11.00 Lettera 41 Con desiderio di vedervi sano dell'anima e del corpo, quanto piace a Dio.
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- Con desiderio di vedervi sano dell'anima e del corpo, quanto piace a Dio.
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- Al nome di Ges Cristo crocifisso e di Maria dolce
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- A voi, dilettissimo e carissimo padre dell'anime nostre in Cristo Ges, Catarina e Alessia e tutte l'altre nostre figliuole si raccomandano; con desiderio di vedervi sano dell'anima e del corpo, quanto piace a Dio.
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- Io Catarina, serva inutile di Ges Cristo, vostra indegna figliuola sopra tutte le altre vostre figliuole, io sono con poca fame dell'onore di Dio; e ho poco tenuta a mente la dottrina che egli spesse volte m'ha data, cio che io viva morta alla mia perversa volont.
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- La quale volont io non ho sottoposta con debita riverenza al giogo della santa obbedienza, quanto averci dovuto e potuto. Oim, disavventurata l'anima mia, che non son corsa con cuore virile abbracciando la Croce del mio dolcissimo e carissimo sposo Cristo crocifisso; ma mi sono posta a sedere per negligenza e ignoranza!
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- Adunque io mi dolgo, e mi rendo in colpa a Dio e a voi, carissimo padre. Vi prego pietosamente che m'assolviate, e benediciate me e tutte le altre. E vi prego ancora, padre carissimo, che vogliate adempire il mio desiderio, cio di vedervi unito e trasformato in Dio. Ma questo non possiamo avere se noi non siamo uniti con la volont sua.
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- O dolcissima Bont eterna, che ci hai insegnato il modo a trovare la tua santa volont! E se noi domandassimo quel dolcissimo e amantissimo giovane e clementissimo padre, egli ci risponderebbe e direbbe cos: Se voi volete sentire e trovare il fuoco della mia volont, fate che voi sempre siate abitatore della cella dell'anima vostra.
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- La quale cella un pozzo, il quale pozzo tiene in s l'acqua e la terra. Per la quale terra, padre carissimo, intendo la nostra miseria, e che noi conosciamo, noi non essere per noi medesimi, ma l'esser nostro conosciamo avere da Dio.
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- O inestimabile e infiammata carit! L'acqua viva giunta, cio il vero conoscimento della sua dolce e vera volont, che non vuole altro che la nostra santificazione. Adunque entriamo in questa profondit di questo pozzo: che per forza si converr, abitandoci dentro, noi conosciamo noi e la bont di Dio.
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- Conoscendo, noi non essere, ci avviliamo umiliandoci, e entriamo nel cuore, arso, consumato e aperto, come finestra senza uscio, che non si serra mai. E mettendovi noi l'occhio della volont libera, che Dio ci dar, conosciamo e vediamo che la sua volont non vuole altro che la nostra santificazione.
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- Amore, Amore dolce, aprici, aprici la memoria a ricevere e a ritenere tanta bont di Dio, e ad intendere; perch intendendo amiamo, amando noi ci troviamo uniti, e trasformati dalla dilezione della madre della carit; passati, e passando per la porta di Cristo crocifisso, siccome egli disse ai discepoli suoi: Io verr, e far dimora con voi.
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- E questo il mio desiderio, cio di vedervi in questa dimora e trasformazione. Questo desidera l'anima mia di voi singolarmente, e di tutte le altre creature. Vi prego dunque che siate confitto e chiavellato in su la Croce.
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- Mi mandaste dicendo che foste al corpo di santAgnese, e che ci raccomandaste a lei, e a tutte le sue figliuole; della quale cosa molto son consolata. E perch dite che non avete desiderio di tornare, e non sapete la cagione; dico che due cagioni ci possono essere.
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- L'una , che quando l'anima molto unita e trasformata in Dio, dimentica s e la creatura: l'altra , quando si fosse imbattuta in luogo che fosse occasione di rientrare in s medesima. Onde se queste ragioni sono in voi, a me grandissima consolazione; che altro non desidera l'anima mia di voi: bench alcuna volta io ho creduta e credo che la mia miseria e ignoranza causa del tempo che passa.
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- Credo che quella ineffabile carit di Dio voglia castigare, e correggere la mia iniquit. E questo fa per singolare amore, acciocch io riconosca me medesima. Mi pare che abbiate intendimento d'andare altrove; la quale andata non mi pareva che doveste fare ora.
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- Nondimeno sia adempita la volont di Dio e la vostra. Dio vi dia a pigliare il meglio di questo, e di tutte quante l'altre operazioni; sicch sia onore di Dio e bene dell'anima vostra. Laudato sia Ges Cristo crocifisso. Vi raccomando la vostra Catarina; e Alessia vi si manda molto raccomandando che voi preghiate Dio per lei, e che voi la benediciate da parte di Cristo crocifisso.
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- E pregate Dio per Joanna Pazza, e per Catarina serva e schiava ricomprata del sangue del Figliuolo di Dio. Perdonatemi, se io avessi detto parole di presunzione.
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