13 2 1 Ticino in dfp · Il termine per la segnalazione dei posti da parte delle aziende ......

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1 12 • 13 1 Anticipata la Campagna di collocamento per i posti di tirocinio di Gian Marco Petrini 2 La formazione professionale è ancora duale? di Pier Giorgio Rossi 3 TicinoSkills - Porte aperte al Centro professionale SSIC di Gordola: le professioni dell’artigianato si sono presentate al pubblico 4 Case Management formazione professionale, i primi successi 5 Scuola superiore alberghiera e del turismo: conquistate due medaglie d’oro Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport Divisione della formazione professionale Ticino in formazione dfp newsletter Anticipata la Campagna di collocamento per i posti di tirocinio www.ti.ch/dfp-newsletter Solitamente nel nostro Cantone l’indagi- ne presso le aziende prendeva avvio tra febbraio e marzo, mentre a partire da quest’anno la campagna di collocamen- to è stata anticipata a novembre per facilitare i giovani e le loro famiglie nella scelta professionale. In questo modo anche le aziende che offrono posti di tirocinio avranno la possibilità di presen- tare più diffusamente e in modo più ap- profondito le formazioni impartite. Un’anticipazione che del resto ci mette in linea con i cantoni della Svizzera tedesca dove talvolta la campagna di collocamento inizia addirittura nell’esta- te dell’anno precedente l’inizio della scuola. L’indagine di quest’anno vede coinvolte circa 5'000 aziende formatrici che, per il tramite della Divisione della formazione professionale e dell’Ufficio dell’orienta- mento scolastico e professionale della Divisione della scuola, sono state inter- pellate negli scorsi giorni per il rileva- mento dei posti di tirocinio per l’anno scolastico 2014/15. Il termine per la segnalazione dei posti da parte delle aziende formatrici è stato fissato per la fine di gennaio prossimo, ma le disponibilità comunicate dalle aziende saranno già da subito inserite sul sito www.orientamento.ch che, occorre ricordare, oltre a fornire tutte le informazioni sui vari percorsi e curricoli formativi, informa anche sui posti di tiro- cinio offerti in Ticino e in Svizzera. I giovani e le loro famiglie in primis, ma anche se del caso i potenziali interessa- ti ad una riqualifica professionale, po- tranno così prepararsi nei migliori dei modi alla loro scelta. Da notare che un ulteriore contributo in tal senso sarà costituito dall’apertura dell’11. edizione di Espoprofessioni, che si terrà a Lugano dal 24 al 29 di marzo 2014. Per l’occasione Espoprofessioni si pre- senterà con un’immagine completa- mente rinnovata e più vicina al mondo dei giovani, anche per quanto riguarda la documentazione cartacea e quella elettronica. Quale ulteriore novità di questa edizio- ne, va annoverata la collaborazione instaurata con la Conferenza cantonale dei genitori per introdurre dei momenti dedicati a loro, durante i quali saranno proposte delle visite accompagnate sulla base del concetto di Educazione alle scelte, programma che si sta imple- mentando nella scuola media. Per informazioni: Gian Marco Petrini Direttore aggiunto Divisione formazione professionale

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1 Anticipata la Campagna di collocamento per i posti di tirociniodi Gian Marco Petrini

2 La formazione professionale è ancora duale? di Pier Giorgio Rossi 3 TicinoSkills - Porte aperte al Centro professionale SSIC di Gordola:

le professioni dell’artigianato si sono presentate al pubblico 4 Case Management formazione professionale, i primi successi5 Scuola superiore alberghiera e del turismo:

conquistate due medaglie d’oro

Repubblica e Cantone TicinoDipartimento dell’educazione,della cultura edello sportDivisione dellaformazione professionale

Ticino informazionedfp

newsletter

Anticipata la Campagna di collocamento per i posti di tirocinio

www.ti.ch/dfp-newsletter

Solitamente nel nostro Cantone l’indagi-ne presso le aziende prendeva avvio trafebbraio e marzo, mentre a partire daquest’anno la campagna di collocamen-to è stata anticipata a novembre perfacilitare i giovani e le loro famiglie nellascelta professionale. In questo modoanche le aziende che offrono posti ditirocinio avranno la possibilità di presen-tare più diffusamente e in modo più ap -profondito le formazioni impartite. Un’anticipazione che del resto ci mettein linea con i cantoni della Svizzeratedesca dove talvolta la campagna dicollocamento inizia addirittura nell’esta-te dell’anno precedente l’inizio dellascuola.

L’indagine di quest’anno vede coinvoltecirca 5'000 aziende formatrici che, per iltramite della Divisione della formazioneprofessionale e dell’Ufficio dell’orienta-mento scolastico e professionale dellaDivisione della scuola, sono state inter-pellate negli scorsi giorni per il rileva-mento dei posti di tirocinio per l’annoscolastico 2014/15.

Il termine per la segnalazione dei postida parte delle aziende formatrici è stato

fissato per la fine di gennaio prossimo,ma le disponibilità comunicate dalleaziende saranno già da subito inseritesul sito www.orientamento.ch che,occorre ricordare, oltre a fornire tutte leinformazioni sui vari percorsi e curricoliformativi, informa anche sui posti di tiro-cinio offerti in Ticino e in Svizzera.

I giovani e le loro famiglie in primis, maanche se del caso i potenziali interessa-ti ad una riqualifica professionale, po -tranno così prepararsi nei migliori deimodi alla loro scelta. Da notare che un ulteriore contributo intal senso sarà costituito dall’aperturadell’11. edizione di Espoprofessioni, chesi terrà a Lugano dal 24 al 29 di marzo2014.Per l’occasione Espoprofessioni si pre-senterà con un’immagine completa-mente rinnovata e più vicina al mondodei giovani, anche per quanto riguardala documentazione cartacea e quellaelettronica.Quale ulteriore novità di questa edizio-ne, va annoverata la collaborazioneinstaurata con la Conferenza cantonaledei genitori per introdurre dei momentidedicati a loro, durante i quali saranno

proposte delle visite accompagnatesulla base del concetto di Educazionealle scelte, programma che si sta imple-mentando nella scuola media.

Per informazioni:Gian Marco PetriniDirettore aggiuntoDivisione formazione professionale

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Il sistema di formazione duale svizzero èsenza dubbio fondamentalmente valido manon si può dimenticare l’evoluzione dellenecessità aziendali e del mercato. Un giovaneche sceglie la formazione professionale fa unascelta che lo porterà su un cammino praticoma ugualmente ricco. La nostra società avràsempre bisogno di buoni esecutori, altrimenti lateoria rimane teoria. Nell’ambito della rivaluta-zione delle professioni c’è ancora molto da farecoinvolgendo tutti gli attori. Sono convinto chetra i nostri vantaggi competitivi vi sia: lo svilup-po di nuove idee, la creatività e l’elevata pro-fessionalità realizzativa. Purtroppo nel nostrotessuto socio-economico c’è un degrado delsapere pratico; la conseguenza è un abbassa-mento del livello formativo che potrebbe com-promettere le nostre possibilità di sviluppo afronte di un’indubbia evoluzione delle esigenzerealizzative. Questa mia affermazione non èbasata su dati scientifici, ma sulla mia espe-rienza quotidiana. I giovani del nostro Cantonesono sempre più a contatto con collaboratoriche non hanno seguito la formazione inSvizzera, non conoscono il nostro processoformativo ed il loro è autodidattico. Mi riferiscoevidentemente ai frontalieri che rappresentanouna risorsa determinante della nostra econo-mia ma che, spesso, arrivano alla professioneat traverso percorsi meno pianificati dei nostri.Le loro possibilità di trasmettere il sapere sonoquindi incontestabilmente limitate. Carenza,questa, già evidenziata in passato; infatti sonostati introdotti dei corsi interaziendali come ele-mento essenziale della formazione; ciò hacostituito di fatto il passaggio da un sistemaduale ad un sistema triale. A mio modo di ve -dere l’apporto nella formazione, derivante daicorsi interaziendali, è determinante per la cre-scita professionale dei giovani ed è diventatouna componente imprescindibile nel curricu-lum formativo anche perché, spesso, il dipen-dente esperto ha poco tempo per seguire gliapprendisti in quanto fortemente sollecitatodalle necessità produttive dell’azienda. Il ruolodei formatori professionisti, sempre più impor-tante e determinante nella trasmissione delsapere, deve assolutamente tenere il contattocon la realtà professionale delle aziende che èin continua evoluzione.In questo contesto un tema da mettere in dis-cussione è sicuramente l’aspetto temporaledella formazione oggi troppo frammentata epoco efficace.Parliamo quindi oggi di una realtà di formazio-ne “triale” un’evoluzione di quella duale; tenia-mone conto in quanto nel futuro sarà la solastrada percorribile per restare al passo con itempi poiché non si può demandare il proces-so formativo pratico unicamente all’aziendache ha anche altri compiti socio-economici.Ing. Pier Giorgio RossiOfficine Ghidoni SA Riazzino

La formazione professionale è ancora duale?

Le porte del Centro professionaledella Società Svizzera ImpresariCostruttori di Gordola si sono aperteal pubblico lo scorso mese di ottobre.Due giornate con l’obiettivo per leassociazioni professionali di far cono -scere e promuovere le loro pro fes -sioni tramite i TicinoSkills – cam pio -nati regionali professionali – o tramitedimostrazioni. L’evento ha avuto unesito estremamente po sitivo, sia daparte dei visitatori – scuole medie efa miglie – sia da parte degli organiz -zatori – Associazioni pro fessionali eDivisione della for mazione professio -nale. Entrare nei vari laboratori,sentire i rumori, per cepire gli odoridelle materie prime e poter provarecon le proprie mani le moltepliciattività presentate sono stati i puntidi forza della manifesta zione, decre -tandone così il successo. Non menoimportante per il risultato è statosicuramente l’entusiasmo di mostratodai formatori presenti nelle postazionidi lavoro.Il centro professionale di Gordola èstato raggiunto in una sola giornatada più di 300 allievi con i loro docenti,provenienti da tutto il Ticino. Questihanno avuto modo, oltre che di sco -prire e provare le professioni pre -sentate, di interagire direttamentecon gli apprendisti presenti per i corsiinteraziendali e con i formatori. Alcuni giovani visitatori si sono poiripresentati nelle settimane succes -sive per svolgere uno stage profes -sio nale orientativo; si può quindi af -fermare che l’obiettivo pre fissatodurante la progettazione dell’eventosia stato pienamente raggiunto.Per la prima volta sette Associazioniprofessionali si sono cimentate nel -l’or ga nizzazione di un campionatocomune – TicinoSkills. Autista di veicoli pesanti, carpentiere,falegname, giardiniere paesaggista,meccanico di macchine agricole,metalcostruttore, muratore, pitto -re/trice, decoratore/trice, per un to -tale di 45 giovani, si sono sfidati nellesingole professioni per decre tare ilcampione ticinese che rap presenteràil nostro Cantone ai SwissSkillsBerna 2014.SwissSkills Berna 2014 – dal 17 al21 settembre 2014 – riunirà più di 70campionati professionali e altrettanteprofessioni in dimostrazione sotto iltetto del centro fieristico Bernexpo.Sicuramente l’evento di formazioneprofessionale in assoluto più grandemai organizzato in Svizzera: per 5giorni Berna sarà la capitale dei

giovani talenti svizzeri.Il Ticino vuole essere presente nellacapitale con una delegazione digiovani motivati e preparati per com -petere con i propri colleghi di linguatedesca e francese. Per questomotivo la Divisione della for ma zioneprofessionale ha sostenuto e so -stiene tutt’ora nell’ambito dellapreparazione, il progetto dei Ticino -Skills, che oltre alla scelta dei giovanirappresentanti, hanno avuto lo scopodi promuovere le professioni arti -gianali, sempre spetta colari davedere durante un campio nato.Eventi come quello proposto aGordola, o come Espoprofessioni, oSwissSkills Berna 2014 sonoestremamente importanti per avvi -cinare i giovani al mondo della for -mazione professionale e per farconoscere le interessanti e stimolantiopportunità che offre... perciò...Arrivederci a Gordola al prossimoanno!!

Per informazioni:Sara RossiniDelegata a SwissSkills per la lingua italianawww.swiss-skills.ch tel. 091 814 16 81

TicinoSkills – Porte aperte al Centro professionaleSSIC di Gordola: le professioni dell’artigianato sisono presentate al pubblico

di superficie espositiva

partecipanti da tutta la Svizzera

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www.swissskillsbern2014.ch

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Case management formazione professionale, i primi successi:23 giovani si sono diplomati fra il 2012 e il 2013Nel novembre 2006, in occasionedella Conferenza Nazionale sui po -sti d’apprendistato, i partner dellaformazione professionale hannolanciato il progetto Case Manage -ment Formazione Professionale(CM FP) con l’obiettivo di aumenta-re dal 90% al 95% la percentualedei giovani in possesso di un titolodi studio di livello secondario IIentro il 2015. L’identificazione pre-coce e sistematica di giovani condifficoltà scolastiche e sociali mira-va a ridurre, a lun go termine, ilnumero di giovani disoccupati chebeneficiano di un aiuto sociale.Il Ticino ha reagito rapidamente allostimolo della Confederazione e giànell’aprile 2008 un progetto canto-nale interdipartimentale, coordinatodella Divisione della formazionepro fessionale, prende forma. LaCon ferenza cantonale CM FP hacome compito di sviluppare il pro-getto considerando tutte le partico-larità del territorio cantonale.Il progetto CM FP si è configuratocon un approccio del tutto innovati-vo che si colloca in un segmentodel si stema formativo particolar-mente de licato, cioè la transizionedalla scuola dell’obbligo al livellosecondario II: come ben sappiamosono proprio i momenti di transizio-ne che evidenziano le incoerenze ele fragilità dei percorsi educativi. Ilmodello ticinese è stato dunqueconcepito come una “sperimenta-zione evolutiva”, che pre vedeaggiornamenti e sviluppi in funzio-ne dei dati e degli apporti forniti dal-l’esperienza.Il Canton Ticino ha adottato il con-cetto base del CM FP proponendoun accompagnamento mirato delgiovane fino al raggiungimentodegli obiettivi concordati e condivi-si, passando attraverso le tappeclassiche di questo tipo di percorso,che corrispondono all’identificazio-ne delle situazioni, alla loro analisi,alla pianificazione de gli obiettiviintermedi necessari, al l’organizza -zione delle misure di so stegno, allaloro realizzazione, al mo nitoraggiocosì come alla valutazione interme-dia e finale.La proposta è stata da subito rivol-ta agli allievi di III e IV media conparticolari difficoltà e che risultanoa ri schio di fallimento scolastico e didifficile integrazione nel mondo dellavoro. I giovani, già all’interno dellascuola dell’obbligo, sono individuatie segnalati per permettere loro ditrarre profitto da un sostegno per-

sonalizzato fino all’ottenimento diun certificato di formazione pratica(CFP) o un attestato federale dicapacità (AFC). I primi risultati di questa misura attaa favorire l’accesso alla formazionee al conseguimento di un diplomaabilitante per la firma di contratto dila voro a tempo indeterminato sonogiunti lo scorso anno rispettivamen-te a fine giugno 2013.Infatti in questo lasso di tempoabbiamo potuto consegnare ben 23diplomi di diversa valenza (forma-zione biennale, CFC, AFC) in sva-riati settori e attività professionaliad altrettanti giovani che senzaquesto specifico servizio avrebberoavuto certamente grandi difficoltà ainserirsi nel mondo del lavoro. Inove operatori Case Management,occupati per un totale di 4,5 posti,in questo periodo hanno seguitofino a 140 giovani. In questa dimensione possiamo af -fermare che l’obiettivo del raggiun-gimento del 95% di giovani in pos-sesso di un diploma professionaleè sta to largamente raggiunto e su -perato. Nei prossimi mesi la misuraprevista finora per i giovani fino ai15 anni verrà allargata e offertaanche ai giovani fino ai 18 anni.Cosicché il ventaglio delle opportu-nità presenti sul territorio atte afavorire l’inserimento professionaledei giovani disporrà di un ulterioretassello già sperimentato in unafascia di età definita.Le professioni scelte dai giovaniche si sono diplomati nel biennio2012/2013 sono state: cuoco, par-rucchiera, impiegato di commercio,meccanico, pittore, assistente diven di ta, gommista, muratore, co -struttore stradale.

Abbiamo cercato di avvicinare alcu-ni giovani interessati da questamisura per chiedere alcune loroimpressioni alla luce del brillanterisultato conseguito. Ecco quanto cihanno risposto tre di loro cheabbiamo raggiunto sul loro posto dilavoro:Grazie all’aiuto dell’operatrice casemanagement ho potuto trovaresubito un posto di apprendistatocome parrucchiera mentre stavoseguendo il pretirocinio. Inoltre hopotuto beneficiare del suo sostegnoin qualità di docente di conoscenzeprofessionali presso la SPAI diLocarno. Avrei vo luto continuare lamia formazione nel campo dellacura della bellezza con una forma-

zione in qualità di estetista ma nonho potuto. Sono comunque conten-ta di avere avuto questa opportuni-tà. Per me è stato un bel risultato.Mi è stato di grande aiuto. Il miooperatore mi è stato sempre moltovicino. Sono molto soddisfatto diessere arrivato ad ottenere il diplo-ma. La ditta dove lavoravo perònon mi ha potuto tenere e ha licen-ziato anche altri operai. Quindi orasono alla ricerca di un posto dilavoro nel campo dell’edilizia.Speriamo in bene. Io ho fatto il pos-sibile. Ora spero veramente di tro-vare lavoro!

Il servizio di cui ho potuto usufruiremi ha dato molta sicurezza. A talpunto che avevo la possibilità dipar lare con l’operatrice quando eco me volevo. Adesso ho trovatouna soluzione professionale inte-ressante come aiuto cuoco in unacasa anziani. A tal punto che hodeciso di continuare gli studi prose-guendo per il conseguimentodell’AFC come cuoco. Una bella“cosa” il Case Mana gement per laformazione professionale. Un servi-zio molto interessante e utile.

Per informazioni e dettagli:http://www4.ti.ch/decs/dfp/cm/cm-fp

Due medaglie d’oro per la Scuola superiore alberghiera e del turismoDurante la conferenza annualedell’Associazione Europea delleScuole Alberghiere e del Turismo(AEHT), la Scuola superiore alber -ghiera e del turismo di Bellinzona(SSAT) si è brillantemente distintaconquistando due medaglie d’oro,con Emanuele Macchi nella catego -ria Hotel management e con AndreaCalzascia nella categoria Touristdestination. La Conferenza, organiz -za ta dal 10 al 15 novembre 2013 suuna nave da crociera per fe -steggiare il 25. anniversario dell’as -sociazione, ha visto la parte ci -pazione di oltre un centinaio discuole provenienti da 32 nazionieuropee. Delle 10 competizioniorganizzate, gli studenti della SSAThanno par tecipato ai concorsi diHotel management e di Touristdestina tion, con il compito di crearee svi luppare il business plan di unasera ta-evento a bordo, rispettiva -mente di un nuovo prodotto turistico,un’e scur sione da proporre agli ospitidella nave in visita ad Ajaccio, inCorsica.

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n. 36 - dicembre 2013

Periodico delDipartimento dell’educazione,della cultura e dello sportDivisione della formazione professionaleVia Vergiò 186932 Breganzonatel. 091 815 31 00fax 091 815 31 09e-mail: [email protected]: www.ti.ch/decs/dfpCoordinamento editoriale:Gian Marco Petrini Monica NicoraGrafica:Solange Vernò

P.P.6500 Bellinzona1

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Emanuele Macchi, studente al terzoanno della sezione Albergatori-ristoratori della SSAT, è riuscitonell’impresa di conquistare la meda -glia d’oro presentando e convin -cendo la giuria con un interessanteprogetto, creato in collaborazionecon due colleghe provenienti daAustria e Belgio. Analogamente, Andrea Calzascia,studente al terzo anno della sezioneSpecialisti turistici, ha anche luiconquistato la medaglia più ambitapresentando un’innovativa proposta,elaborata lavorando con uno stu -dente francese e una studen tessabelga. Il team della SSAT presente allecompetizioni è stato coordinato dalvice-direttore della scuola, nonchédelegato AEHT per la Svizzera,Peter Walliser e dal responsabiledella formazione continua, JacopoSoldini. L’edizione 2013 dell’AEHT si con -clude quindi con un bilancio moltopositivo grazie agli ottimi ri sultatiottenuti e con la consa pevolezzaper la Scuola superiore alberghierae del turismo di offrire unaformazione di ottimo livello inEuropa nel ramo alberghiero e delturismo.

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Buon Natale e felice Anno Nuovo