per la regia di Leyla Bou-zid, storia di una ragazza tunisina che, dopo un’aggres-sione a cui hanno assistito anche madre e fratello, pri-ma rimane sola e poi viene difesa dalla madre; ‘En at-

tendant les hommes’ per la regia di KatyLane Ndiaye, racconto di tre donne delSenegal e del loro rapporto con il mon-do maschile. Gli altri appuntamenti so-no in programma giovedì 16, 23 e 30 apri-le. Dal 4 al 10 maggio andrà quindi inscena a Milano il Festival organizzato epromosso da una organizzazione non go-vernativa, l’Associazione Centro Orienta-mento Educativo (Coe). Il programma com-pleto degli eventi è disponibile sul sito www.fe-stivalcinemaafricano.org mentre per la rassegnaa Il Pertini consultare il sito del comune di Cinisel-lo Balsamo.

Al Pertini l’Africa inVisibileIn preparazione del Festival del Cinema Africano

di Aurora Dupin

Ancora un appunta-mento con la comicitàe il divertimento al cen-tro civico Pertini diBresso. Il 10 aprile tor-na il ‘Cabarnet Lab’,rassegna comica congli artisti di Zelig e Co-lorado Cafè. Alle 21 ilpalco del centro cultu-rale di via Bologna 38 aBresso si trasformerà

in un vero e propriolaboratorio della ri-sata dove i comiciprovenienti da pro-grammi televisivi disuccesso, prove-ranno in anteprimai nuovi sketch così

anche da ‘testare’ ilgrado comicità.

Un’anteprima, dunque,per gli spettatori cheparteciperanno. Il costodi ingresso è di 8 euro.Info: 392.2420970.

Laboratoriodi comicità

Alla scoperta dei Musei Vaticani sullo schermo del RondinellaLa bellezza di passeggiare nelle sale affrescate dei Mu-sei Vaticani, in cui sono raccolti i più grandi capola-vori della pittura e della scultura, di certo è un’emo-zione che non può essere sostituita. Se però non si hala fortuna e la possibilità di visitarli, il cinema Ron-dinella di Sesto San Giovanni ospita un evento uni-co nel suo genere: la proiezione del film ‘Musei va-ticani - la grande arte al cinema’, viaggio alla scoper-ta delle più suggestive opere d’arte raccolte in due mil-lenni di storia e raccontate per la prima volta dalle

telecamere e dalla tecnica di dimensionalizzazione uti-lizzata al cinema da James Cameron. Il ‘tour filmi-co’ si svolge sia all’interno dei Musei Vaticani che del-la Cappella Sistina, mostrando i capolavori di Romacome non sono mai stati visti prima. La proiezioneè in programma per venerdì 3 aprile alle ore 22.15 sul-lo schermo del cineteatro di via Matteotti. Info eprenotazioni: 02.22478183. Ingressi: 7 euro, ridotto5 euro over 60, under 25, studenti, Rondicard e Ci-nefestival Rondinella.

RASSEGNA :: DAL 9 APRILE OGNI GIOVEDÌ IN PROIEZIONE DUE CORTOMETRAGGI

CARROPONTEdelle meraviglie

Fedez, J-Ax, Marracash sono solo alcuni degli artisti in calendario fino a settembre

Grandi nomi del panorama musicale italiano, ma anche di quello internazionale. Attenzioneper l’ambiente e il buon cibo e tante rassegne che andranno a completare un’offerta ricchis-

sima di novità e di belle conferme. Con l’arrivo della primavera, a Sesto San Giovanni sicomincia già a pensare all’intrattenimento per la stagione estiva, che ormai dal 2010 è sino-nimo di Carroponte. Nell’area di via Granelli quest’anno saranno oltre cento i giorni di mu-sica, feste, dibattiti e incontri sotto il cielo illuminato di rosso della struttura ex industrialetrasformata in palco. L’apertura dell’arena estiva è già programmata: si inizia il 4 giugno

per poi chiudere il 13 settembre. Tra i nomi che stanno già muovendo centinaia di fan versoi botteghini, tanti artisti e gruppi italiani: da Marracash, che salirà sul palco del Carroponte

il 5 giugno in una della quattro tappe italiane scelte per il suo tour, a Fedez, a Sesto il 23giugno, fino ai Litfiba il 17 luglio, dopo i sold out di aprile e l’uscita del cofanetto che rac-coglie i quattro album della band, diventati un manifesto del rock italiano. Nei giorni scor-si, poi, è arrivato anche l’annuncio della presenza di J-Ax, che arriverà al Carroponte nellasua unica tappa estiva milanese, dopo i 7 sold out all’Alcatraz di Milano. Tanti nomi impor-tanti anche dal panorama internazionale: il 9 giugno Mark Kozelek Sun Kil Moon, il primo

luglio i canadesi Timber Timbre, l’8 luglio il cantautore americano John Hiatt, il 9 lugliodel polistrumentista australiano Xavier Rudd. Ma il programma è ancora molto ricco, ci sa-rà solo l’imbarazzo della scelta, anche grazie ai molti eventi collaterali, come lo Streeat Fo-

odtruck Festival, festival del cibo di strada che andrà in scena dal 29 al 31 maggio in viaGranelli. Tutte le info e il programma completo sono già on line su www.carroponte.org.

ARENA ESTIVA :: DAL 4 GIUGNO SI APRE LA STAGIONE DI CONCERTI

Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail [email protected]

22 | 2 aprile 2015

Un errore che rischia di compromettere il risultato ot-tenuto sul campo del Caravaggio e i relativi 3 punti. Do-menica scorsa infatti la Pro Sesto ha vinto in rimontacontro i rivali bergamaschi: 3-2 il punteggio finale do-po che il primo si era chiuso sul 2-0 per i padroni di ca-sa. Una vittoria che resta per il momento in bilico percolpa di un errore nei cambi. Al 20esimo della ripresainfatti mister Carbone ha comandato il cambio Dolcet-ti-Scavo: una sostituzione sbagliata perché le regole fe-derali impongono alle società di schierare in campo al-meno quattro giocatori ‘under’. Michele Scavo, classe1987, è stato inserito in campo al posto dell’underDolcetti, nato nel 1995. Un errore al centro di un aspro dibattito: il Caravaggioinfatti ha fatto un esposto alla Federazione chiedendodi analizzare l’episodio che potrebbe sottrarre i trepunti alla Pro Sesto; i biancocelesti da parte loro han-no deciso di passare al contrattacco presentando unesposto che chiama in causa la società avversaria per pre-sunto comportamento anti-sportivo. Come andrà a fi-nire lo dirà il tempo e il giudice sportivo. Nel frattem-po per la Pro è già ora di tornare in campo: giovedì 2aprile al Breda arriva il Lecco, formazione che ambi-sce alle posizioni alte della classifica. Per il turno infra-settimanale la società ha aperto gratuitamente la curvaai tifosi: «C’è bisogno del pubblico delle grandi occa-sioni per spingere i ragazzi all’impresa», ha detto il pre-sidente Zangari.

Sport Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail

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CALCIO :: A UN MESE DALLA FINE DEI CAMPIONATI, ECCO I PRIMI VERDETTI DAL NORDMILANO

Manca poco più di un mese alla finedei campionati, ma già comin-ciano ad arrivare i primi verdettiper le squadre del Nordmilano. Duele retrocessioni già decise: il Re-al Cinisello dopo un anno di per-manenza in Prima Categoria tor-na in Seconda; il Città di Sesto do-po una stagione difficile retroce-de in Terza Categoria. Molto me-glio vanno le cose per il Cinisel-lo che in Promozione, grazie al-la vittoria per 2 a 0 in casa del Ca-lolziocorte, mantiene il quintoposto in campionato, ultimo uti-le per accedere ai playoff. Il pros-simo match contro la capolistaCisanese dirà forse qualcosa in

più sulle effettive potenzialità del-la formazioni cinisellese. Nellostesso girone il Bresso pareggia 0a 0 contro il Pontelambrese man-tenendosi una punto sopra la zo-na playout. In Prima Categoriacontinua l’ottimo campionato del-la Cinisellese che vince in casa delS. Albino per 2 a 0 consolidandoil terzo posto in campionato. Con-vincente anche la stagione delCG Bresso, terzo in Seconda Ca-tegoria. Mentre nello stesso giro-ne il Football Club Bresso, pur nonriuscendo a tirarsi fuori dalla zo-na playout, vince un fondamenta-le match contro l’Aldini. La Fo-otball Sesto si impone per 6 a 1 sul-l’Ausonia e conquista il quintoposto. Si trovano invece a metà clas-sifica la Peloritana, che ha rifila-

to un 2 a 1 all’Enotria, e la Ron-dinella, 1 a 1 contro lo Sporting.Infine in Terza Categoria pareggia,ma mantiene la vetta il San Gior-gio chiamato nel prossimo turnoa difendersi nello scontro direttocontro La Benvenuta. Vince ilderby la Stella Azzurra ’56 (con-tro l’Atletico Cinisello), mentre laSperanza pareggia per 0 a 0 incasa dell’Ambrosiano Dugnano.Tutte e tre le compagini ciniselle-si si trovano nella zona medio-bassa della classifica.

di Pietro Tampieri

I ragazzi delCinisello

sono in corsaper i playoff

nel campionato di

Promozione

::::::::::::

SERIE D :: SBAGLIATO UN CAMBIO NEL MATCH VINTO IN RIMONTA A CARAVAGGIO

Erroraccio Pro Sesto, vittoria a rischioGiovedì al Breda arriva il Lecco

Ingresso gratuito in curva

Stella AzzurraPromozione per gli Open

Con la vittoria in trasferta sulcampo dell’Usmate la Stella Az-zurra ‘56 di Cinisello Balsamo,categoria Opne B, si è aggiu-dicata il secondo posto in cam-pionato e quindi il passaggiodi categoria. Una promozioneche mancava da anni in casaStella Azzurra: i ragazzi dimister Federico Zamponi han-no chiuso il campionato a pa-ri merito con il Macherio masi sono aggiudicati il salto dicategoria avendo vinto en-trambi gli scontri diretti con gliavversari brianzoli.

NEL CSI

Calcio a 5: Selecao a rischioEnnesima sconfitta per Seleçao Libertas Calcet-to: l’ottavo ko del girone di ritorno segna il de-finitivo ingresso dei canarini nella zona pla-yout. Ora i sestesi hanno una sola opzione perevitare la pericolosa coda di fine campionato: vincerel’ultima partita di campionato (giovedì 10 apri-le, ore 21.30) nella tana del Futsal Chiuduno, unadelle dirette concorrenti in questo concitatorush finale.

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: [email protected] n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

L’Fc Ciniselloinsegue i playoffDue retrocessioni già sicure:Real e Città di Sesto vanno giù

2 aprile 2015 | 23Sport

Il Geas Sci si impone per il quarto anno con-secutivo ai Campionati Sestesi, giunti ormaialla loro 55esima edizione. La proclamazioneufficiale dei risultati e la premiazione dei vin-citori si sono svolte in viale Gramsci nell’audi-torium della Banca di Credito Coooperativo diSesto, sponsor della manifestazione. La clas-sifica ha visto gli sciatori del Geas precederequelli della Bcc, terza la Libertas, quarto ilGruppo Alpini. La Libertas schierava tra le suefila il vice sindaco Andrea Rivolta, l’assessoreVirginia Montrasio e il capogruppo del Pd inConsiglio comunale Marco Tremolada. Que-st’anno per la prima volta si è svolta anche lacompetizione degli snowboard, vinta facilmen-te dal Geas, in quanto unici in gara.

GEAS SCI, POKERAI CAMPIONATI SESTESI

MUAY THAI :: LA SESTESE SI BATTE PER IL TITOLO CONTINENTALE

Sogna il titolo europeo Patrizia Gi-belli, la campionessa sestese diMuay Thai che sabato 4 aprile com-batterà in Francia a Belfort per il ti-tolo europeo donne. La ‘Valkyrja’di Sesto Sesto San Giovanni si bat-terà contro la plurititolata campio-nessa ucraina Lena Ovchynnikovanella prestigiosa serata Lion Belt FightNight 5. «Sono riuscita a conquistar-mi questo spazio grazie alla bel-lissima vittoria dell’anno scorsocontro l’inglese Ruth Ashdown, lacampionessa mondiale Wbc - spie-ga Patrizia in partenza per la Fran-cia -. Il nostro sarà un match diMuay Thai full rules, cioè gomiti com-

presi ma con uso di gomitiere, sul-la lunghezza delle 5 riprese da 3 mi-nuti. Mi sono allenata duramente perquesto titolo facendo tanti sacrifi-ci, andando spesso a Pavia per alle-

narmi con il coach Fabio Acerbi, unvero specialista della Muay Thaiitaliana. Farò di tutto per non ri-partire da Belfort senza questa im-portante cintura».

di Andrea Guerra

La Gibelli sogna l’EuropaSfida in Franciacontro l’ucraina

Ancora una vittoria per le rossonere del Ge-as Basket firmato Paddy Power che battonol’Ecodent Alpo in trasferta (60-77). Grazie alla prova superlativa di BeatriceBarberis (20 punti, inarrestabile in contro-piede) e alla solita gara corale, le geassine ten-gono la pole position della classifica (14 pun-ti nel girone E di Poule Promozione), due pun-

ti più avanti di Ariano Irpino, quattro lunghez-ze su Ferrara. Proprio Ferrara sarà la pros-sima avversaria del Geas Basket guidato dacoach Cinzia Zanotti: le sestesi tornerannoin campo dopo la pausa per le vacanze pasqua-li. Palla a due quindi tra due weekend, saba-to 11 aprile alle 20.30 al PalaNat di Sesto SanGiovanni.

Paddy Power, fuga solitaria verso la A1

24 | 2 aprile 2015 Pubblicità

13 gazzettino 2 04 15

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